Natale alla Borgata, approvato emendamento di Carbone e Romano

Approvato in Consiglio comunale l’emendamento per sostenere attività natalizie alla Borgata. “Crediamo fortemente che queste manifestazioni rappresentino un’occasione preziosa per richiamare visitatori e turisti promuovendo le eccellenze locali, le tradizioni e l’offerta culturale della città”, commentano i consiglieri di maggioranza Concy Carbone e Gaetano Romano.
Concy Carbone (Ho scelto Siracusa) e Gaetano Romano (Francesco Italia Sindaco) sottolineano come “l’approvazione dell’emendamento che stanzia 10 mila euro per il progetto sul Natale alla Borgata sia arrivato con il supporto della maggioranza che ha sostenuto in maniera compatta l’iniziativa anche attraverso il supporto del consigliere Ivan Scimonelli e del consigliere Ciccio Vaccaro”. Lo stanziamento per le attività nel quartiere della Borgata rientrano in un più ampio intervento previsto all’interno dell’emendamento presentato da Carbone e Romano, sia per sostenere le attività natalizie in città sia per supportare le celebrazioni per la Festa di San Sebastiano.
Il progetto intende riportare centralità in uno dei quartieri storici della città, attraverso iniziative natalizie diffuse, attività creative rivolte ai residenti, allestimenti tematici e momenti di animazione: dalla Casa di Babbo Natale e degli Elfi alla Via dello Schiaccianoci a molte altre iniziative con associazioni e realtà del territorio destinati a bambini ed adulti. A chiudere il programma di iniziative, il pranzo solidale del 6 gennaio. L’obiettivo è quello di stimolare la partecipazione della comunità, rivitalizzare gli spazi urbani, sostenere l’indotto locale e costruire un appuntamento destinato a crescere nel tempo.
“Siamo convinti – hanno aggiunto Concy Carbone e Gaetano Romano – che investire sul Natale significhi contribuire allo sviluppo economico e alla visibilità della nostra comunità, valorizzandone l’identità e proiettandola oltre i confini comunali”.




Comunità e territorio, nasce l’associazione Insieme. “Frutto di esperienza amministrativa”

Venerdì 28 novembre prima uscita pubblica per l’associazione “Insieme”, nel corso dell’incontro “Territorio e comunità”. Appuntamento alle 18, all’Antico Mercato di Siracusa.
Salvo Cannata, consigliere comunale di Melilli e delegato del Libero Consorzio di Siracusa, è il presidente dell’associazione. “E’ il frutto maturo di un’esperienza amministrativa che ha visto l’elezione di tre consiglieri comunali capaci di restare uniti in Consiglio Comunale, anche tra le mille difficoltà. Attorno a quel nucleo solido abbiamo costruito una rete di dirigenti e amministratori che ci ha portato, oltre al successo dell’elezione al Consiglio Provinciale, alla piena consapevolezza di quanto sia vitale costituirsi in forma associativa. Alla base c’è un modo comune di intendere l’impegno politico. Dobbiamo uscire dal vortice dell’individualità e costruire un ‘Noi’ possibile, senza dimenticare l’importanza della cultura in politica nonché della ‘cultura politica’ nell’amministrare”, spiega Cannata nel presentare l’associazione che si richiama al gruppo Insieme già presente in Consiglio comunale a Siracusa.
Capogruppo è Ivan Scimonelli. “Quello che abbiamo costruito a Siracusa – dice – non è un punto di arrivo ma un metodo di lavoro. Abbiamo dimostrato che quando la politica torna a essere strumento di ascolto e non di sola gestione del potere, i cittadini rispondono. Sabato faremo un passo ulteriore: allargheremo l’orizzonte. I nostri territori, dai quartieri del capoluogo ai comuni della provincia, hanno bisogno di una voce forte e unitaria, capace di trasformare i problemi in proposte amministrative serie. Non è più il tempo delle decisioni calate dall’alto ma un appuntamento con la competenza e la cultura politica che nasce dall’esperienza diretta sul campo”.




Non fu truffa all’UE, archiviazione e dissequestro per impresa individuale catanese

