Politiche di genere, dibattito all’Urban Center con i giovani della Generazione Z

Ieri pomeriggio, in occasione dell’ VIII Festival dell’Educazione sulle orme di Pino Pennisi, all’Urban Center di Siracusa, si è svolto un incontro fra giovanissimi politicamente impegnati su temi relativi a diritti civili e sociali. Il dibattito, organizzato da Arcigay Siracusa in collaborazione con Siracusa Città Educativa, dal titolo “La società che verrà, giovani e diritti a confronto” è stato introdotto dal presidente Armando Caravini e da Marco Zappulla, assessore Pari opportunità di genere e giovanili.
I protagonisti dell’evento, un gruppo di neo maggiorenni che hanno esposto e offerto soluzioni su temi quali l’inclusione e l’uguaglianza di genere, disparità salariali e salute mentale, sono stati moderati dagli interventi della psicologa Maria Vittoria Zaccagnini e della giornalista Nadia Germano, entrambe impegnate in prima linea. L’evento è stato un’occasione interessante sia per il pubblico presente che per i rappresentanti al tavolo di discussione, per individuare soluzioni a favore della generazione Zeta, cercando di spiegare come realmente dovrebbe essere pensata e elaborata una politica che intende affrontare sfide cruciali come la questione di genere, le disparità nel mondo del lavoro, i diritti della comunità LGBTQ+, il welfare e la sempre più precaria salute mentale di giovani e adulti.




Tragedia sulla A18, travolto da un 86enne alla guida. “E’ un’ingiustizia, non trovo pace”

E’ Salvo Campisi la vittima del drammatico incidente avvenuto ieri pomeriggio sull’autostrada Catania-Messina. A Siracusa, dove viveva, lo conoscevano praticamente tutti. Sempre sorridente, un’energia positiva messa a disposizione di tutti. E gli amici, tanti, non potevano che ricambiare con straordinario affetto. Lascia due figli e una pesante scia di dolore, nell’assurdità della tragedia.
Secondo la prima ricostruzione, si era fermato sul margine destro della carreggiata a causa di un problema all’auto. Forse una foratura, poco distante da San Gregorio, in direzione Catania. Avrebbe allertato Polizia Stradale ed il carroattrezzi. Poi sarebbe sceso per verificare la situazione e magari valutare la sostituzione dello pneumatico. Proprio in quegli istanti, sarebbe stato travolto da una vettura che sopraggiungeva. Un impatto violento, che non gli ha lasciato scampo.
Alla guida di quell’auto c’era un 86enne. La Polizia Stradale ha disposto accertamenti tossicologici. E’ risultato negativo all’alcol test ed in regola con patente e assicurazione. Subito dopo l’accaduto, è stato trasportato in ospedale in stato di shock. Il magistrato, intanto, ha disposto l’ispezione cadaverica. I mezzi coinvolti nel sinistro sono stati posti sotto sequestro.
“La rabbia mi divora, il dolore mi lacera. È un’ingiustizia che grida, che non trova pace. Non era il tuo tempo, non era scritto così. Sei stato strappato ai tuoi figli che erano la tua unica ragione di vita, ai tuoi genitori che non si danno pace, a tutti noi che ti volevamo bene senza condizioni. Non ci hai lasciato: ti hanno portato via”, dice con rabbia l’amico che lo aveva sentito al telefono poco prima.
Una tragedia che lascia senza parole, con il fiato spezzato. Fatica a trovare le parole anche Deborah Lentini, referente provinciale dell’Associazione Familiari e Vittime della Strada. La notizia dell’incidente è arrivata mentre in Santuario a Siracusa si celebrava – ieri – una messa in ricordo delle vittime della strada, nella giornata nazionale dedicata alla memoria. “E per questo è stata ancora più cupa. E’ sempre difficile trovare le parole giuste. Si conoscono già le emozioni dei familiari, la violenza della notizia che arriva e cambia tutto improvvisamente. Si conosce il buio, l’angoscia, il dolore di una perdita assurda”, commenta. “Ma quando ti comunicano che non tornerà a casa un uomo dal sorriso gentile, un sorriso che aveva anche da ragazzino e che conosci, il cuore perde un battito e il respiro diventa pesante. Un abbraccio nell’infinito, Salvo”.




