Servizio idrico, le forze progressiste sulla gestione: “Acqua non sia terreno di speculazione”

Il centrosinistra siracusano torna a sollevare dubbi sulla gestione futura del servizio idrico integrato in provincia. Le perplessità di Pd, M5S, Sinistra Italiana e Lealtà&Condivisione – insieme al Forum Acqua Pubblica – ruotano attorno al progetto della società mista Aretusacque. In una nota congiunta, le forze progressiste denunciano quella che definiscono “fase di grave turbolenza” che starebbe investendo la costituzione della nuova società, aggravata da lotte interne al centrodestra locale.
Il comunicato fa esplicito riferimento anche all’inchiesta giudiziaria in corso ad Agrigento, che coinvolge l’ex assessore regionale Marco Di Mauro, accusato – insieme al suo ex segretario particolare – di associazione per delinquere, truffa e turbativa d’asta in relazione a un appalto da 37 milioni di euro per il rifacimento della rete idrica cittadina.
“Fermo restando il principio di innocenza fino a sentenza definitiva – si legge nella nota – il coinvolgimento dell’assessore che fino a pochi mesi fa monitorava le Ati siciliane lascia aperta la porta al sospetto circa l’esistenza di eventuali intrecci pericolosi tra politica e privati”. In quest’ottica, il centrosinistra siracusano chiede trasparenza su un episodio cruciale: l’incontro avvenuto in Prefettura nel dicembre 2022 tra Di Mauro e il presidente dell’Ati siracusana, il sindaco Francesco Italia. Un vertice che – secondo i firmatari – avrebbe determinato l’inversione di rotta, da una gestione totalmente pubblica al via libera alla costituzione di una società mista sotto il controllo pubblico.
“La gestione del servizio idrico a Siracusa è ancora in proroga alla Siam, i fondi PNRR da 37 milioni destinati all’ambito provinciale sono andati persi e il progetto dell’Ati è ora reso ancora più incerto dalla sentenza del CGA che ha dato ragione al Comune di Palazzolo Acreide sulla gestione in house del servizio”, concludono Pd, M5S, Sinistra Italiana, Lealtà&Condivisione e Forum Acqua Pubblica che hanno richiesto alla Prefettura il verbale di quella riunione del 2022, “nell’interesse della trasparenza e del diritto dei cittadini di conoscere le dinamiche decisionali su un bene comune fondamentale come l’acqua”.




Fermata Versalis, Scerra (M5S): “Vigilanza massima su tempi della transizone e livelli occupazione”

“La decisione di procedere con anticipo alla fermata programmata dell’impianto cracking presso il sito Versalis di Priolo, a partire dal 1° luglio, rappresenta un passaggio tecnico delicato all’interno di un piu ampio percorso di trasformazione del polo industriale, verso una nuova sostenibilità ambientale. La scelta di Versalis, guardando al contesto globale caratterizzato da grande instabilità, comporta dei rischi non indifferenti di indipendenza strategica del sistema industriale italiano relativamente alla chimica di base, ma allo stesso tempo c’è da dire che questo è l’inizio concreto di un processo di riconversione che punta a rendere le produzioni più sostenibili sul piano ambientale, economico e tecnologico. In questo contesto, se la paventata accelerazione delle autorizzazioni per i nuovi progetti corrispondesse a verità, indicherebbe la volontà di ENI di rispettare gli impegni: ma su questo è giusto vigilare, ed è quello che faremo affinché non ci siano tempi morti e sia garantita una totale garanzia occupazionale”. Così il parlamentare del Movimento 5 Stelle, Filippo Scerra, dopo la sottoscrizione del verbale tra Versalis e le parti sindacali interne, a proposito della fermata degli impianti e l’avvio del programma di riconversione annunciato mesi addietro da Eni.
“Come da accordi, le attività di fermata dovranno essere gestite con continuità operativa e pieno coinvolgimento del personale, diretto e indotto, garantendo la tutela dell’occupazione e la valorizzazione delle professionalità già presenti nel sito. La sfida della transizione industriale è complessa, ma può diventare un’opportunità concreta di rilancio per il territorio, se affrontata con responsabilità e visione. In questa fase di cambiamento di un tassello importante del complesso industriale, sarà fondamentale monitorare e garantire la sostenibilità produttiva dell’intero sito. Continuerò a seguire con attenzione questo percorso, promuovendo e accogliendo soluzioni condivise e capaci di coniugare innovazione, sostenibilità e giustizia sociale, e, se del caso – conclude Scerra – convocando nuovamente tutti i soggetti che giocano un ruolo importante per la definizione di un programma di sviluppo economico e e di transizione ecologica del nostro sistema produttivo”.




