Turismo evolutivo e trasformativo alla Pirrera Sant’Antonio, visita a sorpresa della scrittriceTea Ranno
Anche questo fine settimana, la Pirrera Sant’Antonio – Cava del Barocco si è trasformata in un luogo di incontro, accogliendo un pubblico attento e partecipe. Tra i presenti, sabato, un gruppo di scout che ha contribuito a rendere l’atmosfera ancora più vivace e curiosa. La domenica, invece, numerosi visitatori hanno scelto di immergersi nel fascino della cava partecipando all’evento “Bagno Sonoro”, un’esperienza che ha unito benessere e riscoperta interiore in uno scenario unico al mondo grazie al contributo di Daniele Valvo, facilitatore di esperienze di turismo evolutivo e trasformativo, e di Mirko Sollima, pioniere in Italia nell’uso delle campane tibetane e degli strumenti armonici per la musicoterapia relazionale. L’iniziativa è stata promossa dalla Fondazione Museo Pino Valenti da Melilli, in collaborazione con la Cooperativa Klimax e Siracusa Tour.
Ma a rendere la giornata di domenica ancora più speciale è stata la visita inattesa della scrittrice Tea Ranno, orgoglio di Melilli e voce tra le più autorevoli e amate della letteratura italiana contemporanea. Tea ha attraversato i cunicoli della cava, ascoltato il respiro delle pietre e osservato le tracce di un lavoro antico che racconta ancora oggi l’identità profonda del nostro territorio.
Chiuso l’ufficio consulenze di Poste Italiane a Cassibile, disagi per i cittadini: “Riattivare il servizio”
Disagi per i cittadini di Cassibile-Fontane Bianche a seguito della chiusura dello sportello consulenza dell’Ufficio Postale locale.
Li segnala il consigliere comunale e segretario cittadino di Fratelli d’Italia, Paolo Romano, che ha scritto alla direzione di Poste Italiane per rappresentare un problema che starebbe mettendo in difficoltà numerosi utenti, soprattutto anziani o persone con “scarsa dimestichezza con i servizi digitali, che si trovano ora costretti a rivolgersi a sedi lontane e non facilmente raggiungibili”. Romano fa notare come “la consulenza diretta, specie per servizi legati a risparmi postali, pensioni e prodotti assicurativi, rappresentasse un punto di riferimento insostituibile per molti residenti. Si evidenzia inoltre che la filiale di Cassibile Fontane Bianche serve un’utenza molto ampia, che durante il periodo estivo arriva a superare le 35.000 persone, per effetto del significativo afflusso turistico e dei numerosi proprietari di seconde case. Invece di assistere a un potenziamento del servizio, come sarebbe logico aspettarsi in un territorio a vocazione turistica, si registra con preoccupazione un costante depotenziamento, con la riduzione di sportelli e personale”. La distanza di Cassibile dal centro della città, circa 15 chilometri, rappresenta ulteriore motivo di disagio, secondo Romano, per i cittadini. La richiesta è dunque quella di riattivare la sala consulenza o di individuare una soluzione che ripristini il servizio; potenziare sportelli e personale nel periodo estivo, per far fronte all’aumento esponenziale dell’utenza. Romano chiede, infine, l’adozione di misure che tengano conto della specificità del territorio e del “diritto dei cittadini a usufruire di un servizio postale efficiente, accessibile e adeguato”.
Il PCI chiama la città a mobilitarsi per liberare e tutelare il litorale siracusano: “Il mare è un diritto di tutti”
Il Partito Comunista Italiano – Sezione di Siracusa – lancia un appello alla cittadinanza e alle istituzioni per partecipare all’Assemblea Pubblica del 26 giugno, alle ore 18:00 presso lo Sbarcadero di Santa Lucia. L’incontro ha l’obiettivo di promuovere un’azione collettiva per la tutela, la valorizzazione e la piena accessibilità del litorale siracusano.
“Il primo passo è rendere accessibile il tratto costiero di Via Dionisio il Grande, simbolo di una più ampia battaglia per il diritto collettivo al mare e alla bellezza del paesaggio”. Il PCI chiede una cartellonistica chiara sugli accessi pubblici al mare; la rimozione degli ostacoli alla fruizione della costa; maggiori controlli sulla qualità delle acque marine.
