Shopping con banconote contraffate, arrestati 3 uomini ad Augusta

Tre pregiudicati di 51, 39 e 35 anni, tutti originari di Palagonia e gravati da numerosi precedenti penali e di polizia per reati inerenti gli stupefacenti e contro il patrimonio, sono stati arrestati dai Carabinieri di Augusta per spendita di banconote false.
Nello specifico, mercoledì pomeriggio, alcuni negozianti di Augusta avevano segnalato alla locale Stazione dei Carabinieri che tre sconosciuti avevano effettuato acquisti utilizzando banconote poi risultate contraffatte. Grazie alle diverse segnalazioni inoltrate dai cittadini, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile, in coordinamento con personale del locale Commissariato, nel tardo pomeriggio di mercoledì hanno localizzato i tre uomini in via Eroi di Malta a bordo di un’autovettura Fiat Panda.
Fermati e sottoposti a perquisizione personale e veicolare, sono stati trovati in possesso di circa 1000 euro in banconote contraffatte del taglio di 50 euro, sequestrate.
Il 39enne è anche risultato essere sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Palagonia per un furto aggravato commesso a marzo.




Augusta, al via il coordinamento tra Comune e Autorità Portuale: “Un atto storico per il futuro della città”

Si è tenuto mercoledì 28 maggio, presso la sede dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale, il primo incontro ufficiale di coordinamento tra il Comune di Augusta e l’Autorità Portuale, finalizzato alla definizione sinergica dei due principali strumenti di pianificazione del territorio: il Piano Urbanistico Generale (PUG) e il Piano Regolatore Portuale (PRP).
A guidare la delegazione comunale è stata l’Assessore al ramo, Tania Patania, in qualità di rappresentante politica del VI Settore “Servizi di Pianificazione e Sviluppo”, settore cardine della pianificazione strategica urbana. Insieme a lei, era presente l’intero Ufficio di Piano, lo staff tecnico incaricato della redazione del nuovo PUG di Augusta, coordinato dal Dirigente Ing. Massimo Sulano.
Per l’Autorità Portuale erano presenti il Presidente, Ing. Francesco Di Sarcina, che ha ospitato e presieduto la seduta nella sede istituzionale dell’Ente, insieme all’Ing. Riccardo Lentini, figura tecnica di riferimento per la pianificazione portuale e responsabile del PRP, affiancato da altri membri dello staff progettuale dell’AdSP.
“È stato un momento carico di significato per Augusta – ha dichiarato l’Assessore Tania Patania – perché mai prima d’ora Comune e Autorità Portuale avevano lavorato fianco a fianco su un tavolo operativo di questo livello”.
“Il porto è una risorsa strategica, non solo per Augusta, ma per tutta la Sicilia orientale. Rappresenta sviluppo economico, occupazione, logistica, e oggi anche transizione energetica e tutela ambientale. È nostro dovere amministrativo, ma anche etico, coniugare questi aspetti con la qualità della vita urbana, il paesaggio costiero e l’identità storica della città”, ha proseguito Patania.
Nel verbale ufficiale dell’incontro si dà atto dell’avvio di un percorso condiviso, attraverso tavoli tecnici che vedranno la partecipazione attiva degli uffici comunali e portuali, con l’obiettivo di definire una visione unitaria del territorio: dalle aree retro-portuali alla fruizione costiera, dalle infrastrutture energetiche all’accessibilità urbana, in piena coerenza con le rispettive competenze.