Il giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Catania ha disposto l’archiviazione del procedimento e il conseguente dissequestro dei beni dell’impresa individuale Antonio Terranova, riconoscendo che il comportamento dell’agricoltore e dei funzionari dei CAA coinvolti è risultato pienamente conforme alla normativa vigente. È stato inoltre accertato che non è stato commesso alcun raggiro né alcuna truffa.
La vicenda prende le mosse dal sequestro eseguito a maggio del 2024 dai Carabinieri del reparto Tutela Agroalimentare di Messina a carico di tre persone riconducibili alla ditta individuale catanese. Il provvedimento, emesso dal Gip del Tribunale Catania su richiesta della Procura Europea di Palermo, ipotizzava una presunta truffa ai danni della Unione Europea. Un meccanismo che avrebbe permesso alla ditta in questione di ottenere contributi per il settore agricolo che non sarebbero stati dovuti. Adesso il Gup ha disposto l’archiviazione del procedimento ed il dissequestro dei beni.
Secondo quanto rappresentato dall’azienda, l’amministrazione dei terreni del sedime aeroportuale di Sigonella “era sin dall’inizio perfettamente a conoscenza del contenuto contrattuale e nonostante ciò non avrebbe assunto alcuna iniziativa per chiarire con la Procura Europea la legittimità della documentazione, pur disponendo degli elementi utili a farlo”.
Sempre secondo la ricostruzione dell’azienda, “l’amministrazione — pur in assenza di un rinvio a giudizio e basandosi su una semplice comunicazione proveniente dall’Autorità Giudiziaria — ha revocato l’incarico alla ditta, determinando gravi ripercussioni economiche e organizzative”. Un comportamento che, sempre secondo la ditta, avrebbe comportato un danno diretto nel complesso della vicenda. “Nonostante la comunicazione del provvedimento di archiviazione e di dissequestro, l’amministrazione ha scelto di non ripristinare il rapporto contrattuale, pur essendo stato riconosciuto dall’Autorità Giudiziaria che l’azienda aveva sempre agito nel pieno rispetto della legge e del contratto”, sottolineano gli avvocati Salvatore Leotta, Franco Ruggeri e Massimo Cavalleri.




Auto in fiamme, 52enne ustionato traferito in elisoccorso a Catania

Un 52enne è rimasto ferito nell’improvviso incendio della sua auto. Si trovava sulla SS193, nei pressi dello svincolo di Augusta della Siracusa-Catania. Durante la marcia, secondo alcune testimonianze al vaglio dei Carabinieri, la vettura sarebbe stata avvolta in pochi minuti dalle fiamme. L’uomo è riuscito ad uscire dall’abitacolo e, in stato di shock, ha raggiunto la vicina stazione di servizio per chiedere aiuto. In pochi minuti è arrivata l’ambulanza del 118, mentre i Vigili del Fuoco hanno domato l’incendio.
Alla luce delle condizioni del 52enne, con ustioni alle mani ed al volto, è stato disposto il trasferimento in elisoccorso al Cannizzaro di Catania. L’uomo avrebbe riportato ustioni di secondo e terzo grado alle mani e di secondo grado al volto. Si trova ricoverato al Trauma Center in Codice Rosso. L’incendio potrebbe essere divampato durante il rifornimento di carburante.




Violenza e crudeltà su animali, tre rinvii a giudizio per la morte della cagnolina Timida

Sono stati rinviati a giudizio i presunti responsabili della morte di una cagnolina di quartiere, Timida. Lo rende noto l’associazione animalista Leal, con una nota. Era lo scorso mese di aprile quando – secondo la ricostruzione – un 48enne avrebbe ricevuto l’incarico di sgomberare un ricovero per cani di quartiere che avrebbe “infastidito” il titolare 56enne di un’attività poco distante, in zona Isola. Il 48enne avrebbe pattuito un compenso di 350 euro ed avrebbe, a sua volta, incaricato un 27enne di eseguire materialmente l’azione, culminata con la straziante morte di Timida nei pressi di binari ferroviari.
Gli animali di quartiere erano seguiti dai volontari delle associazioni Leal e Balzoo. “Siamo soddisfatti del rinvio a giudizio, ma la battaglia continua”, dichiara Aurora Rosaria Loprete, avvocato della Leal. “Vogliamo pervenire a un provvedimento di condanna, per l’atto crudele nei confronti di questa creatura. Timida merita giustizia e non ci fermeremo “. Le associazioni sono state riconosciute come parte offesa nel procedimento.
“Timida è stata uccisa in modo efferato, in totale spregio del suo diritto alla vita. Lo stesso è stato fatto con i gattini della colonia, vivi per miracolo, e il loro habitat, distrutto da mani che incarnano una visione orribile degli animali. Una società civile deve esigere pene esemplari per restituire almeno giustizia a una creatura morta nel terrore. Ci aspettiamo dunque una pena proporzionata alla crudeltà degli atti compiuti”, commenta Gian Marco Prampolini, presidente della Leal.




