Inaugurata la nuova sezione “Apine Operose” dell’asilo nido “Adelia Cagliola” di Avola

È stata inaugurata ieri la nuova sezione “Apine Operose” dell’Asilo Nido Comunale “Adelia Cagliola” di Avola. I nuovi spazi, situati nel plesso Collodi di via Nuova che già ospita 25 bambini dall’anno scorso, sono stati ricavati riqualificando locali comunali un tempo adibiti a uffici e accoglieranno da oggi altri 24 bambini in un ambiente colorato, accogliente e stimolante. Accanto alla nuova sezione, è stato ampliato anche lo spazio giochi “Esagono dei piccoli passi”, che potrà ospitare 8 bambini in più. In totale saranno 32 le famiglie che potranno usufruire da oggi di un servizio educativo qualificato, pensato per sostenere la crescita dei più piccoli e rispondere concretamente ai bisogni di chi ogni giorno concilia lavoro e genitorialità. “Da donna e mamma – dichiara il sindaco Rossana Cannata – sono particolarmente orgogliosa di questo risultato. È un segno tangibile della politica del fare, che guarda alle esigenze reali dei cittadini. L’asilo ‘Adelia Cagliola’, che già dallo scorso anno ospita una sezione attiva, diventa oggi un presidio ancora più importante all’interno della nostra comunità: è la prima scuola di Avola intitolata a una donna e si conferma punto di riferimento per l’educazione e la cura dell’infanzia”. Questa inaugurazione si inserisce in un percorso più ampio che l’Amministrazione comunale ha avviato in questi anni sul fronte dell’edilizia scolastica e dei servizi educativi: dalla messa in sicurezza e riqualificazione degli edifici scolastici comunali, fino ai progetti per la realizzazione di nuovi parcheggi a servizio degli istituti. In particolare sul fronte asili è stata realizzata anche la totale riqualificazione strutturale ed energetica dell’asilo nido “Baden Powell” di via Labriola grazie ai fondi Pnrr con nuovi locali interni, la nuova recinzione, la sistemazione del cortile e l’installazione di nuovi giochi. “Continueremo su questa strada – conclude il sindaco – per un’Avola che cresce, mettendo al centro le famiglie, i bambini e una scuola sempre più moderna e inclusiva”.




Danza latin style, trionfo per la Yeswedance di Siracusa alla Coppa Italia Cids

Le allieve della Yeswedance School & Academy trionfano alla Coppa Italia Cids di Latin Style a Rende, in provincia di Cosenza: 1 medaglia d’oro e 4 medaglie d’argento.
A brillare è stata Silvana Genovese, che ha dominato la categoria Amatori Combinata Latin Style, conquistando la medaglia d’oro e centrando un en plein di primi posti in tutti i balli (Samba, Cha Cha Cha, Rumba, Jive).
Non da meno Isabella Favara, che ha portato a casa ben 4 medaglie d’argento nella categoria 19 oltre, dimostrando classe, determinazione e una preparazione impeccabile.
“Siamo orgogliosi dei nostri ragazzi, delle loro performance tecnico-artistiche, ma soprattutto dell’impegno e della dedizione che mettono ogni giorno. La danza è sacrificio, passione e crescita continua, e noi siamo felici di accompagnarli in questo straordinario percorso,” hanno commentato i maestri professionisti Christian e Maria Garofalo.




Tennis, il TC Match Ball ospita la finale provinciale dei Campionati Sportivi Studenteschi: vince il Corbino

Si è svolta nelle scorse ore sui campi del TC Match Ball Siracusa la finale provinciale dei Campionati Sportivi Studenteschi di tennis.
In campo il liceo Corbino guidato dalla professoressa Silva Zappalà, il liceo Einaudi guidato dalla professoressa Valeria Pollaci e dai professori Pino Maiori e Salvo Massara, quest’ultimo responsabile provinciale, e il Liceo Gargallo guidato dal professore Milo Alicata.
A vincere, qualificandosi alla fase regionale, è stato il liceo Corbino superando in semifinale il Gargallo e in finale l’Einaudi (entrambe sfide decise al doppio misto, ndr).
“Un particolare ringraziamento va al responsabile provinciale del settore tennis e padel, il prof. Salvo Massara, per il suo contributo all’organizzazione e al successo di questo evento, affidatogli dalla professoressa Margherita Nobile, referente provinciale dall’Ufficio Scolastico Provinciale”, ha scritto il TC Match Ball Siracusa.




