Pallanuoto, l’Ortigia chiude il 2024 con un derby: sarà sfida contro la Nuoto Catania

Un derby per chiudere questo 2024 lungo e intenso. Domani pomeriggio, alle ore 15.00, presso la piscina “Francesco Scuderi” di Catania, l’Ortigia affronterà la Nuoto Catania nella gara valida per l’11ª giornata del campionato di Serie A1 di pallanuoto maschile. Una sfida molto importante per gli uomini di Piccardo che, dopo essere tornati alla vittoria contro la Florentia, vogliono ritrovare continuità e portare a casa tre punti fondamentali per la risalita verso le zone alte della classifica. Al momento, infatti, i biancoverdi sono ottavi, distanziati di un punto dal Telimar (che ha una partita in più). Con un successo, dunque, potrebbero scavalcare i palermitani e agguantare la settima posizione, mettendosi inoltre a un solo punto dalla sesta (Trieste, anch’esso con una gara in più) e a tre dal quarto posto, occupato attualmente dalla coppia composta da De Akker (che ha già giocato) e Roma Vis Nova (che sarà ospite del Recco). Insomma, potrebbe essere una buona occasione per compiere un passo in avanti importante.
Alla vigilia, coach Stefano Piccardo parla della condizione dei suoi ragazzi e delle difficoltà di un derby come questo: “La squadra sta bene, ieri sono tornati anche Cassia e Carnesecchi, che sono stati impegnati nel collegiale della Nazionale. Sappiamo che questa partita è l’ultimo sforzo di un inizio di stagione molto impegnativo. Si tratta di un derby, che è sempre una gara incredibile. Nella piscina di via Zurria abbiamo vissuto tante partite e sappiamo che il fattore campo è determinante. Sarà un impegno molto difficile”.
Per il tecnico biancoverde sarà fondamentale l’attenzione ai dettagli, sia sul piano tattico sia su quello dell’approccio mentale: “Conosciamo bene la Nuoto Catania e loro conoscono noi. Sappiamo che in una partita secca tutto può accadere, quindi dovremo essere molto concentrati. Dovremo cercare di essere ordinati, soprattutto in attacco, dove bisognerà provare a sfruttare tutta l’ampiezza della piscina, perché è un po’ più stretta e quindi si tende a giocare un po’ appiccicati gli uni agli altri. Inoltre, dovremo giocare una fase difensiva importante. Dobbiamo avere negli occhi e nella testa l’inizio che abbiamo avuto nella gara contro l’Olympic Roma, che poi ci ha condotto dove sappiamo. L’approccio, quindi, sarà fondamentale, così come sarà importante mantenere la mente lucida in tutte le situazioni”.
Giorgio Marangolo, giovane centroboa biancoverde che lo scorso anno ha militato nella formazione etnea, spiega il tipo di partita che l’Ortigia dovrà fare: “Quello di domani non sarà un match facile, perché un derby è sempre un derby, soprattutto con la Nuoto Catania. Noi in questo periodo stiamo cercando di trovare più continuità nei risultati e di fare più punti fuori casa, visto anche il passo falso compiuto a Roma. Vincere contro la Florentia ci ha ridato fiducia e adesso vogliamo chiudere al meglio questo 2024, facendo tre punti a Catania. In settimana abbiamo preparato molto bene questa partita, sappiamo che giocheremo in una piscina molto calda, con grande presenza di pubblico, e quindi sarà fondamentale mantenere la concentrazione per portare a casa il risultato”.
“Sarà una gara importante per la squadra – continua Marangolo – sia per la classifica sia per il morale, oltre che, come detto, per trovare quella continuità che, in questa prima fase, a volte ci è mancata. Per quanto mi riguarda, non nascondo che è sempre bello andare a giocare a Catania, alla “Scuderi”, che in partite come queste si riempie di gente e regala grandi emozioni. Credo che per vincere dovremo essere bravi a non farci condizionare dall’atmosfera accesa di questa piscina e pensare solo all’obiettivo, concentrarci sulla gara, che sarà spettacolare”.




