L’Ortea Palace celebra il Teatro Greco e l’INDA: fotografie, incontri e passione

Prosegue all’Ortea Palace Hotel Sicily – Autograph Collection la collaborazione con la Fondazione INDA, nel segno della memoria, dello spettacolo e del dialogo con il territorio. Ospitata all’interno dello storico ex Palazzo delle Poste di Ortigia, la mostra fotografica “Una sola Passione. Gli spettacoli al Teatro Greco di Siracusa attraverso lo sguardo del pubblico” offre al visitatore un percorso emozionale attraverso le immagini degli spettatori, restituendo il riflesso autentico di un’esperienza teatrale che affonda le radici nell’antichità ma continua a vivere nel presente.
La rassegna, curata da Elena Servito e Michele Romano, raccoglie gli scatti dei fotografi di scena della Fondazione INDA e trasforma la hall dell’hotel – ispirata alla mitologia greca e all’antico concetto di agorà – in uno spazio aperto all’incontro e alla riflessione.
Ad arricchire l’iniziativa, un ciclo di tre appuntamenti pubblici con protagonisti della 60ª Stagione di rappresentazioni classiche del Teatro Greco di Siracusa. Il primo incontro, si è tenuto ieri, giovedì 29 maggio, ha visto ospite l’attore Giuseppe Sartori, interprete di Edipo nella versione diretta da Robert Carsen.
Due gli incontri ancora in programma: martedì 3 giugno, ore 18:30: dialogo con Serena Sinigaglia, regista di Lisistrata. Giovedì 12 giugno, ore 18:30: incontro con Giuliano Peparini, regista dell’originale creazione Iliade, su testi tradotti da Francesco Morosi, che andrà in scena dal 4 al 6 luglio al Teatro Greco.
“Una sola Passione è il racconto visivo di un legame profondo e autentico tra artisti, pubblico e territorio. – ha dichiarato Pippo Russotti, Managing Director di Russotti Gestioni Hotels – Il Teatro Greco di Siracusa è molto più di un luogo scenico: è un cuore millenario che batte grazie alla passione di chi vi sale sul palco e di chi, con la stessa intensità, lo vive da spettatore. Essere parte di questo progetto insieme alla Fondazione INDA significa contribuire a custodire e rinnovare un’eredità che continua ad emozionare il mondo”.
“L’installazione fotografica e il ciclo di incontri all’interno dell’Ortea Palace, ex Palazzo delle Poste di
Siracusa dove storia, architettura e società siracusana si incontrano, consolidano il rapporto tra INDA e la città. Una nuova occasione per comprendere il valore della cultura classica in una realtà del contemporaneo”, ha dichiarato Francesco Italia, Presidente della Fondazione INDA.
Inaugurata il 28 maggio, la mostra sarà aperta al pubblico tutti i giorni fino al 6 luglio 2025.
Un invito a cittadini, visitatori e appassionati a condividere l’amore per il teatro, la fotografia e l’identità
culturale del nostro territorio.




Manovre salvavita a scuola e uso del defibrillatore: il Comune forma docenti e Ata

Manovre salvavita e utilizzo del defibrillatore nelle scuole della città.
Si colma, attraverso un progetto che ha preso il via nei giorni scorsi, per concludersi il 18 giugno prossimo,una lacuna importante che il territorio sconta ancora.
Il personale di sette istituti comprensivi della città (per un totale di 120 persone, tra insegnanti e Ata) impara in queste settimane come comportarsi in caso di emergenza.
I corsi sono tenuti da due formatori nazionali Assoformatori, il medico di emergenza territoriale Silvana Matarazzo e l’operatore del 118, Pierluigi Chimirri dell’ente Chi.Mat Formazione Sanitaria.
L’obiettivo è quello di portare le manovre salvavita all’interno delle scuole e abilitare (con il rilascio del relativo brevetto) all’utilizzo del defibrillatore.
In questa prima fase sono stati coinvolti gli istituti comprensivi: Vittorini, da cui è partito il percorso, Archimede, Giaracà, Paolo Orsi,Lombardo Radice,Costanzo e Archia, che chiuderà il ciclo.
“Il progetto- spiega Chimirri – nasce dalla consapevolezza di una necessità del territorio, che è innanzitutto quella di poter contare, soprattutto in luoghi chiave, su persone in grado di effettuare in caso di emergenza le giuste manovre con i giusti tempi. Spesso è questo a fare la differenza in attesa dei soccorsi. La formazione ricevuta può risultare determinante per salvare una vita. Stiamo riscontrando peraltro un notevole entusiasmo da parte dei discenti a cui insegniamo ad impartire correttamente le manovre salvavita ed il massaggio cardiaco con defibrillatore”. Numerose scuole se ne sono dotate. Meno frequente è l’adeguata preparazione al suo utilizzo. “Il Comune-prosegue Chimirri- si è mostrato sensibile alla causa, perorata del resto dalla cardiologa (e consigliere comunale) Nadia Garro”.




