Spaccio di droga, 68enne siracusano condannato a quasi due anni

I Carabinieri della Stazione di Ortigia hanno arrestato un 68enne, in esecuzione di un provvedimento della Procura di Siracusa. L’uomo è stato riconosciuto colpevole di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, reato commesso a Siracusa tra il 2018 e il 2022, e per questo condannato a 1 anno, 11 mesi e 19 giorni di reclusione.
L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato posto ai domiciliari nella sua abitazione, come disposto dall’Autorità giudiziaria.




Torna il Mercato del Contadino a Fontane Bianche, ogni martedì fino al 24 settembre

Torna l’appuntamento con il mercato del contadino estivo che ogni anno si tiene in via Lago di Varese, a Fontane Bianche. Nella frazione balneare, da oggi pomeriggio, martedì 9 luglio, e per tutti i martedì pomeriggio fino al 24 settembre, tornano i gazebo dei prodotti a chilometro zero.
Per consentire lo svolgimento dell’iniziativa, il settore Mobilità e trasporti ha emesso un’ordinanza con la quale dispone nella strada, tra i numeri civici 2 e 12, il divieto di transito e di sosta, con rimozione obbligatoria, dalle ore 14 alle 21 dei giorni interessati.

foto archivio




“Laborintus”, la prima volta delle Feste Archimedee al Castello Maniace

(cs) Per la prima volta in undici edizioni, le Feste Archimedee hanno fatto ingresso al Castello Maniace, grazie ad uno degli eventi collaterali della manifestazione che promuove genio e creatività giovanile.
Una novità resa possibile da “Laborintus. Ballate di Minotauri, guerre e futuro”, lo spettacolo ideato da Michele Dell’Utri e andato in “scena” lo scorso 5 luglio. Inserito nel cartellone delle Feste Archimedee, è stato realizzato in collaborazione con l’Accademia d’Arte del Dramma Antico della Fondazione Inda, sezione F. Balestra.
Novantacinque bambini ed adolescenti sono stati coinvolti nel grande racconto teatralizzato in cui storie antiche, miti e cronache reali hanno condotto il pubblico dal grandissimo piazzale alla corte interna e poi fin dentro al salone del Maniace. Un labirinto di frontiere, immagini, voci e cori.
I giovanissimi del gruppo Primavera hanno preso in prestito le parole euripidee (da Le Troiane) per farle proprie e chiedere al pubblico: cosa avete scelto per noi? Quale sarà il nostro destino? (Euripide). Mentre i più piccoli (Junior) hanno reinventato il sogno di accettazione del Minotauro (di F. Dürrenmatt) rinchiuso dalla società in un mondo fatto di specchi, immagini di immagini, in cui è difficile distinguere la realtà dal suo riflesso.
Per concludere con il gruppo Masterclass dell’Accademia chiuso dentro (o fuori) una porta da cui giunge forte e chiara la loro richiesta di comprensione: per capirsi bisogna fare uno sforzo… provate a guardare dietro i nostri occhi… (A.Tabucchi)
La sezione “F. Balestra” dell’Accademia dell’INDA traduce le parole di alcuni grandi classici e moderni con i linguaggi scenici della contemporaneità per raccontare giovani e giovanissimi ed i loro occhi puntati sulle guerre presenti e sull’immaginazione del futuro. Metaforici “piccoli troiani” impegnati in Ballate per corpi e voci, musica e teatro, un continuo movimento di mondi in cui si incontrano memorie di conflitti e desideri di vitalità.




Violazione degli obblighi di assistenza familiare, 54enne condannato a 6 mesi di reclusione

Sei mesi di reclusione. Dovrà scontarli un 54enne riconosciuto colpevole di violazione degli obblighi di assistenza familiare commesso nel 2014 a Savona.
Nello specifico, i Carabinieri di Noto hanno arrestato l’uomo in esecuzione di un provvedimento della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Savona.
L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato posto in detenzione domiciliare nella sua abitazione, come disposto dall’Autorità giudiziaria.




