Inizia la settimana in onore di Santa Venera ad Avola, ecco il programma

Inizia la settimana in onore di Santa Venera, Patrona di Avola. Stasera alle 21 in piazza Umberto I, “Canto per passione” – 10ª edizione. Una serata dedicata alla musica leggera e lirica, a cura di Sebastiano Rametta.
Domani alle 18 ad Avola Antica, in piazza Santa Venera “Raw Sicily for kids&palloncino”, laboratorio divertente tra bolle di sapone e creatività, a cura dell’A.P.S. Raw Sicily Trip.
Mercoledì alle 18:30 “Cammina con noi esplorando Avola” in centro storico: un percorso tra storia e salute, a cura di Archeoclub e Croce Rossa. Alle 21 live con Pino Di Stefano al cortile di Pietra al Palazzo di Città.
Giovedì alle 18:30 al Parco delle Rimembranze “La fabbrica di cioccolato” – Spettacolo Musicoteatrale per bambini a cura de La Compagnia della Gioia. Alle 21 in piazza Umberto I “Tantissimi me”, show comico con il grande Leonardo Fiaschi. Un mix irresistibile di imitazioni e risate.
Venerdì 25 luglio alle 18 in viale Pier Santi Mattarella la 71ª coppa di Santa Venera a cura dell’A.S.D. G.S. Pippo Caruso, alle 19 ai Giardini Palazzo di Città la presentazione del libro “Flaneur a Parigi” di G. Stella a cura Ass. Avolesi nel mondo e alle 20 in piazza Esedra serata danzante a cura del Centro Comunale Anziani.
Dal 25 al 27 luglio dalle 18:30 alle 23 al teatro Comunale Garibaldi “Semplicemente donna”, mostra di quadri a cura di Laura Cicciarella.
Sabato alle 21 in piazza Umberto I “Notte di danza in rouge”, spettacolo a cura di Energy Dance Studio. Domenica 27 luglio alle 21 per le vie del centro storico la processione religiosa con il simulacro di Santa Venera, Concerto con la Banda Città di Avola, magie di luci e Videomapping. Un momento di fede e tradizione, nel cuore della comunità. Lunedì 28 luglio alle 21 grande spettacolo Musicale con gli Eiffel 65 e a seguire party dance anni ’90 con Radio Time 90.




Nasce la Corale Santa Lucia, iniziativa per creare un’occasione in più di servizio e preghiera

Nasce la Corale Santa Lucia. La Deputazione della Cappella di Santa Lucia, per animare la liturgia durante i momenti di festa dedicati alla patrona, ha deciso di costituire una corale aperta a tutti i devoti.
L’appuntamento è per venerdì 25 luglio alle ore 18.30 nel salone delle Opere pastorali della parrocchia del Sacro Cuore di Gesù a Siracusa. “Con questa nuova iniziativa desideriamo creare una occasione in più di servizio e preghiera alla Nostra Santa Patrona – ha spiegato il presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, Sebastiano Ricupero -. Dedicare tempo e spazio ad un’attività corale può rappresentare un significativo strumento di animazione liturgica, di coesione e di pace. Chiunque è chiamato a farne parte, non serve né conoscenza della musica né particolari doti canore, solo il desiderio di cantare e pregare insieme l’amore di Dio per ogni creatura”.
La Corale è aperta a tutti, non bisogna essere dei professionisti. E’ accolta la collaborazione anche di musicisti.




Estate Melillese 2025, successo per la “Festa della musica”. Si continua con gli eventi

