Furti e danneggiamenti, episodi in aumento: adottate misure straordinarie di contrasto

Dopo gli episodi di furto e danneggiamento che si sono verificati di recente nei comuni di Avola, Carlentini e Lentini, le forze dell’ordine corrono ai ripari.

Il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica ha assunto misure per contrastare al recrudescenza di un fenomeno, quello della microcriminalità,che mina la serenità dei cittadini. Servizi straordinari di controllo del territorio, dunque, e iniziative per il contrasto alle dipendenze. La riunione, convocata dal prefetto, Giusi Scaduto, si è svolta ieri. L’obiettivo era quello di avviare un esame congiunto degli episodi di furto e danneggiamento che si sono verificati.

Nel corso dell’incontro, i sindaci Giuseppe Stefio e Rosario Lo Faro, insieme al Presidente della CNA provinciale Rosanna Magnano – attualmente Coordinatore della Consulta delle associazioni di categoria – hanno ringraziato le Forze di polizia per l’incessante impegno quotidiano nel contrasto ad ogni forma di illegalità, esprimendo al contempo la preoccupazione delle due comunità per tali episodi così ravvicinati nel tempo.Analoga preoccupazione è stata prospettata nella giornata dal sindaco di Avola Rossana Cannata per i furti verificatisi nel parcheggio di quel Presidio Ospedaliero.Il Questore Benedetto Sanna e il Comandante provinciale dei Carabinieri Gabriele Barecchia hanno confermato che le indagini sono state immediatamente avviate su tutte le situazioni denunciate e, anche grazie al valido ausilio dei sistemi di videosorveglianza privati (ove presenti), i relativi esiti fanno essere ottimisti.Nella consapevolezza, tuttavia, dell’importanza rivestita dall’azione di prevenzione, ad integrazione di quella repressiva, è stata unanimemente ravvisata l’esigenza di pianificare appositi servizi straordinari di controllo del territorio, con il concorso della Guardia di Finanza come assicurato dal Ten. Col. Emiliano Jacoboni. Ancora, in considerazione del riscontrato incremento nell’uso di droghe, saranno valutate apposite iniziative interistituzionali di contrasto alle dipendenze, spesso alla base di reati che – seppure di lieve entità – sono suscettibili di determinare un elevato allarme sociale.




