Solarium in città, corsa contro il tempo per avviare i lavori. Si inizia da Forte Vigliena

A giorni, verosimilmente entro lunedì, inizieranno i lavori per la realizzazione dei solarium pubblici a Siracusa. Il primo ad essere allestito sarà il solarium di Forte Vigliena, in Ortigia. Poi si passerò allo Sbarcadero, in Borgata. Nel cronoprogramma ci sono poi a seguire Due Frati, via Cassi e infine il nuovo solarium di belvedere della Turba dove, però, si attende la scaletta.
La procedura pubblica per affidare i lavori, partita per tempo, riserva purtroppo spesso qualche sorpresa. E’ stato infatti necessario sostituire l’azienda che aveva presentato la miglior offerta (criterio del ribasso). La Automazione Lo Verso (ribasso offerto 26,89 %, 245.742,11 euro) ha infatti comunicato la rinuncia all’appalto con nota protocollata lo scorso 17 giugno. Considerata l’urgenza di avviare i lavori per poter assicurare la fruizione del mare anche in città, gli uffici comunali hanno disposto l’affidamento dei lavori alla ditta M.M.C che aveva offerto un ribasso del 25,38% (250.817,62 euro).
Come recita il provvedimento amministrativo, si procede sotto riserva di legge perchè è “necessario ed urgente avviare i lavori” in quanto un ritardo ulteriore “comporterebbe la mancata fruizione dei solarium da parte degli utenti, causando un grave danno all’interesse pubblico”.




Tornado a Pedagaggi, conta dei danni. La solidarietà di Carta

“Esprimo la mia piena solidarietà e vicinanza ai cittadini di Pedagaggi e Carlentini, duramente colpiti dalla tromba d’aria che si è abbattuta ieri sul territorio, causando gravi danni e apprensione tra la popolazione.” A dirlo è l’on. Giuseppe Carta, intervenuto a seguito della tromba d’aria che ha interessato ieri il comprensorio tra Carlentini e la frazione di Pedagaggi, nel siracusano.
“Ho già presentato oggi stesso un’interpellanza urgente alla Regione Siciliana – prosegue Carta – per chiedere un sopralluogo immediato nelle zone interessate, al fine di valutare con precisione i danni e attivare le misure di sostegno necessarie.” Il deputato regionale assicura che monitorerà personalmente l’evoluzione della situazione: “Resterò in costante contatto con il capo della Protezione Civile regionale, per garantire un rapido intervento, anche alla luce dei fenomeni atmosferici avversi previsti nelle prossime 48 ore, che potrebbero aggravare ulteriormente il quadro”.




