Calcio, D. Si dimette il presidente del Noto Zani: "Lascio con dolore, i risultati non sono arrivati"

Si è dimesso questa mattina il presidente del Noto, Graziano Zani. Conseguenza dell’ennesima sconfitta dei granata. “Lascio con estremo dolore e dispiacere- spiega in una nota diffusa in tarda mattinata- Dal giorno del mio insediamento ho sempre detto che ciò che conta maggiormente sono i risultati, le vittorie della squadra sono la prima cosa. Purtroppo in questi due mesi- conclude Zani- i risultati non sono arrivati”.




Siracusa. Ztl, da oggi Ortigia chiusa al traffico ogni sera

Ortigia chiusa al traffico ogni sera, dalle 20 alle 2. L’ordinanza del Comune è in vigore da oggi. Si tratta di un passaggio propedeutico alla chiusura totale, nei prossimi mesi del centro storico. Secondo le nuove disposizioni, la Ztl sarà in vigore ogni sera dei giorni feriali, dal lunedì al venerdì e dalle 11 alle 2 nei prefestivi e festivi. “Ci stiamo muovendo in maniera graduale- spiega l’assessore alla Mobilità, Silvana Gambuzza- in maniera tale che ogni passo avanti venga adeguatamente recepito da residenti, commercianti e fruitori, acquisendo l’abitudine ad orari di isola pedonale progressivamente più lunghi fino alla chiusura, quando saremo pronti, h24. Decisione- garantisce l’esponente della giunta Garozzo- che sarà assunta solo quando tutti I servizi necessari saranno garantiti ai cittadini”. Da questa sera, chi vorrà accedere a Ortigia potrà parcheggiare il proprio mezzo in uno dei due posteggi a disposizione, il Talete e quello del Molo. I bus navetta elettrici garantiranno, fino alle 2, I collegamenti all’interno dell’isolotto.




Siracusa. Fognatura Borgata, lavori di nuovo fermi: "Non ci pagano"

Senza stipendio da agosto, decidono di incrociare le braccia i lavoratori della Precon Srl, l’impresa che svolge i lavori di completamento della rete fognaria alla Borgata. Alza la voce la Feneal Uil, attraverso le parole del suo rappresentante Alessandro Gionfriddo. “Sinora solo colloqui, promesse, acconti – racconta l’esponente sindacale- Fino a tre giorni fa, quando i quindici operai della ditta che sta eseguendo l’opera alla Borgata, hanno deciso di fermarsi. Uno stato di agitazione vero e proprio, che vuole essere un monito all’azienda inadempiente”. Alla base della decisione dei lavoratori, il mancato rispetto degli accordi da parte della ditta. “Più volte- prosegue Gionfriddo- abbiamo sollecitato l’impresa ad adempiere ai propri doveri nei confronti dei dipendenti. Da agosto, però, la situazione non è cambiata e a farne le spese sono le nostre famiglie. Molti dei lavoratori impegnati negli interventi alla Borgata provengono da altri comuni del territorio: Solarino, Sortino, Carlentini e ogni giorno devono far fronte anche ai costi di benzina per raggiungere il posto di lavoro”. Solo qualche acconto, in base a quanto spiega il rappresentante sindacale, da tre mesi a questa parte. Troppo poco per sostenere le spese legate alla normale gestione della propria vita. Alla protesta aderiscono anche i lavoratori aderenti alla Fillea Cgil. “Vorremmo evitare disagi nel quartiere -conclude il rappresentante della Uil -Ci rendiamo coto che interrompendo i lavori si creano disservizi alla viabilità, ma se non intraprendiamo questo tipo di azione, non potremo tutelare i nostri diritti. I lavoratori chiedono un confronto con la ditta e annunciano che non riprenderanno l’attività se non arriveranno garanzie sul saldo degli arretrati vantati. I lavori erano ripartiti alla fine di settembre, al termine di un lungo e complesso iter burocratico e tecnico. L’opera pubblica è stata appaltata, infatti, nel 2004 alla ATI Precon di Priolo per 9,8 milioni di euro. I lavori sono partiti nel 2009 per essere sospesi nel 2012, nelle more della stesura di una perizia di variante e di assestamento, necessaria per via dei notevoli rinvenimenti archeologici e per l’esigenza di progettare anche la centrale di sollevamento dei reflui in Piazza Euripide. Secondo le previsioni gli interventi dovrebbero essere ultimati entro la fine del mese. La protesta degli edili potrebbe, però, comportare degli slittamenti




Siracusa. Biologa va in pensione e dona un macchinario al reparto di Pediatria

Un bel gesto, segno di attaccamento al lavoro ma anche di affetto nei confronti dei piccoli pazienti dell’ospedale del capoluogo. Lo ha compiuto un’ex dipendente dell’Asp, una biologa. Giuseppina Bruno ha terminato il suo periodo di lavoro per l’azienda sanitaria provinciale lo scorso luglio. Come spesso accade, i colleghi erano pronti a farle un regalo, per festeggiare il suo pensionamento. La biologa, però, ha scelto di rinunciarvi e di utilizzare la somma equivalente per acquistare uno strumento da mettere a disposizione del reparto di Pediatria. La cerimonia di consegna si svolgerà domani mattina, alle 9, proprio all’interno dell’unità operativa dell’Umberto I, alla presenza del direttore generale dell’Asp, Salvatore Brugaletta e del direttore del reparto, Antonio Rotondo-




Siracusa. "507 giorni per la Sicilia", l'ex assessore Sgarlata traccia il suo bilancio

I 507 giorni al governo regionale riassunti dall’ex assessore alla Cultura, prima, all’Ambiente poi, Mariarita Sgarlata. Conclusa la sua esperienza in seno alla giunta retta da Rosario Crocetta, l’ex esponente dell’esecutivo regionale traccia un bilancio dei risultati conseguiti e delle attività condotte nell’ambito delle due rubriche di cui si è occupata. La docente di Archeologia cristiana e medievale parlerà dei suoi “507 giorni per la Sicilia” mercoledì pomeriggio, alle 18,30, nei locali di Natura Sicula, in piazza Santa Lucia.