Malore mentre cucina e si accascia sui fornelli accessi. La tragica fine di un 85enne a Buccheri

Tragica fine per un 85enne di Buccheri, centro montano dal siracusano. Nelle ore scorse, l’anziano avrebbe accusato un malore mentre era intento a cucinare. Si sarebbe così accasciato sui fornelli accesi, con le fiamme che hanno finito per avvolgere il suo corpo. Le indagini sono volte anche a capire sei il decesso si avvenuto a causa del malore o per via delle ustioni. I primi accertamenti sono stati condotti dai Carabinieri.
La notizia ha scosso la piccola comunità di Buccheri. Il sindaco, Alessandro Caiazzo, ha dato voce al cordoglio dell’intera cittadina. “Apprendo con infinito dispiacere quanto accaduto. A volte la vita è veramente ingiusta. Ti saluto così come eri solito scherzosamente e rispettosamente rivolgerti a me: ‘Assabbinidica’ caro Tommaso, uomo gentile, di grande cultura e sempre propositivo” ha scritto sui social.




Zona industriale, i sindaci di Melilli e Augusta scrivono alla Regione per la crisi di Sasol

La crisi di Sasol continua a tenere banco. I sindaci di Melilli e Augusta, Giuseppe Carta e Giuseppe Di Mare, hanno infatti inviato una lettera al Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, e all’Assessore alle Attività Produttive, Edmondo Tamajo, per richiedere con urgenza la convocazione di un vertice istituzionale in merito alla crisi che sta investendo Sasol Italy, il sito industriale situato nell’area di Augusta, Melilli e Priolo Gargallo.
L’iniziativa nasce dalla necessità di individuare e coordinare misure concrete a tutela della produttività dell’azienda, con una priorità imprescindibile: la salvaguardia dei livelli occupazionali. L’annuncio da parte di SASOL del piano di riorganizzazione, infatti, desta grande preoccupazione nelle istituzioni locali, nei lavoratori e nelle parti sociali.
La crisi di Sasol si inserisce in un quadro più ampio di difficoltà che sta colpendo l’intera zona industriale siracusana, un comparto strategico per l’economia siciliana e nazionale, che negli ultimi mesi sta affrontando una fase estremamente delicata. I Sindaci di Melilli e Augusta evidenziano la necessità di affrontare la questione con la massima responsabilità istituzionale.
Il sindaco di Melilli, On. Carta, ha sottolineato l’urgenza di garantire incentivi, sgravi fiscali e politiche di sostegno per preservare questo asset industriale fondamentale. Un appello raccolto e condiviso dal Sindaco di Augusta, Giuseppe Di Mare, che ha ribadito la necessità di un intervento immediato da parte del Governo regionale per scongiurare ulteriori ricadute negative sull’occupazione e sul tessuto economico del territorio, evitando un catastrofico effetto domino.
I primi cittadini si appellano dunque alla Regione affinché si attivi senza indugi per la convocazione di un tavolo di confronto istituzionale, con il coinvolgimento di tutti gli attori interessati, al fine di individuare soluzioni concrete e tempestive per la salvaguardia dell’industria e dei posti di lavoro nel territorio siracusano.




