Siracusa. Finestra si scardina e colpisce una studentessa del "Quintiliano"

Una raffica di vento e la finestra dell’aula si scardina, colpendo una studentessa intenta a preparare il suo zaino. Brutta avventura, ieri, per una quindicenne, alunna del liceo polivalente “Quintiliano”. Nessuna grave conseguenza, fortunatamente, per lei. Se la caverà con un mese di collare per via del colpo subito. L’episodio rappresenta motivo di forte rammarico e preoccupazione, però, per la Rete degli Studenti Medi. Critica la rappresentante, Marialaura Ambrogio, che sottolinea come solo il caso abbia evitato conseguenze ben peggiori. “Per un mese la studentessa non potrà praticare attività fisica e nemmeno mettersi alla guida di ciclomotori o minicar-sottolinea Ambrogio- E’ inammissibile che nel 2015 le finestre non siano a norma di sicurezza e che non ci siano gli appositi ganci per bloccarle. Lo scorso anno, nello stesso istituto, scoppiò il vetro di una finestra”.La Rete degli Studenti Medi chiede l’intervento immediato da parte delle istituzioni competenti. In caso contrario, preannuncia “azioni vertenziali”.




Siracusa. Fontane Bianche da riqualificare, in commissione Decentramento le priorità

Progetti di riqualificazione per Fontane Bianche. E’ l’idea a cui lavora la commissione consiliare Decentramento, che oggi ha affrontato il tema alla presenza dei rappresentanti dell’associazione civica Cassibile-Fontane Bianche, presieduta da Raffaele Cacici. Un confronto serrato, basato su un documento programmatico elaborato dai residenti della zona balneare. Le proposte su cui l’amministrazione comunale dovrà pronunciarsi riguardano interventi di manutenzione stradale, installazione della segnaletica orizzontale e verticale e su servizi di cui si chiede l’attivazione, suggerendo di versare a questo scopo parte dei ricavati che provengono dall’imposta di soggiorno. I residenti di Fontane Bianche lamentano la mancanza di investimenti nell’area. Ipotizzata la possibilità, per superare alcuni ostacoli burocratici ed economici, la possibilità di assegnare ai privati delle aree e di acquisire le vie adibite al transito pubblico. La commissione ha anche ipotizzato l’applicazione di esenzioni e detrazioni tributarie per le nuove attività turistiche e commerciali che sceglieranno di insediarsi nella zona, da rivitalizzare. Per il consigliere comunale, Fabio Rodante è necessario predisporre un piano particolareggiato della Mobilità e del Traffico per Fontane Bianche. Tra le priorità individuate, la sistemazione di via Teti e via della Madonna da e per Cassibile.“L’occasione è propizia – commenta l’esponente di minoranza – per sperimentare, soprattutto nel mese di agosto, una pedonalizzazione del viale dei lidi, in corrispondenza agli accessi al mare, dal parcheggio sotterraneo del lido Camomilla sino all’area parcheggio del lido Sayonara. Gli interventi propedeutici alla nuova mobilità potrebbero interessare progetti di manutenzione e sbancamento limitati”.




Siracusa. Edificio con gravi criticità alla Mazzarrona? Zito chiama in causa l'Iacp

Un edificio in evidente stato di degrado, da parecchio tempo. I residenti dello stabile di via Cassia, al civico 69, nel cuore della Mazzarrona, continuano a lamentare una situazione particolarmente difficile, a cui nessuno ha ancora posto rimedio. L’Iacp , l’istituto autonomo case popolari, avrebbe effettuato, agli inizi dello scorso mese, un sopralluogo, riscontrando delle criticità notevoli. Da allora, però, non sarebbe ancora accaduto nulla, tanto che nei giorni scorsi i residenti degli appartamenti dello stabile avrebbero chiesto l’intervento del deputato regionale Stefano Zito del “Movimento 5 Stelle”, vicepresidente della commissione Servizi sociali e sanitari dell’Ars. Il parlamentare regionale ha chiesto all’Iacp tutta la documentazione inerente alla vicenda e la relazione tecnica redatta dopo il sopralluogo del 9 gennaio scorso, oltre agli atti relativi alle ispezioni precedenti.