Prosegue con entusiasmo l’Estate Melillese 2025, la rassegna estiva promossa dall’Amministrazione Comunale di Melilli, che in queste settimane sta offrendo un calendario ricco di eventi culturali, artistici e di intrattenimento pensati per valorizzare il territorio e creare momenti di aggregazione per la comunità.
Le giornate di venerdì 18 e sabato 19 luglio hanno segnato un importante punto di riferimento all’interno del programma, grazie al grande successo riscosso dalla Festa della Musica, evento centrale di questo fine settimana: il Parco Comunale di Melilli si è trasformato in un vivace e suggestivo scenario di festa, accogliendo centinaia di persone tra cittadini, famiglie, giovani e visitatori provenienti anche dai comuni limitrofi.
Due serate intense, animate da un susseguirsi di concerti dal vivo, performance artistiche e spettacoli itineranti che hanno visto protagonisti numerosi talenti locali e ospiti d’eccezione, contribuendo a creare un’atmosfera carica di energia, condivisione e partecipazione. L’evento si è distinto non solo per l’elevato afflusso di pubblico, ma anche per l’efficace organizzazione e l’impegno condiviso tra amministrazione, associazioni culturali e volontari del territorio.
Il successo della Festa della Musica conferma ancora una volta l’importanza di investire in cultura e spettacolo come strumenti di coesione sociale e valorizzazione delle identità locali.
Anche per la giornata di oggi, domenica 20 luglio, l’Amministrazione Comunale propone due appuntamenti di grande rilievo, pensati per coinvolgere pubblici diversi e offrire occasioni di svago e riflessione.
A Villasmundo, in Piazza Risorgimento, andrà in scena l’atteso evento Moda Summer 2025. Una serata interamente dedicata alla moda e alla creatività, con sfilate di abiti originali, spettacoli, musica e intrattenimento. La piazza si trasformerà in una passerella sotto le stelle, dando spazio a stilisti emergenti, designer locali e interpreti del gusto contemporaneo. Un evento elegante e dinamico, che unisce arte, estetica e spettacolo, offrendo al pubblico un’esperienza unica nel cuore della frazione.
Nel centro storico di Melilli, invece, l’appuntamento è con il grande teatro, nell’ambito della rassegna Teatri di Pietra, che continua a portare in scena spettacoli di alta qualità in contesti architettonici di grande valore simbolico e storico. Alle ore 21:00, in Piazza San Sebastiano, andrà in scena la commedia “Odisseo Superstar – L’eroe di cui nessuno ha bisogno”, una rappresentazione ironica e originale che rilegge in chiave moderna e dissacrante il mito dell’eroe greco. Uno spettacolo che promette di emozionare, divertire e far riflettere, rivolto a un pubblico eterogeneo, capace di apprezzare un teatro intelligente e accessibile.
Attraverso queste iniziative, l’Amministrazione Comunale rinnova il proprio impegno a favore della promozione culturale e turistica del territorio, offrendo un cartellone di eventi inclusivo, multiforme e di alto profilo, pensato per valorizzare le potenzialità dei luoghi e la partecipazione attiva dei cittadini.




Appalti nel polo industriale, Faranda: “Ribassi d’asta altissimi e rischi per lavoratori, stilare un protocollo”

“Non si può consegnare il territorio a ditte che arrivano da altre regioni e presentano ribassi d’asta altissimi con il rischio che venga penalizzata la sicurezza dei lavoratori. Tutto questo è inaccettabile e chiama in causa non solo le Committenti del polo industriale ma anche i rappresentanti politici e istituzionali”. Marco Faranda, segretario generale della Fismic-Confsal Siracusa, accende i riflettori sul sistema degli appalti nel polo petrolchimico.
“Per la Fismic Confsal, un protocollo politico sugli appalti resta prioritario – sostiene Faranda -. Non saranno le smanie di protagonismo dei singoli o del “singolo” a portare i risultati; si rischia invece il contrario e i lavoratori non hanno bisogno di questo”. Il segretario generale della Fismic Confsal Siracusa richiama all’unità sindacale come “unico obbligo” morale nei confronti dei lavoratori e come strumento necessario, per avviare un confronto utile per arrivare alla stesura di un protocollo di area sugli appalti.
“Il nostro ruolo – dice Faranda – è quello di consolidare la manutenzione degli impianti, la professionalità e l’esperienza attraverso l’impiego dei lavoratori e delle aziende di questa provincia. Tutto questo deve essere visto come un investimento per le committenti, che in questo modo si affiderebbero a lavoratori che hanno conoscenza degli impianti e che garantiscono maggiori certezze di sicurezza. Sono consapevole delle esigenze aziendali, ma sono altrettanto convinto che le imprese solide, già operanti nella nostra provincia rappresentano argini indispensabili contro gli imprenditori mordi e fuggi. Non si possono basare gli appalti solo sul ribasso d’asta più alto, il rischio è di innescare un sistema che di fatto impoverisce i lavoratori e tutto il territorio. Tutti questi aspetti però non riguardano solo le committenti, si tratta di un problema di così ampia portata che non può continuare a essere ignorato dalla classe politica e dalle istituzioni, cominciando dal nuovo Prefetto che ci auguriamo possa da subito occuparsi di questi temi così cruciali per le migliaia di lavoratori e per l’intero territorio”.




