Siracusa. Verso la Fase 2: l'elenco completo di chi riparte il 4 Maggio

Il 4 maggio è la data ufficiale della ripartenza. La Fase 2 vera e propria, tolto il passaggio di oggi, per qualche attività, inizierà il prossimo lunedì. Il Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri fissa le regole per il riavvio della produzione e per il comportamento da tenere dal punto di vista sociale, come spiegato ieri dal premier, Giuseppe Conte durante il suo intervento in diretta. Tra soddisfatti e  insoddisfatti,  ecco, nel dettaglio, l’elenco delle 99 attività che riprenderanno il proprio lavoro come primo, concreto , passaggio della nuova fase che rompe il lockdown ancora in corso a causa dell’emergenza Coronavirus.  Ripartono, quindi:

1 COLTIVAZIONI AGRICOLE E PRODUZIONE DI PRODOTTI ANIMALI, CACCIA E SERVIZI CONNESSI
02 SILVICOLTURA ED UTILIZZO DI AREE FORESTALI
03 PESCA E ACQUACOLTURA
05 ESTRAZIONE DI CARBONE (ESCLUSA TORBA)
06 ESTRAZIONE DI PETROLIO GREGGIO E DI GAS NATURALE
07 ESTRAZIONE DI MINERALI METALLIFERI
08 ESTRAZIONE DI ALTRI MINERALI DA CAVE E MINIERE
09 ATTIVITA’ DEI SERVIZI DI SUPPORTO ALL’ESTRAZIONE
10 INDUSTRIE ALIMENTARI
11 INDUSTRIA DELLE BEVANDE
12 INDUSTRIA DEL TABACCO
13 INDUSTRIE TESSILI
14 CONFEZIONE DI ARTICOLI DI ABBIGLIAMENTO; CONFEZIONE DI ARTICOLI IN PELLE E PELLICCIA
15 FABBRICAZIONE DI ARTICOLI IN PELLE E SIMILI
16 INDUSTRIA DEL LEGNO E DEI PRODOTTI IN LEGNO E SUGHERO (ESCLUSI I MOBILI); FABBRICAZIONE DI
ARTICOLI IN PAGLIA E MATERIALI DA INTRECCIO
17 FABBRICAZIONE DI CARTA E DI PRODOTTI DI CARTA
18 STAMPA E RIPRODUZIONE DI SUPPORTI REGISTRATI
19 FABBRICAZIONE DI COKE E PRODOTTI DERIVANTI DALLA RAFFINAZIONE DEL PETROLIO
20 FABBRICAZIONE DI PRODOTTI CHIMICI
21 FABBRICAZIONE DI PRODOTTI FARMACEUTICI DI BASE E DI PREPARATI FARMACEUTICI
22 FABBRICAZIONE DI ARTICOLI IN GOMMA E MATERIE PLASTICHE
23 FABBRICAZIONE DI ALTRI PRODOTTI DELLA LAVORAZIONE DI MINERALI NON METALLIFERI
24 METALLURGIA
25 FABBRICAZIONE DI PRODOTTI IN METALLO (ESCLUSI MACCHINARI E ATTREZZATURE)
26 FABBRICAZIONE DI COMPUTER E PRODOTTI DI ELETTRONICA E OTTICA; APPARECCHI ELETTROMEDICALI,
APPARECCHI DI MISURAZIONE E DI OROLOGI
27 FABBRICAZIONE DI APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED APPARECCHIATURE PER USO DOMESTICO NON
ELETTRICHE
28 FABBRICAZIONE DI MACCHINARI ED APPARECCHIATURE NCA
29 FABBRICAZIONE DI AUTOVEICOLI, RIMORCHI E SEMIRIMORCHI
30 FABBRICAZIONE DI ALTRI MEZZI DI TRASPORTO
31 FABBRICAZIONE DI MOBILI
32 ALTRE INDUSTRIE MANIFATTURIERE
33 RIPARAZIONE, MANUTENZIONE ED INSTALLAZIONE DI MACCHINE ED APPARECCHIATURE
35 FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA, GAS, VAPORE E ARIA CONDIZIONATA
36 RACCOLTA, TRATTAMENTO E FORNITURA DI ACQUA
37 GESTIONE DELLE RETI FOGNARIE
38 ATTIVITA’ DI RACCOLTA, TRATTAMENTO E SMALTIMENTO DEI RIFIUTI; RECUPERO DEI MATERIALI
