Oggi il PMI DAY di Confindustria Siracusa: “Scegliere per essere protagonisti del futuro”

“Scegliere per essere protagonisti del futuro”: il PMI Day a cura di Confindustria Siracusa si è svolto stamane, a cura dell’azienda SerTecAv di Gaetano Tranchina presso la struttura “Il Casale degli Archi Eventi” (Melilli). Gaetano Tranchina ha guidato la dimostrazione divulgativa dedicata ai più recenti sviluppi nel campo del monitoraggio ambientale e infrastrutturale tramite UAS Enterprise (Unmanned Aerial Systems), comunemente noti come droni professionali.
Protagonisti gli studenti dell’Istituto “Ruiz” di Augusta e del “Rizza-Insolera” di Siracusa accompagnati dai professori delle due scuole. Presenti il Presidente di Confindustria Gian Piero Reale, la Presidente della Piccola Industria di Confindustria Siracusa, Caterina Quercioli e Lelia Crispino Presidente dei Giovani Imprenditori.
Gli oltre quaranta studenti sono stati attratti dall’intervento dell’imprenditore Gaetano Tranchina che ha raccontato e fatto vedere concretamente le performances dei droni. “Scegliere per essere protagonisti del futuro , il tema di quest’anno del PMI Day ricalca perfettamente ciò che abbiamo vissuto stamane – ha commentato il Presidente di Confindustria Siracusa, Gian Piero Reale – traguardare nuove opportunità, superare ostacoli e fronteggiare i cambiamenti deve essere la scelta vincente dei ragazzi”. “Scuola e Piccole e medie Imprese devono camminare insieme per colmare il divario tra formazione e lavoro” – ha commentato Caterina Quercioli.
La manifestazione del Pmi Day è inserita nell’ambito della ventiquattresima edizione della Settimana della Cultura d’Impresa, organizzata da Confindustria, e rientra inoltre tra gli eventi della Settimana Europea delle Pmi organizzata dalla Commissione Europea. Ha i patrocini del ministero dell’Istruzione e del Merito e della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome e per l’ottavo anno consecutivo del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale




Cresco Award 2025: A Ferla il Premio Sviluppo Sostenibile dei Piccoli Comuni

Ancora un riconoscimento per Ferla. Arriva dal Cresco Award 2025 di Bologna. Il Comune retto dal sindaco Michelangelo Giansiracusa ha ricevuto il Premio per lo Sviluppo Sostenibile dei Piccoli comuni con il progetto B.E.L.L.O Ferla e Ferla Show Living, assegnato da Poste Italiane e riconosciuto tra le migliori esperienze italiane di valorizzazione del territorio, in linea con gli obiettivi di Agenda 2030. “Un riconoscimento- commenta Giansiracusa- che celebra il nostro impegno per un modello di vita sostenibile, inclusivo e a misura di comunità. Un ringraziamento sentito ai tecnici che si sono susseguiti negli anni: Marco Tripi, Andrea Di Pasquali e Manuela Cifali; ai responsabili dell’Ufficio Tecnico Sano Pettignano, Marco Garro e Giuseppe Di Mauro e infine Barbara Sarnari, Emma Schembari, FLoriana Raudino e Rita Lo Monaco per il supporto e la collaborazione che hanno dato per diverse progettualità”. A presentare la candidatura è stato l’assessore Giuseppe Vinci. Il premio è stato ritirato dal sindaco.




Festival dell’Educazione, sulle orme di Pino Pennisi: dal 16 al 24 novembre a Siracusa

