Siracusa. "Intitolare viale Luigi Cadorna a Lele Scieri": l'idea fa proseliti

L’idea è quella di modificare il nome di viale Luigi Cadorna in viale Emanuele Scieri, per dedicarlo al parà siracusano morto alla caserma Gamerra di Pisa (nei giorni scorsi, avvisi di conclusione indagini per tre caporali all’epoca in servizio nella struttura della Folgore ). Non una scelta casuale, ma un messaggio ben chiaro quello che si intenderebbe così trasmettere. Il generale Luigi Cadorna, infatti, è da molti ritenuto responsabile della disfatta di Caporetto. A dirsi favorevole, tra gli altri, la presidente della commissione Difesa del Senato,  Laura Garavini, che appoggia con un posto su Twitter l’iniziativa partita dal giornalista siracusano Andrea Armaro. “Si” anche del deputato Michele Anzaldi. Oggi, il “si” di Italia Viva attraverso gli ex consiglieri Michele Buonomo e Simone Ricupero.
“Non v’è alcun dubbio circa l’opportunità di cancellare dalla mappa della città – rilevano Buonomo e Ricupero – Luigi Cadorna, deplorevole personaggio legato alla disfatta di Caporetto e alla morte di migliaia di persone. Avalliamo in pieno la richiesta avanzata da Armaro e supportata dal Tenente Colonnello Gianfranco Paglia e chiediamo al sindaco Italia di accelerare l’iter presso gli uffici preposti.”
“Lele non merita di essere ricordato in un angolino della città – concludono Buonomo e Ricupero – per ciò che è accaduto è auspicabile che sostituisca anzi chi delle forze armate ha fatto un uso atroce e disumano”.




Siracusa. Moria di pesci nelle acque della Darsena: buttati in mare da un ambulante?

La misteriosa moria di pesci notati galleggiare, ieri, nelle acque della Darsena avrebbe trovato una spiegazione. Niente inquinamento o qualche forma di pesca attraverso apparati o sistemi illegali. I pesci sarebbero stati gettati in mare, privi di vita, da un venditore ambulante presumibilmente abusivo. Lo ha rivelato un testimone oculare. Della vicenda si occupa comunque la Capitaneria di Porto di Siracusa. Nella mattina, i militari hanno provveduto a rimuovere i pesci. Il quadro sarà più chiaro nei prossimi giorni, al termine di alcuni accertamenti, ma il “mistero” pare ormai prossimo a soluzione.




Siracusa. Servizi di supporto al Comune, lavoratori in agitazione: sit- in all'Ufficio Tributi

Stato d’agitazione e sit-in davanti alla sede dell’Ufficio Tributi. Si inaspriscono i toni della vicenda legata all’appalto dei servizi di supporto all’amministrazione comunale. I sindacati Filcams Cgil e Uiltucs Uil Siracusa assumono una posizione comune e parlano di “taglio orizzontale ed indiscriminato proposto dal Comune di Siracusa e riferito dal Consorzio Ciclat Bologna in qualità di capofila dell’A.T.I”. I segretari provinciali delle due sigle di categoria avvertono che “qualsiasi forzatura verrà interpretata come chiara condotta antisindacale e stigmatizziamo l’operato espresso dal Comune di Siracusa, “reo” di non aver previsto nessuna proroga prima della scadenza naturale dell’appalto o di aver bandito nuova gara in tempo utile”. La richiesta è quella di un nuovo confronto. I sindacati usano parole forti.  “Siamo di fronte alla mortificazione delle professionalità acquisite, un vero e proprio schiaffo per chi, come i lavoratori dell’ufficio tributi, ha continuato a prestare il proprio servizio anche in tempi di Coronavirus- le parole dei segretari Alessandro Vasquez e Anna Floridia-  Se il risparmio deve essere determinato, dalla dismissione del proprio ruolo di amministrazione, disincentivando le entrate del Comune in un periodo come questo, vuol dire che ci aspettano tempi davvero bui.” . I due sindacati temono per la salvaguardia dei livelli reddituali ed occupazionali e che la grave crisi epidemiologica possa diventare la scusa per “risparmiare sulle spalle dei lavoratori e delle lavoratrici, creando così nuove sacche di povertà.” Il contratto scadrebbe la prossima notte. Particolarmente coinvolti da questa vicenda sarebbero gli addetti dell’Ufficio Tributi che, secondo quanto spiegano i sindacati,  “non offrono semplicemente supporto all’amministrazione, ma prestano con la propria devozione un vero e proprio servizio diretto di cui ne beneficia l’intera collettività”.




