La studentessa siracusana Maria Sole Fiorino qualificata alle finali dei Giochi di Fisica, Chimica e Matematica

Maria Sole Fiorino, studentessa dell’Einaudi, si è qualificata alle finali nazionali di tutte le Competizioni delle discipline STEM (Matematica, Fisica, Chimica) per i licei sia nelle categorie individuali sia nelle categorie di squadra.
Nella competizione di Chimica individuale triennio licei, Maria Sole Fiorino, dopo aver superato la fase di Istituto e la fase regionale, è diventata l’unica rappresentante della Sicilia in questa categoria alla finale nazionale. Nella competizione di Chimica a squadre, il team dell’Einaudi (del quale Maria Sole è la capitana) si è anche qualificato alla fase Nazionale dei Giochi che si svolgerà a Firenze dal 19 al 21 maggio 2025.
Nelle competizioni di matematica, Maria Sole si è qualificata per la finale nazionale sia per la categoria individuale sia per la categoria a squadra (il team dell’Einaudi è composto da altre sei brillantissime studentesse) che si svolgerà a Cesenatico l’11 maggio 2025.
Nella competizione di fisica, nella categoria individuale (non è prevista una categoria a squadre) Maria Sole ha già disputato la finale che si è svolta a Senigallia piazzandosi tra i migliori cento studenti in Fisica di tutta Italia (solamente sei studentesse presenti).
Ogni anno alle competizioni di Fisica partecipano circa 20000 alunni, a quelli di Chimica circa 35000 mentre a quelli di matematica circa 200000 studenti.
Maria Sole possiede già un curriculum meraviglioso. È campionessa mondiale di Chimica, avendo ottenuto nel 2024 la medaglia di bronzo alle Olimpiadi Internazionali, svoltesi a Riyadh (Arabia Saudita). Dal 2022 al 2025 ha sempre centrato l’ammissione alla finale nazionale dei Giochi di Matematica, dal 2021 al 2024 è stata sempre ammessa alle finali nazionali dei “Giochi Bocconi”. È stata selezionata per il 2024 e il 2025 per gli “stage” di Chimica alla Scuola Normale Superiore di Pisa, dove ha svolto anche l'”EGMO Camp 2024″. Nel 2024 ha anche partecipato alla “Summer STEM Academy” presso la Scuola Galileiana e il “Policollege” per il corso di “Fisica e ingegneria nucleare”.
Grande soddisfazione è stata espressa dalla Dirigente Scolastica dell’Istituto Einaudi di Siracusa, prof.ssa Teresella Celesti:
“In un mondo in cui le Scienze spesso appaiono agli studenti come territori ardui da esplorare», dichiara la dirigente scolastica dell’Istituto Einaudi di Siracusa, Teresella Celesti. “Maria Sole ha tracciato il suo percorso con determinazione e passione. Tutto il suo percorso, costellato di successi meritatissimi, rappresenta un esempio luminoso di come passione e impegno possano essere declinati nello studio delle discipline STEM”.




Calcio a 5, l’Holimpia Siracusa sfida l’Athletic Club Palermo per il titolo regionale

L’Holimpia Siracusa domani, sabato 19 aprile, scenderà in campo per l’ultima gara della stagione. Cresce infatti l’attesa per la finale che assegnerà il primo “Titolo Vincente Serie C1”. Domani pomeriggio, con inizio alle 17, la squadra aretusea affronterà l’Athletic Club Palermo sul neutro di San Cataldo. Entrambe, per la prima volta nella loro storia, hanno vinto i rispettivi campionati di serie C1 e la prossima stagione disputeranno la B. L’Holimpia ha concluso al primo posto il girone B con 66 punti in 26 partite. Nell’altro raggruppamento, i palermitani hanno ottenuto 68 punti.
“Affronteremo una squadra ostica, ben organizzata da tutti i punti di vista – ha detto il tecnico Pietro Armenio – Mi aspetto una partita giocata su ritmi elevati da entrambe le squadre. Noi abbiamo preparato questa gara curando ogni dettaglio e intensificando la preparazione in settimana. Siamo concentrati e motivati perché ci teniamo a fare bella figura e a vincere anche questa partita. Non sarà semplice contro una compagine molto forte e con giocatori esperti, ma daremo il massimo, come abbiamo sempre fatto, poi sarà il campo a decretare il vincitore”. L’Holimpia Siracusa non è ancora paga. Intende dunque regalarsi un’altra grande soddisfazione, provando a battere l’Athletic Palermo in una partita che dovrebbe regalare gol, emozioni e spettacolo. In caso di parità, al termine dei tempi regolamentari, si procederà direttamente con i tiri di rigore.




