Il corteo de “Le vie di Natale” a Grottasanta nel giorno dell’Epifania: si conclude con un pranzo solidale

Il corteo de “Le vie del Natale” sfilerà per l’ultima volta lunedì prossimo, giorno dell’Epifania, e rallegrerà il quartiere Grottasanta.
La festosa marcia, alla quale partecipano bambini, attori, animatori e giocolieri, con il trenino lillipuziano, prenderà il via alle 10 dalla balza Akradina per dirigersi verso largo Cappuccini e proseguire poi lungo viale Tunisi e via Algeri. L’arrivo è previsto al plesso della scuola Chindemi, che il Comune ha riqualificato facendolo diventare un centro di aggregazione e dove i Carabinieri hanno aperto un loro presidio.
Lì proseguirà l’attività di animazione e ci sarà, per il terzo anno, il “Pranzo di comunità”. Inoltre ai bambini saranno distribuite le calze della Befana e si terrà una tombola i cui premi sono stati offerti dalla Bontempi, che ha già partecipato alla attività svolte il 9 dicembre in piazza Euripide.
L’intera manifestazione de “Le vie del Natale” è stata finanziata dal Comune e dall’assessorato regionale delle Autonomie locali.




Avola si prepara a chiudere il cartellone natalizio, il sindaco Cannata: “Ricco di eventi e affollato”

Avola si prepara a chiudere il cartellone natalizio offrendo un weekend e un’Epifania all’insegna della tradizione, della solidarietà e dello sport. Dai giochi in legno – come una volta – agli appuntamenti culturali e musicali, ogni iniziativa mira a celebrare i valori della famiglia, della socialità e dell’aggregazione. “Ci avviamo a chiudere le festività con tanto intrattenimento e appuntamenti in biblioteca all’insegna della tradizione, come i giochi in legno che ci riportano ai tempi di una volta – dichiara il sindaco Rossana Cannata –. Vogliamo offrire momenti dedicati alla famiglia, per vivere insieme la socialità e rafforzare il senso di comunità. In questo spirito, non potevano mancare gli eventi di solidarietà, lo sport e, per una città costiera come Avola, l’arrivo della Befana dal mare, un appuntamento che incanta grandi e piccini”. Il programma conclusivo prevede una serie di appuntamenti a partire da domani, 4 gennaio, con la Befana che farà sosta nella Biblioteca Comunale con attività dedicate ai più piccoli. Alle 19 il Teatro Comunale Garibaldi ospiterà l’evento benefico “Chi ben inizia è a metà dell’opera,” a cura dell’associazione Come Don Bosco. Al Tensostatico G. Fava, si terrà “La Befana in Judo,” organizzata dall’associazione Judo Club Avola. Sabato, 5 gennaio, alle 10:30 in piazza Umberto I, “Aspettando la Befana con i Giochi di una volta” porterà in scena intrattenimento, spettacoli e laboratori curati dall’associazione Animartè. Nel pomeriggio, alle 17, il Centro culturale Falcone-Borsellino ospiterà il musical Grease, mentre alle 18:30 il Teatro Garibaldi accoglierà il tradizionale Concerto di Capodanno della Banda Musicale Città di Avola. Lunedì, 6 gennaio, giornata dedicata alla Befana: alle 11:30, sulla Rotonda sul Mare, le befane arriveranno dal mare portando il famoso cioccolato di Modica Igp, grazie alla collaborazione con Uisp, Centro Subacqueo Ibleo e Wwf. Nel pomeriggio, alle 17, piazza Umberto I sarà animata dall’evento “Incontra la Befana,” a cura del Centro Ippoterapeutico Avolese. “Siamo soddisfatti del grande entusiasmo con cui i cittadini e i visitatori hanno partecipato agli eventi organizzati – conclude il sindaco Cannata –. È stato un periodo che ha portato gioia e magia nelle nostre strade, rafforzando lo spirito comunitario e offrendo momenti di condivisione che speriamo possano essere il miglior augurio per il nuovo anno”.




