Siracusa. Presepe di Fontane Bianche, rubato un personaggio: il dispiacere dei residenti

A stento è rimasto integro fino al giorno di Natale. Poi il presepe allestito dall’associazione Io Amo Fontane Bianche è stato oggetto di atto vandalico. Nel dettaglio, il furto di uno dei personaggi. Motivo di enorme dispiacere per i residenti della contrada marina, che si impegnano ogni giorno per migliorare la qualità della vita in quella che una volta era una zona balneare e oggi è densamente abitata tutto l’anno. Ci sarebbe da chiedersi quale possa essere il senso di un gesto simile e cosa se ne faccia, chi l’ha sottratto, del personaggio in questione. Qualcuno ipotizza la classica “bravata”. L’associazione chiede a chi avesse qualche notizia che possa tornare utile, di essere contattata. “Per noi- il messaggio postato anche su Facebook- è importante ritrovare il maltolto, fatto con cura e piacere per la comunità di Fontane Bianche. Come la foto dimostra, sono personaggi a grandezza naturale, realizzati a mano. Belli, ma non opere artistiche tali da poter essere appetibili per chissà quale utilizzo remunerativo. Anche questo rappresenta motivo di profondo rammarico. Il valore è alto per la comunità, ma non di certo un vantaggio per chi ha portato via il personaggio in questione. La speranza è che possa esserci una spiegazione valida e che presto questa possa essere fornita e il presepe tornare completo per gli ultimi giorni di festività.




La Riserva Saline di Priolo compie vent'anni: eventi on line

La Riserva Naturale Saline di Priolo compie 20 anni. Fu inaugurata il 28 dicembre del 2000, alla presenza dell’allora assessore regionale al Territorio e Ambiente, Carmelo Lo Monte. Un’intuizione dell’ornitologo siracusano Carmelo Iapichino. Ci vollero vent’anni per arrivare all’istituzione della riserva.
Gestita dalla Lipu, negli anni è stata valorizzata. Da discarica a cielo aperto è diventata casa siciliana dei fenicotteri e laboratorio.
Lo scorso anno, il disastroso incendio. Per celebrare i primi vent’anni della Riserva Naturale Saline di Priolo non sarà possibile organizzare eventi. In linea con le norme anti-covid, gli appuntamenti si svolgeranno in diretta Facebook. Di progetti futuri si parlerà, invece, l’8 gennaio nella sede del consiglio comunale di Priolo.




Siracusa. Contrasto alle piazze di spaccio: sequestrata marijuana

Non si sono fermati, nei giorni festivi, i controlli della polizia per il contrasto alle principali piazze di spaccio del capoluogo. Ieri mattina, gli agenti delle Volanti, hanno controllato nei pressi di Via Italia 103 una donna di 28 anni che, trovata in possesso di una dose di cocaina, è stata segnalata all’autorità amministrativa competente. Poco dopo, gli operatori hanno proceduto al controllo di un uomo di 30 anni, sorpreso con una dose di hashish. Anche per lui è scattata la segnalazione.
Entrambi, essendo in strada senza giustificato motivo, sono stati sanzionati anche per aver violato le norme anticovid.

In via Santi Amato, rinvenuta e sequestrata una dose di marijuana. Un’altra dose è stata rinvenuta nella notte, alle 3,30 circa, in via Italia 103. Gli agenti delle Volanti hanno notato un uomo che, alla loro vista, manifestava un certo nervosismo, tentando di allontanarsi velocemente a bordo del proprio scooter. Raggiunto in via Cannizzo, è stato sottoposto a controllo. Si tratta di un 42enne che viaggiava su un Piaggio Liberty privo di copertura assicurativa. E’ stato trovato in possesso di una dose di marijuana. La patente è risultata scaduta nel 2018. E’ stato anche sanzionato la violazione delle norme anti-covid.




VIDEO.Pericoloso esplosivo in casa,centinaia di candelotti in un appartamento: sequestro e arresto

Sono entrati in azione con il Nucleo Cinofili Anti Esplosivo gli uomini della Squadra Mobile di Siracusa, che hanno arrestato Luca Valvo, 37 anni, per detenzione illegale di esplosivo ed omessa denuncia di materiale esplodente oltre il limite consentito. Hanno fatto irruzione in un appartamento di un condominio in via Salvatore Monteforte. L’ipotesi era che ci fosse del materiale pirotecnico illegalmente detenuto.  Ad aiutare i poliziotti, l’infallibile fiuto del cane poliziotto “Ultimo”. Rinvenuti così  285 candelotti di materiale esplosivo vietato ad elevato potenziale. Alla prima perquisizione, ne seguita una seconda, in un’altra abitazione nella disponibilità di Valvo. Rinvenuto lì altro materiale pirotecnico che, seppur di libera vendita, era in quantità superiore a quello per cui viene consentita la detenzione senza denuncia all’Autorità. Le modalità di custodia dei giochi pirotecnici rappresentavano per le forze dell’ordine un concreto ed elevato pericolo per l’incolumità degli occupanti del complesso edilizio in cui si trova l’appartamento. L’uomo è stato posto ai domiciliari.