Servizio idrico, confronto tra Il Forum Acqua pubblica e i candidati alla presidenza Libero Consorzio

Si è tenuto presso la sede provinciale della CGIL un incontro promosso dal Forum provinciale per l’acqua pubblica, che ha visto la partecipazione del coordinatore regionale Alfio La Rosa e dei due candidati alla presidenza del Libero Consorzio aretuseo, Michele Giansiracusa (sindaco di Ferla) e Giuseppe Stefio (sindaco di Carlentini).
Nel corso del confronto, il segretario della CGIL Roberto Alosi ha denunciato i ritardi causati, negli ultimi dieci anni, dall’assenza di un ente di governo di area vasta, con pesanti ripercussioni sui territori più fragili e sui servizi pubblici. Il Forum ha riaffermato la propria posizione in favore di una gestione interamente pubblica del servizio idrico, contestando la scelta dell’ATI di affidare la gestione a un soggetto misto pubblico-privato.
Dal canto loro, Stefio e Giansiracusa hanno rivendicato il loro passato accanto al Forum, nella battaglia contro la privatizzazione avviata con SAI 8 e nel sostegno al referendum del 2012 per l’acqua pubblica. Tuttavia, hanno giustificato l’attuale apertura verso modelli misti con le difficoltà finanziarie dei Comuni. Giustificazione respinta dal coordinatore La Rosa, che ha ricordato come i fondi utilizzati per coprire i costi iniziali della gestione derivino da risorse pubbliche, e non dall’intervento del gestore privato Acea. Ha citato, allora, come esempio virtuoso, il consorzio pubblico dell’ATI di Agrigento.
Durante il dibattito, sono intervenuti diversi rappresentanti del mondo politico e associativo. Federconsumatori ha denunciato il caro bollette e la qualità dell’acqua; Sinistra Italiana ha messo in guardia dal rischio di speculazioni private; il PCI ha criticato l’aumento retroattivo delle tariffe approvato nel 2023. Sono emerse anche preoccupazioni ambientali, come quelle sollevate dal Forum di Melilli sulla falda acquifera di Priolo-Augusta.
Tra i punti più caldi della discussione, le nomine ai vertici della nuova società Aretusacque e la trasparenza nella selezione del suo management. I due candidati hanno smentito qualsiasi accordo politico in tal senso, impegnandosi a garantire trasparenza e legalità. Il sindaco Stefio ha dichiarato che denuncerà eventuali nomine irregolari.
Rispondendo alle domande finali del Forum, i candidati hanno escluso un ricorso contro il recente decreto di commissariamento dell’ATI, ritenendo che i commissari si limiteranno a regolarizzare la posizione debitoria di alcuni Comuni, senza interferire con le nomine o la governance. Entrambi si sono detti disponibili a richiedere e condividere l’offerta tecnica ed economica del gestore privato vincitore della gara, finora non resa pubblica, per garantire il diritto all’informazione e al controllo da parte della cittadinanza.




Scontro tra investitori agita il futuro di Isab, l’indiscrezione del Financial Times

Rapporti tesissimi tra gli azionisti ed il futuro di Isab sarebbe di nuovo in discussione. L’indiscrezione arriva dal Financial Times che fa riferimento a “problemi” tra l’investitore del fondo Argus, George Economou, vicino a Goi Energy, e l’azionista Trafigura che funge anche da trader. Un accordo che non sarebbe più ritenuto soddisfacente dal gruppo Goi in quanto molto vincolante e non esattamente profittevole. Sin qui, l’indiscrezione del quotidiano finanziario, ripresa dai media italiani e ovviamente rimbalzata sino a Priolo nelle raffinerie nord e sud di Isab.
Come è noto, nel 2023 – anche a causa dell’embargo al petrolio russo – Lukoil ha venduto l’asset alla cipriota Goi Energy, legata al fondo di private equity Argus. Secondo il Corriere della Sera, la lite “potrebbe risolversi in una vendita da parte di uno dei due investitori, possibilmente una cessione in cui un socio vende all’altro”.




