Marcia dei Diritti dell’Infanzia, mercoledì il corteo a Siracusa

Attraverserà il cuore della città la quindicesima Marcia dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, organizzata per domani 20 novembre, in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. Insegnanti, studenti ma anche famiglie si daranno appuntamento alle 8.30 al Foro Siracusano, i Villini, per dar vita ad un corteo che si snoderà fino al piazzale IV Novembre, davanti alla Capitaneria di Porto. L’iniziativa rientra nell’ambito della settima edizione del Festival dell’Educazione sulle orme di Pino Pennisi, intitolato “Costruttori di Pace- dieci anni di Siracusa Città Educativa”.
L’evento ha l’obiettivo di sensibilizzare la comunità sull’importanza di garantire ad ogni bambino e ragazzo un futuro migliore. Patrocinata da Unicef Italia, Fondazione Sport City, ASP Siracusa e CSVE etneo, la marcia vedrà la partecipazione delle Associazioni ETS, gli enti del Terzo Settore, insieme agli alunni delle scuole di ogni ordine e grado e ai cittadini che vorranno partecipare. Testimonial d’eccezione, Vincenzo Maiorca Campione del Mondo di pattinaggio e Ambasciatore di Siracusa Città Educativa.
Una volta giunti al piazzale antistante la Capitaneria di Porto, i partecipanti si dedicheranno ad una serie di attività, organizzate dalle associazioni.
Ad accogliere il corteo sarà il coro della Karol Wojtyla-Chindemi, diretto da Mariuccia Cirinnà, che intonerà l’Inno delle Città Educative.
L’associazione Astrea in memoria di Stefano Biondo ONLUS organizzerà, invece, un flashmob.

Foto: repertorio




Perdita idrica in viale Zecchino, questa notte la riparazione

Si ricorda che questa sera, a partire dalle ore 22, sarà eseguito il programmato intervento di riparazione della perdita idrica in prossimità della rotonda tra viale Zecchino e via Tisia.
Come annunciato nei giorni scorsi, per svolgere l’intervento in totale sicurezza, sarà necessario chiudere temporaneamente il serbatoio di Bufalaro Basso per tutto il tempo richiesto per l’esecuzione della riparazione.
Considerato che nel post-intervento potrebbero verificarsi degli inconvenienti nell’erogazione idrica legati alla presenza di bolle d’aria all’interno delle condotte, la SIAM al fine di limitarne il disagio, provvederà ad eseguire l’intervento in data martedì 19 novembre a partire dalle ore 22:00, così da monitorare e ripristinare eventualmente nella giornata a seguire la regolarità funzionale della rete.
Le zone interessate saranno: Pizzuta, viale Scala Greca, viale Santa Panagia, viale Zecchino, Grottasanta, viale Tunisi, Mazzarrona e tutte le vie limitrofe a quelle appena elencate.




Melilli si prepara a celebrare il Natale con la 35ª edizione del Presepe Vivente

Anche quest’anno Melilli si trasforma in un luogo dove tradizione e spiritualità si fondono per regalare un’esperienza unica ai visitatori. Nel suggestivo chiostro del Convento dei Frati Cappuccini, all’interno dell’area dell’orto, si terrà la 35ª edizione del celebre Presepe Vivente di Melilli, uno degli appuntamenti più attesi del periodo natalizio, che quest’anno presenterà due grandi novità: per la prima volta, il coordinamento dell’evento sarà a cura della Fondazione Museo Pino Valenti da Melilli, e presenterà un nuovo logo, che rappresenta il desiderio di innovare senza tradire i valori di autenticità, spiritualità e comunità di questa tradizione.
Il presepe vivente di Melilli offre una rappresentazione autentica e coinvolgente della Natività, ambientata in una cornice che valorizza la tradizione e il territorio. L’area dell’orto del Convento dei Frati Cappuccini si trasforma in un villaggio semita della Palestina di 2000 anni fa, con scene di vita quotidiana ricreate fedelmente grazie alla partecipazione della comunità locale, che offre perfino piccole degustazioni. Ogni dettaglio, dagli abiti ai mestieri, è curato per offrire un tuffo nel passato e far rivivere la magia del Natale.
Il presepe vivente sarà visitabile nelle seguenti date: 26 e 28 dicembre 2024; 1 e 6 gennaio 2025. Ingresso gratuito dalle ore 18 alle 21.30.
Per informazioni: 3501266456 – visit@fondazionepinovalenti.it




