Caro voli, Nicita (Pd): “Antitrust conferma picchi vertiginosi, OSP la soluzione”

“L’Antitrust conferma picchi di aumento di prezzo vertiginosi per i voli su Catania e Palermo e indica come strada l’introduzione di Oneri di Servizio Pubblico”. Lo rende noto, a margine dell’audizione in Commissione Insularità, il senatore e vicepresidente del Gruppo del Partito Democratico Antonio Nicita . “Non essendo ad oggi riscontrata una intesa restrittiva-argomenta il senatore del Pd- anche l’Antitrust, dunque, spinge verso gli OSP. Come PD-ricorda- abbiamo presentato in legge di Bilancio un emendamento, a mia prima firma, che va esattamente nel senso indicato dall’Antitrust, in coerenza con il regolamento Europeo 1008/2008 per il quale anche la volatilità dei prezzi può essere un fattore che impone un intervento di regolazione pubblica”. Nicita lancia, dunque, un appello al Governo ed alla maggioranza, affinché si “ponga massima attenzione a questa proposta”.




Trentennale di Architettura a Siracusa: celebrazioni al via, primo appuntamento a Palazzo Impellizzeri

Sarà presentato mercoledì 17 dicembre il programma delle attività per il Trentennale della Scuola Speciale di Architettura di Siracusa. L’appuntamento è fissato per le 16:30 nell’aula Magna di Palazzo Impellizzeri. L’occasione inaugurerà l’anno di celebrazioni dedicato ai trent’anni della presenza di Architettura dell’Università degli Studi di Catania nella città.
L’incontro prevede i saluti delle autorità accademiche e istituzionali e la presentazione del programma delle attività extra-didattiche del Trentennale a cura di Fausto Carmelo Nigrelli e Luigi Pellegrino.
A seguire è prevista la lectio “Vitruvii Renovatio” tenuta dal Prof. Arch. Giuseppe Arcidiacono, ordinario di Progettazione Architettonica presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria.
La giornata rappresenta l’avvio ufficiale delle iniziative che, nel corso dell’anno, racconteranno la storia, l’evoluzione e il ruolo della Scuola di Architettura di Siracusa nel territorio, coinvolgendo docenti, studenti, istituzioni e professionisti.




Chiusure notturne lungo la Siracusa-Catania: date, tratte e orari

Tornano le chiusure notturne lungo l’autostrada Siracusa-Catania. Sono necessarie per consentire l’esecuzione di lavori agli impianti tecnologici del sistema di ventilazione delle gallerie. La chiusura notturna scatterà a partire dalle ore 22:00 dei giorni interessati, fino alle 6:00 del mattino seguente.
Nel dettaglio, dal 15 al 18 dicembre chiusura della carreggiata in direzione Catania (comprese le rampe dello svincolo di Lentini); dal 18 al 20 dicembre 2025 nella carreggiata in direzione Siracusa (comprese le rampe dello svincolo di Lentini); dal 22 al 23 dicembre 2025 della carreggiata in direzione Siracusa (comprese le rampe dello svincolo di Lentini).
Il traffico sarà deviato sulla SS 114 “Orientale Sicula”, con apposita segnaletica installata in loco.




Palazzolo. Auteri (Dc): “Casa Museo Uccello chiusa: inaccettabile, Regione faccia chiarezza”

“Non può essere liquidato come un problema tecnico o burocratico. La vicenda della mancata apertura della Casa Museo Uccello a Palazzolo Acreide sta assumendo contorni inaccettabili, sia sul piano amministrativo sia su quello politico”. Dura la presa di posizione del deputato regionale Carlo Auteri, che interviene sulle polemiche delle ultime settimane legate alla chiusura del museo nel periodo natalizio. “È paradossale – prosegue Auteri – che una struttura venga dichiarata non fruibile per presunti motivi di sicurezza e, allo stesso tempo, al suo interno operino quotidianamente cinque dipendenti regolarmente pagati con risorse pubbliche regionali. Se il luogo è sicuro per chi ci lavora, allora deve esserlo anche per i visitatori. Se non lo è, qualcuno deve spiegare perché quei lavoratori si trovano lì e quali mansioni stiano svolgendo”. Il deputato punta il dito contro le dinamiche interne alla Soprintendenza, chiamando in causa la dirigente Rita Insolia, responsabile anche di altre strutture culturali del territorio, come la Galleria Bellomo di Siracusa. “Troppo spesso – afferma Auteri – si tende ad attribuire ogni responsabilità alla politica. In questo caso, invece, è evidente che non funzionano i meccanismi interni alla macchina amministrativa, che finiscono per mettere in difficoltà anche figure di grande equilibrio e serietà come il soprintendente Lutri”. Da qui la domanda diretta: “Perché questo accanimento contro Palazzolo Acreide? Parliamo di una comunità guidata da un ottimo sindaco come Salvatore Gallo e da un assessore competente e intelligente come Nadia Spada, che hanno dimostrato negli anni visione e capacità amministrativa. La Casa Museo Uccello potrebbe essere un vero volano turistico e culturale, soprattutto nel periodo natalizio, e invece ci troviamo davanti a blocchi che appaiono immotivati e che producono solo danni economici e d’immagine”. Auteri annuncia quindi di voler presentare un’interrogazione parlamentare per fare piena luce su questa vicenda e di voler chiedere la sospensione della dirigente dal ruolo di direttore, “per comprendere le ragioni di scelte che oggi appaiono difficilmente giustificabili. È doveroso chiarire perché cinque dipendenti risultino in servizio in una struttura chiusa al pubblico”. Infine, l’appello al deputato del Pd Tiziano Spada affinché intervenga per “sanare eventuali irregolarità e restituire la Casa Museo Uccello alla collettività, invece di limitarsi a giustificare un operato che oggi solleva più domande che risposte – conclude – La cultura non può essere ostaggio di conflitti interni o rigidità amministrative: Palazzolo merita rispetto”.




Rapina in un negozio di via Tisia, denunciato 24enne: indagini dei carabinieri

Rapina ai danni di un negozio di abbigliamento di via Tisia.
E’ accaduto l’8 dicembre scorso e i carabinieri della Compagnia di Siracusa, al termine delle celeri indagini condotte, hanno denunciato un giovane di 24 anni. I militari dell’Arma, anche attraverso l’analisi dei sistemi di videosorveglianza della zona, sono riusciti a raccogliere elementi utili all’identificazione dell’uomo, che dovrà adesso rispondere dell’accusa di rapina. Il giovane si era introdotto all’interno del negozio e aveva minacciato la commessa, impossessandosi del contenuto della cassa, poco più di 200 euro, per poi dileguarsi. Preziose sarebbero risultate anche le testimonianze raccolte dai carabinieri da parte di alcuni cittadini




Verso la Festa di Santa Lucia, da Elorina e Von Platen tornano le navette

In occasione della tradizionale processione di santa Lucia del 13 dicembre, l’Assessorato alla Mobilità e ai Trasporti del Comune di Siracusa attiverà un servizio straordinario di navette per agevolare gli spostamenti e ridurre il traffico nelle zone interessate dai festeggiamenti.
Dall’area di sosta di via Elorina, il servizio sarà attivo dalle 14 alle 22, con una navetta ogni 20 minuti, con arrivo ai Villini e ritorno. Successivamente, dalle 23 alle 02, la navetta effettuerà anche l’ingresso in Ortigia, compiendo il periplo dell’isolotto per consentire un rientro più agevole ai partecipanti.
Dal parcheggio Von Platen, sempre il 13 dicembre, le navette saranno operative dalle 14 alle 02, con arrivo ai Villini e ritorno. Le corse avranno una frequenza media di 15 minuti.
“Anche quest’anno – dichiara l’assessore Enzo Pantano – garantiamo un servizio efficiente e continuo per favorire la partecipazione alla festa di Santa Lucia, senza congestionare il traffico cittadino. L’obiettivo è offrire a siracusani e visitatori una mobilità comoda, sicura e rispettosa dei movimenti urbani”.
Il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, sottolinea come “l’organizzazione delle navette rappresenta un gesto di attenzione verso la città, per permettere a tutti di vivere questo momento con serenità e senza disagi. La processione di Santa Lucia è un appuntamento identitario e attesissimo”.
Il Comune invita cittadini e visitatori a utilizzare i parcheggi e il servizio navetta, per contribuire alla migliore gestione della mobilità durante i festeggiamenti dedicati alla Patrona di Siracusa.




Sequestro da 40 mln di euro alla mafia catanese: sigilli a beni anche a Siracusa e ad un immobile in Ortigia

