Nuoto sincronizzato, per De Marco c’è il pass agli assoluti estivi

Ai campionato italiano assoluto invernale di Riccione la giovane atleta della Syracusa Syncro, Virginia De Marco (categoria ragazze anno 2004) ha ottenuto la qualifica ai campionati italiani assoluti estivi che si svolgeranno ad Ostia dal 22 al 26 maggio. L’allenatrice Valentina Mauceri si è dichiarata molto soddisfatta della prestazione della propria atleta in entrambe le prove di solo ed obbligatori, considerata l’importanza e la difficoltà di un campionato assoluto al quale partecipa, “l’elite” del nuoto sincronizzato appunto, che conferma la crescita esponenziale di un sodalizio che nel territorio ma un po’ in tutta l’isola è diventato una realtà.




Tennis, Beatrice Bongiovanni stacca il pass per l’Avvenire di Milano

La siracusana Beatrice Bongiovanni accede al prestigioso torneo Avvenire di Milano. Alla kermesse tennistica giovanile l’aretusea del Tc Siracusa andrà grazie al successo in finale al Circolo Vela di Messina che garantiva le Wild Card per il torneo Under 16 milanese. E Beatrice Bongiovanni ha avuto la meglio sulla concittadina Lara Mancuso per un match carico di tensione emotiva non solo perché era una finale ma anche per il fatto che si trattava di un derby siracusano. Primo set molto equilibrato caratterizzato da pochi spunti tecnici importanti e da molti errori. La prima chance di spezzare l’equilibrio l’ha avuta la Mancuso ma non è riuscita a sfruttare sul 4-3 (40-15) la possibilità di allungare e porre le basi per la conquista del primo set. Fallita tale opportunità da parte della Mancuso, la Bongiovanni ne è uscita rivitalizzata e ha portato a casa il primo set con il punteggio di 6-4 mostrando una maggiore lucidità e solidità mentale. All’inizio del secondo set la Bongiovanni ha accusato un leggero calo, forse mentale, concedendo i primi due game. Sotto 2-0 però ha reagito immediatamente e si è portata sul 4-2 non senza problemi per la forte resistenza della sua avversaria. Sul 4-2 poi la Bongiovanni ha avuto un vantaggio per allungare sul 5-2 ma non è riuscita a sfruttarlo. La giocatrice del TC Siracusa è rimasta indifferente alla reazione della sua avversaria perché consapevole che l’inerzia dell’incontro sarebbe oramai andata dalla sua parte e con estrema sicurezza e decisione ha mostrato il miglior tennis dell’incontro dal punto di vista tecnico chiudendo per 6-3 e staccando così il pass per l’Avvenire.




Calcio, Raciti: “Il Siracusa non è rassegnato, è vivo e lotterà fino alla fine”

Questo il Raciti pensiero dopo il ko del Siracusa contro la Reggina: “Meritavamo di più e per 60 minuti abbiamo messo sotto una grande Reggina che se fosse stata così dall’inizio del campionato sarebbe stata la in testa ma noi ci siamo stati per un’ora e meritavamo di sbloccarla. Ci gira male perché abbiamo preso un gol assurdo, tra l’altro il guardalinee aveva alzato la bandierina segnalando fuorigioco poi ci siamo innervositi e li dobbiamo gestire meglio la situazione. La contestazione? È normale dopo che perdi tre partite di fila, siamo amareggiati noi figuriamoci loro ma la prestazione non si può cancellare e con questo spirito lotteremo fino alla fine del campionato. Non siamo né cotti, nè rassegnati, lotteremo fino alla fine e scendere in campo subito forse è un bene perché metabolizziamo subito la sconfitta. Sotto si cammina piano e un punto qui e lì fa sostanza, dobbiamo fare punti e non tabelle di marcia, nessuno si sta tirando indietro e ce la metteremo tutta”.




Siracusa calcio, il patron Alì: “Meritavamo di più, puniti da un episodio dubbio”

Il patron Giovanni Alì seppur amareggiato non perde il sorriso a fine partita dopo il ko interno del suo Siracusa contro la Reggina. “E cosa posso dire alla squadra ? Abbiamo fatto un gran primo tempo, subito un gol per un episodio dubbio e ci siamo poi innervositi prendendo il secondo, è un momento delicato e dobbiamo saperlo gestire bene ma soprattutto non ci dobbiamo scoraggiare perché la squadra è stata viva, parlerò ancora con loro come fatto prima di questa sfida e sono sicuro che ci salveremo sul campo”.




