Vela, presentata ad Augusta la quinta edizione del “MariSicilia Cup”

Ad Augusta è tempo di vela. Tutto pronto per la quinta edizione del trofeo “MariSicilia Cup”. Le regate d’altura si svolgeranno nelle acque antistanti il golfo Xifonio. Nel salone di rappresentanza del Comune di Augusta, è stata presentata la manifestazione che si svolgerà il 15 e il 16 giugno nelle acque del golfo Xifonio. L’incontro di presentazione è stato presieduto dal comandante marittimo della Sicilia, contrammiraglio Andrea Cottini e dal sindaco Cettina Di Pietro. La grande vela quindi ritornerà per due giorni il prossimo fine settimana grazie alla collaudata sinergia messa in atto tra il comando di MariSicilia, il Comune di Augusta, la Federazione Italiana Vela e diversi sponsor privati. Il programma della V edizione del Trofeo Regata Velica “MariSicilia Cup” è come sempre articolato e ricco di appuntamenti sportivi, culturali, previsti incontri, dibattiti, esibizioni sportive e stand espositivi ed informativi.




Siracusa. A fuoco l’auto della moglie di Favi: la solidarietà della società civile

Solidarietà al presidente dell’Ordine degli Avvocati di Siracusa, Francesco Favi, dopo l’incendio, di probabile origine dolosa, che ha danneggiato, nella notte, l’auto della moglie, anche lei avvocato. La esprime il sindaco, Francesco Italia . Il primo cittadino parla di “un grave atto nei confronti di un cittadino e di un professionista impegnato sul fronte della legalità a titolo personale e a nome di tutti gli avvocati siracusani. Colpire una persona così in vista – prosegue il sindaco Italia – e che non è stata in silenzio su alcune delle vicende giudiziarie più buie avvenute a Siracusa, significa lanciare un messaggio inequivocabile a chi è impegnato sul fronte della legalità e della trasparenza. Sono certo che l’avvocato Favi proseguirà nel suo impegno con la stessa determinazione, sapendo di poter contare sul sostegno e la collaborazione dei siracusani onesti”.
“Una piena solidarietà, a nome mio personale e dell’intero Consiglio Comunale, ed un forte incoraggiamento ad andare avanti”: li manifesta il presidente, Moena Scala, al presidente dell’Ordine degli Avvocati di Siracusa, Francesco Favi, vittima di un grave atto intimidatorio.
“L’auspicio- aggiunge Scala- è che le autorità facciano piena luce al più presto su questo ennesimo episodio che, di per se gravissimo, sarebbe ancor più inquietante se collegato al ruolo di Favi come presidente dell’Ordine, e quindi all’intera categoria degli avvocati, impegnati nel prezioso lavoro a difesa dei diritti delle fasce più deboli”.
“Un vile gesto nei confronti di un’intera comunità”: i deputati nazionali e regionali del Movimento 5 Stelle Filippo Scerra, Paolo Ficara, Pino Pisani, Maria Marzana, Stefano Zito e Giorgio Pasqua esprimono solidarietà nei confronti del presidente dell’Ordine degli avvocati, Francesco Favi e della moglie. “Dopo quanto accaduto pochi giorni fa al giornalista Scariolo, oggi l’ennesimo segnale criminale. Un atto doloso che lede ancora una volta tutta la città”.
Solidarietà anche da parte dell’Adu, l’associazione dei Difensori d’Ufficio, attraverso il presidente e il segretario, Giuseppe Giuliano e Salvatore Belfiore. L’Adu parla di “atto spregevole” ed esprime vicinanza “al collega in questo momento di grande concitazione. Questo vile gesto- dichiarano il presidente ed il segretario dell’associazione – colpisce, non solo Favi, ma tutti gli iscritti all’Ordine degli Avvocati di Siracusa. E’ un inaccettabile attacco alla Toga e, come tale, va immediatamente isolato. L’avvocato, nella sua figura, costituzionalmente garantita, di difensore dei diritti dei propri assistiti-concludono Giuliano e Belfiore-  deve essere considerato figura inviolabile”.
“Al presidente Francesco Favi giunga la voce dei dipendenti della giustizia di Siracusa per il vile attentato subito a causa del suo ruolo e per il lavoro svolto con coraggio e determinazione in tante occasioni ed in ultimo in quel coacervo di interessi e di corruttele che hanno portato Siracusa al centro delle attenzioni dei media nazionali”, dice invece il coordinatore provinciale del settore giustizia della Cgil, Gigi Muti.
Anche la presidente del centro antiviolenza Ipazia, Daniela La Runa, porta la sua solidarietà a Favi ed alla moglie. La Runa, anche lei avvocato, ha subito in passato una simile intimidazione: la sua auto è stata data alle fiamme.