I carabinieri lo vedono uscire da una casa ma è ai domiciliari, 44enne arrestato

Un 44enne, con precedenti penali e di polizia per reati contro il patrimonio, è stato arrestato dai Carabinieri di Siracusa per evasione dagli arresti domiciliari.
L’uomo, mentre si trovava sottoposto agli arresti domiciliari per furto di cavi di rame, all’atto del controllo dei Carabinieri è stato notato uscire dall’abitazione e salire a bordo di un’autovettura. L’uomo ha cercato di far perdere le proprie tracce ma è stato fermato e arrestato.




Scacchi, nasce a Siracusa l’Associazione Sportiva Dilettantistica Mens Sana Archimede

Nasce l’Associazione Sportiva Dilettantistica Mens Sana Archimede con sede a Viale Teracati 166. “L’Associazione – dichiara il presidente Simone Di Stefano – è molto più di un semplice club di scacchi: è un luogo in cui la mente si allena e si sviluppa attraverso il gioco”. Ispirata dalla filosofia dell’antica locuzione “mens sana in corpore sano”, l’associazione crede fermamente che gli scacchi siano una palestra mentale che aiuta a sviluppare capacità logiche, concentrazione e strategia, competenze fondamentali per affrontare le sfide della vita quotidiana. Fondata con l’obiettivo di promuovere la cultura scacchistica, Mens Sana Archimede offre una vasta gamma di attività formative, da corsi settimanali a seminari tematici, pensati per ogni livello di esperienza e per ogni età. L’Accademia di Scacchi dell’associazione, che rappresenta un unicum nel territorio provinciale, è un punto di riferimento per chi vuole imparare o perfezionare la propria tecnica, con corsi che vanno dai principianti agli esperti. Oltre alla formazione, Mens Sana Archimede organizza tornei periodici.
“Uno di questi tornei – aggiunge Di Stefano – si svolgerà giorno 23 dicembre nella nostra sede in Viale Teracati 166 ed è aperto a tutti”. L’associazione è inoltre fortemente impegnata nel diffondere la cultura degli scacchi nelle scuole, dove il gioco diventa uno strumento educativo per sviluppare capacità di concentrazione, disciplina e pensiero critico. Attraverso la collaborazione con istituti comprensivi, licei e istituti tecnici e professionali, Mens Sana Archimede mira a contribuire alla crescita delle nuove generazioni, proponendo una disciplina “sana”, che possa impegnare i giovani in attività che si svolgono in presenza, senza l’utilizzo di apparecchi tecnologici. “Con il suo approccio inclusivo e orientato alla crescita, – conclude Simone Di Stefano – Mens Sana Archimede punta a diventare un punto di riferimento per tutti coloro che vogliono sviluppare le proprie capacità logiche, mnemoniche e creative attraverso il gioco degli scacchi, disciplina peraltro riconosciuta dal CONI e quindi considerata a pieno titolo attività sportiva.”




Pallavolo, la Paomar Volley cede alla capolista Bisignano. Il vicepresidente: “Massima fiducia”