39 ATTIVITA’ DI RISANAMENTO E ALTRI SERVIZI DI GESTIONE DEI RIFIUTI
41 COSTRUZIONE DI EDIFICI
42 INGEGNERIA CIVILE
43 LAVORI DI COSTRUZIONE SPECIALIZZATI
45 COMMERCIO ALL’INGROSSO E AL DETTAGLIO E RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI E MOTOCICLI
46 COMMERCIO ALL’INGROSSO (ESCLUSO QUELLO DI AUTOVEICOLI E DI MOTOCICLI)
49 TRASPORTO TERRESTRE E TRASPORTO MEDIANTE CONDOTTE
50 TRASPORTO MARITTIMO E PER VIE D’ACQUA
51 TRASPORTO AEREO
52 MAGAZZINAGGIO E ATTIVITA’ DI SUPPORTO AI TRASPORTI
53 SERVIZI POSTALI E ATTIVITA’ DI CORRIERE
551 ALBERGHI E STRUTTURE SIMILI
58 ATTIVITA’ EDITORIALI
59 ATTIVITA’ DI PRODUZIONE, POST-PRODUZIONE E DISTRIBUZIONE CINEMATOGRAFICA, DI VIDEO E DI
PROGRAMMI TELEVISIVI, REGISTRAZIONI MUSICALI E SONORE
60 ATTIVITA’ DI PROGRAMMAZIONE E TRASMISSIONE
61 TELECOMUNICAZIONI
62 PRODUZIONE DI SOFTWARE, CONSULENZA INFORMATICA E ATTIVITA’ CONNESSE
63 ATTIVITA’ DEI SERVIZI D’INFORMAZIONE E ALTRI SERVIZI INFORMATICI
64 ATTIVITA’ DI SERVIZI FINANZIARI (ESCLUSE LE ASSICURAZIONI E I FONDI PENSIONE)
65 ASSICURAZIONI, RIASSICURAZIONI E FONDI PENSIONE (ESCLUSE LE ASSICURAZIONI SOCIALI OBBLIGATORIE)
66 ATTIVITA’ AUSILIARIE DEI SERVIZI FINANZIARI E DELLE ATTIVITA’ ASSICURATIVE
68 ATTIVITA’ IMMOBILIARI
69 ATTIVITA’ LEGALI E CONTABILITA’
70 ATTIVITA’ DI DIREZIONE AZIENDALE E DI CONSULENZA GESTIONALE
71 ATTIVITA’ DEGLI STUDI DI ARCHITETTURA E D’INGEGNERIA; COLLAUDI ED ANALISI TECNICHE
72 RICERCA SCIENTIFICA E SVILUPPO
73 PUBBLICITA’ E RICERCHE DI MERCATO
74 ALTRE ATTIVITA’ PROFESSIONALI, SCIENTIFICHE E TECNICHE
75 SERVIZI VETERINARI
78 ATTIVITA’ DI RICERCA, SELEZIONE, FORNITURA DI PERSONALE
80 SERVIZI DI VIGILANZA E INVESTIGAZIONE
81.2 ATTIVITA’ DI PULIZIA E DISINFESTAZIONE
81.3 CURA E MANUTENZIONE DEL PAESAGGIO (INCLUSI PARCHI, GIARDINI E AIUOLE)
82 ATTIVITA’ DI SUPPORTO PER LE FUNZIONI D’UFFICIO E ALTRI SERVIZI DI SUPPORTO ALLE IMPRESE
84 AMMINISTRAZIONE PUBBLICA E DIFESA; ASSICURAZIONE SOCIALE OBBLIGATORIA (NOTA: LE ATTIVITA’
DELLA P.A. QUI PREVISTE NON COMPORTANO L’ISCRIZIONE AL REGISTRO DELLE IMPRESE)
85 ISTRUZIONE
86 ASSISTENZA SANITARIA
87 SERVIZI DI ASSISTENZA SOCIALE RESIDENZIALE
88 ASSISTENZA SOCIALE NON RESIDENZIALE
94 ATTIVITA’ DI ORGANIZZAZIONI ASSOCIATIVE (NOTA: L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DELLE IMPRESE DI
QUESTE ORGANIZZAZIONI PRESUPPONE LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA’ ECONOMICHE CHE SONO GIA’
PREVISTE NELLE ALTRE DIVISIONI)
95 RIPARAZIONE DI COMPUTER E DI BENI PER USO PERSONALE E PER LA CASA
97 ATTIVITA’ DI FAMIGLIE E CONVIVENZE COME DATORI DI LAVORO PER PERSONALE DOMESTICO (NOTA:
ATTIVITA’ NON PRESENTE NEL REGISTRO IMPRESE)
99 ORGANIZZAZIONI ED ORGANISMI EXTRATERRITORIALI (NOTA: ATTIVITA’ NON PRESENTE NEL REGISTRO
IMPRESE)