Corpus Domini, l’Arcivescovo Lomanto: “Rigettiamo ogni forma di violenza”

“In questi giorni gravi fatti di sangue ‒ ancora una volta – hanno seminato paura e incertezza. Non è accettabile ferire o procurare la morte degli altri. Siamo vicini ai familiari che piangono per la morte dei propri congiunti la cui vita viene spezzata per futili motivi. Gesù ci indica la via del rispetto e dell’accoglienza, della mitezza e della carità, rigettando ogni forma di violenza e offesa verso l’altro”. E’ uno dei passaggi della riflessione dell’arcivescovo di Siracusa, mons. Francesco Lomanto, ieri sera al termine della processione del Corpus Domini. La celebrazione eucaristica ha avuto luogo nella Basilica Santuario della Madonna delle Lacrime. Poi la processione, formata da sacerdoti, religiosi, associazioni e confraternite, fedeli, fino al sagrato della chiesa San Tommaso al Pantheon dove l’arcivescovo ha impartito la benedizione eucaristica.
Nel corso della sua riflessione al Pantheon, mons. Lomanto si è soffermato sull’Eucaristia, “presenza di speranza, di pace e di carità”. Poi ha ricordato: “Non siamo distaccati dalle vicende di questo mondo che ogni giorno ci fanno sperimentare contraddizioni, smarrimenti e sconvolgimenti. La nostra speranza ha i piedi ben piantati in terra, ma lo sguardo fisso in avanti, nell’eternità di Dio. Anche se sperimentiamo contrarietà e resistenze, persecuzioni e guerre, abbiamo certezza che Gesù ha vinto il peccato e la morte. Papa Leone ai vescovi d’Italia ha detto: «Auspico che ogni Diocesi possa promuovere percorsi di educazione alla nonviolenza, iniziative di mediazione nei conflitti locali, progetti di accoglienza che trasformino la paura dell’altro in opportunità di incontro. Ogni comunità diventi una “casa della pace”, dove si impara a disinnescare l’ostilità attraverso il dialogo, dove si pratica la giustizia e si custodisce il perdono. La pace non è un’utopia spirituale: è una via umile, fatta di gesti quotidiani, che intreccia pazienza e coraggio, ascolto e azione. E che chiede oggi, più che mai, la nostra presenza vigile e generativa» (Id.)”.
Infine l’Eucaristia come presenza di carità: “La presenza di Gesù nell’Eucarestia ci deve impegnare maggiormente nella Carità che è la forza che vince il male e il peccato. La Carità di Gesù deve prendere dimora dentro di noi, nella nostra vita, nella nostra storia e nelle scelte importanti. Ogni nostra azione deve essere motivata e costruita nella Carità di Dio. Non lasciamoci intimorire o paralizzare dai colpi di coda delle opere del male, di chi vuole contrastare il bene. La carità di Gesù può scardinare i cuori più induriti. I nostri Santi e Martiri hanno testimoniato la verità della Parola di Gesù con la loro stessa vita. San Paolo, Santa Lucia, San Sebastiano lo hanno fatto con il sangue. La Madonna lo ha confermato a Siracusa con le sue lacrime. Tutte le nostre scelte, i nostri programmi, le nostre azioni siano sempre guidati dall’Amore di Cristo che si è sacrificato sull’altare della croce e si è fatto Pane di vita. Guardiano a Gesù Eucarestia, professiamo con coraggio la nostra fede e facciamo nostro l’invito di San Paolo che ci ricorda: «Al di sopra di tutto ci sia la carità!» (Col 3,14)”.




