“Babbo Natale non esiste, San Nicola è il protettore dei bimbi”:Don Fortunato con Mons.Staglianò

Don Fortunato Di Noto non ci sta. Il sacerdote che da anni si occupa di lotta alla pedopornografia ed alla pedofilia dice la sua sul polverone sollevato dopo le dichiarazioni del vescovo di Noto, Monsignor Antonio Staglianò, che ha detto ai bambini, durante un incontro con le scuole, che Babbo Natale non esiste.

Don Di Noto lo scrive in maniera chiara, dando manforte al vescovo di Noto. “San Nicola è il vero protettore dei bambini.  E’ facile offendere, screditare anche con con volgarità. Gli smanettatori e i leoni da tastiera. Parole pesanti perché si dice un pensiero che non credo abbia intenzione di ‘traumatizzare i piccoli’”.

Don Di Noto parla fuori dai denti. “Quante volte l’ho detto anch’io al catechismo-continua-  Quante volte abbiamo assistito alle evidenti volgarità sul Natale del Signore e sui presepi che dicono tutto e non dicono assolutamente nulla. Ci stiamo abituando sempre di più a questa ‘cattiveria’- aggiunge il sacerdote fondatore di Meter –  del resto cosa costa, dato che tutto è lecito, anche andare oltre il rispetto delle persone in questo mondo liquefatto e magmatico dove nel magma tutto si può bruciare. Distruggere e la cosa che più è grave, non si pensa più, non ci si domanda se le cose dette sono riscontrabili e vere”.

Poi un’ulteriore considerazione. “Il problema, me ne convinco sempre di più, non sono i bambini, ma l’eterna fanciullezza di molti adulti che non vogliono crescere inabissati nella sindrome di Peter Pan. Babbo natale è una leggenda e san Nicola è il Santo più amato dai bambini”.

Infine Don Di Noto ricorda e conferma che l’immagine del moderno Babbo Natale “è stata rilanciata e foraggiata alla Coca Cola, che il colore rosso del vestito è stato inventato dal fumettista Thomas Nast , per mitigare l’immagine di elfo spaventoso inizialmente creata” .
Il sacerdote ricorda, invece, “la bellezza del presepe, la generosità della carità operosa verso i poveri,il senso dell’accoglienza, della giustizia, della pace, della fraternità. Si difendano i bambini abusati-la sollecitazione che parte-  le donne violentate, gli uomini schiavizzati e trafficati.

“Babbo Natale è una leggenda-conclude Don Di Noto – Può fare piacere, ma non è mai esistito. San Nicola è esistito ed è un vero protettore dei bambini”.




Siracusa. Asili nido comunali: “Dichiarazioni fuorvianti del Comune sul ricorso delle coop”

Fuorvianti le dichiarazioni rese dal Comune in merito al ricorso presentato da alcune cooperative contro il bando per l’affidamento del servizio di asilo nido comunale.
Liquidare la vicenda come un caso su cui il CGA ha dato torto alle ricorrenti appare una descrizione eccessivamente superficiale,che rischia di trasformarsi in una versione distorta dei fatti.
“Il CGA – spiega il presidente, Enzo Rindinella- non si è mai espresso sulla fondatezza o meno delle motivazioni del ricorso, limitandosi a dire che si trattava di ricorso irricevibile in quanto tardivo. Il Consiglio di Giustizia Amministrativa ha parlato,dunque, esclusivamente della parte afferente la data di presentazione del ricorso e, pur non d’accordo, ne abbiamo preso atto. Analoga posizione era stata espressa anche dal Tar, sempre limitatamente alle tempistiche.
Far passare tutto questo come un “aver dato torto alle cooperative”, a mio avviso, lascia intendere che il Tar e il CGA possano aver ritenuto corretto l’operato del Comune di Siracusa nel proporre un bando vinto con ribassi enormi e costi del lavoro assolutamente inadeguati. Questo non è mai stato detto perché mai è stato discusso il merito”.




Le Pietre di Melilli, video documentario con Alfio Antico, Roy Paci, Manuela Ciunna e Giulia Berretta

Un viaggio tra immagini, parole, suoni e territorio: lo spettacolo che diventa documentario e prodotto musicale allo stesso tempo per promuovere la cultura, conoscere la Sicilia e svelarne i suoi tesori la sua storia millenaria. Questo viaggio ci porta a Melilli, alla scoperta delle sue più intime bellezze storiche, accendendo i riflettori sulla Cava Pirrera di Sant’Antonio dove ritroviamo i musicisti Alfio Antico, Roy Paci, Manuela Ciunna e la danzatrice Giulia Berretta, protagonisti del primo episodio del video documentario “Le Pietre di Melilli” (link https://youtu.be/q4eI9a5WRZg), accompagnati dalla narrazione di Eliana Chiavetta e la regia di Lino Costa. Un progetto promosso dal Comune di Melilli, presentato in conferenza stampa dal primo cittadino Giuseppe Carta Il nostro territorio è una miniera di cultura e di bellezze naturali che meritano di essere valorizzate – afferma il sindaco di Melilli, Giuseppe Carta – e per questo motivo abbiamo intrapreso un percorso virtuoso per riportare Melilli e le sue meraviglie al centro dei circuiti turistici e culturali del Sudest della Sicilia”. Il documentario Le pietre di Melilli si inserisce perfettamente in questo percorso che ha come obiettivo quello di sviluppare e far conoscere nel mondo il brand Melilli, terrazza degli Iblei e contestualmente porre le basi per un processo interno di sensibilizzazione ed educazione al patrimonio ambientale e culturale. La grande valenza degli artisti coinvolti e la professionalità della produzione sommati all’incanto naturalistico della Cava Pirrera di Sant’Antonio, fanno di questo progetto un fiore all’occhiello della nostra produzione culturale”.

La realizzazione del video, a cura dell’Associazione culturale Sopra la Panca, in collaborazione con l’Associazione Fraxart Sicilia e Puntoeacapo Srl, è stata possibile grazie al lavoro del Comitato di Tutela e Valorizzazione del Territorio guidato da Rosario Cutrona e al grande lavoro di squadra: “Con il video Le Pietre di Melilli il percorso politico di promozione del territorio comincia a prendere forma e a raggiungere i canali regionali e nazionali – spiega Cutrona – La bellezza ritrovata della Pirrera di Sant’Antonio, che idealmente abbiamo eretto a monumento della Terrazza degli Iblei, sarà mostrata, raccontata e esaltata da artisti unici. E’ stato un ottimo lavoro di squadra coordinato dal gruppo di esperti locali che ho l’onore di presiedere. Vi aspettiamo a Melilli, la Terrazza degli Iblei!”.

 