Giro d’Italia a Vela, il “Marina Militare Nastro Rosa Tour” fa tappa a Siracusa

Siracusa sarà una delle protagoniste della quinta edizione del “Marina Militare Nastro Rosa Tour 2025”, il Giro dell’Italia a Vela nato per promuovere i valori e il brand della Marina Militare, partito da Venezia con arrivo a Genova. Le imbarcazioni della tappa siracusana hanno preso il mare stamattina a Catanzaro e approderanno al Foro Italico (la Marina) alle prime luci di domani.
Il “Marina Militare Nastro Rosa Tour 2025” si fermerà a Siracusa fino a lunedì 23 giugno interessando l’area del Foro Italico, della Lega Navale e della Capitaneria di Porto dove si terranno degli eventi aperti alla cittadinanza. L’intento è raccogliere in un unico contesto le tre discipline fondamentali della vela: offshore, inshore e board. La regata porta il nome e il vessillo della Marina Militare per cui la pratica della vela e l’arte di saper andare per mare costituiscono parte integrante della formazione e della professionalità di base di un marinaio.
Come accade in ogni sede di tappa, anche alla Marina sarà impiantato un Villaggio di Regata. L’obiettivo è di portare l’azione a pochi metri dalle banchine grazie alle regate con formula “stadium race” e con un “race village” che permetterà ad appassionati e addetti ai lavori di scoprire il “dinamico mondo del Marina Militare Nastro Rosa Tour 2025”.
“Siamo lieti di ospitare questa importante iniziativa – afferma il sindaco Francesco Italia – che permette di promuovere la nostra città tra le rotte più belle del turismo costiero italiano dove da sempre si respira l’ospitalità , il calore e la cultura del mare. Il Villaggio Itinerante sarà anche una opportunità per sviluppare sinergie tra tutti i partecipanti e promuovere con efficacia il proprio brand tra economia, cultura, storia, tradizioni, scienza e tecnologia”.
Il Villaggio di Siracusa sarà aperto domani alle 12 e nei giorni successivi dalle 10 alle 22. Tutti i giorni, a partire dalle 17, si terranno degli open day per gli appassionati della vela e del mare mentre sabato e domenica alle 11, all’interno del Porto Grande, prenderanno il via le gare della specialità inshore. Sabato alle 19 è previsto un laboratorio per i bambini e la presentazione del libro “Diario di bordo 2024” che racconta l’edizione dello scorso di anno del “Nastro Rosa Tour”. Domenica alle 19 saranno premiati i vincitori di tappa e quelli delle regate inshore, premiazione che sarà seguita dall’esibizione della Fanfara dei Carabinieri del 12esimo reggimento Sicilia. Lunedì alle 11 prenderà il via la nuova tappa con destinazione Trapani.
“Sarà – spiega l’assessore comunale allo Sport Giuseppe Gibilisco – un’area dedicata agli atleti, alle aziende ed agli altri partner, aperta al pubblico, con all’interno stand promozionali, aree di incontro ricche di attività collaterali, dove seguire le regate, respirare appieno la passione per il mare, la vela e per le bellezze turistiche Italiane”.
L’edizione 2025 del Giro dell’Italia a Vela, attraverso il concept “L’Italia vista dal Mare”, nell’intento degli organizzatori, non vuole solo essere un evento sportivo ma “una celebrazione della bellezza, della cultura, e dei valori del nostro Paese, con un forte focus sulla sostenibilità e sulla valorizzazione delle tradizioni, e rappresenta un’opportunità per unire le comunità costiere e celebrare l’italianità in tutte le sue forme”.
Forte la connotazione istituzionale dell’evento, organizzato da Difesa Servizi in collaborazione con la Marina Militare e SSI Sports &Events, con il supporto di ENIT-Agenzia Italiana per il Turismo, main partner del tour, della Federazione Italiana Vela, il patrocinio del Coni e la Presidenza del Consiglio dei Ministri-Dipartimento per lo Sport come partner istituzionale e il patrocinio del Coni. A dare supporto all’iniziativa, inoltre, partecipano anche la Lega Navale e le Direzioni Marittime e delle Capitanerie di Porto, mentre la Rai e l’Ansa saranno “media partner” del progetto con eventi e approfondimenti dedicati.
Importanti anche i numeri correlati: il “Marina Militare Nastro Rosa Tour” di quest’anno annovera la presenza di cinque team stranieri, a conferma della portata internazionale dell’evento. La Forza Armata supporta tutte le fasi della regata con le sue 13 Sezioni Veliche dislocate sul territorio, all’interno delle quali si svolgerà attività formativa per la partecipazione alle gare. Le imbarcazioni sono 218, di cui 32 barche d’altura, 41 barche costiere e 145 derive.
L’edizione 2025 del Tour è partita da Venezia l’1 giugno. Impegna i partecipanti sino al 13 luglio con tappe a San Marino, Vieste, Brindisi, Catanzaro, Siracusa, Trapani, Cagliari, La Maddalena e Genova.




Beni culturali, accordo con i sindacati per l’apertura dei siti nei festivi

È stato siglato questa mattina l’accordo tra il dipartimento dei Beni culturali e le organizzazioni sindacali per risolvere il problema delle chiusure nei giorni festivi. L’intesa consentirà ai dipendenti di lavorare in più di un terzo dei giorni festivi dell’anno, superando le limitazioni previste dal contratto di lavoro attuale. Una misura necessaria per far fronte alla carenza di personale impegnato nelle attività di fruizione e vigilanza dei siti culturali gestiti dalla Regione Siciliana, evitando così il rischio di chiusure nei giorni festivi.
“Abbiamo raggiunto un’intesa importante che dimostra senso di responsabilità e collaborazione da parte di tutte le parti coinvolte – dice l’assessore regionale ai Beni culturali e all’identità siciliana, Francesco Paolo Scarpinato – Grazie a questo accordo salvaguardiamo il diritto dei cittadini e dei turisti di fruire del nostro immenso patrimonio culturale, anche nei giorni festivi, evitando disagi e garantendo continuità nella valorizzazione dei nostri beni”.