“L’Odissea, il lungo viaggio”: gli studenti del Quasimodo di Floridia portano il mito in scena

Il IV Istituto “Salvatore Quasimodo” di Floridia ha preso parte per il terzo anno consecutivo al Festival Internazionale del Teatro Classico dei Giovani di Palazzolo, giunto alla sua ventinovesima edizione e promosso dall’INDA. Gli studenti della scuola secondaria di primo grado hanno presentato “L’Odissea, il lungo viaggio”, una rilettura originale dell’epopea omerica, frutto di un articolato percorso formativo e teatrale.
Circa quaranta alunni delle classi prime, seconde e terze sono stati coinvolti in un progetto che ha unito attività didattiche, laboratori, visite culturali e prove sceniche. Il percorso ha incluso momenti significativi, come la visita alla sede dell’INDA, una lezione tenuta da una docente della scuola, la visione dello spettacolo “Orestea Suite” al Teatro Comunale di Siracusa, e la partecipazione alla sessantesima stagione al Teatro Greco con la tragedia “Edipo a Colono”. A coronamento di questo percorso, il laboratorio teatrale ha dato vita allo spettacolo presentato al festival.
La scelta dell’Odissea è stata orientata dalla volontà di affrontare il tema del viaggio come esperienza universale. Lo spettacolo si apre con la scena celeste in cui Atena si rivolge a Zeus per favorire il ritorno di Ulisse, ponendo l’accento sugli aspetti simbolici e archetipici del poema. Il racconto si sviluppa attraverso le tappe più emblematiche del viaggio dell’eroe, restituendo al pubblico una narrazione corale in cui i giovani interpreti hanno dato voce a un’umanità in cammino.
“L’Odissea, il lungo viaggio” sarà replicato a Floridia venerdì 7 giugno alle ore 20:00 in Piazza Melbourne, come evento conclusivo dell’anno scolastico e momento di condivisione con la cittadinanza. In questa occasione, lo spettacolo sarà arricchito da un intervento scenografico realizzato appositamente per l’allestimento urbano.
La realizzazione del progetto è stata resa possibile grazie alla collaborazione di un gruppo di docenti ed esperti esterni. L’adattamento del testo è a cura della professoressa Valentina Lavore, mentre la regia è firmata dalla professoressa Alessandra Gatto. A supporto della regia hanno contribuito anche le professoresse Michela Caccamo e Valentina Lavore. Le scenografie e i costumi sono stati curati dalla professoressa Silvia Sgariglia con il contributo di Peppe Orto. Le musiche sono state arrangiate dal professore Salvatore Tralongo e le coreografie ideate da Cristiana Fontana.
Il progetto ha potuto contare sul sostegno del dirigente scolastico Salvatore Cantone, sulla collaborazione organizzativa della DSGA Rosita Pavano, sul contributo grafico e comunicativo del vicepreside Ezio Rudilosso e sull’intervento scenografico in piazza Melbourne a cura di Tony Fanciullo.




De Simone, tutto rinviato a domani: slitta il check FIFA e posticipato il “Derby dell’Amicizia”

È stato rinviato a domani, venerdì 6 giugno, l’atteso sopralluogo dei tecnici di Labosport, incaricati di effettuare i test di omologazione FIFA sul terreno di gioco dello stadio Nicola De Simone. Un passaggio fondamentale, perché l’omologazione è necessaria per completare l’iscrizione del Siracusa Calcio al prossimo campionato di Serie C.
I tecnici valuteranno in modo scrupoloso le condizioni del manto in erba sintetica, recentemente sottoposto a interventi di manutenzione e ripristino per rispettare gli standard richiesti dalla FIFA e dalla Lega Pro.
Sono stati acquistati 200 metri quadrati di manto verde e 20 metri quadrati di manto bianco, destinati alle strisce laterali e perimetrali delle aree. Tutto il materiale proviene da Italgreen, lo stesso produttore originario del sintetico attualmente installato al De Simone, a conferma di una scelta tecnica coerente e mirata.
Massima attenzione è stata posta anche nella selezione dell’intaso, ovvero il materiale che riempie lo spazio tra le fibre dell’erba artificiale, fondamentale per stabilità, sicurezza e performance. Il manto del De Simone sarà infatti riempito con geofil, un composto ecologico di fibre di cocco e sughero, che offre migliori prestazioni agli atleti e contribuisce a ridurre il rischio di infortuni.
Il lieve ritardo nei lavori ha comportato anche uno slittamento nel programma degli eventi previsti. Il “Derby dell’Amicizia”, promosso dall’associazione Inclusione in Movimento e inizialmente previsto alle 16:30, è stato rinviato alle ore 20. All’iniziativa sarà presente anche Paolo Di Canio, ex calciatore e volto del panorama sportivo italiano.




