“Le Iene” a Solarino, la troupe di Italia 1 avvistata nella cittadina

“Le Iene” arrivano a Solarino. Ha attirato l’attenzione, ieri pomeriggio, la presenza della troupe della nota trasmissione televisiva di Italia 1. L’inviato e l’operatore video avrebbero raggiunto un imprenditore, che ha rivestito una carica locale all’interno di un partito che aveva però rimesso nei giorni scorsi, nei pressi della villa comunale, ponendogli domande che – secondo indiscrezioni- sarebbero legate a vicende che riguardano esclusivamente la sua attività professionale. Si occupa con la sua azienda di forniture e macchine per palestre.




Assolto carrozziere avolese arrestato per droga al rientro da una crociera

Si è concluso con una sentenza di assoluzione il processo a carico di Claudio Magliocco, carrozziere avolese di 35 anni coinvolto nell’operazione antidroga “Coca Drive In” del novembre 2021.
Il tribunale di Siracusa, al termine di un dibattimento durato quattro anni, ha accolto le tesi difensive degli avvocati Emanuele Tringali e Nunziata Sulano, escludendo definitivamente la responsabilità penale dell’imputato.
Magliocco era stato arrestato il 3 novembre 2021 al porto di Siracusa, di ritorno da una crociera nel Mediterraneo, nell’ambito di un’operazione che aveva portato all’esecuzione di otto misure cautelari per presunto spaccio di droga ad Avola. L’accusa sosteneva che avesse messo a disposizione i locali della propria officina e collaborato al recupero di sostanze stupefacenti nascoste all’interno di veicoli.
Dopo quasi un anno di arresti domiciliari, il 13 ottobre 2022 il Tribunale del Riesame di Catania aveva disposto la sua scarcerazione, accogliendo l’istanza di revoca della misura cautelare inizialmente respinta dal tribunale aretuseo.
Nella fase conclusiva del processo, caratterizzato dall’audizione di numerosi testimoni, la Procura aveva chiesto una condanna a 2 anni e 8 mesi di reclusione. I difensori, invece, avevano ribadito l’innocenza del loro assistito, ottenendone infine l’assoluzione piena.
“Sono profondamente commosso per questa sentenza che riconosce finalmente la mia innocenza”, ha dichiarato Magliocco. “Questi quattro anni sono stati molto difficili per me e per la mia famiglia, ma non ho mai perso la fiducia nella giustizia. Ringrazio i miei avvocati per la loro straordinaria professionalità e la mia famiglia per il sostegno costante. Ora posso voltare pagina e riprendere la mia vita con dignità”.
I legali Tringali e Sulano ricordano come “fin dal primo momento il nostro assistito ha respinto ogni addebito. La sentenza restituisce dignità e onore a una persona che ha affrontato con decoro un lungo calvario giudiziario. La verità processuale ha dimostrato la sua totale estraneità ai fatti”.




Lo sapevi…a Siracusa? Carlo racconta: quando Saffo viveva in Ortigia

Lo sapevi che Saffo, la più grande poetessa greca,tra il 605 a.C. e il 595 a.C. abitava a Siracusa, con tutta la sua famiglia.Per motivi politici Saffo, di famiglia aristocratica, viene esiliata e dalla nativa isola di Lesbo si rifugia a Siracusa.
In questi 10 anni, la poetessa che più di ogni altra ha esplorato l’animo femminile più intimo, lasciandoci forse i versi più belli della lirica greca, ha passeggiato per via dei Cordari, via dei Candelai, via Cavour e tutte le vie del quartiere Giudecca. Si, perché dovete sapere che ancora oggi queste vie sopracitate sono le stesse del periodo greco. Ancora oggi Ortigia conserva 2 quartieri, come la Giudecca e quello dei Bottai, con le strade che ripetono lo stesso tracciato di quello greco arcaico.
Saffo nel periodo siracusano ha visto anche la costruzione del tempio di Apollo, datato tra il 610 e il 580 a.C.
E per finire, la poetessa greca che ha cantato ed esaltato l’amore femminile ci ha lasciato due termini che resteranno eterni nel tempo: ”Lesbico”, parola che ha origine dall’isola dove nasce; e dal suo nome deriva il termine ”saffico”.

