Successo per l’iniziativa “Sussurri di Pietra” alla Pirrera Sant’Antonio

Domenica 30 marzo, la Pirrera Sant’Antonio – Cava del Barocco si è trasformata in un luogo di magia, scoperta e partecipazione collettiva grazie all’evento “Sussurri di Pietra”, che ha fatto registrare un’affluenza di visitatori, con particolare entusiasmo da parte delle famiglie e dei più piccoli.
Protagonisti dell’iniziativa, ideata per valorizzare il patrimonio storico e culturale della cava attraverso un percorso appositamente pensato per loro, i bambini: attività ludico-educative e momenti di intrattenimento hanno permesso ai più piccoli di vivere un’esperienza immersiva, divertente e formativa allo stesso tempo.
Tra visite guidate, laboratori e racconti “a misura di bambino”, i giovani esploratori hanno potuto avvicinarsi alla storia della Pirrera in modo attivo e coinvolgente, lasciandosi incuriosire dalle voci della pietra e dalle suggestioni di un luogo carico di identità.
L’evento si è svolto in un clima di partecipazione emotiva, con feedback positivi in particolare da parte delle numerose famiglie presenti, che hanno sottolineato l’originalità e la qualità dell’iniziativa, nonché l’importanza di rendere accessibili i luoghi della cultura anche ai più piccoli.
“Un sentito ringraziamento va a tutti coloro che hanno reso possibile questa giornata speciale, dagli organizzatori, all’Associazione Insemula A.S.P., a Klimax Cooperativa, alle guide, agli operatori culturali e naturalmente ai tantissimi visitatori che hanno partecipato con entusiasmo. La vera valorizzazione parte dai sorrisi e dagli occhi curiosi dei più piccoli”, ha scritto la Fondazione “Pino Valenti da Melilli”.




Con 7 dosi di marijuana nella tasca del giubbotto, denunciato un 21enne

Un 21enne è stato denunciato dai Carabinieri di Francofonte per detenzione a fini di spaccio di sostante stupefacenti. Nell’ambito di mirati servizi finalizzati di controllo del territorio, i militari hanno controllato e identificato il giovane, incensurato, a casa di un soggetto sottoposto alla detenzione domiciliare. Il 21enne è stato denunciato in stato di libertà poiché è stato trovato in possesso di 7 dosi di marijuana nascoste in una tasca del giubbotto.




A Siracusa tappa del Fip Promises, spettacolo sui campi del 7 Padel Village

Le giovani promesse del padel si sono confrontate sui campi del 7 Padel Village di Siracusa in occasione della tappa Fip Promises, maschile e femminile, riservata agli under 12-14-16-18. E’ il primo dei tanti tornei internazionali previsti nel 2025 in Sicilia.
Direttore del torneo Martina Meli, coadiuvata dal consigliere regionale con delega al padel Claudio Forte con supervisor Francesco Guglielmino. Per l’occasione a Siracusa, in apertura della tappa, anche il presidente Fitp Sicilia, Giorgio Giordano.
Questi i vincitori:

Under 12 maschile girone
Andrea Carrera – Andrea Stella (2° Gabriele Moscuzza – Emanuele Tringale)

Under 14 maschile
Raffaele Tatullo – Mattia Cristallo vs Mattia Romeo – Daniele Troia 6-1, 6-2

Under 16 maschile
Mattia Faseli – Alessandro Stella vs Gianmarco Moscuzza – Hugo Navarro 2-6, 6-1, 10-7

Under 18 maschile
Mattia Di Bari – Stefano Indomenico vs Andrea Mangiante – Niko Triscari Piediviti 6-3, 6-2

Under 14 femminile girone
Flavia Maltese – Maddalena Negri (2° Matilde Scarcella – Miriam Pentrella)

Under 16 femminile girone
Sophie Caruso – Mami Penelope (2° Emma Biagianti – Giorgia Di Paola)

Under 18 femminile girone:
Giulia Conte – Martina Mantova (2° Emma Berini – Luna Di Battista)

Un pubblico nutrito ha seguito la tre giorni di gare al 7Padel Village, centro siciliano sempre più importante per il padel nazionale e internazionale. Giuseppe Terranova e Martina Meli in veste di proprietari e Vincenzo Profeta, in qualità di direttore del 7Padel hanno voluto ringraziare i giocatori “per la grande sportività e fair play durante tutte le partite”.
Prossimo appuntamento: l’Open 5000€ Planet Pay 365 Seven Padel dal 22 al 25 Maggio 2025.




