Coronavirus, bloccati e sanzionati cittadini diretti verso le seconde case

Ancora pesanti sanzioni a cittadini bloccati dai carabinieri e che non hanno saputo  giustificare il fatto di trovarsi per strada senza valido motivo. I carabinieri , impegnati nei controlli, potenziati durante il fine settimana, raccontano alcuni tra gli episodi più emblematici. In diversi sono stati bloccati mentre raggiungevano le proprie seconde case, come è accaduto, ad esempio, a Sortino. Ad Augusta, sorpreso un uomo che consegnava dolci a domicilio nonostante il divieto. E c’era perfino chi organizzava una grigliata per strada. Sorprese, inoltre, persone in bicicletta.




Siracusa. Fra' Daniele porta le reliquie di Santa Lucia in piazza: invocata la sua intercessione

La piazza deserta, la sera, nelle abitazioni intorno, tutti a casa. Ieri sera Fra Daniele, parroco della Basilica Santuario Santa Lucia al sepolcro di Siracusa, ha voluto dare un segnale di vicinanza ai fedeli, alla città, ai siracusani, devoti alla Patrona, Santa Lucia. Per questo motivo ha portato le reliquie della Santa della Luce fuori dalla Chiesa, invocando la sua protezione, per la città e per il mondo intero per sua intercessione. Qualcuno, dai balconi, ha notato quanto stava accadendo. Molti altri, no. E proprio nel silenzio di un gesto così intimo, Fra Daniele ha invocato la Patrona della città di Siracusa. Alcune settimane fa, l’affidamento della città alla Madonnina delle Lacrime. Un modo per trovare nella religione e nella devozione il conforto e la speranza in un momento difficile come quello che tutti viviamo a causa dell’emergenza sanitaria ed economica e a causa dell’isolamento a cui siamo costretti.




Siracusa. Uccise la madre: condannato a 29 anni e 5 mesi uomo di 51 anni

Dovrà espiare 29 anni e 5 mesi di reclusione per l’omicidio doloso della madre Bruno Gentile, 51 anni . Dopo la condanna emessa dalla Corte d’Appello del Tribunale dell’Aquila, gli uomini della Squadra Mobile hanno eseguito l’ordinanza. L’uomo è stato condotto nel carcere di Brucoli dove dovrà espiare la pena residua . L’ omicidio fu consumato a seguito di incendio. L’uomo è stato condannato anche per calunnia e altri reati contro la persona.




Famiglia indigente rimasta senza cibo: i poliziotti fanno loro la spesa

Una famiglia in difficoltà economica era rimasta senza cibo: tre figli, uno dei quali disabili e nessun genere di prima necessità, peraltro con i negozi di generi alimentari chiusi. La segnalazione è stata inviata alla polizia, che ieri ha provveduto a compiere un gesto di solidarietà che la famiglia ha molto apprezzato . Gli agenti delle Volanti hanno consegnato generi di prima necessità . Un modo per dimostrare la vicinanza della polizia ai cittadini, non solo in termini di controlli ma anche in termini di umanità.




Ladri in un cantiere navale: i carabinieri li arrestano e sanzionano

Ladri in un cantiere navale di contrada San Lorenzo, ad Augusta. I carabinieri hanno arrestato in flagranza due pregiudicati, Salvatore Stelo, 41 anni e Daniele Del Fiume, 25 anni. Sono accusati pertanto di  furto. I due sono stati sorpresi dai militari mentre asportavano dall’interno di un cantiere navale  numerosi barattoli di vernice con utensileria industriale specifica per barche.
La refurtiva, completamente recuperata e del valore di circa 8.000 euro, è stata restituita al legittimo proprietario. Sanzione per i due arrestati per aver circolato senza valida motivazione in violazione delle norme  anti coronavirus.




Siracusa. Ponte di Pasqua, oltre mille controlli della Municipale: 22 sanzioni

Oltre mille persone controllate (1028), 22 sanzionate. E’ il bilancio dei controlli effettuati dalla Polizia Municipale durante il Ponte di Pasqua. Nelle giornate di domenica e lunedi, i vigili urbani sono stati impegnati nella verifica del rispetto delle misure di contenimento del Coronavirus, con particolare attenzione agli spostamenti verso le zone balneari e di villeggiatura, vietate da quanto disposto dal presidente della Regione, Nello Musumeci. Tutte le forze dell’ordine sono state impiegate in provincia, come deciso durante un apposito Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica convocato nei gironi precedenti e presieduto dal prefetto, Giusy Scaduto. La polizia municipale ha effettuato, inoltre 30 controlli in esercizi commerciali nella giornata di ieri. Il maggior numero si sanzioni è stato registrato nella giornata di ieri, con 19 persone risultate fuori casa senza una valida ragione. Il giorno di Pasqua, invece, su 505 persone controllate, le sanzioni sono state tre.




