“Condizioni di lavoro aberranti”, gli agenti penitenziari si astengono dalla mensa

Troppi episodi di violenza, condizioni strutturali inadeguate, organico ridotto all’osso.

La situazione nel carcere di Brucoli, ad Augusta non tende a migliorare. Al contrario, la polizia penitenziaria si sente esasperata, tanto da ricorrere ad una forma di protesta eclatante, per tornare a chiedere soluzioni.

Da qualche giorno i poliziotti penitenziari della Casa di Reclusione, sostenuti dalla Federazione Sindacati Autonomi CNPP si astengono dal servizio mensa.

La Federazione denuncia “condizioni di lavoro aberranti e inaccettabili” e preannuncia l’intenzione di proseguire con la protesta fino a quando non si riterrà di avere ottenuto un riscontro adeguato.
I dirigenti sindacali Massimiliano Di Carlo e Giuseppe Mandurino esprimono tutta la loro preoccupazione. “Serve un autorevole cambio di passo- dicono- Per questo abbiamo deciso di avviare prossime iniziative di protesta inviando anche una lettera al Prefetto. Siamo stanchi di subire aggressioni e pesanti condizioni di lavoro”.
“Da tempo – continuano i sindacalisti – stiamo assistendo ad un’escalation di situazioni rischiose, in una struttura che presenta già inevitabili limitazioni, soprattutto in virtù della significativa carenza organica”.
“Pretendiamo soluzioni e l’interessamento della politica e soprattutto dell’Amministrazione Penitenziaria – concludono Di Carlo e Mandurino- siamo al capolinea. La preoccupazione è alta per tutta la comunità”.




Ona: “Benefici negati ad operai esposti ad amianto, amara sentenza della Cassazione”

“Una sentenza che vanifica il dato concreto della prova dell’elevata esposizione ad amianto, senza cautele”.
Il Presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto, Ezio Bonanni esprime indignazione alla luce della sentenza della Cassazione che “mette la parola fine alle istanze di giustizia dei lavoratori delle Industrie Meccaniche Siciliane esposti ad amianto”.
In primo grado, gli accertamenti avevano confermato l’elevata esposizione alla fibra killer degli operai che avevano ottenuto il prepensionamento dall’INPS, ma in Appello la Corte di Catania ha ribaltato l’esito, ora confermato dagli Ermellini della Cassazione.
«Sono talmente amareggiato che non riesco a esprimerlo a parole, abbiamo subito un danno enorme, è’ un verdetto che non può essere accettato – ha dichiarato Calogero Vicario, responsabile ONA della Sicilia e il più battagliero degli aventi diritto – “pensavamo che i giudici avessero umanità, mentre per un cavillo si mette in discussione il rischio di esposizione all’amianto per i lavoratori. Non riesco ad accettarla. Sono amareggiato perché dal 2008 ci battiamo per i diritti dei lavoratori siciliani e per far emergere la problematica dell’amianto in Sicilia. Dall’Appello abbiamo fatto lo sciopero della fame per 100 giorni, io stesso per protesta mi sono fatto crescere la barba per 1030 giorni e sono stato preso di petto dalle istituzioni”. “Il paradosso è che adesso l’INPS ci chiede indietro le somme ricevute in questi anni – sottolinea – Non sa cosa può significare questo per noi vittime. Io ho i polmoni pieni di amianto e ho pagato il prezzo più alto. Adesso servono iniziative per aiutare i lavoratori che coinvolgano la politica e per contrastare l’INPS”.
“Come Osservatorio Nazionale Amianto proseguiremo con il nostro impegno nelle aule dei tribunali e ancora nelle fabbriche e nei luoghi di vita contro l’amianto e per la tutela della salute. La Sicilia registra un elevato numero di casi di malattie asbesto correlate, tra i quali mesoteliomi, tumori polmonari e asbestosi. Il settimo Rapporto ReNaM dell’INAIL riporta 1810 casi solo di mesotelioma dal 1992 al 2018, il 5,7% del totale in Italia. Fondamentale quindi è la bonifica”, ha ribadito Bonanni, che è anche il legale dei lavoratori”.