Arriva il simulatore virtuale: l’appuntamento di FORMEDIL e ANCE con gli studenti del CAT

Attività formative che diventano concreta possibilità, soprattutto per i giovani pronti a costruire il proprio futuro, di “provare” un lavoro (e non solo di immaginarlo) grazie all’utilizzo di un simulatore virtuale.
Il FORMEDIL Siracusa, Ente unico formazione e sicurezza istituito dal CCNL edile, in collaborazione con ANCE, Associazione Nazionale Costruttori Edili dedica il mese di novembre ad una serie di iniziative, nell’ambito delle quali si inserisce l’atteso appuntamento di giovedì 20 novembre, con gli alunni del CAT, l’Istituto Tecnico Costruzioni Ambiente e Territorio. Al parco Tecnosecur di Città Giardino, gli studenti avranno la possibilità di utilizzare il simulatore virtuale a bordo macchina, eccezionalmente messo a disposizione dalla Scuola Edile di Latina. Con la realtà aumentata, sotto la guida di istruttori qualificati, i giovani del CAT sperimenteranno in maniera concreta i principali passaggi delle operazioni previste, come hanno avuto modo di fare la Presidente ed la Vicepresidente dell’Ente, Margherita Finocchiaro e Saveria Corallo in occasione del SAIE/Bari, apprezzandone la funzionalità e le capacità certamente attrattive verso i giovani.
Entrando nel dettaglio, saranno simulate alcune situazioni lavorative, anche di particolare complessità all’interno di cantieri di varia natura, se pur virtuali. Il simulatore virtuale a bordo macchina, utilizzato come metodologia didattica attiva nei corsi di formazione abilitanti per operatore di escavatori, pale caricatrici frontali e terne, sfrutta le opportunità offerte dalle ITC (Information and Communication Technogies) rendendo più semplice ed al contempo efficace l’apprendimento di abilità manuali e pratiche che verranno testate successivamente sulle macchine operatrici direttamente sul campo.




Siglata l’intesa tra Cna e Consorzio della Mandorla di Avola: “Accordo per valorizzare le eccellenze”

Sottoscritto nella tarda mattinata di oggi il protocollo d’intesa tra CNA Siracusa e il Consorzio di Tutela e Miglioramento della Mandorla di Avola, un accordo che segna un passo importante nella promozione delle eccellenze locali e nel rafforzamento dei legami tra produttori e imprese di trasformazione.
L’intesa nasce dalla volontà condivisa di “mettere a fattor comune competenze ed esperienze delle due realtà; favorire la valorizzazione della Mandorla di Avola, prodotto identitario e di qualità riconosciuto a livello nazionale e internazionale; stabilire condizioni economiche di fornitura vantaggiose per le imprese trasformatrici, impegnate a rispettare disciplinari e strumenti operativi del Consorzio; creare occasioni di promozione in fiere, eventi e manifestazioni locali, regionali e nazionali; coinvolgere CNA Siracusa nella programmazione di iniziative sviluppate dal Consorzio”.
La presidente di CNA Siracusa Rosanna Magnano ha sottolineato come “questo protocollo rappresenti un modello di collaborazione virtuosa tra associazioni e consorzi, capace di generare valore per le imprese e per l’intero territorio”.
Il presidente del Consorzio della Mandorla di Avola, Giorgio Cappello ha evidenziato che “rafforzare il legame con il mondo della trasformazione significa garantire nuove opportunità di crescita e consolidare il prestigio della Mandorla di Avola, simbolo di qualità e tradizione”.
Con questa firma, CNA Siracusa e il Consorzio della Mandorla di Avola avviano un percorso comune che mira a sostenere l’economia locale, promuovere pratiche sostenibili e consolidare l’immagine di un prodotto che è patrimonio culturale ed enogastronomico della Sicilia.
All’incontro di oggi hanno partecipato il direttore del Consorzio Francesco Midolo, Cristina Rizzo, presidente dei Pasticceri di CNA Siracusa, Franco Neri, Presidente di CNA Agroalimentari, Fabio Salonia, CNA Turismo e Francesco Annino, Presidente Nazionale di CNA Agricultura.