Nella quarta giornata del campionato di Serie B maschile, la Paomar Volley cede in casa alla capolista Volley Bisignano per 1-3. Capitan Pappalardo e compagni non riescono a fermare l’avanzata dei calabresi che continuano il proprio cammino in campionato a punteggio pieno e soli in testa alla classifica. Quattro vittorie su quattro giornate, sempre intascando il massimo della posta in palio per la squadra del presidente Amodio, che quest’anno ha voluto investire su nuovi acquisti importanti.
La Paomar parte meglio nel primo set , ma gli ospiti ristabiliscono l’equilibrio. La Paomar manca di incisività nel momento clou del parziale, nonostante l’ingresso positivo di Bazzano in banda e di Germano alla battuta, il primo set va al Bisignano.
Fino al quarto set è battaglia. I ragazzi di Peluso non mollano e l’inizio è equilibrato, ma qualche imprecisione manda di nuovo sotto i padroni di casa e i muri avversari neutralizzano ancora una volta la rimonta siracusana. La Paomar nulla può però contro il diagonale stretto a sfiorare la riga messo a segno da Bongiorno, che chiude set e partita sul 23-25.
Vicini a tener accesa la contesa e a portarla fino al tie-break, i ragazzi della Paomar hanno avuto il merito di non aver mollato fino alla fine e di aver espresso nel secondo set e per lunghe frazioni di gioco un alto livello di pallavolo a testimonianza di quanto il Girone H sia fortemente competitivo quest’anno e anche di quanto Bisignano meriti finora il primo posto.
“Non ho nulla da rimproverare alla mia squadra, che oggi contro una capolista agguerrita e ben attrezzata ha dimostrato di saper lottare e di crederci anche quando in svantaggio. – commenta il vicepresidente Giuseppe Carpinteri nel post partita – Questo per me è indice di carattere, che sarà fondamentale in questa stagione, dove ogni partita sarà una battaglia. Ci è mancato davvero poco per riaprire il match e sono sicuro che faremo tesoro anche degli errori commessi per fare meglio già dalla prossima. Ho massima fiducia nei ragazzi e nello staff. Vedo che l’impegno agli allenamenti è sempre massimo e il morale sempre alto, basterà acquisire certi automatismi e raggiungere alcune sicurezze perché la squadra prenda pian piano consapevolezza delle proprie potenzialità. Il campionato è lungo e imprevedibile, abbiamo ancora tanto tempo per divertirci!”.
Nella prossima giornata, domenica 24 novembre, la Paomar è attesa da Scalia Volley Sciacca, reduce anch’essa da sconfitta (contro Raffaele Lamezia) e a quota 7 punti in classifica.




Approvato il Rendiconto 2023, Schifani: “Ripianato disavanzo per 3,1 miliardi, grande risultato”

Via libera del governo regionale al Rendiconto generale per l’esercizio finanziario 2023. Il documento contabile, presentato oggi in conferenza stampa a Palazzo d’Orléans dal presidente della Regione, Renato Schifani, dall’assessore all’Economia Alessandro Dagnino e dal ragioniere generale Ignazio Tozzo, certifica una riduzione delle passività per oltre 3,1 miliardi di euro, a fronte dei 435 milioni previsti, superando così di gran lunga quanto inserito nel bilancio di previsione. Il documento finanziario fotografa anche una crescita degli investimenti del 44%, con più di 2,6 miliardi di euro erogati. Numeri più che positivi dovuti, in particolare, alle maggiori entrate, pari a 1,7 miliardi, registrate in Sicilia grazie alla crescita economica, all’aumento del cofinanziamento statale sulla spesa sanitaria (200 milioni in più nel 2022 e 300 milioni nel 2023), e ai risparmi di circa 1,2 miliardi dovuti al contenimento della spesa delle società partecipate e degli enti controllati, ai risparmi sulle locazioni passive, sul funzionamento degli uffici, sulle spese per l’energia elettrica per circa 200 milioni, e alla rinegoziazione di 2,1 miliardi di mutui del Mef con Cassa depositi e prestiti.
“Si tratta di un record senza precedenti – commenta il presidente della Regione, Renato Schifani – che ci pone a un passo dal conseguimento di un risultato storico: il risanamento dei conti della Regione. Grazie alla crescita e alle prudenziali politiche di bilancio volute dal mio governo, e di questo va dato merito al precedente assessore all’Economia Marco Falcone, abbiamo ripianato il disavanzo, riducendo di più di 3 miliardi le passività. Al contempo, con il via libera sblocchiamo le risorse per la firma del rinnovo contrattuale dei regionali, che confidiamo avvenga nei prossimi giorni. Un altro impegno che abbiamo mantenuto”.
“Con un disavanzo finale di 897 milioni di euro – aggiunge l’assessore regionale all’Economia, Alessandro Dagnino – siamo ormai vicini alla realizzazione di un ulteriore obiettivo estremamente ambizioso: passare dal deficit al surplus. Si apre un nuovo capitolo nella storia della Regione che consentirà la realizzazione di forti investimenti per lo sviluppo della nostra terra. Ringrazio gli uffici del mio assessorato per avere lavorato alacremente e in particolare i due dirigenti generali, Ignazio Tozzo e Silvio Cuffaro, che hanno permesso la realizzazione dei risultati che oggi vengono sanciti nel documento finanziario. Continueremo su questo percorso per rendere stabile e migliorare ulteriormente il risultato, coniugando rigore e sviluppo, e siamo fiduciosi che il risultato raggiunto potrà contribuire alla più celere definizione del contenzioso con la Corte dei conti, che costituisce una priorità del governo”.
Il Rendiconto generale sancisce anche un forte incremento della liquidità, con il fondo cassa che raddoppia in due anni da 4 miliardi a un totale di quasi 8 miliardi di euro. Alla riduzione del disavanzo hanno contribuito sia le maggiori entrate, derivanti dall’aumento del Pil oltre le stime, sia le politiche di bilancio di contenimento della spesa e di amministrazione delle passività. Il disavanzo da ripianare è stato pertanto ridotto da 7,3 miliardi del 2018 agli attuali 897 milioni di euro. Dopo l’approvazione in giunta avvenuta oggi, il Rendiconto generale sarà trasmesso adesso alla Corte dei conti per ottenere la parificazione.