Antonino Trovatello è il nuovo direttore della Chirurgia Generale dell’ospedale di Siracusa

Antonino Trovatello si conferma direttore del reparto di Chirurgia Generale dell’ospedale Umberto I di Siracusa.
Già direttore facente funzioni del reparto, Antonino Trovatello si è classificato al primo posto della graduatoria a conclusione dell’espletamento del concorso pubblico per il conferimento dell’incarico quinquennale di direttore dell’Unità operativa complessa di Chirurgia generale dell’ospedale aretuseo.
Specializzato in Chirurgia dell’apparato digerente ed endoscopia digestiva, il dottore Trovatello è in servizio all’Asp di Siracusa fin dal 1993 nei diversi incarichi, tra i quali di responsabile dell’Unità operativa semplice dipartimentale di Chirurgia generale del presidio ospedaliero Muscatello di Augusta.
Nella sede della Direzione Generale è stato sottoscritto il contratto di incarico alla presenza del direttore generale dell’Asp di Siracusa Alessandro Caltagirone, del direttore sanitario Salvatore Madonia e del direttore delle Risorse Umane Lavinia Lo Curzio. Il manager Caltagirone, a nome della direzione strategica aziendale, ha rivolto al nuovo direttore della Chirurgia di Siracusa i più calorosi auguri di buon lavoro.




Tentativi di truffa ai danni di scuole paritarie, casi segnalati in tutta la Sicilia

Tentativi di truffa ai danni delle scuole paritarie.
Diversi i casi segnalati in tutta la regione. Confcooperative Sicilia mette in guardia, dopo l’ennesimo episodio registrato (e denunciato ai carabinieri), che solo grazie alla scaltrezza della designata vittima, non è fortunatamente andato in porto.
Nel caso specifico, la legale rappresentante di una cooperativa che gestisce una scuola paritaria a Ispica sarebbe stata contattata da un fantomatico dipendente comunale, che avvertiva di un errore commesso da un funzionario nell’attribuzione dei contributi destinati alle scuole. Alla scuola della cooperatrice sarebbe stata bonificata, secondo questo racconto, una somma superiore a quanto dovuto, per via di un’errata attribuzione ed inversione dei codici meccanografici,ai danni di una scuola di Rosolini. Per scongiurare il rischio che queste somme fossero bloccate, sarebbe stato necessario ed urgente effettuare un bonifico all’Iban di un parroco del comune della provincia di Siracusa, a cui l’importo sarebbe in realtà spettato. Frasi confuse, spiegazioni poco convincenti, ma al contempo una certa competenza nelle parole del fantomatico dipendente dell’Ufficio Ragioneria, con uno spiccato accento piemontese, per giustificare il quale l’uomo avrebbe anche spiegato di essere stato precettato dal sindaco per rimettere a posto alcune situazioni che non avrebbero ben funzionato negli uffici dell’ente. “Non mi sono fidata -spiega la legale rappresentante della cooperativa che gestisce la scuola paritaria nel mirino dei truffatori – Ho chiesto più volte che mi fosse inviata una Pec con la spiegazione di quanto richiesto, con relative copie dei bonifici effettuati (in realtà mai). Il nervosismo dall’altra parte aumentava, tanto da culminare in urla scomposte e irrispettose nei miei confronti. Ho voluto verificare. Nessuno con quel nome risulta dipendente del Comune di Ispica, né tantomeno selezionato per supportare gli uffici. Tanti gli aspetti che mi hanno indotta in sospetto, a partire dalla fretta mostrata dall’uomo, dalle numerose telefonate per convincermi ad effettuare subito un bonifico istantaneo, per non parlare delle incongruenze rispetto a quelli che normalmente sono gli iter e i tempi della burocrazia. Ho maturato un’esperienza ventennale in questo settore, conosco molto bene le procedure. Mi sembra opportuno ,potendo raccontare anche il lieto fine, avvertire tutti i miei colleghi siciliani, affinché , semmai si ritrovassero alle prese con richieste di questo tipo, siano già pronti e non cadano nel tranello. A volte è l’aspetto emotivo a poter giocare brutti scherzi. Conoscendo i precedenti, si può evitare di farsi trovare impreparati”.