Una settimana di eventi, laboratori e testimonianze dedicati ai diritti delle bambine e dei bambini, delle adolescenti e degli adolescenti. Torna Il “Festival dell’Educazione – Sulle orme di Pino Pennisi” , a Siracusa dal 16 al 24 novembre 2025. Il tema scelto quest’anno è: “Il futuro è già qui: voci, sogni e radici dell’educazione”.
L’iniziativa è stata presentata stamattina all’Urban Center dall’assessore alle Politiche sociali e alle Politiche giovanili, Marco Zappulla, dalla responsabile di Città Educativa, Rossana Geraci e dalla vedova di Pino Pennis, Carmen Castelluccio. Giunta all’ottava edizione, la rassegna nasce per ricordare l’impegno di Pino Pennisi, fondatore della storica Marcia dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, e per proseguire il suo messaggio di cittadinanza attiva e comunità educante. La Marcia rientra nel programma della manifestazione e si terrà il 20 novembre.
Il Festival è ideato, promosso e sostenuto dall’amministrazione comunale di Siracusa ed è patrocinato da Unicef Italia e Unicef Siracusa, che ne condividono lo spirito e gli obiettivi.
Particolare attenzione sarà dedicata alle proposte educative dell’Università Kore, rivolte alla formazione di docenti e all’infanzia, a conferma del valore accademico e pedagogico dell’iniziativa.
Il Festival è una rassegna culturale ed educativa che coinvolge scuole di ogni ordine e grado, associazioni, istituzioni e cittadini in una settimana di eventi dedicati a infanzia, adolescenza, alla partecipazione all’inclusione e diritti di bambini e bambine, ragazzi e ragazze.
Ogni anno viene scelto un tema centrale: nel 2024 era “Costruttori di pace”, mentre nel 2025 il focus sarà su diritto all’ascolto e diritto alla pace.
Il Festival dell’Educazione 2025 mette al centro un binomio inscindibile: il diritto all’ascolto e il diritto alla pace. 
Ascoltare significa riconoscere la dignità e la voce di bambini e bambine, ragazzi e ragazze, accogliere i loro sogni, le loro paure e le loro speranze. La pace nasce dall’ascolto reciproco, dalla capacità di dare spazio alle parole e ai silenzi delle nuove generazioni.
Quest’anno il Festival raccoglie anche le voci dei bambini e delle bambine di Gaza, simbolo universale di un’infanzia che chiede di essere ascoltata e di vivere in pace. La loro testimonianza ci ricorda che ogni diritto negato, ogni voce soffocata, è una ferita alla comunità globale.
Attraverso laboratori, incontri e la Marcia dei Diritti, ragazzi e ragazze di Siracusa cammineranno accanto alle voci dei loro coetanei nel mondo, per affermare che: senza ascolto non c’è pace; senza pace non c’è futuro; i diritti di bambini e bambine, ragazzi e ragazze sono il fondamento di una società giusta e inclusiva.
Gli eventi si svolgeranno all’Urban Center e in scuole, piazze, musei, università e sedi culturali.
Momento clou è la 16esima edizione della Marcia dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. Si terrà il 20 novembre, in occasione della Giornata internazionale dei diritti di bambini e bambine, ragazzi e ragazze, con partenza alle 9,30 dai Villini di corso Umberto I.
Dopo la marcia, al Foro Vittorio Emanuele II (Marina), sarà inaugurato il Villaggio dei Diritti, con postazioni tematiche curate da studenti e studentesse degli istituti superiori insieme alle associazioni, enti del terzo settore e realtà territoriali. Nel Villaggio dei Diritti anche le associazioni avranno le loro postazioni, per esserci, raccontarsi e dare il loro contributo alla costruzione di una comunità più giusta e inclusiva.
Il sindaco Francesco Italia ha sottolineato come Siracusa Città Educativa sia un fiore all’occhiello dell’amministrazione comunale: «la Marcia e il Villaggio dei Diritti sono patrimonio della città e un’occasione per ribadire l’impegno verso i diritti di bambini e bambine, ragazzi e ragazze».
L’assessore alle Politiche giovanili Marco Zappulla, che ha partecipato attivamente al coordinamento delle iniziative, ha sottolineato come «sia indispensabile favorire la partecipazione giovanile e valorizzare il protagonismo delle nuove generazioni».
Il Festival fa tesoro dell’eredità lasciata da Pino Pennisi, che ha dedicato la sua vita a promuovere educazione civica, cultura dei beni comuni e diritti dei più piccoli e delle più piccole. Il suo messaggio era: educare significa costruire comunità inclusive e consapevoli. La Marcia dei Diritti, da lui ideata, è giunta ormai alla XVI edizione ed è diventata un simbolo cittadino.
Tuttavia il Festival non è solo un evento celebrativo, ma un vero laboratorio di cittadinanza attiva. Bambini e bambine, ragazzi e ragazze sono protagonisti: attraverso laboratori, spettacoli e incontri, imparano che i loro diritti sono inviolabili e che la società deve garantire loro ascolto e rispetto. La città intera si trasforma in una “Città Educativa”, dove istituzioni e cittadini collaborano per un futuro più giusto.
Tra l’impegno di tutte le realtà coinvolte, una menzione va ai volontari e alle volontarie della Croce Rossa Italiana giovanile di Siracusa, che anche quest’anno garantiranno il coordinamento della Marcia dei Diritti insieme ad Astrea e Animamente, assicurando ordine, sicurezza e supporto logistico.
 Accanto a loro, torna anche la raccolta del Banco Alimentare, un gesto concreto di solidarietà che unisce la comunità e rafforza il senso di responsabilità