Pallanuoto, nuovo attaccante per l’Ortigia: arriva Roberto Radić

Terzo rinforzo per l’Ortigia per la stagione 2025/2026. Il Circolo Canottieri Ortigia 1928 ha annunciato l’arrivo del croato Roberto Radić, proveniente dal Club Esportiu Mediterrani Barcelona.
Classe 2003, 186 cm di altezza per 90 kg di peso, Roberto è un attaccante che gioca in posizione 4/5, tecnicamente valido e con un ottimo feeling con il gol. È cresciuto nello Jug, dove ha debuttato in prima squadra a soli 14 anni. Con la formazione croata ha vinto un campionato e due argenti in Coppa di Croazia e nella Lega Adriatica, oltre a ottenere un quinto posto in Champions League nel 2021. Proprio nel 2021, Roberto si trasferisce in Spagna, al Mediterrani di Barcellona, con il quale ha giocato fino alla stagione appena conclusa, in cui si è piazzato ai vertici della classifica marcatori del campionato con 62 gol in 22 partite. A livello giovanile è stato capitano in tutte le categorie, vincendo numerosi campionati, tra cui due Under 19, e risultando per 4 volte MVP e per 3 volte miglior marcatore. Nelle giovanili della Nazionale croata, è stato capitano agli europei Under 20 e ai mondiali Under 21.
“Sono enormemente orgoglioso ed emozionato di unirmi al Circolo Canottieri Ortigia nella prossima stagione e di iniziare questo nuovo capitolo della mia carriera sportiva. – ha detto Roberto Radić – Per me è un onore far parte di un club così prestigioso e mi impegnerò a dare il massimo sia dentro che fuori dalla piscina. Non vedo l’ora di rappresentare l’Ortigia con passione, orgoglio e determinazione. E non vedo l’ora di conoscere i miei nuovi compagni di squadra, lo staff e i fantastici tifosi biancoverdi. Sono sicuro che insieme potremo raggiungere grandi traguardi. A presto!”.




Cultura della legalità per bambini e ragazzi, evento dei carabinieri in piazza Minerva

I carabinieri incontrano i più piccoli, per raccontare il loro mondo e parlare di cultura della legalità. Domani, sabato 31 maggio, si terrà un evento organizzato dal Comando Provinciale con l’esposizione di equipaggio auto e moto del Nucleo Radiomobile e delle diverse specialità dell’Arma. L’appuntamento è fissato per le 10:00 e andrà avanti fino alle 18:00. L’obiettivo è far conosce da vicino tutto quello che rappresenta il carabiniere, il suo lavoro per il territorio e per la sicurezza dei cittadini, le attività, l’importante della legalità. L’evento è rivolto a bambini e ragazzi delle scuole del territorio, nonché alle famiglie.




Ortigia, diffida formale del Comitato al Sindaco: “La sicurezza dei cittadini non può più aspettare”