Calcio, Siracusa condannato da due episodi. Al De Simone vince la Reggina

La tredicesima sconfitta in campionato, la terza consecutiva forse è di quelle che fa più male. Perché probabilmente il Siracusa avrebbe meritato ben altro risultato al cospetto di una Reggina più quotata e che ha sfruttato la qualità dei suoi uomini migliori, Salandria e Bellomo su tutti, anche se a conti fatti questa differenza non si era avvertita almeno nella prima frazione quando era stata la squadra di Raciti a creare le occasioni migliori con Catania, Tiscione, Souare. Il 2-0 maturato al De Simone con una perla di Strambelli (ma Crispino non esente da colpe) e il gol di Baclet insomma suonano come una sentenza troppo severa per gli azzurri attesi adesso da un vero e proprio tour de force con Rende, Potenza, Viterbese e Rieti nel giro di 12 giorni.




Calcio, Eccellenza. Errante infuriato: “Rosolini danneggiato, se non ci vogliono ci ritiriamo”

L’ennesima denuncia per torti arbitrali subìti e la decisione di voler ritirare la squadra dal campionato. “Se non ci vogliono in Eccellenza, che ce lo dicano”. Tuona il patron del Rosolini Piero Errante e con lui anche un po’ tutti i giocatori granata che hanno denunciato la condotta arbitrale della sfida di ieri contro il Milazzo, in virtù del fatto che la squadra di Orazio Trombatore sembrerebbe aver realizzato il gol della vittoria nel recupero, in maniera perfettamente regolare e non viziato da un fuorigioco segnalato dall’arbitro. La rete era stata realizzata da La Bruna che a mezzo social si è sfogato così come Rizza, uno degli esperti del gruppo, ma in primis il patron che oggi non ha mandato la formazione juniores a Giarratana per l’impegno di campionato. Il Rosolini adesso attende le decisioni del giudice sportivo (ci sono state vibranti proteste a fine partita) “e se dovessimo subire pesanti squalifiche siamo pronti a ritirarci”.




Rugby, porte aperte al “Di Natale”. Che festa per la Syrako

Una festa per 200 persone tra vivaio, famiglie e old. In campo è arrivata una sconfitta di misura ma tra Syrako e Nissa è stata comunque festa. Perché il campo scuola Di Natale ha riaperto le porte al rugby dopo quasi un anno di distanza. “E di questo siamo molto felici – ha detto il dirigente Gianni Saraceno – e dobbiamo ringraziare l’amministrazione comunale perché ha spinto tanto per accelerare la riapertura e dobbiamo darne atto. È stata davvero una gran bella giornata e la speranza è che sia così sempre tanto più che stiamo già lavorando per organizzare un concentramento regionale fra qualche settimana, per cui la strada tracciata è quella giusta”.




Basket, altra impresa Trogylos. Priolo adesso vede il terzo posto

Adesso il terzo posto dista solo un punto. La Nuova Trogylos compie un’altra impresa, schianta la Virtus Eirene Ragusa roster terzo e tra i più in forma del momento e dà una ulteriore spinta emotiva (e non solo) verso la corsa alla conquista dei play off della Serie B femminile di pallacanestro. Al PalaCorso Seino e compagne superano le iblee 72-54 dopo aver condotto i primi due tempi ed essere state superate nel terzo di un solo punto. Sembrava la resa, complice sempre un roster ridotto all’osso e con poche possibilità di rotazioni da parte di Gino Coppa e Gianni Catanzaro ma nell’ultimo quarto si è compiuta l’impresa, tanto più che le ragusane sono state capaci di collezionare 7 punti, al contrario delle priolesi che hanno allungato fino al 72 finale. Spampinato sugli scudi con 23 punti ma anche l’ultima arrivata, la lettone Alina con 15 e sempre più dentro gli schemi di Coppa, hanno fatto la differenza così come Mombo che di punti ne ha messi insieme 19. E come non sottolineare la consueta presenza della stessa Seino (10) che con la sola fisicità riesce ad essere determinante come poche.