Avola Città Gentile, incontro con gli studenti delle scuole: educazione civica e cura dei luoghi

Un nuovo passo nel percorso verso Avola Città Gentile, con gli studenti delle scuole del territorio al centro di un progetto che unisce educazione civica, legalità e cura dei luoghi. Nel corso dell’incontro con le classi, sono stati presentati i nuovi strumenti che l’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Rossana Cannata, metterà in campo nei prossimi mesi: il Lungomare Gentile, con QR code dedicati ai 5 Valori della gentilezza e della legalità, per trasformare la passeggiata sul lungomare in un percorso educativo diffuso; la bacheca della gentilezza all’interno della Biblioteca comunale, uno spazio dedicato a messaggi, pensieri e iniziative dei ragazzi; l’istituzione, in ogni classe, del titolo di Alfiere e Ambasciatore della Gentilezza e della Legalità, per responsabilizzare gli studenti e renderli protagonisti attivi del cambiamento. “La gentilezza non è teoria, ma pratica civica che migliora la città giorno dopo giorno» ha sottolineato il sindaco Rossana Cannata. «Con questo progetto vogliamo educare al rispetto, rafforzare la nostra comunità e valorizzare i luoghi simbolo di Avola, a partire dal lungomare e dalla Biblioteca. Coinvolgere le scuole significa investire sul futuro della città, rendendo i più giovani custodi e ambasciatori dei nostri valori”. Il progetto “Avola Città Gentile” nasce da un lavoro condiviso tra l’Amministrazione comunale, il Rotary, l’Interact, i dirigenti scolastici, i docenti e gli studenti, con l’obiettivo di rendere la gentilezza un tratto distintivo dell’identità cittadina. “Ringrazio il Rotary, l’Interact e tutto il mondo della scuola (dirigenti, docenti e studenti) per l’impegno e la sensibilità con cui stanno portando avanti questo cammino assieme a noi – ha aggiunto il sindaco – Avola cresce così: con valori, bellezza e responsabilità condivisa. Sempre più città gentile”.




Archeologia. Nuove scoperte nella nave trovata nei fondali di Ognina

Continua a offrire nuove rivelazioni il relitto di epoca tardo antica scoperto nel 2019 sui fondali di Ognina. Con il coordinamento della Soprintendenza del Mare, una missione scientifica di studio denominata “Relitto delle Olle” (dalla tipologia di alcune ceramiche trovate a bordo), le cui  operazioni subacquee sono state organizzate e coordinate da Fabio Portella e supervisionate da Ninny Di Grazia, ha consentito agli studiosi di individuare l’orientamento dell’imbarcazione e del suo carico ipotizzando, di conseguenza, le sue dimensioni di massima. Attraverso una documentazione tridimensionale della nave e una successiva prima fase di pulizia stratigrafica dei sedimenti, è stato possibile mettere in luce una grande quantità di materiale e di informazioni.
Con ogni probabilità, si tratta di una nave oneraria di medie dimensioni la cui lunghezza doveva aggirarsi tra i 15 e i 18 metri, per una larghezza compresa tra i 5 e i 6. Nel corso delle ultime immersioni, inoltre, sono stati recuperati un secondo vaso monoansato acromo con funzione di bollitore e una olla acroma biansata con coperchio.
«Grazie alle moderne e sofisticate attrezzature, proseguiamo nel solco della ricerca scientifica – ha detto l’assessore ai Beni culturali e all’identità siciliana, Francesco Paolo Scarpinato – si tratta di operazioni utili a chiarire tipologia e cronologia dell’imbarcazione, nonché a comprendere meglio la natura del carico e le dinamiche dell’affondamento».
«Il “Relitto delle Olle” si presenta come un sito di straordinario potenziale, ancora ricco di informazioni non immediatamente percepibili – ha spiegato il soprintendente del Mare, Ferdinando Maurici –. Il carico, estremamente omogeneo, è fortunatamente giunto fino ai giorni nostri in condizioni ottimali, non avendo subito significative alterazioni, né danni dovuti al passaggio di reti a strascico o interventi clandestini».
I prossimi obiettivi della ricerca saranno indirizzati verso una completa delimitazione del carico, al fine di stimare in maniera più precisa le dimensioni originarie dell’imbarcazione. Le pochissime tracce lignee individuate fino a questo momento lasciano ipotizzare che al di sotto del carico possa essersi conservata parte della struttura dello scafo.
Il coordinamento e la direzione scientifica delle immersioni sono state curate dalla Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana; i subacquei del Capo Murro diving center di Siracusa hanno assicurato l’assistenza e i mezzi nautici con il supporto dei sommozzatori altofondalisti dell’organizzazione Global uderwater explorers (Gue), la documentazione fotogrammetrica è stata realizzata da Luca Palezza e Eduardo Salaj. Linda Pasolli ha assicurato il suo contributo alle osservazioni biologiche, mentre Cristiano Rosa ha realizzato anche la progettazione e realizzazione delle attrezzature operative.