“I Vigili del Fuoco dimenticati dalle istituzioni”, Conapo e Usb pronti a proclamare lo stato di agitazione

“In diverse occasioni siamo intervenuti, come Organizzazioni Sindacali del settore sicurezza, soccorso pubblico e difesa civile dei Vigili del Fuoco, per richiamare l’attenzione dei sindaci nei cui territori insistono i distaccamenti dei Vigili del Fuoco, per interventi riguardanti l’edilizia sugli edifici di proprietà o interventi significativi come l’illuminazione pubblica e il diserbo delle aree di pertinenza”. Lo scrivono i sindacati dei Vigili del Fuoco, Conapo e USB, attraverso i rispettivi segretari provinciali Anzalone e Di Raimondo, che denunciano una persistente mancanza di attenzione da parte delle istituzioni nei confronti del Corpo.
“Per quanto riguarda la sede del distaccamento di Noto occorre evidenziare che le scriventi Organizzazioni Sindacali hanno chiesto con propria nota del 05.07.2024 un incontro con l’attuale Sindaco, il quale non ci ha mai né risposto né convocati. L’edificio sede del distaccamento necessita di interventi straordinari di manutenzione compresi gli impianti tecnici. Sono continui i distacchi di intonaco e le infiltrazioni. Devono essere eliminati tutti gli automezzi giacenti fuori uso che formano una enorme discarica. Non abbiamo avuto nessun riscontro dopo un anno da parte del Sindaco di Noto, tutto rimane così come descritto nella totale indifferenza nei confronti degli operatori del soccorso. Ribadiamo l’importanza strategica della sede distaccata VVF di Noto che oltre il territorio comunale copre tutto il sud-est della provincia di Siracusa compresi i comuni di Avola, Portopalo di CP e le frazioni balneari ai confini con la provincia di Siracusa”, sottolineano Anzalone e Di Raimondo.
“Altro tema fondamentale l’apertura della sede di Pachino da volontaria a permanente, potenziando di fatto la zona sud della provincia vista la seconda richiesta da parte della giunta del comune di Pachino e l’impegno da parte della deputazione parlamentare.
Altra sede dei Vigili del Fuoco interessata è quella di Lentini, situata in una zona alluvionale, accerchiata da discariche di rifiuti di ogni genere, compreso l’eco mostro di eternit della EX Alba Sud la quale presenta la bellezza di 25.000 metri quadri di copertura di amianto che giacciono ancora lì. – continuano – Interessata da incendi, non l’ultimo del giugno del 2018. Attendiamo da anni la bonifica dell’area interessata adiacente la nostra sede. Abbiamo chiesto al Sindaco interventi di diserbo delle aree pertinenti e il ripristino della pubblica illuminazione dei tratti interessati a seguito di un furto ai danni della sede distaccata dei Vigili del Fuoco dello scorso ottobre 2024, nel quale è stata rubata attrezzatura di soccorso altamente costosa e indispensabile per il soccorso tecnico urgente in una zona altamente e tristemente interessata da incidenti stradali.
Ultima in ordine la sede dei Vigili del Fuoco di Augusta, sempre di proprietà del comune, invasa all’interno dalle sterpaglie con potenziali rischi incendi. Le sedi distaccate in assenza della squadra sono sprovviste di personale di guardia, quindi soggette a furti o incendi”.
“Di quanto sopra espresso abbiamo interessato sempre il Signor Prefetto di Siracusa. Abbiamo più volte richiesto, come Vigili del Fuoco, operatori del soccorso e in ultimo come dirigenti sindacali, un incontro istituzionale, sempre disatteso, dalla massima autorità di Governo, per il quale non comprendiamo il motivo ancora oggi delle mancate risposte quando lo stesso incontra tutti i cittadini ed esclude i Servitori dello Stato, la prima istituzione a servizio delle popolazioni nei momenti di maggiore necessità in tutto il territorio.
I Vigili del Fuoco, come operatori del soccorso e Servitori dello Stato, sono bistrattati dalle Istituzioni allorquando siamo sempre e quotidianamente in prima linea tutti i giorni nelle micro e macro emergenze con molteplici sacrifici, con mezzi esigui, con molte ore di straordinario sulle spalle, col rischio salute e sicurezza a causa dei PFAS, osservati speciali nei DPI (dispositivi di protezione individuale), e la carenza cronica di personale, qualificato e autista.
Siamo pronti ad indire uno stato di agitazione provinciale in caso di mancate risposte e impegni certi di tutte le istituzioni interessate, compresa la nostra amministrazione, e avvieremo una campagna di informazione a tutta la cittadinanza, informandola del rischio a cui è sottoposto il soccorso tecnico urgente in questa provincia e dell’assurdo silenzio da parte delle istituzioni interessate”, concludono i sindacati dei Vigili del Fuoco, Conapo e USB.