Contributi regionali, bufera su Carlo Auteri: anche la Procura di Palermo apre un’inchiesta

La Procura di Palermo ha aperto un’inchiesta sui contributi regionali assegnati ad enti e associazioni teatrali e culturali. Nello specifico, attenzionati alcuni dei dati emersi con l’inchiesta giornalistica della trasmissione Piazza Pulita (La7) e la concessione di elargizioni pubbliche a società e associazioni intestate a familiari e persone vicine al deputato regionale siracusano Carlo Auteri. In particolare, il caso della “Progetto Teatrando” che aveva sede nell’abitazione di Sortino della madre di Auteri che ne figurava anche come rappresentante legale, almeno fino alla fine di ottobre.
Approfondimenti in corso anche sul contributo di 95mila euro ottenuto dalla “Abc Produzioni srl” che farebbe capo alla moglie del deputato e sul denaro concesso ad un’ associazione culturale guidata da un macchinista del teatro di famiglia. Sul caso aveva aperto un fascicolo modello 45, cosiddetti atti non costituenti notizia di reato, la Procura di Siracusa.
La bufera mediatica ha costretto FdI a “scaricare” il vicecapogruppo in Ars, passato al gruppo misto dopo una generica auto-sospensione. Nel misto, siederà accanto ad Ismaele La Vardera che ha fatto scoppiare anche il caso delle minacce ricevute da Auteri attraverso una registrazione audio nei bagni del parlamentino siciliano.