La storia
Le prime tracce del relitto furono individuate 6 anni fa a circa un miglio dalla costa siracusana, alla profondità di 70 metri, dall’ispettore onorario per il patrimonio culturale sommerso Fabio Portella, insieme a Stefano Gualtieri, nel corso di un’immersione subacquea per la mappatura dei cavi telegrafici della Pirelli posati alla fine dell’800. Nel 2021 fu individuato il vero e proprio nucleo del sito, databile in via preliminare tra il V e il VI secolo d.C., e costituito da una grande quantità di contenitori ceramici, articolati in quattro moduli di differenti grandezze e da coperchi appartenenti a tre varianti morfologiche. Dopo la segnalazione alla Soprintendenza del Mare, fu autorizzato da quest’ultima il recupero di alcuni reperti ritenuti utili per la caratterizzazione dei materiali: due olle, tre coperchi e un bollitore monoansato.




Siracusa. “In farmacia per i bambini”, torna l’iniziativa solidale dell’Aeronautica

Torna anche quest’anno l’iniziativa di solidarietà del Distaccamento Aeronautico di Siracusa e della 137ª Squadriglia Radar Remota Mezzogregorio “In farmacia per i bambini”.
La campagna, promossa dalla Fondazione Francesca Rava N.P.H. Italia Onlus, è ormai un punto di riferimento nazionale per il contrasto alla povertà sanitaria minorile. Attraverso un’azione capillare sul territorio di Siracusa e dei comuni di Augusta, Carlentini, Melilli, Rosolini e Pachino, l’iniziativa mira a garantire a tutti i bambini il diritto fondamentale alla salute, un valore che la Forza Armata riconosce e sostiene con convinzione.
Nella settimana dedicata ai diritti dell’infanzia, che culmina il 20 novembre, il personale militare dell’Aeronautica Militare del territorio sarà presente nelle farmacie della città e della provincia al fianco delle associazioni di volontariato locali, contribuendo a sensibilizzare i cittadini e a favorire una cultura della cura e della prossimità.
La partecipazione dell’Aeronautica Militare testimonia, ancora una volta, l’impegno quotidiano verso le comunità del territorio e la volontà di essere presenti non solo nei cieli, ma ovunque ci sia bisogno di supporto, ascolto e attenzione. Tutti i cittadini sono invitati a unirsi a questa rete di solidarietà, partecipando alla settimana di sensibilizzazione che proseguirà fino al 20 novembre 2026, per offrire un aiuto concreto a chi, oggi più che mai, necessita di protezione e speranza.




Giornata Mondiale del Prematuro: il balcone di Neonatologia e diversi monumenti si tingono di viola

