Guardia di Finanza, Siracusa celebra 251 anni: il bilancio tra lotta all’evasione e sicurezza
Anche Siracusa ha celebrato il 251° anniversario della fondazione della Guardia di Finanza. Dopo le cerimonie avvenute a Roma il 20 giugno e, a livello regionale, il 24 giugno, la città di Siracusa ha commemorato questa importante ricorrenza con una cerimonia presso la caserma M.A.V.M. Tenente Alfredo Lombardi. All’evento hanno partecipato il Comandante Provinciale, Colonnello Lucio Vaccaro, il Prefetto di Siracusa, Giovanni Signer, il Procuratore Capo della Repubblica, Sabrina Gambino, e le principali autorità militari, civili e religiose della provincia.
La celebrazione ha rappresentato un’occasione per tracciare un bilancio delle attività svolte durante il 2024 e nei primi cinque mesi del 2025.
Il Prefetto Signer ha evidenziato l’importante contributo della Guardia di Finanza nel controllo del territorio. Le specifiche competenze del Corpo permettono di affiancare in modo qualificato l’azione di prevenzione e repressione già svolta dalle altre Forze di Polizia, soprattutto in ambito economico-finanziario. Le attività investigative si sono rivelate particolarmente articolate ed efficaci.
Nel periodo considerato, la Guardia di Finanza ha condotto 414 interventi e 337 indagini per il contrasto agli illeciti economico-finanziari e alle infiltrazioni criminali nell’economia, confermando un impegno costante e trasversale a tutela di cittadini e imprese.
Le attività ispettive hanno portato all’individuazione di 40 evasori totali, molti dei quali operavano tramite piattaforme di e-commerce. Sono stati scoperti 167 lavoratori in nero o irregolari. È stata accertata una base imponibile sottratta a tassazione per oltre 89 milioni di euro e violazioni IVA per più di 9 milioni. Tre i casi rilevati di evasione fiscale internazionale, legati a stabili organizzazioni occulte, manipolazione dei prezzi di trasferimento (transfer pricing) e residenze fiscali fittizie all’estero.
Complessivamente, 57 soggetti sono stati denunciati per reati tributari, uno dei quali arrestato. Sono stati inoltre cautelati e segnalati all’Agenzia delle Entrate crediti d’imposta inesistenti o ad alto rischio fiscale per oltre 3 milioni di euro. Sei le proposte di cessazione della partita IVA e cancellazione dalla banca dati VIES per operatori con elevato rischio fiscale.
Altri 36 interventi hanno interessato il settore delle accise e 16 le dogane. Le 41 operazioni contro il gioco illegale hanno generato sanzioni per oltre 16.000 euro e una denuncia.
L’attività di tutela della spesa pubblica, volta a garantire il corretto impiego delle risorse nazionali ed europee, ha incluso 79 interventi su progetti finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), per un valore complessivo di oltre 13,3 milioni di euro.
Sono stati inoltre effettuati 13 interventi nell’ambito della Politica Agricola Comune e della Politica Comune della Pesca, con accertamenti per 240.000 euro e sequestri per oltre 245.000 euro. Tredici le persone denunciate. Sul fronte della spesa pubblica nazionale sono stati effettuati 361 interventi, riguardanti anche il reddito di cittadinanza e le nuove misure di inclusione e supporto per il lavoro.
Le frodi ai danni delle risorse unionali hanno superato 1,2 milioni di euro, mentre quelle relative alla spesa previdenziale e assistenziale hanno superato gli 800.000 euro. Le indagini complessive sono state 322, con deferimenti alla Corte dei Conti e l’accertamento di danni erariali per oltre 2,1 milioni di euro. In collaborazione con la Procura europea di Palermo sono state sviluppate quattro indagini che hanno portato alla denuncia di 23 persone e a sequestri per oltre 29 milioni di euro.
Nel settore degli appalti pubblici sono state monitorate procedure per oltre 1,4 milioni di euro. Le attività contro la corruzione e i reati contro la Pubblica Amministrazione hanno portato alla denuncia di 351 soggetti.
Per quanto riguarda il contrasto alla criminalità organizzata ed economico-finanziaria, la Guardia di Finanza ha eseguito 15 interventi in materia di riciclaggio e autoriciclaggio, con sei denunce (di cui due con arresto) e sequestri per oltre 1,7 milioni di euro.
Sono stati inoltre effettuati 13 controlli valutari ai confini, con sequestri per oltre 31.000 euro. In ambito societario e di crisi d’impresa, sono stati denunciati 27 soggetti, con due arresti. Sei le indagini sulla responsabilità amministrativa degli enti, con la segnalazione di sette società.
