Un altro importante riconoscimento per una carriera già costellata di successi professionali e targhe in bacheca. Il netino Alessandro Tanasi sarà il primo arbitro della finale scudetto di domenica (gara2) di volley maschile che si disputerà nelle Marche e vedrà di fronte Lube Civitanova contro Perugia. Gara 1 è andata nettamente agli umbri ma il fattore casalingo, in questo sport, fa spesso la differenza e sarà una bella prova anche per il fischietto netino già abituato comunque a palcoscenici di questo tipo che lo hanno oramai certificato tra gli arbitri più illustri del volley nazionale.

Un appuntamento da non fallire. Dopo aver dominato il proprio girone, vincendolo a punteggio pieno e senza neanche un set al passivo, l’Asd Tennis Siracusa, sarà impegnata sabato alle 15 nei campi di viale Pantanelli nel primo turno della fase regionale ad eliminazione diretta del campionato Veterani over 50 maschile. Il quintetto composto da Rosario Belmonte (3.3), Salvo Barbagallo (3.4), Antonio Romano (3.5), Antonio Cama (4.1) e Carmelo Trovato (4nc) sfiderà il Circolo Tennis Ragusa con l’obiettivo di ribaltare il pronostico sfavorevole per continuare a cullare il sogno di ottenere il pass per la fase nazionale. Un cammino sin qui senza lacune quello della squadra siracusana, che ha soddisfatto in pieno il presidente Marco Farina, il quale ha chiesto un ulteriore sforzo ai propri giocatori, augurandosi che “a seguire l’incontro ci sia il pubblico delle grandi occasioni”.

Nel campionato regionale degli affiliati di serie D1, domenica 5 maggio alle 10 scenderà in campo la squadra maschile, di scena a Pozzallo, al cospetto del Blue Tennis Academy. La compagine aretusea composta da Marco Farina (2.8), Alessandro Miceli (2.8), Alberto Brancato (2.8) e Rosario Belmonte (3.3), non nasconde ambizioni di promozione in serie C e attualmente guida la classifica a pari punti con il Tennis Club Scicli. La squadra biancoverde è reduce dal pareggio casalingo proprio con lo Scicli con i seguenti risultati: Giglio (Scicli) batte Brancato (Siracusa) 7/5 6/2; Farina (Siracusa) batte La Cagnina (Scicli) 6/3 6/3; Miceli (Siracusa) batte Pacetto (Scicli) 4/6 6/1 6/1; Giglio/Donzella (Scicli) batte Brancato/Farina (Siracusa) 6/2 6/7 11/9. 

Si disputerà sabato 4 maggio, a partire dalle 9,30, allo stadio Nicola De Simone di Siracusa, il primo Torneo del Mediterraneo. La manifestazione di calcio a 11 organizzata dal Comitato regionale dell'” Aics, vedrà la partecipazione di due rappresentative della polizia Maltese, della polizia di Stato, e degli ex Berretti del Siracusa. ” Una manifestazione di caratura internazionale che serve a cementare i rapporti con la vicina Malta – spiega il presidente regionale Liddo Schiavo – ancora una volta l’ Aics è protagonista di eventi che danno lustro a tutto il movimento sportivo e turistico”.

Pioggia di medaglie per il Match Ball al 1^ Trofeo del Sole di nuoto. La manifestazione, che si è svolta nella piscina da 50 metri coperta di Comiso, ha visto  impegnate 11 società isolane rappresentate da circa 200 atleti. Pioggia di medaglie per il T. C. Match Ball di Siracusa, per 41 con 15 ori, 10 argenti e 16 bronzi per la grande gioia e soddisfazione dei presidenti Sabrina e Paola Cortese e dei loro tecnici Marco Lappostato, Oriana Burgio e Salvo Massara che con grande professionalità ed armonia stanno portando avanti un ottimo progetto tecnico la cui risultante sono i tanti personal best  e la vittoria ottenuta con 590 punti.

Fra i medagliati ricordiamo: Nella cat. Ragazzi: Giorgia Pantano con 2 ori nei 100 Rn (1.24.65) e nei 200 Rn (3.02.26); Martina Moscuzza con 1 oro nei 100 Sl (1.05.67), 1 argento nei 100 Fa e 1 bronzo nei 200 Sl; Giulia Mincella con 1 argento nei 100 DR e 1 bronzo nei 200 Mx; Benny Pollini con 1 argento nei 200 Mx; Alice Bottaro con 1 argento nei 100 Sl; Vincenzo Fazzino con 3 bronzi nei 100 e 200 Dr e nei 200 Mx; Martina Mozzicato con 1 bronzo nei 200 Rn; oro nella 4 x 100 Sl femmine con 4.27.11 (Pollini B. – Bottaro A. – Mincella G – Moscuzza M.); oro nella 4 x 100 Mx femmine con 5.01.38 (Mincella G. – Pantano G. – Pollini B. – Moscuzza M.)