In occasione della Giornata Mondiale della Prematurità, che si celebra il 17 novembre, il balcone dei reparti di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale dell’ospedale Umberto I di Siracusa, la palazzina direzionale di corso Gelone, la fontana di Diana in piazza Archimede ed altri monumenti dei diversi Comuni che aderiscono all’iniziativa, si illumineranno di colore viola, simbolo internazionale della prematurità.L’Asp di Siracusa partecipa anche quest’anno alla giornata mondiale del prematuro indetta dalla Società Italiana di Neonatologia in collaborazione con Vivere Onlus con una serie di iniziative organizzate dal reparto diretto da Massimo Tirantello e dall’Associazione PI.GI.tin presieduta da Anna Messina.“La ricorrenza richiama l’attenzione sulla prematurità e sulle necessità dei piccoli nati prima del termine – spiega il direttore del reparto Massimo Tirantello -. Oggi il 96 per cento dei bimbi sopravvive grazie a programmi assistenziali sempre più avanzati e di qualità. Gli elementi fondamentali per garantire cure sempre migliori ai neonati prematuri di cui teniamo conto sono focalizzati sul coinvolgimento della famiglia nel percorso durante la degenza in ospedale, sull’apertura h24 del reparto per garantire una presenza continua e costante dei genitori accanto al proprio figlio ricoverato, sull’implementazione degli standard assistenziali europei per la salute del neonato e sul follow-up a lungo termine dopo la dimissione dall’ospedale”.Tra le numerose iniziative in programma per tutta la settimana, domenica 16 novembre dalle ore 17 nel salone-teatro dell’Istituto Sacro Cuore di viale Teocrito, si svolgerà una festa per le famiglie di bambini prematuri che sono stati ricoverati nell’Unità di Terapia intensiva neonatale di Siracusa organizzata dall’Associazione PI.GI.tin. Il 17 novembre mattina, sempre nel reparto dell’ospedale Umberto I, ci sarà un momento di musicoterapia e di convivialità tra genitori e personale sanitario, con il maestro di violino Cristian Bianca. Nella mattinata di sabato 22 novembre sempre nel reparto, organizzato dall’Associazione “Nati per Leggere” di cui è responsabile Francesca De Benedictis si terrà un percorso di lettura-narrazione dal titolo “La tua voce è una carezza”. Per tutta la durata dell’evento il reparto sarà decorato con allestimenti viola realizzati dal personale sanitario con la presenza dei volontari dell’associazione che supportano le famiglie durante la degenza e il gruppo “Amiche di Maglia”, che donano corredini in lana pregiata ai piccoli prematuri.

 




Siracusa celebra l’Avvento con “Il Piano di Dio”: viaggio di fede e speranza

In occasione della prima domenica di Avvento, il Gruppo “La Salette” della Fraternità di Grottasanta – Siracusa, appartenente all’Ordine Secolare dei Servi di Maria, organizza un evento spirituale e culturale, “Il Piano di Dio”, una rappresentazione che si propone come cammino di conoscenza, fede, amore e salvezza.
L’iniziativa, realizzata in collaborazione con il Centro Culturale Grottasanta, ACE e la Compagnia Culturale Vicuntulanostrastoria, si terrà domenica 30 novembre 2025 presso la Parrocchia San Corrado Confalonieri, di Via Luigi Foti 1. La serata prevede alle ore 18:00 la Celebrazione Eucaristica cui seguirà alle ore 18:45 circa “Il Piano di Dio”.
L’evento intende offrire una riflessione sul disegno divino e sul significato della nascita di Cristo, proponendo un’esperienza che unisce spiritualità, arte e tradizione.L’ingresso è libero.




Pallanuoto. L’Ortigia cerca la svolta: alla Caldarella arriva la Rari Nantes Nuoto Salerno