Siracusa. Ponte di Pasqua, controlli della polizia anche in acquascooter

Controlli anche via mare durante il ponte di Pasqua per verificare che i cittadini non raggiungessero le zone balneari. Spiagge deserte, come testimoniato dalle foto scattate lungo il litorale. Impiegati anche gli acquascooter della polizia per il controllo delle coste. I cittadini, comunica la questura, hanno rispettato le norme, rimanendo nelle proprie abitazioni .Secondo alcune segnalazioni, tuttavia, sebbene non siano usciti per strada, in diversi avrebbero raggiunto le proprie villette, trascorrendovi il Ponte di Pasqua e lasciando, successivamente, sacchetti di immondizia per strada.




Coronavirus, Siracusa e provincia: 90 contagiati, 48 guariti, 11 deceduti

Scende a 90 il numero di contagiati in provincia di Siracusa. Ieri i dati regionali ne registravano 99. Oggi, alle 19, si registrano, invece, 48 guariti e 11 deceduti, con 50 persone positive ricoverate. Questa la situazione nelle altre province: Agrigento, 125 (0 ricoverati, 2 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta, 113 (22, 8, 10); Catania, 586 (130, 57, 61); Enna, 290 (179, 16, 21); Messina, 357 (134, 44, 35); Palermo, 321 (70, 41, 23); Ragusa, 58 (6, 4, 5); Siracusa, 90 (50, 48, 11); Trapani, 110 (14, 17, 4).




Siracusa. Giorni di passione per l'Umberto I: tanti problemi e piove sul bagnato

A lavoro anche nei giorni di Pasqua e Pasquetta il nuovo vertice alla guida dell’ospedale Umberto I di Siracusa. Riunioni dopo riunioni e primi provvedimenti operativi per garantire la piena funzionalità di reparti e funzioni, sotto il peso di una conta di positivi tra i sanitari in costante aumento.
Ogni soluzione viene esaminata e attentamente valutata. I primi provvedimenti, subito operativi, sembrano andare nella direzione del recupero del tempo perso. La gestione non è semplice in questa fase e sotto questa pressione. Va riconosciuto alla commissiome interna alla guida del nosocomio un non comume impegno.
Ma la fortuna non arride. E mentre questa mattina erano in corso ulteriori incontri, ha iniziato a circolare l’indiscrezione relativa ad uno dei componenti della nuova direzione medica dell’ospedale: sarebbe in malattia proprio da questa mattina, con febbre alta e alcuni sintomi da valutare. “Solo lieve indisposizione”, si affrettano a precisare fonti ospedaliere.
Im ogni caso, sembra piovere sul bagnato per l’Umberto I. Un ospedale che tenta di rialzarsi dopo una prima fase non felicissima nella gestione dell’emergenza covid. Al punto che ora il primo problema rischierebbe di diventare la disponibilità (o la reperibilità) di personale infermieristico e medico.




Siracusa. Tamponi per chi è andato in Pronto soccorso negli ultimi 15 giorni

Blocco dei ricoveri in Pediatria all’ospedale Umberto I di Siracusa e tamponi a tutti i pazienti arrivati in Pronto Soccorso nelle due settimane precedenti al 9 aprile. Sarebbero alcune delle prime misure assunte dai tre medici chiamati a gestire l’emergenza Covid all’ospedale Umberto I dopo la bufera che si è abbattuta sulla sanità siracusana, Nino Bucolo, Giuseppe Capodieci e Paolo Bordonaro. Gli infermieri di Pediatria vengono già impiegati da alcune ore al Pronto Soccorso Covid e i medici vengono resi disponibili per consulenze e trasferimenti negli ospedali di Avola e Lentini, dove i piccoli pazienti dovrebbero essere trasferiti.. I tre dirigenti medici starebbero inoltre riorganizzando i percorsi all’interno del nosocomio, differenziando le aree di ingresso e predisponendo regole per muoversi all’interno della struttura. Per tutti, ad esempio, sarebbe prevista , all’arrivo, la misurazione della temperatura attraverso l’impiego di thermoscan . In realtà servirebbero più infermieri e anche alcuni medici in più rispetto a quelli di cui l’ospedale dispone. In totale l’esigenza calcolata sarebbe di una trentina di infermieri e di 7-8 medici. Lacuna che, a quanto pare, sarebbe parzialmente colmata con l’impiego del personale infermieristico di Pediatria. Una delle novità che potrebbero essere introdotte riguarderebbe, inoltre, i tamponi. Potrebbero essere effettuati a tutti coloro i quali hanno registrato il proprio ingresso al Pronto soccorso entro due settimane precedenti al 9 aprile scorso. Allo studio ci sarebbe, inoltre, la creazione di equipe multidisciplinare che abbiano uno pneumologo come punto di riferimento, anche per il ruolo centrale che l’unità di Pneumologia assume nell’approccio con pazienti con sintomatologia suggestiva, rendendo chiari diversi aspetti della possibile positività, prima ancora dell’esito del tampone orofaringeo.