Controlli straordinari in Ortigia: due denunce e sanzioni per oltre 13mila euro

Giovedì mattina i Carabinieri di Siracusa, nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio condotto a Ortigia, hanno denunciato in stato di libertà due persone, segnalato tre uomini alla Prefettura quali assuntori abituali di sostanze stupefacenti ed effettuato controlli alla circolazione stradale.
Durante l’operazione, i militari hanno verificato anche il rispetto delle prescrizioni a carico di decine di soggetti sottoposti agli arresti domiciliari e ad altre misure limitative della libertà personale, eseguendo inoltre perquisizioni personali e veicolari alla ricerca di armi e droga.
Due persone sono state denunciate per porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere: si tratta di un 33enne originario del Burkina Faso, senza fissa dimora e con precedenti di polizia per reati in materia di armi, sorpreso in possesso di un bastone portato senza giustificato motivo, creando timore tra i passanti; e di un 44enne, con precedenti penali in materia di stupefacenti, trovato con un coltello da cucina con una lama di 24 centimetri durante una perquisizione personale e veicolare.
Tre persone, di età compresa tra i 17 e i 39 anni, sono state segnalate alla Prefettura quali assuntori abituali di sostanze stupefacenti poiché trovate in possesso di hashish per uso personale.
Infine, sono state elevate sanzioni amministrative per violazioni al Codice della Strada per oltre 13mila euro; 8 veicoli sono stati sottoposti a sequestro o fermo amministrativo e 6 documenti di circolazione sono stati ritirati.




Pallamano, Alvaro Moreno de la Santa è un nuovo giocatore dell’Albatro

Alvaro Moreno de la Santa, 24 anni, spagnolo, è un nuovo giocatore della Teamnetwork Albatro.
Il giocatore, laterale sinistro, arriva dalla Pallamano Rubiera, squadra che lo ha portato in Italia all’inizio della stagione 23/24.
Nell’ultimo campionato 113 reti per lui, 5 delle quali proprio ai suoi nuovi compagni.
De la Santa, nato ad Alicante, è alto 187 centimetri. Cresciuto nella squadra della sua città, l’Agustinos, ha poi giocato in altre squadra spagnole prima di trasferirsi in Italia.
“Non vedo l’ora di iniziare, di incontrare tutti, e mi aspetto un anno di grandi cambiamenti per me – commenta – Sono sicuro che sarà un anno bello per tutti, pieno di felicità.
So che questa società ha molti obiettivi, – conclude il nuovo numero 27 blu arancio – e questo è uno degli aspetti che mi ha entusiasmato di più, quindi farò tutto il possibile per contribuire a raggiungerli”.




Eolico Offshore, le reazioni della politica: “Opportunità di crescita per il territorio”