Pistola in auto, droga in casa: rocambolesco inseguimento prima dell’arresto

Un’arma in auto, droga in casa.Per questo un uomo ed una donna sono stati arrestati dagli agenti del commissariato di Avola. I poliziotti stavano conducendo un controllo su strada, in via Empedocle, quando hanno intimato l’Alt al conducente di un’auto. L’uomo, tuttavia, un 30enne che viaggiava con la sua compagna, una giovane di 20 anni, non ha arrestato la sua corsa. Al contrario, avrebbe effettuato una manovra repentina per fuggire.  Ne è scaturito un inseguimento. L’alta velocità durante la corsa, tuttavia, ha fatto si che poco dopo perdesse il controllo del mezzo, andando fuori strada, subito raggiunto dalla polizia. Una volta identificati i due occupanti dell’auto, gli agenti hanno effettuato un’attenta perquisizione, rinvenendo e sequestrando una pistola calibro 9, tre cartucce ed un coltello da cucina. Gli uomini del Commissariato avolese, inoltre, effettuavano un’ulteriore perquisizione domiciliare a casa dell’arrestato, sequestrando 33 grammi di crack, 11 grammi di cocaina, 3 grammi di hashish, un bilancino di precisione, materiale utilizzato per il confezionamento dello stupefacente, oltre a 550 euro in contanti, presunto provento dell’attività di spaccio. Nelle fasi dell’arresto, sia l’uomo che la sua compagna avrebbero peraltro assunto un comportamento aggressivo nei confronti dei poliziotti. E’ pertanto scattata anche una denuncia per violenza e resistenza a pubblico ufficiale.




Giuseppe Mirabella è il nuovo referente territoriale del Movimento 5 Stelle Siracusa

Giuseppe Mirabella è il nuovo referente territoriale del Movimento 5 Stelle a Siracusa. La nomina è arrivata al termine delle partecipate votazioni del gruppo territoriale, nella sede di viale Teocrito. Succede a Cristina Merlino, che rimane organica al gruppo M5S, ed a cui è andato il ringraziamento unanime della struttura territoriale e dei deputati Filippo Scerra e Carlo Gilistro.
Laureato in economia, imprenditore e consulente nel settore delle rinnovabili, Giuseppe Mirabella mostra subito idee chiare. “Ci impegneremo per riguadagnare la fiducia dei tanti cittadini delusi o rassegnati. E insieme a chi vorrà accompagnarci in questo percorso, lavoreremo per proporre e realizzare progetti e idee valide per migliorare sempre più la nostra città”.
Il nuovo referente territoriale del Movimento 5 Stelle vede un grande rischio nel preponderante ‘illusionismo machiavellico’ delle politica locale, “concentrata a far credere che tutto vada bene, all’ombra di scambi e spartizioni”. Un quadro in cui, spiega Mirabella, “rimane poco spazio per occuparsi davvero delle esigenze reali del territorio o anche solo per ascoltarle. Rispetto a questo modo di concepire il governo di un territorio, noi ci poniamo come ‘altro’ e non vogliamo rassegnarci e neanche fermarci alle sole lamentele”.
Il parlamentare Filippo Scerra, nel rivolgere a Giuseppe Mirabella i migliori auguri di buon lavoro, ha sottolineato la costante crescita del gruppo territoriale, anche nella componente giovanile. “Segnale della vitalità e della bontà del lavoro sin qui condotto dalla struttura siracusana del Movimento 5 Stelle. Con Mirabella rilanciamo ulteriormente la presenza sul territorio, focalizzando le attenzioni sulla gestione cittadina in modo da dare voce e peso alle istanze di famiglie ed imprese che avvertono un preoccupante scollamento con la visione dell’amministrazione. E non saranno trascurati i grandi temi di impatto anche locale come la sanità, le politiche dello sport, l’accesso ai servizi e, in generale, la qualità della vita”.
Gli fa eco il deputato regionale Carlo Gilistro, secondo cui “l’azione di collegamento a livello cittadino, regionale e nazionale renderà ancora più incisiva l’azione del Movimento 5 Stelle a Siracusa. Restiamo un punto di riferimento a difesa dei diritti, della legalità e del bene comune”.
A salutare l’elezione di Giuseppe Mirabella anche la referente uscente, Cristina Merlino. “Ringrazio il gruppo territoriale di Siracusa che in quest’ultimo anno mi ha sostenuta e supportata. Ringrazio i deputati Carlo Gilistro e Filippo Scerra che con la loro onestà, energia e proposta sono stati esempio di buona politica. È stato un onore essere rappresentante del gruppo territoriale dei 5 Stelle di Siracusa, un’esperienza intensa e ricca di emozioni”.




Incidente autonomo in Corso Gelone: auto colpisce un veicolo in sosta e finisce ribaltata su un fianco

Incidente stradale autonomo nella notte di ieri in corso Gelone. Per cause da accertare, un’auto mentre si immetteva da via Po ha urtato una vettura regolarmente in sosta per poi finire ribaltata su di un fianco. Fortunatamente non si è registrato nessun ferito. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Municipale di Siracusa e i Vigili del Fuoco.




