25 Aprile, il corteo di Anpi e Cgil: “L’Italia è antifascista”

È partito poco dopo le 17 da piazza San Giovanni il corteo per il 25 Aprile promosso da CGIL e Anpi Siracusa. Hanno aderito diverse associazioni e movimenti politici, tra cui i cinquestelle. Ad aprire il corteo, uno striscione con la scritta “L’Italia è antifascista”. Tante le bandiere tricolore, con in prima linea l’Anpi. Poco dietro, bandiere della pace e cartelloni per celebrare i valori alla base della Costituzione italiana. Nutrita la partecipazione alla manifestazione diretta verso piazza Euripide.




Oro Blu, controlli della Guardia Costiera anche a Siracusa su scarichi e rifiuti: sequestri e multe

Anche la Guardia Costiera di Siracusa è stata coinvolta nella vasta operazione su scala nazionale “Oro Blu”. Controlli e verifiche in particolare sugli scarichi idrici di natura urbana, domestica e industriale per tutelare il mare e reprimere gli illeciti come scarichi non autorizzati o non conformi alle normative vigenti. In particolare, sono stati accertati casi di scarichi di acque reflue – anche di natura commerciale e produttiva – riversate illecitamente in canali prospicienti la fascia costiera. Diversi anche i controlli in materia di rifiuti che hanno consentito di accertare illeciti penali commessi con rifiuti depositati in maniera incontrollata o gestiti in assenza delle previste autorizzazioni, all’interno di alcune aziende.
Sono stati eseguiti anche dei campionamenti, insieme ad Arpa di Siracusa, per la verifica del rispetto dei limiti tabellari per i reflui sversanti in mare.
Al termine delle operazioni, sono stati contestati 13 illeciti ambientali, di cui 6 amministrativi (irregolarità in tema di scarichi idrici, irregolare gestione dei rifiuti, inosservanza di norme sull’uso del demanio marittimo e violazioni ai disciplinari di gestione delle AAMMP) per un totale di sanzioni elevate pari a 33.000 euro; 7 illeciti penali (irregolarità in tema di scarichi idrici, irregolare gestione dei rifiuti, abusivismo demaniale e violazione al disciplinare di gestione delle AAMMPP), con 4 sequestri penali per irregolarità in tema di scarichi idrici, irregolare gestione dei rifiuti.
“La tutela dell’ambiente marino e costiero, inclusa la sorveglianza e l’accertamento delle violazioni in materia di scarichi idrici è uno degli obiettivi prioritari che la Guardia Costiera è chiamata a perseguire, sia per la ricchezza del patrimonio naturalistico nazionale, sia per i rilevanti interessi sociali ed economici coinvolti nella valorizzazione e nella fruizione delle relative risorse”, spiegano da piazzale IV Novembre.




Messa in suffragio di Papa Francesco, la Chiesa siracusana unisce in preghiera al Santuario

Un momento di preghiera e condivisione, che vedrà la Chiesa Siracusana riunita nel Santuario della Madonna delle Lacrime. L’arcivescovo, Mons. Francesco Lo Manto presiederà la concelebrazione eucaristica in suffragio di Papa Francesco nel Santuario della Madonna delle Lacrime lunedì 28 aprile, alle 19:00, nell’ottavo giorno della morte del Pontefice. La Chiesa siracusana si unirà, dunque, nella preghiera per “chiedere al Padre di accogliere l’anima del defunto Pontefice nell’Ottavo Giorno eterno, quando ogni lacrima sarà tersa dai nostri occhi “e non ci sarà più la morte, né lutto, né lamento, né affanno, perché le cose di prima sono passate” (Ap 21, 4).Per l’occasione i parroci che si trovassero nell’oggettiva difficoltà di sospendere la Celebrazione eucaristica vespertina per recarsi in Santuario, potranno invitare la propria Comunità (magari unendosi ad altre presso la propria Chiesa Madre) a vivere questo momento di comunione con la Chiesa diocesana ed universale nella S. Messa parrocchiale. L’Arcivescovo esorta vivamente il Vicariato di Siracusa a riunirsi nell’occasione nel nostro Santuario della Madonna delle Lacrime.

