Minimarket casalingo della droga, arrestato 29enne

Un 29enne, con precedenti di polizia per reati di droga, è stato arrestato dai Carabinieri di Francofonte e dalla Compagnia di Intervento Operativo del 12° Reggimento Sicilia coadiuvati dall’unità cinofila antidroga dei Carabinieri di Nicolosi, per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso di una perquisizione domiciliare l’uomo ha cercato di disfarsi della sostanza stupefacente gettando dalla finestra del secondo piano della propria abitazione, dove viveva con la famiglia, un barattolo e una busta di plastica trasparente contenenti rispettivamente 76 grammi di cocaina e 41 grammi di marijuana. Il ragazzo, gestendo in casa il mini-market della droga, avrebbe guadagnato dalla vendita almeno 8.000 euro. Nel corso della perquisizione sono stati rinvenuti e sequestrati anche materiali vari per il confezionamento delle dosi.




Hashish nascosta nel bauletto dello scooter, denunciato un 19enne

Un giovane di 19 anni è stato denunciato dagli agenti del Commissariato di Noto per il reato di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti. Nello specifico, a seguito di perquisizione, il ragazzo è stato trovato in possesso di 3 dosi di hashish nascoste all’interno del bauletto dello scooter. Successivamente, a seguito di ulteriore perquisizione domiciliare, sono state rinvenute a casa del diciannovenne ulteriori 5,5 grammi di hashish, occultati in camera sua. L’operazione rientra nell’ambito dei servizi finalizzati al contrasto dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti.




Irregolarità in tre esercizi commerciali, elevate sanzioni di 3 mila euro

Controlli amministrativi in tre esercizi commerciali a Portopalo di Capo Passero. Agenti del Commissariato di Pachino, insieme ai Carabinieri di Portopalo di Capo Passero e a personale dell’Asp di Noto, hanno sanzionato amministrativamente per 1000 euro ciascuno per irregolarità nei metodi di conservazione degli alimenti, per mancata esposizione dei cartelli di divieto di fumo e per occupazione abusiva del suolo pubblico.
Uno dei tre locali è stato anche sanzionato per la mancata esposizione della tabella alcolemica e per la mancanza dell’etilometro.