Le Acli inaugurano un nuovo punto famiglia ad Avola

Le Acli inaugurano un nuovo punto famiglia ad Avola. Il nuovo Punto Famiglia, in Corso Gaetano D’Agata 64, nasce con l’obiettivo di offrire ascolto, supporto e orientamento alle famiglie, promuovendo il benessere della comunità attraverso servizi di consulenza familiare, assistenza sociale, previdenziale e fiscale.
L’inaugurazione si è tenuta il 29 marzo alla presenza delle autorità religiose, dei rappresentanti delle ACLI e della comunità locale. È stato un momento di condivisione e presentazione dei servizi che il Punto Famiglia ha messo a disposizione, con particolare attenzione alle esigenze delle famiglie, dei giovani e delle persone più fragili.
“Con questa iniziativa abbiamo voluto rafforzare il nostro impegno per il sociale, mettendo al centro la famiglia e la comunità”, ha dichiarato Antonino Bianca presidente delle ACLI di Siracusa “Il Punto Famiglia è un luogo di accoglienza, dialogo e aiuto reciproco, in linea con i valori delle ACLI di solidarietà e vicinanza al territorio”.
Oltre ai servizi di CAF e Patronato, il Punto Famiglia mette a disposizione anche la consulenza di un avvocato e di una psicologa, per fornire supporto legale e psicologico alle persone che ne hanno bisogno.




Festa di fine Ramadan, la comunità musulmana celebra al Talete l’”Eid al Fitr”

E’ un appuntamento annuale fisso, di preghiera e condivisione per la folta comunità musulmana di Siracusa. E’ la festa di conclusione del Ramadan, l'”Eid al Fitr”, “la Piccola Festa”. Questa mattina, centinaia di persone si sono date appuntamento sulla Terrazza del Talete per sottolineare, con la preghiera conclusiva, il sentito momento di celebrazione del primo giorno dopo il mese di digiuno. Dalle 8 del mattino, davanti al mare di Ortigia, i fedeli musulmani hanno salutato i primi attimi di questa giornata nel segno della condivisione, per poi riprendere ciascuno le proprie attività. L’ “Eid al Fitr” ha come sempre colorato la terrazza del Talete, con i fedeli in abiti tradizionali, inginocchiati su grandi tappeti stesi. Il tappeto è un elemento fondamentale in queste occasioni, elemento di separazione tra sacro e profano, pulito e non pulito. Per la comunità musulmana, la giornata di oggi si muove attraverso un augurio: “Eid Mubarak”, che vuol dire “Buona Festa”.




