Nuovo ospedale, il sindaco Italia: “Monteforte Specchi è l’uomo giusto al posto giusto”

“Credo che sia una delle persone migliori che si potesse pensare di destinare a questo incarico”.  Il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, commenta così la nomina del nuovo commissario straordinario per la realizzazione dell’ospedale, Guido Monteforte Specchi.  “Credo che si possa parlare dell’uomo giusto al posto giusto. Parliamo di una persona non solo tecnicamente preparata – prosegue Italia – ma anche a conoscenza degli ambiti dei lavori pubblici, e questo tengo a sottolinearlo. Perché non basta essere esperti e capaci, bisogna anche avere dimestichezza con la nostra burocrazia”.
Uno dei primi nodi da risolvere sarà quello del finanziamento complessivo dell’opera. Con l’aumento dei costi ed alcuni adeguamenti contrattuali, mancano all’appello circa 118 milioni a fronte dei 200 già stanziati. “Non possiamo accontentarci di iniziare a costruire un ospedale in attesa che poi arrivino le altre somme. Dobbiamo avere un ospedale compiuto in ogni sua parte e per questo serve la certezza della disponibilità delle somme, come anche i rappresentanti nazionali hanno al momento confermato”, ricorda Francesco Italia che lanciò nelle settimane scorse l’allarme circa le somme mancanti all’appello.




Salta la ciclovia della Magna Grecia, Scerra: “Governo toglie soldi del Pnrr alla Sicilia”

“Salta la ciclovia della Magna Grecia, che avrebbe dovuto attraversare la Sicilia orientale dalla provincia di Messina a quella di Ragusa, passando per Siracusa e Catania. Il motivo è tanto semplice quanto grave: il governo Meloni ha definanziato l’opera. Nella revisione del Pnrr ha tolto i soldi. E alla scadenza del 31 dicembre 2023, la Regione Siciliana ne ha dovuto prendere atto, revocando la procedura di gara e la proposta di aggiudicazione provvisoria. Questo dimostra quanto fondato fosse il mio allarme sulle scelte del centrodestra che con accanimento continua a togliere al Sud, nonostante l’imbarazzante difesa tentata da esponenti di maggioranza”. È il duro commento di Filippo Scerra alla notizia della revoca della ciclovia della Magna Grecia in Sicilia. Il parlamentare cinquestelle aveva messo in guardia, nelle settimane scorse, stilando un elenco di opere pubbliche previste in Sicilia a cui il governo Meloni, in fase di revisione del Pnrr, aveva tolto ogni risorsa, rendendole così irrealizzabili.
“Con preoccupante faciloneria mi è stato risposto che sarebbero state individuate altre fonti di finanziamento. Bene, la falsità di quelle dichiarazioni viene testimoniata oggi non da me, ma dai documenti della Regione Siciliana che non può essere tacciata di partigianeria, essendo guidata dal centrodestra”, aggiunge Scerra. Nel provvedimento di revoca della procedura di gara, si menziona “l’assenza, in atto, di un provvedimento del Governo centrale” che dimostri ‘la riprogrammazione degli interventi su fonti finanziarie alternative al PNRR mediante la rimodulazione” e pertanto “in assenza di copertura finanziaria certa” non si reputa “cauto proseguire con la procedura di gara”.
“In sintesi – spiega l’esponente cinquestelle – la rimodulazione di risorse promessa non c’è stata, l’opera è stata cancellata dal Pnrr ed eliminata dal governo Meloni. Temo purtroppo che questo sia solo l’inizio. Ma adesso almeno è chiaro il gioco di bugie che il centrodestra ha condotto sul Pnrr, tradendo i suoi elettori siciliani”.




Siciliani fuori sede, Spada ci prova: “riconoscere il loro diritto al voto”

