Buoni libro, soldi subito alle famiglie: intesa Regione-Anci Sicilia

Accordo tra Regione e Anci Sicilia per favorire l’erogazione tempestiva dei buoni libro destinati agli studenti delle scuole superiori di primo e secondo grado. In attesa del completamento delle procedure amministrative e contabili, legate all’approvazione del rendiconto della Regione, i Comuni, come richiesto dall’Anci, potranno anticipare le somme alle famiglie a basso reddito che ne hanno già fatto richiesta e che ne hanno diritto, così da assicurare un avvio dell’anno scolastico senza disagi.
«Gli uffici – sottolinea l’assessore regionale all’Istruzione, Mimmo Turano – stanno ultimando le verifiche necessarie per trasferire agli enti locali le risorse nel più breve tempo possibile, circa 18 milioni di euro. Per andare incontro alle esigenze della famiglie, il governo Schifani ha avviato un confronto sinergico e produttivo con l’Anci in modo tale che i Comuni possano erogare, sin da subito, i contributi a chi ne ha diritto, in attesa del perfezionamento dei trasferimenti».
«I sindaci – aggiunge il presidente dell’Anci Sicilia, Paolo Amenta – sono in prima linea nei territori e conoscono bene e da vicino le specificità e i bisogni dei propri concittadini. In vista del rientro in classe dei nostri studenti, previsto per il prossimo 15 settembre, riteniamo una scelta di buon senso andare incontro alle esigenze delle famiglie siciliane. Nelle more degli adempimenti amministrativi da parte della Regione, chiediamo ai sindaci di erogare, ove ricorrano le condizioni finanziarie, le risorse ai nuclei familiari che ne hanno bisogno. Da parte nostra c’è il massimo impegno a sostenere le famiglie, in particolare quelle meno abbienti, e garantire un sereno avvio dell’anno scolastico».




Aperte le iscrizioni al corso per Guardie Zoofile OIPA, c’è anche Siracusa

Sono aperte ufficialmente le iscrizioni ai corsi di formazione per diventare guardia zoofila dell’Organizzazione internazionale protezione animali (OIPA) in Sicilia, per le province di Enna, Agrigento, Caltanissetta, Siracusa e Messina.
Le lezioni sono gratuite e si terranno a partire dal 20 ottobre. Sono previsti due test intermedi e un esame finale in presenza. Le domande d’iscrizione potranno essere presentate fino al 10 ottobre. Per partecipare, è richiesta unicamente l’iscrizione all’OIPA con quota libera a scelta.
“Le guardie zoofile volontarie OIPA rivestono la qualifica di pubblici ufficiali, agenti di polizia amministrativa e, nei casi previsti, di polizia giudiziaria. – spiega Massimo Pradella, coordinatore nazionale delle guardie ecozoofile OIPA – Le loro mansioni comprendono la prevenzione e repressione delle infrazioni relative alla protezione degli animali e alla difesa del patrimonio zootecnico locale”.
Quella della guardia eco-zoofila è una figura prevista dall’ordinamento riguardante la vigilanza zoofila (leggi n. 611/13 e n. 189/2004) e da altre leggi statali e regionali in materia di tutela degli animali d’affezione. La nomina a guardia particolare giurata OIPA è conferita dal Prefetto con decreto.
Il corso di formazione organizzato dall’OIPA è rivolto a tutte le persone maggiorenni fortemente motivate e amanti degli animali, che condividano gli scopi associativi dell’associazione. I candidati devono essere in possesso almeno della licenza media inferiore e non devono avere condanne penali o carichi pendenti.
Per maggiori informazioni su come partecipare al corso scrivere un’email a direzionecorsisicilia@oipa.org indicando nome, cognome, numero di telefono, indirizzo mail e Provincia di interesse.