Dando seguito alla primo capitolo del format narrato da FemaleTrouble al Castello della Zisa, “Le Pietre di Melilli” presenta un modo nuovo di raccontare una storia antichissima, rileggendo il territorio attraverso i linguaggi artistici contemporanei: qui arte e tradizione si fondono in uno spettacolo di artisti del panorama siciliano in simbiosi con i luoghi più suggestivi di Melilli, tra cui la Pirrera di Sant’Antonio, che custodisce la storia di oltre 500 anni di vita economica e sociale di Melilli. Commenta così Nuccio La Ferlita: “Il nostro intendimento è quello di valorizzare e promuovere le bellezze architettoniche antiche e moderne attraverso lo spettacolo, la musica soprattutto ma anche la danza e altre forme d’arte. Far conoscere le bellezze più nascoste e meno conosciute della Sicilia, tentando di avvicinare i giovani e il pubblico meno attento e appassionato di archeologia. Vogliamo catturare la loro attenzione e fare emergere le meraviglie che abbiamo fortunatamente ereditato dai nostri antenati. Innegabile la nostra passione per un lavoro che amiamo e che crea bellezza e è un indotto economico fondamentale anche per la nostra economia e per il nostro star bene, la cultura fa bene a tutto.”
Parola d’ordine: contaminazione. Quella tra i tamburi e la ricercatezza di Alfio Antico forse l’ultimo depositario di un sapere tradizionale e allo stesso tempo un innovatore per il suo lavoro di sul tamburo, nel suono e nella costruzione: “Mi ha emozionato questa esperienza, sono sincero – commenta Antico– è un territorio che conosco molto bene a cui sono legato, mi ha commosso riconoscere alcuni punti e tornare indietro a 40, 50 anni fa quando pascolavo in quegli stessi luoghi portavo al pascolo le pecore, il tempo passa la vita cambia, adesso sono un artista e ringrazio davvero per avermi invitato e coinvolto in questo progetto e in questo luogo imponente come la Pirrera di Sant’Antonio. È stata una grandissima esperienza, ringrazio tutti, voglio bene alla mia terra”.
Sonorità che hanno ispirato la danza di Giulia Berretta, a piedi nudi sulla pietra centenaria della Pirrera, che lei stessa ha definito “una delle più suggestive esperienze nell’ambito della danza – mi sono lasciata trasportare da un contesto in cui protagonista era la semplicità e maestosità del luogo – afferma Giulia – Nel rispetto di un ambiente così naturale, vero e per nulla artefatto ho preferito non programmare alcuna coreografia, ma piuttosto lasciare che fosse l’ambiente e la musica a darmi la giusta ispirazione, creando una danza primordiale e selvaggia”.
Riecheggiano per tutta la Pirrera e lungo i Sentieri delle cento scale le vibrazioni della musica di Roy Paci che si dice “felicissimo di aver dato il suo contributo ad un territorio che mi sta tanto a cuore, che ha bisogno di essere valorizzato. La Pirrera che a seconda dei suoni e delle vibrazioni della mia musica reagisce: è la natura!”
Con le note sfiorate in acustica da Manuela Ciunna per rendere omaggio alla Sicilia, con una performance ricca di emozioni, sentimenti, profumi, semplicità̀ “Felice di aver partecipato – commenta Manuela – con grandi artisti e di aver dato il mio contributo con il mio inedito Vicè dedicato alla mia Sicilia”, commenta.
Elegante e accogliente, a condurci per mano è ancora una volta Eliana Chiavetta, volto e voce narrante che ha curato l’adattamento dei testi: “Raccontare integralmente la miriade di lavori e opere, e l’infinità di vita legata alla pietra bianca melillese sarebbe stato impossibile. Con le parole abbiamo narrato la trama di questi luoghi, ma portare l’arte all’interno della cava ci ha permesso di restituire allo spettatore anche la profonda energia che continua a sprigionare”.
Commenta così il regista Lino Costa: “Già dal primo sopralluogo, noi che abbiamo lavorato al progetto, ci siamo sentiti come a casa. Abbiamo abitato la montagna per più di una settimana sentendo di giorno in giorno una crescente e avvolgente sensazione di appartenenza ancestrale. Portare Musica e Danza all’interno della cava è stato come fare esplodere l’energia del posto”.

Prende vita così un melting pot di voci, parole, suoni e danza che riporta al cuore della città e ai monumenti che trasudano la sua storia, giungendo alla consapevolezza che Melilli è un giacimento culturale unico nel suo genere in tutto il Mediterraneo.




Siracusa. Servizi Sociali, verso l’adeguamento dei costi al nuovo Ccnl

Sembra andare avanti l’iter avviato dal Comune di Siracusa, su sollecitazione delle Centrali Cooperative (Agci, Confcooperative e LegaCoop), per l’adeguamento al nuovo Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro dei costi orari relativi all’espletamento dei servizi sociali.
Il vice presidente ed il direttore di Confcooperative Siracusa, rispettivamente Alessandro Schembari ed Emanuele Lo Presti, Roberta Grimaldi per Agci e Cristina Aripoli, Portavoce del Forum del Terzo Settore, hanno incontrato ieri il neo assessore alle Politiche Sociali, Concy Carbone e la dirigente del settore, Loredana Carrara.
L’occasione per augurare, a due giorni dal suo insediamento, buon lavoro all’assessore Carbone e per fare il punto sulle priorità da affrontare. Si è trattato anche di un momento di approfondimento su alcune tematiche.
Tra questi, l’importanza di lavorare alla co-programmazione e co-progettazione di iniziative finalizzate a garantire servizi sociali di qualità sempre migliore a vantaggio del territorio, dei cittadini destinatari e di conseguenza a vantaggio del Welfare.
I rappresentanti delle cooperative e del Terzo Settore hanno assicurato da questo punto di vista massima disponibilità alla collaborazione.




Gita in moto finisce in tragedia: morto a Geraci 39enne siracusano

Sgomento e dolore a Siracusa dopo la morte di Giancarlo Drago, il 39enne morto a causa di un incidente stradale a Geraci Siculo, in provincia di Palermo.

Una giornata spensierata , con gli amici appassionati, come lui, delle moto. Una gita fuoriporta finita in tragedia. Dopo aver visitato alcuni centri madoniti, il gruppo aveva raggiunto Geraci.

L’uomo, ad un certo punto del tragitto,avrebbe perso il controllo della sua moto, una Bmw, schiantandosi contro il guardrail. La ricostruzione esatta della dinamica è al vaglio dei carabinieri.




Noto. Il sindaco incontra le cooperative: “Co-progettazione e lavoro sinergico”

Incontro istituzionale tra i rappresentanti di Confcooperative Siracusa e il sindaco di Noto, Corrado Figura.
Un dialogo che si è snodato all’insegna della reciproca disponibilità al dialogo e all’avvio di un lavoro da portare avanti insieme in diversi settori.
Prospettate, a tal proposito, iniziative di co-progettazione per accedere alle opportunità offerte dal Pnnr, attivazione di percorsi di cooperazione giovanile, di sviluppo in forma cooperativa del turismo, dell’artigianato e nell’ambito delle politiche sociali.
Il vice presidente, Alessandro Schembari ed il Direttore, Emanuele Lo Presti hanno presentato al primo cittadino le attività dell’associazione di categoria e prospettato le possibilità di collaborazione.
I due esponenti di Confcooperative hanno,dunque, illustrato al sindaco Figura la realtà delle cooperative che operano nei vari comparti: dall’ agricoltura, al turismo; dalla produzione e lavoro alle politiche sociali. Proprio su quest’ultimo ambito Schembari e Lo Presti hanno focalizzato in maniera particolare l’attenzione, toccando temi come il Welfare e lo sviluppo della cooperazione sociale. “Il sindaco – commentano Schembari e Lo Presti- ha mostrato disponibilità nei confronti delle parti sociali e delle cooperative. Aspetto che ci lascia soddisfatti e a dichiararci pronti a metterci a disposizione per l’avvio di percorsi comuni e in sintonia”.

 




Siracusa. Si sgretola la giunta Italia, gli assessori di Lealtà&Condivisione pronti a dimettersi

La giunta comunale perde altri due pezzi. A 24 ore dalle dimissioni dell’assessore alla Viabilità Maura Fontana, il sindaco, Francesco Italia, secondo fonti vicine  a Palazzo Vermexio, attende analoghe comunicazioni ufficiali da parte degli assessori di Lealtà&Condivisione, Carlo Gradenigo (Verde Pubblico) e Rita Gentile (Politiche Comunitarie). Questo avrebbe deciso l’assemblea del movimento politico guidato dall’ex vice sindaco, Giovanni Randazzo dopo giorni di tribolazioni interne e prese di posizione nette. L’ultimo documento ufficiale diffuso da L&C, infatti, poneva al sindaco delle chiare condizioni per restare nell’esecutivo. Tra queste, la richiesta di ricorrere in appello per chiedere il reintegro del consiglio comunale, ma anche alcune misure a tutela dei residenti di Ortigia.

Il sindaco, Francesco Italia ha convocato per le 11 di questa mattina una conferenza stampa. Si terrà nel salone Borsellino di Palazzo Vermexio. Il tema, appunto, l’ “attuale momento politico-amministrativo”.

Potrebbe essere l’occasione, non solo per fare il punto della situazione ma anche per annunciare i suoi prossimi passi. I due nuovi assessori dati ormai come ingressi certi sarebbero Andrea Firenze (figlio dell’ex consigliere Tanino) e Dario Tota, che subentrerebbe con il gruppo che fa riferimento a Gaetano Cutrufo.

Nei mesi scorsi si erano dimessi già Cosimo Burti e Alessandro Schembari. L’uscita dalla giunta in quel caso sancì la spaccatura con Italia Viva.

I rapporti tesi con il Partito Democratico provinciale potrebbero avere ulteriori conseguenze.