Floridia, da venerdì a domenica notti ricche di appuntamenti per salutare l’estate

A Floridia si saluta l’estate con tre notti ricche di appuntamenti a misura di famiglie. Si comincia venerdì 8 settembre con il “Gala dei numeri primi”, alle 20.30 in piazza del Popolo. Nel corso della serata, verranno premiati i “centisti” dell’anno scolastico 2022/2023. Sul palco anche gli studenti che si sono distinti in concorsi nazionali, gli atleti e le eccellenze floridiane. A seguire, momenti di spettacolo e intrattenimento affidati a talenti locali.
Sabato sarà la volta della notte bianca “Scialacori”. Il centro storico di Floridia continuerà a pulsare di vita nei suoi angoli più suggestivi grazie agli artisti di strada: buskers, trampolieri, l’incantatore di serpenti, giocolieri e, ancora, circo e teatro di strada. Spazio anche allo spettacolo ed alla musica, ad esempio con il jazz dello “Stefano Bedetti Quartet” (alle 22), Disco Friends live in piazza Umberto e Dale reggaeton festival con dj Sapienza, alle 23 in piazza del Popolo. Per i più piccoli, in via IV novembre il truccabimbi a partire dalle 20.30 e poi alle 22 spettacolo di giocoleria, circo e teatro di strada. Immancabili corner dedicati al cibo ed alla gastronomia. Visitein via Archimede (parco storico Lucia Migliaccio), in piazza Umberto I (museo ento-antropologico Nunzio Bruno) e poi ancora chiesa di Sant’Anna in via Roma, chiesa di Sant’Antonio in corso Vittorio Emanuele e Chiesa Madre in piazza del Popolo, anche in orario serale. La notte bianca è organizzato in collaborazione con la Pro Loco Floridia.
Domenica 10 settembre ultimo momento dedicato alla cultura con “Radici”. Alle 18.30, al museo Nunzio Bruno, convegno studi “Dimmi tre parole… Cuntu, spartenza, malamuri. La Sicilia raccontata dalla lingua dei Siciliani”. Nel Palazzo di città porte aperte per la mostra fotografica “Ritorno al passato” di Giordano Cascone. In piazza del Popolo, intanto, degustazione di prodotti tipici a cura dei Quartieri di Floridia. Alle 21.30, sempre nella centrale piazza, “Concerto oltre le AltreMaree”, world music con Alfio Antico, Puccio Castrogiovanni, Chris Obehi, Carmelo Salemi e Peppe Di Mauro.




Armistizio di Cassibile, domani la cerimonia di Onore ai Caduti di Guerra

Proseguono le celebrazioni legate all’anniversario dell’Armistizio di Cassibile. Domani, Venerdì 8 Settembre,alle 18:00, appuntamento in piazza della Parrocchia, con la cerimonia di Onore ai caduti di guerra.
Previsti gli Onori militari ai caduti di guerra con posa della corona al cippo e momenti commemorativi con le rappresentanze militari, le associazioni combattentistiche, autorità civili militari e religiose.
Alla cerimonia prenderanno, inoltre, parte i Marines americani di stanza a Sigonella. Il tutto sottolineato dalle note della banda musicale Città di Siracusa.
Le celebrazioni sono organizzate dalle associazioni Kakiparis e Lamba Doria, con l’obiettivo di spingere a riflettere sul passato, “per poter progettare un futuro migliore”.




Il Comune premia i giovani boxer siracusani, cerimonia al Vermexio

Dieci giovani boxer siracusani premiati per i risultati conseguiti a livello nazionale nella stagione agonistica appena conclusa.

Questa mattina si è svolta la cerimonia di consegna nel salone Borsellino di Palazzo Vermexio con il sindaco Francesco Italia e gli assessori Giuseppe Gibilisco e Giancarlo Pavano, oltre al  consigliere comunale Ivan Scimonelli. Questo l’elenco dei premiati raggruppati per società:

Gruppo sportivo sezione giovanile Fiamme Oro:

-Leonardo Romano,
Coppa Italia Giovanile 2023 medaglia d’argento cat. Cangurini
-Alessandro Piazzese
Coppa Italia Giovanile 2023 medaglia d’argento cat. Cangurini
-Tommaso Puglisi
Campione Italiano Schoolboy 2023 Cat. 66 Kg
Pugilistica Dresda Siracusa:
-Daniele Salerno
Campione Italiano Elite cat. 60 Kg
-Giuseppe Catinella
Campione Italiano Schoolboy 2023 Cat. 42 Kg
-Carol Gurciullo
Campionessa Italiana Schoolgirl cat. 54Kg e medaglia d’oro torneo internazionale
-Samuele Miceli
Vice Campione Italiano Schoolboy 2023 Cat. 63 Kg
-Gabriel Morale
Campione Italiano Junior cat. 75 Kg
Asd pugilistica Vincenzo Rossitto:
-Marco Rossitto
Vice Campione Italiano Junior cat. 52 Kg e Vice Campione torneo internazionale.
-Alice Amato
Medaglia di bronzo Campionati Italiani Junior cat. 51 Kg




