“Arpa in carenza di risorse e personale nonostante i due mln promessi”

“Mancanza strutturale di risorse e strumenti denunciata dall’Arpa e che spiegherebbero i ritardi nell’esprimere i pareri di competenza dell’agenzia regionale per la protezione dell’ambiente in Sicilia”. Ad intervenire sul tema sono Europa Verde e Sinistra Italiana provinciali, che ricordano come lo scorso agosto fossero partite delle garanzie a proposito del destino dell’Arpa regionale, soprattutto a seguito dell’approvazione “di un emendamento a firma Giuseppe Carta e Carlo Auteri,con cui 2 milioni di euro destinati al potenziamento dell’agenzia, con l’assunzione di 20 nuovi tecnici specializzati”. L’Arpa non avrebbe  espresso il richiesto parere per il sito di stoccaggio immondizia della società Hub Cem al porto commerciale di Augusta, proprio per questa ragione. “Intanto l’assessorato all’Energia -evidenziano i portavoce di Europa Verde Salvo la Delfa e Giovanna Megna ed il segretario di Sinistra Italiana provinciale, Seby Zappulla- ha fatto in tempo a revocare l’autorizzazione e la Procura di Siracusa ad acquisire gli atti. Tutto questo dopo che la pubblicazione della notizia, ad agosto, aveva fatto scoppiare il caso e il dibattito in un territorio interessato sempre più frequentemente da vicende ambientali e da episodi di inquinamento di grande impatto”.




Maxi tamponamento e auto in panne, mattinata da incubo sull’autostrada Siracusa-Catania

Odissea questa mattina lungo l’autostrada Siracusa- Catania.
Una serie di eventi si sono, infatti, verificati più o meno nello stesso momento. La situazione maggiormente problematica è stata causata da un maxi tamponamento all’altezza dello svincolo di Priolo. Coinvolti almeno 8 veicoli. Diversi utenti sono, inoltre, rimasti in panne per via della strada allagata dopo le intense piogge delle prime ore di oggi. A questo si sono aggiunti i disagi per via dei detriti rimasti sul manto stradale.
Traffico fortemente rallentato: sul posto sono intervenute squadre dell’ Anas, insieme alla Polizia Stradale, per i rilievi e la gestione della viabilità. Per chi viaggia in direzione Catania, uscita obbligatoria a Priolo Sud e rientro allo svincolo successivo di Priolo Gargallo.
Stesso percorso è stato necessario al contrario per chi procedeva verso Siracusa nel tempo necessario per completare le operazioni di ripulitura del manto stradale. Il tratto in direzione sud è stato riaperto intorno alle 9:30. Riaperta un’ora dopo anche la tratta in direzione Catania. L’autostrada è quindi nuovamente fruibile nella sua interezza.




Il maltempo si abbatte su Siracusa: allagamenti e disagi in città e fuori

Disagi e danni sulle strade di Siracusa durante e a causa delle forti piogge che nelle prime ore di oggi si sono abbattute sul territorio. I vigili del fuoco del comando provinciale di via Von Platen sono intervenuti per diverse criticità, in città e fuori. Tra i casi segnalati, lungo la strada che da Carancino conduce verso Sortino, la pioggia ha distrutto diversi muretti a secco, spargendo detriti e pietre lungo la carreggiata. Detriti anche sulla Floridia-Priolo, trasportati dall’acqua che si è riversata fino alle prime luci dell’alba sulla Sicilia orientale. Al Villaggio Miano, le strade sono tornate fiumi. Una situazione non di certo nuova e che non trova ancora una soluzione definitiva, nonostante gli interventi che negli ultimi anni avrebbero ridotto del 30 per cento il problema degli allagamenti delle strade ad ogni pioggia intensa. Il maltempo ha anche causato danni al muro di cinta di uno stabile tra via Carmelitane Scalze, via Moncada e via Cavalieri di Malta. La forte pendenza della strada ha fatto rotolare pietre e mattoni per decine di metri, creando una situazione di pericolo in una zona attraversata ogni giorno dagli scuolabus. Lungo l’autostrada, maxi tamponamento all’altezza dello svincolo di Priolo, coinvolti almeno 8 veicoli. Traffico fortemente rallentato: sul posto sono presenti Anas e Polizia Stradale per i rilievi e la gestione della viabilità. Per chi viaggia in direzione Catania, uscita obbligatoria a Priolo Sud e rientro allo svincolo successivo di Priolo Gargallo. Stesso percorso al contrario per chi procede verso Siracusa.




Gli confiscano l’auto e lui lancia una lastra di marmo contro la Volante: arrestato

Un 49enne è stato arrestato a Siracusa per il reato di danneggiamento aggravato ai beni dello Stato. L’uomo era stato fermato alla guida della sua auto da un equipaggio delle Volanti. Dopo un breve riscontro, è emerso che il mezzo su cui viaggiava era già stato sottoposto a sequestro amministrativo. Per tali ragioni, l’uomo veniva sanzionato e l’autovettura confiscata definitivamente.
Una comunicazione che ha mandato su tutte le furie il 49enne. Afferrata poco distante una lastra di marmo, la ha scagliata contro il parabrezza della Volante, danneggiandola. Per questo è stato arrestato e posto ai domiciliari.




Tre pistole, oltre 200 cartucce e droga varia in casa: arrestato un 24enne ad Augusta

Un 24enne è stato arrestato dalla Polizia di Augusta, per detenzione illegale di armi e munizioni e per possesso ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane, già noto alla giustizia, aveva in casa tre pistole, 218 cartucce, 209 grammi di cocaina, 304 grammi di marijuana, 95 di hashish e un bilancino di precisione. Una perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire e sequestrare le armi e la droga.
Il 24enne, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato condotto in carcere.




Nas e Carabinieri, controlli in Ortigia ed in Borgata. Sanzionato un bar, sospeso minimarket

Controlli congiunti di Nas Ragusa e Carabinieri di Siracusa, verifiche in materia igienico sanitaria e strutturale e amministrative su attività commerciali e di ristorazione con sede nell’isola di Ortigia e alla Borgata.
All’esito dei controlli, il rappresentante legale di un bar del centro storico è stato segnalato all’autorità amministrativa e sanzionato per carenze igienico-sanitarie.
In corso Timoleonte i Carabinieri, all’esito di un controllo amministrativo che aveva rilevato violazioni in materia igienico sanitaria in un minimarket, hanno sanzionato l’attività e notificato al titolare la sospensione della stessa.
Nono sono stati resi noti ulteriori elementi.




Malamovida, controlli dei Carabinieri alla Pizzuta: sequestrati 3 veicoli, una denuncia

I Carabinieri della Compagnia di Siracusa, coadiuvati dal Nucleo Cinofili di Nicolosi, hanno proceduto a una serie di controlli in zona Pizzuta. Sono istate identificate 18 persone, un 41enne è stato denunciato in stato di libertà e una 18enne è stata segnalata quale assuntrice abituale di sostanze stupefacenti poiché trovata in possesso di hashish per uso personale.
Il 41enne, con precedenti penali per reati contro la persona, il patrimonio e in materia di armi e stupefacenti, a seguito di perquisizione personale e veicolare è stato trovato in possesso di un taglierino, un paio di forbici, quattro cacciaviti e tre chiavi a pinza.
Nel corso del servizio i Carabinieri hanno controllato 56 veicoli, diversi dei quali in sosta su strade e aree pubbliche risultate senza copertura assicurativa, elevando sanzioni amministrative per 7.727 euro, sequestrando 3 veicoli e sottraendo complessivamente 20 punti dalle patenti di guida.




Perquisizione domiciliare e ‘spuntano’ fuori eroina e cocaina, denunciato 39enne

La Polizia di Noto ha denunciato un uomo di 39 anni, già conosciuto, per il reato di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Una perquisizione domiciliare ha consentito di rinvenire e sequestrare sostanza stupefacente (8 dosi di cocaina, 1 dose di eroina), quattro bilancini di precisione, 115 euro i contanti probabile provento dell’attività di spaccio, e un sistema di videosorveglianza verosimilmente utilizzato per monitorare eventuali controlli da parte delle forze dell’ordine.