Il Comitato Ortigia Cittadinanza Resistente ha inviato oggi una diffida formale e messa in mora al Sindaco di Siracusa, all’Assessore alla Mobilità e Trasporti Enzo Pantano, al Comandante della Polizia Municipale e, per conoscenza, al Prefetto di Siracusa. L’obiettivo è quello di chiedere misure urgenti e indifferibili a tutela della sicurezza stradale nell’isola di Ortigia.
“La situazione è grave e ormai fuori controllo: ogni giorno centinaia di veicoli – auto, moto, motocalessini – sfrecciano a velocità pericolose lungo il periplo e le vie interne di Ortigia, spesso attraversando aree pedonali e zone affollate da residenti, turisti, bambini e anziani – scrive il Comitato –. In tutta Ortigia mancano attraversamenti pedonali protetti, non esistono dossi per la limitazione della velocità, i controlli sono sporadici e il rischio di incidenti è altissimo. Anche in area pedonale si osservano passaggi continui, non consentiti, di automezzi, anche di grande dimensione, che rendono di fatto inesistente la zona pedonale ed impediscono qualsiasi tutela ai pedoni. Abbiamo raccolto e allegato video, foto e testimonianze che documentano una realtà allarmante: sfrecciate, sorpassi vietati, pedoni costretti a rischiare la vita anche solo per attraversare la strada. Sono stati segnalati casi-limite in cui solo per miracolo non si sono verificati incidenti gravi. L’Amministrazione è stata più volte sollecitata, ma finora ha ignorato ogni richiesta di intervento, lasciando i cittadini e i visitatori in balia del caos e della totale assenza del rispetto delle regole”, aggiunge.
Immediata istituzione del limite di 30 km/h in tutta l’isola, realizzazione di attraversamenti pedonali protetti, installazione di dossi e dispositivi dissuasori, un piano completo di segnaletica e controlli mirati, come già avviene in decine di città storiche italiane ed europee: sono queste le principali richieste del Comitato Ortigia Cittadinanza Resistente.
“Non c’è più tempo da perdere: ogni giorno che passa senza risposte espone residenti e turisti a rischi gravissimi. Abbiamo anche avvertito le autorità che, in caso di ulteriore inerzia, il Comitato si riserva di avviare tutte le azioni giudiziarie e mediatiche necessarie a tutela dell’incolumità pubblica e della sicurezza dei cittadini in Ortigia. La sicurezza non è una richiesta di parte, ma un diritto fondamentale. Chiediamo a gran voce che il Comune di Siracusa si assuma finalmente le sue responsabilità, prima che accada l’irreparabile”.




Minore alla guida senza patente, la madre sapeva: multa e sequestro dello scooter

Proseguono e si intensificano i servizi di controllo sul territorio, con particolare attenzione alla sicurezza stradale. Nella giornata di ieri, in zona Pizzuta, e precisamente a piazza Cosenza, sono stati effettuati numerosi controlli da parte delle forze dell’ordine.
Durante le operazioni è stato fermato un giovane alla guida di un ciclomotore 125 senza essere in possesso della patente di guida. Per il ragazzo è scattata una sanzione amministrativa superiore ai 1000 euro. Sul posto è stata convocata anche la madre, alla quale è stato affidato il mezzo sequestrato. La donna, pur consapevole del fatto che il figlio guidasse senza patente, ha cercato di giustificare la situazione spiegando che il giovane era già iscritto a una scuola guida.
Nel corso della stessa operazione, sono state elevate ulteriori sanzioni per violazioni al codice della strada, in particolare per l’uso del telefono cellulare durante la guida.




Avola, prosegue la rigenerazione urbana: sopralluoghi del sindaco Cannata nei cantieri aperti

Prosegue il programma di rigenerazione urbana, manutenzione e messa in sicurezza promosso dall’Amministrazione comunale di Avola. Il sindaco Rossana Cannata ha effettuato nuovi sopralluoghi in alcuni dei principali cantieri attualmente aperti sul territorio. In particolare, si è svolta una visita tecnica alla scuola “A. Caia – Sacro Cuore”, dove sono in corso interventi strutturali: lavori sulle facciate esterne, messa in sicurezza delle pareti, manutenzioni interne e la realizzazione di una nuova area esterna destinata ad attività ricreative e didattiche. “Restituiremo alla comunità scolastica ambienti più sicuri, moderni e accoglienti – ha dichiarato il sindaco – perché investire nell’istruzione significa costruire basi solide per il futuro della nostra città”. Attenzioni puntate anche sulle contrade Santa Venericchia e Sanavalle, dove sono in corso opere di messa in sicurezza della viabilità nei pressi del campo sportivo “Meno Di Pasquale” e lavori per la regimentazione delle acque piovane. Interventi fondamentali per garantire sicurezza ai residenti e migliorare la qualità delle infrastrutture viarie. “Stiamo seguendo da vicino ogni fase dei lavori – ha aggiunto Rossana Cannata – con un’azione quotidiana, concreta e capillare. Le scuole, i quartieri, le contrade: ogni parte della nostra città merita attenzione e cura. Avola cresce attraverso i fatti e un impegno costante che guarda al benessere di tutte e tutti”.