Margaret Spada, ai funerali il messaggio dell’Arcivescovo Lomanto

L’importanza della Parola del Vangelo per consolare lo Spirito, la Fede, per restituire la forza della vita ed il coraggio di andare avanti. Su questi aspetti concentra l’attenzione il messaggio che l’Arcivescovo Francesco Lo Manto ha scritto per i genitori di Margaret Spada nel giorno dell’ultimo saluto alla giovane morta a seguito di un’operazione di rinoplastica. Il messaggio è stato letto in chiesa da Don Maurizio Pizzo, che ha celebrato il funerale di Margaret. Questo il testo integrale:
“Carissimi Genitori e Familiari,
con grande commozione e sentito cordoglio umano partecipo all’immenso dolore che ha colpito la vostra famiglia con la tragica dipartita della carissima Margaret.
Vi sono vicino con sentimenti di affetto, di profonda comprensione e piena solidarietà. Vi ho seguito e continuo ad accompagnarvi con la mia preghiera e il ricordo speciale nella celebrazione dell’eucaristia, memoriale della pasqua di Cristo crocifisso e risorto.
Vi affido al Signore, all’intercessione della Madonna e dei nostri Santi protettori. Solo la Presenza di Gesù può rianimare la speranza in noi. Solo la Parola del Vangelo può donarci la vera consolazione dello Spirito. Solo la fede può restituire la forza della vita e il coraggio creativo di andare avanti nel cammino dell’esistenza e nella via di Dio. Per questo vi invito a confidare sempre, in tutto e ogni giorno di più, in Colui che Margaret già contempla e che San Francesco, nelle sue lodi al Dio Altissimo, ha invocato con queste sublimi parole:
«Tu sei il bene, tutto il bene, il sommo bene, Signore Dio vivo e vero… Tu sei bellezza, Tu sei sicurezza, Tu sei quiete. Tu sei gaudio e letizia, Tu sei la nostra speranza. Tu sei giustizia e temperanza. Tu sei tutto… Tu sei la nostra dolcezza».
Vi assicuro la mia vicinanza, la mia comunione spirituale e il mio ricordo al Signore. Vi abbraccio con viva cordialità e vi benedico con paterno affetto”.

Francesco Lomanto




Meter lancia l’allarme pedopornografia: “Inquietante e drammatica la violenza sessuale sui neonati”

Meter di don Fortunato Di Noto lancia ancora l’allarme pedopornografia. “Dal 4 ottobre al 18 novembre i gruppi di pedopornografia sull’App Signal sono aumentati da 49 a 102 con più di 350.000 di materiale pedopornografico (VIDEO, FOTO) prodotto e scambiato da pedofili da tutto il mondo che ‘impunemente’ producono, scambiano e commercializzano video e foto di abusi su minori di inenarrabile contenuto”. Si legge in una nota dell’associazione.
Nelle scorse settimane Meter ha sottolineato la necessità di trovare un accordo tra l’app Signal e le forze dell’ordine per contrastare questo fenomeno. Signal è un’applicazione di messaggistica che si distingue per l’uso avanzato della crittografia end-to-end, garantendo un livello di privacy elevato per gli utenti. Don Fortunato Di Noto evidenza l’inquietante situazione. “Dramamtica la violenza sessuale sui neonati e che i gruppi, segnalati oggi, 19 novembre, si presentano con questa descrizione per accedere: ‘bebes de o a 2 anos cp’ (bambini da zero a 2 anni child porn), ‘madre e hijo’ (madri e figli), ‘bebés recien nacidos’ (bambini recentemente nati), ‘Novos Babys’ (0-6 anni) (Nuovi bambini da 0 a 6 anni). Sono state individuate chat dove è indicata la posizione di localizzazione e così come indicano i pedopornografi, sembra esserci una disponibilità di bambini”, si legge ancora.
“I neonati abusati, – dice don Fortunato Di Noto, presidente Meter – sono ‘esposti’ come una sorta di trofei. Ogni ‘pedocrimale’ carica in ogni messaggio postato +15 foto o video che corrispondono a 15 neonati in ogni messaggio. Sappiamo dagli studi che i neonati non dimenticano e le lesioni neurologiche permangono e si manifesteranno nella vita a venire.
Meter continua a chiedere a gran voce azioni contro piattaforme come Signal. “Non possiamo tollerare questo abominio ed efferato reato contro l’infanzia – conclude Don Di Noto –Signal, i suoi amministratori, devono dare una chiara risposta e collaborazione contro tali crimini e con determinazione Meter chiede azioni chiare, trasparenti e collaborative. La necessità di creare delle alleanze operative favorirebbero una maggiore salvaguardia e sicurezza dei minori.”
Meter, unica realtà associativa, che monitora e individua sulla rete Internet materiale pedopornografico, si distingue nel mondo per aver contribuito in modo continuativo alla individuazione di pedocriminali in Italia e nel mondo. Basti pensare che dal 2002 al 2023 sono state inviate 67.956 segnalazioni con 225.316 link alla Polizia Postale italiana ed estera eseguendo 27 Operazioni Nazionali e internazionali contro la pedocriminalità.