Aiuto, si è bloccato il traffico! Le modifiche alla viabilità per la Fiera dei Morti paralizzano Siracusa

Mattinata impossibile per gli automobilisti siracusani, bloccati per ore nella parte bassa della città. Traffico impazzito, file dal ponte Umbertino a piazzale Marconi ma con lunghe code anche lungo corso Gelone e nelle vie limitrofe. Difficile spostarsi da e per il centro storico, con sofferenza già in zona Teracati.
Centinaia i messaggi arrivati in redazione da parte di cittadini rimasti sorpresi dalla nuova ordinanza comunale che, da mezzanotte, ha disposto la chiusura di un tratto di via del Foro Siracusano, corso Umberto e viale Montedoro per consentire lo svolgimento della tradizionale “Fiera dei Morti 2025”, in programma fino al 3 novembre.
Nonostante la presenza degli agenti della Polizia Municipale, l’assenza di percorsi alternativi realmente efficaci ha rapidamente congestionato il traffico, già intenso per i flussi diretti e in uscita da Ortigia. In molti, ignari delle modifiche alla viabilità, si sono trovati imbottigliati per oltre mezz’ora.
L’Ordinanza Dirigenziale n. 654 del 28 ottobre 2025 stabilisce il divieto di transito e di sosta con rimozione coatta in corso Umberto I (tra via A. Rizza e la bretella est del Foro Siracusano), nella bretella ovest di Foro Siracusano (tra via Malta e via A. Diaz) e in viale Montedoro (tra via Rizza e la bretella est del Foro). Le chiusure resteranno in vigore fino alle ore 12 del 3 novembre.
Il Comune ha previsto deviazioni obbligatorie: i veicoli provenienti da corso Umberto dovranno svoltare su viale Regina Margherita e proseguire verso via Diaz, per poi immettersi su via Catania e raggiungere piazzale Marconi. Modifiche anche per chi proviene da via Malta, via Somalia e via Rizza.
Il provvedimento, collegato all’allestimento e svolgimento della fiera, rischia però di rendere ancora più complessa la viabilità cittadina, già di suo in sofferenza. Da più parti si invocano correttivi e piani di viabilità alternativi. La situazione è, in effetti, di complessa gestione stando così le cose.
L’assessore alla Polizia Municipale, Sergio Imbrò, insieme al comandante Carrara hanno verificato sui luoghi tutti i problemi lamentati dagli automobilisti. E’ probabile che nelle prossime ore venga chiesto al settore Mobilità di rivedere e ridimensionare l’ordinanza.




Viabilità e polemiche, Forza Italia: “La Fiera dei Morti andava fatta da un’altra parte”

Diventa un caso anche politico il caos su strada di queste ore a Siracusa, legato alla ordinanza che modifica la viabilità nell’area centrale di piazzale Marconi, in concomitanza con la tradizionale Fiera dei Morti. “Nel congratularci del tanto vantato successo dovuto al grande numero di operatori partecipanti, non possiamo che far notare a malincuore che tale risulta inefficace se non pensato in luoghi idonei e servizi correlati ben pensati, come riscontrato da tutti i cittadini siracusani”, è il pensiero del gruppo consiliare di Forza Italia. “Ancor prima del taglio del nastro inaugurale, il traffico cittadino si è completamente paralizzato, creando disagi a chi deve per motivi di lavoro, studio e tanto altro non attinente al momento di intrattenimento, recarsi in quella zona o transitare in quella parte di città”, argomentano i consiglieri azzurri Cosimo Burti, Alessandra Barbone, Damiano De Simone, Luigi Gennuso, Tori la Runa e Leandro Marino.
“Le tante vantate politiche finalizzate al rilancio e alla riqualificazione delle periferie dovrebbero proprio partire da queste iniziative. Di luoghi idonei nel territorio cittadino ce ne sono tanti ma che ahinoi vengono sistematicamente dimenticati e mai valutati per ospitare questi eventi”, le parole degli esponenti di Forza Italia.
Rispetto allo scorso anno, è stato raddoppiato il numero di espositori partecipanti e lo spazio occupato a ridosso del foro siracusano e dei Villini. “Abbiamo dato nuovamente vita ad una tradizione storica della nostra città e siamo pronti anche quest’anno per far vivere ai siracusani e ai tanti visitatori che attendiamo, una Fiera dei Morti ricca di stand, eventi, tradizione ed emozioni”, ha detto nelle ore scorse il sindaco Francesco Italia.
“Con una partecipazione che ha superato ogni aspettativa – dichiara Edy Bandiera, anche nella sua qualità di assessore alle Attività Produttive- quest’anno la Fiera ospiterà circa 200 espositori, segno tangibile del successo e dell’attrattività dell’evento. Le richieste hanno superato la disponibilità, richiamando artigiani, commercianti e operatori dello street food non solo dalla Sicilia, ma anche da regioni limitrofe come Puglia e Calabria”.