#Ti Rissi No: torna il concorso per le scuole promosso da Polizia, Carabinieri e Ufficio Scolastico con Isab

Torna, per il secondo anno consecutivo, il progetto “La vittima è sempre la stessa: la donna #Ti rissi no”, organizzato dall’Ufficio Scolastico Regionale X Ambito Territoriale di Siracusa, insieme alla Polizia di Stato, ai Carabinieri, con il supporto di Isab. In occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, le scuole superiori della provincia di Siracusa si misurano su un tema tanto delicato quando fondamentale e lo fanno proponendo dei lavori di prosa, danza o cortometraggio, le tre categorie del concorso. Domani mattina si svolgerà l’ultimo momento del percorso, con la premiazione delle scuole che si aggiudicheranno i primi tre posti per ognuna delle categorie. Al Multisala Planet Vasquez di Siracusa, a partire dalle 9:30 si articoleranno esibizioni, proiezioni e momenti di approfondimento, con l’intervento di rappresentanti delle forze dell’ordine, delle istituzioni e, più in generale, di figure che possono avere un ruolo nella prevenzione della violenza di genere, nel contrasto, nell’aiuto delle vittime di azioni violente (fisiche come psicologiche). Nel corso della mattinata il tema sarà affrontato anche attraverso la messa in scena di “Non è colpa tua”, un estratto dello spettacolo di Barbara e Chiara Catera con Angela Nobile che andrà in scena domani sera al teatro comunale di Priolo. Tornando al concorso, a scegliere i vincitori sarà una giuria. Il meccanismo sarà quello del televoto. Gli istituti superiori in gara sono 23.




Un ristorante di Siracusa nella Top 50 delle Steakhouse d’Italia: Ostaria ottiene una fiamma

Un ristorante di Siracusa entra nella classifica delle migliori 50 steakhouse d’Italia. Si tratta di Ostaria, che ha ottenuto una fiamma.
Braciamiancora, il network di riferimento per gli amanti della carne con oltre un milione di follower sui social e noto al pubblico per la pubblicazione di guide dedicate al mondo della carne, pubblica come ogni anno la classifica delle migliori 50 Steak House italiane 2026.
Frutto di un’attenta selezione, questa classifica esalta un particolare settore dell’eccellenza gastronomica italiana, riconoscendo i locali che si distinguono per qualità, innovazione e competenza nel proporre menù dedicati alla carne.
La classifica assegna ad ogni ristorante delle “fiamme” di merito. Una fiamma è assegnata ai ristoranti di “ottimo livello”, due fiamme per i ristoranti il cui livello è considerato “eccellente e con una personalità distinta” e tre fiamme per i ristoranti considerati “straordinari e unici nel loro genere”.
Quest’anno la provincia di Siracusa entra a far parte di questa prestigiosa classifica grazie all’inserimento di Ostaria che conferma una fiamma, stesso riconoscimento ottenuto nel 2025.
Gli italiani non rinunciano a mangiare una buona bistecca ma rispetto agli anni precedenti sono molto più attenti ai temi di sostenibilità e cercano costantemente carne di qualità proveniente da allevamenti etici, apprezzano i menù circolari dove ogni parte dell’animale trova una valorizzazione e preferiscono sempre più la filiera trasparente, che consenta al consumatore di sapere cosa mangia e da dove proviene.
Le Steakhouse premiate sono quelle che uniscono passione per la carne e consapevolezza, che si impegnano a ridurre gli sprechi, a privilegiare piccoli allevatori italiani e a costruire una relazione onesta con i clienti. La classifica è consultabile sul sito www.braciamiancora.com
Le Tre Fiamme di Braciamiancora, massimo riconoscimento di questa classifica, vanno a quest’anno a tre ristoranti: due conferme e una new entry nel gotha carnivoro. La Braseria di Osio Sotto in provincia di Bergamo, I due Cippi di Saturnia in provincia di Grosseto e Via di Guinceri di Vicarello in provincia di Livorno. I primi due si confermano avendo già ottenuto lo scorso anno le tre fiamme mentre il ristorante Via di Guinceri passa da due fiamme a tre fiamme.
Trentotto i ristoranti insigniti con una fiamma, locali con un livello alto, con una selezione di carni studiata in modo accurato e una proposta molto interessante e ben eseguita.




Cuccioli abbandonati al Parco Robinson, salvati da guardie zoofile e volontari: ricostruita la vicenda

Sono stati tratti in salvo i quattro cuccioli abbandonati questa mattina al parco di Bosco Minniti e segnalati da un ascoltatore di FMITALIA questa mattina, in diretta, nel corso di Doppio Espresso con Gianni Catania. Un video racconta il rinvenimento dei cuccioli, da cui è partito un iter che in un breve lasso di tempo ha condotto al recupero dei cagnolini e all’avvio dell’iter che potrà presto renderli adottabili. Christian Carciolo, guardia zoofila che rappresenta in Sicilia l’Aisa, contattato dalla redazione, ha subito avviato le procedure del caso, coinvolgendo le associazioni che sul territorio si occupano di cura dei cani vaganti e che-secondo indiscrezioni- stavano già seguendo la proprietaria dei cuccioli (probabilmente nove in origine). Sono, intanto, state avviate le ricerche dei fratellini che mancano all’appello e che potrebbero essere stati condotti in altri comuni del territorio. La vicenda è adesso anche di carattere legale. “I piccoli sono stati visitati nella clinica veterinaria convenzionata con il Comune- spiega Carciolo- Due di loro sono risultati positivi alla parvovirosi e quindi per il momento non possono accedere al canile. Gli altri due, invece, possono essere accolti nella struttura fin da subito. Auspichiamo un futuro roseo per questi cani. Chi si rende responsabile di simili gesti, tuttavia- prosegue il rappresentante Aisa- deve essere punito come la legge prevede. Chi adotta un cane deve farlo con consapevolezza. I volontari li accompagnano in questo percorso e conducono anche le dovute verifiche a tutela degli animali adottati. Noi, invece, come guardie zoofile attive sul territorio, assicuriamo la nostra presenza e la massima attenzione. Chi si rende responsabile di azioni ai danni degli animali dovrà risponderne davanti alla legge. Prima di abbandonare un’anima indifesa ci si dovrà pensare mille volte. Questa vicenda si conclude bene almeno per una parte dei cuccioli coinvolti perché siamo riusciti a fare rete- conclude Carciolo- Continuare a farlo è la strada giusta”.




Oltre ottanta produttori coinvolti e boom di visitatori, Siracusa brinda con Vinacria 2025

Per due giorni Siracusa capitale dell’enogastronomia, grazie a Vinacria–Ortigia Wine Fest. L’evento dedicato ai vini, agli oli e alle eccellenze enogastronomiche di Sicilia ha saputo conquistare le attenzioni del settore, richiamando a Siracusa oltre 80 produttori, insieme ad esperti, appassionati e viaggiatori del gusto.
Domenica 23 e lunedì 24 novembre, boom di visitatori, buyer e stampa specializzata per la festa del vino “pop”
ideata e organizzata da Giada Capriotti, presidente dell’Associazione Vinacria, in collaborazione con Kiube Studios.
Quest’anno il tema scelto è stato “POP – Popular, accessibile, inclusivo, autentico” con l’obiettivo di riportare il vino alla sua dimensione originaria: quella di linguaggio universale, capace di unire persone e culture, in perfetta linea con i trend che stanno spopolando, anche tra un pubblico più giovane.




Cento anni di Aeronautica a Siracusa celebrati nella sede del Distaccamento di via Elorina

Cento anni di Aeronautica Militare a Siracusa, una presenza solida da quel 1925 quando venne istituito l’idroscalo De Filippis. Celebrata la ricorrenza, con una cerimonia nella sede del Distaccamento Aeronautico di via Elorina, alla presenza delle più alte autorità civili, religiose e militari.
Per l’occasione, è arrivato a Siracusa il generale di squadra aerea Francesco Vestito, comandante delle Scuole dell’A.M. / 3ª Regione Aerea, che ha presieduto l’Alzabandiera rievocando il momento inaugurale di un secolo fa. Lo stesso gesto che nel 1925 segnò l’avvio della storia aeronautica siracusana, rinnovato come ponte ideale tra passato e futuro.
Nel suo intervento, il colonnello Giovanni Girmena, presidente dell’Associazione Arma Aeronautica di Siracusa, ha richiamato l’eredità etica di chi ha servito in uniforme. “Lo spirito di servizio non è andato in congedo. Siamo qui perché crediamo ancora nei valori che abbiamo imparato: onore, lealtà, coraggio e orgoglio di essere Aviatori d’Italia”.
Infine, il generale Vestito ha evidenziato il ruolo storico e attuale della presenza dell’Aeronautica a Siracusa. “Celebrare questi cento anni significa onorare gli uomini e le donne che hanno servito qui con dedizione e spirito di sacrificio. Questa terra accompagna la nostra storia fin dagli albori dell’Idroscalo e continua a essere un presidio prezioso per l’Aeronautica Militare. Custodire questo patrimonio di valori è un impegno verso il futuro e verso le nuove generazioni”.
Durante la cerimonia, è stata scoperta una lapide commemorativa dedicata ai Caduti del Distaccamento.
La celebrazione è proseguita con tre interventi di carattere storico e culturale: “La storia dell’Idroscalo di Siracusa”, a cura del Ten. Col. Paolo Tredici; “Il Gen. B. Deodato, un eroe senza tempo”, a cura del 1° Lgt. Licitra; un approfondimento sui Bronzi di Riace, del dott. Francesco Madeddu.
Poste Italiane ha realizzato anche uno speciale annullo filatelico dedicato al Centenario.