Oltre 50 kg di fuochi d’artificio illegali sequestrati in via Italia 103, denunciato un 32enne

Fuochi d’artificio illegali sequestrati dalla Polizia in via Italia 103. Denunciato un 32enne. Nell’ambito dell’azione di contrasto alla vendita di fuochi d’artificio illegali condotta dagli Uffici operativi della Questura di Siracusa e dei Commissariati della provincia, gli uomini della Squadra Mobile aretusea, diretti dal dirigente Genevieve Di Natale, ha consentito di individuare in un’abitazione, in via Italia 103 un deposito di fuochi d’artificio potenzialmente pericolosi perché detenuti in uno stabile abitato da parecchie famiglie.
Nello specifico, sono stati rinvenuti e sequestrati oltre 50 chilogrammi di fuochi d’artificio pronti per essere immessi nel mercato e quasi 8 chilogrammi di materiale esplodente.
I servizi di prevenzione e repressione del fenomeno della vendita illegale di fuochi d’artificio continueranno senza sosta per arginare il grave pericolo derivante dall’utilizzo indiscriminato di tali materiali pirotecnici, notevolmente pericolosi, che in passato hanno causato notevoli danni alle persone che imprudentemente li hanno utilizzati.




Furti nelle farmacie degli ospedali della provincia, vertice in Prefettura

Il Comitato provinciale ha esaminato il fenomeno dei furti nelle farmacie degli ospedali della provincia per l’ordine e la sicurezza pubblica. Questa mattina, presso il Palazzo del Governo, il Prefetto di Siracusa Giovanni Signer ha presieduto una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, focalizzata sulla analisi dei furti registrati nell’ultimo anno ai danni di alcune farmacie ospedaliere insistenti nel territorio provinciale.
All’incontro hanno partecipato i rappresentanti dei presidi ospedalieri per delineare al Rappresentante del Governo e alle Forze dell’Ordine un quadro puntuale degli episodi delinquenziali e delle misure aziendali studiate per la prevenzione dell’azione criminosa.
L’importanza del fenomeno è emersa tanto più per la rilevanza sociale della refurtiva costituita prevalentemente da farmaci oncologici, nonché per l’ingente danno economico, pari ad oltre 1,5 milioni, arrecato all’Azienda sanitaria, alla platea dei pazienti ed alla collettività.
Dopo aver ottenuto dalle strutture sanitarie maggiori informazioni sulle vicende in esame, il Prefetto ha impartito una apposita direttiva, con l’obiettivo di attuare una pianificazione di mirati servizi di vigilanza con una più stretta collaborazione dell’Azienda sanitaria attraverso il potenziamento degli impianti di videosorveglianza posti a protezione delle farmacie ospedaliere e il collegamento di detti impianti con le sale operative delle Forze di polizia.




Il rettore del Santuario celebra Santa Lucia: “La presenza del corpo tra di noi rivela certezza e gioia”

Nella comunione dei Santuari, il Rettore della Basilica Madonna delle Lacrime ha presieduto la messa presso il Sepolcro di Santa Lucia.
All’inizio della Santa Messa, Don Aurelio ha invitato i presenti a pregare in modo particolare per Mons. Giuseppe Costanzo, Arcivescovo Emerito di Siracusa, nel giorno del suo 92° compleanno. Mons. Costanzo nel 2004 – accogliendo il pressante invito di alcuni fedeli – ebbe il merito di richiedere e ottenere per la prima volta – anche se temporaneamente – la traslazione del Corpo di Santa Lucia a Siracusa.
Nell’omelia don Aurelio ha evidenziato le virtù del coraggio, della fedeltà e del dono di sé di Santa Lucia, che sono il programma di vita di ogni cristiano che vuole seguire l’esempio della martire siracusana per essere luminosi come lo è stata la sua vita: “La provvidenza del Signore è sempre all’opera. Anche la presenza del Corpo di Santa Lucia tra di noi rivela la certezza e la gioia di sapere che non siamo soli, ma ogni giorno possiamo collaborare con gli angeli e i santi nei progetti di bene e nella volontà del Signore”.
Don Aurelio ha fatto riferimento anche alla lettera di Papa Francesco il quale – guardando alla testimonianza di Santa Lucia e al miracolo della Madonna delle Lacrime di Siracusa – ha scritto: “Il martirio di Santa Lucia ci educhi al pianto, alla compassione e alla tenerezza: sono virtù confermate dalle Lacrime della Madonna a Siracusa. Sono virtù non solo cristiane, ma anche politiche. Rappresentano la vera forza che edifica la città. Ci ridanno occhi per vedere, quella vista che l’insensibilità ci fa perdere drammaticamente. E come è importante pregare perché guariscano i nostri occhi!»”
Ha dunque invitato a pregare perché Santa Lucia guarisca gli occhi di ciascuno e “illumini i governanti di Siracusa e dell’Italia, affinché siano degni di rappresentarle e di servirle, senza scendere mai a compromesso con il male, servendo la comunità con verità e con dignità. La storia – ha detto il Rettore – ci insegna che chi sceglie la via della notte e del male, finisce nel dimenticatoio e nella rovina, mentre chi come Santa Lucia sceglie la via della carità, della luminosità e del bene, diventa con Gesù luce che illumina il mondo.”
Ha, dunque, concluso con una preghiera: “O Santa Lucia, donaci i tuoi occhi pieni della luce della fede, speranza e carità: Fa’ che nessuno dei tuoi fratelli si smarrisca nelle tenebre del peccato, ma siano illuminati dall’amore di Gesù che vince ogni male.”