Buccheri. Devianza minorile e dispersione scolastica, progetto del Comune per contrastarle

Un progetto per prevenire e rimuovere situazioni di marginalità sociale. E’ destinato ai bambini di Buccheri, da 0 a 14 anni e si chiama “Soleluna”. Il Comune, retto dal sindaco Alessandro Caiazzo ha avviato il progetto di Educativa Familiare, proposto dall’impresa sociale Passwork, lo scorso mese. Il programma studiato sarà portato avanti fino al prossimo maggio. L’obiettivo è quello di contrastare la devianza minorile e la dispersione scolastica con interventi individuali e nel contesto familiare e sociale “Come amministrazione comunale- commenta il sindaco- abbiamo l’obbligo di prevenire il disagio, cominciando proprio dai nostri cittadini più giovani. Questo è essere “comunità solidale”.




Pachino. Firmato il decreto per pagare gli stipendi ai dipendenti comunali

I dipendenti comunali potranno avere i loro stipendi. Firmato il decreto per l’accreditamento, da parte della Regione, dei 140 mila euro garantiti nei giorni scorsi. A renderlo noto questa mattina è il deputato all’Ars dell’Mpa – Pds, Pippo Gennuso, che torna a puntare l’indice contro il sindaco, Roberto Bruno. “Di fronte a un’emergenza di carattere sociale-sostiene il parlamentare dell’Ars- avrebbe dovuto bussare alle porte della Regione per garantire il salario ai lavoratori e invece preferisce rimanere nelle stanze di palazzo, rinunciando al contatto diretto con i cittadini”. Gennuso auspica che le somme accreditate siano utilizzate subito per il pagamento degli stipendi dei lavoratori che non percepiscono quanto dovuto dallo scorso agosto”




Noto. "Mariannina Coffa, sguardi plurali". Convegno per celebrare la Saffo netina

(cs) Fine settimana al femminile. Noto celebra Mariannina Coffa, “la Capinera di Noto” ma anche la “Saffo netina”, proponendo un itinerario che intreccia la vicenda umana (la sua triste esperienza intima, la malattia d’amore, l’esasperato vittimismo), sociale, letteraria, storica e politica (con il suo ideale risorgimentale: lei, mazziniana, vive con accanimento la sfida con il padre), fino all’esoterismo, dottrina che la poetessa abbracciò come vera e propria fede, forse anche per trarre giovamento dai malesseri psicosomatici che l’affliggevano e dalla malferma salute, negli ultimi anni della sua breve ma intensa vita. Nelle sue ultime liriche ci sono tracce del suo nuovo credo misteriosofico. Una figura dominante nel panorama letterario siciliano, che a distanza di quasi un secolo e mezzo continua ad affascinare rivelando, ancora oggi, elementi di grande modernità.“Mariannina Coffa, Sguardi plurali” è il tema del Convegno organizzato dal Comune di Noto, Assessorato alla Cultura, che si terrà a palazzo Impellizzeri, nella parte alta della città, e a palazzo Cannicarao, a Noto centro, il 7 e 8 novembre prossimi. Tra i relatori, Nicolò Mineo, professore emerito (Università di Catania), Ida Fazio (Università di Palermo), Maria Conforti (Università La Sapienza, Roma), Santi Fedele (Università di Messina). Un convegno voluto fortemente dall’assessore alla Cultura del Comune di Noto Cettina Raudino. “L’esempio di Mariannina- spiega l’assessore- rafforza la consapevolezza dell’autenticità, anche a costo di un prezzo alto, quale dimensione esistenziale preferibile ad un destino di negazione o mistificazione del proprio io”. Nonostante il grado di evoluzione della coscienza femminile ancora oggi le donne che determinano il proprio destino pagano un pegno non indifferente. L’unico aspetto in cui la nostra è stata veramente conformista è il livello sociale, che le impedirà di fare libere scelte nel campo sentimentale”. Oltre al convegno, previste mostre, conversazioni, reading, canti, opere teatrali.




Noto. Trivellazioni, i sindaci del "no" e le associazioni ecologiste al convegno dell'Anci

I sindaci del “no” alla trivellazioni petrolifere e le associazioni ecologiste fanno il punto della situazione. Si sono dati appuntamento oggi pomeriggio nella sala Gagliardi del Comune di Noto per un convegno organizzato dall’amministrazione comunale e dall’Anci Sicilia, l’associazione dei comuni dell’isola. Un momento di confronto importante, secondo il rappresentante del comitato No Triv Sicilia, Paolo Pantano. “Saremo presenti – dice- per la tutela del mare, della biodiversità, per il turismo balneare e culturale, per l’enogastronomia e i prodotti biologici e d’eccellenza del territorio e perché lavoriamo ad un modello economico sostenibile, che preveda il risparmio energetico e l’uso delle rinnovabili. In altre parole- conclude Pantano- lottiamo per la nostra identità”.




Pachino. Attrezzi da lavoro rubati, due denunciati per ricettazione

Prolunghe elettriche, dischi da flex, chiavi da meccanico e altri utensili rubati. Li hanno rinvenuti gli agenti del commissariato di Pachino in casa di due giovani di 20 e 18 anni. Entrambi sono stati denunciati per ricettazione. La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario.