Dc fuori dalla nuova giunta Schifani: “Necessaria la massima trasparenza”

La Dc non sarà rappresentata nella nuova giunta regionale. Il presidente, Renato Schifani lo dice a chiare lettere e ne spiega anche la ragione, dopo il terremoto giudiziario che riguarda l’ex presidente della Regione, Totò Cuffaro, Saverio Romano ed esponenti del mondo della sanità pubblica regionale (cinque gli indagati in provincia di Siracusa).
«Alla luce del quadro delle indagini che sta emergendo, riguardanti l’ex presidente della Regione Salvatore Cuffaro, ritengo doveroso riaffermare la necessità che il governo regionale operi nel segno della massima trasparenza, del rigore e della correttezza istituzionale-dichiara Schifani- principi che rappresentano il fondamento stesso della buona amministrazione. In questa prospettiva, e fino a quando il quadro giudiziario non sarà pienamente chiarito, ritengo non sussistano le condizioni affinché gli assessori regionali espressione della Nuova Democrazia Cristiana possano continuare a svolgere il proprio incarico all’interno della Giunta regionale». Schifani prosegue con ulteriori dichiarazioni.  «La nostra – prosegue il presidente – vuole essere una decisione improntata al senso di responsabilità, alla tutela della credibilità dell’istituzione e al rispetto dei siciliani, che confidano in un’amministrazione trasparente e coerente con i valori di correttezza e rigore che devono sempre ispirare l’azione pubblica. Questi valori costituiscono il cardine etico e politico su cui si regge il fondamento della mia azione politica per rappresentare l’interesse collettivo con autorevolezza e trasparenza».
«Non si tratta – aggiunge Schifani – di una decisione di parte, né di un giudizio sulle persone, alle quali va il mio personale ringraziamento per l’impegno, la dedizione e il contributo offerto finora, ma di un atto di responsabilità politica e morale. In momenti come questo, chi ha l’onore e la responsabilità di rappresentare i cittadini deve saper anteporre il bene collettivo e la credibilità delle istituzioni a ogni altra considerazione».
«Ringrazio i parlamentari della Nuova Democrazia Cristiana per la loro consolidata lealtà politica e parlamentare – conclude – ed auspico che essi continuino a sostenere i provvedimenti dell’esecutivo regionale, nell’interesse superiore della Sicilia e dei cittadini che rappresentiamo, nella convinzione che la responsabilità e la coesione istituzionale debbano prevalere su ogni altra considerazione. Solo così sarà possibile proseguire nel lavoro di governo con la necessaria serenità, chiarezza e coerenza rispetto ai valori di legalità e buon governo che tutti siamo chiamati a difendere». Le funzioni degli assessorati della Famiglia e della Funzione pubblica sono state assunte ad interim direttamente dal presidente Schifani.



Pd, M5S, Avs e Controcorrente: “Rimozione assessori DC è solo maquillage”

Per le opposizioni la mossa con cui Schifani ha rimosso dirigenti e assessore della DC dal governo regionale “Non può bastare”. Lo sostengono in una nota congiunta Pd, M5S, Avs e Controcorrente. Per le opposizioni si tratta “di un’operazione di maquillage”. E attaccano: “Rimuovere dirigenti e assessori che si sono rivelati politicamente poco più che prestanome è l’ennesimo tentativo di Schifani di non assumersi mai fino in fondo le proprie responsabilità. È lui il capo del governo regionale che ha proceduto ad una vergognosa spartizione dei manager della sanità. È sotto i suoi occhi che gli assessorati si sono trasformati in centrali per favoritismi indecenti e i concorsi sono stati decisi a tavolino. Per questo deve andare a casa e liberare la Sicilia dalla cappa di inchieste, scandali e ruberie in cui la sua giunta l’ha fatta precipitare. È la sola possibilità per salvare questa Regione e darle un futuro. Per questo, ancora con più convinzione, saremo in piazza domani alle 15 sotto la presidenza della Regione in piazza Indipendenza, a Palermo per chiedere a gran voce che Schifani e il suo governo vadano a casa subito”.
La decisione del presidente della Regione arriva a pochi giorni dall’inchiesta sulla sanità siciliana con il coinvolgimento – tra gli altri – di Totò Cuffaro, del deputato regionale DC Pace e di altri personaggi vicini. Tra gli indagati, anche dirigenti e funzionari dell’Asp di Siracusa. Sotto la lente dei magistrati palermitani, la gara d’appalto per i servizi di ausiliariato dell’Azienda aretusea. Il sospetto è che l’aggiudicazione sia stata pilotata.