Eventi natalizi nei quartieri attraverso le parrocchie: “Virtuosa collaborazione con il consiglio comunale”

Il sindaco, Francesco Italia, e l’assessore alla Cultura, Fabio Granata, esprimono soddisfazione per la collaborazione tra Amministrazione e consiglio comunale che ha portato alla realizzazione di eventi nei quartieri cittadini attraverso il coinvolgimento della parrocchie.
“La nostra volontà – affermano – di favorire le iniziative culturali e religiose nei i quartieri, in un’ottica di condivisione, vicinanza e comunione tra la cittadinanza siracusana, ha determinato in occasione delle festività natalizie una bellissima stagione di eventi in grado di mantenere memoria delle tradizioni e dei costumi. Si tratta di aspetti insiti nella narrazione della Città e che vanno divulgati a beneficio delle giovani generazioni. Per questo ringraziamo il consiglio comunale per l’istituzione di una quota concorso spese per le festività natalizie a favore di alcune parrocchie”.
“Questa iniziativa, da noi condivisa – concludono il sindaco Italia a l’assessore Granata – ha consentito all’assessorato alla Cultura di sostenere le istanze pervenute dalle parrocchie promuovendo così attività ed eventi anche in alcuni quartieri periferici. Siamo soddisfatti di questa ulteriore e diffusa offerta legata alla cultura, alla fede e all’intrattenimento».
Le parrocchie che hanno presentato richiesta, ottenendo il sostegno della Amministrazione, sono state: Sacro Cuore di Gesù, Maria Madre di Dio, Santa Maria della Consolazione, Santa Lucia al Sepolcro, San Pietro al Carmine e la basilica santuario Madonna delle Lacrime.




San Silvestro, sequestrati 98 chili di botti illegali: quattro denunciati

Fuochi d’artificio venduti illegalmente in via Tisia ed in piazza San Giovanni. I carabinieri hanno denunciato tre uomini, di 52, 51 e 20. Durante le attività di fine anno, in vista della notte di San Silvestro, i carabinieri hanno sottoposto a controllo le bancarelle allestite in città. Il servizio mirato ha condotto al rinvenimento di botti venduti senza licenza per complessivi 78 chili di giochi pirotecnici. I tre sono stati denunciati per vendita di materiale esplodente senza licenza. A Palazzolo, invece, un 20enne, sottoposto a perquisizione personale e veicolare, è stato trovato in possesso di complessivi 20 kg di fuochi d’artificio, non di libera vendita e detenzione, ed è stato denunciato per omessa denuncia di materiale pirotecnico e detenzione illegale di fuochi d’artificio.
Tutto il materiale esplodente è stato sottoposto a sequestro.




Rinviato a giudizio l’ex direttore del cimitero di Siracusa

L’ex direttore del cimitero comunale di Siracusa, Fabio Morabito, è stato rinviato a giudizio insieme all’operaio Marco Fazzino. Lo ha disposto il Gup del Tribunale di Siracusa. Sono accusati in concorso di induzione indebita, abuso d’ufficio, falsità documentale e sottrazione di cadavere. I due vennero arrestati nel febbraio del 2023, in un’inchiesta coordinata dalla Procura di Siracusa sulla presunta vendita illecita di cappelle del camposanto di Siracusa. Gli investigatori quantificarono un profitto illecito di oltre 60.000 euro.
A far scattare le indagini fu la denuncia di una donna che, rientrata per le vacanze natalizie a Siracusa nel 2019, si rese conto che la cappella di famiglia era stata occupata da altri defunti e non più dai suoi congiunti. Sarebbe così emerso un “sistema” che avrebbero indotto i privati a versare somme di denaro per “velocizzare” la sepoltura dei loro cari, evitando – per l’assegnazione – le lungaggini delle procedure di evidenza pubblica. Secondo l’accusa, sarebbero così state effettuate delle estumulazioni (prima della decadenza del possesso dei loculi in stato di abbandono), per “far spazio” ai nuovi defunti per i quali sarebbero stati incassati i pagamenti.
La prima udienza del processo è stata fissata per il 27 novembre 2025. L’ex direttore del cimitero venne inizialmente sospeso dal Comune di Siracusa e poi reintegrato ed assegnato ad altro ufficio.




Scontro auto-moto in via Santi Amato: feriti e alla guida con patente scaduta

Scontro auto-moto in via Santi Amato. Secondo quanto appurato la conducente dell’autovettura, che percorreva via Monsignor Giuseppe Caracciolo, non avrebbe rispettato lo stop urtando il ciclomotore che percorreva via Santi Amato in direzione via Ignazio Immordini. Sul posto sono immediatamente i soccorsi che hanno prestato assistenza medica ai feriti. La conducente dell’auto è stata sanzionata per mancata precedenza e al centauro è stata ritirata la patente in quanto scaduta.




Saldi invernali al via il 4 gennaio, il decalogo delle associazioni dei consumatori

Partiranno ufficialmente il 4 gennaio i saldi invernali in Sicilia, anche se da giorni sono già iniziate vendite sottocosto. Secondo il Codacons, le occasioni a prezzo scontato non faranno registrare l’attesa impennata delle vendite e si manterranno invece all’insegna dell’incertezza, “visto che le tasche degli siciliani sono già state svuotate dalle feste natalizie, con le speranze dei commercianti che rischiano di infrangersi di fronte a una realtà ben diversa”. Per Francesco Tanasi, segretario nazionale del Codacons, “il periodo dei saldi arriva a ridosso del Natale, con i budget delle famiglie già erosi dai rincari delle scorse settimane. I portafogli dei siciliani sono già vuoti dopo le feste di fine anno e gran parte degli acquisti sono già stati anticipati alla settimana del Black Friday: rimane poco, e spesso niente, da destinare ai saldi”.
Confconsumatori, invece, richiama l’attenzione su tre “insidie” che si nascondono dietro gli acquisti a condizioni apparentemente favorevoli. La prima, l’indicazione del prezzo scontato. “La riduzione di prezzo annunciata in una pubblicità dev’essere calcolata sulla base del prezzo più basso degli ultimi 30 giorni. Esistono promozioni di vario tipo che presentano riduzioni di prezzo o ‘prezzi sensazionali’, ma spesso la riduzione di prezzo pubblicizzata è sulla base del prezzo immediatamente precedente all’offerta: in questo modo viene indotto in errore il consumatore, aumentando il prezzo praticato prima di annunciare una riduzione di prezzo ed esponendo così false riduzioni di prezzo”.
Per quel che riguarda gli acquisti onli, “occorre prestare attenzione al prezzo effettivo dei prodotti commercializzati online. In passato – spiega Confconsumatori – è accaduto che siano state diffuse informazioni ingannevoli in merito ai reali costi delle transazioni commerciali veicolando, attraverso una pluralità di mezzi pubblicitari, claim enfaticamente incentrati sulla gratuità delle operazioni di compravendita e sull’assenza di commissioni. Le società hanno omesso di indicare in modo chiaro e trasparente, fin dal momento dell’iniziale aggancio pubblicitario, l’esistenza a carico dei consumatori di costi ulteriori rispetto al prezzo di acquisto del prodotto, legati all’applicazione di commissioni: ad esempio per la protezione degli acquisti o per le spese di spedizione. Si tratta di pratiche commerciali scorrette ai sensi del Codice del consumo”.
In questi giorni aumenta poi il ricorso alla formula dell’acquista ora e paga dopo. “Si tratta di un finanziamento a breve termine di importo contenuto, con valutazione della richiesta di credito spesso in modo istantaneo, con il quale il consumatore fraziona il pagamento di un acquisto in un numero variabile di rate senza interessi. Le spese riguardano soprattutto beni voluttuari e, pur attraendo maggiormente i giovani, cominciano a coinvolgere tutte le fasce d’età. Occorre prestare la massima attenzione ai contratti in quanto, anche se senza interessi, possono essere previste commissioni per le modalità di pagamento o in caso di ritardo nei pagamenti. Da quest’ultimo punto di vista potrebbero essere previste anche penali e interessi di mora non irrisori. I consumatori devono prestare la massima attenzione”, l’invito di Confconsumatori.
Le associazioni dei consumatori hanno predisposto anche un decalogo con i consigli utili per acquisti in sicurezza durante i saldi. Lo riportiamo di seguito, come diffuso dal Codacons.

1. Conservate sempre lo scontrino: non è vero che i capi in svendita non si possono cambiare. Il negoziante è obbligato a sostituire l’articolo difettoso anche se dichiara che i capi in saldo non si possono cambiare. Se il cambio non è possibile, ad es. perché il prodotto è finito, avete diritto alla restituzione dei soldi (non ad un buono). Avete due mesi di tempo, non 7 o 8 giorni, per denunciare il difetto.
2. Le vendite devono essere realmente di fine stagione: la merce posta in vendita sotto la voce “Saldo” deve essere l’avanzo di quella della stagione che sta finendo e non fondi di magazzino. State alla larga da quei negozi che avevano gli scaffali semivuoti poco prima dei saldi e che poi si sono magicamente riempiti dei più svariati articoli. È improbabile, per non dire impossibile, che a fine stagione il negozio sia provvisto, per ogni tipo di prodotto, di tutte le taglie e colori.
3. Girate. Nei giorni che precedono i saldi andate nei negozi a cercare quello che vi interessa, segnandovi il prezzo; potrete così verificare l’effettività dello sconto praticato ed andrete a colpo sicuro, evitando inutili code. Non fermatevi mai al primo negozio che propone sconti ma confrontate i prezzi con quelli esposti in altri esercizi. Eviterete di mangiarvi le mani. A volte basta qualche giro in più per evitare l’acquisto sbagliato o per trovare prezzi più bassi.
4. Consigli per gli acquisti. Cercate di avere le idee chiare sulle spese da fare prima di entrare in negozio: sarete meno influenzabili dal negoziante e correrete meno il rischio di tornare a casa colmi di cose, magari anche a buon prezzo, ma delle quali non avevate alcun bisogno e che non userete mai. Valutate la bontà dell’articolo guardando l’etichetta che descrive la composizione del capo d’abbigliamento (le fibre naturali, per esempio, costano di più delle sintetiche). Pagare un prezzo alto non significa comprare un prodotto di qualità. Diffidate dei marchi molto simili a quelli noti.
5. Diffidate degli sconti superiori al 50%, spesso nascondono merce non proprio nuova
6. Servitevi preferibilmente nei negozi di fiducia o acquistate merce della quale conoscete già il prezzo o la qualità in modo da poter valutare liberamente e autonomamente la convenienza dell’acquisto.
7. Negozi e vetrine. Non acquistate nei negozi che non espongono il cartellino che indica il vecchio prezzo, quello nuovo ed il valore percentuale dello sconto applicato. Il prezzo deve essere inoltre esposto in modo chiaro e ben leggibile e deve esserci l’indicazione del prezzo praticato negli ultimi 30 giorni prima dell’avvio dei saldi. Controllate che fra la merce in saldo non ce ne sia di nuova a prezzo pieno. La merce in saldo deve essere separata in modo chiaro dalla “nuova”. Diffidate delle vetrine coperte da manifesti che non vi consentono di vedere la merce.
8. Prova dei capi: non c’è l’obbligo. È rimesso alla discrezionalità del negoziante. Il consiglio è di diffidare dei capi di abbigliamento che possono essere solo guardati.
9. Pagamenti. Il commerciante è obbligato ad accettare forme di pagamento elettroniche (carte, bancomat) anche per i saldi, senza oneri aggiuntivi.
10. Fregature. Se pensate di avere preso una fregatura rivolgetevi al Codacons oppure chiamate i vigili urbani.




Ruba il borsello di un anziano e si dà alla fuga: 26enne arrestato

Un pregiudicato 26enne di Priolo Gargallo è stato arrestato dai Carabinieri di Augusta per il reato di rapina e lesioni personali.
Nello specifico, l’uomo nel pomeriggio del 15 dicembre ad Augusta, in Via XXV Aprile, ha sorpreso alle spalle un 75enne che camminava lungo il marciapiede e gli ha strappato il borsello contenente denaro e documenti personali, per poi salire a bordo di una vettura e darsi alla fuga.
L’anziano, che nel tentativo di trattenere il borsello si è aggrappato allo sportello dell’auto ed è stato trascinato sull’asfalto per alcuni metri.
La vittima, dopo essere stata visitata al pronto soccorso dell’Ospedale di Augusta, ha immediatamente sporto denuncia ai Carabinieri che sono così riusciti a ricostruire la dinamica dei fatti e a identificare il rapinatore, grazie anche ad alcune testimonianze e ai rilievi tecnici sui luoghi.
La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siracusa che ha coordinato le indagini, ha emesso nei confronti dell’indagato il decreto di fermo di indiziato di delitto.
Inoltre, al momento dell’arresto l’uomo è stato trovato in possesso di 7 grammi di sostanza stupefacente, cocaina e hashish già suddivise in dosi, e materiale atto al confezionamento e allo spaccio.
L’arrestato è stato condotto presso la casa circondariale “Cavadonna” di Siracusa.




Non ce l’ha fatta Nicholas Magro, Palazzolo piange il suo ‘capitano’

Non ce l’ha fatta il 24enne Nicholas Magro, capitano della squadra di calcio di Palazzolo (Eccellenza). Il suo cuore ha cessato di battere mentre era ricoverato in ospedale ad Agrigento.
Un calvario, il suo, iniziato dopo il violento incidente stradale in cui rimase coinvolto a luglio scorso, lungo la Maremonti.
Nei pressi di Canicattini, lo scontro con un’altra vettura con alla guida una donna.
La notizia ha gettato un velo di tristezza sulla comunità di Palazzolo Acreide, già colpita da gravi lutto nel corso di questo funesto 2024. “Nicholas Magro – scrive l’assessore allo Sport, Maurizio Aiello – è il capitano del Palazzolo, è un figlio, un ragazzo con un fisico da adulto in campo, e che di sera dopo la partita aveva la forza di lavorare duro nel bar di famiglia, per aiutare i suoi fratelli alla villa. Timido, educato, spesso per una battuta o un complimento riusciva solo a sorridere. Quel sorriso oggi è per sempre un caro ricordo per tutti. Ciao Capitano”.
Decine i messaggi di cordoglio sui social.




Capodanno sicuro, scatta il piano interforze. In Ortigia niente fuochi, regole ferree sugli alcolici

Un piano di controlli interforze, in tutta la provincia, con particolare attenzione ai festeggiamenti in piazza Duomo, a Siracusa e nei centri in cui è stata organizzato un evento pubblico di fine anno, come Augusta. La questura ha predisposto servizi potenziati in tutto il territorio, alla stregua di quanto avvenuto nelle giornate di Natale e Santo Stefano. Non solo controlli mirati, rivolti alle persone, ai mezzi, ai locali pubblici ed ai luoghi di spettacolo, ma anche controlli relative ai divieti ed alle norme relative alla somministrazione di alcolici, maggiormente restrittive secondo il nuovo Codice della Strada, specialmente per i più giovani. Massima attenzione riguarderà il divieto assoluto di somministrazione e vendita di alcolici ai minorenni. Rafforzati, inoltre, i controlli preventivi per evitare la vendita e l’utilizzo di materiale pirotecnico non autorizzato. Alle 14 di oggi scatteranno le misure predisposte per garantire un Capodanno sicuro all’interno di Ortigia, dove si concentrerà la maggior parte dei festeggiamenti, con in testa il concerto di Piazza Duomo. Un’ordinanza del sindaco, Francesco Italia segue le indicazioni ricevute dalla Questura. Prima misura: il divieto di vendita e uso di fuochi d’artificio in tutto l’isolotto, dalle 14:00 di oggi alle 8:00 di domani.
Dalle 20,inoltre, sempre in Ortigia, sarà possibile vendere e somministrare alcolici e superalcolici esclusivamente all’interno degli esercizi pubblici; dalle 23 all’una di giorno 1 saranno proibite la vendita e la consumazione in aree pubbliche di ogni tipo di bevanda all’esterno in contenitori di vetro e lattine. Agli stessi divieti dovranno adeguarsi anche i titolari di esercizi di somministrazione automatica.
Inoltre, sarà vietato introdurre spray al peperoncino in piazza Duomo,che dovrà essere liberata dai titolari di bar, ristoranti e attività di vendita di alimentari, da ogni ingombro o, comunque, limitare al massimo gli spazi occupati dagli arredi dei dehors. Stessa regola riguarderà le vie: Landolina, Cavour, delle Carceri vecchie, Pompeo Picherali, Roma e Capodieci.
Infine, un’ordinanza del settore Mobilità e trasporti introduce la Ztl, zona a traffico limitato, in Ortigia dalla mezzanotte di oggi alle 5 di domani e nuovamente, dalle 11 alle 24 del primo gennaio.