“Il Presepe è Famiglia” inaugura le rappresentazioni viventi della Terrazza degli Iblei

Secondo weekend di appuntamenti natalizi nella Terrazza degli Iblei. Melilli è ampiamente riconosciuta come “Città dei Presepi” per la ricca offerta di Presepi Monumentali, di ottima fattura, ma soprattutto per le rappresentazioni Viventi in tutti i tre centri del vasto territorio. Domani, sabato 20 dicembre, sarà la volta di Città Giardino con il “Presepe è Famiglia” chiaro esempio di quando una comunità mostra compattezza.
L’intera cittadinanza, dai bambini agli adulti, è impegnata in quello che rappresenta uno degli appuntamenti più sentiti in cui, per l’appunto, il “Presepe è Famiglia”.
Dal 22 Dicembre ci si potrà immergere, invece, nell’incanto della Natività, un’icona di grazia e tradizione che celebra il nostro territorio grazie a “U Presepi i Sant’Antonio” – La Natività alla Pirrera – Esposizione Artistica e Promozione del Territorio della Chiesa di “Sant’Antonio Abate”.
Non mancheranno le attrazioni ricche di magia e atmosfera natalizia con il “Villaggio di Babbo Natale”, a Città Giardino, nella centralissima Piazza “Papa Giovanni Paolo II”, con tanto zucchero filato, palloncini modellabili, tattoo glitterati e le “bolle di sapone” per la felicità di tutti i bambini, così come lo spettacolo itinerante per le vie del Centro Storico di Melilli da parte della funambolica “Christmas Street Band”. Per i più “tradizionalisti” sarà possibile partecipare alla “Tombola di Beneficenza” presso i locali del Convento dei Frati Minori Cappuccini.
Attività che si sommano alla Pista di Ghiaccio e alla casa di Babbo Natale sempre accessibili in Piazza San Sebastiano nel centro di Melilli così come le Giostrine dei Bambini in Piazza Risorgimento a Villasmundo.




Ars, emendamenti alla Manovra. Gilistro (M5S): “Fondi per la manutenzione delle scuole”