Caso doping nell’Ortigia, Andria Bitadze positivo al clostebol: sospeso

Andria Bitadze, centroboa del Circolo Canottieri Ortigia, è risultato positivo al Clostebol, uno steroide anabolizzante e sostanza vietata dalla World Anti-Doping Agency (WADA), dopo il controllo antidoping effettuato al termine della gara di Serie A1 contro il Brescia il 27 ottobre scorso. Secondo quanto riporta l’Ansa, il giocatore georgiano è stato sospeso in via cautelare dal Tribunale Nazionale Antidoping. Il controllo è stato disposto dalla NADO Italia. Il provvedimento arriva in accoglimento dell’istanza proposta dalla Procura Nazionale Antidoping “per la violazione degli artt. 2.1, 2.2 (sostanza riscontrata: Clostebol metabolita). La causa dovrebbe essere riconducibile all’utilizzo di una pomata per curare un problema dermatologico. “Bitadze, ragazzo pulito e onesto, la cui buonafede non è in discussione, avrebbe applicato una pomata (un farmaco da banco) per curare un problema dermatologico, commettendo la leggerezza di non consultare né informare lo staff medico della società”, scrive in una nota l’Ortigia.
Continua quindi la fase delicata dell’Ortigia dove anche il calendario assume un suo peso specifico. Il doppio impegno campionato-coppe europee ha portato i biancoverdi a giocare ogni tre o quattro giorni, togliendo energie e, soprattutto, non dando il tempo al tecnico Piccardo di recuperare i giocatori che man mano si sono infortunati. In campionato, poi, l’Ortigia si è dovuta già misurare con Brescia e Savona e, adesso, si prepara ad affrontare l’ennesimo impegno durissimo nel posticipo della 6ª giornata di Serie A1. Domani pomeriggio, infatti, alle ore 15.00, i biancoverdi scenderanno in acqua a Sori per affrontare la Pro Recco Waterpolo, che occupa il primo posto in classifica insieme al Brescia e che, al netto del cambio di società, rimane la corazzata di sempre. Gli uomini di Piccardo scenderanno in acqua per provare a dare il proprio meglio e lo faranno di certo con meno pressione rispetto a uno scontro diretto. Un’occasione anche per trovare risposte sul piano del gioco e dell’atteggiamento mentale.
Alla vigilia Stefano Tempesti ritiene la sfida in Liguria contro la sua ex squadra una situazione ideale per ripartire: “Penso che il Recco sia la formazione migliore da affrontare in questa fase, perché sarebbe stato un guaio, in un momento per noi di difficoltà come questo, giocare contro una diretta concorrente per le posizioni che ci competono. Invece, affrontare adesso il Recco, oltre a essere uno stimolo grandissimo, visto che giochiamo contro la squadra più forte del mondo, ci permette di vivere una partita nella quale il peso psicologico è tutto loro. Noi, infatti, giocheremo con la massima serenità questo match, che alza il nostro livello e in cui non ci sarà la pressione di dover fare per forza risultato, di dover puntare ai tre punti, come sarebbe stato con altri avversari. Per noi ora c’è solo da imparare e crescere come squadra”.
Il portiere biancoverde indica la strada che l’Ortigia deve seguire per cacciare via la crisi e risalire: “Fondamentalmente, quando le cose si complicano, bisogna partire dalle cose semplici. Nei momenti di difficoltà, quando perdi fiducia e tutto sembra andare male, le uniche chiavi per ripartire sono il lavoro e la semplicità, avendo chiaro in testa che, se prima eravamo una squadra, nel giro di qualche settimana o di un mese, non possiamo esser diventati persone che hanno dimenticato come si gioca a pallanuoto. A volte, le situazioni sono fatte di episodi, di concatenazioni di eventi che ti portano ad avere una mancanza di fiducia e di lucidità nei momenti importanti, e questo determina risultati negativi. Un sassolino così può diventare una valanga. Allora bisogna fermarsi, respirare e ripartire dalle cose semplici, dalla fiducia nel mister, nel lavoro e nella certezza che, così come eravamo forti prima, lo saremo anche dopo, consapevoli ovviamente del fatto che qualcosa va cambiato. La semplicità, ripeto, è la chiave della rinascita in questo momento. Significa partire dalle basi e da lì costruire la confidenza per andare avanti. La partita contro Recco è la situazione migliore che si potesse creare. Da una sfida come questa possiamo iniziare a ricostruire il nostro percorso ”.




Melilli “Città dei Presepi”, il Natale “da vivere” della Terrazza degli iblei: al via i preparativi

Cresce l’attesa per il Natale da vivere” della Terrazza degli Iblei: dall’8 dicembre al 6 gennaio un’atmosfera unica avvolgerà tutto il territorio melillese.
Da anni il comprensorio ibleo si propone come punto di riferimento per molti visitatori a seguito del ricco calendario di eventi proposto durante le festività natalizie, con l’apice raggiunto con la suggestiva proposta dei Presepi Viventi in tutte le località del territorio; attività, questa, che ha contribuito a ribattezzare Melilli come “Città dei Presepi” alla luce delle oltre 30mila presenze che hanno “affollato” le rappresentazioni del Convento dei Cappuccini a Melilli Centro, dell’incantevole “Sughereta” a Villasmundo e del “Natale in Famiglia” della frazione di Città Giardino.
Presepi di grande fattura anche quelli Monumentali, come quello “popolare” allestito all’interno dell’ex Chiesa del Collegio di Maria, adiacente la Chiesa Madre “San Nicolò Vescovo”, in cui si evince l’arte di Vincenzo Velardita, ambientato nella cultura siciliana dell’800 in cui le rappresentazioni dei personaggi e i diversi scenari raffiguranti il paesaggio ripropongono con passione e certosina cura edifici e luoghi caratteristici del contesto urbano e rurale, offrendo all’attento visitatore la possibilità di apprezzare alcune scene peculiari appartenenti al patrimonio culturale e di fede Melillese.
Una menzione particolare la meritano anche lo scenario artistico in ceramica calatina ambientato in un contesto rurale tipico del paesaggio dei Monti Iblei, visitabile a “San Sebastiano”, e “U Presepi i Sant’Antonio” caratteristico della omonima Chiesa dedicata al “primo degli abati”.
La Terrazza degli Iblei si trasformerà quindi in un “Villaggio di Natale” in piena regola con il trenino e la Casa di Babbo Natale, la pista di ghiaccio immersa nella suggestiva Piazza “San Sebastiano”, gli spettacoli itineranti con gli zampognari, spettacoli e concerti natalizi, tanto intrattenimento per i bambini con la “giostra di Natale” e grandi ospiti.
Tra questi confermata la presenza della cantante Silvia Mezzanotte, gìà vincitrice di un Festival di Sanremo con i Matia Bazar, del Sicily Unconventional Folk de “I Beddi”, autoproclamatisi “Musicanti di Sicilia in terre lontane” edel giornalista e conduttore televisivo Salvo La Rosa.