Sortino. Amministrative 2016, Pd e liste civiche scelgono le primarie

Primarie per la scelta del candidato a sindaco da proporre in vista delle elezioni amministrative del 2016. Questa l’impostazione che si sono date alcune forze politiche al termine dell’incontro di ieri sera. Partecipavano i rappresentanti di “Sortino al Centro”, ma anche i consiglieri comunali del Pd, il presidente del consiglio comunale e alcuni esponenti della società civile. L’idea emersa sarebbe quella di un percorso condiviso, che possa condurre all’individuazione di un candidato a sindaco in grado di garantire “una vera forza innovatrice-spiega il presidente di “Sortino al centro”, Nello Bongiovanni- per poter governare al meglio la città”. All’idea di ricorrere alle primarie si lavora da mesi. Da ieri si tratterebbe, però, di una scelta concreta.
“Primarie di coalizione-conclude Bongiovanni- basate sulla totale lealtà verso i competitors, con regole ben precise, programmi, una vera e propria carta di intenti per il cambiamento, per il benessere collettivo”.




Canicattini. Prima uscita ufficiale per la nuova giunta

Prima uscita ufficiale per la nuova giunta Amenta. La squadra del sindaco, rimodulata nei giorni scorsi e allargata ad esponenti dell’ormai ex opposizione, incontrerà il consiglio comunale nel corso della seduta fissata dal presidente, Antonino Zocco per venerdì 13 febbraio. Una seduta che servirà anche per fare il punto della situazione a proposito della modificata geografia politica in seno all’assemblea cittadina. Il consiglio di venerdì sarà, però, il secondo appuntamento in programma per i consiglieri, chiamati, lunedì 9 febbraio, alle 18,00 ad esprimersi su un ordine del giorno approvato da AnciSicilia il 21 gennaio scorso in merito all’adesione dei Comuni siciliani alla mobilitazione indetta dall’associazione per protestare contro la “gravissima situazione economica e finanziaria dei Comuni in Sicilia”. Un altro momento di protesta dopo quella organizzata nei giorni scorsi con lo spegnimento, per qualche minuto, di alcuni impianti di illuminazione pubblica a voler simboleggiare lo “spegnimento dei servizi” a cui si rischia di arrivare. Chiesta anche la convocazione di un tavolo permanente per affrontare la crisi. Intanto sono state ufficializzate le dimissioni dal consiglio comunale di Giusy Mara Ricupero, eletta con la lista di maggioranza “Sviluppo e Futuro”. Lascia l’incarico dopo oltre due anni e mezzo. Le subentrerà Asia Ficara, prima dei non eletti nella stessa lista con 10 voti di differenza (70 rispetto agli 80 di Ricupero)




Calcio, Eccellenza. A porte chiuse la sfida Giarre-Siracusa

Si giocherà a porte chiuse la sfida tra Giarre e Siracusa, in programma domenica (8 febbraio), fischio d’inizio alle 15,00. Al “Regionale” l’incontro, valevole come settima giornata di ritorno del campionato di Eccellenza girone B si disputerà senza il supporto dei tifosi delle due squadre. Il vecchio stadio giarrese non possiede, infatti, i requisiti di agibilità necessari per ospitare pubblico.




Siracusa. Sentenza del Tar: fuori tre consiglieri comunali. Subentrano Armaro, Trimarchi e Spuria

Cambia la geografia politica in consiglio comunale e cambia per via di una decisione del Tar di Catania a cui adesso si deve dar seguito. Il tribunale amministrativo avrebbe accolto un ricorso, ammettendo la lista “Rinnoviamo Siracusa adesso”. Decadrebbero così i consiglieri Gaetano Favara, Cristina Merlino e Marina Zappulla. Al loro posto dovrebbero subentrare Tonino Trimarchi, Santino Armano e Loredana Spuria. La sentenza del Tar comporterebbe anche lo scioglimento del gruppo misto, in cui Favara era confluito e che non raggiungerebbe, senza il terzo consigliere, il numero minimo di componenti necessario. Domani sera, in consiglio, la surroga e la proclamazione dei tre eletti. E’ probabile che la battaglia prosegua nelle aule della giustizia amministrativa con un ricorso al Cga.