Barbagallo (Pd): “No al nuovo Cda Sac senza il rinnovo degli organismi della Camera di Commercio”

“Prima il rinnovo degli organismi della Camera di Commercio del Sud-Est e solo dopo il rinnovo del Cda della Sac, la società che gestisce l’aeroporto di Catania”. Il segretario regionale del Pd Sicilia e capogruppo Pd in commissione Trasporti alla Camera, Anthony Barbagallo torna sulla vicenda, ribadendo quanto esposto nei mesi scorsi al presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani. “E’ un passaggio fondamentale -spiega Barbagallo- non solo di rispetto delle norme e delle procedure di legge, ma anche per restituire, mai come ora, credibilità all’istituzione Regione Siciliana. Insomma, deve essere la Camera di Commercio, principale proprietario dell’aeroporto, a decidere il destino dello stesso e non la Regione o peggio i politici del centrodestra, con imbonimenti e pseudo accordi fatti in pranzi o cene varie”.
“Non ci sono quindi altre vie– prosegue Barbagallo – anche in considerazione del fatto che la scorsa settimana sono state presentate le liste che prevedono un accordo larghissimo delle organizzazioni datoriali. Chiediamo quindi a Schifani di essere coerente con l’impegno preso pubblicamente con i siciliani – conclude – insediando velocemente gli organismi della Camera di commercio ed evitando forzature di ogni tipo”.




Solarino. Commissione di indagine sui conti del Comune: la proposta di sei consiglieri

Una Commissione consiliare di indagine per garantire piena trasparenza e chiarezza sulla gestione finanziaria del Comune di Solarino. Propongono di istituirla sei consiglieri  di maggioranza – Oriana Burgio, Giuseppe D’Aquino, Marco Torcasso, Floriana Lombardo, Sebastiano Scorpo e Emilio Terranova – indirizzata al sindaco Tiziano Spada e al presidente del consiglio Giuseppe Pelligra. L’organo composto dai consiglieri si occuperà di esaminare eventuali criticità rilevate dal Collegio dei Revisori dei Conti nei rendiconti di gestione 2021-2022-2023 e nei bilanci di previsione 2022-2023-2024, alla luce del disavanzo di quasi 14 milioni e mezzo di euro attestato dalla Giunta comunale nell’approvazione del rendiconto di gestione a metà ottobre di quest’anno.
“Siamo al fianco del sindaco Tiziano Spada e della sua amministrazione che, purtroppo, ha dovuto ereditare un ente che nei due anni e mezzo precedenti alle elezioni ha operato una gestione inadeguata, frutto dell’azione di chi ha governato prima di noi la città. Abbiamo chiesto di istituire la Commissione di indagine perchè siamo consapevoli che serva il contributo di tutte le forze sane per per contribuire a chiarire quanto avvenuto e cosa ha determinato l’attuale situazione dell’ente”.
La Commissione avrà 180 giorni di tempo dalla seduta di insediamento e si occuperà di accesso atti, audizioni ed esame delle relazioni del Collegio dei revisori dei conti.
“Il bilancio previsionale del 2024 è stato approvato dalla precedente amministrazione con il parere contrario dei revisori dei conti – dichiarano i sei consiglieri di maggioranza -, per questo siamo convinti che serva un approfondimento specifico della situazione. L’istituzione di una Commissione di indagine consiliare servirà ad analizzare gli atti e i procedimenti amministrativi per verificare la corretta applicazione, in passato, delle norme contabili”.




Tutela delle aree boschive, in Finanziaria l’aumento delle giornate per i forestali

Incremento di 23 giornate lavorative per gli operai forestali siciliani. Lo prevede il disegno di legge finanziaria all’esame dell’Ars. “Un modo- annuncia il presidente della Regione, Renato Schifani”- per offrire una maggiore stabilità economica ai lavoratori. Schifani ha anticipato lo stanziamento di 41 milioni di euro per la cura di boschi e foreste. Le nuove risorse consentiranno di potenziare gli interventi di manutenzione e le attività di prevenzione degli incendi del dipartimento dello Sviluppo rurale, oltre a prolungare – in base alle condizioni climatiche – l’operatività delle squadre antincendio del Corpo forestale. L’estensione delle giornate lavorative per i circa 13.500 operai a tempo determinato – prosegue Schifani – va incontro alle necessità del personale e del territorio, e rappresenta un passo avanti verso una gestione più sostenibile degli oltre 180 mila ettari delle aree demaniali».

