Avola. Bike Wash in piazza Umberto, sanzionato l'organizzatore: "Lo spettacolo era stato vietato"

Sanzionato l’organizzatore dello spettacolo di bike wash che si è tenuto domenica mattina in piazza Umberto I. L’uomo avrebbe disatteso le prescrizioni imposte dall’Autorità di Pubblica Sicurezza. Nello specifico, nei giorni scorsi, l’ organizzatore, in rappresentanza dell’associazione Avola Bikers, aveva presentato al Commissariato richiesta di licenza per tenere la manifestazione “5° Big Bang”, con il raduno di motociclisti provenienti da varie zone della Sicilia, con esibizioni di cabaret e di bike wash.
“£Dopo un esame accurato della domanda, atteso che parte dello spettacolo consisteva nell’esibizione di ballerine in abiti eccessivamente succinti ed in atteggiamenti e movenze di esplicita allusione a sfondo sessuale-spiega la polizia – e considerato l’orario ed il luogo ove si doveva svolgere lo spettacolo, a pochi metri dalla Chiesa Madre di Avola, con una piazza gremita di famiglie con bambini, il Dirigente del Commissariato, pur autorizzando lo spettacolo, ha espressamente vietato esibizioni di bike wash e car wash per evitare rappresentazioni dal contenuto lesivo ed offensivo del decoro e della moralità pubblica.
Alle 12.10 circa, nonostante l’espresso divieto, l’esibizione, seppur per pochi minuti, si è comunque svolta. Per questo è scattata la sanzione.




Siracusa. Festa di Santa Rita, nella parrocchia di corso Gelone anche il Premio Mamma Bontà

Si celebra oggi la festa di Santa Rita. Nella parrocchia di Siracusa saranno celebrate messe per tutta la giornata: alle ore 12.00 supplica a Santa Rita e benedizione delle rose. Celebrazioni eucaristiche nel pomeriggio alle ore 18, alle ore 19 e alle ore 20.15. Prima della supplica sarà consegnato il Premio Mamma Bontà: “Lo abbiamo voluto chiamare in questo modo – ha detto il parroco della chiesa di Santa Rita, mons. Giuseppe Sudano – e lo consegneremo alla mamma nella quale abbiamo riscontrato i valori evangelici di Santa Rita, ovvero la fedeltà, il perdono, l’accoglienza. Quest’anno abbiamo scelto Carmen Zito, mamma di tre figli”.
I festeggiamenti per Santa Rita sono iniziati già da qualche giorno: domenica scorsa al termine della celebrazione delle ore 19, sono state consegnate le rose benedette a tutti i bambini del catechismo e degli scout.




Si inasprisce la protesta dei lavoratori Tecnisol, bloccate le portinerie della zona industriale

Si inasprisce la protesta dei dipendenti Tecnisol, l’azienda che si occupava di ponteggi nella zona industriale, con la nuova gara d’appalto aggiudicata all’Ati Sicil Service e Irtis. Nei giorni scorsi, i lavoratori, in attesa di avere risposte circa il proprio futuro occupazionale, hanno dato vita ad una protesta, prima soft, da oggi dai toni più aspri. L’azienda subentrante, secondo quanto sostengono lavoratori e sindacati, avrebbe dovuto assorbire i 36 dipendenti. Questo, tuttavia, non sarebbe avvenuto e attualmente i lavoratori sarebbero senza contratto e senza stipendio, visto che la Tecnisol avrebbe interrotto la propria attività il primo maggio, non usufruendo del periodo di proroga concessa.
Nei giorni scorsi, i lavoratori hanno interrotto, in attesa dei risultati del tavolo di confronto, l’attività di rifornimento delle autobotti, consentendo l’ingresso a piedi del personale. Da oggi, protesta più rigida, a cui si unisce quella dei lavoratori Stam e probabilmente da domani quella della Set Impianti.
L’azienda subentrante avrebbe proposto l’impiego di una parte dei lavoratori in cantieri fuori regione, in Lazio e a Rotterdam per un periodo massimo di 10 mesi. I dipendenti, tuttavia, restano perplessi, vista la mancanza di garanzie contrattuali e di livelli e qualifiche. Successivamente l’azienda prevede che l’intero organico debba essere impiegato a Siracusa. In attesa di notizie rassicuranti e certe, i lavoratori proseguono la loro protesta, h24. Accesso consentito agli automezzi scortati dalla Digos, per ragioni di pubblica utilità, ai medici, alle forze dell’ordine e ai direttori.