Giornata mondiale dei poveri, pasti caldi per i senza fissi dimora: le iniziative a Siracusa

Domani, domenica 17 novembre, si celebra l’ottava edizione della Giornata mondiale dei Poveri. La Giornata Mondiale dei Poveri è una delle iniziative nate dal Giubileo della Misericordia, affinché la Chiesa, attraverso le azioni tangibili delle comunità cristiane, diventi sempre più segno della carità di Cristo verso gli ultimi e i bisognosi. Questa Giornata si propone di incoraggiare innanzitutto i fedeli a opporsi alla cultura dello scarto e dello spreco, abbracciando invece la cultura dell’incontro.
Papa Francesco ha scelto un motto significativo in quest’anno dedicato alla preghiera, ormai all’inizio del Giubileo Ordinario del 2025: «La preghiera del povero sale fino a Dio» Papa Francesco, che ha voluto questa iniziativa, ha fin da subito chiarito il fine: «Desidero che le comunità cristiane, nella settimana precedente la Giornata Mondiale dei Poveri, si impegnino a creare tanti momenti di incontro e di amicizia, di solidarietà e di aiuto concreto”, ha detto Papa Francesco.
Nella parrocchia San Tommaso Apostolo al Pantheon di Siracusa oggi alle ore 18.00 preghiera del Santo Rosario, e alle ore 18.30 celebrazione eucaristica. Al termine, raccolta alimentare a favore della mensa parrocchiale. Ieri la catechesi sul messaggio del Santo Padre per la Giornata mondiale dei poveri.
Domenica 17, alle ore 9.30 la celebrazione eucaristica e la raccolta alimentare a favore della mensa. Alle ore 12.00 pranzo di festa alla mensa parrocchiale. Alle ore 18.30 celebrazione eucaristica.
“Ringrazio tutti i volontari che permettono l’apertura della mensa tutti i giorni – ha spiegato don Massimo Di Natale –. La provvidenza ci permette di accogliere quanti si presentano per un pasto caldo. E al momento parliamo di circa 50/60 persone. Dall’adorazione attingiamo la forza per il servizio di carità presentando nella preghiera gli assistiti, i volontari ed i benefattori. Durante la settimana sarà possibile far giungere a favore della mensa del Pantheon bottiglie d’acqua da mezzo litro, pasta corta, carta da forno e carta alluminio, bicchieri di plastica e prodotti per la pulizia delle stoviglie e degli ambienti”.




Rappresentanza di genere in giunta, il Pd: “Delusione per il voto, ma non arretreremo sull’argomento”

“Le democratiche di Siracusa e il gruppo consiliare del PD esprimono delusione per il voto di ieri mattina ma non arretreranno sull’argomento e utilizzeranno tutti i mezzi e gli strumenti necessari affinché anche a Siracusa e anche in Sicilia sia del tutto normale che in una giunta ci sia più di una donna”. A scriverlo è il gruppo consiliare del Partito Democratico di Siracusa. Nella giornata di ieri, infatti, con 13 astensioni e 5 voti favorevoli è stato respinto un ordine del giorno del gruppo del Pd sulla rappresentanza di genere nelle giunte comunali, questione all’attenzione dell’Assemblea regionale siciliana. Il Pd, il giorno dopo, non nasconde la delusione. “Il consiglio comunale sulla democrazia paritaria si astiene e non fa passare l’ordine del giorno. – si legge – Il gruppo chiedeva, come in tante città siciliane, al consiglio di adoperarsi politicamente affinché i comuni siciliani si adeguino al resto di Italia. Nulla. Il gruppo chiedeva una presa di posizione e un segnale nei confronti delle donne, più o meno giovani, che alla politica guardano con interesse o che proprio dalla classe politica sono state allontanate. Nulla. – continua il gruppo consiliare del Pd – Nella stessa città in cui in giunta comunale è solo una la donna: il consiglio decide che la democrazia paritaria è discriminatoria ed è offensiva. La composizione di questa giunta ci dice però che non sono le donne siracusane ad essere incapaci o inadeguate ma questa classe politica a perpetuare schemi machisti imbarazzanti. Ieri il consiglio ha dimostrato di non conoscere neanche il proprio statuto comunale che, già da anni, prevede l’equilibrio della rappresentanza dei generi nella composizione della Giunta”.