Figurano anche beni collocati in provincia di Siracusa, tra cui alcuni immobili di pregio in Ortigia, fra quelli sequestrati dalla Guardia di Finanza di Catania, con il supporto del comando provinciale di Gorizia e dell’Agenzia dell’Unione Europea per la cooperazione giudiziaria penale (Eurojust), in collaborazione con l’autorità giudiziaria romena a carico di Fabio Lanzafame, 53 anni, già collaboratore di giustizia, ritenuto collegato al sodalizio mafioso Santapaola-Ercolano ed al clan Cappello Bonaccorsi. Il sequestro preventivo del patrimonio dell’uomo è stato disposto dal Tribunale di Catania e si tratta di attività economiche, beni mobili e immobili, conti correnti, somme in contanti, nelle province di Catania, Siracusa e Gorizia, e in Romania, nelle città di Bucarest e Pitesti, del valore complessivo di oltre 40 milioni di euro. In provincia di Siracusa sono stati operati 30 sequestri. Spicca tra questi una porzione di un palazzo storico nel pieno centro storico di Ortigia, poco distante da piazza Duomo. Gli altri sequestri hanno riguardato 20 attività commerciali (12 italiane e 8 estere) attive nel settore dei giochi e scommesse nonché in quello immobiliare; 89 beni immobili, siti in Italia e in Romania, nelle province di Catania (1) e Gorizia (1) nonché nelle città estere di Bucarest (3) e Pitesti (57).
Le indagini svolte nell’ambito della operazioni “Revolution Bet” e “Crypto” hanno fatto emergere il ruolo di Lanzafame come “soggetto socialmente pericoloso”. L’uomo è stato condannato nel 2020 e nel 2022 alla pena complessiva della reclusione di circa 7 anni perché ritenuto l’organizzatore di un’associazione a delinquere dedita alla commissione di vari reati come l’esercizio abusivo di attività di gioco e scommesse, truffa aggravata ai danni dello Stato, trasferimento fraudolento di valori, autoriciclaggio e riciclaggio dei proventi illecitamente accumulati. Lanzafame avrebbe favorito gli interessi delle organizzazioni mafiosi agevolandone l’ingresso nel settore del gaming online anche attraverso autorizzazioni a sale scommesse ed attività commerciali, nelle province di Catania e Siracusa e in altre località siciliane. Sarebbero, inoltre, emerse condotte volte al riciclaggio, anche trasformando denaro liquido in criptovalute o con l’intestazione fittizia di beni e attività economiche proprie a terzi.




Unicef, una Pigotta speciale dedicata a Santa Lucia: donata all’Arcivescovo Lomanto

Un appuntamento carico di valore simbolico e che punta i riflettori sulla tutela dei diritti dei bambini. Ieri, il Comitato Provinciale di Siracusa per l’Unicef ha dato vita alla giornata speciale dedicata a Santa Lucia.All’arcivescovo Mons. Francesco Lo Manto l’Unicef hanno donato una speciale Pigotta, dedicata proprio alla Patrona di Siracusa.
Il gesto- spiega la sezione provinciale dell’Unicef- è semplice ma carico di valore simbolico e rappresenta l’impegno concreto dell’UNICEF nel promuovere i diritti e la tutela dei bambini in ogni parte del mondo. La Pigotta, da sempre emblema della solidarietà dell’UNICEF, assume un valore ancora più profondo quando diventa messaggera di speranza nella città della Santa Patrona della vista e della luce”.
L’incontro con l’Arcivescovo Lomanto si è svolto in un clima di grande cordialità e partecipazione. Il Comitato Provinciale ha voluto condividere condividere con la Chiesa siracusana l’importanza dei programmi UNICEF a sostegno della salute, dell’istruzione e della protezione dell’infanzia, ricordando che “ogni Pigotta adottata è una vita salvata”.
“Un momento-conclude la nota dell’Unicef- che rafforza il legame tra istituzioni, volontari e cittadini, uniti dall’obiettivo comune di costruire un futuro migliore per tutti i bambini”.




Si accendono le luci del Natale Avolese 2025, il sindaco: “occasioni per stare insieme”