Premio Vittorini, via alle iniziative: sabato la cerimonia di chiusura

Prederà il via domani a Siracusa la Settimana Vittoriniana, quattro giornate dense di confronti, presentazioni di libri, interviste agli autori, letture e momenti musicali che si concluderà sabato prossimo, 6 settembre, alle 20:30 all’Antico Mercato di Ortigia con la cerimonia di chiusura del XXIV Premio Letterario Nazionale Elio Vittorini e del VI Premio per l’editoria indipendente Arnaldo Lombardi.
L’ appuntamento di apertura è in programma mercoledì 3 settembre, alle ore 18:30, all’Urban Center. Sul palco della Sala B torna “Conversazione… in Ortigia” quest’anno dedicata al tema “Industria e letteratura: l’utopia di Vittorini”. A confrontarsi saranno la scrittrice Emma Di Rao, il professore Francesco Ortisi, il Sovrintendente della Fondazione INDA Daniele Pitteri, il Presidente di Confindustria Siracusa Gian Piero Reale, il Presidente della Società Siracusana di Storia Patria Salvatore Santuccio e il semiologo e saggista Salvo Sequenzia. A introdurre e coordinare il confronto sarà Daniela Sessa, docente e critica letteraria nonché componente della Commissione di valutazione delle opere in concorso per il Premio Vittorini.
La scelta del tema della Conversazione di quest’anno – un’edizione speciale del Premio inserita nel ciclo degli eventi per il ventennale dell’iscrizione di Siracusa e della Necropoli di Pantalica nella lista del patrimonio Unesco – vuol anche essere l’occasione per riflettere sull’intuizione dello scrittore siracusano che fu tra i primi a cogliere la complessità del rapporti tra industria e letteratura arrivando anche ad auspicare la nascita di un nuovo linguaggio letterario capace di rappresentare, in maniera sempre più adeguata, la società industriale e il mondo della fabbrica.
La Settimana Vittoriniana proseguirà quindi giovedì 4 settembre alle 18:30 all’Urban Center (Sala B) con il Processo a Vittorini editore; venerdì 5 settembre alle 18:30 all’Urban Center (Sala B) con le interviste ai tre autori finalisti, alla vincitrice della sezione Opera Prima e al vincitore del Premio per l’editoria indipendente Arnaldo Lombardi; sabato 6 settembre alle 20:30 all’Antico Mercato di Ortigia, con la serata finale nel corso della quale sarà il vincitore del Premio Letterario Nazionale Elio Vittorini 2025 per il quale sono in lizza (in ordine rigorosamente alfabetico) Giuseppe Catozzella con “Il fiore delle illusioni” (Feltrinelli, ottobre 2024); Wanda Marasco con “Di spalle a questo mondo” (Neri Pozza, gennaio 2025), ed Elisabetta Rasy con “Perduto è questo mare” (Rizzoli, gennaio 2025). Il Premio per la nuova sezione Opera Prima è invece stato assegnato a Roberta Casasole autrice del libro “Donne di tipo 1” (Feltrinelli, luglio 2024).
Il Premio Letterario Nazionale Elio Vittorini – Premio per l’editoria indipendente Arnaldo Lombardi è promosso dall’Associazione Culturale Vittorini-Quasimodo e dall’Assessorato alla Cultura della Città di Siracusa in collaborazione con la Fondazione INDA e con il patrocinio della Regione Siciliana – Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana.




Rogo alla Ecomac, la Procura indaga 4 persone: le accuse sono di incendio e inquinamento

Sono quattro le persone iscritte nel registro degli indagati dalla Procura di Siracusa a seguito dell’incendio avvenuto lo scorso 5 luglio nell’impianto Ecomac. Le accuse contestate sono di incendio e inquinamento.
Il procuratore di Siracusa, Sabrina Gambino, ha spiegato che, nel corso delle indagini, “questo ufficio avvalendosi del personale di Polizia Giudiziaria del Nictas e della Guardia di Finanza di Augusta ha provveduto alla restituzione delle aree interessate dal rogo alla società Ecomac Smaltimenti nonché all’effettuazione di campionamenti sui rifiuti interessati alle  fiamme. Le attività sono state poste in essere anche con l’ausilio dei tecnici dell’Arpa e dei vigili del fuoco di Siracusa”.
L’impianto di stoccaggio, situato in contrada San Cusumano ad Augusta, è già stato protagonista di tre incendi; l’ultimo, verificatosi il 24 agosto scorso, è stato rapidamente circoscritto. Più gravi furono invece quello del 5 luglio 2025 e il precedente del 2022, quando si sprigionò una densa nube nera con ricadute di diossine e furani in diversi centri limitrofi.
In merito alle iscrizioni nel registro degli indagati, la Procura sottolinea che “le iniziative investigative sono state svolte con la partecipazione degli indagati 4 debitamente informati delle incolpazioni al loro carico riguardanti nello specifico i delitti di incendio ed inquinamento. I soggetti destinatari degli avvisi necessari per la partecipazione alle attività sono ad oggi stati individuati in ragione delle posizioni rivestite, individuazione resa necessaria al fine di garantire i diritti di difesa”.