Le parole del ministro Urso non scaldano Nicita, Gilistro e Cgil

“In un momento straordinario è necessario un intervento straordinario da parte di tutti. Per risolvere la crisi del petrolchimico saranno necessari provvedimenti urgenti e mirati a fermare la deriva in atto nel breve termine e una programmazione, se necessario anche decennale, finalizzata a rendere la nostra produzione industriale efficiente e competitiva in Italia e nel mondo”. A dirlo è Paolo Amenta, presidente di Anci Sicilia, presente all’incontro in Confindustria con il ministro Urso, in rappresentanza dei sindaci dell’area.
“Il grido d’allarme lanciato la scorsa settimana, nel corso della conferenza stampa svoltasi a Palazzo Vermexio a Siracusa, è stato raccolto dalle aziende che ci hanno illustrato il piano industriale rassicurandoci ampiamente sul mantenimento del livello occupazionale in atto e dai rappresentanti del Governo regionale e del Governo nazionale che hanno dato la propria disponibilità ad intervenire per risolvere le forti criticità in atto, causate, in particolare, dai gravosi costi dell’energia nel ciclo di produzione e dalla sanzione per l’emissione di CO2 particolarmente onerosa nel nostro Paese”, aggiunge Amenta.
Giudizio critico è quello espresso dal senatore Nicita (PD). “Sulle questioni specifiche e immediate, tracciate anche dalle imprese dei settori della raffineria, della chimica e del cemento, legate soprattutto alla decarbonizzazione (alla luce del nuovo deal europeo che mette in campo 100 miliardi) e agli alti costi dell’energia e dell’abbattimento emissioni, non sono arrivate proposte concrete. Come nessun passo avanti è stato compiuto sui temi IAS e degli effettivi impegni assunti da Isab in sede di Golden Power, oltre alla rassicurazione del pieno controllo del ministro di azioni delle quali sappiamo poco o nulla”. Il senatore si mostra critico sulla scelta Eni di abbandonare la chimica di base e sollecita l’adozione di proposte concrete. “Noi abbiamo avanzato quella di istituire Zone industriali d’interesse nazionale strategico, al fine di fornire a un polo strutturato come quello di Priolo, strumenti e obblighi di coordinamento come di investimenti d’area per le attività fortemente della intera zona.
Continueremo a porre questa iniziativa in parlamento perché appare evidente che servono strategie di lungo periodo da realizzare tuttavia in tempi brevi se si vuole garantire la sostenibilità economica, ambientale e occupazione del polo industriale”.
Perplesso anche il deputato regionale Carlo Gilistro (M5S). “Apprezzabile la venuta a Siracusa e il confronto diretto con le aziende del polo industriale aretuseo. Mi aspettavo, però, indicazioni più nette e non ancora generici impegni che poco risolvono nell’immediato per un polo industriale alle prese con marcati segni di crisi ed alla ricerca di una prospettiva su come affrontare e vincere la sfida della transizione. Rimangono così preoccupazioni e perplessità sulle possibili ricadute, da qui a pochi anni, di scelte che restano appena tratteggiate nelle parole del Ministro, eppure ineludibili. Mi auguro che la regia del Governo e della Regione sia attenta e performante nei tempi. Noi continueremo a monitorare la situazione, dando priorità alla sostenibilità ambientale ed occupazionale in ogni mossa che potrà avere una ricaduta sul tessuto produttivo industriale siracusano, diretto o indotto. Quest’area può e deve diventare modello di sviluppo, attraverso la transizione. per l’intera industria energetica italiana. Nessun altro ha le caratteristiche del sito produttivo siracusano. Occorrono però idee precise, da trasferire in sede Europea, e volontà chiare di applicazione”.
Per il segretario della Cgil, Roberto Alosi, la visita del ministro si è risolta in “un’occasione mancata”. E non lesina critiche. occasione mancata. “Chiudendosi nel recinto rassicurante di Confindustria, ha evitato il confronto con le forze sociali dimostrando scarsa sensibilità e preoccupazione per il futuro industriale e occupazionale del territorio. Le rassicurazioni del Ministro- continua Alosi- non cancellano l’incoerenza di un esecutivo che, da un lato, accetta passivamente il disimpegno di Eni dalla chimica di base, e dall’altro sostiene in Europa, insieme ad altri Paesi, la necessità di un Critical Chemical Act per tutelare la produzione di molecole chimiche strategiche. Una contraddizione inspiegabile”.




Un museo multimediale delle storie di Siracusa, nasce Siramuse

Si chiama Siramuse la nuova istituzione culturale nata dal Partenariato Speciale Pubblico Privato, primo in Sicilia, tra il Comune di Siracusa e Civita Sicilia. La storica Galleria Civica Montevergini, a due passi da piazza Duomo, dopo il successo della mostra Archimede a Siracusa, da un’intuizione del Sindaco Francesco Italia e dell’Assessore alla Cultura Fabio Granata condivisa dall’intera Giunta comunale, diventa il Museo multimediale delle storie di Siracusa.
Santa Lucia e Caravaggio, Archimede, Eschilo e Platone, Paolo Orsi, Federico II, Enzo Maiorca sono gli otto personaggi, le cui vicende sono strettamente legate alla storia della città, che si raccontano e raccontano la loro Siracusa lungo il percorso museale di Siramuse attraverso tecnologie diverse e allestimenti scenografici.
I lavori dell’allestimento di Siramuse hanno adesso imboccato l’ultimo miglio e, in contemporanea, per la definitiva messa a punto del piano di comunicazione che porterà all’inaugurazione, si è avviata una collaborazione con Made Program, l’Accademia di Belle Arti Rosario Gagliardi di Siracusa, con un workshop coordinato da Francesca Pavese, la Graphic Designer che per Civita Sicilia ha creato nome e brand identity del Museo.