Whoopi Goldberg incontra il pubblico a Siracusa: appuntamento il 26 giugno al Teatro Comunale

Una delle icone più amate e premiate dello spettacolo internazionale, Whoopi Goldberg, sarà a Siracusa il 26 giugno 2025 alle ore 19:00 per un firmacopie al Teatro Comunale. A introdurla sarà il Sindaco di Siracusa, Francesco Italia, in un evento promosso a seguito della pubblicazione italiana del suo memoir, Frammenti di memoria, pubblicato da Longanesi.
Attrice, comica, attivista e autrice, Goldberg è tra le pochissime personalità ad aver conquistato tutti e quattro i principali premi dell’intrattenimento americano – Emmy, Grammy, Oscar e Tony – entrando così nell’élite degli artisti EGOT.
Frammenti di memoria è un racconto intimo e toccante della sua formazione personale e artistica, tra le case popolari di New York, l’amore per la famiglia, i successi sul grande schermo e il dolore per la perdita della madre e del fratello. Un memoir che riflette sulla resilienza, sull’identità e sulla forza dell’eredità familiare.
Sono grato a a Whoopi (come desidera essere chiamata) e all’editore Longanesi – afferma il sindaco Italia – che hanno scelto Siracusa per questo evento. I siracusani di certo ricambieranno con la stessa intensità l’affetto e la stima manifestate dalla grandissima attrice verso la città, che non esita a definire “casa mia”. Sono tantissime le personalità di rilievo internazionale che scelgono Siracusa per trascorrere lunghi periodi dell’anno ma Whoopi sembra essersi adattata benissimo a uno luogo del tutto diverso da New York e dal mondo in cui è riuscita a fare emergere il suo straordinario e poliedrico talento artistico. Ella rappresenta per noi quel sogno americano che abbiamo imparato ad amare e che oggi sembra svanire di fronte a una realtà a volte talmente cupa da apparire surreale.




Controlli, perquisizioni e sequestri dei Carabinieri: 5 persone denunciate e multe per oltre 11mila euro

Sono cinque le persone denunciate in stato di libertà dai Carabinieri di Siracusa, che sabato sera, nel corso di un servizio di controllo del territorio su Ortigia e a Cassibile, hanno proceduto al controllo e all’identificazione di 45 persone e 26 veicoli.
Cinque persone sono state denunciate in stato di libertà: un 39enne, con precedenti penali per reati contro la persona e il patrimonio e un 27enne, con precedenti penali per reati contro il patrimonio, per violazione delle prescrizioni degli arresti domiciliari cui erano sottoposti; un 37enne, con precedenti penali per reati contro la persona e il patrimonio, e un 20enne,con precedenti di polizia per reati contro la persona e il patrimonio, per reiterazione di guida senza patente. Un giovane è stato denunciato per resistenza a Pubblico Ufficiale poiché, dopo non avere ottemperato all’alt imposto dai Carabinieri che avevano notato lo scooter con a bordo due ragazzi senza casco, ha perso il controllo del motociclo andando a collidere con l’autovettura di servizio.
Sono state elevate sanzioni amministrative per violazioni al Codice della Strada per oltre 11mila euro, 6 veicoli sono stati sottoposti a sequestro amministrativo, 1 patente di guida e 6 documenti di circolazione sono stati ritirati.
Sei persone di età compresa tra in 16 e i 45 anni sono state segnalate alla Prefettura quali assuntori abituali di sostanze stupefacenti poiché trovati in possesso di cocaina e hashish per uso personale.