Fondi per 4 milioni di euro da destinare alla manutenzione straordinaria degli edifici scolastici e 500 mila euro per la progettazione di un lungomare ciclopedonale naturalistico sino al Ciane ed alle Saline, oltre all’organizzazione di iniziative per promuovere l’inclusione sociale dei soggetti con sindrome di down. E’ quanto prevedono gli emendamenti presentati dal deputato regionale Carlo Gilistro nell’ambito della manovra Finanziaria all’esame dell’Ars.
“Ho dedicato molti interventi alla sicurezza all’interno delle scuole, in particolare degli istituti superiori della provincia aretusea. Ho ricevuto in queste settimane diverse segnalazioni e raccolto le notizie di stampa che hanno rimarcato la grave condizione in cui versano gli edifici scolastici – spiega Gilistro – che ogni giorno ospitano migliaia di studenti e centinaia di insegnanti e personale Ata. Alla luce del default della ex Provincia Regionale e la nota carenza di risorse che, sino ad ora, non ha permesso di programmare e realizzare a dovere lavori di messa in sicurezza e manutenzione ho proposto di destinare 4 milioni di euro ai lavori urgenti nei plessi che ospitano licei ed istituti superiori della provincia di Siracusa”.
Con un secondo provvedimento, il deputato regionale siracusano ha chiesto di destinare 500mila euro al Comune di Siracusa “per il progetto ed i lavori di riqualificazione dell’area compresa tra il Molo Sant’Antonio e la riserva naturale orientale Ciane -Saline anche attraverso la realizzazione di un tracciato ciclopedonale”.
Per quel che riguarda il campo sociale, oltre agli interventi di sensibilizzazione sui rischi delle nuove dipendenze digitali e nomofobia, “ho sollecitato l’assessorato alla Famiglia – spiega Carlo Gilistro – a destinare 1 milione di euro a progetti per sostenere e promuovere il miglioramento dell’autonomia personale, l’inclusione sociale e l’inserimento lavorativo dei soggetti con sindrome down”. L’accesso ai fondi dovrà essere regolamentato da apposito decreto attuativo.
Il deputato cinquestelle siracusano ha anche presentato una proposta per avviare una campagna di informazione e formazione sui rischi per la salute di giovani e giovanissimi, derivanti dall’uso smodato dei dispositivi digitali. “E’ rivolta a genitori ed insegnanti ed a tutti i soggetti che compongono la comunità educante. Per raggiungere capillarmente l’ampio e sensibile target, ho prospettato l’utilità di mirate campagne di comunicazione da sostenere e incentivare con 1 milione di euro. Una somma che produrrà vantaggi almeno tre volte tanto, a partire dal risparmio in costi sanitari derivanti dalle emergenti nuove patologie collegabili ad un eccessivo uso di smartphone e dispositivi digitali da parte dei più giovani”.




La solidarietà a scuola, il liceo Corbino dona 1.884 chili di alimenti: un Buon Natale per le famiglie bisognose

Alimenti per le famiglie fragili di Siracusa, per un totale di 1884 chili. Il Liceo Corbino ha concluso con la consegna di quanto raccolto alla parrocchia di San Paolo Apostolo di Siracusa il progetto “Un Natale di speranza”. Il liceo, guidato dalla dirigente scolastica Lilly Fronte ha portato avanti la preziosa iniziativa di solidarietà attraverso il Dipartimento di Religione, coordinato dal docente Angelo Lombardo. Nelle scorse settimane la scuola ha dunque coinvolto gli studenti nella raccolta alimentare a favore delle famiglie bisognose. Generosa la risposta dei ragazzi. Le derrate alimentari sono state consegnate a Don Rosario Lo Bello. Potranno soddisfare le numerose e urgenti richieste che arrivano da persone in difficoltà. I rappresentanti d’istituto e di consulta Martina Basile e Carlotta Formisano, Sofia Bordonaro, Matteo Fazzino e Nicolò Piazzese hanno gestito la fase di raccolta, stoccaggio e poi consegna dei materiali con sensibilità e capacità organizzativa, come sottolinea la dirigenza del liceo Corbino, che “grazie a queste esperienze formative collegate ai percorsi di educazione civica e di didattica orientativa, da sempre aiuta gli studenti e le studentesse a coltivare quei valori costituzionali di vicinanza, di solidarietà e di fraternità al servizio dei più fragili, contribuendo significativamente a realizzare il bene comune nella e per la nostra città”.




Il segretario del Siulp di Siracusa ha incontrato il prefetto Signer

Nei giorni scorsi il Segretario del Siulp di Siracusa, Tommaso Bellavia, è stato ricevuto dal Prefetto Giovanni Signer. L’incontro, che si è tenuto in un clima di grande cordialità, è stato fortemente voluto dal Siulp che riconosce nel nuovo Prefetto una figura di grande spessore professionale ed umano. “Abbiamo la fortuna, in questo momento storico, di avere in provincia un Questore e un Prefetto, anch’egli proveniente dai ranghi della Polizia di Stato, con grandi capacità operative ed organizzative” ha commentato il Segretario Bellavia.




Proseguono i controlli nei giorni dedicati a Santa Lucia, denunciato uno straniero di 52 anni