Riqualificata l’area del Monumento Caduti in Mare

Riqualificata l’area del Monumento Caduti in Mare nei pressi di Porta Marina a Siracusa. “Si tratta di un miglioramento sia estetico che funzionale, con particolare attenzione alla valorizzazione del verde”, ha commentato il consigliere comunale Luigi Cavarra, intervenuto per resistuire decoro al luogo insieme all’assessore al ramo Salvatore Cavarra. Il progetto ha previsto la piantumazione di nuove piante, 4 bombe BAS donate dall’Ammiraglio Andrea Cottini, Comandante di Marisicilia, con nuova recinzione e catene, installazione di sistema di irrigazione e la realizzazione di nuova area verde che si integra perfettamente nel contesto storico e naturale del luogo, creando così un ambiente più accogliente e armonioso per residenti e visitatori. “Il verde urbano non solo arricchisce il paesaggio, ma contribuisce anche a migliorare la qualità dell’aria e a creare spazi di socializzazione. La riqualificazione ha restituito alla piazzetta un nuovo volto, rispettando la sua identità e valorizzando il patrimonio naturale e culturale di Siracusa”.
Il sito è gestito e curato da anni dall’Associazione ANMI di Siracusa. “Ringrazio a nome di tutta l’associazione, l’Amministrazione Comunale, il Consigliere Comunale Luigi Cavarra e l’Assessore Salvo Cavarra, questo Monumento rappresenta per l’ Associazione un Suolo Sacro in memoria dei Marinai Siracusani Caduti in mare per la Patria, ricordo inoltre alla cittadinanza che questo luogo verrà inaugurato il 29 Aprile 2025 alle ore 16:00 in presenza delle Autorita Civili e Militari e Religiose, con la straordinaria presenza del Presidente ANMI Nazionale, Ammiraglio Pierluigi Rosati”, ha detto il pesidente Pasquale Aliffi.




Pallavolo, riscatto Melilli Volley: 3-0 contro Terrasini

Melilli Volley torna a vincere e piega con poca fatica la resistenza di Terrasini, mantenendo il terzo posto in classifica. Secco 3-0 e neroverdi ora a quota 41 punti in 18 gare di campionato. Dopo la sconfitta di domenica scorsa a Palermo, la squadra di Luca Scandurra ha vinto senza strafare contro un avversario giovane che, solo a tratti, ha creato delle difficoltà alle neroverdi.
I primi 2 punti dell’incontro sono ospiti, poi arriva un parziale di 8-1 (con Marcello, due ace di La Mattina, uno di Minervini e un attacco vincente di Isgrò) che propizia la fuga melillese verso una comoda vittoria del primo set. Massimo vantaggio sul 14-6 con la fast della centrale arrivata a gennaio, poi capitan Minervini è brava a sorprende in palleggio la linea difensiva avversaria per il 15-7. Gli ultimi dieci punti arrivano da posto 2 con Marcello, dal centro ancora con La Mattina, dagli errori in attacco delle ospiti. Il 25-14 porta la firma di Minervini.
Le giocatrici locali rientrano in campo troppo rilassate e Terrasini prova a reagire, andando sul più sei: 8-2. Scandurra chiama time-out e le sue ragazze capiscono che è tempo di tornare a fare sul serio. Basta poco per riprendere in mano le redini del gioco e riuscire a raddrizzare un set che rischiava di mettersi in salita. Vescovo martella da posto 4, Marcello fa la sua parte e le ospiti cominciano a vacillare. Arriva così un break di 13-2 che fa svoltare il parziale a favore delle padrone di casa. E’ una mazzata psicologica per Terrasini, che va sotto 15-10 e non riesce più a riprendersi. Minervini e compagne gestiscono con esperienza la parte finale del set, incrementando il vantaggio con Vescovo, Isgrò, La Mattina e Marcello. Spazio anche per Giorgia Miceli, che realizza un punto, ma quello che manda le squadre alla seconda pausa arriva grazie al muro vincente di Chiara Miceli e Aurora Vescovo. E’ 25-17.
Nel terzo set le giocatrici del presidente Luigi Distefano non intendono correre rischi, ma le ospiti non sembrano intenzionate ad alzare bandiera bianca. C’è equilibrio fino al 9-8, poi Vescovo mette a terra una mezza dozzina di palloni e Melilli respinge ogni velleità avversaria. Anche Federica Mancino lascia il segno con un paio di primi tempi. Poi entra Giulia Bisicchia al posto di Raffaella Minervini. Melilli ha la partita in pugno e a chiuderla ci pensa Alessia Marcello, che realizza il 25-18. Finisce 3-0 in un’ottantina scarsa di minuti di gioco. Adesso la seconda pausa imposta dal calendario alle neroverdi che, sabato prossimo, rimarranno a guardare. Tra due settimane big-match interno contro la capolista Vibo Valentia.