Cultura della legalità nelle scuole, la Fondazione Siracusa è Giustizia rinnova l'impegno

La Fondazione Siracusa è Giustizia rinnova l’impegno nella diffusione della cultura della legalità ed anche quest’anno – in occasione dell’anniversario della strage di Capaci in cui persero la vita i magistrati Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e gli agenti della scorta – sarà presente nelle scuole di Siracusa e provincia per ricordare chi ha combattuto la criminalità organizzata e per valorizzare tra i giovani il rispetto delle regole.
L’iniziativa, come in passato, vede coinvolti i diversi attori che compongono la Fondazione e si svolge con la fattiva collaborazione – tra gli altri – del mondo scolastico, degli ordini professionali, della Guardia di Finanza, dell’Associazione Nazionale Magistrati, dell’Associazione Giustizia per Lele.
Le scuole che hanno aderito all’iniziativa sono il Liceo Corbino, il Liceo Einaudi, il Liceo Quintiliano, l’Istituto Tecnico Commerciale Rizza, l’Istituto Gagini con il Liceo Artistico, l’Ipsia e l’Itas, di Siracusa e l’Istituto Ruiz di Augusta.
Testimonial della giornata della legalità nelle scuole – che si terrà nella mattinata del 23 maggio 2018 – saranno i magistrati del Tribunale di Siracusa Federico Maida e Nicoletta Rusconi in rappresentanza dell’Associazione Nazionale Magistrati, il Capitano Dario Bordi, Comandante della Compagnia di Siracusa della Guardia di Finanza, il dott. Carlo Garozzo, Presidente dell’Associazione Giustizia per Lele, il pittore Antonio Presti; per la Fondazione Siracusa è Giustizia ci saranno il Vice Presidente Massimo Conigliaro, il Presidente del Comitato Scientifico Annio De Luca, la docente Ornella Fazzina, Simonetta Tarascio, gli avvocati Marco De Benedictis e Corrado Giuliano.




Aumenta il numero delle "Giornate Siracusane", biglietto a 15 euro per gli spettacoli al Teatro Greco

Più giornate per assistere agli spettacoli del 54esimo Festival al Teatro Greco per i siracusani, le forze dell’ordine e le scuole della provincia. La Fondazione Inda ha deciso di estendere le agevolazioni.
Le due tragedie Edipo a Colono con la regia di Yannis Kokkos ed Eracle diretta da Emma Dante stanno riscuotendo un grande successo in termini di spettatori e c’è già grande attesa per la commedia I Cavalieri con Francesco Pannofino, Gigio Alberti, Antonio Catania, Giovanni Esposito e Roy Paci. Proprio per questa ragione la Fondazione ha deciso di andare incontro alle tante richieste ricevute in maniera tale da consentire una migliore partecipazione agli spettacoli.
Il 12 giugno per Edipo a Colono, il 19 giugno per Eracle, il 3 il 5 luglio per la commedia I Cavalieri tutti i residenti a Siracusa e nei comuni della Provincia, gli appartenenti alle Forze dell’Ordine e le scuole di ogni ordine e grado della città e della provincia potranno acquistare i biglietti a 15 euro.
I residenti, con un documento che ne attesti la residenza e gli appartenenti alle Forze dell’Ordine con il tesserino, potranno acquistare fino a due biglietti al costo di 15 euro ciascuno. Gli istituti scolastici dovranno inviare un elenco su carta intestata della scuola con il nominativo delle persone che vogliono acquistare il biglietto e il costo sarà sempre di 15 euro a biglietto.
Le quattro nuove giornate con riduzioni si aggiungono a quelle già previste: “Giornate siracusane” il 17 giugno per Eracle, il 29 maggio e il 10 giugno per Edipo a Colono e giorno 1 luglio per I Cavalieri; le agevolazioni per i dipendenti delle Forze dell’ordine in servizio in provincia di Siracusa e per i dipendenti della Sovrintendenza ai Beni culturali, della Prefettura e del Comune di Siracusa il 12 maggio e 13 giugno per Eracle, il 13 maggio e 14 giugno per Edipo a Colono e il 2 luglio per I Cavalieri. Infine le scuole siracusane di ogni ordine e grado, sempre presentando un elenco nominativo su carta intestata della scuola possono acquistare il biglietto a 15 euro nelle giornate del 5 giugno per Eracle, 6 giugno per Edipo a Colono e 3 luglio per I Cavalieri. Agevolazioni sono previste anche per i giovani: i ragazzi di età compresa tra gli 8 e i 14 anni potranno acquistare, in qualunque data, un biglietto per il settore numerato al costo di 30 euro e per il settore non numerato al costo di 15 euro per gli spettacoli Eracle, Edipo a Colono, I Cavalieri e Rane. Per gli spettacoli Palamede con Alessandro Baricco e Valeria Solarino e Conversazione su Tiresia, di e con Andrea Camilleri, il biglietto per il settore numerato sarà venduto, ai ragazzi tra gli 8 e i 14 anni, al costo di 15 euro.