Commenti entusiastici da parte dei rappresentanti siracusani della politica, regionale e nazionale, dopo la firma del decreto che individua Augusta come uno dei due poli nazionali per l’eolico offshore, assieme a Taranto. Il parlamentare Luca Cannata di Fratelli d’Italia esprime soddisfazione. “La firma del decreto che individua Augusta come uno dei due poli nazionali per l’eolico offshore-commenta il deputato nazionale- rappresenta un passaggio storico per il nostro territorio e per la provincia di Siracusa. Non si tratta di un risultato casuale o scontato: è il frutto di una visione chiara, di un impegno costante e di una forte volontà politica del nostro governo Meloni, che ha creduto fin dall’inizio nella capacità strategica e nella vocazione industriale del nostro porto. In un contesto di grande competizione nazionale – basti pensare ai numerosi scali candidati – Augusta si distingue per una specializzazione hi-tech che la renderà un unicum nel panorama portuale italiano: due aree operative dedicate, una per la costruzione dei moduli galleggianti e l’altra per l’assemblaggio delle componenti tecnologiche, per un totale di oltre 220mila metri quadrati già pronti e ulteriori superfici in fase di pianificazione. Il tutto è frutto di un lavoro sinergico con il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale, Francesco Di Sarcina, che ha messo in campo progettualità di qualità che ha accompagnato questo percorso. La scelta di Augusta è anche il risultato di una filiera istituzionale e politica che ha saputo fare squadra: il governo nazionale, il governo regionale e le Autorità portuali hanno lavorato nella stessa direzione, dimostrando che quando il centrodestra è unito, i risultati arrivano. Ricordo sempre che la differenza tra gli annunci e i fatti sta proprio nella capacità di trasformare le idee in atti concreti e risorse stanziate. Il governo ha dimostrato di credere in Augusta e nella Sicilia e bisogna saper cogliere questa straordinaria opportunità di crescita e sviluppo industriale”.
Soddisfazione viene espressa anche da Giovanni Cafeo,responsabile regionale dei dipartimenti Lega Sicilia.
“Ringrazio il ministro Salvini, da sempre attento alla vicenda-commenta- per la firma del decreto interministeriale che permetterà al porto di Augusta di diventare un hub per l’eolico offshore, divenendo di fatto strategico nella filiera dell’energia rinnovabile marina. Complimenti inoltre al Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale, Francesco Di Sarcina, per l’eccellente lavoro svolto, indice di come la competenza e la professionalità siano elementi imprescindibili per la crescita e lo sviluppo del nostro territorio.”
Per il presidente della commissione Ambiente e Territorio dell’Ars, Giuseppe Carta “con la firma del decreto interministeriale per la creazione di hub cantieristici offshore, Augusta viene finalmente riconosciuta come area strategica nel Mediterraneo: un risultato importante, in seno al quale determinante è stato il ruolo svolto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e all’Autorità di Sistema Portuale della Sicilia Orientale, che ringrazio per la cooperazione e la sinergia messi in campo. Per mezzo della visione e della determinazione dimostrate-prosegue il deputato regionale- Augusta viene oggi riconosciuta come territorio strategico per la filiera industriale nazionale delle energie rinnovabili marine. Un traguardo raggiunto non per caso, ma che è frutto di programmazione, competenza tecnica e dialogo istituzionale, elementi che hanno portato all’identificazione dell’area come idonea e alla conseguente assegnazione di 78,3 milioni di euro, distribuiti su tre anni a partire dal 2025. Il progetto prevede opere infrastrutturali fondamentali – ammodernamenti portuali, dragaggi e adeguamento delle banchine – per favorire produzione, assemblaggio e varo dei componenti necessari agli impianti di energia eolica galleggiante, rafforzando così il ruolo dell’Italia come hub mediterraneo per le rinnovabili.In qualità di Presidente della IV Commissione legislativa “Ambiente, Territorio e Mobilità”, accolgo con grande soddisfazione questo importante passo avanti, che rappresenta un modello di sviluppo sostenibile e industriale al servizio dell’ambiente, dell’occupazione e dell’economia del Sud. Continueremo-conclude Giuseppe Carta- a sostenere con forza questa direzione: la Sicilia può e deve essere protagonista nella transizione energetica”.




La mafia in Ortigia, pizzo agli ape calessini e intimidazioni: quattro arresti

Quattro persone arrestate a Siracusa in un’operazione antimafia scattata alle prime luci dell’alba. Il quartetto è ritenuto appartenente, a vario titolo, a un’associazione di stampo mafioso radicata in Ortigia, centro storico e turistico di Siracusa.
Le indagini sono partite nel 2021 ed hanno visto impegnati insieme Carabinieri e Guardia di Finanza di Siracusa, con il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia di Catania. Hanno permesso di evidenziare la costituzione e l’operatività di un’emergente associazione per delinquere di stampo mafioso. Al vertice – secondo gli investigatori – c’era Orazio Scarso, già elemento di spicco del clan Bottaro-Attanasio.
Secondo gli investigatori, l’organizzazione avrebbe esercitato “un capillare e sistematico controllo su diversi settori economici strategici dell’isola, in particolare quelli rivolti all’erogazione di alcuni servizi ai turisti”. Sono emersi episodi di violenza, minaccia ed estorsione che sarebbero stati perpetrati ai danni dei titolari di alcune attività commerciali situate in aree ad altissima affluenza turistica, nonché l’imposizione del cosiddetto “pizzo” ai proprietari di “ape calessini”, utilizzati dai turisti di tutto il mondo per visitare il centro storico.
Dall’attività investigativa sarebbe anche emersa la solidità del vincolo associativo tra i sodali e la capacità di questi ultimi di esercitare un’efficace pressione intimidatoria attraverso la violenza fisica, elementi che avrebbero alimentato un diffuso clima di paura e omertà, tanto tra le vittime quanto all’interno della comunità locale.
Il gruppo criminale, avrebbe offerto anche un vero e proprio servizio di “recupero crediti” per conto di soggetti estranei alla criminalità locale. I mandanti, consapevoli della brutalità del sodalizio, si sarebbero rivolti a loro per costringere, con la forza, terzi debitori a soddisfare le proprie pretese economiche. Le vittime, sottoposte a minacce, violenze fisiche e spoliazioni forzate di beni, sarebbero state spesso costrette a cedere per timore di ritorsioni. Numerosi sarebbero gli episodi censiti e tutti caratterizzati da una violenza estrema, che sarebbe stata perpetrata, talora, anche in presenza di donne e minori.
Il gruppo era in possesso di armi, sottoposte nel tempo a sequestro. Tra queste, non solo pistole e fucili, ma anche esplosivi ad alto potenziale – in particolare una gelatina dotata di innesco – con caratteristiche tali da renderla altamente pericolosa.
I contestuali accertamenti di natura patrimoniale, hanno portato ad evidenziare una “rilevante sproporzione” tra i redditi ufficialmente dichiarati e l’effettivo tenore di vita degli indagati. Alcuni componenti dell’organizzazione avrebbero anche tentato di sottrarre beni mobiliari, immobiliari e le partecipazioni economiche utilizzando prestanome tra cui familiari, conviventi o prestanome.
Oltre ai quattro arresti, sono stati posti sotto sequestro preventivo diversi beni mobili, immobili ed attività commerciali del valore di oltre un milione di euro. E’ stato nominato un amministratore giudiziario per salvaguardare la continuità aziendale e le esigenze occupazionali. In totale, sono 26 le persone indagate. Sequestrati quasi 40.000 euro in denaro contante e sostanza stupefacente del tipo hashish e cocaina.