Calcio, Leonzio pari di rabbia a Rieti. “Ci sentiamo danneggiati”

Dopo la partita di Rieti è intervenuto ai canali ufficiali del club il presidente della Sicula Leonzio Giuseppe Leonardi: “Ci sentiamo danneggiati. Purtroppo, in questo periodo, gli arbitri vedono sempre i rigori per gli altri. Quando gli episodi sono netti non ci lamentiamo mai, ma oggi c’era un rigore netto a favore nostro e non è stato fischiato. Piove sul bagnato, perché oltre alla sfortuna, i pali colpiti, I gol che possiamo segnare e non ci riusciamo, ci vengono negati anche i rigori. Non siamo abituati a criticare la classe arbitrale, domenica scorsa sono stati fischiati due rigori a favore della Cavese, oggi doveva esserci almeno un penalty per noi e sarebbe stata una vittoria meritata; abbiano disputato una buona prestazione, di carattere, in un campo difficile come quello di Rieti”.

Vincenzo Torrente entra subito nel vivo nel corso della conferenza stampa del dopo partita. Parla di una vittoria sfumata, anche per alcuni episodi, come un rigore a favore non fischiato.

“Quello del 65’ era un rigore netto. Ultimamente ci sono capitati episodi in cui veniamo penalizzati. Anche oggi è successo. Ho già detto la scorsa settimana che vorremmo un po’ di rispetto, se c’è rigore bisogna concederlo. Al di là di questo episodio che è stato determinante, è mancato soltanto il gol: ci abbiamo provato con Gomez, poi Megelaitis ha preso il palo e Dubickas nel finale ha avuto un’altra occasione. Abbiamo fatto una partita intelligente, peccato perché meritavamo la vittoria. Quella appena trascorsa è stata la prima settimana in cui ho veramente la squadra a disposizione, abbiamo avuto infortuni gravi e stiamo inserendo i nuovi. La squadra è in crescita, e ripeto, oggi meritavamo i tre punti”.

 

Nella foto il patron Leonardi e il ds Mignemi




Calcio, Eccellenza: ennesimo pari e vetta più lontana. “Ma il Palazzolo non molla, anche se ora si vedrà chi ci tiene veramente”

Il quarto pareggio di fila del Palazzolo nel girone B di Eccellenza allontana i gialloverdi dal duo di testa, Biancavilla e Marina di Ragusa entrambe vittoriose e ora a + 4 dagli iblei. Al termine dell’1-1 dello “Scrofani” contro il Paternò (vantaggio ibleo di Cortese, pareggio di Nunez nella ripresa e gialloverdi in nove per le espulsioni di Sciacca e Spinelli) però, l’amministratore delegato del Palazzolo, Gigi Calabrese, non vuol sentir parlare di resa, così come il tecnico Seby Catania. “Purtroppo non è stata una giornata molto fortunata – ha detto Calabrese -. Ci siamo trovati di fronte un Paternò che ha giocato a viso aperto e facciamo i complimenti a loro. Ma i complimenti li faccio anche alla nostra squadra perché ci siamo impegnati tanto e alla fine stretto i denti per inferiorità. Certamente ci hanno condizionato i pareggi precedenti, ne abbiamo parlato col presidente Cutrufo subito dopo la gara, non siamo contenti di questi risultati, adesso alla squadra chiederemo di mostrare gli attributi perché come società li abbiamo sempre messi in condizione di fare bene; io però vivo con loro tutti i giorni e vi assicuro che si impegnano tantissimo, basta poco per farla ingranare a dovere, però è chiaro che in gara tutto ciò si deve tramutare in risultati e adesso si dovrà vedere chi ci crede veramente. Anche il tecnico Seby Catania è amareggiato ma guarda già avanti: “Faccio i complimenti ai ragazzi perché non era semplice gestire mentalmente una gara così, prima in dieci e poi in nove, togliendo l’ultima palla di testa alla fine non abbiamo mai sofferto il Paternò, se c’era una squadra che doveva vincere per l’atteggiamento questa era la mia. Se qualcuno pensa che il Palazzolo molli, si sbaglia di grosso. Non mi attacco ad errori arbitrali anche se ce ne sono stati ma la mia cultura non mi fa dire che abbiamo pareggiato per errori arbitrali, a differenza di altri che invece si lamentano sistematicamente”.