Fra gli Es. A: Leonardo Saccuzzo con 3 ori nei 100 Rn (1.20.00), nei 200 Rn (2.49.68) e nei 200 Mx (2.35. 06); Silvia Lo Curzio con 2 ori nei 100 Dr (1.19.33) e nei 100 Fa (1.19. 01) e 1 argento nei 200 Mx; Arianna Zappulla con 1 oro nei 200 Mx (2.49. 37), 1 argento nei 100 Rn e 1 bronzo nei 200 Rn; Matteo Caccamo con 1 argento nei 100 DR e 2 bronzi nei 200 Dr e 100 Sl; Luca Tredici con 1 argento nei 200 Fa e 1 bronzo nei 100 Fa; Caterina Sanzaro con 1 argento nei 200 Dr e 1 bronzo nei 100 Dr; Giorgio Iannuso con 1 bronzo nei 200 Rn; Nicoletta Cacciola con 1 bronzo nei 100 Rn; 2 ori  fra i maschi nella 4 x 100 Sl con 4.32.41 (Caccamo M. – Tredici L. – Saccuzzo L. – Iannuso G.) e nella 4 x 100 Mx con 5.01.48 (Caccamo M. – Saccuzzo L. – Tredici L. – Iannuso G.); 2 ori fra le femmine nella 4 x 100 Sl con 4.49.00 (Lo Curzio S. – Sanzaro C. – Cacciola N. – Zappulla A.) e nella 4 x 100 Mx con 5.24.76 (Sanzaro C. – Cacciola N. – Lo Curzio S. – Zappulla), Fra gli Es. B Carlotta Pentecoste con 1 argento nei 100. Sl e 1 bronzo nei 100 Rn; 2 bronzi fra le     femmine nella 4 x 50 Sl (Pentecoste C. – Costantino L – Ciotta S. – Damiano G.) e nella 4 x 50 Mx (Costantino L. – Damiano G. – Ciotta S. – Pentecoste C.);

“Un buon esordio di stagione in vasca da 50  metri per inaugurare la nuova divisa con i nostri sponsor Onda Più e Mokrito – commenta il responsabile tecnico Marco Lappostato –  questa manifestazione ci è stata utile per testare la nostra preparazione in previsione dei regionali ma soprattutto per divertirci”.

Ringraziamenti vari, considerazioni tecnico-tattiche, ma soprattutto sorrisi e abbracci. La festa di commiato del Santa Lucia in un noto locale della città è stata soprattutto un arrivederci. Perché il sodalizio siracusano che ha sfiorato i play off di Prima categoria ha salutato la stagione ma nel conviviale svoltosi fra giocatori, dirigenti e simpatizzanti si sono già poste le basi per il futuro, con un particolare ringraziamento al Siracusa calcio che ha ospitato per gli allenamenti settimanali la compagine aretusea allo stadio De Simone. “Una stagione bellissima, si è creata una vera famiglia e un gruppo di professionisti”, è stato il sentire comune dei protagonisti che già guardano al futuro con grande ottimismo.

Domenica sarà il giorno del “Rugby Day” al Pippo Di Natale di Siracusa. Apriranno la giornata i più piccoli, intorno alle 11, con un concentramento regionale di MiniRugby che vedrà di scena gli under 6 – 8 -10. Successivamente scenderà in campo la prima squadra per l’ultima giornata del campionato di C2. Gara che non avrà nulla da dire a livello di classifica, con la Syrako che ha raggiunto matematicamente il terzo posto, ma che sarà molto importante per salutare degnamente Marco Giorgi, atleta simbolo delle ultime stagioni che incarna perfettamente lo spirito rugbistico. “Siamo sicuri che il suo esempio e la sua abnegazione alla causa Syrako sia stato un esempio a tutti i giovani e non. Marco arrivato a Siracusa dalla Pro-Recco (serie A), per motivi lavorativi torna a Genova dopo 3 stagioni”, è stato il commento della società che qualche giorno prima era stata protagonista anche con un torneo Old (over 35), per festeggiare i 50 anni della nascita del rugby a Milazzo. Torneo che ha visto la partecipazione di una rappresentativa del Cus CT (insieme ad alcuni Amatori CT) e la rappresentativa del Milazzo Rugby. La prossima uscita della Syrako OLD Rugby sarà in Spagna per il 4° Torneo Internazionale che si disputerà a Malaga il 10/11 maggio.