Carlo Castello

In precedenza:
Lo sapevi…a Siracusa? Carlo racconta: Iceta ed Ecfanto




Parco inclusivo, Marino (FI): “Appena inaugurato, già emergono criticità”

E’ stato inaugurato pochi giorni fa, ma il nuovo parco inclusivo di Siracusa presenterebbe già le prime criticità, segnalate dai cittadini. Se ne fa interprete Leandro Marino, consigliere comunale di Forza Italia, che parla di malfunzionamento dei giochi e di rischi per i piccoli. Da questo parte la sua richiesta, indirizzata all’amministrazione comunale, di manutenzione immediata e di gestione condivisa del nuovo spazio pubblico. Marino racconta di avere raccolto le preoccupazioni delle famiglie che hanno visitato l’area. Il parco, realizzato grazie al contributo del Governo Regionale e del deputato Carlo Gilistro offre uno spazio accessibile, dedicato ai bambini con disabilità e normodotati, che possono giocare insieme. Secondo quanto mette in rilievo l’esponente di Forza Italia, “le macchine-gioco sarebbero già tutte non funzionanti, mentre delle sei palle inizialmente disponibili, ne sarebbe rimasta soltanto una”. Un dato che – mette in evidenza Marino- parla di possibili problemi di gestione e sicurezza. Problema ancor più serio sarebbe, inoltre, quello legato alla presenza di un’area archeologica all’interno del parco, non adeguatamente delimitata, un rischio per l’incolumità dei bambini. Il consigliere di opposizione chiede la messa in sicurezza immediata di tutto il parco ed un piano di manutenzione che ne garantisca la fruibilità .




Impennate in Corso Gelone e slalom sulle strisce, VIDEO di un lettore: “Così vita a rischio”

Definirle gravi violazioni al Codice della Strada sarebbe fin troppo riduttivo. Sono minacce fin tropo concrete alla sicurezza. Siracusa non brilla quanto a comportamenti impeccabili alla guida- questo si sa- ma ci sono situazioni che vanno bel oltre e che preoccupano davvero. Questo video mostra chiaramente come- e non è purtroppo un caso isolato- si possa mettere seriamente a repentaglio la vita, propria e altrui. Nel caso specifico, percorrendo corso Gelone, si notano due giovani a bordo di uno scooter che, dopo aver superato da destra un’auto, mentre un pedone, sulle strisce, attraversa la strada, proseguono il loro percorso, prima accelerando, poi, all’improvviso, impennando e percorrendo su una ruota alcuni metri, all’altezza di un incrocio. Scelta pericolosissima, peraltro compiuta in pieno centro, in una delle strade più frequentate della città. Le infrazioni che il nostro lettore racconta di aver riscontrato in quella stessa occasione, percorrendo diverse vie del capoluogo sono, purtroppo, anche altre “e – assicura con rammarico- non se ne rendono responsabili soltanto i giovanissimi”.




Tifo violento, il Questore: “Inaccettabile che pochi facinorosi danneggino immagine di Siracusa”

Il Siracusa è tornato ad affacciarsi in un campionato professionistico. La vetrina della Serie C, grazie anche alle partite trasmesse in diretta dalle principali pay-tv, dà una luce nuova a tutto il movimento aretuseo. La visibilità aumenta l’appeal che si moltiplica grazie alle decine di media – online, cartacei, radio, tv, social – che seguono l’importante categoria calcistica. Succede così che alcuni episodi rischino di macchiare l’immagine della tifoseria siracusana, già ritenuta dall’Osservatorio piuttosto pericolosa. La bomba carta di mercoledì scorso, finita nel referto dell’arbitro, è solo l’ultimo episodio a cui si agganciano i 7 Daspo notificati proprio nelle ore scorse, a carico di altrettanti esponenti del tifo organizzato.
“In un momento così importante per il calcio a Siracusa – dice il Questore Roberto Pellicone – mentre la stragrande maggioranza degli sportivi sta dimostrando grande maturità ed equilibrio, è inaccettabile che pochi soggetti, che non si possono definire tifosi, mettano in atto condotte che non solo qualificano loro stessi ma soprattutto rischiano di danneggiare l’immagine di una città e di una società che sta facendo enormi sforzi per stare con merito e credibilità tra i professionisti”.




Forzano varchi d’ingresso, aggrediscono poliziotti e lanciano bomba carta: Daspo per 7 “tifosi”

Poco prima del fischio d’inizio di Siracusa-Potenza, alcuni “tifosi” hanno deciso di forzare i varchi d’ingresso. Si sono sottratti alla verifica dei tagliandi operata dagli steward, eludendo così i controlli di sicurezza. Durante queste fasi concitate, due di loro hanno anche tentato di aggredire agenti di Polizia.
Inoltre, uno di loro, nel corso del secondo tempo, ha fatto esplodere una bomba carta che – lanciata dalla gradinata – è deflagrata all’interno del rettangolo di gioco, stordendo per qualche secondo anche l’arbitro.
Questa mattina, i 7 “tifosi” sono stati convocati in Questura per la notifica del Daspo (Divieto di Accesso alle manifestazioni Sportive). Il provvedimento del Questore vieta loro a 4 di loro di assistere per un anno a qualsiasi manifestazione sportiva; divieto per 2 anni ad altri tre, ritenuti responsabili della tentata aggressione e del lancio della bomba carta.
Purtroppo, il frequente ripetersi di simili episodi fanno si che la tifoseria siracusana – composta per la stragrande maggioranza da persone perbene – sia etichettata a livello nazionale come violenta. Non a caso, fioccano i divieti di trasferta ed a pochissime tifoserie ospiti viene concesso di poter seguire la loro squadra a Siracusa.




Via i cassonetti da via Decio Furnò, telecamera contro gli abbandoni

Via i cassonetti dell’indifferenziata da via Decio Furnò. Al posto loro ha fatto, invece, la sua comparsa una telecamera di videosorveglianza, deterrente per quanti si rendono responsabili di abbandono di rifiuti tanto da rappresentare un problema immenso, sfociato non solo in montagne di sacchetti dell’immondizia, ma anche in incendi del materiale accumulato,con le conseguenze del caso in termini di sicurezza e di conseguenze per la salute. Nelle scorse settimane il Comune aveva deciso di adottare una scelta-tampone, che potesse garantire, nell’immediato, un contenimento del fenomeno, in attesa di installare un sistema di sorveglianza h24 dell’area. Aveva, così, posizionato dei cassonetti , tutti destinati al conferimento di rifiuti indifferenziati. Una decisione da cui sono scaturite aspre polemiche da parte di chi, esponenti politici e cittadini, hanno ritenuto che si trattasse di una disparità di trattamento fra quanti rispettano le regole e quanti non lo fanno e sarebbero in questo modo stati anche ‘autorizzati’ a non attenersi ad alcuna disposizione. elle scorse ore, l’assessorato all’Igiene Urbana, guidato da Luciano Aloschi, ha  dato seguito all’intendimento annunciato, rimuovendo i cassonetti. A garanzia del rispetto delle regole, ha dunque posizionato una videocamera.A poche ore dall’accensione del sistema, tuttavia, qualcuno avrebbe già posizionato ugualmente la propria immondizia sulla strada, senza farsi  minimamente intimidire dalla presenza della più che visibile telecamera.