Canicattini. Intimidazione all'assessore Miceli, vertice in prefettura. "Rafforzare il sistema di sicurezza"

Il clima di tensione che si registra a Canicattini e soprattutto l’intimidazione subita dall’assessore al Welfare, Marilena Miceli, a cui è stata recapitata una lettera intimidatoria al centro di un incontro in prefettura. Il sindaco , Paolo Amenta ha illustrato questa mattina al prefetto, Armando Gradone la situazione difficile che riguarda il comune montano, come altri centri siciliani, per via- questa l’ipotesi avanzata- del crescente disagio sociale e dell’aumento della povertà. A Gradone il primo cittadino di Canicattini ha espresso la sua preoccupazione, chiedendo un ulteriore supporto, anche in termini di controllo del territorio. Nelle prossime settimane le garanzie fornite dal prefetto dovrebbero tradursi in interventi concreti. Si rafforzerà il sistema di sicurezza, probabilmente con l’impiego di un maggior numero di uomini delle forze dell’ordine destinati al territorio. L’assessore vittima del gesto intimidatorio si dice determinata a portare avanti il proprio lavoro senza lasciarsi intimorire da quanto accaduto. “Ringrazio chi in queste ore, a partire dal prefetto, ha voluto esprimermi la propria vicinanza- commenta Miceli- Questo mi da la consapevolezza di avere operato bene nell’interesse dei miei concittadini”. “La titolare del Welfare- riconosce Amenta- riveste senza dubbio un ruolo particolarmente delicato, in un momento in cui in larghe fasce di popolazione è avvertito il peso e il disagio di una crisi che, se non arginata da misure e scelte governative ben precise, rischia di ripercuotersi solo sui Comuni, punto di riferimento dei cittadini sul territorio”.




Priolo. Bonifiche al palo, interpellanza all'Ars: "La Regione superi l'inadempienza"

Il mancato avvio delle bonifiche nell’area industriale Priolo- Melilli al centro di un’interpellanza parlamentare presentata all’Ars dai deputati regionali del Pd, Marika Cirone Di Marco, Antonio Malafarina del “Megafono” e Nino Oddo del Psi. Il documento riguarda il mancato sfruttamento dei fondi per le bonifiche e segue le interrogazioni parlamentari presentate nei mesi scorsi da diversi deputati, siracusani e non , al ministero dell’Ambiente . Di Marco, Malafarina e Oddo chiedono oggi chiarimenti da parte della Regione Sicilia “per il mancato sfruttamento dei fondi e anche che vengano messe a nudo le responsabilità per questo scandalo che vede coinvolti amministratori inadempienti e incapaci”.Il Psi punta anche l’indice contro i deputati siracusani che “ad eccezione di Marika Cirone Di Marco non stanno facendo nulla per far ripartire le bonifiche”. “Colpe” che il partito attribuisce anche ai sindacati, “che dovrebbero far sentire la loro voce forte contro questo stato di inadempienza”. “Inaccettabile, per il responsabile regionale della Commissione Ambiente del Psi Sicilia, Christian Bosco che “i fondi ci siano ma non vengano spesi in un periodo di crisi come questo in cui la disoccupazione è arrivata a toccare valori record proprio nel siracusano”.




Siracusa. Viale dei Comuni, al via la bonifica di un'area abbandonata

Al via i lavori di bonifica di un’area degradata di viale dei Comuni, all’altezza del civico 181. La zona, da anni in stato di totale abbandono, sarà sistemata in danno. Gli operatori dell’Igm avvieranno l’intervento alle 7,30. Le operazioni di pulizia straordinaria saranno coordinate dagli uomini della polizia ambientale.