"Papa Benedetto XVI e i suoi legami con la Sicilia", il ricordo di Mons. Lomanto

“Grati a Papa Benedetto XVI per la sua visita apostolica in Sicilia e per i legami con la nostra isola. Accogliamo gli insegnamenti teologici, seguiamo gli orientamenti spirituali”. Queste le parole con cui  mons. Francesco Lomanto, Arcivescovo di Siracusa, inizia il suo ricordo di Papa Benedetto XVI “umile lavoratore nella vigna del Signore, custode della fede, profeta della speranza e promotore della carità, maestro nell’annuncio del Vangelo, fedele servitore della Chiesa, libero nello Spirito della Verità” che ha guidato la Chiesa “alla conoscenza di Cristo, al suo amore e alla vera gioia”. Mons. Lomanto ha ricordato la visita apostolica in Sicilia nell’ottobre del 2010 in occasione del Convegno Regionale Famiglie e Giovani: “Lo sguardo del coraggio per una educazione alla speranza. Rimane vivo nella memoria di tutti il suo gesto di omaggio floreale a Capaci, in memoria del giudice Giovanni Falcone e della sua scorta vittime della criminalità mafiosa.Nel suo volume “Giovanni Paolo II. Il mio amato predecessore”, Papa Benedetto XVI ricorda con fervore la passione con cui San Giovanni Paolo II raccontò la sua visita alla Madonna delle Lacrime: «Non posso dimenticare come ci parlò in occasione della grande Messa del sinodo africano, di cui tanto si era rallegrato, mentre si trovava in ospedale dopo che era caduto in bagno e si era rotta l’anca. In precedenza aveva fatto visita alla Madonna delle Lacrime a Siracusa e cominciò a parlarci proprio a partire da quell’incontro. Nessuna predica, che avrebbe potuto rivolgerci in condizioni di buona salute, avrebbe potuto toccarci in maniera simile. La Madonna delle Lacrime stava per tutte le lacrime degli innocenti, a cui nessuno sa dare consolazione».L’arcivescovo di Siracusa ha sollecitato l’esigenza di accogliere gli insegnamenti teologici del papa emerito: “Ci sostengano le tante sollecitazioni provenienti dall’illuminato e ispirato magistero papale incentrato sulla «presentazione della fede in modo adatto alla cultura del nostro tempo». Fra gli obiettivi che Papa Benedetto XVI ha inteso perseguire c’è lo «sforzo di aiutare tutti a imparare o a re-imparare la fede, per viverla con maggiore consapevolezza e maturità nella quotidianità della vita». (Benedetto XVI, La Gioia della Fede, 5). Ci rincuori la speranza, che ci è stata donata, come lui stesso ebbe a ricordarci, «una speranza affidabile, in virtù della quale noi possiamo affrontare il nostro presente, […] anche un presente faticoso» (Spe salvi, 1). Ci rafforzi la carità della quale «Dio ci ricolma e che da noi deve essere comunicat(a) agli altri», «così da suscitare nel mondo un rinnovato dinamismo di impegno nella risposta umana all’amore divino», in quanto «non ci sarà mai una situazione nella quale non occorra la carità di ciascun singolo cristiano, perché l’uomo, al di là della giustizia, ha e avrà sempre bisogno dell’amore» (Deus caritas est, 1, 29)”.Mons. Lomanto ha ribadito la necessità di seguire gli orientamenti spirituali. Nella teologia e nella spiritualità di Papa Benedetto XVI emerge innanzitutto “l’equilibrio tra ragione e fede che costituisce il filo conduttore della ricerca teologica di Benedetto XVI. «La ricerca filosofica nasce dalla dignità dell’uomo e della sua ragione che vuole comprendere la sua origine e il suo destino. La ricerca teologica conduce alla fede nel Dio Creatore, nel Dio personale che ha a cuore la sorte della sua creatura, gli viene incontro, l’ama fino a condividerne la natura, a intessere con lei un dialogo d’amore. […]. Nella filosofia è l’uomo che cerca Dio a spiegazione del cosmo e di se stesso, nella religione, in particolare in quella cristiana, è Dio che si rivela all’uomo e offre non solo un pensiero ma comunione e amore (E. Guerriero, Ragione, fede e amore. L’eredità di Joseph Ratzinger, 14)”. Fondamentale risulta il rapporto “tra verità e amore, perché l’una si alimenta dell’altro, e insieme compongono «il sigillo della creazione, della storia della salvezza e della missione della Chiesa». «Il Logos della verità apre e unisce le intelligenze nel Logos dell’amore, ed esattamente su questo è fondato il nucleo essenziale della fede cristiana. Più si cresce nella verità di Dio, più si rimane nel suo amore, più si è resi capaci di stare con Gesù, più si è autentici e generosi con gli altri, in uno spirito di unità, fraternità e servizio» (Benedetto XVI, La Gioia della Fede, 8)”.

E infine, sulla base degli orientamenti conciliari, “ci ha indicato la santità come vero rinnovamento di vita e via di salvezza per il mondo: «I santi […] sono i veri riformatori. […]. Solo dai santi, solo da Dio viene la vera rivoluzione, il cambiamento decisivo del mondo. […]. La rivoluzione vera consiste unicamente nel volgersi senza riserve a Dio che è la misura di ciò che è giusto e allo stesso tempo è l’amore eterno. E che cosa mai potrebbe salvarci se non l’amore?» (20 agosto 2005)”. Una messa in suffragio del papa emerito Benedetto XVI sarà celebrata sabato 14, alle ore 18.00, al Santuario della Madonna delle Lacrime a Siracusa dall’arcivescovo di Siracusa.