Progetti in cerca di finanziamenti, l’occasione di “Opportunità Coesione”

Siracusa è la seconda tappa del ciclo di incontri territoriali “Opportunità Coesione: itinerari in Sicilia per imprese, enti ed organizzazioni del Terzo settore”, promosso dal dipartimento Programmazione della Presidenza della Regione. L’iniziativa è in programma domani, venerdì 6 giugno, dalle 9 alle 14, alla Sala Ferruzza-Romano, nel comprensorio del castello Maniace.
Nel corso dell’incontro saranno presentati i bandi aperti nell’ambito del Pr Fesr 21-27 e dell’Fsc 21-27, per un ammontare complessivo di oltre 500 milioni di euro. Saranno inoltre anticipati i contenuti di ulteriori avvisi di prossima uscita, che metteranno a disposizione altri 310 milioni. In totale, si parla di circa 810 milioni di euro già mobilitati in questa fase di attuazione dei programmi, con una ripartizione che prevede 513 milioni a sostegno delle imprese e 297 milioni destinati agli enti locali e al terzo settore. L’obiettivo è favorire la massima partecipazione ai bandi, attraverso il dialogo diretto con gli esponenti delle istituzioni locali e del partenariato economico-sociale. Interverranno, tra gli altri, dirigenti e funzionari dei dipartimenti regionali Turismo, Acqua e rifiuti, Attività produttive e Famiglia, che ricoprono il ruolo di centri di responsabilità nel periodo di programmazione 2021-2027. Parteciperanno anche i rappresentanti del Comune di Siracusa, ente capofila della Area urbana funzionale-Fua “Area Vasta Syracusae”, per illustrare le procedure in corso per la selezione degli interventi relativi alla coalizione territoriale.
Previste nel pomeriggio anche visite a progetti sostenuti nel territorio con le risorse del Fesr Sicilia come ad esempio l’ex albergo scuola di corso Umberto, acquisito dalla Regione e affidato allo Iacp di Siracusa per un intervento di housing sociale. Oppure il progetto Idmar-Km3net a Portopalo, il più grande laboratorio marino per la ricerca scientifica in Europa: si tratta di una struttura di ricerca con un telescopio-rivelatore di neutrini installato a 3mila e 500 metri di profondità (novità assoluta nel Mediterraneo), che ha come ente capofila l’Istituto nazionale di fisica nucleare (Infn).

foto: il progetto Idmar-Km3net a Portopalo




Consolidare la costa, il Comune di Siracusa non trova tecnici suoi. E si rivolge a professionisti esterni

Per la progettazione esecutiva dei lavori del primo stralcio del consolidamento di tratti di costa siracusana dopo il maltempo di ottobre 2021, il Comune di Siracusa scopre di non avere professionisti interni disponibili. Nei mesi scorsi era stata seguita la via dell’atto di interpello rivolto ai tecnici dipendenti di Palazzo Vermexio per l’affidamento dell’incarico di progettista, direttore dei lavori e coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione. Era il 2 gennaio del 2025. Nessuno, però, ha inviato la sua candidatura.
Diventa allora necessario rivolgersi a professionisti privati. E così, nel bilancio 2025, l’amministrazione comunale stanzia 300mila euro per l’affidamento dei servizi tecnici. Il finanziamento regionale complessivo ammonta a 2 milioni di euro per un primo stralcio di lavori di consolidamento di tratti di costa a Terrauzza, Arenella, Fanusa e Fontane Bianche. In quelle zone, il medicane Apollo del 2021 finì per accelerare fenomeni di dissesto, spesso già in atto.
Con determina dirigenziale è stato allora dato mandato agli uffici di avviare una fase di indagine per poi procedere all’affidamento dei servizi tecnici attraverso una procedura negoziata senza bando. Nello specifico, i servizi richiesti sono di geologia, architettura e ingegneria per la progettazione di fattibilità tecnica-economica ed esecutiva, direzione dei lavori e coordinamento della sicurezza.
I lavori slittano al 2026, con uno stanziamento a bilancio di 1,2 milioni. I restanti 500mila euro sono stati inseriti a bilancio nel 2027.