Ispettorato del Lavoro in un’azienda e in un cantiere edile del siracusano, sanzioni per 7mila euro

Sanzionati per circa 7mila euro azienda e cantiere edile nel siracusano per violazioni in materia di sicurezza. È il bilancio dell’attività di controllo che nei giorni scorsi ha visto impegnati gli ispettori del Contingente INL Sicilia in servizio a Siracusa.
Due le ditte sanzionate, un’azienda che produce pitture e un cantiere edile, operanti in due diversi comuni della provincia.
Nella prima sono state accertate la presenza di parapetti non correttamente chiusi a termine attività lavorativa in quota, vie di emergenza non sgombre, circolazione dei mezzi d’opera e dei pedoni non regolamentata da segnaletica orizzontale, insufficiente abbattimento delle polveri prodotte durante il confezionamento. La sanzione inflitta è di poco inferiore ai 2.000 euro.
Nel cantiere sono stati riscontrati scavi non delimitati perimetralmente e materiale di risulta inadeguatamente posto presso il ciglio dello stesso scavo. La sanzione è pari a poco meno di 3.000 euro. Nello stesso cantiere è stata accertata una violazione prevenzionistica a carico del coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione per non aver correttamente adeguato il Piano di Sicurezza e Coordinamento, non contemplando, di fatto, il rischio microclimatico da severo caldo a cui sono esposti i lavoratori. Quest’ultima violazione ha comportato un’unica sanzione per un importo di poco superiore a 2.000 euro.

Foto dal web.




Cambiano i vertici della Polizia in provincia di Siracusa: nuovi incarichi ad Avola e in Questura

Cambiano i vertici di due Uffici della Polizia di Stato in provincia di Siracusa. Il dott. Pietro D’Arrigo, dal luglio 2022 dirigente del Commissariato di Avola, è stato chiamato a ricoprire l’incarico di dirigente della Squadra Mobile della Questura di Siena. In questi anni alla guida del Commissariato avolese ha conseguito significativi risultati sia sul fronte della prevenzione che della repressione dei reati. Nonostante la giovane età e i pochi anni di servizio come funzionario della Polizia di Stato, si è distinto per le spiccate doti professionali e umane, che hanno permesso agli operatori del Commissariato di lavorare in un clima di serenità e proficuità. Rilevante anche il suo impegno nel dialogo con la società civile, i cittadini e le autorità scolastiche e comunali, sempre improntato a una collaborazione sinergica con le istituzioni del territorio.
A sostituirlo ad Avola sarà la dott.ssa Roberta Corsaro, già dirigente dell’Ufficio Volanti della Questura di Siracusa. In questi anni ha acquisito una solida esperienza nel controllo del territorio che metterà a disposizione del nuovo incarico con lo stesso entusiasmo e la stessa professionalità già dimostrati.
Alla guida delle Volanti della Questura subentra invece il dott. Giuseppe Garro, Commissario Capo, proveniente da Licata, dove ha diretto il Commissariato dopo aver ricoperto l’incarico di responsabile della Squadra Investigativa del Commissariato di Gela.
Il Questore Roberto Pellicone questa mattina ha ricevuto la dott.ssa Corsaro e il dott. Garro per augurare loro un proficuo lavoro a servizio della cittadinanza ed ha ringraziato il dott. D’Arrigo per il lavoro svolto in questa provincia augurandogli ulteriori risultati per il suo nuovo incarico.




Carceri, Schifani nomina il nuovo Garante regionale dei detenuti: è l’avvocato Antonino De Lisi

Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha nominato Antonino De Lisi, avvocato e attuale presidente della Commissione carceri e diritti civili della Camera penale di Palermo, quale nuovo Garante regionale dei diritti dei detenuti.
De Lisi, professionista con una lunga esperienza nell’ambito della tutela dei diritti fondamentali, ha tra l’altro assunto il ruolo di avvocato di parte civile in alcuni dei procedimenti legati alle vittime della strage aerea di Ustica. La nomina segue le dimissioni di Santi Consolo, che ha lasciato l’incarico per motivi personali.
«Desidero ringraziare sentitamente Santi Consolo – dice Schifani – per l’impegno e la dedizione dimostrati nello svolgimento di una funzione tanto delicata. A nome della Regione esprimo a lui gratitudine per il lavoro svolto e i migliori auguri per il futuro. Allo stesso tempo rivolgo i miei auguri di buon lavoro ad Antonino De Lisi, certo che la sua esperienza e sensibilità verso il mondo carcerario saranno preziose per garantire il rispetto dei diritti e la dignità delle persone detenute».