 




Scontro frontale a Priolo,due feriti: il più grave in elisoccorso al Cannizzaro

Grave incidente stradale oggi pomeriggio a Priolo. Violento impatto tra due auto intorno alle 16.30,nei pressi del Polivalente. Una Golf ed un Pick up si sono schiantato l’una contro l’altro in uno scontro frontale. Feriti entrambi i conducenti. Per uno di loro è stato necessario l’intervento dell’Elisoccorso che lo ha condotto, viste le condizioni risultate subito molto gravi,all’ospedale Cannizzaro di Catania.  Una seconda ambulanza ha,invece,prelevato l’altro ferito,trasportato d’urgenza all’ospedale Umberto I di Siracusa.  I primi ad intervenire sono stati gli uomini del commissariato di Priolo,che hanno poi richiesto l’intervento della Municipale,guidata dal comandante Mignosa. Non si hanno ancora notizie circa le prognosi . La strada,dopo le operazioni di rito,è tornata percorribile.




Via libera al programma Fesr Sicilia 2021-2027: stanziati 5,86 miliardi di euro

Ammonta a  5,86 miliardi di euro la dotazione finanziaria stanziata dalla  Commissione europea per la Sicilia, con l’approvazione del Programma regionale Fesr Sicilia 2021-2027.  4,10 miliardi sono provenienti dai fondi Ue e 1,76 miliardi cofinanziati dall’Italia con risorse nazionali e regionali. Si tratta del più cospicuo programma di finanziamento europeo adottato dalla Commissione Ue nell’ambito della Politica di coesione 2021-2027. «Il Programma, predisposto dalla Regione Siciliana in collaborazione con l’esecutivo comunitario – dice il presidente della Regione, Renato Schifani – promuoverà progetti di sviluppo sostenibile delle imprese e degli enti locali dell’Isola fino al 2029. Con il Pr Fesr la Regione mira alla crescita della competitività in Sicilia attraverso investimenti nella transizione verde, nella ricerca e nella digitalizzazione delle imprese e della pubblica amministrazione. Sul fronte della competitività del sistema produttivo, il Programma – aggiunge Schifani – sosterrà gli interventi, l’internazionalizzazione e l’accesso al credito delle piccole e medie imprese». Nell’ambito del Programma si prevedono interventi volti alla decarbonizzazione e alla mitigazione dei cambiamenti climatici. Il Pr Fesr sosterrà̀ la riqualificazione energetica di edifici pubblici e la riduzione dei consumi delle imprese anche sostenendo l’aumento della quota di energie rinnovabili. E finanzierà interventi per il contrasto al dissesto idrogeologico e per la riduzione del rischio sismico. Punta, inoltre, a migliorare la mobilità nelle aree urbane e metropolitane, attraverso la realizzazione di un sistema infrastrutturale, digitalizzato e sostenibile, sia per il traffico passeggeri che per quello delle merci. Il Programma sosterrà, in particolare, il potenziamento del trasporto pubblico, anche attraverso il rinnovo del parco mezzi. La Regione, poi, mira a garantire adeguati livelli di protezione e inclusione sociale, investendo nell’istruzione e nella formazione e potenziando le opportunità di piena partecipazione alla vita sociale e culturale delle persone. Il Programma sosterrà, infine, la competitività̀ delle aree urbane e delle aree interne siciliane, contribuendo a ridurre i divari attraverso il finanziamento delle le strategie territoriali e il potenziamento delle governance locali. L’approvazione della Commissione Ue è arrivata in seguito alle ultime modifiche apportate a fine settembre, che hanno interessato soprattutto i settori innovazione, ambiente e rifiuti, secondo quanto previsto dai regolamenti europei. La Regione ha adottato la Strategia regionale per l’innovazione e la Valutazione ambientale strategica, che completano il quadro di riferimento del Pr Fesr 2021-2027.
Il nuovo Programma per l’utilizzo del Fondo europeo sviluppo regionale in Sicilia per il periodo 2021-2027 è scaricabile dal sito EuroInfoSicilia al  link: https://www.euroinfosicilia.it/download/pr-fesr-sicilia-2021-2027-adottato-decisione-ue-n-93662022/.




Spaccio nonostante i domiciliari: arrestato 66enne di Avola

E’ accusato di spaccio di sostanze stupefacenti. Per questo i carabinieri della Compagnia di Noto e della Stazione di Noto hanno arrestato un 66enne di Avola, già agli arresti domiciliari. I militari, dopo le attività di verifica circa il rispetto della misura cautelare, hanno perquisito l’abitazione dell’uomo, rinvenendo oltre 90 grammi di hashish, circa 25 grammi di sostanza da taglio, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento, una contabilità dell’attività delittuosa e appunti con i recapiti dei “clienti”. La perquisizione è stata successivamente estesa ad un veicolo in disuso, ma riconducibile all’arrestato, ed ha consentito sequestrare anche 9 colpi di pistola, di cui 4 già esplosi. L’uomo è stato arrestato e nuovamente posto ai domiciliari.