Durante un sopralluogo condotto nei giorni scorsi, sono emerse alcune criticità. “Lungo arenile presso il Porto Grande (“La Playa”): si tratta di un’area che meriterebbe tutela come riserva naturale. Si segnala l’abbandono dell’arenile, che dovrebbe essere manutenzionato solo con mezzi manuali. Preoccupa il colore marrone delle acque, dovuto – parrebbe – allo scarico di canali collegati all’impianto di depurazione. Punta della Mola – accesso vietato: è inaccettabile che lungo la traversa Sant’Agostino, l’accesso anche a piedi o in bicicletta sia impedito dalla presenza di una guardia giurata armata. Una vasta porzione di costa e area naturalistica viene così sottratta alla collettività. Via Lido Sacramento (civico 80): cresce un grosso ingrottamento sotto la strada principale e la situazione è gravemente compromessa nelle vie interne, dove parti della strada stanno crollando verso il mare. In aggiunta, continuano a pervenire segnalazioni da tutto il territorio, comprese Ognina e altre zone, circa l’impossibilità di accesso al litorale”, sottolinea il PCI.
Il PCI sottolinea l’importanza strategica di luoghi come il Plemmirio e la riserva del Ciane, luoghi di pregio ambientale e potenziale turistico.
Il partito chiama alla responsabilità le autorità competenti – Prefettura, Capitaneria di Porto, Soprintendenza, Comune e Libero Consorzio – e ne sollecita la partecipazione all’assemblea e l’intervento urgente per restituire il litorale ai cittadini.
“Il mare è di tutte e tutti”, ribadisce il PCI: “una risorsa pubblica da proteggere, non un privilegio per pochi”.
Festival delle Regioni, Sicilia presente per il quarto anno consecutivo
Anche quest’anno la Sicilia è presente, con un proprio stand, al festival “L’Italia delle Regioni” che ha raggiunto la sua quarta edizione e riunisce esponenti di governo, accademici e stakeholder dei 21 territori rappresentati dalla Conferenza delle Regioni. Un palcoscenico prestigioso in cui poter mettere in mostra le eccellenze e le bellezze siciliane e promuovere i flussi turistici nell’Isola. La manifestazione è stata inaugurata ieri a Venezia e si concluderà domani.
«Partecipare a un contesto così autorevole in cui Regioni e Province autonome si confrontano e dialogano sulle proprie esperienze – spiega l’assessore alle Infrastrutture Alessandro Aricò, delegato dal presidente Renato Schifani – è un’occasione strategica per affermare la nostra identità, valorizzare le eccellenze del territorio e condividere la visione di sviluppo che stiamo costruendo. In questi anni, il governo regionale ha impresso una svolta concreta alla crescita, puntando con decisione sugli investimenti. Penso in particolare alle infrastrutture: autostrade, ferrovie e progetti di mobilità sostenibile, che mirano a rafforzare la coesione tra i territori. Ma allo stesso tempo stiamo portando avanti alcuni interventi che porranno fine a emergenze decennali, come i termovalorizzatori di Palermo e Catania, che risolveranno il problema dello smaltimento dei rifiuti, o la costruzione dei dissalatori per fronteggiare con efficacia il fenomeno dell’emergenza idrica. A questi si aggiungono investimenti significativi nella digitalizzazione e misure a sostegno del sistema produttivo, a testimonianza della visione di sviluppo integrata e moderna del governo Schifani. A Venezia portiamo quindi la nostra esperienza, la nostra storia e la determinazione con cui stiamo costruendo il futuro della Sicilia».
Due, in particolare, i progetti presentati al Festival come best practice, finanziati dalla Regione con le risorse del Po Fesr Sicilia 2014-2020 e portati a Venezia dal dipartimento Programmazione della Presidenza. Li ha illustrati la responsabile del dipartimento Affari extraregionali, Margherita Rizza, durante la manifestazione: «Si tratta del campo di rugby “Gaspare Umile” del Comune di Marsala, pensato per sostenere il processo di inclusione sociale sul territorio, e del progetto Idmar-Km3net, il più grande telescopio sottomarino d’Europa, che si trova a 3500 metri di profondità al largo di Capo Passero, in provincia di Siracusa. Le due presentazioni hanno registrato un’ampia partecipazione. Ormai è il quarto anno che andiamo al Festival con un nostro stand, e questo ovviamente significa potere offrire informazioni e materiale pubblicitario ai visitatori e ai tanti curiosi che ci vengono a trovare. Le persone ci chiedono di tutto: da cosa poter fare la notte di Capodanno ai percorsi religiosi in Sicilia. Anche questo è un modo per presentare, speriamo al meglio, la nostra regione».
Scontro auto-moto sull’A18 tra Avola e Cassibile, due feriti: il più grave in elisoccorso al Cannizzaro
Grave incidente stradale sull’A18 Siracusa-Modica, nel tratto compreso tra Avola e Cassibile, in direzione Siracusa. Il sinistro ha coinvolto un’auto e una moto. La dinamica dell’accaduto non è ancora chiara. Il conducente della moto è stato trasportato all’ospedale “Giuseppe Di Maria” di Avola, mentre per la passeggera si è reso necessario l’intervento dell’elisoccorso, con conseguente trasferimento all’ospedale Cannizzaro di Catania. Sul posto, oltre ai soccorsi, è intervenuta la Polizia Stradale per effettuare i rilievi e gestire la viabilità, che ha subito forti rallentamenti.