 




Bonus bebè 2025, al via le domane in Sicilia. “Più famiglie ammesse al beneficio”

Al via il bonus bebè in Sicilia. L’assessorato regionale della Famiglia e delle politiche sociali ha pubblicato l’avviso relativo al beneficio di mille euro per la nascita di un figlio. Come avvenuto in precedenza, per ottimizzare i criteri di assegnazione e distribuire equamente le somme per i nati nell’arco dell’anno solare, verranno predisposti due elenchi degli aventi diritto. Il primo avrà una scadenza al 30 giugno e ne faranno parte i nati dell’ultimo trimestre dell’anno scorso e quelli del primo trimestre di quello attuale, coprendo così dal primo ottobre 2024 al 31 marzo 2025. Il secondo elenco avrà scadenza al 31 dicembre e riguarderà i nati del secondo e terzo trimestre di quest’anno, ovvero dal primo aprile al 30 settembre.
«La Regione conferma ancora una volta il proprio impegno – dichiara l’assessore Nuccia Albano – a sostenere le famiglie in condizione di vulnerabilità economica in uno dei momenti più importanti e delicati della vita che è quello della nascita di un figlio. Rispetto allo scorso anno, abbiamo deciso di innalzare la soglia Isee per consentire a un numero sempre maggiore di famiglie di accedere al bonus, garantendo un aiuto immediato e mirato per affrontare le spese legate alla maternità e alla prima infanzia. Queste politiche si inseriscono in un contesto più ampio di riforme e iniziative volte a promuovere l’inclusione sociale e a contrastare le disuguaglianze, con un’attenzione particolare alle esigenze dei bambini e dei loro nuclei familiari. I neo genitori, in possesso dei requisiti richiesti, possono già presentare le domande ai Comuni di residenza».
Il bonus è destinato ai neo-genitori residenti in Sicilia al momento del parto o dell’adozione o a chi esercita la patria potestà a fronte di un Isee fino a 10.140 euro, corrispondente al limite massimo previsto per l’assegno di inclusione da parte del ministero del Lavoro e delle politiche sociali. Le richieste vanno presentate direttamente ai Comuni di residenza, i quali a loro volta inoltreranno le domande all’assessorato regionale della Famiglia. Gli uffici redigeranno quindi le graduatorie regionali e procederanno al riparto e all’assegnazione delle somme alle amministrazioni locali che, a loro volta, erogheranno il bonus ai beneficiari.
Clicca qui per consultare l’avviso e gli allegati.




Festa della Liberazione, anche il Movimento 5 Stelle di Siracusa aderisce al corteo

Anche il Movimento 5 Stelle di Siracusa aderisce al corteo del 25 Aprile. Il referente territoriale Giuseppe Mirabella ha infatti annunciato la partecipazione del M5S di Siracusa al corteo, in occasione della Festa della Liberazione, promosso da CGIL e ANPI. “Saremo presenti perché oggi più che mai è necessario ribadire l’attualità e la forza dei valori fondanti della nostra Costituzione, nata dalla Resistenza e dal sacrificio di chi ha lottato contro ogni forma di totalitarismo. Valori che rappresentano la base del nostro impegno politico e civile, e che costituiscono il più solido presidio a tutela dei diritti, dell’equità e della giustizia sociale”.
Il corteo partirà alle ore 17 da piazza San Giovanni e si concluderà in piazza Euripide. “Parteciparvi – spiega Mirabella – non è solo un atto di memoria, ma una sottolineatura dell’attualità di quei principi che sono alla base della convivenza civile e del futuro delle nuove generazioni”.




Il Tennis Club Match Ball di Siracusa pronto per il campionato di Serie B

Il Tennis Club Match Ball di Siracusa si prepara a vivere il campionato di Serie B di tennis. Per le giovani promesse provenienti da tutta Italia, si tratta di un’occasione unica per mettersi in luce sul campo, grazie a un progetto che punta alla crescita e alla valorizzazione del talento.
La squadra, guidata dal Tecnico Nazionale Nico De Simone, è composta da:
Antonio Massara, Antonio Caruso, Matteo Covato, Emmanuele Sammatrice, Giovanni Conigliaro, Salvatore Storaci, Giulio Gennaro, Salvatore Di Simone, Matteo Dimauro, Nicolò Lipari, Francesco Trimarchi e Juan Manuel Bellusci.
Ecco le prime giornate in calendario: Venerdì 25 aprile: prima giornata, in trasferta contro il TC Pharaon; Domenica 27 aprile: seconda giornata, in casa contro il Mediterraneo Sporting Club; Domenica 11 maggio: terza giornata, in trasferta contro il CT Ragusa; Domenica 18 maggio: quarta giornata, in casa contro il Filari Tennis; Domenica 25 maggio: quinta giornata, in trasferta contro il Tennis Proietti; Domenica 8 giugno: sesta giornata, in casa contro il TC Monte Ka Tira.