Siracusa. Lealtà&Condivisione lascia l’amministrazione Italia: il documento ufficiale

“Lealtà e Condivisione ritira i propri assessori”. Non lascia spazio ai dubbi la nota diffusa dal movimento. Nel documento, L&C “rileva che il Sindaco ha nei giorni scorsi comunicato, dapprima agli Assessori Rita Gentile e  Carlo Gradenigo, e quindi al presidente, Giovanni
Randazzo, che erano venuti meno i presupposti politici per il permanere dell’ apporto

dell’ associazione all’ azione di governo cittadino, per via della contrapposizione sulle alleanze da ipotizzare per la tornata elettorale del Giugno 2023 nonché, di conseguenza, sulle modalità di individuazione del candidato sindaco da proporre per tale appuntamento, laddove la proposta di L&C per un fronte largo di centro sinistra era stata già pubblicamente espressa nella riunione con le altre forze politiche di maggioranza del 17 Agosto 2021 e riaffermata con nota pubblica del 7 Settembre 2021. L’ Associazione-prosegue la nota- nel rilevare con rammarico il progressivo deteriorarsi del clima di fattiva collaborazione a base della alleanza di governo a suo tempo siglata, prende atto di quanto espresso dal Sindaco e della conseguente impossibilità di mantenere la propria cooperazione nel governo della Città ed a propria volta ritira la propria fiducia al Sindaco ed alla Giunta”. Ultime righe nel segno di una parziale apertura e disponibilità, nel passaggio in cui l'”associazione si propone comunque il mantenimento dell’ attenzione sul raggiungimento degli obbiettivi programmatici concordati nel 2018 nonché sulle iniziative proposte nel proprio recente comunicato dell’ 1 Dicembre, e manifesta in ogni caso la disponibilità a cooperare”.




Siracusa. Verifiche sul fallimento di una società che gestiva supermercati: perquisizioni e sequestri

Perquisizione e sequestro nei confronti di 11 soggetti per impedire la distrazione di beni da parte di una società operante nel settore della grande distribuzione alimentare.La Guardia di Finanza ha eseguito tali operazioni, diretta dal Capitato Giovanni Statello, nell’ambito del dispositivo di controllo economico – finanziario del territorio ordinato dal Comandante Provinciale di Siracusa, Colonnello Lucio Vaccaro. Le Fiamme Gialle hanno riscontrato fatti di bancarotta fraudolenta ad opera di una società riconducibile ad un noto gruppo imprenditoriale. Le indagini hanno preso le mosse dal fallimento di una società che gestiva quattro supermercati a Siracusa. Ad emergere, nel dettaglio, sarebbero state delle criticità sulle condotte dei soci e dei loro familiari, che avrebbero asportato un’importante quantità di merce e denaro in contanti. Sono quindi scattate le perquisizioni domiciliari, con il successivo sequestro di oltre 130 mila euro in contanti ed il rinvenimento di veri e propri depositi di merce proveniente dai supermercati. La merce ed il denaro sequestrati consentiranno ai creditori di recuperare quanto vantato. L’ipotesi è che la società sia stata fatta fallire illegalmente. Le indagini proseguono per verificare altri aspetti della vicenda.




Siracusa. Tari e nuovi codici (Tefa, Tefn e Tefz): cosa sono e come leggere la bolletta

Vengono recapitate in questi giorni ai contribuenti siracusani i conguagli relativi alla Tari, la tassa sui rifiuti.

Mentre iniziano a fioccare le proteste per importi che sembrano, almeno per una fascia di cittadini, lievitati rispetto allo scorso anno, emergono dubbi su alcune voci riportate in “bolletta”.

Fra queste, il Tefa. Si tratta del tributo sulla tutela ambientale che da quest’anno viene versato distintamente dalla Tari. Debutto anche per altri codici: “Tefn” e “Tefz” per il pagamento, rispettivamente, del tributo, degli interessi e delle sanzioni.

Il Tefa è, entrando nel dettaglio, il tributo Tributo per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione e igiene dell’ambiente ed in passato veniva riscosso insieme alla Tari . Un decreto del Ministero dell’Economia e Finanze, lo scorso anno, ha indicato delel nuove istruzioni per riversare tale tributo, secondo gli importi indicati dai Comuni, con appositi codici tributo istituiti dall’Agenzia delle entrate. Si avranno, dunque, TEFA, TEFN per gli interessi, TEFZ per le sanzioni.