Siracusa. Sospese le rappresentazioni classiche, in definizione il nuovo calendario

Ufficialmente sospese, in conformità con il Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri firmato ieri dal premier Giuseppe Conte, le rappresentazioni classiche al Teatro Greco di Siracusa in programma dal 28 maggio al 5 luglio .La Fondazione Inda comunicherà quanto prima il nuovo calendario della Stagione 2020, che resta in via di definizione. Le attività didattiche destinate agli allievi dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico continueranno a distanza.




Cassaro-Ferla. Ponte sul fiume Anapo, domani l'ordinanza di riapertura al transito

Sarà emessa domani l’ordinanza di riapertura del Ponte sull’Anapo, dissequestrato dalla Procura della Repubblica. Il decreto di revoca è stato trasmesso al Libero Consorzio Comunale dopo il sequestro preventivo del ponte, lungo la provinciale 45 Cassaro-Monte Grosso. L’ok, dopo la conclusione delle prove di carico e del collaudo dei lavori di rafforzamento locale che hanno interessato questa importante struttura strategica provinciale.
Questo il commento del Commissario Straordinario Domenico Percolla: “Ringraziamo il Dipartimento Regionale di Protezione Civile che ha finanziato i lavori ed ha collaborato fattivamente, sia dal punto di vista tecnico, sia amministrativo, con il responsabile unico del procedimento e la direzione Lavori affinchè le attività si svolgessero nella maniera più rapida ed efficace possibile, nonostante l’emergenza sanitaria in corso che ha creato non poche difficoltà. Va detto che l’obiettivo finale è stato raggiunto anche grazie a una importante sinergia tra il Libero Consorzio comunale di Siracusa e la Giunta guidata dal presidente Musumeci.
Domani il responsabile del settore viabilità dell’Ente,  Giovanni Grimaldi, emetterà l’ordinanza di riapertura del ponte previa rimozione e risistemazione della segnaletica necessaria e lo spostamento definitivo delle barriere di delimitazione del cantiere. Il ponte è rimasto chiuso per 9 mesi, con disagi notevoli alle comunità locali.




Coronavirus: chi compra uova fuori provincia, chi acquista volatili, ancora sanzioni

Dalla provincia di Ragusa a Pachino per comprare delle uova. Questa una delle spiegazioni fornite ai carabinieri da un uomo bloccato perchè sorpreso per strada. Sanzione per lui , come per gli altri ritenuti fuori casa in violazione del decreto per il contenimento del contagio. Ad Augusta, è stato sanzionato il proprietario di un panificio – rivendita di generi alimentari poiché l’esercizio era aperto nella giornata festiva. I Carabinieri hanno chiuso immediatamente l’attività e, oltre alle sanzioni elevate, hanno avanzato alla Prefettura di Siracusa proposta di sanzione accessoria di sospensione dell’attività commerciale, che se sarà irrogata decorrerà dalla fine del lockdown. Inoltre, una donna è stata sanzionata perché sorpresa a svolgere attività fisica in zona distante diversi chilometri dalla sua abitazione; a Siracusa sono stati sorpresi e sanzionati tre uomini mentre si aggiravano nelle vie della località balneare dell’Arenella; a Portopalo di Capo Passero un uomo è stato sanzionato perché, sorpreso in circolazione, ha dichiarato di essere andato a pranzo a casa di un amico; un altro invece ha riferito di essere uscito per aiutare un conoscente a riparare un danno meccanico della sua autovettura; a Buscemi, un giovane è stato sanzionato perché sorpreso a circolare in sella alla sua bicicletta, lontano dalla sua abitazione; a Rosolini, un soggetto è stato sanzionato perché, all’atto del controllo, ha riferito di essere alla ricerca di una macelleria: una giustificazione non credibile, in quanto il negozio non poteva essere aperto in giornata festiva; a Villasmundo due soggetti non conviventi sono stati sanzionati perché a bordo di un’autovettura e fuori dal comune di residenza si stavano recando ad acquistare dei volatili.