“Una sola passione. Il destino dell’eroe classico”, inaugurata la mostra al Paolo Orsi
La Fondazione INDA ha inaugurato al Museo archeologico Paolo Orsi, la mostra “Una sola passione. Il destino dell’eroe classico”. Realizzata in collaborazione con il Parco archeologico e paesaggistico di Siracusa, Eloro, Villa del Tellaro e Akrai, l’esposizione è a cura di Michele Romano, Elena Servito e Rosa Lanteri ed è frutto della forte sinergia tra l’INDA e il Parco archeologico e della collaborazione con la Deputazione della Cappella di Santa Lucia che esporrà alcuni monili del tesoro della Patrona di Siracusa. L’esposizione al Museo Paolo Orsi rimarrà aperta al pubblico fino al 17 giugno, negli orari di apertura del museo.
La mostra crea un dialogo fra alcuni dei reperti archeologici custoditi nel museo Paolo Orsi, il materiale d’archivio conservato dall’INDA, abiti, immagini e documenti, e i gioielli del tesoro di Santa Lucia.
Il percorso espositivo è suddiviso in tre sezioni: Gli abiti e i materiali d’Archivio INDA dei precedenti allestimenti delle opere in scena quest’anno al Teatro Greco, le due tragedie di Sofocle, Elettra ed Edipo a Colono, e la commedia di Aristofane Lisistrata, in dialogo con i reperti conservati al museo Paolo Orsi; la sezione dedicata al corredo del guerriero ignoto risalente al IV secolo e quella incentrata sulla figura dell’eroe classico.
La mostra è stata ideata da Elena Servito, responsabile Archivio e Biblioteca dell’INDA, insieme a un comitato scientifico composto da Michele Romano, che ha curato la sezione iconografica della mostra, dal direttore del Museo Carmelo Bennardo, dal dirigente del museo Rosa Lanteri, che cura la sezione dei pezzi archeologici, da Dario Bottaro, esperto di collezioni museali ecclesiastiche. L’allestimento è di Carmelo Iocolano, le foto e i video documentario di Franca Centaro.
“L’elemento più importante della mostra – sono le parole di Michele Romano, che ha curato la sezione iconografica della mostra – credo sia l’unione tra la parola e l’immagine: immagini, figure, vasi antichi, costumi, iconografia narrano i testi di duemila anni e penso sia proprio questa la contemporaneità del teatro antico che ancora oggi ammalia tutti noi”. “Si tratta di una nuova occasione per esporre il materiale conservato all’interno dell’Archivio INDA e per far conoscere il materiale polimaterico in esso custodito – ha aggiunto Elena Servito, responsabile dell’Archivio INDA -. Saranno esposti i materiali promozionali e gli abiti di scena di Edipo a Colono, Elettra e Lisistrata presenti nel repertorio archivistico sartoriale INDA. Negli oltre 100 anni di Rappresentazioni classiche, l’INDA ha coinvolto grandi nomi della sartoria teatrale, il loro lavoro è testimoniato dalle missive, contratti, figurini, foto e dagli abiti custoditi all’interno del nostro Archivio e che diventano strumenti fondamentali per la ricostruzione di questo settore teatrale”. “Si propone in questa sede una scelta di reperti che, in un costante dialogo con gli abiti, le immagini e il materiale archivistico dell’INDA, concorrono a narrare lo spirito delle tragedie e la commedia rappresentate quest’anno – ha spiegato Rosa Lanteri, archeologa -. Le scene figurate di due splendidi crateri rimandano l’una al mito di Oreste, la cui furia omicida è stata alimentata dalla sorella Elettra, mentre l’Edipo Re del secondo cratere è rappresentato davanti a una scenografia teatrale. Infine, per Lisistrata, il corredo di un mercenario italico, seppellito con daga, lance e frecce, è sembrato il più idoneo a rappresentare la crudele realtà delle guerre e dei conflitti di sempre”.
Le parole di Rosa Lantieri, dirigente del Museo archeologico Paolo Orsi e curatrice della sezione dei pezzi archeologici.
Le parole di Elena Servito, responsabile Archivio e Biblioteca dell’INDA.
Le parole di Michele Romano, curatore della sezione iconografica della mostra.
Le parole di Dario Bottaro, esperto di collezioni museali ecclesiastiche.