Nuova rete ospedaliera, Nicita (Pd) scrive a Calderone: “No a ipotesi di riduzione”

Approda in commissione parlamentare per il contrasto degli svantaggi derivanti dall’insularità la questione legata alla rimodulazione della rete ospedaliera in Sicilia.
Una richiesta di informazioni e chiarimenti sulla nuova rete ospedaliera regionale “in merito alle scelte penalizzanti per la provincia di Siracusa” e “chiarimenti urgenti sul futuro nuovo ospedale”. E’ stata presentata dal senatore Antonio Nicita, Vice Presidente Gruppo Partito Democratico – IDP Senato al Presidente della Commissione,Tommaso Calderone.
“Numerose – spiega Nicita- le criticità emerse nella bozza della nuova rete ospedaliera regionale, recentemente presentata alla Conferenza dei sindaci della provincia di Siracusa. Il documento, così come strutturato, appare non solo incompleto e sbilanciato, ma soprattutto lesivo del diritto alla salute dei cittadini.
Il piano-prosegue il senatore del Pd- anziché rafforzare i presidi sanitari di un territorio già sottodimensionato, prevede un taglio netto di 25 posti letto per acuti – riduzione, peraltro, in contrasto con quanto previsto dalle autorità sanitarie della provincia di Siracusa – a fronte di un incremento insufficiente di soli 8 posti per post-acuti, determinando un saldo fortemente negativo. Una scelta che appare tanto più grave se si considera il contesto già critico della sanità nella provincia: carenza cronica di personale, lunghe liste d’attesa, fuga di pazienti verso le province vicine, chiusura di servizi territoriali essenziali, riduzione progressiva di posti letto negli ultimi anni”.
Nicita entra nel dettaglio delle criticità citate.
“L’ospedale di Lentini, uno dei presidi più strategici per l’intera zona nord della provincia, subisce la perdita di ben 22 posti letto per acuti-prosegue Nicita- compresa la completa soppressione del reparto di geriatria. In cambio, si prevede un incremento di appena 2 posti letto per riabilitazione: un saldo gravemente penalizzante, che avrà conseguenze dirette sulla mobilità passiva verso Catania. Avola perderà 13 posti letto per acuti; Noto vedrà sì un aumento di 8 posti in day hospital, ma al prezzo del taglio di 8 posti in riabilitazione. Particolarmente incomprensibile e dannosa è la decisione di penalizzare l’Ortopedia- Traumatologia di Noto, reparto riconosciuto da Agenas tra le eccellenze nazionali per volumi e qualità della chirurgia protesica. Con 14 posti letto attivi (12 ordinari + 2 DH), oltre 1.000 interventi l’anno e una mobilità attiva in crescita, rappresenta un modello virtuoso da valorizzare, non da depotenziare. Chiediamo che questo reparto venga mantenuto e potenziato, e non ridimensionato, come ipotizzato nella bozza.Il Muscatello di Augusta guadagna 10 posti in geriatria, ma ne perde 4 complessivamente tra ORL e oncologia, con un saldo comunque modesto rispetto alle esigenze dell’area industriale e ad alto impatto ambientale in cui è inserito. All’ospedale Umberto I di Siracusa, il previsto aumento da 38 a 44 posti letto in terapia intensiva è positivo, ma viene in parte vanificato dalla soppressione di 16 posti di terapia semintensiva attivati durante l’emergenza Covid. Anche in questo caso, il bilancio complessivo è ambiguo e privo di copertura funzionale in termini di personale.
Si tratta di una ipotesi -fa presente ancora il senatore del Partito Democratico- che non risulta essere stata avanzata, peraltro, dall’ASP di Siracusa. Inoltre, questo scenario non tiene conto del complesso dei posti letto non attivati rispetto al precedente piano.
Appare del tutto evidente che il territorio della provincia di Siracusa rischia di subire un depauperamento complessivo dei servizi ospedalieri, senza alcuna reale contropartita operativa nel breve periodo, in attesa che si avvii la costruzione del nuovo ospedale che richiederà un tempo sufficientemente lungo per poter rientrare oggi, credibilmente, nella pianificazione dei fabbisogni. Sebbene nella bozza si confermi la volontà di realizzare un DEA di II livello, non risulta ancora formalizzata l’autorizzazione definitiva, né sono state rese pubbliche le tappe reali del cronoprogramma. Le dichiarazioni finora raccolte parlano genericamente di tempi stimati non inferiori a 5-6 anni. Una tempistica che, nel frattempo, non giustifica tagli immediati e irreversibili ai presidi esistenti”.Alla presidenza della Regione Siciliana, Nicita chiede il ritiro di ogni ipotesi di “riduzione di posti letto e di depotenziamento dei reparti strategici nella provincia di Siracusa, con particolare riferimento all’Ortopedia-Traumatologia di Noto e alla geriatria di Lentini, anche alla luce del fatto che il benchmark di riferimento andrebbe valutato non già rispetto all’attuale, e deficitaria, offerta di prestazioni, quanto piuttosto rispetto all’offerta potenziale del vecchio piano che include prestazioni e posti letto mai attivati;la pubblicazione trasparente del cronoprogramma ufficiale del nuovo ospedale di Siracusa, con indicazione chiara delle risorse stanziate, delle fasi progettuali, delle tempistiche di realizzazione e delle garanzie di attuazione”. Nicita chiede anche una “revisione complessiva della bozza di rete ospedaliera regionale, che tenga conto delle reali esigenze epidemiologiche, demografiche e territoriali della provincia di Siracusa e l’ascolto e il coinvolgimento effettivo e strutturato dei sindaci, dei deputati regionali del territorio e degli operatori sanitari nelle scelte che riguardano la salute pubblica e l’organizzazione ospedaliera territoriale della provincia”.