Priolo. Furto alla biblioteca comunale: denunciato 26enne, recuperato pc rubato

Furto aggravato di un pc della biblioteca comunale. Nella tarda serata del 24 aprile scorso, un giovane di 26 anni, identificato dagli agenti del commissariato di Priolo, si sarebbe introdotto all’interno dei locali della biblioteca, rubando un pc. La segnalazione è partita alle 23,40. I poliziotti hanno raggiunto il posto e hanno rinvenuto, il giorno successivo, nei paraggi, il computer sottratto. Le indagini, che si sono avvalse anche di immagini raccolte dal sistema di videosorveglianza, hanno condotto al 26enne, adesso denunciato.




Noto. In giro a piedi senza motivo finge un malore: sanzionato

Finge un malore per non incorrere nella sanzione per il mancato rispetto delle norme anti contagio. La polizia ha bloccato un uomo che girovagava a piedi. Erano le 13,45 circa. Quando glia genti gli hanno chiesto spiegazioni, l’uomo avrebbe iniziato ad agitarsi, riferendo di avvertire forti dolori al petto. Richiesto l’intervento di un’ambulanza del 118, il personale sanitario ha sottoposto a controllo l’uomo, riferendo che da un primo controllo non risultava alcuni valore alterato.

Sanzionata anche una persona che pretendeva di accedere all’interno del cimitero comunale, chiuso per l’emergenza Coronavirus.




Priolo. "Lo scandalo del Ciapi in mano alle clientele", lettera aperta dei dipendenti

“Indignati, ancora una volta, dai comportamenti irrazionali e clientelari di chi ci governa” Lettera aperta dei dipendenti del Ciapi, l’ente di formazione professionale industriale di Priolo, per anni al centro del ciclone per l’inchiesta Spartacus, relativa agli sportellisti della Regione. “Oggi-scrivono i dipendenti- l’ente soccombe ad uno tsunami di ricorsi dell’ex progetto Prometeo, ricorsi che prosciugano per centinaia di migliaia di euro le esigue casse. Se non affrontata- l’allarme lanciato dai lavoratori- questo porterà al dissesto finanziario nell’immediato futuro”.  La carenza di risorse si ripercuote, stando alla denuncia dei dipendenti, sui lavoratori, a cui “non vengono riconosciuti i diritti minimi contrattuali e sulla struttura, oggi in uno stato fatiscente e pietoso, nonostante un tempo fosse fiore all’occhiello della zona industriale con i suoi 50 mila metri quadrati”. I dipendenti puntano l’indice anche contro quella che definiscono l””ultima genialata tirata fori dalla governance dell’ente per un posto da direttore con contratto da dirigente della Regione. Ancora una volta- denunciano- redatto per favorire in maniera spudorata un amico di amici, di cui potremmo scrivere fin da adesso nome e cognome. Un direttore generale di se stesso è quello che si sta programmando di creare. Siamo- conclude la lettera aperta dei dipendenti- davvero senza parole”.




Siracusa. Bar e ristoranti aperti dal primo giugno: "Condannati alla chiusura"

Un grido d’allarme lanciato a chiare lettere. La Fipe, federazione italiana pubblici esercizi aderente a Confcommercio commenta con preoccupazione quanto disposto dal nuovo decreto del presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte per l’avvio della cosiddetta Fase 2. La riapertura di bar, ristoranti ed esercizi analoghi è stata annunciata per il primo giugno prossimo. Una decisione che rappresenta motivo di allarme per gli operatori del settore. “I nostri dipendenti -spiega la Fipe- stanno ancora spettando la cassa integrazione, il decreto liquidità stenta a decollare e adesso  apprendiamo che potremo riaprire dal primo di giugno. Significano altri 9 miliardi di danni che portano le perdite stimate 34 miliardi in totale dall’inizio della crisi. Forse non è chiaro
che si sta condannando il settore della ristorazione e dell’intrattenimento alla chiusura”. Le stime che avanza la federazione dei pubblici esercizi sono catastrofiche.  “Moriranno oltre 50.000 imprese-secondo la Fipe-  e 350.000 persone perderanno il loro posto di lavoro. Bar, ristoranti, pizzerie, catering,  intrattenimento, per il quale non esiste neanche una data ipotizzata, stabilimenti balneari sono allo stremo e non saranno in grado di non lavorare per più di un mese. Servono risorse e
servono subito a fondo perduto, senza ulteriori lungaggini o tentennamenti, sappiamo solo quanto
dovremo stare ancora chiusi, nulla si sa quando le misure di sostegno verranno messe in atto”. Le decisioni del Governo cozzerebbero con le classificazioni dell’Inail, “che indica i pubblici esercizi come attività a basso rischio.  E tutto questo- conclude la Fipe –  nonostante la categoria abbia messo a punto protocolli specifici per riaprire in sicurezza”