Cambia la mobilità in Ortigia, Ztl fino a 16 ore al giorno e area pedonale tra piazza Pancali e via Trento

Da sabato prossimo (19 aprile) aumenteranno le ore di chiusura di Ortigia. La giunta comunale ha, infatti, deciso stamattina di attivare, in via sperimentale, la Ztl per 14 ore nei feriali e per 16 nelle domeniche e nei festivi.
Fatta eccezione per i residenti e gli autorizzati, l’accesso ai mezzi privati sarà consentito dalle 2 alle 10 e dalle 14,30 alle 16,30; domeniche e festivi, apertura solo dalle 2 alle 10 e chiusura negli altri orari.
Inoltre, la Giunta ha stabilito di attivare una zona pedonale all’ingresso dell’isolotto. Sarà del tutto proibita alle auto l’area di piazza Pancali compresa tra via XX settembre e largo XXV luglio, proseguendo poi nel primo tratto di via Trento, fino all’incrocio con via Lanza.
La nuova regolamentazione della mobilità in Ortigia sarà monitorata nel periodo pasquale e nei giorni a cavallo con il mese di maggio, che richiameranno grossi flussi di persone.
In previsione, il settore Trasporti e la Sais Autolinee avevano già provveduto, nei giorni scorsi, a modificare il percorso della linea 110 che, oltre a coprire il periplo di Ortigia, percorrerà per intero il corso Umberto fino ai villini del Foro Siracusano per poi tornare indietro. L’isolotto e la zona umbertina, come di consueto, sono serviti anche dalla linea 106.




Nuovo ospedale, operazione “chiarezza”: Scerra e Gilistro (M5s) incontrano il commissario

Il parlamentare Filippo Scerra ed il deputato regionale Carlo Gilistro hanno incontrato il commissario straordinario per la costruzione del nuovo ospedale di Siracusa, Guido Monteforte. Con lui, i due esponenti cinquestelle hanno analizzato lo stato dell’arte del complesso iter, facendo chiarezza su alcuni passaggi. “Sono settimane decisive per la costruzione del nuovo ospedale. Bisogna seguire ogni passaggio con scrupolo e passione, evitando che le pastoie burocratiche finiscano per inghiottire un percorso che finalmente sta per avvicinarsi alla fase conclusiva”, spiegano i due. “È anche importante – aggiungono – evitare informazioni frammentarie che rischiano di ingenerare confusione nella popolazione”. Un riferimento ai dubbi sollevati da alcuni sulla qualifica sanitaria del nuovo ospedale ed al paventato ricorso alla deroga nella rete ospedaliera siciliana.
“Da informazioni acquisite a Palermo, non sono ravvisabili particolari problemi sull’attribuzione della necessaria qualifica di Dea di secondo livello. Serve però un documento che lo certifichi e deve essere prodotto dalla Regione, ci auguriamo con la dovuta solerzia. E saranno eventualmente altri ospedali, in altre province, a dover operare per una deroga, non certo il nuovo ospedale di Siracusa”, puntualizzano con intento chiarificatore Gilistro e Scerra. “Notizia positiva è anche quella dell’avvio dei primi contatti tra Palermo e Roma, propedeutici all’arrivo della firma dell’accordo quadro”.
Nelle settimane scorse, intanto, sono arrivati il parere favorevole del Nucleo di Valutazione e quello del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, pur in presenza di prescrizioni. “Occorre adesso stringere i tempi per arrivare alla firma dell’accordo tra Regione e Mef per il finanziamento complessivo dell’opera”, insistono Scerra e Gilistro.
E per stringere i tempi, i due esponenti pentastellati chiedono “maggiore impegno e solerzia da parte del governo regionale” oltre a “scrupolosa attenzione di tutte le parti”. L’obiettivo possibile? “Siamo convinti che sarà possibile bandire la gara d’appalto entro il prossimo autunno ed iniziare i lavori nei primi mesi del 2026”, indicano Filippo Scerra e Carlo Gilistro.
Poi un pensiero dedicato al commissarrio straordinario Monteforte. “Lo ringraziamo per il confronto e soprattutto per l’appassionato lavoro che, insieme alla struttura commissariale, sta febbrilmente conducendo in questi mesi per riuscire a traghettare il sogno di tutti i siracusani verso l’approdo sicuro”.
Con la firma dell’accordo tra Regione, Mef e Ministero delle Salute e dopo l’approvazione del progetto definitivo, l’opera potrà essere dichiarata di pubblica utilità, urgente e indifferibile. Una definizione tecnica che vale sprint per espropri e procedure di gara.