A seguito del conflitto russo-ucraino, il Corpo ha proseguito le verifiche sui soggetti colpiti da sanzioni UE, in qualità di membro del Comitato di Sicurezza Finanziaria.
Sono stati condotti 258 accertamenti su richiesta dei Prefetti, prevalentemente relativi a documentazione antimafia. In provincia, sono stati sequestrati oltre 11,4 kg di sostanze stupefacenti, principalmente cocaina e marijuana.
Nell’ambito della tutela del mercato e dei consumatori sono stati eseguiti 106 interventi, sviluppate cinque deleghe dell’Autorità Giudiziaria e denunciati 41 soggetti. Sono stati sequestrati oltre 1,2 milioni di prodotti contraffatti, con falsa indicazione del Made in Italy, non sicuri o in violazione del diritto d’autore.
Infine, la Guardia di Finanza ha assicurato un rilevante contributo ai servizi di ordine e sicurezza pubblica, intervenendo nel contrasto ai traffici illeciti, nella gestione delle manifestazioni pubbliche e nella sicurezza in occasione di eventi internazionali, grazie anche al supporto dei militari specializzati AT-P.I.
Nel contesto della Presidenza italiana del G7, Siracusa ha ospitato eventi internazionali, con l’impiego di circa 250 militari per la sicurezza in mare e a terra. Nel 2024, il Comando Provinciale ha impiegato 13.448 giornate/uomo in servizi di ordine pubblico, salite a 15.727 nei primi mesi del 2025, a conferma di un impegno costante e crescente.
Via Ramacca indecente, spazzatura come sfida dopo le multe: chiude la Circoscrizione
All’apertura della circoscrizione Tiche, su via Ramacca, uno spettacolo indecente ha accolto i responsabili degli uffici. Ignoti avevano abbandonato decine e decine di sacchetti di spazzatura davanti al cancello, mentre altri sacchi con abiti usati erano stati lanciati o lasciati all’interno dove, però, non è più presente il contenitore del tessile. Una scena indecente, vergognosa. Secondo alcuni, sarebbe addirittura una “sfida” che sarebbe stata lanciata all’indirizzo del Comune di Siracusa colpevole di aver piazzato telecamere per multare quanti – specie in quell’area – abbandonano impunemente la loro spazzatura e si sono visti recapitare multa e accertamento Tari.
Un segnale di disagio profondo, comunque lo si voglia leggere. E che richiede azioni decise, anche forti, per evitare la percezione dell’esistenza di zone franche.
Come primo atto, il Comune ha deciso di chiudere la circoscrizione Tiche di via Ramacca fino a nuova disposizione. Lo ha deciso il dirigente del settore Decentramento ritenendo non più sostenibili le condizioni igieniche dell’area. “Per il disbrigo delle pratiche di competenze, il settore Decentramento invita i residenti a recarsi presso le altre Circoscrizioni cittadine dove peraltro sono stati assegnati i dipendenti della Circoscrizione Tiche”. Insomma, grazie a questo spettacolo di rara inciviltà, i cittadini per bene dovranno andare altrove per sbrigare pratiche e richieste.
La vicenda dell’abbandono indiscriminato degli indumenti nell’area della Circoscrizione è un fenomeno che dura da anni: Tekra nel tempo ha collocato i cassoni dedicati sia all’interno che all’esterno della struttura ma la situazione non è mutata. Adesso il provvedimento dirigenziale di chiusura che, a causa dello scarso senso civico di alcuni cittadini, avrà ripercussioni su tutti i residenti che si vedranno costretti a rivolgersi altrove per i servizi che finora sono stati erogati dagli uffici di via Ramacca.
“L’Amministrazione- dichiara l’assessore Teresella Celesti- non può che manifestare tutta la propria indignazione per comportamenti che, nonostante i continui avvertimenti, non accennano a diminuire, e le cui conseguenze ricadranno sugli utenti della Circoscrizione e sui bambini del quartiere. Nelle more di trovare una soluzione, la Polizia municipale sta provvedendo ad installare delle telecamere di sorveglianza”.
Gli uffici del settore Ecologia ricordano alla cittadinanza che gli indumenti dismessi possono essere conferiti pressi il CCR di contrada Targia.
Rischio idraulico, al via i lavori alla Fanusa e Fontane Bianche
Sono cominciati oggi, mercoledì 25 giugno, i lavori per la mitigazione del rischio idraulico nelle località Fanusa-Arenella e Fontane Bianche. L’impresa aggiudicataria, la Geraci Giuseppe Costruzioni S.r.l. di Mussomeli, dovrà completarli entro il prossimo 31 marzo 2026.