“Il voto per i fuori sede è un diritto sacrosanto da riconoscere anche ai siciliani. La mia proposta, sottoscritta anche da altri colleghi deputati, mira a colmare una lacuna che, negli anni, ha causato una disparità evidente”.
A dichiararlo è Tiziano Spada, deputato regionale del Partito Democratico, la cui proposta – sottoscritta anche dagli altri parlamentari dem e quelli dei gruppi Sud chiama Nord, Movimento Cinque Stelle e Fratelli d’Italia – è stata depositata e verrà votata la prossima settimana dall’Assemblea Regionale Siciliana.
“I siciliani che per motivi di studio, lavoro o cure mediche si trovano in un comune diverso da quello in cui sono iscritti nelle liste elettorali sono impossibilitati a votare – sottolinea Spada -. Bisogna equiparare la legislazione italiana a quella di altri stati europei che prevedono già la possibilità di esercitare il voto a distanza, attraverso il voto postale o il voto anticipato”.
Ad oggi, i cittadini italiani fuori sede sono costretti ad affrontare anche i disagi degli spostamenti e a sostenere spese importanti per raggiungere il proprio comune di residenza ed esprimere il voto. Ne deriva, spesso, che l’unica alternativa sia rinunciarvi. Già nel 2022 è stata depositata una proposta di legge alla Camera dei Deputati in materia di “Disposizioni per l’esercizio del diritto di voto in un comune diverso da quello di residenza, in caso di impedimenti per motivi di studio, lavoro o cura”. Dopo l’approvazione a luglio 2023 il testo, divenuto “Delega al Governo in materia di esercizio del diritto di voto in un comune situato in una regione diversa da quella del comune di residenza, in caso di impedimenti per motivi di studio, lavoro, cure mediche o prestazione di assistenza familiare”, è rimasto bloccato in Senato. L’approvazione dovrà avvenire entro e non oltre febbraio 2024, pena l’impossibilità – per i cittadini fuori sede – di esercitare il diritto di voto per le elezioni europee ed amministrative, in calendario a giugno prossimo.
“Negli anni – continua Spada – sono state elaborate diverse proposte di legge che non sono mai giunte ad approvazione. Dal 2008, inoltre, il comitato “Iovotofuorisede” si è fatto promotore di petizioni nazionali per chiedere l’introduzione per via legislativa del diritto di voto a distanza. Con questa proposta – conclude il parlamentare regionale – anche la Sicilia aderisce all’iniziativa che mira ad impegnare il governo nazionale a definire la legge per il voto dei fuorisede. Auspichiamo che l’approvazione arrivi in tempi brevi, in modo da permettere ai siciliani di esprimere un diritto sancito anche dalla Costituzione”.




Carnevale di Melilli, un programma ricco di grandi nomi per il divertimento di tutti

È tutto pronto per il Carnevale della Terrazza degli Iblei: Melilli, Villasmundo e Città Giardino. Non solo carri allegorici e gruppi mascherati, anche quest’anno saranno previsti ospiti di “fama”.
Si comincia con gli Shakalab, collettivo siciliano veterano della scena reggae e hip hop dell’Isola. Jahmento, Lorrè, Br1 e Marcolizzo, i componenti della band, trascineranno il pubblico con il loro sound “dialettale”.
Tornano a grande richiesta Le Donatella. Le sorelle Giulia e Silvia Provvedi, reduci dal film La California, incendieranno la rinnovata ed elegante Piazza Risorgimento a Villasmundo domenica 11 febbraio.
Stessa sera e location diversa, ma altrettanto suggestiva, la piazza “San Sebastiano” al centro di Melilli, per LDA l’artista sbocciato nel famoso talent Amici di Maria De Filippi. Luca D’Alessio, tra i partecipanti dell’ultimo Sanremo, vanta collaborazioni prestigiose con artisti del calibro di Alex Britti.
Non esiste un Carnevale senza balli sfrenati, e allora via alle selezioni musicali proposte da FM Italia, RSO e Radio Studio Centrale con grandi ospiti come DJ Molella, il produttore discografico e conduttore radiofonico di Radio DeeJay e la grande energia e professionalità di Dj Comollo e dell’istrionico Fabio Alisei direttamente da Radio 105, che faranno infuocare le piazze, rispettivamente, di Melilli e Villasmundo la notte del 13 febbraio, regalando tantissimo divertimento e spensieratezza.
Per chiudere in bellezza, arriva la “madrina” del Carnevale più stretto d’Italia che quest’anno sarà la bellissima influencer Taylor Mega.
Città Giardino sarà la “patria” dell’animazione per bambini che inaugurerà il Giovedì Grasso di questo 2024.
E non dimentichiamoci delle “Comitive”, tradizionale fulcro del Carnevale di Melilli, che sfileranno in maschera ed esibiranno la loro creatività con le loro creazioni più attese, i Carri Allegorici.
“Il Carnevale della Terrazza degli Iblei è ormai giunto alla sua sessantaquattresima edizione, acquisendo di diritto una storicità, e solidità, con pochi eguali che l’ha portata ad essere inserita nella Rete dei Carnevali Storici d’Italia”, dichiara il Sindaco di Melilli, on. Giuseppe Carta. “Proponiamo anche quest’anno un parterre di artisti di assoluto livello che allieteranno le giornate dei miei concittadini e di tutti quei visitatori, e sono tanti, che scelgono Melilli, Villasmundo e Città Giardino, per un divertimento a misura di famiglia”.