Uno sportello di ascolto psicologico a Priolo: servizio gratuito, attivo da Agosto

Uno sportello di ascolto psicologico gratuito a Priolo.
Il servizio sarà attivo dall’1 Agosto nella sede della Misericordia di Priolo (in via del Fico) e affidato alla psicologa e psicoterapeuta Margherita Guccione.
La Misericordia, punto di riferimento per la cittadinanza sul piano dell’assistenza sanitaria e sociale,avvia, dunque, una nuova iniziativa, “nata dal cuore dei volontari e dalla volontà di offrire un sostegno professionale, gratuito e riservato a tutti coloro che attraversano un momento di difficoltà emotiva”.Il servizio rappresenta una risposta ad un bisogno crescente e trascurato. Il nuovo sportello si inserisce in un contesto sociale in cui la richiesta di supporto psicologico è in costante aumento, sia a Priolo che in tutta la provincia di Siracusa. Ansia, depressione, isolamento, difficoltà familiari o lavorative riguardano un numero sempre più importante di persone, che non riescono ad accedere al servizio pubblico per via di lunghissime liste d’attesa e, nel caso dei privati, per ragioni economiche.
Il sistema sanitario, pur riconoscendo l’importanza della salute mentale, non è oggi strutturalmente in grado di soddisfare la domanda crescente, lasciando ampie fasce della popolazione – giovani, adulti, anziani – senza risposte.
Lo sportello della Misericordia si propone allora come una prima, concreta risposta di prossimità, in grado di offrire ascolto professionale in tempi brevi, senza costi e con grande attenzione alla persona.
A sottolineare l’importanza del progetto è anche il Presidente della Misericordia di Priolo Gargallo, Samuele Castrogiovanni. «Abbiamo sentito il dovere di dare una risposta concreta a un disagio silenzioso ma profondo che attraversa il nostro territorio- spiega- Troppe persone non riescono a farsi ascoltare, troppe richieste rimangono inevase. Con questo sportello vogliamo tendere la mano a chi ha bisogno, restituendo dignità, ascolto e presenza reale. È un servizio per tutti, che nasce dallo spirito autentico della Misericordia: prendersi cura dell’altro, con umanità e gratuità.» Il servizio viene erogato su appuntamento (380 262 9744). Gli incontri sono individuali, riservati e totalmente gratuiti.

Foto: creata con l’IA




Iva non versata, sequestrati beni per oltre un milione di euro ad un imprenditore

Omessi versamenti Iva per oltre un milione di euro.
E’ quanto scoperto dalla Guardia di Finanza di Siracusa, che ha sequestrato conti correnti, immobili e autovetture ad imprenditore di Carlentini, sulla scorta di un decreto emesso dal Tribunale su richiesta della Procura.
Le indagini, svolte dalle Fiamme Gialle della Compagnia di Augusta, hanno consentito di accertare che la ditta individuale destinataria del provvedimento cautelare, operante nel settore della vigilanza privata, non ha versato
l’imposta sul valore aggiunto relativa agli anni dal 2017 al 2023, secondo quanto previsto dalle dichiarazioni fiscali presentate.
Per tre di queste annualità, è stata superata la soglia di rilevanza penale pari a 250.000 euro, che ha fatto scattare la denuncia del titolare della ditta all’Autorità Giudiziaria per il reato di omesso versamento di IVA e il sequestro dei beni a tutela del credito.




