Scontro tra due auto all’interno della galleria San Demetrio, ferita una donna

Incidente stradale sulla Siracusa-Catania, all’interno della galleria San Demetrio. Due auto, per cause da accertare, sarebbero entrate in collisione. Una ragazza è rimasta ferita ed è stata trasportata all’ospedale di Lentini. Sul posto è intervenuta l’ambulanza del 118 e la Polizia Stradale per ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto. Nessuna ripercussione per la circolazione.




“Uniti per la Giustizia, difendiamola insieme”: lo sciopero dei magistrati contro la riforma

Anche Siracusa sta partecipando alla giornata di sciopero nazionale proclamato dall’Anm contro la riforma della Giustizia varata dal governo. Alle 11 ed alle 15, nell’atrio del Palazzo di Giustizia di viale Santa Panagia, i magistrati risponderanno alle domande dei cittadini sulla protesta e sulla legge per la separazione delle carriere. “In difesa della Costituzione. La riforma della Magistratura, i pericoli per la Giustizia”, si legge in un manifesto affisso all’interno del Palazzo di Giustizia. La riforma divide la Magistratura in due ordini separati e toglie al Consiglio Superiore della Magistratura il controllo sulle sanzioni disciplinari. Secondo i magistrati la riforma “avrà l’effetto di indebolire la Magistratura, quale principale organo di controllo della legalità e di garanzia per i cittadini”.
“Uniti per la Giustizia, difendiamola insieme” è il titolo della protesta. Il presidente della sottosezione dell’Anm Siracusa Marco Dragonetti, ai microfoni di SiracusaOggi.it, ha illustrato i motivi della mobilitazione.




Furto in abitazione a Melilli, denunciato un 36enne

Un 36enne è stato denunciato dai Carabinieri di Augusta per furto in abitazione. Ieri pomeriggio, infatti, i militari sono intervenuti a Melilli a seguito di una chiamata al 112 per un furto.
Grazie alla denuncia e alla visione dei filmati di videosorveglianza dell’abitazione, i Carabinieri sono risaliti all’identità dell’autore del furto, un 36enne con precedenti penali per reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti, e lo hanno denunciato in stato di libertà.
Nel corso della perquisizione domiciliare a casa del 36enne, i Carabinieri hanno recuperato e restituito al proprietario un quadro e una specchiera di valore.




Consiglio comunale, approvati i primi di cinque “atti propedeutici” al bilancio

Approvate ieri sera dal consiglio comunale le proposte di “Aggiornamento degli oneri di urbanizzazione e costo di costruzione 2024 secondo gli indici Istat” e quella sulla “Verifica delle aree e dei fabbricati da alienare o cedere per il 2025”. Si tratta dei primi di cinque atti propedeutici al bilancio di previsione 2025-27, che arriverà in aula la prossima settimana, ai quali la conferenza dei capigruppo ha deciso di dedicare due adunanze (la seconda si terrà domani alle 16).
La seduta, presieduta da Alessandro Di Mauro, però è iniziata con un minuto di raccoglimento, chiesto da Paolo Romano, per commemorare i morti del bombardamento sulla città avvenuto il 27 febbraio del ‘43. All’avvenimento, nel 2010, il consiglio comunale decise di dedicare una giornata del ricordo chiamata “Siracusa non dimentica”.
Nel merito dei punti all’ordine del giorno, la proposta sugli oneri di urbanizzazione è stata illustrata dall’assessore all’Urbanistica, Salvatore Consiglio, e dal dirigente Marcello Dimartino. Gli oneri, è stato detto, non vengono adeguati dal 2016 e l’aumento previsto è del 23,40 per cento per le costruzioni industriali e del 20,50 per quelle residenziali. L’assessore e il dirigente hanno inoltre presentato un emendamento, poi approvato dall’aula, che interviene su due punti: il primo, riprendendo una sentenza del Corte dei conti Molise, prevede che l’aggiornamento debba avvenire ogni anno (e non più ogni 5); il secondo cancella la scontistica sulla bioedilizia, visto che tale tecnica costruttiva è ormai obbligatoria.
Il dibattito è stato animato dagli interventi di Paolo Romano, Burti, Cavallaro Milazzo, Firenze, De Simone, Vaccaro, Bonafede, Garro e Greco.
Il provvedimento è passato con 18 voti favorevoli e 12 contrari; stesso risultato anche sull’immediata esecutività della delibero.
Il Consiglio ha successivamente approvato la delibera avente ad oggetto la “Verifica delle aree e dei fabbricati da alienare o cedere per il 2025”. Con esso si verificano la quantità e la qualità di aree e fabbricati da destinarsi alla residenza economica e popolare; alle attività produttive e terziarie, che potranno essere cedute in diritto di superficie, stabilendo il prezzo di cessione per ciascun tipo di area o di fabbricato.
La delibera, votata senza dibattito, è passata con 16 sì e 12 no. L’immediata esecutività è stata approvata con 17 voti favorevoli, 4 contrari e 7 astensioni.




“No ai lavoratori fantasma”, l’assessore regionale Tamajo alla manifestazione della Uil a Palermo

«Il futuro del lavoro e delle politiche produttive è un tema cruciale per il nostro territorio in un contesto, come quello di oggi, di trasformazione economica e sociale. Il governo Schifani ritiene strategici questi punti nella propria azione a sostegno dello sviluppo dell’economia e dell’occupazione in Sicilia». Lo ha detto l’assessore regionale alle Attività produttive, Edy Tamajo, intervenendo oggi all’iniziativa della Uil dal titolo “No ai lavoratori fantasma”, svoltasi a Palermo.
«Sono convinto – ha aggiunto Tamajo – che, oggi più che mai, la crescita economica non possa prescindere dalla tutela dei diritti e della dignità dei lavoratori. La transizione tecnologica, ecologica e digitale in atto deve essere accompagnata da un’analoga “transizione sociale” che garantisca inclusione, stabilità e sicurezza. Dall’inizio del mio mandato, ho lavorato senza sosta affinché le imprese siciliane avessero gli strumenti necessari per crescere e innovare, senza lasciare indietro nessuno. Per questo, l’assessorato delle Attività produttive ha promosso misure concrete per rafforzare il nostro tessuto economico e per creare uno sviluppo che sia sostenibile, dal punto di vista produttivo, e giusto, dal punto di vista sociale».
L’assessore ha quindi aggiunto: «Il Piano nazionale di ripresa e resilienza rappresenta un’opportunità storica per la Sicilia, ma il suo successo dipenderà da come riusciremo a tradurre gli investimenti in posti di lavoro di qualità, innovazione e coesione sociale. La Regione Siciliana è in prima linea per far sì che questo accada. La lotta al lavoro irregolare e alla precarietà deve essere una priorità. Non possiamo accettare che esistano lavoratori invisibili, privi di diritti e tutele. Accolgo dunque con grande favore l’iniziativa della Uil e di tutti coloro che oggi hanno portato avanti questo dibattito fondamentale. Dobbiamo lavorare insieme, istituzioni, parti sociali e imprese, affinché nessun lavoratore venga lasciato indietro. Il governo regionale è pronto a fare la sua parte con azioni concrete per costruire un mercato del lavoro più giusto ed equo».




L’arbitro siracusano Antonio Carpinteri a Cipro per partecipare a un torneo internazionale

La sezione AIA di Siracusa torna ad essere protagonista in campo internazionale con Antonio Carpinteri. Grazie al “Progetto Erasmus”, infatti, la Sezione AIA di Siracusa “Concetto Lo Bello” potrà vantare la partecipazione di un proprio associato a un Torneo internazionale riservato agli arbitri appartenenti all’organo tecnico regionale. L’arbitro Antonio Carpinteri, in forza al Comitato regionale arbitri Sicilia, insieme ad altri tre giovani fischietti, parteciperà alla ‘Elite Neon Cup Cyprus’ che si terrà ad Ayia Napa, a Cipro, dal 28 febbraio al 2 marzo.
“Una scelta fortemente voluta sia da me sia dall’intero consiglio direttivo – dichiara il nuovo presidente AIA Alessio Boscarino – dettata dai requisiti di Carpinteri sia per i risultati conseguiti sia per la padronanza della lingua inglese. Abbiamo puntato molto su di lui che è stato successivamente scelto, dopo la proposta, dalla commissione preposta”. “Carpinteri – sottolinea Boscarino – proviene da un doppio tesseramento in quanto fino allo scorso anno ricopriva il doppio ruolo sia di arbitro sia di calciatore. Da questo anno ha scelto di intraprendere solo la strada dell’arbitraggio portando a casa degli ottimi risultati tecnici”.
“Non posso che esprimere massima soddisfazione – dichiara Alessio Boscarino – a nome di tutta l’associazione per una sempre maggiore crescita che servirà sia ad Antonio sia a tutti gli associati che vorranno richiedere di partecipare agli Erasmus”.
Ma il presidente Boscarino, come aveva promesso, non si ferma: “Il corso arbitri appena concluso ha visto diventare direttori di gara ben diciassette giovani (cinque dei quali provenienti da doppio tesseramento). Non potevo che sperare in un inizio come questo con l’obiettivo di incentivare sempre di più la voglia di fare sport portando in ogni contesto le regole”.




Si rinnova il gemellaggio tra Siracusa e Alessandria attraverso Confcommercio

Rinnovato il gemellaggio tra Siracusa e Alessandria, per la promozione di scambi culturali ed enogastronomici con Confcommercio. Un’alleanza che era stata avviata alcuni anni fa. Il rafforzamento della collaborazione è stata oggetto di un incontro che si è tenuto ieri mattina tra il sindaco Francesco Italia ed il collega di Alessandria, Giorgio Abonante, insieme alle delegazioni delle rispettive associazioni locali di Confcommercio composte dal Presidente di Siracusa Francesco Diana e dalla Direttrice Virginia Zaccaria e dalla Direttrice Provinciale di Alessandria Alice Pedrazzi e dal Direttore dei territori alessandrini Francesco Alfieri. Il gemellaggio è stato avviato per la prima volta nel 2016. Durante la riunione, i Sindaci hanno discusso delle opportunità offerte da questo legame, sottolineando l’importanza di eventi come il “Laboratorio Urbano di Aperto per Cultura”, che hanno già dimostrato di essere un ponte tra le comunità e le tradizioni locali.
Le due città sono pronte a progettare un programma ricco di eventi e scambi, con l’obiettivo di coinvolgere la popolazione e attrarre visitatori, rinnovando così un dialogo culturale che si auspica duraturo e fruttuoso; un’impronta per il turismo e l’economia locale.
“Il gemellaggio tra Siracusa e Alessandria è un legame che va oltre la geografia, un’opportunità per condividere esperienze e culture” sostiene il Presidente Diana. “Siamo entusiasti di riprendere questa collaborazione e di lavorare insieme a nuovi progetti che arricchiranno entrambe le nostre città.”
La Direttrice Pedrazzi ha aggiunto: “La cultura è un motore fondamentale per lo sviluppo delle nostre comunità. Con il gemellaggio, dopo quasi nove anni dalla sua sottoscrizione, vogliamo rafforzare i legami tra i cittadini di Alessandria e Siracusa, promuovendo la nostra storia e le nostre tradizioni attraverso eventi significativi.”




Servizi sociali, cresce la spesa pro-capite: Siracusa 130 euro, la provincia ferma a 115

Welfare e servizi sociali, restano ancora forti gli squilibri nella spesa tra le regioni italiane. Ed emerge anche come una spesa elevata non sempre corrisponda a servizi migliori. Sono alcuni degli elementi che emergono dal18esimo rapporto sulla Sussidiarietà (2023-2024) a cura della Fondazione per la Sussidiarietà, in collaborazione con Istat. Tra le criticità, l’eterogeneità delle norme e la policentricità eccessiva dei centri di governance, insieme ad una tendenza a standardizzare e irrigidire l’offerta. Il tutto in un contesto in cui crescono le diseguaglianze.
In Sicilia, si evince dal rapporto, cresce la spesa sociale dei Comuni, attestatasi su 128 euro procapite (2023). La media nazionale è di 117 euro. Un dato positivo limitato però dalla frammentazione e dall’accesso limitato alle prestazioni sociali, con un’alta percentuale di cittadini che segnalano difficoltà nell’ottenere servizi essenziali ed in particolare per quel che riguarda l’assistenza agli anziani e alle persone con disabilità.
Interessante, al riguardo, soffermarsi sui dati provinciali di spesa pro-capite media per i servizi sociali: guida Palermo con 145 euro; Catania 138; Messina 130 euro; Siracusa 115; Ragusa 110; Trapani 105; Agrigento 100; Enna e Caltanissetta 95 euro pro-capite.
Ma se ci sofferma sulla spesa dei singoli Comuni capoluogo siciliani, emerge una capacità di spesa più elevata rispetto alle medie provinciali. Palermo, per esempio, fa segnare 165 euro pro-capite contro i 145 della provincia; Catania 150 euro (138); Messina 145 (130) e Siracusa 130 euro pro-capite (115). Come spesso accade in occasione di classifiche “provinciali”, il dato di un capoluogo risente di un certo rallentamento dovuto alla “velocità” diversa dei centri in provincia, appunto.
Se poi si considera come Catania e Palermo possano contare anche su cospicui trasferimenti nazionali e regionali, il dato di Siracusa comune capoluogo assume ulteriore peso specifico nel quadro della spesa in servizi sociali.