Controlli sulle misure anti-Covid: sanzione per 3 mila euro ad un'azienda

Sanzione da 3 mila euro al proprietario di un’azienda di logistica di trasporti su gomma di Carlentini. I Carabinieri della Compagnia di Augusta e i militari del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Siracusa hanno eseguito nella zona Nord della Provincia servizi di controllo delle attività produttive, industriali e commerciali nell’ambito dell’emergenza Covid-19 disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Siracusa in ottemperanza alle determinazioni assunte in sede di Comitato Provinciale dell’Ordine e Sicurezza Pubblica. L’azienda in questione impiegava 5 lavoratori in regola, ma niente informazioni e cartellonistica, assenza di distributori di igienizzante per le mani,  mancata indicazione dei percorsi dedicati ai fornitori, assenza di un protocollo aziendale anti covid, nonché  mancata istituzione del comitato aziendale di controllo sull’applicazione del protocollo anti covid e la mancata sanificazione degli ambienti.
Informata la prefettura per l’applicazione di un’eventuale sospensione dell’attività:




Siracusa. Fondi europei, attivato in prefettura lo Sportello per lo scouting e la progettazione

Attivato in prefettura lo Sportello per lo scouting dei fondi europei e il supporto alla progettazione. E’ la conseguenza degli incontri coni rappresentanti di Anci Sicilia e degli enti locali. Il prefetto, Giusi Scaduto parla di un’attività programmata da tempo ma r”riorganizzata per sostenere la resilienza dei Comuni nell’affrontare l’attuale fase di crisi sociale generata dalla pandemia”.
Il progetto, finanziato dal Ministero dell’interno nell’ambito del Pon Legalità e gestito dalla società EY Advisory, prevede la possibilità per i Comuni di interagire con consulenti esperti di fondi europei, per individuare e gestire al meglio le risorse disponibili nell’ambito delle politiche di coesione.
Al fine di sostenere la capacità amministrativa degli enti, è stato inoltre organizzato un programma di webinar che ogni due settimane consentirà ai Comuni di affrontare argomenti di grande interesse e attualità in questa fase.
Sarà realizzata una sessione dedicata alla programmazione europea attuale (periodo di programmazione 2014-2020) e futura (2021-2027), per individuare le nuove possibilità che si aprono per fronteggiare la crisi. Ulteriori sessioni specifiche saranno incentrate su welfare (il piano del governo per gli aiu ti alimentari) e immigrazione (i fondi del Ministero dell’Interno per l’integrazione dei migranti), nonché su aspetti tecnici relativi agli appalti pubblici (impatti dei decreti governativi sul codice dei contratti) e all’europrogettazione (redazione delle proposte progettuali e project management). Un approfondimento specifico sarà dedicato alle iniziative di sviluppo urbano sostenibile promosse dall’Unione Europea.
Lo Sportello è attivo il martedì e il giovedì dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19.00.




Topo d'appartamento colto in flagranza: svaligiava la villa di un emigrato

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Noto, hanno tratto in arresto Giuseppe Zivillica, 29 anni,  netino già noto alle Forze dell’Ordine per i suoi precedenti di polizia.
I militari, notato che la porta d’ingresso di un’abitazione estiva, di proprietà di un cittadino netino residente in Germania, era aperta, hanno proceduto al controllo dell’immobile, è stato trovato un soggetto travisato intento a mettere a soqquadro, alla ricerca di beni di valore.
Vistosi scoperto, l’uomo ha tentato la fuga a piedi per le vie del centro cittadino, venendo inseguito dai militari dell’Arma che, dopo una breve corsa, sono riusciti a bloccarlo ed a trarlo in arresto per i reati di tentato furto in appartamento e resistenza a Pubblico Ufficiale. Il sopralluogo successivamente effettuato all’interno dell’abitazione ha permesso di appurare che nulla era stato asportato. Espletate le formalità di rito, l’arrestato è stato tradotto presso la propria abitazione, in regime di arresti domiciliariì.