Alessio Boscarino è il nuovo presidente dell’Associazione Italiana Arbitri Siracusa

Alessio Boscarino è il nuovo presidente dell’AIA (Associazioni Italiana Arbitri) per la sezione di Siracusa, dedicata a Concetto Lo Bello.
“Anzitutto, mi pare doveroso ringraziare Stefano Di Mauro, presidente uscente, unitamente a tutti i colleghi che hanno collaborato durante il suo decennio, per il lavoro svolto con grande dedizione e professionalità, sia sotto l’aspetto tecnico che amministrativo”, ha dichiarato il nuovo presidente AIA, Alessio Boscarino.
Un programma vasto, quello che ha portato alla sua elezione, che si basa fortemente sia sulla condivisione sia sulla continua crescita tecnica di ogni singolo associato in stretta intesa tra AIA e FIGC.
Boscarino ha rappresentato già la sezione di Siracusa da arbitro fino ai campi nazionali di serie D, da dirigente regionale e nazionale dopo aver collaborato con il consiglio direttivo e da mentor per il progetto FIFA “Talent e Mentor”.
“Da Presidente – dice Alessio Boscarino – mi impegno affinché i nostri O.A. (Osservatori Arbitri) provinciali visionino più gare possibili, coadiuvati anche da i nostri O.A. che operano a livello regionale e nazionale, il tutto per aiutare così i ragazzi nella loro formazione e crescita”.
“Per quanto riguarda l’attività associativa, oltre ad assicurare collegialità alle riunioni, appare altresì doveroso implementare l’attività ludica e ricreativa formando dei gruppi di lavoro per ricevere l’opinione di ogni singolo associato al fine di coinvolgere, non solo i più giovani, per l’organizzazione e svolgimento di attività di intrattenimento, nei luoghi della sezione o anche fuori dalla stessa. Si pensa di riorganizzare la squadra di calcio sezionale non certamente con il solo scopo di partecipare ai tornei di calcio con le altre consorelle sezioni arbitri, ma soprattutto per formare un gruppo coeso che si alleni, atleticamente, anche giocando a calcio con la possibilità in quella sede di scambiarsi esperienze che non possono che arricchire il proprio bagaglio tecnico”, conclude Alessio Boscarino.




Pallavolo, terza trasferta consecutiva per Melilli Volley: a Marina di Gioiosa Ionica per tornare a fare punti

Terzo impegno consecutivo in trasferta per Melilli Volley, atteso domani, domenica 17 novembre alle 18, a Marina di Gioiosa Ionica dalla Sensation Profumerie per la sesta giornata del campionato di serie B2 di pallavolo femminile. L’obiettivo è quello di tornare a far punti dopo la prima sconfitta stagionale di sabato scorso a Catania contro il Volley Valley. “C’è tanta voglia di riscatto – dice il vicepresidente Salvo Corso – dopo la sfortunata prestazione della scorsa settimana. Le ragazze hanno ormai assorbito quel ko e scenderanno in campo con il chiaro intento di fare bottino pieno. In settimana, nonostante allerte meteo e avverse condizioni climatiche, hanno lavorato duro agli ordini dei nostri tecnici Santino Sciacca e Luca Scandurra, che hanno curato ogni dettaglio nella preparazione al match. Sappiamo bene che non sarà una partita agevole, sia perché giochiamo fuori casa ma anche per il fatto che affrontiamo una squadra con il morale alto dopo aver ottenuto la prima vittoria in campionato. Le insidie non mancheranno, ma dovremo essere bravi a superare le difficoltà che questa partita potrà riservarci”.




Uomo perde la vita in Ortigia, malore improvviso mentre si trovava in auto

Un malore improvviso e fatale. Così avrebbe perso la vita un uomo, nel tardo pomeriggio in Ortigia. Secondo una prima ricostruzione, era a bordo della sua auto, sul lungomare di Levante, intento a far manovra verosimilmente per parcheggiare. Si sarebbe però sentito male, perdendo coscienza mentre la vettura arrestava la manovra urtando un’auto già in sosta.
In pochi minuti, sul posto sono arrivati i sanitari del 118 che hanno provato a rianimare l’uomo sul posto. Nonostante i disperati tentativi, per lui non c’ stato nulla da fare. Intervenuta anche la Polizia Municipale di Siracusa.