La somma complessiva per la realizzazione dell’opera, compresi tutti gli oneri accessori, è pari a 5 milioni di euro. «È stata – affermano il sindaco Italia e l’assessore alla Tutela del territorio, Vincenzo Pantano – una vera corsa contro il tempo e non era scontato che saremmo riusciti a ottenere un finanziamento così cospicuo. La fragilità di quelle zone, accentuata dalla costruzione di seconde case degli ultimi 40 anni e dai cambiamenti climatici, rendono queste opere non più rinviabili per la sicurezza di tutti ma anche per la tutela di un tratto costa rilevante dal punto di vista paesaggistico. Dopo numerosi eventi alluvionali tra i quali il ciclone Apollo del 2021 si apre un cantiere per superare quelle criticità che spesso hanno disincentivato la residenzialità non stagionale».
Finanziata nell’ambito bando CIS-ministero degli Interni – PNRR, una volta realizzata, l’opera consentirà il convogliamento delle acque meteoriche della zona Fanusa-Milocca (via Giulio Verne e traverse), della zona denominata comunemente “Pane & Biscotti” con l’attraversamento della strada provinciale e della zona via Mar Mediterraneo, via Mar di Norvegia lungo la costa che va verso a Fontane Bianche.
Sparatoria in via Marco Costanzo, un 19enne in carcere per tentato omicidio
Nel pomeriggio di ieri, la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 19enne, gravemente indiziato di aver partecipato alla sparatoria avvenuta lo scorso 30 marzo in via Marco Costanzo, durante la quale un uomo di 48 anni rimase gravemente ferito a una gamba.
L’operazione è il risultato di un’attività investigativa condotta dalla Squadra Mobile e coordinata dalla Procura della Repubblica di Siracusa, che ha permesso di individuare i presunti responsabili del grave fatto criminoso. Il complice, un 22enne, era già stato sottoposto a fermo nel mese di aprile.
Secondo quanto emerso dalle indagini, nel primo pomeriggio del 30 marzo, i due indagati si sarebbero appostati a bordo di un’autovettura sotto l’abitazione della vittima, attirandola fuori con un pretesto. A quel punto, uno dei due avrebbe esploso almeno tre colpi d’arma da fuoco all’indirizzo del malcapitato, colpendolo a una gamba e lesionando gravemente l’arteria femorale sinistra, mentre l’altro attendeva a bordo dell’auto. Dopo l’agguato, entrambi si sarebbero dati alla fuga in direzione di Catania.
Le prime evidenze investigative indicano come possibile movente la contrarietà manifestata dalla vittima al tentativo dei due giovani di utilizzare un’imbarcazione di sua proprietà per occultare sostanze stupefacenti.
Al SerT di Siracusa disponibile la rTMS, un’opzione terapeutica per il trattamento delle dipendenze
Nel panorama delle terapie per le dipendenze, l’ASP di Siracusa ha introdotto la Stimolazione Magnetica Transcranica Ripetitiva (rTMS), ora disponibile presso il SerT di Siracusa.
Si tratta di un’opzione terapeutica innovativa che utilizza una tecnica non invasiva basata su impulsi magnetici per stimolare selettivamente alcune aree del cervello coinvolte nei meccanismi della dipendenza, con l’obiettivo di favorire il controllo sui comportamenti legati all’uso di sostanze o alle dipendenze comportamentali, come il gioco d’azzardo.
L’attivazione di questo nuovo servizio da parte dell’UOC Dipendenze Patologiche dell’Azienda coincide strategicamente con la Giornata Internazionale contro l’abuso e il traffico illecito di droga, che si celebra il 26 giugno, sottolineando l’impegno concreto dell’ASP di Siracusa nella lotta contro le sostanze d’abuso.
Ne dà notizia il direttore generale dell’ASP di Siracusa, Alessandro Caltagirone, che dichiara: “L’introduzione della Stimolazione Magnetica Transcranica Ripetitiva nel SerT di Siracusa – dichiara il manager – rappresenta un passo fondamentale per l’ASP di Siracusa nel continuo miglioramento dei servizi sanitari che offriamo ai cittadini. La rTMS è una metodologia che, integrandosi con le terapie esistenti, ci permette di fornire un supporto ancora più efficace nella lotta alle dipendenze. Il nostro impegno è costante nell’adottare soluzioni continue che possano realmente fare la differenza nella vita delle persone e delle loro famiglie, offrendo percorsi di recupero sempre più personalizzati e mirati”.