Siracusa. Il vicesindaco Giovanni Randazzo: “si, mi dimetto”. Ma è giallo sui tempi

Il vicesindaco, Giovanni Randazzo lascerà la giunta, ma con modalità e tempi che concorderà con il sindaco, Francesco Italia e con il resto della giunta. E’ quanto ribadito  questa mattina dall’assessore alla Mobilità e dal presidente del gruppo politico che lo esprime, “Lealtà e Condivisione”, Ezio Guglielmo. “Lealtà e condivisione” conferma il proprio appoggio all’attuale amministrazione comunale, ma con un’esigenza espressa in maniera chiara, che è quella di “delineare meglio obiettivi e progetti con traguardi chiari da raggiungere entro la fine dell’attuale sindacatura”. Il principale obiettivo riguarda “un’attenzione incisiva per le periferie e per i beni comuni”.  Randazzo ha confermato la propria stanchezza e la volontà, pertanto, di uscire dalla giunta, ritenendo utile un turn over. Un’idea che maturava da un po’ di tempo e che Randazzo aveva confidato nei giorni scorsi al suo gruppo politico durante un incontro interno. La confidenza è, però, trapelata ed è diventata una notizia di pubblico dominio, tanto da spingere il vice sindaco a fare delle puntualizzazioni attraverso una dichiarazione ufficiale.  “È solo  un intenzione-precisa Randazzo- Non ho presentato ancora dimissioni ufficiali”. Un momento che, ad ogni modo, arriverà. “Concorderò-ha spiegato l’avvocato siracusano, ex candidato alla carica di sindaco-  le modalità di uscita insieme al primo cittadino e insieme al resto della giunta”.I tempi restano, pertanto,da definire, così come la scelta di chi dovrà sostituirlo in seno all’esecutivo comunale. A sostituire in giunta Randazzo potrebbe essere Pippo Ansaldi, estromesso a suo tempo dal consiglio comunale per ragioni legate a cause di incompatibilità.




Lotta alla mafia nel nome di Falcone e Borsellino, evento al Vermexio. Granata:”Impegno della città”

“Senza la consapevolezza del fenomeno mafioso, non può esserci  legalità e impegno su questo fronte. Per questo oggi abbiamo invitato una rappresentanza di studenti degli ultimi anni delle scuole superiori, per fornire spunti di riflessione e strumenti per conoscere a fondo il crimine organizzato”.
Lo ha detto l’assessore alla Cultura, Fabio Granata, intervenendo stamattina a palazzo Vermexio all’evento “La legalità comincia con la conoscenza. In memoria di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino”, nato da un’idea dell’attivista civica Fanny Dipietro e organizzato dal Comune in collaborazione con la rivista Antimafia Duemila e con l’associazione “Themis e Metis”.
La mattinata è stata aperta da una lettura di brani su Borsellino da parte di Maddalena Crippa, protagonista, nel ruolo di Ecuba, delle Troiane in scena al Teatro greco. Ai lavori, moderati dalla presidente di “Themis e Metis”, Francesca Scoleri, sono intervenuti: Sebastiano Ardita, componente del Csm; Fabio Scavone, procuratore capo facente funzioni di Siracusa; Aaron Pettinari, giornalista di Antimafia Duemila; l’ex capo della squadra mobile di Siracusa, Angelo Migliore, che portò a termine alcune importanti operazioni antimafia tra gli anni Ottanta e Novanta; e Gaetano Scariolo, cronista di nera e giudiziaria del Giornale di Sicilia e collaboratore dell’Agi, al quale recentemente, come atto intimidatorio, è stata incendiata l’automobile.
“Abbiamo voluto una presenza così ampia – ha proseguito Granata – che riguardasse non solo uomini delle istituzioni e giornalisti ma anche il mondo della formazione e della cultura, per affermare che la lotta al crimine organizzato deve impegnare tutte le componenti sociali. La scuola, il teatro e la Fondazione Inda non sono avulse dalla vita cittadina e sono la testimonianza di una Siracusa che, assieme ai giovani, non vuole abbassare la testa nel nome di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino”.
Maddalena Crippa ha letto il brano “Paolo Borsellino, il discorso dell’amore” tratto dal libro “Meglio un giorno” di Fabio Granata e la lettera scritta da Agnese Borsellino al marito nel ventennale della strage.




Siracusa calcio, Alì incontra Cutrufo e il sindaco Italia: “Piccoli passi verso l’iscrizione, futuro meno incerto”

Piccoli passi per garantire la permanenza del Siracusa in Serie C. Ne hanno parlato Giovanni Alì e Gaetano Cutrufo, a cui la città si è rivolta per salvare il sodalizio azzurro dopo le esternazioni del presidente (“sa solo non ce la faccio…”), fra un incontro e l’altro proprio con l’ex massimo dirigente aretuseo. C’è stato anche un summit con il sindaco Francesco Italia, il quale prosegue nelle sue interlocuzioni alla ricerca di altri imprenditori. “Stiamo lavorando io e Giovanni Alì, proprio in questo momento siamo insieme – ha detto Cutrufo intervenuto ad una trasmissione televisiva -. Lui ribadisce che ha la voglia di continuare con un ruolo in prima linea per un progetto di lunga durata. Abbiamo tenuto parecchi incontri, alcuni ci hanno chiuso la porta in faccia, altri meno. Senza voler illudere nessuno si comincia a vedere un filo di luce, qualcuno sta cominciando a pensare di contribuire al progetto Siracusa”. Anche Alì si è detto possibilista di un futuro migliore rispetto a ieri: “Devo dare atto a Cutrufo che si sta muovendo tanto, io sto facendo pure la mia parte e oggi sono più fiducioso. Anche con il sindaco l’incontro è stato molto importante e adesso definiremo anche la convenzione stadio. Presenteremo il cronoprogramma dei lavori e un passo alla volta cercheremo di sistemare tutto”.




Calcio, Sergio Brio a Siracusa: “Il nostro calcio era migliore, questa terra è stupenda”

C’è chi gli chiede chi sarà l’allenatore della Juventus (“oramai penso Sarri…”), chi da tifoso sfegatato gli mostra con orgoglio un tatuaggio bianconero sulla coscia (“ma io non li concepisco perché siamo cresciuti in altra generazione, oggi quando vado in spiaggia mi sento fuori luogo…”) e chi, come Elio Gervasi, ripercorre aneddoti in campo fra l’ex guardalinee di Serie A e Sergio Brio, protagonista all’Aereonautica militare nella presentazione del suo libro “L’ultimo stopper”, nell’ambito del Memorial di calcio amatoriale in ricordo delle vittime dell’Heysel organizzato dallo Juve club siracusano di Salvo Speranza in collaborazione con l’Aics. Luigia Casertano ha “accompagnato” Sergio Brio nella stesura di questo libro ed apre la serata ricordando le finalità sociali e solidali di questo evento. Ma il grande protagonista è stato l’ex difensore della Juve che vinse tutto negli anni ‘80 elogiando Siracusa: “È stupenda, molto simile alla mia Lecce, ricca di storia e fascino. Noi del sud siamo molto calorosi e lo siete anche voi. Questa è una terra fantastica, poi è molto juventina. Questo libro racconta la storia proprio di un ragazzo del sud che riuscì a farcela. L’ultimo stopper, perché ? Non per presunzione ma quando ho smesso io, il ruolo è cambiato, sono nati i due difensori centrali, è cambiato molto il calcio ma in peggio, più resistenza e velocità, ma allora c’erano più giocatori di qualità e tutti volevano venire in Italia per cui da noi era molto valorizzato, magari meno muscolare ma più bello. Il ruolo era certamente delicato, l’ultimo stopper deve essere la persona che capisce bene i momenti perché il ruolo è molto delicato come tutti gli altri del resto. Oggi racconto un calcio diverso, quando ero a Lecce ed ero alle prime armi sentivo che il pallone si sarebbe sgonfiato prima o poi e vedo che oggi visti i tanti problemi è così”. E a chi gli chiede dell’Heysel, Brio risponde: “Heysel come si vive ? Male, ogni anno è un ricordo pesante anche in ricordo delle vittime e di quelle famiglie”.