Gli appuntamenti nel dettaglio:
– Giovedì 8, start a Città Giardino con un’esperienza carnascialesca dedicata ai bambini con animazione presso gli istituti scolastici della frazione. Nel pomeriggio il Centro di Melilli protagonista con la sfilata del “Re Carnevale”, da Piazza “Umberto” fino a Piazza “San Sebastiano”, che sarà lo scenario perfetto per il reggae/hip hop degli Shakalab e il Dj Set;
– Venerdì 9, serata da non perdere con protagonista sempre la piazza “San Sebastiano” con, a partire dalle 20.30, la band degli Arkinuè e, a seguire, Radio Studio Centrale con Alex Spagnuolo e Giovanni Nicastro che faranno ballare tutto il pubblico presente;
– Sabato 10 pomeriggio strepitoso sia a Melilli che a Villasmundo: dalle ore 16.00 raduno dei “Gruppi in Maschera” in Piazza “Umberto” al Centro storico per sfilare sino a piazza “San Sebastiano” che si trasformerà in una discoteca a cielo aperto con i dj di FM Italia. Grande attesa anche a Villasmundo con la sfilata dei Carri Allegorici e dei Gruppi in Maschera guidati da “Re e Regina Carnevale”. Piazza “Risorgimento” sarà “animata” fino a tarda sera dallo staff di RSO – Radio Sud Orientale;
– Domenica 11 è il giorno clou: a Melilli si comincia già di buon mattino con la sfilata dei bambini in maschera, dalla centralissima Piazza “Rizzo”, nel pomeriggio la sfilata dei maestosi Carri Allegorici, in Piazza “Carmine” e la sera spazio allo spettacolo musicale dei “Show Live Carnival Experience” e lo special guest LDA. Anche a Villasmundo: alle 10.00 animazione per i bambini in maschera, alle 17.00 raduno Carri Allegorici e Gruppi in Maschera e di sera lo spettacolo itinerante dei “Black and White Street Band”, i “Radio Radianti” e il duo “Le Donatella”, per tanta buona musica e divertimento.
– Lunedì 12 pomeriggio intenso, con una sfilata dei Gruppi in Maschera a Melilli e la caratteristica Ape Sound lungo le vie del centro storico.
– Martedì il gran finale con la sfilata conclusiva dei Carri Allegorici e lo spettacolo musicale dei “Los Deseos”, dalle 19.30, in piazza “San Sebastiano” a Melilli al quale parteciperà la Madrina del Carnevale, la bellissima e bravissima Taylor Mega che animerà la serata con la musica del grande DJ Molella. A Villasmundo dal pomeriggio sfilata dei Carri, dei Gruppi in Maschera e di Re e Regina Carnevale per poi concludere degnamente con la selezione musicale di DJ Comollo e il brio di Fabio Alisei, direttamente da radio 105.




Cocaina, hashish e crack in una buca nel terreno: due arresti e una denuncia

Due uomini di 34 e 25 anni sono stati arrestati dai Carabinieri di Siracusa, mentre un 46enne è stato denunciato all’Autorità giudiziaria, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
In occasione di servizi mirati di controllo del territorio, i militari hanno rinvenuto 24 involucri contenenti complessivamente circa 7 grammi tra cocaina, hashish e crack all’interno di una  busta di plastica occultata in una buca scavata nel terreno.
Dopo il sequestro dello stupefacente, il 34enne e il 25enne sono stati posti ai domiciliari , mentre il 46enne è stato denunciato all’Autorità giudiziaria.