Sortino in festa, al via la 43ª Sagra del Miele. Gli appuntamenti

Apertura ufficiale della 43ª edizione della Sagra del Miele, ieri sera a Sortino. Con il taglio del nastro, via a tre giornate intense di gusto, cultura e tradizione in omaggio al miele ibleo che da secoli è il fiore all’occhiello del territorio sortinese.
È stato il sindaco Vincenzo Parlato ad inaugurare la nuova edizione dell’appuntamento che è ormai un appuntamento atteso nel panorama siciliano. Taglio del nastro ed apertura degli stand e delle mostre dedicate ai prodotti tipici locali. L’orchestra flauti dolci dell’istituto comprensivo “Columba”, diretta dal maestro Sebastiano La Rosa, ha eseguito l’inno nazionale.
In contemporanea, nella Biblioteca Comunale “Andrea Gurciullo” è stata inaugurata la mostra del Pantalica Book Festival, con un mercatino dell’editoria siciliana.
La serata si è poi chiusa in piazza Santa Sofia con lo spettacolo musicale “Note di Miele”, che ha visto la partecipazione di artisti sortinesi e ha reso omaggio all’elemento centrale della festa.
La Sagra promette un ricco calendario, con appuntamenti per tutte le età. Oggi, sabato 27 settembre, alle 16:00, apertura di stand e mostre. Alle 17:00, al Cine Teatro Italia, presentazione del libro “Apicoltura per amore, Sebastiano Pulvirenti: una vita per le api”. A seguire premiazione del IV° Concorso Grandi Mieli Millefiori Siciliani – Premio Cav. Paolo Pagliaro. Nel pomeriggio, alla Villa Comunale, laboratori “Api e Miele” per bambini e famiglie. Dalle ore 18:30 alle 20:30, al Palazzo Municipale (Sala Riedstadt): “I Millemille fiori”, laboratori di valorizzazione e degustazione dei mieli siciliani. Alle ore 19:00, nella Biblioteca Comunale, presentazione del libro “Sebastiano Pandolfo: Martire per la Libertà”, con interventi di relatori esperti. In serata, dalle 21:30, in piazza Santa Sofia musica dal vivo con la Cremonini Tribute Band.
Domenica 28 settembre, alle 10:00, l’apertura degli stand e delle mostre. In corso Umberto attivo il Bee Info Point, con degustazione dei mieli vincitori del concorso Grandi Mieli Millefiori Siciliani. Alle ore 11:00, nella Biblioteca Comunale, presentazione del fumetto “Le avventure di Ducezio nella terra di Sicilia”. Dalle 15:30 alle 18:00, in piazza Santa Sofia, simpatico appuntamento con “Giochi Popolari” per bambini e famiglie. Alle 17:00, in Biblioteca Comunale, presentazione del libro “Sandy”, cronaca di un femminicidio. Alle 17:30, nel Palazzo Municipale (Sala Riedstadt), “Laboratorio del Gusto” a cura di Slow Food, con degustazione dei mieli dei produttori locali. Tra le 17:30 e le 18:30, in corso Umberto: Bee Info Point finale e incontro informativo con l’autore Enzo Papa, che presenterà il libro “La Chiave di Tutto”. In chiusura, dalle 19:00 alle 21:00, al Palazzo Municipale – Sala Riedstadt: la manifestazione “I Millemellifiori” riprende con degustazioni finali. E infine, alle 21:00, in piazza Santa Sofia, lo spettacolo di chiusura tra musica e cabaret con Recover Band featuring Lara Grace e Sicilia Cabaret.
Durante tutta la manifestazione saranno visitabili le mostre “Il Sagrato Illustrato” (in Biblioteca) e “Le orchidee di Sortino a Pantalica” (presso il Chiostro del Convento dei Frati Cappuccini).
In parallelo, musei e siti culturali rimangono aperti e gratuitamente visitabili: il Museo dei Pupi, l’Antiquarium Sortinese, il Museo del Carretto Siciliano, la Casa Museo dell’Apicoltura tradizionale “A casa do’ Fascitraru”.
Per facilitare l’accesso al centro e limitare il traffico, è stato previsto un parcheggio gratuito all’ingresso di Sortino. Due navette gratuite faranno la spola verso i principali punti di attrazione. Il servizio navetta sarà attivo durante le tre serate della sagra.
La Sagra del Miele di Sortino vuole celebrare il miele ibleo, una produzione dalle radici antiche, decantata da poeti dell’età classica come Virgilio, Ovidio e Teocrito.
Tra le varietà presenti: miele di timo, di zagara, di eucalipto e il classico millefiori.
Non mancano le specialità dolciarie e le bevande legate al mondo del miele: i piretti (biscotti di farina e miele con mandorla), le sfingi (frittelle condite con miele crudo), i sanfurricchi (caramelle di miele cotto) e lo storico liquore “Spiritu ri Fascitrari” — una acquavite di miele, che è diventata simbolo della tradizione mielaia locale.