foto: bunker “scivolato” sulla spiaggetta della Fanusa (archivio)




Augusta al setaccio,controlli in centro e in periferia: in campo anche il Reparto Prevenzione Crimine

Servizio di controllo del territorio ad Augusta.
L’hanno condotto gli agenti del locale commissariato con il supporto del Reparto Prevenzione Crimine della Sicilia Orientale. L’intervento era finalizzato al contrasto dell’illegalità diffuse e all’innalzamento della percezione di sicurezza dei cittadini.
Il dispositivo di prevenzione è stato attuato con l’organizzazione di posti di controllo nelle vie del centro e nelle periferie.
Nel corso del servizio sono stati identificati 131 persone (di cui 16 già note alle forze di polizia) e controllati 75 veicoli. Sono state elevate sette sanzioni amministrative per altrettante violazioni al codice della strada e, nello specifico, per omessa revisione del veicolo e per utilizzo del telefono cellulare durante la guida.




“Spaccata” a Floridia, presa di mira una stazione di servizio. Il video finisce sui social

Sono diventate virale le immagini relative ad un episodio di cronaca avvenuto nelle prime ore dello scorso 3 giugno, a Floridia. Sono apparse su di un noto gruppo Facebook dedicato a fatti floridiani. Nel video, registrato da telecamere di videosorveglianza all’interno del locale dove è conservata la cassa di una stazione di servizio di contrada Marchesa, si vede in tre spezzoni come viene consumata una “spaccata”.
Le telecamere immortalano, attorno alle 3 del mattino, un giovane nei pressi delle vetrate. Un primo passaggio per controllare dall’esterno cosa sia conservato nel locale. Poi, con l’utilizzo di un masso, spacca una parte della vetrata per poi allontanarsi.
Passa appena un minuto ed eccolo di ritorno sul posto. Un’altra occhiata, quindi si avvicina al vetro rotto in precedenza e, con una spinta, lo manda in frantumi. L’atto successivo è l’ingresso nel locale, per dedicarsi ad una confusa quanto frenetica ricerca di qualcosa di valore, magari soldi. Una “caccia” verosimilmente infruttuosa: dalle immagini parebbe andare via a mani vuote, dopo aver messo a soqquadro gli spazi.
I Carabinieri di Floridia si stanno occupando delle indagini. I filmati integrali sono già in possesso dei militari e, secondo diverse indiscrezioni, l’identificazione del responsabile potrebbe essere solo questione di ore.
Quella stazione di servizio, ed in particolare il locale con all’interno la cassa, era stato da poco oggetto di lavori di riqualificazione.




Mercato ittico, verso l’affidamento: giornata decisiva? Nuova seduta della commissione di gara