Ecomac, il Libero Consorzio chiede ad ARPA il monitoraggio ambientale in tutti i Comuni dell’area AERCA

A seguito del grave incendio sviluppatosi lo scorso 5 luglio presso l’impianto di trattamento rifiuti Ecomac di Augusta, il Libero Consorzio Comunale di Siracusa, guidato dal Presidente Michelangelo Giansiracusa, ha trasmesso, nella giornata di ieri, una nota ufficiale all’ARPA Sicilia chiedendo di estendere le attività di campionamento e monitoraggio ambientale a tutti i Comuni ricadenti nell’area AERCA (Siracusa, Augusta, Floridia, Melilli, Priolo Gargallo, Solarino) e nei Comuni limitrofi di Sortino, Carlentini e Lentini, dove si registrano forti preoccupazioni da parte della cittadinanza.
La richiesta – condivisa con i Sindaci dei territori coinvolti – nasce dalla volontà di ottenere un quadro aggiornato e completo della situazione ambientale, al fine di garantire la massima tutela della salute pubblica e offrire risposte chiare, tempestive e fondate scientificamente alle preoccupazioni espresse dalle comunità locali.
«È fondamentale che i controlli vengano effettuati in maniera omogenea nei territori potenzialmente coinvolti – si legge nella nota – per assicurare trasparenza, equità e tutela della salute dei cittadini».
Il Libero Consorzio ha inoltre richiesto che gli esiti dei campionamenti vengano formalmente comunicati sia ai Comuni interessati sia all’Ente stesso, per permettere una corretta diffusione delle informazioni e favorire la piena collaborazione istituzionale.
La nota, firmata congiuntamente dal Presidente Michelangelo Giansiracusa e dal VicePresidente-Consigliere Delegato all’Ambiente Diego Giarratana, propone anche il coinvolgimento delle altre strutture provinciali di ARPA Sicilia, al fine di rafforzare la capacità di rilevazione e garantire una copertura estesa e tempestiva dei territori potenzialmente esposti.
“Ringraziamo ARPA per il lavoro svolto finora con professionalità e tempestività – concludono Giansiracusa e Giarratana – e ribadiamo la piena disponibilità del Libero Consorzio a collaborare attivamente nell’interesse della salute pubblica e della tutela ambientale della nostra provincia”.




Incendio a Capo Murro di Porco, identificato e denunciato il piromane: è un 16enne

I Carabinieri di Siracusa hanno identificato e denunciato un giovane piromane. Nello specifico, sabato pomeriggio i militari sono intervenuti, insieme a personale dei Vigili del Fuoco di Siracusa, in contrada Murro di Porco per un incendio doloso che aveva interessato un terreno agricolo.
Grazie alle attività investigative condotte dai Carabinieri attraverso la visione dei filmati di videosorveglianza di un’abitazione privata adiacente all’appezzamento di terreno interessato dalle fiamme e grazie ad alcuni testimoni che, poco prima del propagarsi dell’incendio, avevano visto due ragazzi allontanarsi di corsa, il piromane è stato identificato. Il giovane, un 16enne, è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Catania per incendio doloso.




Mafia in Ortigia, indagati due vigili urbani. Scimonelli: “Quali provvedimenti nei loro confronti?”

La richiesta di conoscere i provvedimenti disciplinari adottati dal Comune nei confronti dei due agenti della Polizia Municipale coinvolti nell’inchiesta per presunte infiltrazioni mafiose in Ortigia.L’ha presentata il consigliere comunale Ivan Scimonelli (Lista Insieme),formalmente annunciata nel corso della seduta del consiglio comunale di ieri.
“L’Amministrazione ha il dovere di chiarire quali provvedimenti interni siano stati già adottati- fa notare il consigliere- se siano stati attivati procedimenti disciplinari e quali misure si intendano assumere per prevenire il ripetersi di simili episodi, che gettano un’ombra pesante sull’intero Corpo della Polizia Municipale.
La richiesta è stata depositata è prevede l’inserimento urgente all’ordine del giorno, per chiarire gli aspetti legati all’azione svolta dall’Amministrazione Comunale relativamente alla vicenda che coinvolge i due agenti della Polizia Municipale raggiunti da un avviso di conclusione indagini nell’ambito dell’inchiesta antimafia che ha come epicentro Ortigia.
“Alla luce della gravità dei fatti riportati dagli organi di stampa e delle evidenti ripercussioni sull’immagine dell’Amministrazione e sulla fiducia dei cittadini nelle istituzioni-spiega Scimonelli- ho chiesto di affrontare il tema, alla presenza del sindaco, del dirigente al personale, del comandante della Polizia Municipale e del Direttore Generale, per un confronto formale e riservato su quanto accaduto.
Questa richiesta-conclude il consigliere- nasce da un principio fondamentale: tutelare l’integrità delle istituzioni e dimostrare che la legalità non è solo un valore da predicare, ma un metodo da praticare ogni giorno, a partire proprio dalla macchina comunale”.