Completati ad Avola i lavori edili della prima Casa della Comunità in provincia di Siracusa

Sono stati completati, nella sede dell’ex ospedale “G. Di Maria” di Avola, i lavori della prima Casa della Comunità realizzata sul territorio della provincia di Siracusa.
Si tratta della prima infrastruttura completa degli interventi previsti dal PNRR, mentre è a pieno regime dallo scorso anno il progetto sperimentale della Casa della Comunità e dell’Ospedale di Comunità negli spazi esistenti del presidio ospedaliero “G. Trigona” di Noto.
L’intervento, nel vecchio ospedale di Avola, ha interessato una superficie di circa 920 mq al piano terra dell’edificio, con opere di ristrutturazione e rifunzionalizzazione volte a restituire al territorio spazi moderni, sicuri ed efficienti.
“Si tratta di un traguardo storico per la sanità locale grazie all’impegno dell’Ufficio Tecnico aziendale, del RUP e dell’impresa esecutrice dei lavori – commenta il direttore generale dell’ASP di Siracusa Alessandro Caltagirone -, la nuova struttura sarà un punto di riferimento per cure e servizi di prossimità, avvicinando l’assistenza sanitaria ai cittadini e rafforzando la rete di presidi territoriali.
Sono in corso gli accertamenti e le attività di collaudo che presumibilmente saranno completate entro 30 giorni circa, mentre sono state avviate le procedure per l’acquisto di arredi e attrezzature e per il reclutamento del personale così da programmare l’entrata in esercizio della struttura di Avola ancora prima della scadenza del 31 marzo 2026 prevista dal PNRR. Confidiamo di poter dare presto notizia di ulteriori completamenti relativi alle altre 11 Case della Comunità attualmente in corso di esecuzione e ai quattro Ospedali di Comunità distribuiti sull’intero territorio provinciale, interventi fondamentali per ampliare l’offerta sanitaria e garantire strutture di prima cura, pilastri del potenziamento della sanità territoriale secondo i più recenti modelli e standard ministeriali”.




“Compro oro” a Siracusa, il Codacons denuncia possibili pratiche scorrette

Il Codacons denuncia possibili pratiche scorrette a Siracusa da parte di alcuni negozi appartenenti a una nota catena di “compro oro” operante in Sicilia.
“All’interno di questi esercizi commerciali – spiega l’avvocato Bruno Messina, presidente del Codacons Siracusa – la pratica che ci è stata segnalata è la seguente: il negoziante indicherebbe alla persona un corrispettivo di 65 euro al grammo per l’oro conferito, cifra che corrisponde alla quotazione dell’oro puro a 24 carati. Tuttavia, una volta conclusa la transazione, al consumatore verrebbe comunicato che i propri gioielli (collane, bracciali, orecchini, ecc.) non sono in oro puro, bensì a 18 carati, e quindi l’importo effettivamente riconosciuto sarebbe pari a soli 59,40 euro al grammo”.
Il Codacons sottolinea che se quanto denunciato venisse confermato, si tratterebbe di un comportamento fuorviante. “Il contesto economico attuale – prosegue Messina – ha spinto sempre più siciliani a monetizzare i propri beni di valore, come i gioielli, per far fronte alle spese quotidiane. Molte famiglie, non potendo attendere i tempi bancari o accedere ai prestiti delle finanziarie, si rivolgono ai “compro oro”. L’oro, avendo un valore intrinseco relativamente stabile, può essere convertito rapidamente in denaro, rendendo questi negozi un punto di riferimento nelle emergenze. È chiaro: non tutti gli operatori del settore agiscono in questo modo, ma taluni – purtroppo – parrebbero adottare pratiche ingannevoli che ledono i diritti dei consumatori, sfruttando le difficoltà economiche delle persone. Sempre più siciliani, anche per fronteggiare emergenze sanitarie familiari, si rivolgono ai compro oro per monetizzare vecchi oggetti custoditi in casa”.




Si chiude a Canicattini il 31° “Canicattini Jazz”, tre giorni di musica tra tradizioni e inclusione