Durante le sedute di rTMS, una bobina applicata sul capo del paziente invia brevi impulsi magnetici in grado di modulare l’attività cerebrale, con l’obiettivo di ridurre il desiderio compulsivo e favorire il controllo dei comportamenti legati alle dipendenze.
Il direttore dell’UOC Dipendenze Patologiche, Ernesto De Bernardis, spiega: “Le evidenze scientifiche attualmente disponibili – dichiara – indicano che la stimolazione della corteccia prefrontale sinistra può contribuire in modo significativo alla riduzione del desiderio, dell’impulsività e, in alcuni casi, anche del consumo stesso. Va sottolineato che la risposta al trattamento può variare sensibilmente da persona a persona. La rTMS è generalmente ben tollerata, non richiede anestesia e gli effetti collaterali più comuni sono di lieve entità, come un leggero mal di testa o un fastidio transitorio nella zona di applicazione. È fondamentale sottolineare che questo approccio non sostituisce i percorsi terapeutici consolidati basati su farmaci, colloqui psicologici e supporto sociale. Si propone invece come una risorsa aggiuntiva, particolarmente utile nei casi in cui le terapie tradizionali non siano risultate pienamente efficaci. Sebbene promettente, la rTMS è una metodica che richiede una stretta sorveglianza clinica. Alcune condizioni mediche possono costituire controindicazioni al trattamento e devono essere attentamente valutate dai professionisti sanitari. Per questo motivo – conclude De Bernardis – la presa in carico del paziente prevede l’esclusiva valutazione di fattibilità del SerT, fornendo le informazioni necessarie e accompagnando l’utente nel percorso, chiarendo aspettative, benefici e limiti della procedura”.
Bando per l’organizzazione di eventi culturali, c’è tempo fino al 15 luglio
L’assessore alla Cultura, Fabio Granata, ha dato mandato al dirigente del settore affinché venga prorogato al 15 luglio il termine del bando per l’acquisizione delle manifestazioni a organizzare per il Comune eventi artistico-culturali nei prossimi mesi. Il bando è stato pubblicato ieri e in un primo momento la scadenza era fissata al 30 giugno.
“Condivido – afferma l’assessore Granata – le perplessità e le critiche che sono emerse da parte delle associazioni. Non si possono dare solo pochi giorni per esibire un progetto con relativa documentazione. Il mondo delle associazioni culturali è un patrimonio di questa città verso il quale nutriamo rispetto e verso cui abbiamo sempre individuato forme di coinvolgimento e di partecipazione. Questo bando è uno strumento aperto per integrare la programmazione culturale fino al Natale e per dar modo alle associazioni di fornire un contributo di progetto e di partecipazione. Le porte dell’assessorato alla Cultura sono comunque sempre aperte per le associazioni che intendono promuovere progetti che vengono poi valutati nella loro rilevanza in modo trasparente e equilibrato”.
“Il registro delle associazioni da me proposto attende l’approvazione della commissione consiliare Cultura. Sarà un ulteriore strumento per valorizzare quelle organizzazioni, dotate di requisiti legali, la cui attività può fornire un contributo progettuale alle iniziative culturali della nostra Siracusa”, conclude Fabio Granata. Il bando nasce dall’idea di realizzare un articolato programma di eventi con l’obiettivo di potenziare l’offerta culturale e turistica del territorio, attraverso una strategia coordinata e aperta a cittadini e turisti. Gli eventi potranno avere la finalità di promuovere le specificità locali, incentivando la riscoperta della cultura dell’ospitalità, delle tradizioni, delle feste popolari e di tutti quegli elementi che rendono peculiare e irripetibile il territorio siracusano, dal centro storico alle aree periferiche.
Le proposte saranno valutate in base alla loro capacità di contribuire alla visibilità e fruibilità del territorio comunale, con particolare attenzione alla qualità, all’originalità e all’esclusività dell’offerta artistico-culturale.
L’Amministrazione si riserva, caso per caso di decidere l’acquisto o la compartecipazione all’iniziativa. In ogni caso si impegna a fornire la concessione gratuita del palco, del suolo pubblico e del luogo o degli spazi pubblici individuati per l’evento, la comunicazione istituzionale e la promozione tramite presentazioni alla stampa e sulle pagine del sito web istituzionale.