Siracusa. Il Santuario riapre le porte ai fedeli: cambiano modalità e orari

Torna aperto ai fedeli il Santuario della Madonna delle Lacrime. Da domani saranno nuovamente celebrate le Sante Messe, ma con modalità stabilite per garantire la sicurezza dei fedeli e il rispetto delle norme anti-contagio.  Queste le regole:  I fedeli muniti di mascherine, rispettando le norme del distanziamento fisico, potranno accedere nel Santuario, sanificato in questi giorni, dalle scale che portano all’ingresso principale, contrassegnato dai cartelli “ENTRATA”, dove sarà posizionato il dispositivo igienizzante per le mani (i fedeli, tuttavia, sono invitati a portare con sé gli igienizzanti personali). Un ingresso laterale (lato Ospedale) accanto alle scale, verrà riservato alle persone con difficoltà motorie, che non possono accedere dalle scale.
È vietato l’ingresso ai fedeli che manifestino febbre (sopra 37,5°C), sintomi influenzali e tutti coloro che sono stati a contatto con malati Covid nei giorni precedenti.
Vietano anche lo scambio della pace. Niente condoglianze durante i funerali. Occorre, inoltre, evitare di toccare i banchi se non si indossano guanti . Le confessioni saranno amministrate nelle cappelle laterali mantenendo il prudente distanziamento fisico. Le offerte saranno lasciate all’ingresso e in prossimità delle uscite del Santuario, in apposite cassette. Vietati assembramenti in chiesa dopo le funzioni religiose.  Per l’uscita, “i fedeli, terminate le Celebrazioni, dovranno uscire dalle porte laterali contrassegnate con i cartelli “USCITA” in prossimità di viale Luigi Cadorna, viale Teocrito, via mons. Musumeci (lato Ospedale). Saranno visibili pannelli indicatori per l’uscita dalla basilica.
Tutte le porte saranno bloccate in modo da permettere l’ingresso e l’uscita senza toccare maniglie.
Le porte rimarranno aperte per consentire una continua areazione degli ambienti.

Ci si potrà sedere alle estremità dei banchi, contrassegnati con un cartello, disponendosi al massimo di due per banco. In Basilica non possono accedere oltre 200 fedeli. Mentre per le Sante Messe sul Sagrato ci sarà la possibilità di oltre 400 posti a sedere.

Gli orari di apertura saranno i seguenti:

Mattina: 7.30-12.30
Pomeriggio: 16.00-19.30

Le Messe saranno celebrate secondo questo calendario:

Feriali:
8.00 Santa Messa (Basilica)
10.00 Santa Messa (Basilica)

18.30 Santo Rosario
19.00: Santa Messa (Basilica)

Domenica:
Ore 8.00 Santa Messa – (Basilica)
Ore 10.00 Santa Messa – (Basilica)
Ore 12.00 Santa Messa – (Basilica)

Ore 17.30 Santa Messa – (Basilica)
Ore 19.00 Santa Messa Sagrato Cripta
Ore 20.00 Santa Messa Sagrato Cripta

Intanto domani , durante la Messa delle 19, sarà ricordato  il Centenario della nascita di San Giovanni Paolo II.




Coronavirus, Siracusa e provincia: 32 contagiati, 185 guariti, 28 deceduti

Scende il numero degli attuali positivi al Coronavirus in provincia di Siracusa. Il report di oggi dice che sono 32. Sale il numero dei guariti, 185, mentre i ricoverati sono 9. I decessi, infine, sono stati 28.
“Questo ulteriore aggiornamento dei dati – spiega la direzione strategica aziendale dell’Asp di Siracusa – è stato reso possibile dall’inserimento nella piattaforma informatica delle centinaia di tamponi processati e refertati negli ultimi quattro giorni”.  ”Dati che lasciano ben sperare per la Fase 2 dell’emergenza coronavirus anche se il livello di attenzione deve sempre essere tenuto molto alto con il rispetto delle regole – è la raccomandazione dell’Azienda sanitaria a tutti i cittadini – per evitare il rischio di eventuali riprese”.