Proseguono i servizi di controllo del territorio in città, contrasto all’illegalità diffusa e per garantire una maggiore percezione di sicurezza nelle giornate dedicate a Santa Lucia, con il corpo nella Basilica della Borgata. Dopo i controlli effettuali nel turno serale, agenti delle Volanti insieme ai colleghi del Reparto Prevenzione Crimine Sicilia Orientale di Catania e la presenza del camper della Polizia di Stato che staziona prevalentemente nei pressi di piazza Santa Lucia, hanno effettuato numerosi posti di controllo sia nel centro storico che nelle periferie della città aretusea.
Nel corso del dispositivo di controllo del territorio, sono state identificate 115 persone e controllati 65 veicoli. Cinque sono state le sanzioni elevate al Codice della Strada. Inoltre, poco dopo le cinque del pomeriggio, due equipaggi della Polizia di Stato sono intervenuti in viale Santa Panagia dove, un cittadino nigeriano di 52 anni, per motivi ancora al vaglio degli investigatori, ha danneggiato l’autovettura di una donna di 42 anni.
L’intervento degli agenti ha consentito di bloccare lo straniero, che ancora si trovava nei pressi del luogo. L’uomo è stato così identificato e di accompagnato in Questura per ulteriori accertamenti.
Il 52enne, al termine delle incombenze di legge, è stato denunciato per il reato di danneggiamento, resistenza a pubblico ufficiale e di danneggiamento dell’autovettura di servizio.




Consiglio comunale, approvato il nuovo regolamento di toponomastica

Riunito in seconda convocazione, dopo che ieri era caduto il numero legale, il consiglio comunale ha approvato oggi il nuovo regolamento sulla toponomastica e la numerazione civica. Il provvedimento è passato con 13 sì, 7 no e 3 astensioni dopo un confronto durato quasi quattro ore caratterizzato da numerosi interventi polemici. L’Assise non ha trattato l’ordine del giorno di Ivan Scimonelli sui lavori nelle vie Tisia e Pitia e del parcheggio di via Damone. Su iniziativa dello stesso proponente, che ha richiesto la presenza del sindaco in aula, l’argomento sarà trattato nel corso della seduta convocata per domani alle 17,30.
La riunione, presieduta da Alessandro Di Mauro, è stata aperta da una serie di interventi sull’occupazione dell’aula consiliare, da parte dei consiglieri di opposizione, iniziata ieri pomeriggio, dopo la caduta del numero legale, e conclusa stamattina. Sono intervenuti Ferdinando Messina, Paolo Romano, Andrea Firenze, Luciano Aloschi e Scimonelli.
Il nuovo regolamento sulla toponomastica e la numerazione civica era stato illustrato ieri dalla dirigente di settore Loredana Carrara che aveva chiarito come le modifiche sono state dettate dalla necessità di semplificare quello esistente e di chiarirne alcuni passaggi. L’attribuzione e la variazione di nomi e luoghi e strade è competenza della Giunta al termine di un’istruttoria affidata al servizio Statistica, toponomastica e censimenti. È costituita anche una commissione presieduta dal sindaco (o delegato) e composta da 10 persone: rappresentanti delle istituzioni interessate, 2 consiglieri comunali (di cui uno di minoranza), 2 esperti e un rappresentante della Deputazione di storia patria. Il parere consultivo della commissione e obbligatorio e deve essere reso anche per l’intitolazione di strutture pubbliche. Il procedimento può essere avviato d’ufficio o su istanza di parte: in questo caso deve essere corredata da una relazione e da almeno 150 firme. Nessuna denominazione può avvenire senza l’autorizzazione del Prefetto, udita la Deputazione di storia patria. Nel caso di personaggi, l’intitolazione può avvenire ad almeno 10 anni dalla morte; se non sono trascorsi, la competenza ad autorizzare è del prefetto. Il regolamento disciplina anche la numerazione civica e il posizionamento e le caratteristiche delle targhette.
Tutti bocciati gli emendamenti presentati dai consiglieri ad eccezione di tre: uno era stato proposto dalla commissione Lavori pubblici (illustrato dal presidente Andrea Firenze) con il quale si specifica che le spese di realizzazione, posa in opera e manutenzione delle targhe di toponomastica non sono obbligatoriamente a carico di chi ha richiesto l’intitolazione del sito; un secondo, presentato da Paolo Cavallaro ed altri, ha un carattere tecnico in quanto corregge un riferimento normativo riportato nel regolamento; il terzo, proposto da Franco Zappalà, prevede di individuare un luogo per ricordare le vittime della strada. Un emendamento simile era stato presentato anche da Damiano De Simone che però lo aveva ritirato a favore di quello del collega.
Domani alle 17,30, consiglieri comunale di nuovo in aula. Si parlerà delle aliquote Imu per il 2025, di una modifica al regolamento Tari, di presenza delle donne nelle istituzioni politiche e delle partecipazioni societarie del Comune.