Niente servizio Asacom per gli studenti disabili delle scuole superiori, l’allarme di coop e famiglie

Confcooperative Siracusa, LegaCoop Sud Sicilia e ANFFAS Sicilia lanciano un serio allarme: a circa 320 alunni con disabilità frequentanti gli istituti superiori della provincia di Siracusa non sarà garantito il servizio di assistenza all’autonomia e alla comunicazione (ASACOM) e trasporto all’avvio del nuovo anno scolastico.
Il dato è emerso durante un incontro che si è svolto ieri 5 Settembre, tra i rappresentanti delle cooperative e delle famiglie e quelli del libero Consorzio di Siracusa, che dovrebbe garantire il servizio. Nel corso del confronto hanno trovato conferma le preoccupazioni da più parti emerse nei mesi precedenti, circa l’impossibilità di poter garantire l’avvio del servizio.
La provincia lamenta l’insufficienza dei fondi necessari a garantire le prestazioni scolastiche tramite gli enti del terzo settore accreditati, a causa dei trasferimenti regionali destinati alle casse del libero consorzio, sempre più esigui rispetto al crescente bisogno emergente sul territorio pari a circa due milioni di euro.
Il libero consorzio non è stato in grado di garantire il saldo delle fatture relative ai servizi già erogati per i mesi di aprile, maggio e giugno e non ha la copertura finanziaria per
Avviare il servizio per l’anno scolastico 2023/2024.
Problematica annosa che si presenta ancora una volta alla vigilia dell’inizio dell’anno scolastico. Emerge con chiarezza che tutto questo,stando così le cose, si tradurrebbe nella violazione del diritto allo studio garantito costituzionalmente per tutti i cittadini e del diritto di fruire di servizi essenziali come l’ASACOM e il trasporto, funzionali a garantire l’inclusione scolastica a tutti gli studenti con disabilità.
Le Centrali Cooperative e ANFASS Sicilia chiedono pertanto con urgenza un confronto con la deputazione regionale, alla presenza del libero consorzio e dell’assessorato regionale alla famiglia, con l’obiettivo di individuare la strada per garantire l’avvio dell’anno scolastico per tutti gli studenti.
Si chiederà, inoltre, la partecipazione del presidente dell’ANCI Sicilia ,Paolo Amenta, consapevoli che il mancato avvio del servizio ASACOM comporterebbe pesanti ripercussioni sui servizi sociali comunali.




Giù il sipario su LithoStranizzi, Ferla per tre giorni patria della world music

Un’edizione ricca, innovativa, particolarmente coinvolgente quella di Lithos 2023, quest’anno LithoStranizzi.
La rassegna di musica popolare, acustica e contemporanea che da anni si svolge a Ferla, nella location della Scalinata dei Cappuccini, fortemente voluta dall’amministrazione retta dal sindaco, Michelangelo Giansiracusa, con la Direzione Artistica di Carlo Muratori, si è conclusa domenica sera proprio con un concerto del cantautore siracusano che porta avanti da decenni un progetto di amore e divulgazione della musica dialettale in particolar modo. Omaggio a Rosa Balistreri il filo conduttore delle tre serate. La sua continua ricerca di talenti e di sonorità ha condotto quest’anno a Ferla Fred Casadei ed il suo contrabbasso, i Bellamorea, i Vorianova, Massimo Ferrante ed ancora, nella serata conclusiva, la musica Folk dei Palmarum Insula, che hanno trasformato le strade intorno alla scalinata e poi la stessa scalinata in un palco animato, con gli abiti tipici, da ritmi, parole e tradizioni siciliane di un tempo e con il pubblico protagonista dello spettacolo. Proprio questa è stata una costante, per la verità, per ognuna delle serate proposte. La conclusione è stata affidata a Carlo Muratori e ai suoi musicisti, anche in questo caso con un’atmosfera particolarmente coinvolgente.
Venerdì, Sabato e Domenica, LithoStranizzi, dedicato al tema della stranezza a tutto tondo (omaggio al film di Beppe Fiorello, Stranizza d’Amuri, girato per buona parte a Ferla) è stato condito anche dalle esibizioni: canto, recitazione, musica, di Claudia Nastasi, co-conduttrice della serata insieme alla giornalista Oriana Vella di FMITALIA.
Non sono mancati i momenti dedicati all’attività svolta dall’associazione RiciCreo, con gli splendidi abiti realizzati con materiale di scarto, che diventano vere e proprie opere d’arte. Alla stessa associazione sono stati affidati gli allestimenti scenografici.