L’Ortigia si prepara ad un appuntamento importante, di quelli che, qualora arrivasse una vittoria, possono dare una piccola svolta alla stagione, finora avara in tema di punti. Domani pomeriggio, alle ore 15.00, alla “Caldarella”, i biancoverdi ospiteranno infatti la Rari Nantes Nuoto Salerno, nel match valido per l’ottava giornata del campionato di Serie A1. Una sfida fondamentale, come del resto tutte quelle che la squadra di Piccardo dovrà disputare contro le dirette concorrenti per la salvezza. La formazione salernitana, guidata da Christian Presciutti, è attualmente undicesima, con tre punti di vantaggio sull’Ortigia, ed è un’avversaria ostica da affrontare, per caratteristiche e perché ha mostrato di star bene e di essere ben organizzata e capace di sorprendere. I biancoverdi, dal canto loro, hanno raccolto meno punti di quanti ne avrebbero meritato e avrebbero bisogno solo di sbloccarsi, per liberarsi così della pressione e del tabù di una vittoria casalinga che, quest’anno, non è ancora arrivata. Piccardo, a parte l’infortunato Gardijan (per lui tempi di recupero non brevi, dopo l’intervento alla mano), potrà contare su un gruppo in salute, che sta crescendo e soprattutto che ha voglia di tornare a vincere, a partire da domani. Sapendo ovviamente che non sarà facile e che bisognerà approcciare bene la partita e giocare al meglio ogni fase. Il match sarà trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube dell’Ortigia .
Alla vigilia, coach Stefano Piccardo fa il punto sulla squadra e spiega come sta gestendo l’aspetto mentale del gruppo in un momento non semplice sul piano dei risultati: “Dal punto di vista fisico, a parte Gardijan, stanno tutti bene, visto che abbiamo recuperato anche Radic, che sembra aver superato il problema alla spalla. Riguardo all’aspetto mentale, direi che ci sono dei percorsi dai quali una squadra deve inevitabilmente passare, a maggior ragione quando è quasi del tutto nuova rispetto all’anno precedente. Sono sentieri che bisogna percorrere e affrontare, fa parte della crescita. Pertanto, con loro sto cercando di lavorare sulla consapevolezza dei propri mezzi e delle cose che si fanno e sulla fiducia in quella che è la settimana di lavoro, che è il caposaldo della costruzione di qualsiasi gruppo che poi si trova ad avere una verifica sul campo”.
Il tecnico biancoverde presenta il Salerno e indica il piano che l’Ortigia dovrà seguire per provare a vincere questa partita: “Devo innanzitutto fare i complimenti a Presciutti, perché la crescita dei suoi giocatori è evidente, infatti la sua squadra è in salute e gioca un’ottima pallanuoto. Ha un mancino brasiliano che è cresciuto molto, poi c’è Privitera che, a mio avviso, è tra i migliori tiratori del campionato, quindi Do Carmo e una serie di giovani interessanti, oltre a Pica ai due metri e a un buon centroboa giapponese. Insomma, è una formazione molto ben attrezzata che, in trasferta, si è comportata molto bene sin dall’inizio della stagione. Saranno quindi quattro tempi lunghi e intensi, durante i quali dovremo cercare di difenderci con ordine e di attaccare sempre partendo da delle buone difese. Questo sarà fondamentale, come sarà fondamentale provare a essere ben concentrati nelle fasi importanti del match, cosa che non è accaduta nelle ultime partite in casa. E qui si ritorna sempre al discorso della crescita e delle strade da percorrere”.
Alla vigilia, parla anche il giovane Giorgio Marangolo: “Siamo ben consapevoli dell’importanza di questa partita, abbiamo fame di punti e, soprattutto, vogliamo provare la gioia di vincere davanti al nostro pubblico. È vero che la pressione a volte ci ha giocato dei brutti scherzi, ma in settimana abbiamo lavorato molto bene su quegli aspetti che sono fondamentali per riuscire a conquistare i tre punti, come l’approccio corretto al match e la concentrazione da mantenere per tutti e quattro i tempi. Il Salerno è un’ottima squadra, in grande forma, e io credo che la chiave di lettura di questa sfida stia tutta nel riuscire a prendere subito consapevolezza dei nostri mezzi e mantenere lo stesso ritmo dal primo all’ultimo secondo di gara. In questo modo, potremo sperare di portare a casa il risultato”.




Colletta Alimentare, Poste Italiane garantirà il trasporto dei prodotti con i suoi veicoli

Anche Poste Italiane aderisce in provincia di Siracusa alla Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, in programma domani 15 novembre. Metterà a disposizione un proprio mezzo aziendale per il trasporto degli alimenti raccolti nei supermercati aderenti. Con quest’iniziativa il Gruppo conferma il forte impegno sociale, in linea con i valori di sostenibilità, inclusione e vicinanza alle comunità che da sempre ne ispirano l’azione. I veicoli messi a disposizione da Poste Italiane sul territorio nazionale, e presenti in Sicilia in tutte e nove le province, provvederanno a distribuire i prodotti alimentari alle oltre 7.600 organizzazioni partner territoriali convenzionate con Banco Alimentare (mense per i poveri, case-famiglia, comunità per i minori, centri d’ascolto, unità di strada) che sostengono circa 1.750.000 persone. Dal 1997 la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, organizzata da Banco Alimentare Ets, è un importante momento di solidarietà e di aiuto concreto e diretto alle famiglie bisognose. Sarà possibile donare prodotti a lunga conservazione come olio, verdure o legumi in scatola, conserve di pomodoro e sughi pronti, tonno o carne in scatola, alimenti per l’infanzia e riso in quasi 12.000 supermercati in tutta Italia.