Siracusa. Coronavirus, Covid Team, Pomara: "Fondamentale cura domiciliare, tamponi presto a regime"

“Urgente intervenire sulla questione tamponi”. Il sindaco di Siracusa, Francesco Italia chiede l’intervento, in termini di pressing, del prof. Cristoforo Pomara del Covid Team. Questa mattina, diretta Facebook organizzata dall’Assostampa di Siracusa, con i giornalisti in collegamento. “Ci sono persone che attendono addirittura da 40 giorni- ha osservato il primo cittadino- Tutto questo va oltre ogni limite della pazienza che i cittadini possono avere”. Pomara ha voluto spiegare che non si tratta di una questione squisitamente locale, ma legate anche alla tipologia della sanità in alcune regioni. “Oggi Siracusa è in grado di processare in autonomia i tamponi- ha detto- Occorre anche aggredire la patologia con una precisa scala di priorità. I kit sono in arrivo e si potrà normalizzare il tutto . Un sacrificio che per molti cittadini siciliani ed italiani è stato analogo”. Pomara ribadisce la convinzione che il virus vada aggredito a casa. “In questa regione si è riusciti a contenere più che in altre la pandemia”.  Per quanto riguarda i percorsi, Pomara parla di un “cambiamento totale, una rivoluzione vera e propria gestionale. Noi di questo virus non conosciamo nulla. Non sappiamo nemmeno se i sistemi di condizionamento possano agevolarne il contagio. Abbiamo fatto un’aggressione violenta strutturale della struttura che potesse separare due aree dell’ospedale come se fossero due aree completamente diverse. Sull’isolamento e sulla separazione netta attuali, nessun dubbio. Abbiamo agito solo sull’Umberto I. Nelle altre strutture sanitarie, visite nei prossimi giorni”. Per la fase che andiamo ad affrontare, Pomara crede nelle strutture Covid isolate,s celta che, tuttavia, ha fatto presente, spetterà a chi è deputato a compierle. “Se riusciamo a spostare l’assistenza a domicilio, comunque, evitiamo il rischio di contagio in ospedale. Si, quindi, al ruolo centrale delle Usca”. Rispetto alla questione degli ennesimi contagiati in ospedale (nello specifico degli ennesimi infermieri risultati positivi), il prof. Pomara ha ricordato di “un tasso di infezione del personale molto alto nel resto del Paese. Il dato va affrontato singolarmente, caso per caso. Posso dire senza dubbio che se ho un tesoretto di tamponi a disposizione, devo passare attraverso tutti i contatti. L’allarme scatta se la catena dei contagi va oltre la possibilità di controllo, cosa che non sarebbe accaduta”.

Dal punto di vista economico, il sindaco ha parlato di ripartenza. Chiede misure chiare e certezze, soprattutto per alcuni settori, come la ristorazione, gli esercizi commerciali, il turismo. “Occorre capire subito quali azioni saranno richieste e devono essere misure sostenibliI dal punto di vista economico. Non possiamo permettere che le attività chiudano. Chiediamo la creazione di un fondo straordinario per le emergenze, che nella filiera turistica manca; la sospensione dei contributi per i lavoratori. Se è vero che non vogliamo lasciare a casa nessuno, dobbiamo agire perchè gli imprenditori possano pagare gli stipendi ai loro dipendenti. Si deve agire anche in termini di reddito di imposta per tutte le categorie catastale degli immobili . Mi auguro che il Governo decida azioni urgenti ed efficaci, ascoltando la voce dei territori, di cui i sindaci si fanno portavoce dopo il confronto con chi opera concretamente nei settori coinvolti”.




Siracusa. Fase 2, il sindaco Italia: "Regole chiare per gli operatori turistici e aiuti economici"

“Nella ‘Fase 2’ dell’emergenza COVID servono chiarezza sulle regole per gli operatori del turismo, e aiuti economici per chi riaprirà i battenti con la metà della propria capacità lavorativa in osservanza delle regole sul distanziamento sociale”: lo dichiara il Sindaco, Francesco Italia, che aggiunge: “Per le PMI del turismo si dovrebbe, come prime iniziative, prevedere la sospensione dei versamenti dei contributi, l’allargamento a tutte le categorie catastali del credito d’imposta per gli affitti di botteghe e negozi, l’istituzione di un Fondo di emergenza dedicato e l’abbattimento dell’IVA sulle attrezzature necessarie per l’osservanza delle regole di distanziamento sociale”.