Finta telefonata della banca per prelevare 1500 euro: la polizia denuncia due presunti truffatori

Truffa e utilizzo indebito di carte di credito. Nella giornata di ieri, agenti del Commissariato di Noto, al termine di idonea attività investigativa, hanno denunciato una donna di 26 anni ed un uomo di 46, entrambi della provincia di Napoli. A metà ottobre, la vittima avrebbe ricevuto una telefonata da parte del servizio clienti della sua banca, nel corso della quale l’operatore le comunicava che il sistema di sicurezza aveva rilevato un movimento sospetto della carta di credito e, per impedire l’addebito, doveva digitare un codice inviatole via sms.
Così facendo la vittima autorizzava, però, il pagamento di euro 1500 in favore di una società benefit operante nel settore dei servizi bancari.
Gli accertamenti investigativi scattati nell’immediato, avallavano quanto sospettato dagli investigatori, ovvero che la telefonata ricevuta dall’utenza della signora era stata realizzata ricorrendo a tecniche di camuffamento del numero in quanto il numero verde del servizio clienti funziona unicamente in ricezione e non viene utilizzato per effettuare chiamate in uscita. Si appurava così, tramite accertamenti bancari, che la somma, illecitamente carpita, era confluita nel conto corrente di due soggetti campani. Raggiunti dalla Polizia del posto, su delega di questo Commissariato , i due venivano deferiti in stato di libertà per truffa ed utilizzo indebito di carta di credito in concorso.




Natale a Palazzolo,Natività in piazzetta San Michele: "Riscalda i cuori"

Palazzolo segue, compatibilmente con quanto la pandemia comporta, la tradizione natalizia. La scena della Natività è stata allestita  nella piazzetta di San Michele. ” Riscalda i cuori della comunità -commenta l’assessore Maurizio Aiello- che quest’anno ha scelto di vivere un natale all’insegna della solidarietà. Tante le iniziative come le “scatole di natale”, la “spesa sospesa” e le ceste a km0. Ma non manca la tradizione, con la natività realizzata dai ragazzi della parrocchia di San Michele. Patrocinato dall’assessorato al turismo- spiega il vicesindaco – è un segno di speranza e come scriveva anni fa Benedetto XVI, aiuta a contemplare il mistero dell’amore di Dio che si è rivelato nella povertà e nella semplicità della grotta di Betlemme”.




Lavori all'acquedotto comunale di Ferla: fondi per renderlo pienamente efficiente

Lavori in corso presso l’acquedotto comunale di Ferla dove negli ultimi mesi sono stati eseguiti  interventi di rifacimento e di ammodernamento dell’impianto e della condotta.
Impegnati e spesi 71.000 euro. Motivo di soddisfazione per il sindaco di Ferla, Michelangelo Giansiracusa, che evidenzia anche l’ottenimento di 48 mila 300 euro circa per la progettazione di ulteriori interventi legati messa in sicurezza ed al riefficientamento del sistema di adduzione e di distribuzione della risorsa idrica.
I lavori eseguiti hanno riguardato la rifunzionalizzazione e  messa in sicurezza dell’impiantistica del sistema elettrico della stazione di sollevamento cambio del trasformatore e della cabina elettrica, oltre all’installazione di fruste di protezione per la scariche elettriche, per un ammontare di 21 mila euro a valere su fondi della Protezione Civile Regionale.
In fase di esecuzione, invece, gli interventi di bonifica delle vasche di accumulo, e l’installazione delle tubazioni relative al sistema di filtraggio per un impegno economico di 50 mila euro. Scopo dell’intervento è l’eliminazione dei residui di torbidità che si verificano a seguito di eventi piovosi piuttosto intensi.
Previsti ulteriori  interventi di natura idraulica che riguardano la posa di specifiche apparecchiature per prevenire il “colpo d’ariete” che è la causa principale della maggioranza delle interruzioni del servizio sia in caso di guasto delle pompe, sia a causa dell’elevata pressione a cui la condotta è sottoposta.
Per evitare il fenomeno delle sacche d’aria, che determinano una minore portata di erogazione,  è previsto il ripristino degli sfiati esistenti ma non funzionanti, lungo la condotta. “La posa delle apparecchiature idrauliche previste preserveranno-spiega il sindaco Giansiracusa- la condotta esistente da eventuali guasti e avranno, nell’immediato, la funzione di render più efficiente il sistema Vasca-Condotta esistente ove è, altresì, previsto, in caso di guasto di una delle due pompe, l’introduzione di un quadro elettrico per la gestione della pompa di emergenza. Ulteriori interventi già programmati-conclude il primo cittadino-  saranno effettuati in condivisione con il Comune di Buccheri, e che la sostituzione del tratto di condotta a grave rischio di collasso, sarà oggetto di un ulteriore intervento grazie al mutuo già acceso dal comune di Ferla appositamente per la risoluzione di tale criticità”.