Kick boxing: da Canicattini a Palazzolo, successi per gli allievi di Claudio Vasile

Continua con successo il percorso sportivo a livello nazionale dei giovani atleti di Kick Boxing della Street Academy di Canicattini Bagni e della 3 M Fitness Club di Palazzolo Acreide, allenati dal coach Claudio Vasile. Dopo gli ori dello scorso Novembre ai Mondiali con la maglia della Nazionale italiana, alle finali nazionali di Coppa Italia e della Maratona Marziale Italiana WTKA, che si sono svolti dal 31 Maggio al 2 Giugno di quest’anno al “RiminiWellness 2019”, la canicattinese Doriana Liotta e la sua collega palazzolese Marika Leone, hanno conquistato ben 4 Ori,  1 Argento e un Bronzo, nelle varie specialità  Light contact, Kick light e K 1 light. Un Oro, un Argento ed un Bronzo di Doriana Liotta nella categoria 13-15 anni -60Kg, e i 3 Ori di Marika Leone nella categoria 16-18 anni – 65Kg, hanno fatto si che per le due giovani atleti si aprissero, per il secondo anno, le porte della Nazionale italiana e dei Mondiali di Ottobre al Carrara Fiere. A loro e al coach Claudio Vasile le congratulazioni del Sindaco Marilena Miceli, dell’Assessore allo Sport, Pietro Savarino, dell’Amministrazione comunale, del Presidente Paolo Amenta e di tutto il Consiglio comunale, che già lo scorso Gennaio avevano avuto modo di premiare i brillanti risultati ottenuti in azzurro al Campionato Mondiale unificato WTKA 2018, svoltosi a Novembre al Carrara Fiere, e alla quale hanno preso parte anche altri due giovani canicattinesi,  il pluricampione nazionale Saverio Di Giacomo, e il piccolo Aaron Basta, alla sua prima convocazione in Nazionale.

 




Ippica: al “Mediterraneo” si corre in memoria di Roberto Crali

Un Memorial ricorda un grande appassionato ippico: Roberto Crali. Una condizionata legata alla terza corsa del galoppo in scena, sabato 8 giugno, all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Il pomeriggio ippico programma in scaletta alle 16:25 una condizionata sui 2100 metri in pista piccola riservata ai cavalli di 3 anni e oltre. Tra i sei protagonisti che frequentano il campo partenti si distingue Juamento, vincitore del Criterium Aretuseo e capace di portare a casa una piazza anche su campo romano. Ritorna a Siracusa con ardore di vittoria. Mister Anthony, poi, rientrato nel Memorial Postiglione in ottima forma. Gli colleghiamo gli avversari Guapo e Berenson. Altro montepremi interessante è legato alla quinta prova, Premio Etiope, handicap sui 1200 metri di pista piccola con cavalli di 3 anni e oltre. Scegliamo, per forma, Leo Salsim, Comet Gray e Wild Acclaim che ha già dimostrato di saper mettere tutti d’accordo. Tante, però, sono le incognite: dal caratteriale Ah Piero, ai qualitativi mezzi di Laguna Drive, a Intense Glare che ha corso bene l’ultima e vale una chance. Apertura alle 15:15 con il Premio Escaletion, reclamare con sette cavalli giovanissimi che rendono incerto il pronostico.




Nuoto: l’augustano Coppola con la rappresentativa isolana a Piombino

E’ di Augusta uno dei 10 atleti nuotatori chiamati a rappresentare la Regione Sicilia al Trofeo di Nuoto di Fondo a Piombino, domani e domenica. Fernando Coppola, classe 2001, atleta in forza all’Athon Augusta di Antonella Aprile, insieme con altri 9 atleti provenienti da varie squadre siciliane, nuoterà per la Regione Sicilia in acque libere a Piombino. Il Trofeo delle Regioni rappresenta la tappa conclusiva del Campionato Italiano di Fondo. Ogni Regione schiera i migliori atleti che andranno a rappresentarla, disputando la 5 Km e la staffetta finale  4×1250. Si nuoterà in mare, in acque  libere, ad una temperatura attualmente molto bassa.




Pallanuoto: Ortigia, dopo Jelaca, anche Susak e Pellegrino ai saluti

Il Circolo Canottieri Ortigia comunica la risoluzione del rapporto con i giocatori Sebastian Susak e Damiano Pellegrino. Susak lascia l’Ortigia per provare a trovare più spazio in una nuova squadra e contemporaneamente per avvicinarsi a casa, mentre Pellegrino lascia Siracusa per motivi di studio, in quanto dovrà partire per alcuni mesi per partecipare a un progetto Erasmus. “A Sebastian e Damiano – la nota dell’Ortigia -, atleti e ragazzi esemplari che in questa stagione hanno dato il loro contributo in vasca e nello spogliatoio, vanno i ringraziamenti della società e i migliori auguri per la loro carriera sportiva e per la loro vita personale”.