Truffe agli anziani, come difendersi: incontro a Santa Rita con i carabinieri

Difendersi da truffe e raggiri, spesso indirizzati a persone anziane. Se ne parlerà oggi pomeriggio, alle 19:00, nella Parrocchia di Santa Rita, a Siracusa, alla presenza di Mons. Giuseppe Sudano. Attività affidata ai Carabinieri e con le istituzioni locali. L’iniziativa rientra nell’ambito della campagna di sensibilizzazione per prevenire e contrastare i reati di truffa ai danni degli anziani promossa dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri.

 




Torna il presepe subacqueo al Ponte Umbertino, inaugurazione con il Dragon Boat

Puntuale, come ogni anno, per il giorno dell’Immacolata l’appuntamento a Riva Forte Gallo con l’allestimento del Presepe Subacqueo. I R.O.S.S non rinunciano a dare un segno tangibile della loro presenza, in collaborazione con tante associazioni che si occupano di diversi aspetti sociali, con volontari e ragazzi diversamente abili a lungo impegnati nella realizzazione delle statuette.

Come sempre, bello il momento in cui la piattaforma è stata calata nel fondale, proprio sotto il ponte, a fare da grotta. Novità di quest’anno, la presenza del Dragon Boat, condotto interamente da donne operate al seno per patologie oncologiche. Una disciplina sportiva riconosciuta dal Coni, che ormai da tempo ha preso piede, con grande entusiasmo da parte delle partecipanti, anche a Siracusa. A guidare i R.O.S.S, come sempre, Carmelo Bianchini. Il presepe è stato benedetto e poi inaugurato alla presenza del sindaco, Francesco Italia e delle famiglie degli autori di questo lavoro, anche quest’anno frutto di grande impegno e passione. Molti anche i curiosi. Scrosciante applauso infine. Il presepe rimarrà visitabile per tutte le festività natalizie.

 

 

 




“No al fast food di Augusta”, raccolta fondi per far ricorso al Cga

Appello al Consiglio di Giustizia Amministrativa della Regione Siciliana contro la sentenza del Tar di Catania, che ha dichiarato inammissibile il ricorso per l’annullamento della delibera di giunta con cui l’amministrazione comunale di Augusta cede ad una nota catena di fast food l’area verde tra Corso Sicilia e via Aldo Moro. L’associazione Natura Sicula, con il sostegno di Legambiente e Punta Izzo Possibile ha deciso di proseguire il percorso avviato con il tribunale amministrativo di Catania e “per far fronte alle ingenti spese di giustizia e sostenere il ricorso d’appello”, lanciano una raccolta fondi, invitando i cittadini che vorranno contribuire “alla difesa del palmeto tra Corso Sicilia e Via Aldo Moro” a fare la loro parte. Un incontro pubblico si terrà il 12 dicembre alle 12.30 nel salone Liggeri di Palazzo San Biagio. Sarà l’occasione per esporre le ragioni del ricorso d’appello e “per discutere-spiegano i responsabili delle associazioni coinvolte-  insieme le prossime iniziative volte a scongiurare la cementificazione di quest’area comunale, chiedendo la sua riqualificazione quale spazio verde fruibile da tutti. Alla conferenza interverranno Fabio Morreale (Natura Sicula), Enzo Parisi (Legambiente Augusta), Paolo Tuttoilmondo (Legambiente Siracusa), Gianmarco Catalano (Punta Izzo Possibile).