In foto da sx a dx: Carlo Gilistro (M5S), Nuccio Di Paola (M5S), Ismaele La Vardera (Controcorrente)




Si è spenta Maria Pia Reale, iconica insegnante di educazione fisica e maestra di sport

Si è spenta a Siracusa Maria Pia Reale. Insegnante di educazione fisica al liceo Gargallo, è stata una figura di riferimento per la cultura dello sport giovanile. Ha seguito generazioni di studenti, con un sorriso sempre generoso e contagioso entusiasmo. Innegabile la sua impronta nel mondo scolastico aretuseo. Ma si è anche occupata di sport attivo, con corsi di avviamento al nuoto come istruttrice dell’Ortigia.
“Con il suo atteggiamento gioviale e materno, accompagnava i giovani nei primi tuffi, trasmettendo passione, tenacia e affetto”, si legge nel messaggio di cordoglio proprio dell’Ortigia.
La sua scomparsa vela di tristezza i visi di ex-allievi ed i colleghi, insieme a quanti hanno potuto conoscerla ed apprezzarla.




Lavoro e costruzioni in Sicilia, lo studio di Cresme Ricerche per Fillea Cgil

Si terrà domani, martedì 11 novembre alle 10, nella sala Piersanti Mattarella dell’Ars, la presentazione dello studio “Lavoro e costruzioni in Sicilia, scenari 2025-2030”, studio curato, per conto di Fillea Cgil Sicilia, da Cresme Ricerche.
L’elaborato punta a fornire agli addetti ai lavori e alle istituzioni uno strumento utile a cogliere, alla luce dei lavori che interesseranno il territorio, le interrelazioni tra invecchiamento della popolazione in età lavorativa, le innovazioni di settore e la necessità di qualificare il percorso formativo.
Presenterà la ricerca Lorenzo Bellicini, direttore Cresme Ricerche, seguirà il confronto e il dibattito, moderato dalla giornalista Miriam Di Peri, cui parteciperanno, oltre a Lorenzo Bellicini, Giovanni Pistorio, segretario generale della Fillea Cgil Sicilia; Giorgio Firrincieli, vicepresidente Ance Sicilia con delega alle relazioni industriali; Alfio Mannino, segretario generale della Cgil Sicilia; Ettore Foti, dirigente generale del dipartimento Lavoro della Regione Siciliana e Antonio Di Franco, segretario generale della Fillea Cgil nazionale.




“Influ-Day”, anche in provincia di Siracusa l’open day per la vaccinazione antinfluenzale

L’Azienda Sanitaria Provinciale di Siracusa aderisce all’“Influ-Day”, la giornata regionale promossa dall’Assessorato della Salute. Sabato 15 novembre, promozione e somministrazione del vaccino antinfluenzale attraverso l’apertura straordinaria degli ambulatori vaccinali in tutta la provincia.
L’iniziativa, coordinata dalla Direzione sanitaria aziendale e dal Dipartimento di Prevenzione Medico tramite il Servizio di Epidemiologia e Medicina Preventiva diretto da Fabio Contarino, si inserisce nell’ambito della campagna vaccinale antinfluenzale 2025 e mira a favorire una partecipazione consapevole dei cittadini, garantendo un accesso libero e facilitato ai servizi vaccinali.
Per consentire la più ampia adesione possibile, l’Asp ha programmato una serie di open day senza prenotazione negli ambulatori dei vari comuni: martedì 11 novembre ad Avola (mattina e pomeriggio), mercoledì 12 novembre a Canicattini, Rosolini e Noto, giovedì 13 novembre a Siracusa, Augusta, Avola, Lentini, Pachino, Palazzolo, Priolo, Solarino e Sortino, infine mercoledì 19 novembre a Melilli.
Oltre al vaccino antinfluenzale per adulti e bambini aventi diritto, sarà possibile ricevere anche la vaccinazione anti-Covid-19 per gli adulti eleggibili e l’immunizzazione contro il virus respiratorio sinciziale (RSV), mediante anticorpo monoclonale, destinata ai bambini nati tra il 1° gennaio e il 30 settembre 2025, nonché ai nati dal 1° ottobre che non abbiano ricevuto la profilassi alla nascita.
Tutti gli indirizzi e i contatti degli ambulatori vaccinali della provincia sono disponibili sul sito istituzionale www.asp.sr.it, nella sezione “Tabella centri vaccinali”.