Foto: repertorio




Giallo a Floridia, 43enne trovato senza vita in casa. Disposti ulteriori accertamenti

Un uomo di 43 anni è stato trovato privo di vita nella sua abitazione ieri sera, a Floridia. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della locale stazione, che hanno avviato immediatamente i primi rilievi.
Secondo quanto filtrato nelle ore successive, gli elementi raccolti inizialmente dagli investigatori farebbero propendere per un decesso dovuto a cause naturali. Una ricostruzione che, però, non convince del tutto i familiari, apparsi sin dalle prime battute particolarmente scossi e decisi a chiedere verifiche più approfondite.
In via cautelativa, l’autorità giudiziaria ha disposto ulteriori accertamenti utili a chiarire con certezza le cause della morte. Solo al termine delle procedure tecniche e medico-legali sarà possibile avere un quadro definito dell’accaduto.
L’abitazione è stata a lungo presidiata dalle forze dell’ordine per consentire agli specialisti di effettuare tutte le operazioni necessarie.




Vandali alla Cittadella dello Sport, presi di mira i distributori automatici

Vandali nella notte alla Cittadella dello Sport. Ignoti si sono introdotti all’interno della struttura sportiva pubblica, forzando la porta principale e dirigendosi verso i distributori automatici di cibo e bevande, portando via perlopiù le monetine che contenevano. La Cittadella dello Sport, nelle prossime settimane, sarà dotata di un servizio di vigilanza dinamica, un impianto di videosorveglianza con Intelligenza Artificiale in grado di rilevare i movimenti sospetti e di far partire l’allarme e contestualmente l’accensione della torre faro che “seguirà”  e si punterà sull’eventuale malintenzionato. Il problema dei raid vandalici alla Cittadella dello Sport non è nuovo. Al contrario si tratta di episodi purtroppo  frequenti, tanto da spingere l’amministrazione comunale ad individuare delle soluzioni davvero efficaci.

 




Settimana mondiale della consapevolezza sugli antibiotici: dal 18 al 24 novembre la campagna dell’Asp

L’Asp di Siracusa aderisce alla campagna promossa dall’Organizzazione mondiale della sanità per sensibilizzare cittadini , operatori sanitari e istituzioni su un uso corretto e responsabile degli antibiotici. In occasione della Settimana mondiale della consapevolezza sugli antibiotici, che si celebra dal 18 al 24 novembre 2025. L’azienda sanitaria provinciale,  attraverso l’Unità operativa Educazione e la promozione della salute aziendale e il reparto Malattie Infettive dell’ospedale Umberto primo, realizzerà una serie di iniziative di informazione.
“Durante la settimana – spiega la responsabile dell’Educazione e Promozione della Salute Stefania Di Mauro – sensibilizzeremo attraverso le pagine social aziendali Facebook e Instagram per diffondere i messaggi chiave, tra questi, che gli antibiotici non sono efficaci contro i virus come quelli del raffreddore o dell’influenza, che devono essere assunti solo su prescrizione medica seguendo dosi e durata del trattamento, di non condividere e non conservare antibiotici avanzati e di prevenire le infezioni tramite igiene, vaccinazioni e corrette pratiche sanitarie”.
“Difendere l’efficacia degli antibiotici è una responsabilità condivisa – sottolinea il direttore del reparto di Malattie Infettive Antonina Franco -. Solo con l’impegno di tutti, cittadini, medici, veterinari e istituzioni, possiamo contrastare la diffusione della resistenza antimicrobica. La resistenza agli antibiotici rappresenta una delle principali minacce per la salute pubblica globale. L’abuso e l’uso improprio di questi farmaci, in ambito umano e veterinario, favoriscono la diffusione di batteri resistenti, rendendo le infezioni più difficili da trattare e aumentando i rischi per la vita dei pazienti”.
La campagna rientra nelle azioni previste dal Piano nazionale di contrasto all’antimicrobico-resistenza in linea con la strategia globale dell’OMS “One Health”, che riconosce l’interconnessione tra salute umana, animale e ambientale.