Pallanuoto. L’Ortigia sfida la Distretti Ecologici Nuoto: sfida alla Nesima di Catania

Questa stagione di pallanuoto non concede pause. Dopo il turno infrasettimanale, con la sconfitta in quel di Recco, l’Ortigia è già pronta a un nuovo impegno. Domani pomeriggio, alle ore 16.00 (diretta streaming sulla pagina Facebook dell’Ortigia), alla piscina di “Nesima”, a Catania, i biancoverdi affronteranno la Distretti Ecologici Nuoto, neonata formazione romana, all’esordio in Serie A1. La squadra capitolina, nella quale gioca l’ex Cristiano Mirarchi e che è allenata dal papà Maurizio, è attualmente decima in classifica, con 6 punti, ed è reduce dall’ottima vittoria interna contro l’Anzio. L’Ortigia, che per domani dovrebbe recuperare Di Luciano, ha già affrontato la Distretti Ecologici a inizio stagione, in coppa Italia, vincendo nettamente. Quella, però, era un’altra fase, con i biancoverdi più avanti nella preparazione per via degli impegni europei. Adesso sarà un’altra partita e bisognerà affrontarla con la giusta concentrazione, perché vincere sarebbe fondamentale per rimanere al terzo posto e, visto il calendario di giornata, per riuscire magari a sfoltire un po’ la compagnia di squadre che al momento condividono con l’Ortigia la posizione in classifica. Ma soprattutto servirebbe per presentarsi al meglio ai due successivi impegni contro Savona (mercoledì prossimo in Euro Cup e tre giorni dopo in campionato), che chiuderanno questa prima fase.

Alla vigilia parla Stefan Vidovic, attaccante dell’Ortigia: “Abbiamo grande rispetto per l’avversaria di domani, così come per tutte le squadre che affrontiamo, ma siamo motivati e vogliamo vincere. Sarà una gara molto diversa da quella giocata in coppa Italia. Ho guardato molte partite della Distretti Ecologici, sono una squadra giovane, c’è il nostro ex compagno Mirarchi, che è un ottimo giocatore, poi ci sono un mancino e un portiere molto bravi e tanti ragazzi interessanti. Saranno desiderosi di fare una grande partita contro l’Ortigia e noi per vincere dovremo essere concentrati sin dall’inizio e giocare come sappiamo. Se sapremo entrare in partita al 100% riusciremo ad avere la meglio. Vogliamo vincere e ritornare a esprimerci come a inizio campionato”.

L’attaccante montenegrino fotografa la condizione della squadra, che sta affrontando con grande compattezza un periodo non molto fortunato: “Abbiamo fatto una buona prestazione contro Recco, nonostante mancassero due giocatori e altri due-tre non fossero al meglio. Non è una scusa, come non lo è il fatto di vivere questo problema della piscina, però è chiaro che, essendo una squadra con tanti giovani, abbiamo bisogno di allenarci tanto e tutti insieme, altrimenti è difficile giocare. Dall’inizio dell’anno, a parte Recco, abbiamo perso solo due partite, contro due squadre forti e di grande qualità. Se fossimo stati al completo e se avessimo potuto allenarci come all’inizio, sono sicuro che i risultati sarebbero stati diversi. Ad ogni modo, pensiamo alle prossime partite, continuiamo a lavorare duro, sperando di recuperare chi è fuori e, finalmente, di poterci allenare tutti insieme per la prima volta quest’anno. Credo molto in questo gruppo e sono certo che possiamo fare meglio. Una cosa però voglio dirla: una squadra che lavora in silenzio, duramente, spostandosi ogni giorno per potersi allenare, merita rispetto e supporto da parte di tutti”.

Per Sebastiano Di Luciano, attaccante biancoverde, quella di domani sarà una gara da affrontare con grande attenzione e senza guardare ai pronostici, che sono tutti a favore dell’Ortigia: “Ho avuto modo di vedere la partita che la Distretti Ecologici ha vinto contro l’Anzio e anche alcune altre gare. È una squadra molto organizzata, che ha delle buone ripartenze e schemi ben affinati, quindi non va sottovalutata, anche perché ha dato del filo da torcere a formazioni che sono tra le prime quattro-cinque del campionato e, inoltre, ha individualità importanti, come Mirarchi, il portiere e il centroboa, e un allenatore bravo che sa come preparare le partite. Sarà un match complicato e noi dovremo provare a imporre da subito il nostro gioco, senza cali di concentrazione”.