Ancora una sparatoria nel siracusano, una litigata tra due uomini finisce male: un ferito

Ancora una sparatoria nel siracusano. E’ successo nella serata di ieri, intorno alle 22, nella zona montana di Siracusa, a Cassaro, quando due uomini si sono dati appuntamento in un bar della piazza principale per un incontro chiarificatore. Alla base delle tensioni ci sarebbe stato un litigio tra i figli. Da qui la decisione di incontrarsi per risolvere la questione, ma la situazione è degenerata fino a quando uno dei due uomini avrebbe estratto una pistola, esplodendo almeno due colpi d’arma da fuoco. Un uomo, classe 1951, è rimasto ferito alla spalla sinistra ed è stato trasferito in ambulanza all’ospedale “Umberto I” di Siracusa. Se la caaverà con una prognosi di 15 giorni.
L’autore del gesto, dopo essersi reso irreperibile per alcune ore, sarebbe stato rintracciato nella notte.
“Mi dispiace. – ha commentato il sindaco di Cassaro, Mirella Garro, alla redazione di SiracusaOggi.it – Resta la grande sopresa, perché non ci siamo abituati. E’ normale che tra i citaddini ci sia preoccupazione e allarmismo. La cosa che mi fa piacere è che il signore che è stato colpito sta bene. Nella sfortuna è stato fortunato”.




Ozono oltre soglia, Carta interroga la Regione e convoca Versalis e aziende del petrolchimico

“Alla luce dei dati recentemente diffusi dal CIPA – Consorzio Industriale per la Protezione dell’Ambiente – e del quadro critico che evidenzia il superamento frequente dei limiti di attenzione per l’ozono stabiliti dalle normative nazionali ed europee, in data 1 luglio ho presentato un’interpellanza al Presidente della Regione Siciliana e all’Assessore regionale al Territorio e Ambiente.” A dirlo è il Presidente della IV Commissione “Ambiente, Territorio e Mobilità” e sindaco di Melilli, Giuseppe Carta
“Nell’atto chiedo risposte tempestive e sottolineo l’urgenza di approvare il Piano Regionale per la Qualità dell’Aria, la cui adozione non è più rinviabile, rappresentando oggi una priorità assoluta per il Governo regionale. L’inquinamento da ozono costituisce un rischio concreto per la salute pubblica, in particolare per le fasce più vulnerabili della popolazione come bambini, anziani e soggetti con patologie respiratorie. In questo contesto, è fondamentale conoscere quali azioni immediate intenda mettere in campo il Governo regionale per affrontare l’emergenza ambientale che coinvolge i territori di Melilli e Siracusa.
Parallelamente, sto procedendo alla convocazione di un tavolo di confronto con Versalis e le aziende del settore con gli enti ambientali competenti, per dire basta a ogni azione che comprometta ulteriormente la qualità dell’aria, e per analizzare nel dettaglio le criticità ambientali emerse negli ultimi giorni.
È necessario fornire una risposta immediata e risolutiva a una crisi ambientale che rappresenta ormai una minaccia inaccettabile per la salute pubblica e il futuro turistico culturale del nostro territorio”.