Calendario 2026 dell’Arma dei Carabinieri: domani la presentazione a Siracusa

Racconta l’impegno sul territorio, al fianco e in difesa dei cittadini e punta soprattutto al coinvolgimento dei più giovani il nuovo calendario dei Carabinieri. L’edizione 2026 viene presentata in queste settimane in tutte le città italiane. A Siracusa, la presentazione è prevista per domani, martedì 11 novembre alle 12:00 presso il Comando Provinciale Carabinieri di viale Tica.
E’ in corso anche- annunciata anche dal Governo attraverso il sito istituzionale-la Campagna di comunicazione istituzionale “Calendario storico 2026 dell’Arma dei Carabinieri”, realizzata dal Ministero della Difesa, è volta a diffondere i valori dell’Arma e a sensibilizzare la cittadinanza sulla presenza dei carabinieri quale punto di riferimento affidabile per gli italiani. Il calendario storico 2026 vuole raccontare la storia di questo impegno. Il nuovo calendario dei Carabinieri sarà presentato dal comandante provinciale, il colonnello Dino Incarbone




Stop dipendenze, una scuola di Palazzolo vince il Contest del progetto @Lab_School

Grande soddisfazione per l’Istituto Comprensivo “Vincenzo Messina” di Palazzolo Acreide che ha conquistato il primo posto nel Contest “Stop alle dipendenze: il coraggio della libertà” – sezione Elaborato Grafico.
Il progetto rientra nell’ambito del progetto “@Lab_School. Azioni a contrasto e prevenzione delle dipendenze” promosso dalla Rete Salus Scuole SHE Sicilia e finanziato dall’Assessorato Regionale all’Istruzione e alla Formazione Professionale per il tramite dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia.
Il progetto ha visto gli alunni dell’Istituto Comprensivo “V. Messina” coinvolti in un percorso di sensibilizzazione sui rischi legati all’uso delle sostanze stupefacenti.
Sono Sara Pirruccio, Leandro Salustro, Elvis Red Fusco Rowlands, Diletta Baglieri e Giulia Silvestre gli alunni delle classi III A e III B che hanno ideato un fumetto intitolato “Storie di quartiere”. Partendo dall’ascolto di una canzone degli 883 “Se tornerai”, sotto la guida attenta delle professoresse di Lettere e Arte, Anna Rosetta e Francesca Carpino, hanno elaborato uno storyboard e successivamente hanno realizzato cinque tavole in cui viene rappresentata la storia di due ragazzi che prendono strade diverse.
È stato un lavoro interdisciplinare che non solo ha dato i suoi frutti in termini di apprezzamento da parte della giuria del contest, ma è stato anche un’importante occasione di crescita personale per i giovani alunni che increduli hanno partecipato con gioia alla premiazione che si è tenuta mercoledì 5 novembre presso il complesso “Città della Notte” ad Augusta e che si sono qualificati per la fase regionale che si terrà il 16 dicembre a Palermo.