Siracusa. Riapre il punto di distribuzione dei mastelli in via Elorina: attivi dalle 7,30 alle 14

Finito il lockdown, riapre domani , dopo due mesi di stop, il punto di distribuzione dei mastelli per la raccolta differenziata. Dopo due mesi di stop sarà operativo in via Elorina 148, presso l’ex base Agip, sede anche degli uffici del settore Mobilità e Trasporti e della Protezione civile.
L’orario di ricevimento resta confermato dalle 7.30 alle 14. Gli utenti dovranno andare muniti di copia avviso Tari, copia del documento di riconoscimento e del codice fiscale dell’istante titolare Tari, o in caso di delega con copia del documento del delegante. Il punto distribuzione sarà regolamentato con il contingentamento degli accessi, lo snellimento delle procedure ed il distanziamento sociale.
“Il punto distribuzione nei due mesi di emergenza- dichiara l’assessore all’Ambiente Andrea Buccheri- è rimasto chiuso ed è stato sostituito dalla consegna a domicilio dei mastelli. Ne hanno usufruito oltre 600 cittadini che hanno ricevuto il kit al loro domicilio, proprio in corrispondenza della estensione del servizio di porta a porta nelle zone balneari, nelle cosiddette case sparse e nel quartiere di Grottasanta”.

Le richieste di consegna pervenute e non ancora esitate da Tekra saranno evase nei prossimi giorni. Con la rimozione dei cassonetti stradali in una parte del quartiere Grottasanta, nelle vie Tisia, senatore di Giovanni, Pitia, Filisto, Tucidide, Corinto, Grottasanta, Servi di Maria, Alcibiade e limitrofe, il porta a porta è gradualmente iniziato in tutte le zone. Gli uffici ricordano inoltre agli amministratori di condominio e a quelle utenze commerciali che non lo avessero ancora fatto, di inviare la richiesta dei carrellati per poter ricevere le attrezzature per la raccolta differenziata.

“Continuano infine – conclude Buccheri- i controlli della Polizia ambientale per contrastare il fenomeno sull’illecito conferimento dei rifiuti. Con l’ausilio delle numerose fototrappole dislocate sul territorio, si stanno individuando tutti coloro che in modo difforme al sistema del porta a porta continuano a conferire i rifiuti dove una volta stazionavano i cassonetti. Questi controlli saranno intensificati anche nelle zone balneari e nelle campagne di Spinagallo, Capo Corso e Tivoli, spesso sede di abbandono di rifiuti da parte di residenti nei comuni limitrofi”.




Siracusani in spiaggia, "prove generali" prima del via libera di domani

La giornata è estiva, perfetta per un bagno al mare. Le alte temperature e il cielo terso hanno condotto i siracusani, ancor più rispetto a quanti avevano compiuto questa scelta lo scorso fine settimana, a raggiungere le spiagge del litorale per trascorrervi qualche ora. Da lunedì entrano in vigore le nuove disposizioni, che consentiranno anche l’apertura degli stabilimenti balneari con una serie di misure obbligatorie per il contenimento del rischio di contagio del Coronavirus. Distanze di sicurezza, igienizzazione, modalità rese note nelle scorse ore. La spiaggia libera dell’Arenella questa mattina si presentava come la vedete in questo scatto. Una situazione che appare tutto sommato ordinata, sebbene ancora oggi teoricamente vietata. Diversi gestori di stabilimenti balneari della provincia, tuttavia, starebbero riflettendo sull’opportunità di aprire o meno. Il numero ristretto di clienti consentiti all’interno delle area per via della distanza imposta tra postazioni, infatti, accanto alla necessità di garantire prodotti igienizzanti in diversi punti, sanificazione pressochè continua, si tradurrebbero, infatti, in un volume d’affari che potrebbe non rendere vantaggioso dare il via alla stagione. Non tutti i lidi, infatti, che teoricamente da domani potrebbero essere operativi, stanno effettuando lavori di manutenzione che possano far pensare ad un’imminente apertura.