Pallanuoto, gara 1 di semifinale dei play-off: l’Ortigia scende in acqua contro la De Akker

Domani sera, alle ore 21.00, l’Ortigia scenderà in acqua alla piscina “Longo” di Bologna, contro la De Akker di coach Mistrangelo, nella gara 1 di semifinale dei play-off per il 5° posto del campionato di Serie A1. Gli uomini di Piccardo vanno a Bologna consapevoli di trovarsi di fronte un avversario ostico, protagonista di un’ottima stagione, ma anche desiderosi di dare continuità alla bella prestazione offerta sabato scorso contro il Posillipo. I biancoverdi, infatti, sono apparsi in ottima condizione, anche dal punto di vista mentale, e sanno benissimo che, quando sono al meglio, possono giocarsela con chiunque. Nella regular season, con i bolognesi, l’Ortigia ha perso a in trasferta e pareggiato in casa due gare che, però, con una maggiore lucidità, avrebbe potuto anche vincere.
Alla vigilia, parla Georgios Kalaitzis, che racconta come sta il gruppo e con quale sensazione si avvicina a questa importante sfida: “Secondo me, questo è il momento più bello di una stagione, perché ci permette di competere con squadre forti, ma proprio per questa ragione è anche il più difficile, perché a questo punto gli errori non vengono perdonati e non ci sono seconde possibilità. Noi ci siamo preparati bene e abbiamo lavorato duramente con il nostro allenatore, per riuscire a dimostrare in acqua la nostra forza come squadra. Siamo pronti mentalmente e fisicamente per competere e per finire la stagione nel miglior modo possibile”.
L’attaccante greco parla degli avversari, già incontrati due volte in questo campionato, e spiega cosa dovrà fare l’Ortigia per riuscire ad aggiudicarsi la gara: “Contro la De Akker abbiamo avuto qualche difficoltà entrambe le volte che l’abbiamo affrontata quest’anno, ma sono state due gare molto diverse. Sicuramente il Bologna ha dimostrato di essere una squadra solida, e non a caso è arrivata in alto in classifica, lottando fino alla fine per un posto nelle semifinali scudetto. Noi, invece, abbiamo dovuto affrontare momenti difficili e sfortunati, quindi abbiamo vissuto alti e bassi. Le prossime gare, però, saranno tutta un’altra storia, non ci sono pronostici da fare, vincerà chi avrà più voglia di portarle a casa. Sembra una frase fatta, lo so, ma è la verità. Per vincere dovremo essere concentrati e restare fedeli al nostro piano di gioco. Dovremo cercare di giocare una pallanuoto semplice, senza complicarci troppo le cose, per non concedere loro gol facili come è successo nelle due sfide durante la stagione regolare”.
Infine, sul fatto che, con l’anticipo di un giorno, l’Ortigia, dovendo giocare in trasferta, avrà meno tempo per riposare tra il viaggio e la partita, Kalaitzis non cerca scuse: “Sicuramente non è la condizione migliore per iniziare i play-off, ma non può essere un alibi per una squadra che ha grandi obiettivi. Sappiamo qual è la strada che dobbiamo percorrere e la percorreremo a prescindere da tutto”.




Pietra d’inciampo in memoria di Michele Bianca, il soldato avolese vittima del nazismo