Festa della Repubblica a largo Aretusa, così cambierà la circolazione in Ortigia

La celebrazione della Festa delle Repubblica, il prossimo 2 giugno, si terrà alle ore 10 in largo Aretusa. Per consentire lo svolgimento della manifestazione, il settore Mobilità e trasporti ha emesso un’ordinanza per regolamentare la circolazione in Ortigia.
A partire dalle 9 e fino alle 13, le pattuglie della Polizia municipale istituiranno due blocchi in largo Porta Marina e in via Picherali, all’altezza con piazzetta San Rocco, per impedire il transito dei mezzi, compreso quelli dotati di pass per la Ztl. Da largo Porta Marina potranno accedere solo i residenti in piazza Duomo e nelle vie adiacenti.
I veicoli dei residenti in Ortigia parcheggiati su passeggio Adorno, largo Amedeo di Savoia e passeggio Aretusa potranno uscire dall’isolotto percorrendo le stesse strade nel senso inverso a quello di marcia.
Per raggiungere via Castello Maniace, i mezzi dovranno farlo attraverso via Savoia, via Chindemi, via XX settembre, via Trieste, via Lanza, via Trento, piazza Cesare Battisti, via Vittorio Veneto, via Nizza, largo della Gancia, via Privitera. Giunti all’intersezione con via Roma, dovranno imboccarla svoltando a destra e poi svoltare a sinistra per percorrere via Torres e proseguire per via della Conciliazione, via Capodieci, via San Martino, via Santa Teresa e via Castello Maniace.
La Polizia municipale presente lungo il tragitto potrà apportare modifiche qualora se ne presentasse la necessità.




Pallanuoto, Eduardo Campopiano lascia l’Ortigia: “Saluto con il cuore pieno di gratitudine”

Dopo Francesco Cassia e Yusuke Inaba, anche Eduardo Campopiano lascia l’Ortigia. A comunicarlo è la stessa società biancoverde con una nota stampa. “Il Circolo Canottieri Ortigia 1928 comunica che l’attaccante mancino Eduardo Campopiano, nella prossima stagione, non farà parte della squadra bianco verde”.
Eduardo lascia Siracusa dopo un anno e dopo aver dato il suo prezioso apporto, in termini di gioco e gol, mettendo in mostra prestazioni di livello e realizzando anche reti importanti che sono valse punti pesanti e utili per permettere all’Ortigia di entrare nelle prime otto in campionato.
“Con il cuore pieno di gratitudine, saluto l’Ortigia. – ha detto Eduardo Campopiano – Si chiude una stagione che porterò sempre con me, per le persone, le emozioni e i valori che ho avuto il privilegio di vivere. Ringrazio la società, la presidenza, l’allenatore e tutto lo staff: mi avete accolto con calore, sostenuto con fiducia e fatto sentire parte di un progetto vero, basato su passione e rispetto. Un pensiero speciale va ai miei compagni di squadra, i quali, prima ancora che atleti, sono persone straordinarie. Insieme abbiamo condiviso ogni sfida, gioia e delusione. Con voi ho trovato una famiglia, e questo resterà per sempre con me. La decisione di lasciare l’Ortigia nasce da una scelta di vita, maturata con serenità e consapevolezza. Non è stato facile, perché qui ho trovato molto più di una squadra: ho trovato un ambiente che mi ha fatto crescere, dentro e fuori dall’acqua. Porto via ricordi indelebili, legami sinceri e la certezza di aver fatto parte di qualcosa di unico. Grazie di cuore. A presto!”.




Pallamano, il Merano vince gara 3: svanisce il sogno scudetto per l’Albatro

Si chiude a Merano la straordinaria stagione della Teamnetwork Albatro. Gara 3 della semifinale scudetto se l’aggiudica il sette bianconero di casa che sabato affronterà, sempre in casa, il Conversano nel primo match della serie scudetto.
Parte bene il Merano nel primo tempo con Prantner che sceglie un modulo difensivo tre-tre. Siracusani che patiscono la scelta del tecnico meranese e stentano a trovare gli spazi giusti per la conclusione andando sotto di 3 reti.
Intorno al 10′ la reazione degli uomini di Garralda che recuperano lo svantaggio trovando il gol del pareggio con Vinci al 12′ e il vantaggio con Pauloni un minuto dopo.
Partita che scivola in perfetto equilibrio fino al 29′ quando il Merano trova il doppio vantaggio approfittando di un paio di ingenuità dei siracusani.
Il secondo tempo si apre con i meranesi che provano a fare il break decisivo sin dal primo secondo. Fadanelli e compagni costruiscono in crescendo il vantaggio che li porterà anche sul +10.
I blu arancio soffrono nuovamente l’aggressività di una difesa avversaria che pressa fino alla metà campo.
Al termine onore delle armi agli uomini di Prantner e l’applauso dei tifosi siracusani alla propria squadra che ha raggiunto un traguardo storico.