Torna Uniday Expo 2025, a Siracusa il grande evento dedicato al food&beverage

Uniday Expo 2025 torna in Sicilia. Dal 9 all’11 marzo la manifestazione biennale dedicata al mondo dell’Ho.Re.Ca arriva nello spazio del Centro Commerciale Fiera del Sud a Siracusa. Uniday Expo, in pochi anni, ha visto una crescita esponenziale, richiamando migliaia di visitatori e operatori del settore provenienti da tutta Italia. Non una semplice fiera, ma una vera e propria piattaforma di networking. L’evento torna per la sua terza edizione per raccontare l’evoluzione nel food&beverage in un format che unisce tradizione, cultura gastronomica, qualità dei prodotti locali e innovazione. Un appuntamento imperdibile per scoprire le novità del settore e lasciarsi ispirare dalle eccellenze locali, regionali e nazionali.
Uniday Expo 2025 rappresenta un punto di incontro per gli esperti del settore Ho.Re.Ca che potranno, durante la tre giorni, muoversi tra i sapori autentici della tradizione enogastronomica e le più recenti novità del mondo food&beverage. L’evento è ideato e promosso da Unigroup Spa, distributore nel foodservice operante in Sicilia Orientale, e nasce dalla volontà di offrire ai propri clienti ed a tutto il territorio un’opportunità di sviluppo e formazione, una vetrina unica per esplorare le tendenze del settore e vivere esperienze culinarie di alto livello.
Grande novità di quest’anno è la partnership siglata con Gambero Rosso, che porta Uniday Expo a un livello ancora più alto di approfondimento e qualità. La manifestazione vede, infatti, Gambero Rosso come media partner principale dell’evento, con un ruolo attivo nella promozione e nella manifestazione. Accanto a Unigroup, in veste di media partner anche Reputation Lab, agenzia di pubbliche relazioni con sede in Sicilia, impegnata nella comunicazione e nel supporto strategico.
Tra gli ospiti più attesi, spiccano i nomi di Giusi Battaglia (nota come Giusina in Cucina) e Giorgio Barchesi (meglio conosciuto come Giorgione) che, da ambasciatori della tradizione culinaria italiana, terranno masterclass e showcooking dedicati agli appassionati e ai professionisti del settore. Un altro appuntamento importante durante la tre giorni siracusana la masterclass curata da Gambero Rosso, dedicata alla degustazione di vini provenienti da prestigiose cantine siciliane: un viaggio tra i sapori dell’Etna, della Sicilia orientale e occidentale alla scoperta dell’eccellenza enologica dell’isola.
Accanto a Unigroup per Uniday Expo 2025 figurano i più importanti marchi del food&beverage come Villani, Baglio di Pianetto, Bonduelle, Unilever, Carlsberg, Greci Industria Alimentare, IRCA Group Spa, Bindi, Molino Vigevano, Molino Molitoria San Paolo, insieme a Latteria Montanari, Heinz, Heineken, Surgital e tanti altri.
Uniday è organizzato dall’agenzia Italia 21, per gli allestimenti e le attività di comunicazione, poi, il progetto ha visto il contributo di 3Dimensions Lab, Top Arredi, IES Allestimenti, oltre alla presenza di FMITALIA come radio ufficiale.
Roberto Cappuccio, Presidente e Direttore Commerciale di Unigroup SpA ha dichiarato sull’evento: “Il ritorno di Uniday Expo food&beverage è una dimostrazione concreta della nostra fiducia nel futuro e nelle potenzialità di crescita del settore Ho.Re.Ca. nel territorio siciliano. Con il supporto di un partner prestigioso come Gambero Rosso e la partecipazione di testimonial del calibro di Giorgione e Giusina in Cucina, riconosciuti per il loro lavoro sulla tradizione gastronomica territoriale, vogliamo offrire ai nostri clienti un’esperienza unica che unisca passato e futuro della ristorazione. Questo evento rafforza il legame con la nostra terra e conferma la nostra volontà di posizionarci come ponte tra le eccellenze locali e le tendenze globali. Siracusa sarà per tre giorni protagonista diventando un crocevia di idee, sapori e opportunità, riaffermando il ruolo centrale della Sicilia orientale nel panorama enogastronomico e turistico italiano”.




Carenze igienico sanitarie in tre locali, emesse sanzioni per 9mila euro

Continuano i controlli amministrativi della Polizia di Stato e Asp nei locali per verificare il rispetto delle norme igienico – sanitarie. Nello specifico, un’impresa alimentare di Lentini è stata sanzionata con un’ammenda di 5mila euro per carenze igienico sanitarie.
Inoltre, due attività di Priolo Gargallo sono state sanzionate per carenze igienico sanitarie e il titolare di una delle due attività anche per la mancanza dell’apparecchio di rilevazione del tasso alcolemico.
Le sanzioni amministrative a Priolo ammontano a 4mila euro.