Incendio alla Cantina Marilina: ingenti danni ai vigneti, solidarietà dal mondo vitivinicolo

Un grave incendio ha colpito nelle scorse ore la Cantina Marilina, realtà vitivinicola nel territorio del Val di Noto. Le fiamme, propagate per cause ancora in corso di accertamento, hanno devastato almeno due ettari di vigneto, provocando danni rilevanti all’azienda guidata da Angelo e Marilina Paternò.
Il Consorzio di Tutela dei vini del Val di Noto e l’associazione Strada dei Vini e dei Sapori ValdiNoto hanno espresso pubblicamente il loro sostegno alla famiglia Paternò.
“Agli amici e colleghi di Cantine Marilina offriamo tutta la nostra solidarietà in questo difficile momento, nella consapevolezza che il loro impegno nella difesa delle tradizioni enologiche del Val di Noto rappresenta un valore fondamentale per lo sviluppo del nostro territorio”, ha scritto il Consorzio di Tutela dei vini del Val Di Noto, insieme alla Strda dei vini e dei sapori ValdiNoto, sui canali social.
Anche la Cantina Marilina ha espresso il proprio dolore con un post, accompagnato da alcune immagini che raffigurano i vigneti distrutti dall’incendio. “Come una figlia, la coccoli, la sostieni, aspetti che cresca sana e forte e poi, in un attimo, svanisce tutto. Ti invade solo un senso profondo di tristezza. Parole? Non ne restano”.




Il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno indagato per corruzione: le reazioni della politica