Pallamano, semifinale scudetto gara 1: Merano si impone sull’Albatro 29-24
Il Merano conquista Gara 1 della semifinale scudetto superando la Teamnetwork Albatro con il punteggio di 29 a 24. Una prestazione solida quella degli altoatesini, che indirizzano l’incontro già nel primo tempo, chiuso in vantaggio grazie a una maggiore precisione al tiro e a una gestione più lucida dei momenti chiave.
La formazione siracusana paga a caro prezzo le numerose occasioni sprecate, soprattutto in contropiede: ben quattro le chance per agguantare gli avversari, tutte sfumate. Dalla parte dei siracusani qualche decisione arbitrale contestata dalla panchina blu arancio.
Nella ripresa, la squadra di coach Garralda non riesce a cambiare marcia e continua a commettere errori in fase offensiva, lasciando campo libero a un Merano cinico e determinato. Decisivo nel finale il portiere Colleluori, autore di una serie di parate che spezzano definitivamente l’inerzia del match, mentre alcune ingenuità dei siciliani consolidano il successo dei padroni di casa.
L’appuntamento ora è per Gara 2, in programma sabato prossimo alle ore 18 al PalaLoBello di Siracusa.
Paura ad Avola, bimbo rischia di annegare:salvato da un operatore ecologico
Durante le operazioni di pulizia del litorale avolese, iniziate questa mattina in vista della stagione estiva, un bambino in difficoltà in acqua è stato tratto in salvo grazie all’intervento tempestivo e coraggioso di Sebastiano Cassone, operatore della Dusty, che non ha esitato a tuffarsi per soccorrerlo. A supportarlo da riva anche Giuseppe Guarino e Massimo Artale, intervenuti prontamente per portare a termine il salvataggio. “Questo gesto – commenta il sindaco Rossana Cannata – rappresenta il volto migliore di Avola: un esempio di coraggio, senso civico e umanità che ci rende orgogliosi. Sebastiano, Giuseppe e Massimo hanno agito con prontezza e altruismo, salvando una vita. A nome di tutta la comunità, esprimo loro la nostra più profonda gratitudine.”
Nel frattempo, proseguono i lavori di pulizia e manutenzione ordinaria delle spiagge, finalizzati a garantire decoro e sicurezza in vista dell’estate. Un’operazione fondamentale per accogliere residenti e visitatori in un ambiente curato e fruibile. “Avola non è solo bellezza e turismo – conclude il sindaco – ma è anche senso del dovere, spirito di comunità e prontezza nell’agire. Le nostre spiagge sono un patrimonio da vivere con rispetto e responsabilità.”
Incidente in viale Scala Greca, uomo incastrato tra le lamiere: due feriti
Incidente questa mattina nella parte alta di viale Scala Greca, all’ingresso nord di Siracusa. L’impatto ha coinvolto un furgone e un’auto, poco distante da un bar. Le verifiche sono affidate alla Polizia Municipale, giunta sul posto con due pattuglie. Traffico a rilento durante le operazioni di rilievo e rimozione dei veicoli dalla carreggiata. Il bilancio dell’incidente è di due feriti.
La causa della collisione tra sembrerebbe doversi ricondurre ad una manovra di inversione di marcia operata da uno dei due veicoli, mentre sopraggiungeva il secondo mezzo.
Feriti due conducenti, uno dei quali, incastrato tra le lamiere, è stato estratto grazie all’intervento dei Vigili del Fuoco.
Al vaglio della Polizia Municipale tutti gli elementi utili a ricostruire la dinamica del sinistro. Le diverse violazioni al Codice della Strada riscontrate all’arrivo dei vigili urbani saranno oggetto di sanzioni.
Due incidenti stradali nella notte: ferita una diciassettenne
Due gli incidenti stradali che si sono verificati nella notte a Siracusa.
Il primo, nel centro storico di Ortigia, intorno all’una, ha visto coinvolti uno scooter ed una minicar in via Trieste.
La Polizia Municipale si sta occupando della ricostruzione della dinamica, soprattutto per accertare quale dei due mezzi abbia invaso la corsia opposta di marcia.
Una 17enne alla guida della minicar è rimasta ferita, indenne, invece, il 37enne a bordo dello scooter.
Uno dei due mezzi é stato sequestrato per assenza di copertura assicurativa ed uno dei conducenti é stato sanzionato per guida senza patente.
Nessun ferito, invece, a seguito del secondo sinistro, verificatosi intorno alle 3 in via dell’Arsenale. Il conducente di una Fiat Punto avrebbe perso il controllo del mezzo mentre percorreva via Arsenale, con direzione Largo Cappuccini.
Due mezzi in sosta sono rimasti danneggiati a seguito dell’impatto.
Anche in questo caso sono in sono in corso gli accertamenti per certificare le cause della perdita di controllo del veicolo.