Fondazione INDA, l’Istruttoria di Peter Weiss al Teatro Massimo

Nuovo appuntamento nell’ambito del progetto di collaborazione tra la Fondazione INDA e il Teatro Massimo Città di Siracusa.
Mercoledì 31 gennaio e giovedì 1 febbraio andrà in scena l’Istruttoria di Peter Weiss, progetto formativo a cura di Daniele Salvo.
“Questo lavoro è stato condotto attraverso lo studio del testo “L’Istruttoria” di Peter Weiss – sono le parole di Daniele Salvo -. Atto di denuncia contro i crimini nazisti, L’Istruttoria venne scritta dallo scrittore e drammaturgo tedesco dopo aver assistito allo storico processo che si svolse a Francoforte dal 1963 al 1965 contro un gruppo di SS e di funzionari del lager di Auschwitz. L’opera trascende la rappresentazione del processo e acquista la liricità di una tragedia greca. Cosa significa oggi affrontare ancora una volta lo sterminio nazista ed interrogarsi sui motivi e sulle ragioni storiche che portarono l’umanità al periodo più buio della sua storia? In periodo di re-visionismo, memoria a breve termine, canzonette, reality show ed eroi di un giorno, incontrare le testimonianze dirette dei grandi criminali nazisti e dei testimoni che hanno subito le loro inaudite violenze, porta a profonde ri-flessioni sul senso della nostra vita, sul concetto di colpa e responsabilità, sul pericolo assoluto che può portare ogni decisione di stampo politico non controllata ed accentratrice”.
Ogni data avrà un doppio appuntamento. Mercoledì 31 gennaio alle 10,30 e alle 20,30, mentre giovedì 1 febbraio,gli spettacoli andranno in scena alle 9 e alle 11,30.
Sul palco saliranno: Caterina Alinari, Andrea Bassoli, Alberto Carbone, Sara De Lauretis, Carlo Alberto Denoyè, Ferdinando Iebba, Moreno Pio Mondì, Matteo Nigi, Alice Pennino, Francesco Ruggiero, Elisa Zucchetti, Clara Borghesi, Davide Carella, Carlotta Ceci, Federica Clementi, Alessandra Cosentino, Giovanni Costamagna, Christian D’Agostino, Lorenzo Ficara, Ludovica Garofani, Gemma Lapi, Zoe Laudani, Marco Maggio, Carlo Bouland Marrubini, Arianna Martinelli, Giuseppe Oricchio, Carlo Andrea Pecori Donizetti, Beatrice Ronga, Massimiliano Serino, Davide Sgamma, Francesca Sparacino, Stefano Stagno, Giovanni Taddeucci, Siria Sandre Veronese.
I movimenti scenici sono di Jacqueline Bulnes, il disegno luci di Elvio Amaniera, la direzione di scena di Enzo Campailla, assistente è Gabriele Crisafulli mentre le scene e i costumi sono a cura rispettivamente del laboratorio teatrale e della sartoria della Fondazione INDA; le armi di scena sono realizzate da Flavio Guerini.




Polizia Provinciale di Siracusa, tra impegno ambientale e sicurezza stradale

Il 2023 si è chiuso con un bilancio positivo per la Polizia Provinciale di Siracusa, nonostante la grave carenza di personale. Interessanti i risultati in termini di attività e controllo del territorio, caratterizzati sul fronte della tutela ambientale e nell’ambito della sicurezza stradale.
Gli agenti hanno effettuato pattugliamenti e appostamenti lungo le strade provinciali maggiormente colpite dal triste fenomeno dell’abbandono dei rifiuti urbani, con un impegno particolare nella prevenzione dei reati ambientali.
Per la tutela della sicurezza stradale, gli eventi meteo del 2023 hanno fatto scattare più volte sia il Piano di Emergenza Interno che l’attivazione del Centro di Coordinamento Soccorso da parte della Prefettura di Siracusa. Da mesi, poi, in servizio anche l’autovelox per limitare pericolosi eccessi lungo le principali strade provinciali.
Di rilievo anche l’attività di ordine pubblico effettuata a seguito delle ordinanze del Questore di Siracusa, con la massima collaborazione con le altre forze di polizia ed il Comando dei Vigili del Fuoco.




Vìola gli arresti domiciliari e si “concede” una gita a Roma, arrestato 36enne

Un pregiudicato di 36 anni è stato arrestato dai Carabinieri a Francofonte, per violazione degli arresti domiciliari. Eseguita un’ordinanza di aggravamento emessa dal Tribunale di Modena.
L’uomo era gravemente indiziato di rapina ed era stato autorizzato a presenziare nella città emiliana a un’udienza relativa a un procedimento a suo carico. Durante il viaggio di ritorno in Sicilia, in treno, si è però prima strappato il braccialetto elettronico dalla caviglia e poi si è fermato a Roma per qualche ora. Tutto senza esserne autorizzato.
Una “gita” che gli costa cara: l’autorità giudiziaria ha disposto la sostituzione degli arresti domiciliari con la custodia in carcere. E’ stato quindi condotto a Cavadonna.