Incendio nella chiesa di San Paolo a Solarino: ipotesi riapertura parziale

La Chiesa di San Paolo, a Solarino, resta chiusa, in attesa delle decisioni che potrebbero essere assunte a seguito di una conferenza dei servizi prevista per i prossimi giorni, con la partecipazione della Curia.
Dopo l’incendio di venerdì sera, l’operazione più importante, nell’immediato, sarà certamente la messa in sicurezza dell’area. L’ipotesi è quella di utilizzare nell’immediato una parte della chiesa (escludendo la navata centrale). Successivamente occorrerà, invece, parlare di ricostruzione.
Il primo passo verso la riapertura non può in effetti che essere la messa in sicurezza della navata centrale, dove una trave del tetto sarebbe caduta sul sottotetto, causando anche la pericolosa inclinazione del grande lampadario. Oltre a danneggiare uno dei riquadri del ciclo pittorico che decora il soffitto.
Secondo una tra le ipotesi più accreditate, l’incendio della scorsa settimana sarebbe dipeso da un fulmine che nei giorni precedenti aveva colpito l’immobile. Si sarebbe poi originata una sorta di brace invisibile nel sottotetto, fino a quando il fumo sprigionato non è stato notato all’esterno. A quel punto sono stati allertati i vigili del fuoco, che con il loro intervento, salendo direttamente sul soffitto, ha scongiurato conseguenze peggiori. La marcia della brace, forse favorita dall’incannucciato della volta su cui era poi stato steso uno strato di calce, aveva, tuttavia, forse già indebolito alcuni elementi. Poco prima dell’incendio era stato celebrato un matrimonio e in serata sarebbero tornati i ragazzi del gruppo scout per alcune attività.

Foto di #AntonioStellaFotografia




“Alla Baia di Brucoli stanno distruggendo la posidonia oceanica”: esposto in Procura di Natura Sicula

“Alla Baia di Brucoli stanno strappando e distruggendo la Posidonia oceanica”. E’ quanto scrive Natura Sicula, che ha presentato un esposto in Procura. “A seguito dei bassissimi fondali sabbiosi (poche decine di centimetri, in base alle maree) e della scelta di creare un nuovo pontile la Posidonia viene eradicata attraverso il passaggio continuo di un natante a motore, la cui elica tocca, strappa e trita la prateria. Il ripetuto passaggio del natante ha lo scopo di approfondire il fondale per consentire il futuro accesso alle barche. Il cantiere, nel quale non è esposto alcun cartello autorizzativo, dispone anche di qualche mezzo pesante, non è chiaro a quale scopo”, sottolinea il presidente Fabio Morreale.
“Della vicenda, che riguarda la parte di baia (via Campolato Bassa) più vicina alla via Libertà, è stata allertata con un esposto la Procura, la Capitaneria di Porto di Augusta, la Soprintendenza di Siracusa, la Polizia ambientale di Augusta, il Libero Consorzio comunale di Siracusa, l’Assessorato regionale Territorio e Ambiente, il Dipartimento Ambiente di Ragusa e Siracusa, perché verifichino il rispetto delle norme che tutelano la Posidonia, e il regolare possesso della concessione e della Valutazione di Incidenza (VIncA)”.
“Va da sé che quanto esposto è in netto contrasto con tutte le norme europee, nazionali e regionali che tutelano la Posidonia oceanica. La prateria di Posidonia oceanica è habitat prioritario. Anche quando la pianta marina viene spiaggiata, è habitat protetto, quindi soggetto a salvaguardia”.




Giornata di studi sull’archeologo Giulio Emanuele Rizzo a Melilli

Nell’ambito delle Giornate Europee dell’Archeologia e in occasione del 160° anniversario della nascita e del 75° della morte del celebre archeologo Giulio Emanuele Rizzo, si è svolta a Melilli, sua città natale, una Giornata di Studi organizzata dalla sezione locale di Italia Nostra. L’evento si è tenuto al Palazzo della Cultura.
La Giornata è stata inaugurata dai saluti istituzionali della Presidente della Sezione di Italia Nostra Melilli, Nella Tranchina, della Dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo di Melilli – intitolato proprio a G. E. Rizzo – prof.ssa Angela Fontana, della Presidente di Italia Nostra Siracusa e Consigliera nazionale Liliana Gissara, e di Violante Valenti, Direttore Artistico della Fondazione Pino Valenti e discendente diretta di Rizzo.
Molto apprezzato il messaggio di Violante Valenti, che ha portato i saluti alla comunità melillese e ha offerto un ricordo personale dell’archeologo, definendolo “principe per quella nobiltà di intenti, valori e affetti che caratterizzavano il suo essere”. Valenti ha rievocato anche le celebrazioni del 150° anniversario della nascita di Rizzo nel 2015, occasione in cui suo padre, il Maestro Pino Valenti, annunciò la volontà di donare alla città tutto il suo patrimonio artistico per istituire una Fondazione a suo nome, oggi in fase di allestimento con un Museo che ospiterà l’unica collezione permanente di scenografia contemporanea del Sud Italia.
Il convegno, curato dal prof. Giuseppe Immè, ha proposto una nuova lettura della figura di Rizzo attraverso lo studio di un ricco epistolario inedito e pubblicato. Le lettere, indirizzate a figure centrali come Paolo Orsi, Luigi Pigorini, Emanuele Gabrici, offrono una visione nuova e più profonda del ruolo di Rizzo (definito “Il principe degli Archeologi” da Franz Cumont) nella cultura scientifica italiana ed europea del primo Novecento.
La giornata è inserita nel programma ufficiale delle Giornate Europee dell’Archeologia 2025, promosso dal Ministero della Cultura, e nelle celebrazioni per il 70° anniversario di Italia Nostra. Un segnale forte di quanto anche dalle realtà locali – come Melilli – possa partire un contributo autentico e di qualità al dibattito nazionale sulla cultura.