Pallanuoto, l’Ortigia centra la terza vittoria consecutiva: playoff in cassaforte

L’Ortigia centra la terza vittoria nelle ultime tre partite, battendo la Nuoto Catania al termine di un bel derby, equilibrato e combattuto, deciso dall’accelerazione impressa dagli uomini di Piccardo nel terzo tempo. Successo importante per i biancoverdi che, in virtù degli altri risultati di giornata, si qualificano matematicamente ai play-off per il 5° posto. L’ottava posizione è conquistata, i play-off sono in cassaforte. Si potrà puntare al quinto posto che vale l’Europa.
Nel dopo partita, il tecnico Stefano Piccardo, commenta con orgoglio la conquista dei play-off: “Sono otto anni di fila che arriviamo tra le prime otto squadre d’Italia, ora vedremo con i play-off dove arriveremo esattamente. Sono orgoglioso di questo gruppo, perché, anche se non siamo ancora del tutto guariti, è uscito da un momento difficilissimo. Oggi la partita era complicata come tutte quelle delle ultime 3-4 giornate. La squadra è stata brava, non ha perso di consistenza, è rimasta sul pezzo, anche nei momenti più duri non ha mai perso la testa. Pertanto, faccio i complimenti ai miei giocatori”.
Il tecnico biancoverde sottolinea la capacità della squadra oggi di essere paziente, non disunirsi e accelerare al momento giusto, giocando anche molto bene le superiorità: “La sconfitta in casa con il Telimar ci ha fatto male ma ci è servita a capire come gestire certi momenti. Oggi lo abbiamo fatto molto bene nel terzo e nel quarto tempo, preparando al meglio l’azione fino alla fine e mettendo l’uomo più vicino alla porta per concludere. A volte è andata bene, a volte no, ma l’idea del gioco era comunque ottima. Abbiamo fatto un buon uomo in più, stiamo lavorando con questo nuovo gioco sulla superiorità, con l’uscita del secondo palo. Stiamo anche provando ad acquisire un po’ più di fiducia sia al tiro che nella preparazione. Stiamo crescendo. Ora ci aspetta un’altra partita importante, a Trieste ”.

Il centrovasca Francesco Cassia, che oggi compie gli anni, commenta così la vittoria: “Credo sia stata una bella gara e devo fare i complimenti alla Nuoto Catania, alla quale auguro il meglio per questo finale di stagione. Noi stiamo risalendo dopo una fase difficile, quindi sappiamo che ogni partita non è mai scontata. In match come questi i punti in classifica sono sempre relativi, perché entrambe lottiamo per degli obiettivi. Poi, un derby è sempre un derby, si tratta di gare molto sentite da entrambe le parti, c’è molta attenzione, molto ritmo, è normale. Oggi abbiamo mostrato di essere in ripresa in vista del finale di stagione. Ci siamo qualificati ai play-off e il nostro obiettivo, adesso, è cercare di recuperare qualche posizione negli scontri diretti”.