Rissa in Igea Virtus-Siracusa, mano pesante del Giudice Sportivo sulla società messinese

Igea Virtus-Siracusa non finisce più. Domenica la partita, vinta dai padroni di casa che hanno imposto ilp rimo stop stagionale agli azzurri. Poi le accuse reciproche nel dopogara, con il silenzio deciso dal Siracusa per i suoi tesserati mentre il presidente Alessandro Ricci ha spiegato su FMITALIA i motivi di quella scelta. La lettura offerta dal numero uno del club azzurro non è piaciuta all’Igea Virtus che ha replicato con una dura nota stampa, rispedendo al mittente le accuse di poca sportività. A chiudere quella nota anche un tagliente “bisogna saper perdere”.
In verità, Ricci aveva riconosciuto la maggior voglia e cinismo dei giocatori messinese. Semmai, si era soffermato su episodi poco edificanti attorno e fuori dal rettangolo di gioco. E il Giudice Sportivo, con i suoi provvedimenti, sembra dar in qualche modo ragione alla posizione del Siracusa.
Multa salata per l’Igea Virtus: 2000 euro “per avere nel corso del secondo tempo propri tesserati preso parte ad una rissa con i tesserati della società avversaria che veniva prontamente sedata dalle Forze dell’ordine. Al termine della gara, persone non identificate ma chiaramente riconducibili alla società, indebitamente presenti nella zona degli spogliatoi, tentavano di aggredire i tesserati della squadra avversaria non riuscendoci solo grazie all’intervento delle Forze dell’ordine. Per comportamento ostruzionistico dei propri raccattapalle”. Una lista di contestazioni piuttosto chiara. Anche il Siracusa è stato multato (800 euro) ma perchè i suoi tesserati si sono “difesi” partecipando a quella citata rissa.
Il dirigente dell’Igea Virtus, Rosario Sorrenti, è stato inibito da ogni attività sino al 6 febbraio. “Per essere, in occasione della realizzazione di una rete da parte della propria squadra, entrato indebitamente nel terreno di gioco e aver rivolto espressioni offensive all’indirizzo dei componenti della panchina avversaria”, scrive il Giudice Sportivo.
Le tensioni di quel match pesano anche in casa azzurra: due giornate di stop per Aliperta, autore della rete del momentaneo vantaggio e poi espulso; una giornata di squalifica per Maggio (ammonito, era dffidato); una giornata anche per l’allenatore Cacciola, pure lui espulso.




Atletica, Gianni Melluzzo al top: diventa tecnico di IV livello europeo

Una specializzazione tecnico-sportiva prevista dal sistema europeo delle qualifiche, rilasciata da Sport e Salute per conto del Dipartimento dello Sport del Governo. È il grande risultato di Gianni Melluzzo che è diventato il secondo tecnico siracusano a conseguire la qualifica, dopo Sandro Campagna.
Il IV livello europeo è il corso d’élite della Scuola dello Sport, il fiore all’occhiello della formazione tecnico-sportiva, al quale si può accedere solo se in possesso di determinati requisiti che vengono valutati da un’apposita commissione. Un corso multidisciplinare che tratta argomenti come il management, la leadership, la metodologia e la periodizzazione dell’allenamento sportivo, l’allenamento funzionale, fisiologia e psicologia. Il Project Work dal titolo “La Leva della motivazione nel rapporto coach/genitore ed atleta/figlio” di Gianni Melluzzo ha riscontrato particolare interesse per l’argomento trattato e per i campi di applicazione multidisciplinare.
“Sono assolutamente soddisfatto delle scelte in questo ultimo periodo del mio percorso da coach sportivo. L’acquisizione di queste competenze nei vari ambiti dello sport, dal management di impianti sportivi al coaching, dalla pratica di campo all’analisi valutativa mi hanno permesso l’acquisizione di un know-how che mi entusiasma e mi dà un’energia da per poter mettere in pratica l’expertice acquisita finora”, dichiara raggiante Gianni Melluzzo.