“Ricomincio da tre”… ricomincia a vincere. Si apre nel migliore dei modi la stagione velistica per l’imbarcazione siracusana al campionato nazionale d’area Ionio e basso Tirreno valido per la qualificazione al campionato assoluto italiano d’altura assegnato dalla Federazione Italiana Vela e organizzato dai Circoli Velici Riuniti di Palermo. Dopo le 5 prove disputate (vento variabile da nordovest 12-13 nodi) l’imbarcazione dell’armatore Nino Miceli, timonata dallo skipper Ivan Branciamore, ha conquistato il primo posto di classe con seguenti piazzamenti (1-1-1-1-1) ed il quarto posto in classifica overall, qualificandosi ai campionati italiani assoluti che si svolgeranno a Crotone da 16 al 21 luglio. L’equipaggio è composto da Ivan Branciamore (skipper/Timoniere), Alessandro Santillo (Randa), Angelo Giannone (teiler1), Giuseppe Buglio (teiler2), Nino Miceli (drizze), Lelio Carpinteri (Prodiere2) e Armin Loreno (Prodiere).

È scomparso stanotte a Villa Salus l’imprenditore siracusano Carlo Ventura. Poco più che settantenne divenne celebre negli anni ‘70 per il grissinificio creato che fu un marchio di fabbrica anche se negli anni poi gli sportivi siracusani lo hanno apprezzato e conosciuto per la passione per il Siracusa calcio tanto che divenne dirigente e vicepresidente dell’era Imbesi. Ma negli ultimi anni si avvicinò anche alla pallacanestro ricoprendo il ruolo di presidente della Trogylos Priolo per il rilancio del sodalizio cestistico insieme con Sofia Vinci, Santino e Gino Coppa, tant’è che in queste ore sono già stati tanti i messaggi di cordoglio proprio di coloro che negli ultimi tempi avevano seguito le vicende della pallacanestro priolese. Ma Carlo Ventura si era come detto fatto apprezzare anche e soprattutto nel mondo del calcio, legato ad un Siracusa che era praticamente la sua seconda pelle tanto da diventare negli anni amico dei vari Lorenzo Alacqua, Luca Aprile e Maurizio De Pascale che in queste ore hanno fatto visita e saranno probabilmente presenti alle esequie che dovrebbero svolgersi domani, ma sulla data e il luogo rimaniamo in attesa di conferme perché stasera sarà allestita la camera ardente.