Tensione a Sortino, Auteri: “Trasformato il dibattito in uno scontro politico pretestuoso”

“Qualcuno in Consiglio comunale a Sortino ha scelto di trasformare il dibattito in uno scontro politico pretestuoso, distogliendo l’attenzione dalla superficialità con cui l’amministrazione comunale ha gestito una vicenda importante come la gara per il servizio di trasporto pubblico scolastico. Invece di comprendere la gravità dei fatti, alcuni hanno preferito difendere l’amministrazione, pur essendo all’opposizione, anteponendo la polemica alla legalità e alla trasparenza”. Il deputato regionale Carlo Auteri interviene così sulla polemica che sta animando Sortino, dove in qualità di consigliere comunale ha presentato un’interrogazione in aula. Destinatario dell’interrogazione è il dirigente del Comune di Sortino ma Auteri chiama in causa il segretario generale, lamentando mancate risposte con toni in crescendo che valgono più di un richiamo da parte della presidenza del Consiglio comunale. Il deputato regionale, ma anche consigliere comunale a Sortino, ha così sollevato dubbi sulla regolarità della gara, chiedendone la sospensione. “Invece non ho ricevuto alcuna risposta, né chiarimenti ufficiali – sottolinea – e di fronte a questa mancanza di trasparenza, ho segnalato il caso all’Anac, che ha accolto le mie osservazioni e portato all’annullamento della gara in autotutela”.
Auteri sottolinea come sarebbe stato doveroso che il segretario generale, in qualità di responsabile dell’anticorruzione del Comune, intervenisse prima dell’intervento dell’Autorità nazionale anticorruzione e non solo dopo. “Era suo compito richiamare all’ordine il dirigente e fare chiarezza sulla questione – stigmatizza il deputato consigliere – invece in Consiglio comunale mi sono trovato ad essere accusato di minacce e intimidazioni solo per aver annunciato che, in assenza di risposte, mi sarei rivolto all’assessorato regionale alle autonomie locali per chiedere verifiche sul suo operato. Per di più, in seguito, è bastato un post sui social per ricevere attestati di solidarietà senza alcun approfondimento sui reali problemi sollevati. Ma la politica non si fa con le dichiarazioni di circostanza, si fa con fatti e responsabilità. E la mia azione in Consiglio comunale e in Regione continuerà ad essere improntata su questi principi. La mia volontà è quella di affrontare il problema con atti e azioni concrete”.




Controlli dei Carabinieri per prevenire i furti: alla guida dell’auto senza patente e in possesso di droga

Sabato pomeriggio i Carabinieri di Siracusa, impegnati in un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione di furti nella zona di Ognina, hanno controllato tre uomini a bordo di una Fiat Punto.
Uno dei passeggeri, 27enne con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, è risultato essere sottoposto all’obbligo di dimora ad Avola dal mese di luglio 2024, perché ritenuto responsabile di furto in abitazione. Il secondo passeggero, 22enne con precedenti penali per reati contro la persona, è stato trovato in possesso di una modica quantità di hashish per uso personale, mentre l’autista 23enne è risultato privo di patente di guida, in quanto mai conseguita.
All’esito dei controlli: il 27enne è stato denunciato per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità, il 22enne segnalato alla Prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti e al 23enne sono state elevate sanzioni amministrative per violazione al Codice della Strada per oltre 5.000 euro, l’autovettura, priva della copertura assicurativa, è stata sequestrata ai fini della confisca.