Pallanuoto. Ortigia sconfitta alla Mompiano contro uno spietato Brescia

Come da pronostico, l’Ortigia esce sconfitta dalla piscina “Mompiano”, dove si trova davanti un Brescia arcigno e spietato, che fa vedere il suo valore sin dai primi minuti. I biancoverdi subiscono la partenza dei lombardi e rimediano un parziale pesante già nel primo tempo, in verità più per i meriti degli avversari che per demerito proprio. La squadra di Piccardo, infatti, prova a difendere bene e a giocare con lucidità, limitando le ripartenze del Brescia, ma non basta, perché gli uomini di Bovo sono attenti e aggressivi in ogni fase del gioco e fanno prevalere la differenza di valori. I biancoverdi, nel secondo tempo, provano a prendere le misure e riescono a ridare al match più equilibrio, che però dura poco, perché nel terzo tempo il Brescia allunga e dilaga. A quel punto, la partita scorre senza particolare adrenalina e l’unica cosa degna di nota è l’esordio in biancoverde del giovane portiere Valenza. Netta sconfitta, dunque, quella subita dall’Ortigia, che però è consapevole del fatto che sono ben altre le partite nelle quali bisognerà necessariamente tornare a fare punti e smuoversi dall’attuale penultimo posto. A partire da sabato prossimo alla “Caldarella” contro il Salerno.
A fine match, questo il commento di coach Stefano Piccardo: “L’approccio mentale alla gara è stato buono, ma il Brescia è più forte di noi e basta poco per andare sotto. Magari non ti fischiano un fallo sul perimetro, perdi palla, loro vanno in contropiede e ti puniscono. Il Brescia ha un altro ritmo, si vede che viene da partite internazionali di alto livello, oltre al fatto che esiste una evidente differenza di valori. Noi, in più, siamo arrivati stanchi, perché abbiamo fatto un viaggio difficile. Non è un alibi, ma non eravamo freschi. Ad ogni modo, credo che oggi il momento peggiore sia stato il terzo tempo, quando abbiamo avuto un passaggio a vuoto piuttosto grave. In quei momenti, aumenta l’intensità dei contrasti e, alla fine, perdi lucidità e fai errori gravi, che ti costano caro, perché poi loro ripartono e segnano”.
Il tecnico biancoverde prova a trovare degli aspetti positivi nella prestazione della squadra: “Sicuramente, in attacco siamo riusciti a produrre un po’ di gioco e a realizzare dieci reti contro una formazione che, è vero che ultimamente ha preso tanti gol, ma sempre da squadroni. Allo stesso tempo, però, abbiamo anche subito ventiquattro gol, e sono tantissimi. Dobbiamo ancora lavorare, ma sappiamo che sarà un anno così, con tante difficoltà e cose da migliorare. Oggi, ad esempio, abbiamo giocato male l’uomo in meno, perché ci siamo aperti tutte le volte, mentre sull’uomo in più, secondo me, in tante situazioni abbiamo fatto i movimenti giusti sbagliando poi la conclusione. Nella difesa a uomini pari, invece, abbiamo preso troppi gol, frutto delle loro transizioni, che sono più veloci delle nostre e fanno sì che noi ci perdiamo una o due coppie. Ciò detto, il Brescia è completamente di un altro livello rispetto a noi”.
Piccardo, infine, pensa già al prossimo impegno in casa contro Salerno, match di assoluta importanza per l’Ortigia, per provare a tornare alla vittoria: “Credo che tutte le gare che giocheremo con avversari del nostro livello saranno importanti. Sabato affronteremo una squadra in salute, una diretta concorrente per la salvezza, e dovremo cercare di fare sicuramente meglio”.




Pallamano. L’Albatro al comando della Serie A Gold, 33-32 contro l’Eppan

La Teamnetwork Albatro passa anche sul campo dell’Eppan e resta solitaria al comando della Serie A Gold. I siracusani vincono per 33 a 32 un match sofferto, giocato sempre in equilibrio.
Primo tempo equilibrato con i siracusani che riescono ad andare anche sul +3 per diversi minuti. I locali pungono con tiri dal centro e difendono in modo aggressivo.
Nella ripresa i padroni di casa non mollano la scia e, nonostante alcuni break che li allontanano dagli uomini di Garralda, riescono a recuperare presentandosi sul pari a meno di un minuto dalla fine.
Il gol vittoria lo segna capitan Vinci, poi la paura finale con il tiro del possibile nuovo pareggio di Bendini che centra il palo alla sinistra di Riahi.




Santa Lucia, eletti i nuovi campanellai: Franco Iacono per dicembre, Luigi Iacono per maggio

Eletti i nuovi campanellai per le processioni in onore di Santa Lucia di Dicembre e per la Festa del Patrocinio di Maggio 2026. Si tratta di Franco Iacono e Luigi Iacono. Il primo sarà il campanellaio di Dicembre, il secondo, invece, svolgerà tale ruolo per le celebrazioni di Maggio. L’elezione ha avuto luogo nel pomeriggio. L’appuntamento, convocato dall’Associazione Santa Lucia fra i falegnami di Siracusa, si è svolto nella Basilica del Santuario di Santa Lucia al Sepolcro, alla Borgata.