Domattina la camera ardente dalle 11 da Guastella di fronte la chiesa di Santa Rita, i funerali venerdì alla stessa ora nella chiesa di Sant’Antonio da Padova alla Pizzuta. La città darà l’ultimo saluto a Carlo Ventura, l’imprenditore siracusano ex vicepresidente del Siracusa calcio e attuale presidente della Trogylos Priolo di basket, scomparso stanotte. E in queste ore diverse sono state le note di cordoglio da parte degli sportivi siracusani e non, che lo hanno conosciuto, a cominciare da Siracusa e Trogylos appunto, ma anche da parte di Santino Coppa (“Carlo è stato un gentleman d’altri tempi. Un signore nella vita ed ancor più nello sport. Ha preso il timone della gloriosa Trogylos nel momento più difficile e con il solo obiettivo di riportare il club al ruolo che più gli compete. Purtroppo non ha avuto il tempo di completare la propria opera. Ciao presidente gentiluomo, per tutti noi sei stato un esempio di umiltà e semplicità“) e soprattutto Maurizio De Pascale, l’ex capitano del Siracusa a cui legava un grande rapporto con Carlo Ventura: “Un pugno al cuore, di quelli che si sentono e fanno malissimo….di quelli che ti portano indietro ai tantissimi bei momenti trascorsi insieme a Siracusa….Un amico è per sempre e tu per me lo sei ancora, anzi oggi più che mai: oggi che le nostre vite sono cambiate e tu chissà dove sei e chissà cosa stai facendo. Sarai per sempre mio amico perché una parte di te sarà sempre con me ed è proprio questo che mi fa sperare che andrà tutto bene…che un giorno ci ritroveremo e che io nel frattempo dovrò fare tutto quello che abbiamo fatto insieme soprattutto in quella che era la tua città diventata poi la mia per qualche anno….la nostra Siracusa…sorridere, divertirmi, vivere….Sai, amico mio, un tempo non pensavo che ci saremmo allontanati, pensai addirittura di vivere lì con la mia famiglia, poi le cose cambiano e nel mio mestiere bisogna spostarsi di volta in volta…ma consapevole che la mia e la tua vita avrebbero continuato a stare assieme per il resto dei nostri anni, sopratutto dopo aver conosciuto la mia famiglia ed i miei bimbi… Quel tempo purtroppo è passato e mi ritrovo qui a pensarti e a scriverti, a immaginarti tra gli angeli in festa, si le tante feste trascorse insieme dove non ti presentavi mai senza le tue torte e voglio sperare che lì tu stia meglio….anche se troppo presto per lasciare la tua amata Angela e noi tutti….Qui oggi è tutto triste, lacrime che cadono sole ed invadono il viso, manchi e mancherai a tutti…mancheranno le tue dolci parole di conforto, tuo enorme gesto nei miei momenti bui vissuti li, mancheranno le tue battute e le tue improvvisate e sopratutto la tua risata contagiosa…Ma bisogna andare avanti: come si dice… “Non importa in quanti pezzi è stato fatto il tuo cuore: la vita va avanti e non aspetta che si ricomponga”. Non posso abbattermi e non posso fermarmi neanche un po’, e lo faccio anche per te che mi hai sempre incoraggiato a dare il massimo, a non voltarmi mai, a sognare un futuro migliore e a costruirmelo giorno dopo giorno. Ciò che mi dicevi sempre…che nn ho mai dimenticato cercando ancora oggi di metterlo in pratica…
Un amico come te non si dimentica, perché sono quelli come te a rendere bella l’amicizia, a far sentire speciali le persone a dare valore anche alla singola ora passata assieme. Un amico come te insomma è per sempre, e se dovessi scegliere di tornare indietro e rivedere una persona importante ebbene, amico mio, quella persona saresti tu….Carlo..
Ma non voglio abbattermi e non demordo: me lo hai insegnato tu. Mi dicevi sempre di guardare la vita con il sorriso e con la speranza, di viverla a pieno perché in fondo prima o poi tutto finirà….E allora vivrò così, sorridendo e divertendomi, affinché ogni mio sorriso permetta al tuo volto di splendere sul mio. Mi avevi promesso che ci saremmo rivisti a breve,avevi il desiderio di rivedere me, Simona e sopratutto Mattia e Gaia a cui eri tanto affezionato…non sarà così e fa male, tanto male ma ti prometto che a loro continuerò a raccontare di te, di che persona meravigliosa eri, di tutto ciò che hai fatto per noi li a Siracusa…affinché loro continuino a pensare a te come un loro zio…si zio Carlo…
Sarebbe inutile ringraziarti per la tua presenza nella mia vita,a cosa mi hai insegnato e quanto mi hai dato come persona,ti arrabbieresti come sempre fatto quando lo facevo nel quotidiano ma preferisco farti arrabbiare e dirtelo per l’ultima volta “ GRAZIE CARLO “….
Ti voglio bene Carlo…Ora e per sempre….
Buon viaggio amico mio….ti attende l’alto dei cieli, AZZURRO, si proprio azzurro come il colore del nostro Siracusa calcio…. con tantissimo dolore ma immenso affetto il tuo amico Depa. Ciao Zio Carlo….Simona,Mattia e Gaia”.

Con oltre 20.000 presenze si è confermato il gran successo del Festa della Fragola all’ Ippodromo del Mediterraneo. Connubio ancora vincente tra fragole e galoppo, che ha richiamato  il pubblico delle grandi occasione a godere delle giornata clou di un consolidato evento, giunto alla sua quattordicesima edizione. La rossa e gustosa regina primaverile di Cassibile ha ben sposato ancora lo spettacolo delle sette corse di galoppo in programma oggi. Enogastronomia, degustazioni, folklore, sport, animazione, artigianato e più di 100 stand hanno arricchito l’ultima delle quattro giornate. Fragola proposta e degustata in svariati e gustosi prodotti gastronomici e, ovviamente, ingrediente principale della maxi torta di 600 kg distribuita gratuitamente al pubblico. Per il galoppo, dinanzi ad una tribuna acclamante, è stato un Repton volante a difendere la più ricca fetta di montepremi del Premio Città di Siracusa- Trofeo Itm, Handicap Principale “C”, che ha ingaggiato ai migliori cavalli anziani impegnati sul miglio di pista grande. Ha confermato le ottime potenzialità destate al debutto sulla pista, replicando il successo in un contesto più prestigioso. In regia ancora lui, un impeccabile Giuseppe Cannarella, che  ha preso il via ai 200 metri dalla meta e ha giustiziato gli avversari. Premiato con un posto d’onore il tentativo di Espoir Bere, mentre sul terzo gradino del podio si è sistema il coriaceo Laguna Drive. Il 1° Maggio nella maestosa struttura polifunzionale siracusana si è consumato, infine, anche tra i ritmi e i balli suonati dalla Street Band White & Black e dalla pizzica proposta da Pozzallo in Pizzica, I Perciazucca e dall’Associazione Ninphea.