Siracusa. Lavoratori Bng, vigilia di Natale davanti alla Prefettura: "Dateci risposte"

Sembrava vicina ad una soluzione, almeno dal punto di vista occupazionale, la vertenza che riguarda i lavoratori della Bng dello stabilimento Eni Versalis. Eppure negli ultimi giorni si sarebbe arenata. A spiegarlo sono le segreterie provinciali di Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil.
In attesa di un riscontro rispetto alla richiesta all’impresa di completare l’assorbimento del personale, una delegazione dei lavoratori ha fatto tappa davanti alla Prefettura, con un documento. L’idea lanciata è quella di ripristinare contatti, produzione e assicurare la conclusione della vertenza.
La trattativa sembra essersi arenata. Richiesto un intervento del prefetto.




Il panettone prodotto a Ferla tra i migliori d'Italia: inserito nella classifica di Gambero Rosso

Quello prodotto a Ferla, uno dei borghi più belli d’Italia, è anche uno dei panettoni artigianali più buoni d’Italia. “Gambero Rosso” ha inserito i panettoni di Francesco Manuele e del figlio Salvatore nella classifica italiana. Merito della tripla lievitazione, del terzo rinfresco, della scelta di ingredienti tipicamente siciliani, che si sposano benissimo con quelli della ricetta tradizionale del dolce natalizio per eccellenza. Un lievito madre donato vent’anni fa dal maestro Morandin. Sapori sempre nuovi, che sorprendono, quelli che la Nuova Dolceria propone: l’Ibleo con arancia candita, noci e fichi secchi, il Pan Ricò, con la ricotta candita a cubetti, il Pan Mango, con olio essenziale di mango nell’impasto.

Una ricerca continua, che anche quest’anno è stata, dunque, premiata.

 

 

nella sua classifica nazionale il PanRicò del Maestro Francesco Manuele della Nuova Dolceria. Un panettone che ha dentro i sapori della Sicilia, insieme agli ingredienti tradizionali del dolce natalizio per eccellenza. A rendere unico il PanRicò, secondo i  giudici di Gambero Rosso è la glassa di cioccolato bianco alle mandorle, i canditi, la mostarda di fichi d’india, i cubetti di ricotta candita.




Pachino. Pena residua per i fratelli Vizzini: condotti a Cavadonna

Nella giornata di ieri, agenti del Commissariato di Pachino, con i colleghi della Squadra Mobile di Siracusa, hanno proceduto all’arresto dei fratelli Andrea e Simone Vizzini, in esecuzione di un’ordinanza che dispone la carcerazione, emessa dalla Procura della Repubblica di Catania, dovendo gli stessi espiare rispettivamente la pena di 3 anni , 4 mesi e 22 giorni di reclusione (Andrea Vizzini)e la pena residua di un anno e 6 mesi di reclusione (Simone Vizzini), per i reati di minaccia e violenza ad un pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato, detenzione e porto illegale di un ordigno esplosivo, tutti aggravati dalle modalità mafiose e dalla finalità di agevolare l’associazione mafiosa denominata Clan Giuliano attiva nel territorio di Pachino e Portopalo di Capo Passero.
In particolare, il 29 dicembre del 2017, in Pachino, gli arrestati, dopo aver monitorato e seguito gli spostamenti dell’Avvocato Quattropani, posizionavano e facevano esplodere un ordigno danneggiando l’autovettura del Legale che stava svolgendo la funzione di curatore fallimentare nominato dal Tribunale di Siracusa, procedendo al rilascio all’avente diritto di un distributore di carburante gestito dalla ditta condotta dalla madre dei fratelli Vizzini, Corvo Franca. Le indagini, immediatamente avviate dal Commissariato di Pachino, consentivano di ricostruire dettagliatamente i movimenti degli arrestati dal momento del pedinamento dell’Avvocato Quattropani sino all’esplosione dell’ordigno. Detto atto intimidatorio, commesso in maniera plateale, era finalizzato ad impedire il rilascio del distributore di carburante all’avente diritto.
Al termine degli adempimenti di rito, i fratelli Vizzini sono stati condotti nella casa circondariale di Cavadonna.