Coppa delle Regioni Padel, Sicilia inarrestabile: gli atleti siracusani tra i protagonisti

“I campioni siamo noi”, così cantavano a squarciagola i giovani atleti siciliani che venerdì 5 luglio a Sibari (Calabria) hanno regalato a loro stessi, ma anche a tutto il movimento padelistico regionale, un traguardo prestigioso. La Coppa delle Regioni under 12-14 va infatti alla formazione allenata dal maestro e fiduciario regionale Fitp Fabiano Luciani.
Quello del team isolano è stato un percorso netto se si tiene conto che su 5 gare dispute, altrettante sono state le vittorie. E come se non bastasse, quattro di queste, sono state ottenute con un perentorio 3-0. L’unico punto che la Sicilia ha ceduto è stato in finale contro la più che competitiva squadra laziale.
I magnifici 8 sono: Daniele Troia (2012) dell’Epipoli, Elia Salvino (2012) del City Padel, Gabriele Morettino (2012) del TC2, Gianmarco Moscuzza (2010) dello Star Padel, Giovanni Manduca (2010) anche lui Star Padel, Flavia Maltese (2011) e Bruna Aprile (2011) del Padel Zone e infine Giorgia Di Paola (2010) dell’Agon Club.
Nel match contro il Lazio che assegnava il titolo, i due punti portano la firma delle coppie Salvino – Troia e Moscuzza – Manduca.
Ecco le considerazioni di Fabiano Luciani che, da capitano, ha vissuto in prima persona, insieme ai suoi ragazzi, le forti emozioni sui campi di Sibari.
“Eravamo arrivati qui in Calabria per provare a vivere la manifestazione da attori protagonisti, pur consapevoli che andavamo ad incontrare i ragazzi più forti di tutte le regioni, quindi questa vittoria – spiega Fabiano Luciani – proprio per questo aspetto, assume un sapore davvero speciale. I ragazzi sono stati perfetti in quanto hanno messo in mostra un livello di gioco altissimo, in particolare i due under 12 Daniele Troia e Elia Salvino i quali hanno lasciato ben poco ai loro avversari.- continua Luciani – La ricetta che ha portato già da 2-3 anni la Sicilia ad eccellere in Italia sta indubbiamente nella grande capacità e professionalità dei nostri maestri e poi al fatto che siamo riusciti a creare una vera e propria “famiglia” che lascia le porte aperte a tutti i nuovi talenti che si affacciano nei nostri raduni e nei circuiti giovanili”.
E a proposito di talenti ed eccellenze non si può non pensare al mancino siracusano classe 2004 Flavio Abbate ovvero l’alfiere in Italia e nel mondo del padel siciliano.
“Ritengo che Flavio stia facendo qualcosa di unico se teniamo conto di quanto poco sia stato il tempo in cui è arrivato a calcare i più prestigiosi campi d’Europa e credo che abbia ancora dei grandissimi margini di miglioramento. Inoltre è un ragazzo meraviglioso dentro e fuori il campo, quindi sono sicuro che non finirà di stupirci. Se proprio devo fare uno – due nomi di chi, nei prossimi anni, potrà essere in grado di fare molto bene dico Aurora Buscaino e Giorgia Di Paola”.




Sospiro di sollievo, ritrovato Sebastiano il 42enne scomparso a Siracusa

È stato rintracciato Sebastiano, il 42enne di cui non si avevano notizie da venerdì scorso. Le sue condizioni di salute sono definite buone ed è stato subito riabbracciato dai familiare che hanno vissuto ore d’ansia.
Secondo quanto si apprende, è stato localizzato poco distante da casa, alla Mazzarrona. Le ricerche, guidate dalla Polizia di Stato di Siracusa, erano in corso dalla serata di ieri.
Una mobilitazione rafforzata anche dai social, con un appello partito dalla Questura di Siracusa. Questa mattina, anche la Guardia Costiera ha partecipato alle ricerche, estese via mare.
L’atteso lieto fine, poco dopo le 12.




Con due etti di hashish nell’armadio, arrestato 19enne

Un 19enne è stato arrestato dai Carabinieri di Floridia per essere gravemente indiziato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nello specifico, a seguito di perquisizione personale, il giovane è stato trovato in possesso di 12 dosi di hashish custodite all’interno del marsupio che portava addosso e la successiva perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire ulteriori 16 dosi e un panetto da 100 grammi della stessa sostanza occultata in una scatola di scarpe posta all’interno dell’armadio della camera da letto, per un totale di circa 200 grammi di stupefacente che è stato sequestrato per i successivi esami di laboratorio.
Dopo le formalità di rito, il 19enne è stato posto ai domiciliari nella sua abitazione, come disposto dall’Autorità giudiziaria.