Un invito per tutti

La Sagra del Miele di Sortino è molto più di una festa gastronomica: è un’immersione nelle radici, nelle storie, nei sapori e nei profumi della Sicilia iblea. Tra degustazioni, spettacoli, musei aperti e momenti culturali, ogni visitatore può apprezzare la bellezza del borgo e la preziosità di un mestiere antichissimo.

Se sei in zona, non perdere questi giorni di festa: lascia l’auto all’ingresso e sali in navetta, cammina tra gli stand, partecipa ai laboratori, ascolta musica e goditi la festa del miele nella sua forma più autentica. Termine: domenica 28 settembre, con spettacolo finale in Piazza Santa Sofia.




Trasporto pubblico, il Comune prepara il nuovo bando: 30 bus e 15 linee per rilanciare il servizio

Una svolta per il trasporto pubblico locale (TPL) urbano di Siracusa. Il Comune intende avviarla con l’affidamento del nuovo servizio, per il quale gli uffici hanno ultimato nei giorni scorsi la RdA, relazione di affidamento, documento fondamentale che definisce criteri, obiettivi e dotazioni per il futuro gestore.  L’Amministrazione comunale dovrà avviare una procedura ad evidenza pubblica aperta, in linea con le direttive comunitarie, secondo il modello economico del Net Cost. Significa che il nuovo gestore si assumerà il rischio commerciale e incasserà direttamente i ricavi tariffari.La nuova rete, progettata secondo quanto previsto dal Pums, il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile  si articolerà su 15 linee e svilupperà una percorrenza annua totale di circa 1,128 milioni di chilometri. Una delle novità più significative riguarda il parco mezzi. La RdA stima in 30 il numero minimo di autobus necessari per l’erogazione del servizio (di cui 25 per l’esercizio e 5 di scorta). Attualmente, il Comune possiede 5 autobus elettrici di proprietà (Rampini e Karsan), che saranno messi a disposizione del gestore. Il parco mezzi di proprietà comunale si amplierà con l’acquisto di ulteriori 5 autobus elettrici (3 entro il 1° gennaio 2026 e 2 entro il 1° gennaio 2027). Entro il  1° gennaio 2028, l’intero parco mezzi, incluse le nuove acquisizioni e i 7 bus diesel Euro 6 co-finanziati dalla Regione, dovrebbe essere messo a disposizione dal Comune. Viceversa, i 15 autobus di proprietà dell’attuale gestore – con un’età media di circa 11 anni e alcuni classificati Euro 3 e Euro 5 – non saranno obbligatoriamente acquisiti dal subentrante, in quanto classificati come beni “commerciali”. Il documento anticipa anche il piano tariffario che verrà applicato con il nuovo affidamento. Tra le principali tariffe (IVA inclusa): Biglietto valido 1 corsa: €1,20; Biglietto valido 90 minuti: €1,50;Biglietto valido 1 giorno: €3,00;Abbonamento mensile: €30,00;Abbonamento annuale: €300,00 . Sono previste anche forme di  abbonamento agevolato con contributo misto Comune/utente per studenti (es. Abbonamento Studenti 12/09 – 07/06 a €225,00) e per anziani e diversamente abili. Infine, per quanto riguarda i lavoratori, il bando di gara prevederà il  trasferimento senza soluzione di continuità di tutto il personale dipendente non dirigenziale dal gestore uscente al subentrante, garantendo la continuità occupazionale. La pubblicazione della relazione rappresenta il primo passo verso l’apertura del bando di gara che dovrà definire il futuro del trasporto pubblico siracusano. La speranza dell’amministrazione comunale è che con queste previsioni la mobilità possa subire quell’inversione di rotta auspicata da tempo, alleggerendo il traffico veicolare e diminuendo il numero di mezzi privati che circolano in città.