Eolico offshore, Scerra (M5S): “Ruolo centrale del porto di Augusta. Ora basta ritardi”

“Il decreto firmato oggi per lo sviluppo degli hub offshore va nella direzione che da tempo avevo indicato: riconoscere al porto di Augusta un ruolo centrale nella transizione energetica del Paese. Posizione che avevo espresso nei mesi scorsi anche al tavolo territoriale per il rilancio della zona industriale di Siracusa, durante un incontro a cui ha partecipato il presidente della AdSP Sicilia Orientale, Di Sarcina. È una notizia importante per il territorio siracusano e per l’intera filiera delle rinnovabili”. A dirlo è il parlamentare M5S Filippo Scerra, commentando il provvedimento che individua Augusta e Taranto come aree prioritarie per lo sviluppo dell’eolico offshore.
Il decreto prevede interventi infrastrutturali strategici tra cui dragaggi, adeguamento delle banchine e modernizzazione delle aree portuali, per consentire la realizzazione, l’assemblaggio e il varo di impianti eolici galleggianti. Un investimento complessivo di 78,3 milioni di euro, spalmato su tre annualità a partire dal 2025.
“Augusta risponde perfettamente alle necessità emerse – spiega Scerra – con ampi spazi retriportuali disponibili, tempi realizzativi compatibili e logistica avanzata. È un’opportunità concreta per rilanciare l’economia locale, creare lavoro qualificato e posizionare la provincia di Siracusa come punto nevralgico nel Mediterraneo per la cantieristica legata alle energie rinnovabili. Voglio sperare, quindi, che sia finalmente terminata la stagione dei ritardi e delle decisioni a metà da parte del governo in un settore in cui l’Italia non può restare indietro oltre. La provincia di Siracusa ha già dimostrato di essere una risorsa energetica fondamentale per l’Italia per cui adesso servono tempi certi, attuazione rapida e coinvolgimento reale delle comunità locali”, conclude Scerra.




Zona industriale, principio di incendio in Versalis: subito domato, nessun ferito

Principio di incendio questa mattina all’interno dello stabilimento Versalis di Priolo Gargallo. Allarme scattato poco dopo le 11. Le fiamme sono state subito circoscritte e domate dalle squadre antincendio aziendali, intervenute pochi istanti dopo la segnalazione del problema in uno dei forni dell’impianto etilene. Non risultano fortunatamente feriti. Avviate indagini interne per chiarire l’episodio, di cui è stata data notizia alle autorità competenti. Anche la Protezione Civile di Priolo Gargallo ha monitorato la vicenda. L’impianto etilene (cracking) di Priolo è attualmente in fase di fermata, primo passo dell’avviata transizione annunciata da Versalis e che prevede – nella zona industriale siracusana – la dismissione del cracking e la creazione di due nuove linee produttive green.




Feste Archimedee, applausi al Maniace per “Itaca es no un lugar” e “Home – Liberi di Ascoltarsi”