Scappatella finisce con due denunce: amante si nasconde in un B&B ma il documento è di un altro

Aveva prenotato la camera di un B&B di Brucoli per trascorrervi, lontano da occhi indiscreti, una giornata insieme alla sua amante. Per assicurarsi il massimo ‘riserbo’ e non rischiare di essere riconosciuto e quindi scoperto, però, aveva escogitato un sistema che credeva infallibile: fornire un falso documento ai gestori della struttura ricettiva, con il nome e i dati di un altro uomo. La vicenda, tuttavia, ha preso subito una brutta piega, per lui ed anche per il titolare del B&B che non ha condotto le dovute verifiche. Così la tresca amorosa si è trasformata in reato. L’uomo dovrà adesso rispondere di sostituzione di persona, mentre il titolare della struttura ricettiva, di violazione delle norme sugli alloggiati Web. Entrambi sono stati denunciati dalla polizia del Commissariato di Augusta.
I poliziotti si sono subito accorti, nell’ambito dei rituali controlli alle attività ricettive attraverso il portale Alloggiati Web delle incongruenze che emergevano dai dati inseriti. L’identificazione degli ospiti di alberghi e case vacanza deve essere effettuata ‘de visu’, verificando la corrispondenza degli ospiti coni documenti forniti. In nessun caso questa operazione può avvenire da remoto, con il solo invio telematico, come invece accaduto nella vicenda ricostruita dalla polizia.




Incidente sulla via per Canicattini, moto contro furgone: un ferito lieve

Incidente stradale lungo la strada provinciale 14 (via per Canicattini).
L’impatto ha riguardato una moto ed un furgone, entrambi diretti verso Siracusa. Secondo una prima ricostruzione effettuata dalla Polizia Municipale, il conducente del mezzo a due ruote avrebbe superato a velocità sostenuta i veicoli in coda. Quando il furgone, che come la moto procedeva in direzione Siracusa, ha svoltato a sinistra, i due veicoli si sono scontrati, causando la caduta del motociclista contro l’asfalto. Lievi le ferite riportate. Il centauro è risultato privo di patente, come della polizza assicurativa. La moto, di grossa cilindrata, è stata pertanto sottoposta a sequestro.




La ‘colpa’ di sopravvivere ad un incidente mortale: “Dall’altra parte”, la testimonianza di Lucia

Era il 26 luglio del 2019, ore 15. Paolo aveva solo 19 anni e stava percorrendo in moto corso Gelone. All’incrocio con via Ticino, la collisione con un’auto. Un incidente grave, in seguito al quale il ragazzo purtroppo perderà la vita. Dall’altra parte, alla guida della vettura, c’era Lucia Minniti. Ha patteggiato la condanna con due anni di messa in prova in attività sociali.
“Dall’altra parte” (editore Sampognaro e Pupi) è proprio il titolo del suo libro. Un racconto intimo e familiare, dalla tragedia stradale sino ad oggi. Un’alternanza di emozioni e umori personali e familiari, in equilibrio rispettoso verso il dramma principale, quello di una vita che non c’è più.
Lucia Minniti non ha mai avuto contatti con la famiglia del ragazzo scomparso. “Mandai una lettera, da mamma volevo dare un segno”, racconta. “Lo scopo di questo libro è aiutare gli altri perchè in un attimo tutto può cambiare. E vorrei cercare di sensibilizzare sull’importanza della sicurezza stradale. Mi auguro che possano accogliere positivamente lo spirito finale di questo scritto”, conclude rispettando il grande dolore di chi deve fare i conti ogni giorno con la più grave delle perdite.
“Dall’altra parte” è un saggio che da voce a chi avverte – oltre al senso di colpa dell’accaduto – anche quello di essere sopravvissuto ad un incidente mortale. “In un attimo, tutto può cambiare”.




Illuminazione pubblica e sicurezza nelle strade provinciali, al via i lavori di potenziamento ad Avola

Avvio degli interventi di potenziamento dell’illuminazione pubblica e della rete elettrica lungo le arterie provinciali che attraversano il territorio comunale di Avola. In questi giorni, il sindaco Rossana Cannata, assieme ai tecnici della viabilità provinciale, ha effettuato una serie di sopralluoghi lungo le strade che collegano Avola Antica e le contrade Cicirata, Fangello, Piccio, San Marco (SP4, SP59, SP15). “Si tratta di zone strategiche, sia dal punto di vista residenziale sia turistico in cui, a breve, si avvierà l’installazione di nuovi pali e corpi illuminanti – spiega il sindaco – L’obiettivo è quello di aumentare la sicurezza per i cittadini e ridurre i rischi legati alla scarsa visibilità, soprattutto lungo tratti a traffico rurale e turistico”. Contestualmente, continuano anche i lavori di estensione e ammodernamento della rete elettrica da parte di Enel, che permetteranno di garantire un servizio più efficiente e capillare anche nelle zone meno centrali. “L’impegno dell’amministrazione è costante – conclude il sindaco Cannata – per assicurare maggiore sicurezza, servizi migliori e una qualità della vita più alta in ogni quartiere e contrada della nostra città. Avola è una città in movimento, che cresce attraverso progetti concreti e attenzione quotidiana al territorio.”