Controllo del territorio, denunciate due persone e sequestrate 8 dosi di crack
Agenti della Polizia di Stato, in servizio presso le Volanti della Questura di Siracusa nell’ambito del potenziamento dei controlli del territorio in occasione della stagione estiva, hanno denunciato un uomo di 45 anni che, sottoposto agli arresti domiciliari, si era tolto il braccialetto elettronico. A seguito dell’allarme scattato presso la sala operativa, i poliziotti sono intervenuti tempestivamente presso l’abitazione dell’uomo, denunciandolo prima che potesse allontanarsi dal domicilio.
Inoltre, nella tarda mattinata di ieri, gli agenti delle Volanti hanno segnalato all’Autorità Giudiziaria un minore, sorpreso mentre tentava di compiere un furto su un’autovettura in sosta in via Caldarella, nei pressi della Cittadella dello Sport. Da alcuni giorni, infatti, la zona era oggetto di particolare attenzione da parte della Polizia, in seguito a una serie di furti su minicar appartenenti a giovani frequentatori del centro sportivo, fatti che avevano generato preoccupazione tra gli sportivi e i loro genitori.
Nel corso di un controllo, gli agenti hanno notato un gruppo di quattro giovani che si aggiravano con atteggiamento sospetto nei pressi dei veicoli. Uno di loro è stato sorpreso nell’atto di forzare un’autovettura e immediatamente bloccato. Tutti i minori, dopo gli accertamenti del caso, sono stati affidati ai rispettivi genitori, che sono stati sensibilizzati sulla necessità di una maggiore vigilanza nei confronti dei propri figli.
Successivamente, gli agenti sono intervenuti presso un supermercato in viale Santa Panagia per la presenza di un uomo molesto. Dopo averlo identificato, lo hanno riaccompagnato presso la comunità da cui si era arbitrariamente allontanato.
Infine, durante il servizio, gli agenti delle Volanti hanno rinvenuto e sequestrato otto dosi di crack abbandonate lungo la strada nei pressi di viale Zecchino. La sostanza stupefacente è stata presumibilmente gettata dai pusher alla vista della Volante, per evitare il controllo.
Consegnati i caschi ai nuovi Capisquadra dei Vigili del Fuoco: cerimonia e benedizione al Comando
Questa mattina, mercoledì 25 giugno, presso il Comando dei Vigili del Fuoco di Siracusa, si è svolta la cerimonia di consegna dei caschi da Caposquadra, al termine di un corso di formazione della durata di tre mesi. I caschi sono stati benedetti da padre Massimo Di Natale.
“Ai dodici neo Capisquadra, già in servizio presso il Comando di Siracusa con il ruolo di Vigili Coordinatori, vanno i migliori auguri da parte del Comandante, ingegner Domenico Maisano, e di tutti i colleghi”, si legge.
Pallamano, l’Albatro ha un nuovo terzino destro: arriva Hazem Mamdouh
Hazem Mamdouh è il nuovo terzino destro della Teamnetwork Albatro. Il giocatore egiziano, 27 anni, arriva alla corte di Mateo Garralda che lo ha già allenato per due anni nello Zamalek del Cairo.
Mamdouh è uno dei giocatori più rappresentativi della pallamano egiziana. Per lui, infatti, diverse convocazioni nelle nazionali giovanili e in quella maggiore. Dotato di buon tiro, si presenta anche come difensore aggressivo.
“Sono molto felice e orgoglioso di entrare ufficialmente a far parte della Teamnetwork Albatro – commenta il neo acquisto blu arancio – È come entrare a far parte di una nuova famiglia e sono davvero entusiasta di venire in questo club e incontrare i miei nuovi compagni di squadra e lo staff.
Vorrei ringraziare Gabriele (Di Stefano, general manager TNW Albatro) per la trattativa rispettosa e professionale e, naturalmente, un ringraziamento speciale a Mateo, che è stato il mio allenatore a Zamalek: apprezzo davvero la fiducia che ripone in me.
Sono pronto a dare il massimo per aiutare la squadra a raggiungere i suoi obiettivi. – conclude Mamdouh che vestirà la maglia numero 55 – Non vedo l’ora di iniziare questo nuovo percorso”.
“È un giocatore importante per il nostro progetto di crescita – sottolinea Gabriele Di Stefano – Mamdouh lo seguivamo da tempo e finalmente siamo riusciti a portarlo a Siracusa. È un mancino dalla percentuale realizzativa molto alta ed è in grado di giocare anche nel ruolo di ala.
L’aspetto importante è che si tratta di un giocatore già direttamente conosciuto dal nostro coach avendolo allenato per due stagioni – aggiunge il general manager siracusano – Mamdouh è stata la scelta sicuramente migliore nel panorama dei terzini destri a disposizione. È un atleta possente ed estremamente professionale”.