Si sono spente le luci domenica 31 agosto sulla tre giorni della 31ª edizione del Festival Jazz di Canicattini Bagni, diretto dal sassofonista canicattinese Rino Cirinnà e promosso dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Paolo Amenta, con il patrocinio della Regione Siciliana – Assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo.
Tre giorni di grande musica internazionale che, da tre decenni, ancora una volta sono riusciti ad emozionare ed entusiasmare il numeroso pubblico che ogni anno ridisegna Piazza XX Settembre e il centro storico della “Città del Liberty, della Musica, dell’Accoglienza e dell’Inclusione”.
Perché il Jazz è contaminazione, accoglienza e inclusione, affondando le radici nella storia dell’emigrazione siciliana di fine Ottocento negli Stati Uniti, in particolare a New Orleans.
Una storia raccontata sabato 30 agosto al pubblico di Piazza XX Settembre da un attore del calibro di Andrea Tidona con lo spettacolo “Mizzica… questo è Jazz”, attraverso il testo di Marina Romeo, la regia di Alessandro Machia e le musiche di Rino Cirinnà, affiancato da Peppe Arezzo al piano, Salvo Riolo alla tromba, Nello Toscano al contrabbasso e Andrea Liotta alla batteria.
“In un contesto come quello di Canicattini Bagni – ha detto il Sindaco Paolo Amenta –, simbolo di quel crocevia culturale, musicale, solidale ed umano, al centro di un suggestivo territorio patrimonio dell’Umanità, tra storia antica, arte e paesaggi naturalistici, con una Banda musicale di ben 155 anni, un Raduno Bandistico di 42 edizioni, il Festival del Rifugiato, le tradizioni popolari rivissute nei 38 anni del Palio dedicato a S. Michele, e 11 anni di accoglienza e inclusione degli immigrati provenienti dalle aree più a rischio del mondo, il Jazz è la sintesi della nostra storia più recente. Una storia che ogni anno raccontiamo con la passione e l’impegno di tutta la Comunità, programmando, coinvolgendo e guardando, insieme, alla crescita futura. Il pubblico, i visitatori e gli appassionati, che soprattutto in queste ultime estati, sempre più numerosi, con le loro presenze stanno trasformando Canicattini Bagni in un grande “villaggio globale” che parla di cultura, bellezza, sostenibilità, accoglienza, inclusione e di pace, chiedendo l’immediata fine della guerra a Gaza, così come in Ucraina e nelle varie aree di crisi nel mondo, ha perfettamente compreso il messaggio di cui ci siamo fatti portatori e che tutte le manifestazioni che abbiamo messo in cartellone hanno colto a pieno”.
E la Pace, Gaza, lo stop all’uso delle armi e la coesione tra i Popoli sono stati il fil rouge che ha unito le tre serate del “31° Canicattini Jazz”, aperto venerdì 29 agosto dal quartetto guidato da Francesco Rubino (chitarra) e Tommaso Genovesi (piano), con il canicattinese Loris Amato alla batteria e Gaetano Cristofaro al sax, e il loro primo progetto discografico “Encounters”.
Un linguaggio creativo e polivalente quello di Genovesi e Rubino, che risente molto delle influenze della musica contemporanea, attingendo dal jazz, dalla world music, dal rock e dall’R&B.
Il pubblico – tra i presenti anche il Questore di Siracusa, Roberto Pellicone – ha poi accolto, sempre venerdì 29 agosto, il trio che con Rino Cirinnà rappresenta due grandi famiglie e generazioni di musicisti, frutto di quella grande fucina che è la Banda, oltre che della storia del Jazz a Canicattini Bagni e del suo prestigioso Festival riconosciuto a livello nazionale e internazionale: gli Amato Jazz Trio, dei tre fratelli canicattinesi Elio (pianoforte, trombone, flicorno, composizione), Alberto (contrabbasso, composizione) e Loris (che, dopo la tragica scomparsa il 13 dicembre 2003 del fratello Sergio, ne ha preso il posto alla batteria).
Musicisti di grande esperienza e versatilità, che hanno portato il nome della loro città e della loro terra in tutto il mondo. Il loro, in questo 31° Festival, è stato un appassionato e apprezzatissimo viaggio all’interno della loro più che quarantennale attività e discografia, iniziata nel 1988 con “Jazz Contest”, che ha occupato un posto di rilievo nel panorama jazzistico italiano e internazionale.
Infine, domenica 31 agosto, a chiudere la tre giorni di jazz canicattinese è stato il quartetto composto da Javier Girotto & Aires Tango.
Piazza XX Settembre tornerà a fare da scenario il 5 settembre alla musica popolare con un altro amato e apprezzato musicista, attore e polistrumentista, Mario Incudine, per l’apertura del 38° Palio di San Michele: l’appuntamento con le tradizioni e la cultura popolare della comunità canicattinese, con i suoni e i sapori della terra iblea. Un viaggio nella memoria storica della città di Canicattini Bagni di fine ’800 e inizio ’900 per omaggiare e onorare il Santo Patrono della città, San Michele Arcangelo, che si celebra il 29 settembre.