Post Licata-Siracusa, il presidente Ricci spegne le polemiche: “La questione è chiusa”

Il presidente del Siracusa, Alessandro Ricci, spegne le polemiche post Licata-Siracusa.
“In relazione a come alcune testate hanno ricostruito il fine gara di domenica scorsa a Licata, il Siracusa Calcio 1924 ritiene opportuno offrire alcune precisazioni. Pare che la vexata quaestio sia stato il saluto che il presidente Alessandro Ricci ha riservato agli spettatori della gradinata, settore peraltro da cui il presidente Ricci ha assistito all’incontro. Un saluto, tutt’altro che sarcastico, destinato ai ragazzi delle scuole calcio, che erano presenti nel gradoni del ‘Liotta’. – si legge in una nota ufficiale della società azzurra – Una presenza che Ricci ha particolarmente apprezzato considerato che lo stesso accade con le scuole calcio e con quelle di ogni ordine e grado anche al ‘De Simone’ in occasione delle partite della formazione aretusea”.
“Vorrei ricordare – ha detto il presidente Ricci – che nel corso della mia esperienza di dirigente sportivo non ho avuto alcuna difficoltà a complimentarmi con Antonini e con il Trapani nella sera in cui hanno vinto il campionato davanti a noi. Oppure andare sotto la curva della Reggina, lo scorso anno, per applaudirli e salutarli, come abbiamo fatto anche con la Vibonese e ad Agrigento. Chi intende accusare questa società di mancanza di sportività ha evidentemente sbagliato indirizzo. Ma quello che importa di più è che dopo aver avuto un chiarimento, nel dopogara, con i dirigenti del Licata per me la questione è chiusa”.
Sul tema è intervenuto anche il Club Manager del Siracusa, Walter Zenga: “Un episodio che non lascia indifferenti oggi a Licata. – ha scritto l’ex portiere della Nazionale sui canali social – Ospitalità sportiva un po’ carente. Il presidente del Siracusa figura di grande rilevanza nel calcio siciliano, è stato costretto a seguire la partita dalla gradinata. Un gesto che ci auguriamo possa essere un’opportunità per riflettere sull’importanza dell’ospitalità e del rispetto reciproco tra le società. L’accoglienza è fondamentale per la crescita del nostro calcio e per il buon spirito sportivo”.

Foto di Simona Amato – Siracusa Calcio 1924.




Truffe agli anziani, i Carabinieri incontrano i cittadini a Testa dell’Acqua di Noto

I Carabinieri di Testa dell’Acqua di Noto hanno incontrato i cittadini per sensibilizzarli riguardo alle principali tecniche di raggiro utilizzate dai truffatori e sui comportamenti di autotutela da adottare, primo tra tutti chiamare subito il numero unico di emergenza 112, per ogni potenziale situazione sospetta.
L’iniziativa si è svolta presso la Chiesa Sacro Cuore in Rigolizia alla presenza del parroco canonico Prof. Adriano Minardo e del Comandante dei Carabinieri di Testa dell’Acqua, Maresciallo Maggiore Corrado Lupo.
Sono state elencate le più ricorrenti tipologie di truffe praticate,in particolare nei confronti degli anziani, spiegando come sia importante “non fidarsi delle apparenze”, “non aprire la porta agli sconosciuti” e “non consegnare mai denaro o gioielli ad alcuno” e sono stati esposti alcuni casi realmente accaduti in cui i malviventi si sono presentati come tecnici della rete idrica/elettrica, avvocati o appartenenti alle forze di polizia e, riferendo di fatti gravi in cui sarebbero rimasti convolti familiari della vittima, hanno chiesto la consegna di denaro contante e/o preziosi per risolvere velocemente la questione.
Durante l’incontro sono stati distribuiti opuscoli informativi curati dal Comando Provinciale Carabinieri di Siracusa.
A livello preventivo lo strumento di difesa più efficace contro le truffe rimane la conoscenza del fenomeno, per questo i Carabinieri di Testa dell’Acqua hanno previsto, per le prossime settimane, altri due incontri da tenersi presso la Chiesa Santa Lucia del Mendola e la Chiesa della Sacra Famiglia.