Al via il progetto Inclusione e Lavoro ad Avola, Cannata: “Iniziativa che ci riempie di orgoglio”

Al via il progetto di Inclusione e Lavoro nel comune di Avola. Da pochi giorni, Tamara, Michela, Paolo, Corrado e Vincenzo hanno iniziato il loro percorso lavorativo inclusivo, grazie al progetto attivato dall’amministrazione comunale in collaborazione con l’ufficio dei servizi sociali. Inclusione e pari opportunità, infatti, diventano realtà ad Avola, con l’avvio del progetto “Inclusione e Lavoro”, un’iniziativa che offre un’opportunità concreta a giovani con disabilità per favorire la loro autonomia e crescita professionale. Ognuno di loro è stato assegnato a un’attività specifica negli uffici comunali: chi al centro minori, chi al centro anziani, chi in ufficio manutenzione, chi in biblioteca, svolgendo mansioni che valorizzano le loro capacità e potenzialità. “Un’iniziativa che ci riempie di orgoglio – dichiara il sindaco Rossana Cannata – e che dimostra quanto l’inclusione e la valorizzazione delle diversità siano fondamentali per la crescita della nostra comunità. L’inserimento lavorativo di questi ragazzi non è solo un gesto di attenzione sociale, ma rappresenta un’opportunità reale di autonomia e integrazione”. Il progetto ha l’obiettivo di creare un ambiente di lavoro accogliente e formativo, in cui ciascun partecipante sviluppa competenze e acquisisce maggiore sicurezza nel mondo del lavoro. “L’inclusione – conclude il sindaco – non deve restare solo un principio, ma deve trasformarsi in una realtà vissuta ogni giorno, fatta di opportunità e partecipazione attiva”.




“La ricetta di Danilo” per la regia di Claudio Zappalà al Teatro Massimo di Siracusa

La ricetta di Danilo, spettacolo che ripercorre il cuore della vicenda del Gandhi della Sicilia sarà al Teatro Massimo Città di Siracusa nell’ambito del cartellone di Teatro Civile domani, domenica 2 febbraio, alle 19. Lo spettacolo, scritto e interpretato da Totò Galati, con la consulenza drammaturgica e la regia di Claudio Zappalà, è prodotto da Associazione Città Teatro da un’idea di Barbe À Papa Teatro e vanta le musiche eseguite dal vivo da Nathan Tagliavini. In scena, una cucina e un attore a cui piace cucinare e raccontare storie. Durante tutta la preparazione delle “polpette alla Danilo” Totò Galati ci racconta dei primi anni vissuti a Trappeto da Danilo Dolci e della sua ricetta di comunità, dal suo arrivo fino allo sciopero della fame del 1956, una storia che parla di comunità e di rispetto della natura. Un esempio, quello di Danilo, che può portarci a rivedere la nostra scala di valori e pretendere, quindi, un cambiamento da parte di noi stessi e dalle istituzioni, in un momento storico in cui rispetto dell’ambiente e dei diritti dei lavoratori devono andare di pari passo, per non lasciare nessuno indietro. La ricetta di Danilo è sicuramente un omaggio alla figura di Danilo Dolci (di cui nel 2024 è stato il centenario della nascita). “Ma non è esattamente un racconto biografico, tutt’altro. – spiega il regista – Nel raccontare la sua vita ci siamo resi conto di quanto per noi fosse più importante far passare il messaggio di Danilo, quello che sinteticamente è contenuto nell’espressione “l’unione fa la forza”. È stato interessante costruire una drammaturgia partendo dalla biografia di Danilo Dolci, e riuscire a rintracciare gli elementi di una narrazione di finzione. Siamo riusciti a ricostruire il classico “percorso dell’eroe” in cui si parla in molti manuali di scrittura, partendo però da veri episodi della vita di Danilo. È stato magico e sorprendente vedere come questa storia si raccontasse da sola. Ed è stato bello immaginare e far vivere, quello che le testimonianze non sono realmente in grado di raccontare: ovvero le emozioni e i sentimenti vissuti da Danilo. Nella nostra interpretazione, che non ha pretesa di verità. Anzi, ha pretesa di finzione: nel senso teatrale del termine, che rende vivo e vero il racconto della scena”.




Aeroporti, oltre 23 milioni di passeggeri nel 2024 in Sicilia

Un traffico complessivo di oltre 23 milioni di passeggeri nel 2024, con un incremento del 13 per cento circa rispetto all’anno precedente. È il dato sugli scali siciliani riportato da Assaeroporti, l’Associazione italiana dei gestori aeroportuali, nel rapporto consuntivo pubblicato oggi.
In particolare, tra i dieci aeroporti più trafficati in Italia ci sono Catania, al quinto posto, con 12.346.530 passeggeri; e Palermo, al nono posto, con 8.921.833 passeggeri.
“I numeri parlano chiaro, la Sicilia vola in alto. Una performance lusinghiera – commenta l’assessore regionale alle Infrastrutture e alla mobilità Alessandro Aricò – che è stata possibile anche grazie al lavoro del governo Schifani che ha investito nell’ammodernamento degli scali dell’Isola e che ha attivato una incisiva politica di contrasto al caro voli, al quale hanno aderito oltre 500 mila siciliani, ricevendo sconti fino al 50 per cento del costo del biglietto. Solo per le festività natalizie, per esempio, il bonus ha riportato a casa migliaia di cittadini che hanno preferito volare per tornare in Sicilia dai propri cari”.




Operazione antidroga a Noto, il sindaco Figura: “Fondamentale per la sicurezza della comunità”

“Voglio esprimere il mio più sincero apprezzamento per il lavoro instancabile e determinato degli uomini e delle donne della Polizia di Stato, che questa mattina hanno portato a termine un’operazione antidroga fondamentale per la sicurezza della nostra comunità. Questo intervento è la dimostrazione del continuo impegno di tutte le istituzioni dello Stato nel territorio per tutelare la sicurezza di tutti i cittadini. Un ringraziamento speciale a tutti coloro che, ogni giorno, lavorano per difendere la nostra comunità”. Così il sindaco di Noto Corrado Figura si complimenta con le forze dell’ordine per la complessa indagine da cui è scaturita l’operazione antidroga “Bianco Barocco”.
Nelle prime ore di questa mattina, infatti, agenti del Commissariato di Noto e della Squadra Mobile di Siracusa hanno eseguito a Noto un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP presso il Tribunale di Siracusa, a carico di dieci soggetti (5 con custodia cautelare in carcere e 5 agli arresti domiciliari). Le indagini, coordinate dalla Procura, sono scattate nel 2023. I dieci destinatari delle ordinanze di custodia cautelare sono indagati, a vario titolo, per detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti, estorsione, minaccia e porto abusivo di arma da fuoco e munizionamento. Nel corso dell’indagine, inoltre, sono state rinvenute e successivamente sequestrate tre armi: una pistola Beretta calibro 9 detenuta illegalmente completa di caricatore rifornito con 7 cartucce che è risultata rubata nel 2016; una pistola a salve; una “penna-pistola”. Oltre a numerose munizioni di vario calibro.




Siracusa celebra San Giovanni Bosco al Pantheon, la festa con l’arcivescovo Lomanto

Si celebra oggi, venerdì 31, la Festa di San Giovanni Bosco. Nella parrocchia di San Tommaso Apostolo al Pantheon a Siracusa, alle ore 18 preghiera del Santo Rosario e alle ore 18.20 festosa accoglienza all’arcivescovo di Siracusa Francesco Lomanto con intrattenimento dei ragazzi del cammino di iniziazione cristiana e celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo. Al termine verrà distribuito il tradizionale panino di don Bosco con la mortadella.
“La festa è stata preceduta dal triduo di preparazione, da martedì 28 a giovedì 30: alle ore 18.00 la preghiera del rosario e poi la celebrazione eucaristica e la riflessione sulla figura di don Bosco a cura dei salesiani cooperatori – spiega il parroco, don Massimo Di Natale -. Un modo per ascoltare gli insegnamenti di don Bosco e metterli in pratica nella propria comunità”




Scerra (M5S): “Governo dice no a risorse per siti Unesco”

“Ancora un no del governo e della maggioranza al Mezzogiorno: questa volta la destra ha bocciato la proposta di incrementare il fondo di valorizzazione dei siti Unesco al Sud, di cui ben sette in Sicilia”. A dirlo è il parlamentare del Movimento 5 Stelle, Filippo Scerra. “L’emendamento al decreto Cultura che ho presentato in commissione prevedeva 10 milioni di euro in più per il triennio 2025-2027 in favore dei comuni a vocazione culturale, storica, artistica e paesaggistica, nei cui territori sono ubicati siti riconosciuti dall’Unesco. Fra queste in evidenza proprio Siracusa e le necropoli rupestre di Pantalica e la Val di Noto che proprio quest’anno festeggiano i venti anni dall’inserimento in World Heritage List. Trovo paradossale che, nonostante la crescita e la tutela assicurata ai territori dal marchio UNESCO, non si trovino risorse per rafforzare questa indovinata formula di valorizzazione del prezioso patrimonio rappresentato dai nostri beni culturali”, conclude l’esponente pentastellato.




Auto in fiamme nella notte in via Columba, intervento dei Vigili del Fuoco

Paura nella tarda serata di ieri in via Columba, a Siracusa, per un incendio che ha distrutto una Peugeot station wagon. Non sono state ancora chiarite le origini del rogo, ma le fiamme hanno avvolto l’auto attorno alle 23. Sul posto sono immediatamente intervenuti i Vigili del Fuoco per spegnere le fiamme e i necessari rilievi.




Pallanuoto, l’Ortigia si rituffa in campionato: sarà sfida con l’Onda Forte

Dopo la vittoria contro la Vis Nova, l’Ortigia si rituffa in campionato, dove è attesa dalla trasferta contro un’altra squadra romana. Domani pomeriggio, infatti, alle ore 14.00, nell’impianto di “Valco San Paolo”, i biancoverdi affronteranno l’Onda Forte, nel match valido per la seconda giornata di ritorno del campionato di Serie A1. Una sfida semplice solo sulla carta, quella spesso superficiale dei pronostici e basata sulla differente classifica delle due squadre, con i capitolini ultimi a un solo punto e l’Ortigia ottava a 19 punti. Nel confronto dell’andata, peraltro, gli uomini di Piccardo si imposero nettamente (22-10), prendendo il largo negli ultimi due tempi, complice anche una diversa condizione fisica, visto che i romani, a differenza dell’Ortigia già impegnata nelle coppe, erano alla seconda partita stagionale. Sicuramente, tra le due formazioni esiste una differenza di valori, ma l’Onda Forte resta una rivale insidiosa, che dispone di giovani molto interessanti (Maffei e Pietro Faraglia su tutti) e giocatori più esperti come Bego e soprattutto Nikola Moskov, capocannoniere del torneo. L’Ortigia deve sfatare il tabù delle trasferte a Roma, da dove quest’anno è tornata sempre a secco di punti (contro Vis Nova e Olympic Roma, quest’ultima proprio nella piscina di Valco San Paolo).
“Per quel che riguarda la squadra, abbiamo un paio di giocatori un po’ acciaccati e non al massimo della forma fisica. – commenta coach Stefano Piccardo – Per il resto, questa settimana, visto che abbiamo avuto più tempo per lavorare tutti insieme, ci siamo concentrati sulla condizione atletica, facendo qualche richiamo di nuoto. L’Onda Forte è una buona squadra, ha nel roster il capocannoniere della Serie A1, Moskov, che è un ragazzo dalle qualità balistiche importanti, poi Faraglia e una coppia di centri come Boezi e l’ex triestino Bego, in più hanno cambiato lo straniero. Credo che nella seconda parte del campionato, sarà un’avversaria molto temibile”.
Il tecnico biancoverde non si fida dei pronostici e anzi avverte i suoi giocatori sui rischi che questa sfida presenta: “È una partita piena di insidie. Quest’anno, abbiamo affrontato tanti match insidiosi e in tante occasioni non siamo riusciti a gestirli, come ad esempio nel caso della trasferta contro l’Olympic Roma. Dal punto di vista della mentalità, mi aspetto un salto di qualità da parte dei miei giocatori, con i quali ho parlato in settimana proprio di tale aspetto. Massima concentrazione, dunque, sulla gara di domani, oltretutto in una piscina che non risveglia in noi dei bei ricordi”.
Secondo il mancino Alessandro Carnesecchi, l’Ortigia deve affrontare questa sfida con grande attenzione e con la voglia di uscire finalmente vittoriosa da un impianto, quello di Roma, quest’anno stregato per i biancoverdi: “Da quando abbiamo ripreso gli allenamenti, a inizio anno, abbiamo cercato di alzare un po’ l’intensità, perché sappiamo che ora ogni partita è fondamentale. In passato, abbiamo fatto dei passi falsi e quindi, adesso, stiamo lavorando per riuscire a essere lucidi nei momenti importanti. L’Onda Forte non va sottovalutata, perché ha un’idea di gioco ben chiara e ha giocatori validi e pericolosi. Dovremo stare attenti ai loro attacchi e rimanere concentrati per tutto il match sui loro movimenti offensivi. Inoltre, dovremo svolgere bene il nostro gioco d’attacco, cercando di arrivare profondi e sviluppare al meglio la nostra azione. Infine, va detto che giocheremo in un campo ostico, dove all’esordio, con la Vis Nova, abbiamo perso e dunque dobbiamo avere anche la voglia di sfatare questo tabù e riscattarci”.