Estorsione, rapina e lesioni. Ai domiciliari 33enne a Rosolini

Estorsione, rapina aggravata e lesioni personali, commessi tra giugno e agosto scorsi a Rosolini.
Con quest’accusa è stato arrestato un uomo di 33 anni, di origini marocchini, in esecuzione di un provvedimento di misura cautelare degli arresti domiciliari emesso dal Tribunale di Siracusa. Il 33enne è stato ritenuto colpevole e pertanto, dopo le formalità di rito, è stato posto ai domiciliari presso la sua abitazione.




Grave incidente in via Elorina, ciclista in prognosi riservata

Grave incidente stradale questa mattina in via Elorina.
Vittime di un violento scontro due ciclisti che percorrevano la strada in direzione Siracusa. Uno di loro, un giovane di 34 anni, è in prognosi riservata, condotto in codice rosso all’ospedale Umberto I di Siracusa, in condizioni definite molto serie.
Secondo una prima ricostruzione della Polizia Municipale, intervenuta dopo l’incidente, i ciclisti percorrevano la strada al centro della carreggiata quando è sopraggiunta un’auto che li avrebbe travolti, probabilmente accorgendosi troppo tardi della loro presenza sulla strada e non riuscendo a frenare in tempo.
Ad avere la peggio è stato il 34enne mentre per il ciclista che si trovava con lui non si è reso necessario l’intervento dei sanitari.
Foto: repertorio




“Raccolta dei rifiuti, orari sbagliati e modalità da rivedere”. Cavallaro chiede modifiche e controlli

Le lacune del servizio di raccolta dei rifiuti a Siracusa potrebbero essere legate, non solo ad un insufficiente attività di controllo e repressione, ma anche a modalità errate di organizzazione del calendario e degli orari di conferimento e rimozione.
Di questo è convinto il consigliere comunale Paolo Cavallaro di Fratelli d’Italia che torna, con una nuova interpellanza, su un tema che ha affrontato nei giorni scorsi.
Potenziare i controlli in materia ambientale con l’impiego di ispettori volontari, installare telecamere di videosorveglianza, maggiore impegno attraverso l’impiego di vigili urbani, una campagna informativa massiccia.
Sono alcune tra le idee che il consigliere suggerisce all’amministrazione comunale retta dal sindaco Francesco Italia.
Tra le modifiche da apportare, secondo il consigliere, ci sarebbe il rispetto di precise fasce orarie, a partire dalla necessità di “ultimare la raccolta dei rifiuti nelle prime ore del mattino per presentare la città a cittadini e turisti pulita e decorosa già all’inizio di ogni giorno”. Sull’impegno degli ispettori ambientali volontari, Cavallaro chiede delucidazioni che riguardano in particolar modo il reale utilizzo di tali figure in giro per la città . Poi l’aspetto matematico. Il rappresentante di Fratelli d’Italia chiede, infatti, che vengano resi pubblici i “numeri” del lavoro della Polizia Ambientale, a partire dal numero di sanzioni elevate e in ordine a quale tipologia di violazioni”. La città di Siracusa conta circa 100 ispettori ambientali volontari, le cui funzioni sono normate da un preciso regolamento del 2015. Secondo quanto previsto, l’ispettore ambientale è “incaricato di pubblico servizio e svolge attività di informazione ed educazione dei cittadini sulle modalità e sul corretto conferimento e smaltimento dei rifiuti , attività di prevenzione, attività di vigilanza, controllo e accertamento del rispetto dei regolamenti comunali e delle ordinanze sindacali, ha funzione di polizia amministrativa ed esercita i relativi poteri di accertamento ai sensi della legge 689/1981 (normativa nazionale di carattere generale che disciplina il settore del sanzionamento amministrativo)”
La denuncia di Cavallaro parla di carrellati lasciati su strada h24, di centinaia di casi di conferimento non corretto dei rifiuti. A suo dire non sarebbero nemmeno adeguati gli orari di raccolta stabiliti, “in quanto è prevista un’eccessiva esposizione su strada negli orari mattutini quando è più intensa la movimentazione dei cittadini e dei turisti, soprattutto nel centro storico di Ortigia”. Necessario, secondo l’input di Cavallaro, concordare con Tekra, con le categorie professionali, le associazioni dei cittadini e gli amministratori di condominio, nuovi programmi di raccolta dei rifiuti differenziati.
Foto: repertorio