Il Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Gaetano Galvagno, è indagato dalla Procura di Palermo per ipotesi di corruzione. L’esponente di Fratelli d’Italia è al centro di un’inchiesta coordinata dai magistrati Andrea Fusco e Felice De Benedettis, in merito a due finanziamenti regionali concessi nel 2023, per un ammontare complessivo di 300 mila euro.
Secondo quanto emerge, Galvagno avrebbe favorito l’ottenimento di incarichi professionali, mai svolti, per due collaboratori: la sua portavoce Sabrina De Capitani e il suo addetto stampa Salvatore Pintaudi. In cambio, la Regione avrebbe erogato due distinti contributi a soggetti privati per l’organizzazione di eventi natalizi.
Il primo finanziamento, pari a 100 mila euro, è stato destinato alla Fondazione Tommaso Dragotto di Palermo per la realizzazione dell’iniziativa “Un magico Natale”, che si è svolta il 20 e 21 dicembre 2023 presso il teatro Politeama di Palermo e il teatro Bellini di Catania. Il secondo contributo, pari a 200 mila euro, è stato assegnato alla società “Punto e a Capo”. In questo caso, i fondi sono stati utilizzati per eventi organizzati nel catanese durante il periodo natalizio e di Capodanno 2023.
Sul caso è intervenuto il gruppo parlamentare di Forza Italia all’Assemblea Regionale Siciliana.
“Conosciamo da anni l’integrità, il rigore amministrativo e l’alto senso delle istituzioni che hanno sempre contraddistinto l’operato del Presidente Galvagno – ha dichiarato il presidente Stefano Pellegrino – e proprio in virtù di queste qualità, siamo fermamente convinti che le accuse rivoltegli non troveranno alcun riscontro nella realtà dei fatti”.
“Apprendiamo dalla stampa dell’indagine che coinvolge il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno. Le tante inchieste, soprattutto quelle riguardanti il mondo della sanità, che negli ultimi mesi hanno coinvolto diversi amministratori pubblici, ci consegnano un quadro che nuoce gravemente al senso di fiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni. Per tale motivo ci auguriamo che le indagini in corso possano fare chiarezza sulla vicenda con la massima celerità al fine di spazzare via qualsiasi ombra dall’importante istituzione che Gaetano Galvagno rappresenta”, ha aggiunto il capogruppo del M5S all’Ars Antonio De Luca.
“Esprimo totale apprezzamento e fiducia alla magistratura che, come sempre, accerterà i fatti con grande professionalità. L’ho detto in passato e torno a ribadirlo anche oggi: continuiamo a ritenere che in Ars servano metodi più trasparenti per la gestione e l’erogazione delle risorse pubbliche. Il Pd al governo decise di abolire la famigerata tabella H. Credo che serva uno scatto di reni da parte della politica per riprendere percorsi virtuosi”. Così il segretario regionale del Pd Sicilia, Anthony Barbagallo.
I parlamentari di Grande Sicilia all’Ars hanno espresso sostegno nei confronti del presidente dell’Ars. “I parlamentari di Grande Sicilia all’Ars esprimono piena stima nei confronti del presidente dell’Assemblea, Gaetano Galvagno, in questo momento particolarmente delicato. Siamo certi che il presidente Galvagno, con il rigore, la correttezza e la trasparenza che da sempre contraddistinguono il suo operato istituzionale e personale, saprà chiarire ogni aspetto della vicenda e confermare la propria totale estraneità rispetto ai fatti che gli vengono contestati. Ribadiamo altresì la massima fiducia nell’operato della magistratura, nella convinzione che le indagini in corso contribuiranno a fare piena luce sui fatti, restituendo serenità alle istituzioni e alla comunità siciliana, hanno commentato i parlamentari di Grande Sicilia all’Ars.




Pallanuoto, un altro rinforzo per l’Ortigia: arriva il canadese Aleksa Gardijan

Un altro rinforzo per l’Ortigia per la stagione 2025/2026. Il Circolo Canottieri Ortigia 1928 ha annunciato l’arrivo del canadese Aleksa Gardijan, che nell’ultima stagione ha giocato in Australia, con i Fremantle Mariners.
Classe 1997, 187 cm di altezza per 105 kg di peso, Aleksa è un difensore forte fisicamente e versatile. Nazionale canadese, ha già giocato in Europa, per la precisione nel massimo campionato greco, dove ha indossato la calottina del G.S. Peristeri (dal 2018 al 2022) e quella dell’Athletic Nautical Club di Glyfada (2022/2023), per poi trasferirsi in Australia. Nel campionato australiano, ha giocato con i Western Australia Torpedoes (nella stagione 2023/2024) e, infine, lo scorso anno, con i Fremantle Mariners. Con la nazionale canadese ha accumulato molta esperienza internazionale, vincendo un oro e un bronzo (rispettivamente nel 2016 e nel 2013) ai Giochi Panamaericani giovanili, e un argento, con la nazionale maggiore nel 2019, ai Giochi Panamericani senior. Sempre con la nazionale maggiore ha disputato numerose competizioni, tra cui due Super Finals di World League (Belgrado 2019 e Strasburgo 2022) e un mondiale (Fukuoka 2023).
“Sono onorato ed entusiasta di poter giocare per il Circolo Canottieri Ortigia, un club nel quale hanno giocato tante leggende della pallanuoto. Non vedo l’ora di conoscere i miei nuovi compagni di squadra e i tifosi biancoverdi. Sono certo che insieme possiamo fare grandi cose in questa stagione!”, ha detto Aleksa Gardijan.