Pallanuoto, un altro rinforzo per l’Ortigia: arriva il giovane Giglio Rossi

Un altro rinforzo per l’Ortigia per la stagione 2025/2026. Il Circolo Canottieri Ortigia 1928 ha annunciato l’arrivo del giovane Giglio Rossi, lanciato dalla Pro Recco e, nell’ultima stagione, in forza agli ungheresi del Miskolc.
Classe 2004, 190 cm di altezza per 88/90 kg di peso, Giglio è un universale, capace di ricoprire molte posizioni in acqua. Nato a Rapallo, fino all’età di 14 anni gioca nelle giovanili della squadra della sua città, per poi trasferirsi alla Pro Recco. Qui, Giglio cresce e viene considerato il miglior prodotto del vivaio recchelino, facendo il suo esordio in Serie A1 a soli 15 anni, lanciato da Ratko Rudic. Dalla stagione successiva, con coach Gabriel Hernandez inizia ad allenarsi con la prima squadra e, nel frattempo, fa esperienza nel campionato di serie A2 con la calottina del Camogli. Con Sandro Sukno sulla panchina della Pro Recco, inizia a giocare stabilmente con i recchelini, accanto ai più grandi campioni di questo sport. Nel 2023/24 è nei 14 della Pro Recco, segna i suoi primi gol in Champions e disputa una finale di Supercoppa Europea. Nell’ultima stagione, è andato in prestito al Miskolc, in Ungheria. Con le giovanili della Pro Recco ha vinto un oro e un argento Under 20. Con le nazionali giovanili, ha disputato due mondiali e un europeo.
“Saluto tutti i tifosi di Siracusa, non vedo l’ora di poterli vedere sugli spalti durante le partite a gioire insieme. È per me un grande onore entrare a far parte di questa grande famiglia e indossare la calotta con i colori di questo club. Non vedo l’ora di scendere in campo e lottare insieme a tutti i miei compagni di squadra, per provare a raggiungere i nostri obiettivi, dando il 100% in ogni allenamento e in ogni partita. Grazie fin da subito per il vostro calore e la vostra fiducia, ci vediamo presto in piscina”, ha detto Giglio Rossi.




Samuele Burgo conquista il bronzo nel K2 500 agli Europei di Racice

Samuele Burgo conquista la medaglia di bronzo ai Campionati Europei di Canoa Kayak, disputati a Račice (Repubblica Ceca) dal 19 al 22 giugno.
L’atleta siracusano delle Fiamme Gialle ha conquistato il terzo gradino del podio nella distanza olimpica del K2 500 metri, in coppia con Tommaso Freschi (CC Aniene). Il duo italiano è stato preceduto di un solo decimo dalla Repubblica Ceca e di tre decimi dalla Germania, al termine di una gara combattutissima.
Il risultato conferma l’ottimo momento della coppia azzurra, che tre settimane fa aveva già centrato il bronzo nella stessa specialità durante la prova di Coppa del Mondo a Poznań (Polonia), salendo sullo stesso podio accanto a Germania e Repubblica Ceca.