Avola ha acceso le “luci” del Natale Avolese 2025. “Vogliamo offrire alle famiglie un Natale sereno, pieno di occasioni per stare insieme e per vivere la città”, afferma il sindaco Rossana Cannata, presentando un calendario che accompagnerà residenti e visitatori da dicembre fino all’Epifania.
In Piazza Umberto il grande albero e le installazioni luminose sono accompagnate dalla casa di Babbo Natale e quest’anno in Piazza Regina Elena, fino al 6 gennaio, si trovano mercatini, pista di pattinaggio, gonfiabili e un flusso costante di intrattenimento per i più piccoli. La Sala Frateantonio del Palazzo di Città accoglie arte e tradizione: dall’8 dicembre al 7 gennaio ospita la mostra dei presepi artigianali del maestro Iano Tommaso Sgandurra insieme alle decorazioni realizzate dal consiglio comunale dei ragazzi e i presepi realizzati da numerose scuole.
Il programma dedica grande attenzione ai bambini e all’inclusività. L’albero con le decorazioni inclusive realizzate dall’Associazione Insieme per l’Autismo ha segnato uno dei momenti più significativi dell’avvio delle festività. A questo si aggiunge la Casetta di Babbo Natale in Piazza Umberto I, animata dal Centro Equestre Ibleo il 12 dicembre e poi nei pomeriggi del 14, 21, 22, 24, 26, 27 e 28 dicembre, sempre dalle 17 alle 19:30, offrendo ai più piccoli un incontro magico con Babbo Natale e i suoi elfi. Il mese è animato da appuntamenti teatrali, culturali, musicali di solidarietà, sportivi e iniziative coinvolgenti che vedono protagonisti anche il centro comunale minori e il centro comunale anziani. Un momento di rilievo nazionale è atteso per mercoledì 17 dicembre, quando il Viaggio della Fiamma Olimpica Milano–Cortina 2026 attraverserà la città dal Polisportivo Fava a Viale Lido. Le tradizioni religiose natalizie sono valorizzate con la Novena sotto il Campanile con Banda musicale Città di Avola in tutte le Chiese della città, mentre il Maestro zampognaro Ferlito intrattiene con la “zampogna tra i banchi di scuola” e a “Ciaramedda tra i quartieri”.
Il trenino turistico si attiverà per far vivere la novità ideata dall’amministrazione guidata da Rossana Cannata per far visitare tutti i presepi allestiti nelle Chiese della città. In sinergia con la Pro Loco avviato il concorso “Natale in vetrina” con il coinvolgimento della attività. La Biblioteca Comunale propone diversi appuntamenti e laboratori tra cui il 18 dicembre Nataleggendo e il 29 dicembre una merenda letteraria dedicata ai “buoni propositi” e il 5 gennaio insieme alla Befana. Il 30 dicembre, spazio allo sport con “La Notte dei Campioni” con i talenti Avolesi. Il nuovo anno si apre nel segno della musica e della tradizione. Il 4 gennaio il Teatro Garibaldi ospita il Concerto di Capodanno della Banda Musicale Città di Avola. Il giorno successivo, 5 gennaio, la Biblioteca accoglie “La Befana in chiavi di lettura” e la Sala Frateantonio presenta lo spettacolo inclusivo Mary Poppins – Il Musical. Il ciclo festivo si chiude il 6 gennaio con l’evento “Aspettando la Befana” in Piazza Umberto I. “Il Natale Avolese – conclude il sindaco Cannata – è un invito a vivere la città, a sostenerne le attività, a riscoprire la forza della nostra comunità. Una grande comunità che ci vede fare rete con associazioni, operatori e volontari nella realizzazione di un programma così ricco e vario. Avola si conferma una città accogliente e luminosa, pronta a regalare durante le festività emozioni e calore a chi la abita e a chi la visita”.




Rinvenuto un rarissimo stilo da ceramista del V secolo a.C a Gela: “Un unicum nel panorama archeologico”

Straordinario rinvenimento archeologico nell’area di Orto Fontanelle, a Gela. Un rarissimo stilo da ceramista in osso finemente decorato e perfettamente integro è stato individuato nell’ambito delle attività di archeologia preventiva disposte dalla Soprintendenza di Caltanissetta.«Ancora una volta – ha detto l’assessore ai Beni culturali e all’identità siciliana, Francesco Paolo Scarpinato – Gela restituisce importanti pezzi di storia che contribuiscono a incrementare la cultura di un territorio che nell’antichità ha avuto un ruolo centrale e che, grazie alla presenza di così tante emergenze di natura archeologica, può davvero crescere e diventare punto di riferimento per il settore».
Lo stilo, lungo 13,2 cm, presenta nella parte superiore una testa maschile, verosimilmente un’erma di Dioniso, mentre nella sezione centrale reca la rappresentazione di un fallo eretto. La fattura particolarmente raffinata consente di datarlo al V secolo a.C., rendendolo un reperto di grande pregio e rilevanza.
«Questo stilo rappresenta davvero un unicum nel panorama archeologico del tempo – ha detto la soprintendente per i Beni culturali di Caltanissetta, Daniela Vullo – probabilmente utilizzato come dono alla divinità, per le sue peculiarità merita di essere esposto e restituito alla pubblica fruizione».
Il ritrovamento è avvenuto durante gli scavi di archeologia preventiva, disposti dalla Soprintendenza di Caltanissetta, con la direzione scientifica dell’archeologo Gianluca Calà, incaricato dal Comune di Gela, nell’ambito dei lavori di realizzazione del nuovo palazzo della cultura, nell’area del cantiere di Orto Fontanelle.
Le indagini di archeologia preventiva hanno inoltre permesso di individuare un vasto quartiere ellenistico, attualmente in fase di approfondimento.