Feste Archimedee, gran finale tra gli applausi di piazza Minerva

(cs) Salutata da applausi scroscianti, si è conclusa l’undicesima edizione delle Feste Archimedee di Siracusa. Piazza Minerva gremita per l’ultima delle quattro serate in programma, dedicata alla consegna dei premi e condotta da Oriana Vella.
Il premio Feste Archimedee è andato ai campioni europei Matteo Melluzzo (Atletica, staffetta 4X100) e Samuele Burgo (Canoa, K2 1000). A consegnarlo, un altro straordinario campione oggi prestato alla politica: l’assessore allo sport, Giuseppe Gibilisco, già campione del mondo di salto con l’asta.
Premiata anche la squadra siracusana di pattinatori che ha recentemente chiuso al secondo posto la 24h di Le Mans.
Premio Feste Archimedee  per Danilo Agati (Vueb Agency); per il ballerino Francesco Salpietro, solista del ballet di Barcelona; e, alla carriera, per il musicista Enzo Augello.
Riconoscimenti speciali per Mariuccia Cirinnà e per i licei Corbino, Einaudi ed il comprensivo Lombardo Radice salutati sul palco dall’assessore Fabio Granata.
Ad impreziosire la serata, i performers spagnoli Alba Egido, Kaiet Medina, Manuela Diaz, Samuel Vazquez, Ulises Martine, Yolanda Pascual diretti da Ariadna Simò in “A million dreams for the world we’re gonna make”.
In apertura, la toccante dedica a Vincenzo – il bimbo che perso la vita cadendo in un pozzo a Palazzolo Acreide – con una delicata performance dal titolo “Il dolore della perdita”. Una rivisitazione del Pas de deux finale di Manon Lescaut, su coreografia di McMillan della professore Agata Grasso (Coreutico Liceo Gargallo di Siracusa) con i ballerini Roberta Acquaviva (ammessa all’accademia di danza di Roma, indirizzo classico) e Gabriele Giannone (ammesso alla CORD arts di Rotterdam).
Le Feste Archimedee godono del patrocinio del Comune di Siracusa e del sostegno dei partner Isab Goi, Brown2Green, Prt e Caschetto. Nate da un’idea di Carlo Gilistro, sono organizzate dall’associazione Le Interferenze. “Oltre alle quattro serate in piazza Minerva – ricordano Edda Cancelliere, Daniela e Maria José Occhipinti (Le Interferenze) – le Feste Archimedee hanno dato vita a decine di laboratori, occasioni di gioco ed incontro mobilitando ogni pomeriggio centinai di giovani e giovanissimi che hanno rappresentato alla perfezione lo spirito di una manifestazione che vuole promuovere il talento e la creatività giovanile, in ogni sua forma: sport, cultura, tecnologia, arte e spettacolo”. Gli organizzatori desiderano rivolgere un ringraziamento speciale a Mirella Furnari e Vincenzo Macario.




Ancora sangue sulle strade, incidente mortale a Lentini: vittima un giovane di 16 anni

Ancora una vittima sulle strade della provincia di Siracusa.
Un giovane di 16 anni è morto a seguito di un tragico incidente stradale che si è verificato ieri sera a Lentini, in via Agnone. Secondo i primi elementi raccolti,il sedicenne si trovava alla guida di uno scooter, insieme ad un amico (passeggero), quando un’auto avrebbe travolto il mezzo a due ruote. Il conducente dell’auto avrebbe, in un primo momento, tentato di dileguarsi per far perdere le proprie tracce. Sarebbe, tuttavia, stato in seguito bloccato dalle forze dell’ordine. Sul posto, un’ambulanza del 118.Per il sedicenne non c’è stato,tuttavia, nulla da fare. I sanitari non hanno potuto far altro che constatare il decesso del ragazzo, probabilmente a causa delle gravissime lesioni riportate. Il passeggero che viaggiava con lui sarebbe, invece,rimasto ferito.




Nuova truffa ai danni di anziani, la Questura mette in guardia i cittadini

Nuova truffa ai danni di anziani, già un paio di episodi a Siracusa. “Questa volta è un uomo di colore, ben vestito dai modi garbati e gentili che, con la scusa di portare notizie del figlio in grave stato di necessità, riesce a carpire la buona fede del genitore anziano che gli affida una somma di denaro per i bisogni del figlio.” Così scrive la Questura di Siracusa, con l’obiettivo di mettere in guardia i cittadini, dopo le diverse segnalazioni ricevute. “Nel dubbio è bene contattare sempre la Polizia di Stato”, conclude.