Potrebbero essere ore decisive per l’affidamento della gestione del nuovo Mercato Ittico di Siracusa, dopo la sua riqualificazione.
La commissione torna a riunirsi questa mattina in seduta pubblica. In sostanza si deve decidere se affidare o meno in concessione la struttura all’unico soggetto che ha presentato un’offerta, la “Mare Blu Moscuzza”.
Il nuovo mercato, inaugurato nei giorni del G7 dopo gli interventi finanziati con i fondi europei FEAMP, è destinato ad essere una struttura polifunzionale e innovativo “al servizio dell’economia e delle culture marinare”. L’idea è quella di farne un luogo vivo e attivo. L’affidamento avrà una durata di nove anni e, come previsto dal bando, dovrà trattarsi di “una gestione sostenibile delle risorse ittiche”, capace di assicurare “la promozione della pesca locale e la tutela dei diritti dei lavoratori” oltre che “un adeguato controllo sanitario”. Il valore della concessione è stato stimato in 29,4 milioni di euro (oltre iva).
Tra i requisiti richiesti, un fatturato globale maturato nel triennio precedente alla presentazione dell’offerta non inferiore a 3 milioni di euro (iva esclusa), “almeno in uno dei settori che compongono tutta l’intera filiera ittica”. Fondamentale avere un’esperienza decennale nel settore dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura (commercializzazione e trasformazione).
Visto che un solo soggetto si è proposto, viene meno la necessità di valutare l’offerta economica più vantaggiosa. Il passaggio fondamentale per la commissione di gara riguarda quindi l’adeguatezza e la sostenibilità del piano economico-finanziario. Il canone annuo indicato come base di gara ammonta a 19.424,22 euro.
L’auspicio è quello di vedere il nuovo mercato ittico operativo entro l’estate o agli inizi del prossimo autunno. Il mercato di via Arezzo della Targia è chiuso da oltre 20 anni. Dopo i lavori di riqualificazione, potrà lavorare secondo le più moderne concezioni, notte e giorno.E’ stato attrezzato,inoltre, per l’asta telematica del pescato e per la lavorazione e la vendita dei prodotti trasformati. Si estende su un’area di 1.500 metri quadrati più altri 600 all’esterno. ​Il mercato è dotato di 6 celle frigorifere, diverse per dimensioni e per capacita di raffreddamento, di carrelli, banconi e attrezzature, funzionali alle diverse attività che vi saranno svolte, e può produrre fino a 2 tonnellate al giorno di ghiaccio. La lavorazione, la trasformazione e la commercializzazione del pesce saranno effettuate ciascuna in vani dedicati e già attrezzati.La vendita all’ingrosso si svolgerà fino alle 7, poi si passerà a quella al dettaglio e al commercio dei prodotti gastronomici e lavorati. Sarà possibile anche somministrare cibi preparati a base di pesce. Allestita per questo una zona bar e cucina, oltre a spazi che possono per la consumazione dei piatti: una terrazza e un’area esterna su via del Porto Grande.




Con un coltello sotto casa di un cittadino tunisino, denunciato bosniaco di 31 anni

Agenti della Polizia di Stato, in forza alle Volanti della Questura di Siracusa, nel corso del servizio di controllo del territorio, sono intervenuti nel primo pomeriggio di ieri nei pressi di via Isonzo dove, poco prima, un uomo armato di coltello stazionava vicino all’abitazione di un cittadino straniero di origine tunisina.
I poliziotti hanno così identificato l’uomo, un cittadino bosniaco di 31 anni, che alla vista della Polizia ha lasciato cadere a terra il coltello che aveva in mano.
Al termine degli accertamenti effettuati sul posto, il 31enne è stato denunciato per i reati di porto abusivo di arma da taglio, minacce aggravate e danneggiamento del portoncino in alluminio dell’abitazione del cittadino tunisino.
Inoltre, sempre nella giornata di ieri, agenti della Polizia di Stato, al termine dell’istruttoria operata dai colleghi dell’Ufficio Immigrazione, hanno condotto presso un CPR dell’isola un cittadino marocchino di 49 anni per essere successivamente rimpatriato.
Nello specifico, il 49enne, già conosciuto alle forze di polizia per essere stato accusato in passato dei reati di minaccia, estorsione, lesioni personali, rapina, furto, invasione di terreni e inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità, è stato trovato inottemperante all’ordine del Questore di Caltanissetta di lasciare il territorio nazionale e, inoltre, per circostanze ancora da chiarire, ha inferto delle lesioni a un suo connazionale, costretto a cure mediche presso il pronto soccorso dell’ospedale Umberto I di Siracusa.