“Si è parlato di momento di difficoltà – continua Di Luciano – ma io non credo ci sia stato un calo. Abbiamo semplicemente steccato due partite, un po’ per le condizioni in cui siamo stati costretti ad allenarci, un po’ perché non siamo entrati in acqua con l’atteggiamento giusto, ma siamo sempre noi, la stessa squadra, gli stessi giocatori, con lo stesso tipo di gioco con il quale avevamo vinto sempre. Penso che possiamo continuare a fare bene e conquistare la vittoria domani sarebbe importante, perché vincere aiuta a vincere e tiene alto il morale. Cercheremo di portare a casa i tre punti”.

foto di Maria Angela Cinardo – Mfsport.net




“Un sacco d’amore”, riparte l’iniziativa solidale natalizia: donazioni alle famiglie in difficoltà

Torna l’iniziativa solidale “Un Sacco d’amore”, peer donare alimenti e oggetti utili alle famiglie in difficoltà di Siracusa. L’Associazione “Astrea in Memoria di Stefano Biondo” insieme a Zuimama Arciragazzi, Arciragazzi Siracusa 2.0, Khorakhanè Circolo Arci, La Bacchetta Magica, Assoraider Siracusa 6, Super Heroes ODV, Stonewall e in collaborazione con il Banco Alimentare di Siracusa, mette in campo l’attività, ormai tradizionale. Punto di riferimento è la sede di Astrea, in Piazza Santa Lucia 16. Con l’aiuto di volontarie e volontari saranno preparate decine e decine di “Sacchi d’amore” da distribuire entro Natale a chi ne ha più bisogno. Un gesto concreto per realizzare il quale Astrea fa appello a coloro che vorranno fare dono di oggetti di prima necessità, alimentari o anche solo il proprio tempo.
“Quest’anno più che mai, – spiega Rossana La Monica (presidente Astrea) – c’è bisogno di un Sacco d’amore, come se non bastasse la pandemia per le famiglie in difficoltà, adesso si aggiunge il caro vita dovuto alla guerra, senza contare tutte le famiglie ucraine che si sono aggiunte.
L’edizione 2022 di un “Sacco d’Amore” si augura un grosso coinvolgimento della Cittadinanza Attiva ad aiutare i meno fortunati, per promuovere le abilità sociali attraverso la cultura del dono, favorire una migliore qualità di vita e consapevolezza sulle difficoltà che tutti stiamo attraversando. Ed infine ma non ultimo, – conclude La Monica – favorire l’integrazione e la fratellanza, in maniera allegra e creativa, rinforzando la comprensione di comunità e di culture differenti dalla propria con aspetti positivi e bisogni diversi, azione che diventa occasione di crescita personale e sociale e di valorizzazione della propria cultura di provenienza”.
I “Sacchi d’amore” da consegnare a grandi e piccini sono tanti. Si può contribuire donando: panettoni, pandoro, olio di semi e di oliva, latte, pasta, riso, tonno in scatola, caramelle, cioccolatini, ceste in vimini, sacchi di juta, cappellini, guanti e sciarpe (ovviamente nuovi o pari al nuovo)e libri per l’infanzia.
Si può consegnare il tutto dal 9 al 19 dicembre, presso la sede di “Astrea in Memoria di Stefano Biondo” in Piazza Santa Lucia, 16, dal Lunedì al Sabato dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle 16.00 alle 18.00.
Oppure, dal 12 al 19 dicembre, presso la sede di “Zuimama Arciragazzi in Via Sant’Orsola, 12, dal Lunedì al Sabato dalle ore 10.00 alle ore 12.00. In alternativa si possono effettuare donazioni con Bonifico bancario sul c/c postale dell’ass.“ASTREA in memoria di Stefano Biondo”.
IBAN: IT86D0760117100001011211859; Ricarica Postepay n. 5333 1711 1622 5927 c.f. intestataria BNDRRA87D47I754I – Aurora Biondo, tesoriera Astrea in memoria di Stefano Biondo.

Intanto sabato 24 Dicembre, giorno della Vigilia di Natale, da mezzogiorno, in via Sant’Orsola 12, l’associazione Arciragazzi organizzerà un grande Pranzo di Natale Solidale, con il supporto delle associazioni che co-promuovono “Un Sacco d’amore”.