Nell’incantevole scenario dell’Arena Maniace, con la brezza marina a dar sollievo dalla calura di luglio, applausi per il musical “Itaca es no un lugar” di Ariadna Simo con la compagnia di Tenerife. La storia di un viaggio, tra musica e danza, apprezzata anche dai tanti turisti presenti. E non è stato da meno “Home – Liberi di Ascoltarsi” di Jvan Bottaro, portato in scena dalla compagnia JB Dance Project. Ad introdurre la serata, Moreno Coccola. Per tutto il pomeriggio, laboratori didattici, giochi e performance diffuse in Ortigia.
Le Feste Archimedee di Siracusa entrano adesso nel vivo con “La Notte dei Talenti”, a cura di Mirella Furnari e Vincenzo Macario. Appuntamento questa sera (5 luglio) alle 21, sempre al Maniace, con ingresso gratuito. Sul palco, fedelmente allo spirito “arte e genio” del festival siracusano, si esibiranno giovani e talentuosi artisti aretusei che trovano applauso e consacrazione anche nella loro città. Alla “Notte dei Talenti” partecipano anche le etoiles Arianne Lafita Gonzalves e Vittorio Galloro ed il corpo di ballo Romae Capital Ballet di Antonio Desiderio (Lago dei Cigni). Conduce la serata Mimmo Contestabile.
Alle 19.00, intanto, proiezione del cortometraggio “Run” di Filippo Lupini con Riccardo Leonelli. A seguire dibattito moderato da Oriana Vella. Interverranno:il dirigente della Polizia Stradale di Siracusa, Francesco Giuffrida; il componente del Tavolo Tecnico Salute Mentale Ministero della Salute, Roberto Cafiso; la referente provinciale Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada, Deborah Lentini.
Cresce intanto l’attesa per il gran finale, sabato 5 luglio, con il Premio Feste Archimedee. Ad aprire lo spettacolo, alle 21 sul palco allestito all’Arena Maniace, sarà Tony Canto con una emozionante esibizione in cui lo accompagneranno i tre figli di 8, 10 e 12 anni.
Subito dopo sarà la volta dell’attesa Simona Molinari, per la prima volta in concerto a Siracusa. Raffinata voce del jazz-pop italiano, premiata anche all’European Jazz Expo, porta il suo stile elegante che ha incantato il pubblico internazionale. “Siracusa è una delle più belle città italiane. Sono venuta da turista in Ortigia, affascinante. E c’erano proprio in corso le Feste Archimedee. E adesso, eccomi sul palco delle Feste…”. Un curioso aneddoto, raccontato con la simpatia che contraddistingue Simona Molinari. “Porto al Maniace una produzione pensata proprio per le Feste Archimidee, con nuovi arrangiamenti”, rivela la due volte vincitrice della Targa Tenco (l’ultima nel 2024, come miglior interprete). Canterà anche di pace, tema quanto mai attuale, grazie a “Nu fil e voce”, tratto dal suo ultimo progetto Hasta siempre Mercedes. “Dobbiamo pensare e preservare la pace, in ogni metro quadrato che ci circonda”, sottolinea Simona Molinari rifacendosi al brano firmato da Tony Bungaro. “La musica ci mette tutti in comunicazione con una dimensione realmente umana, quella delle emozioni. Vibriamo tutti alla stesse frequenze, anche se siamo tra sconosciuti”, sottolinea.
Protagonista delle serata finale delle Feste Archimedee (5 luglio) sarà anche Mimì, vincitrice dell’ultima edizione di X-Factor. A lei sarà consegnato il Premio Feste Archimedee. Voce potente ed emozionante, sensibilità e presenza scenica: Mimì è pronta a conquistare anche Siracusa.
Ospite speciale della serata sarà poi Francesca Bosco, la ballerina di Priolo Gargallo reduce dalla positiva esperienza ad Amici, il talent di Maria De Filippi. Conduce Naomi Moschitta. Spettacolo a cura di Claudio Iudicelli e Vincenzo Macario. L’ingresso è gratuito.
Per garantire a tutti una partecipazione comoda e rispettosa dell’ambiente, attivato un piano straordinario di mobilità urbana: parcheggi gratuiti in via Elorina e Von Platen; navette ogni 30 minuti da via Elorina al Ponte Umbertino (costo 1,20 eruo, dalle ore 11:00 del 3 luglio); navette ogni 15 minuti dal Ponte Umbertino fino al Castello Maniace, attraversando Ortigia; fermate intermedie per i pullman in arrivo da via Von Platen; navette dedicate dalla zona dei Villini, facilmente raggiungibile a piedi dalla stazione ferroviaria, con collegamenti diretti al Castello Maniace ogni 15 minuti.
Partner delle Feste Archimedee sono Isab, B2G Sicily, F.lli Caschetto, Midolo Gioielli, Gruppo Scar, Guardo, Prefabbricati Sud.




Politiche Sociali, pubblicate le graduatorie provvisorie per i voucher centri estivi 2025

L’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Siracusa informa la cittadinanza che sono state pubblicate le graduatorie provvisorie relative alle domande per l’assegnazione dei voucher per la frequenza ai centri estivi e alle attività socio-educative per minori per l’anno 2025. Sono 266 i minori assegnatari del contributo: 67 minori con disabilità e 199 minori appartenenti a nuclei familiari con ISEE non superiore a 15.000 euro.
Il contributo previsto è di € 800,00 per ciascun minore con disabilità e di € 240,00 per ciascun altro minore avente diritto.Le graduatorie provvisorie resteranno pubblicate per 10 giorni: eventuali osservazioni o contestazioni potranno essere presentate entro il termine indicato, scrivendo all’indirizzo email politichesociali@comune.siracusa.it.
Il pagamento dei voucher sarà effettuato direttamente agli enti erogatori dei servizi, successivamente all’erogazione dei fondi da parte del Ministero. In caso di rinunce o mancato utilizzo dei voucher assegnati, si procederà allo scorrimento delle graduatorie fino ad esaurimento dei fondi disponibili.
All’interno del seguente link, pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Siracusa, è possibile consultare, oltre alle graduatorie, anche l’elenco delle strutture accreditate presso le quali iscrivere i minori e utilizzare il voucher: https://www.comune.siracusa.it/novita/fondo-destinato-ai-comuni-per-attivita-socio-educative-a-favore-dei-minori-anno-2025