Avola rende omaggio alla memoria di Michele Bianca, il soldato avolese vittima delle persecuzioni naziste. L’ha fatto con la posa di una pietra d’inciampo alla Biblioteca Comunale, in occasione dell’ottantesimo anniversario della Liberazione. Si tratta di un gesto simbolico, che inserisce Avola nel circuito internazionale delle Stolpersteine, un progetto ideato dall’artista tedesco Gunter Demnig per commemorare le vittime del nazismo attraverso piccoli sampietrini in ottone incastonati nel tessuto urbano. Michele Bianca, giovane soldato originario di Avola, fu deportato nel campo di concentramento di Flossenbürg, dove perse la vita. La sua storia rappresenta una delle tante tragedie individuali che compongono il dramma collettivo della Seconda Guerra Mondiale. La cerimonia, promossa in collaborazione con la FIDAPA e la sua presidente Nunzia Spugnetti, ha visto il coinvolgimento di numerosi cittadini, dei familiari, dei rappresentanti delle istituzioni locali, con un toccante avvio di una lettura da parte di uno studente che ha impersonato il soldato. “La scelta della Biblioteca Comunale,  condivisa con la Fidapa, come luogo per la posa della pietra – evidenzia il sindaco Rossana Cannata – sottolinea l’importanza della cultura e della memoria storica come strumenti fondamentali per la costruzione di una coscienza civile consapevole”. Le pietre d’inciampo, nate nel 1995 a Colonia, sono ormai presenti in numerose città europee, tra cui poche in Sicilia. E invitano i passanti a “inciampare” con lo sguardo e la mente, riflettendo sulle vite spezzate dalla barbarie nazista.  “Con questo gesto – conclude Cannata – Avola rinnova il suo impegno a mantenere viva la memoria delle vittime e a promuovere i valori della pace, della libertà e della dignità umana”.



“Aggredito prima di colpire”, la difesa del 22enne accusato dell’omicidio del giovane Nicolas

Francesco Milici è il 22enne fermato con l’accusa di aver accoltellato a morte il 16enne Nicolas Lucifora. Il delitto nella notte tra il 19 e il 20 aprile, in via Nastro Azzurro, a Francofonte. Davanti ai magistrati, Milici ha raccontato di essere stato prima minacciato di morte e poi aggredito fisicamente prima di colpire il giovane.
Assistito dagli avvocati Vanessa Impeduglia e Massimiliano Lo Presti, domani alle 9 sarà accompagnato in Tribunale a Siracusa per l’udienza di convalida del fermo.
Secondo la versione fornita dalla difesa, nelle ore precedenti all’aggressione, Milici avrebbe ricevuto sul proprio telefono messaggi minacciosi da parte di Lucifora e di un altro giovane. I due, nella ricostruzione del collegio difensivo, lo avrebbero anche cercato nel suo luogo di lavoro, senza però trovarlo.
La sera dell’omicidio, l’incontro tra i giovani sarebbe avvenuto in un pub di via Nastro Azzurro, dove Milici si trovava con la fidanzata. Spinto da una terza persona che lo avrebbe rassicurato, il giovane sarebbe uscito per chiarire la situazione, ma – sempre secondo il suo racconto – sarebbe stato subito aggredito: prima schiaffi, poi un colpo al volto con un tirapugni che lo avrebbe fatto cadere. A quel punto, avrebbe reagito con un coltello, colpendo Lucifora, morto poco dopo per le ferite riportate.
La difesa respinge con fermezza l’ipotesi del movente passionale, smentendo la ricostruzione secondo cui dietro l’episodio ci sarebbe una contesa per una ragazza.
Dopo il fatto, Milici è stato ricoverato in ospedale per due giorni a causa delle lesioni e, temendo ritorsioni, avrebbe anche chiesto aiuto ai carabinieri.
Nelle prossime ore sarà eseguita l’autopsia sul corpo del giovane Nicolas.

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Incidente stradale a Targia, perde il controllo dell’auto e finisce contro un’aiuola spartitraffico

Incidente stradale autonomo a Targia, sulla bretella in ingresso nord di Siracusa. Il conducente di una Fiat 500 bianca, proveniente da Siracusa in direzione di Priolo Gargallo, circa 200 metri dopo la rotonda all’incrocio con viale Scala Greca, per cause da definire ha perso il controllo del mezzo, andando a finire sull’aiuola spartitraffico, danneggiandola insieme a un palo della luce. L’automobilista è stato trasporto dall’ambulanza del 118 al Pronto Soccorso dell’ospedale Umberto I di Siracusa. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco per mettere in sicurezza il veicolo, insieme ai tecnici della pubblica illuminazione per evitare la caduta del palo. Per quest’ultima operazione è stato necessario chiudere il tratto di strada interessato e il traffico ha subito un forte rallentamento sia in entrata che in uscita. Gli agenti della Polizia Municipale di Siracusa sono intervenuti per ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto.