Con 80 grammi di hashish nascosti sotto il divano di casa, denunciato 19enne

Un giovane 19enne è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria dai Carabinieri di Sortino per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
I militari, nel corso di una perquisizione domiciliare, hanno rinvenuto e sequestrato, occultati sotto il divano della casa dove vive con i genitori, circa 80 grammi di hashish e materiale vario per il confezionamento e lo spaccio.
La settimana scorsa i Carabinieri di Sortino avevano arrestato per detenzione a fini di spaccio un 20enne, trovato in possesso di cocaina, e segnalato due trentenni quali assuntori.




Cannata (FdI) su Sisma 90: “Rimborso effettuato grazie al Governo Meloni”

“È curioso notare che chi oggi si affretta a proporre emendamenti al Milleproroghe, come i colleghi Scerra e Nicita, abbia avuto anni di governo con Pd e M5S per agire in questa direzione, senza risolvere il problema. Evidentemente dalle loro parole dovremmo desumere che il tempo per farlo c’era, ma mancava la loro volontà politica. Al contrario, con il nostro Governo Meloni, fin dal nostro insediamento, abbiamo già dimostrato con i fatti di saper dare risposte concrete ai cittadini, come nel caso del pagamento dei rimborsi legati ai tributi sospesi del Sisma ’90, finalmente riconosciuti ai contribuenti delle province di Siracusa, Catania e Ragusa”. A dirlo è Luca Cannata, deputato di Fratelli d’Italia e vicepresidente della commissione Bilancio alla Camera che ha seguito l’iter per il pagamento dei rimborsi, ancora peraltro in essere per alcuni contribuenti che avevano un contenzioso o con una non chiara successione ereditaria. Cannata sottolinea che il Governo è già impegnato nel sostenere i territori colpiti da eventi sismici con interventi tangibili e che l’ipotesi di ampliare il diritto al rimborso del Sisma ’90 è al vaglio degli uffici per comprenderne la possibilità “Se sarà possibile, fattibile e giuridicamente sostenibile, il Governo si muoverà in tal senso, come ha già dimostrato concretamente – conclude Cannata, che ribadisce la necessità di un approccio responsabile e costruttivo, evitando inutili strumentalizzazioni – Più che presentare messaggi propagandistici, sarebbe utile riconoscere il lavoro già svolto e collaborare per risolvere le reali necessità del Paese”.




Versalis, riconversione a Ragusa e Siracusa. Scerra (M5S): “Occasione per risolvere antiche questioni”

Il parlamentare del Movimento 5 Stelle, Filippo Scerra, da mesi attento alle dinamiche industriali del SudEst siciliano anche attraverso il tavolo territoriale sull’industria organizzato Siracusa, interviene sulla vicenda Eni Versalis. “Siamo alla vigilia di una annunciata fase di riconversione industriale in Sicilia che ci pone una serie di delicate sfide sul fronte produttivo, ambientale e, non ultimo, occupazionale. Nella difficoltà, diventa obbligo cogliere la possibilità di legare e risolvere antiche problematiche dei nostri territori, come nel caso delle fumarole che rappresentano una importante questione ambientale per le coste ragusane, ma anche per quelle nissene agrigentine e siracusane. L’occasione è fornita dal dibattito in corso sul futuro dello stabilimento Versalis di Ragusa. Merita di essere approfondita, a tal proposito, la proposta di Legambiente che invita a riconvertire il polo produttivo ragusano verso una precisa direzione di sostenibilità che guarda ad una delle cause che originano le fumarole: gli scarti dovuti all’ attività di agricoltura intensa”.
La proposta di Legambiente è quella di avviare a Ragusa, la produzione di fili e clips in materiale biodegradabile per sostituire i materiali attualmente utilizzati, in particolare nelle serre, spesso oggi smaltiti tramite inquinante e illecita combustione. Versalis dispone delle necessarie competenze, avendo acquisito una società leader mondiale nel campo delle bioplastiche e bioprodotti (Mater-Bi) oltre ad aver fondato, insieme a Coldiretti e ai Consorzi agrari d’Italia, Mater-Agro. “Replicare nella zona industriale di Ragusa questo nuovo modello di innovazione partecipata tra agricoltura e industria, aiutando gli agricoltori a mantenere buone rese di coltivazione attraverso l’utilizzo di bioprodotti e biomateriali biodegradabili a basso impatto è strada quanto mai opportuna. Sarebbe una riconversione mirata verso una produzione all’avanguardia. E capace di offrire subito una significativa risposta ad un problema drammatico quale quello delle fumarole. Un fenomeno che, come ha potuto costatare la Commissione d’inchiesta ecomafia Camera e Senato con un recente sopralluogo – ricorda Scerra – ormai esteso ed impattante. A tal proposito, ho presentato in legge di Bilancio, e la ripresenterò nel primo provvedimento utile, una norma finalizzata alla bonifica di questa parte di costa mediante l’istituzione di Commissario straordinario. Nell’attesa, ben venga l’approfondimento circa la possibilità dell’adozione del nuovo modello produttivo a Ragusa con un mercato, quello agricolo, a disposizione nel giro di pochi chilometri. Un nuovo paradigma produttivo che non fa’ perdere posti di lavoro e rende sostenibile anche il settore serricolo, comunque strategico per questa parte di Sicilia”.




Siracusa-Catania, riaperta l’autostrada dopo un pomeriggio da incubo per incidente

Pomeriggio da incubo per chi doveva spostarsi sulla Siracusa-Catania. Il tratto autostradale, nei presi dello svincolo di Augusta, è stato riaperto poco dopo le 18.30. La chiusura è stata disposta dopo un incidente avvenuto nel primo pomeriggio, attorno alle 15, all’interno della galleria Maganuco. Per raggiungere Catania è stato infatti necessario uscire allo svincolo di Augusta e rientrare a quello di Lentini. Il conducente del mezzo pesante è stato trasportato in ospedale, illeso invece il conducente dell’autocarro. Sul posto sono intervenuti i mezzi di soccorso e la Polizia Stradale per i necessari rilievi. Lunghe code si sono registrate nei pressi del tratto autostradale interessato.




Avola-Cassibile, chiusura e lunghe code, Gennuso (F.I): “Gestione indecente da parte del Cas”

“La gestione della chiusura del tratto autostradale Avola-Cassibile da parte del Consorzio Autostrade Siciliane rappresenta l’ennesimo fallimento di un’istituzione che dimostra totale inefficienza e insensibilità verso i cittadini. Mentre migliaia di automobilisti sono rimasti intrappolati in un ingorgo mostruoso all’ingresso di Avola, con code di chilometri sulla Statale 115, il CAS ha pensato bene di limitarsi a chiudere l’autostrada senza fornire il minimo supporto o assistenza. Questa non è gestione, è abbandono.”
Dura l’accusa che parte da Riccardo Gennuso, deputato regionale di Forza Italia.
“Non è accettabile – prosegue Gennuso – che il Consorzio scarichi sulle spalle dei Comuni e della Polizia Stradale le proprie responsabilità. La chiusura di un tratto autostradale così cruciale richiede un’organizzazione tempestiva e un supporto adeguato, con mezzi e operatori dedicati per gestire la viabilità in uscita dall’autostrada. Invece, i cittadini si sono ritrovati soli, bloccati nel traffico, senza alcuna informazione o aiuto concreto.
È scandaloso che il CAS non abbia previsto un piano di emergenza per mitigare i disagi. La chiusura del viadotto Cassibile, per quanto necessaria per motivi di sicurezza, non può trasformarsi in un incubo per chi deve semplicemente raggiungere casa o il luogo di lavoro.
Chiedo con urgenza al CAS di attivarsi immediatamente per garantire un supporto adeguato, lavorando h24 per velocizzare i controlli e ripristinare la viabilità. Non è più tollerabile che i cittadini siciliani paghino il prezzo di una gestione fallimentare. Si agisca subito-la sollecitazione- prima che questa situazione degeneri ulteriormente.”




“Se questo è un uomo” di Primo Levi per la regia di Daniele Salvo al Teatro Massimo di Siracusa

L’attore e regista Daniele Salvo porta in scena giovedì 30 gennaio alle ore 20 al Teatro Massimo di Siracusa “Se questo è un uomo” di Primo Levi.
“Coltivare la Memoria è ancora oggi un vaccino prezioso contro l’indifferenza e ci aiuta, in un mondo così pieno di ingiustizie e di sofferenze, a ricordare che ciascuno di noi ha una coscienza e la può usare.” Con queste parole Liliana Segre ci invita a non dimenticare, soprattutto in questo momento storico segnato da guerre e ingiustizie. Con questo spirito, nella settimana dedicata alla Giornata della memoria, nasce lo spettacolo teatrale “Se questo è un uomo” prodotto dalla associazione Città Teatro. L’attore, tanto caro a Siracusa per le numerose regie e interpretazioni al Teatro Greco, porta in scena un testo potente per non dimenticare il dramma dell’olocausto. Con Daniele Salvo ci saranno Melania Giglio e Simone Ciampi.
“Tra il 1940 e il 1945 – racconta il regista – alcuni uomini sparirono improvvisamente nel gorgo della Storia. Erano uomini comuni, di razze, lingue, provenienze diverse. Uomini che da un giorno all’altro, senza alcuna avvertenza, vennero gettati violentemente nella realtà allucinante di Auschwitz, Birkenau, Mauthausen, Buchenwald e di molti altri Lager nazisti, nel cuore di quella che oggi è la moderna Europa. Di loro non restò nulla, di molti non si seppe più nulla. Cosa significa oggi, 70 anni dopo, affrontare ancora una volta lo sterminio nazista ed interrogarsi sui motivi e sulle ragioni storiche che portarono l’umanità al periodo più buio della sua storia? In periodo di revisionismo, memoria a breve termine, canzonette, fiction televisive, teatro d’intrattenimento, pornografie performative, reality show ed eroi di un giorno, incontrare la voce di Primo Levi porta a profonde riflessioni sul senso della nostra vita. In anni di conformismo, viltà, superficialità, vuoto di intenti ed ideali, in anni in cui i “giovani” vengono strumentalizzati, piegati al mercato, ridotti a consumatori senza personalità, la testimonianza di Levi parla direttamente alle nostre coscienze, ci scuote violentemente, mette in campo sentimenti ed emozioni private e profondissime. Molti uomini in quegli anni morirono per noi, per assicurarci un futuro possibile, una speranza di civiltà. Noi oggi, frivoli abitatori del nostro tempo, noi, convinti che la libertà sia qualcosa di certo o scontato, abbiamo una immensa responsabilità, dobbiamo assolutamente mantenere una promessa scritta con il sacrificio e il sangue. Con la distanza del tempo non dobbiamo, non possiamo dimenticare e ci permettiamo di entrare nella stanza di Levi, in punta di piedi e con estrema attenzione e profondo rispetto, tentando di restituire alle sue memorie l’inaudita umanità e la straordinaria forza della sua voce perduta. Voce sincera e potente che ci porta direttamente ed inavvertitamente nel cuore del Novecento, al centro del petto di chi è stato offeso ed umiliato”.
Lo spettacolo rientra nella rassegna di Teatro Civile e una parte dell’incasso sarà devoluta in beneficenza a Unicef”.




Giornata della Memoria ad Avola, il ricordo delle vittime della Shoah e dei Caduti senza croce

Questa mattina, in occasione della Giornata della Memoria, Avola ha reso omaggio alle vittime della Shoah e ai Caduti civili e militari senza croce con la scopertura di un’epigrafe commemorativa in piazza Vittorio Veneto. Un momento toccante e significativo, dedicato a chi ha sacrificato la propria vita senza aver ricevuto una sepoltura, un atto simbolico per tenere viva la memoria di questi sacrifici nel cuore della nostra comunità. L’iniziativa, condivisa con il Comando Marittimo Sicilia alla presenza dell’Ammiraglio di Divisione Andrea Cottini, e con l’associazione Culturale Lamba Doria rappresentata dal presidente Alberto Moscuzza, è stata un’occasione di riflessione collettiva e di unità. Erano presenti le autorità civili, militari, religiose, oltre a numerose associazioni e scuole, che insieme hanno ribadito l’importanza del ricordo come fondamento per costruire un presente e un futuro liberi da odio e discriminazioni. “La memoria è un simbolo di pace, libertà e rispetto – ha dichiarato il sindaco di Avola, Rossana Cannata – e come amministrazione ci impegniamo a mantenerla viva, affinché gli errori del passato non si ripetano. Questo momento è un tributo a chi ha sofferto e lottato per i valori che oggi ci guidano, un monito per le nuove generazioni a non dimenticare”. La cerimonia ha rappresentato non solo un omaggio alle vittime, ma anche un messaggio di speranza e coesione sociale, riaffermando il valore della memoria nella costruzione di una società più giusta e inclusiva.




Piergiorgio Gerratana nuovo segretario provinciale del Pd: 71,26% di preferenze

E’ Piergiorgio Gerratana il nuovo segretario provinciale della federazione di Siracusa. E’ questo l’esito del congresso che si è svolto oggi nella città aretusea. Gerratana, 42 anni, laureato in “Scienze governo e gestione di amministrazioni e imprese”, ha ottenuto il 71,26% dei consensi.
Formulo a Piergiorgio i migliori auguri di buon lavoro per il risultato raggiunto. E’ giovane ma ha una significativa esperienza che sarà utile nel percorso politico che ci vede contrapposti al centrodestra”: così il segretario regionale del Pd Sicilia, Anthony Barbagallo che oggi ha presenziato ai lavori del congresso siracusano.
“Rivolgo inoltre anche un sentito ringraziamento ad Antonio Nicita, commissario del Pd di Siracusa e al sub commissario Giacomo D’Arrigo – conclude – per la disponibilità dimostrata, grazie ai quali dopo oltre due anni si è giunti alla fine del commissariamento con l’elezione del nuovo segretario provinciale”.
Ad analizzare i risultati del congresso del Partito Democratico è oggi anche il deputato regionale Tiziano Spada.
“Il dato che emerge-il suo punto di vista- è che, insieme a un gruppo di amministratori locali e dirigenti di questo partito, siamo riusciti a rappresentare una percentuale importante in provincia. Diversi gruppi politici – tra cui quello che fa riferimento al senatore ed ex commissario provinciale Antonio Nicita; quello vicino a Gaetano Cutrufo, candidato nella lista del PD alle scorse elezioni regionali; il gruppo del sindaco di Carlentini Giuseppe Stefio, candidato anche lui alle regionali del 2022; il gruppo dell’ex deputato Bruno Marziano e quello di Area Dem di cui fa parte l’ex parlamentare Marika Cirone Di Marco; il gruppo civico che fa riferimento a Renata Giunta, candidata a sindaco di Siracusa alle ultime amministrative, e la new entry Mario Bonomo, ex parlamentare e in corsa alle ultime regionali – spesso con idee diverse tra loro, hanno scelto invece di sostenere la candidatura di Piergiorgio Gerratana, che adesso si troverà a gestire la fase di ricostruzione di questo partito e a gestire le varie anime. Noi, puntando sulla candidatura di Orazio Scalorino-osserva Spada- abbiamo deciso di dare seguito a un percorso di cambiamento e innovazione che continuerà essendo riusciti a rappresentare 1/3 del partito. Il risultato è frutto del lavoro svolto in appena una settimana, pur tra mille difficoltà e considerando la battaglia che abbiamo combattuto per svolgere le primarie e aprire il partito ai cittadini, come confermato più volte dallo stesso Scalorino. Il ritiro alla vigilia del voto dell’unica donna ed il sostegno di fatto a Gerratana del candidato Giuseppe Patti ha reso la competizione una sfida a due. Scalorino -aggiunge Spada- ha interpretato al meglio il ruolo di candidato, confermando di essere una risorsa per il partito”.
Spada rivolge,infine,lo sguardo sguardo al futuro del Partito Democratico.
“Quando ho scelto di candidarmi al Parlamento siciliano nella lista del Partito Democratico, siamo partiti da zero – aggiunge Spada -. Oggi, grazie anche all’azione politica portata avanti in questi due anni in Assemblea Regionale Siciliana, e grazie ai tanti amministratori, consiglieri comunali e dirigenti di partito, stiamo raccogliendo i frutti all’interno del Partito. Continueremo a portare avanti le nostre idee, con l’ambizione di governare la Sicilia e di avvicinare chi oggi resta scettico rispetto all’azione portata avanti dal Partito Democratico negli ultimi anni”.




Violento con l’ex moglie: condannato 42enne di Francofonte, sconterà 2 anni e 10 mesi nel carcere di Brucoli

Dovrà scontare una condanna di 2 anni, 10 mesi e 15 giorni per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate. I Carabinieri di Francofonte hanno arrestato per questo un 42enne,dando esecuzione ad un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecco.
L’uomo, con precedenti penali per reati in materia di armi, stupefacenti e contro la persona e il patrimonio è stato ritenuto colpevole dei reati contestati, commessi nel febbraio del 2020 a Lierna, in provincia di Lecco,ai danni dell’ex moglie. Il 42enne è stato condotto nella Casa di Reclusione di Brucoli.




Progetto Icaro, torna la “Cittadella della Sicurezza” nella sede della Polstrada

Gli alunni della scuola primaria incontrano la Polizia Stradale di Siracusa. Per la 25esima edizione di Icaro, il progetto di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale, promosso dal Ministero dell’interno e dal Ministero dell’Istruzione, la Polstrada accoglie, nella sede di via Francofonte, i bambini delle scuole della provincia. Accompagnati dai poliziotti, i piccoli avranno la possibilità di acquisire le principali regole del Codice della Strada, in un’atmosfera gioiosa. Potranno visitare la sede, il parco auto della Polizia Stradale e sperimentare il percorso della  “cittadella della sicurezza”, realizzato all’interno del piazzale della struttura. Un modo per far comprendere ai bambini, utenti della strada di domani,  i valori fondamentali innanzitutto dell’attenzione e del rispetto delle regole.