Siracusa. Gli arresti dopo l'attentato incendiario a Garozzo: le reazioni della politica

Ancora reazioni dopo l’operazione Prometeo dei carabinieri, che hanno arrestato i presunti responsabili dell’atto incendiario ai danni dell’auto del sindaco, Giancarlo Garozzo. Il suo attuale vice, Francesco Italia, in corsa per la guida della città inizia con i complimenti alle forze dell’ordine per il lavoro svolto, “sia sulle varie intimidazioni verificatesi nel nostro territorio sia nella celerità delle indagini che hanno portato all’individuazione ed all’arresto degli autori dell’increscioso attentato incendiario ai danni del sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo. Un atto da condannare -prosegue Italia- come da condannare sono le molteplici dichiarazioni di “solidarietà”, tristemente espresse sui social anche da alcuni candidati di liste che corrono alle prossime elezioni. Nessuna solidarietà verso chi ha prima minacciato e poi incendiato l’autovettura del Sindaco Garozzo. Qualsiasi atto intimidatorio come qualsiasi atto di violenza é sempre ed assolutamente da condannare> – conclude il candidato a Sindaco, Francesco Italia.
“Nel rinnovare la solidarietà a Giancarlo Garozzo e nel complimentarmi con l’Arma dei Carabinieri per l’arresto dei presunti mandanti del grave atto intimidatorio a danno del sindaco, ritengo che questa vicenda ci dia elementi ulteriori per rilanciare l’allarme legalità e “nuove mafie” in questa campagna elettorale”, lo ha detto il candidato sindaco per #siracusaoltre2018 Fabio Granata. Che ha aggiunto: “Vorrei capire se tra gli arrestati, che l’autorità giudiziaria ci dice essere posteggiatori abusivi, ci fossero elementi interessati a cooperative promosse in piena campagna elettorale da qualche forza politica o da qualche candidato a sindaco. Sarebbe straordinariamente grave”.
“Esprimo grande soddisfazione per l’operazione dei Carabinieri di Siracusa che ha portato all’individuazione dei presunti responsabili dell’attentato incendiario che distrusse l’auto del Sindaco Garozzo”. Così Giovanni Randazzo, candidato sindaco della lista Lealtà e Condivisione X Siracusa. “Gli episodi criminali che negli ultimi mesi hanno colpito la nostra città e le minacce e le intimidazioni che hanno dovuto subire il Sindaco e l’assessore alla mobilità del Comune di Siracusa, sono fatti gravissimi che non possono essere tollerati”. “Un plauso dunque ai Carabinieri che hanno assicurato alla giustizia i posteggiatori abusivi presunti responsabili del rogo e delle minacce”. “Una vittoria della legalità e di tutti i soggetti ed i cittadini che lottano ogni giorno contro qualsiasi tipo di deriva criminale”.
Soddisfazione viene espressa anche da parte di Ezechia Paolo Reale. «Da pochi giorni avevo rivolto un invito alle istituzioni preposte affinché alzassero la guardia su una serie di intimidazioni -premette il candidato alla guida della città- che si erano verificate in città a partire dalla scorsa estate e che davano il senso del pericolo al quale la città è esposta. Apprendo, quindi, con soddisfazione che recenti indagini hanno portato all’individuazione ed all’arresto degli autori dell’odioso attentato incendiario subito dal sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo al quale rinnovo la mia solidarietà. Vedo con sgomento e preoccupazione che si tratterebbe, fermo restando il rispetto del principio della presunzione di innocenza che nella mia cultura accompagna ogni indagine giudiziaria, di soggetti legati al mondo del parcheggio abusivo. Nel ricordare come Progetto Siracusa sia stata la prima formazione politica a sollevare con forza il tema della necessità di una reazione contro tale illegale fenomeno, mi amareggia personalmente come, ancora una volta, il disagio economico e sociale si sia trasformato in inaccettabile violenza. Continuo a credere che, se non vogliamo che Siracusa divenga ostaggio di criminali, alla fermissima ed intransigente condanna di qualsiasi forma di violenza e di illegalità devono essere al più presto aggiunte speranze ed azioni concrete che consentano a fasce sociali sempre più disperate e lontane dalla comunità di non essere trascinate da un sempre più ampio circuito illegale e di essere recuperate alle regole della società».
Ezechia Paolo Reale conclude: «Serve al più presto un meccanismo di inclusione sociale nel mondo del lavoro con il quale si dia respiro ad un numero sempre maggiore di soggetti poveri e deboli che delle attività illegali sono rimasti prigionieri.
Ascoltare il disagio, respingere con fermezza la risposta violenta ed illegale, ed offrire i giusti e corretti percorsi di dignità sociale è l’enorme compito che si troverà davanti il nuovo sindaco».
Fabio Moschella si congratula “con i Carabinieri i e la magistratura per l’operazione . Colgo l’occasione -prosegue il candidato sindaco- per ribadire che la convivenza civile e lo sviluppo ordinato della vita economica della città di Siracusa passa attraverso il rispetto delle regole , sia nelle concessioni di servizi pubblici ( come il caso della gestione dei parcheggi ) sia in ogni aspetto delle attività imprenditoriali, fra privati come che fra questi le le istituzioni pubbliche.La chiarezza in tal senso nei programmi amministrativi verso trasparenza e rigore nel rispetto delle normative di legge . E’ quindi dovere di ogni amministratore, non solo in sede di proposta elettorale ma nella concreta gestione della cosa pubblica. Sia i programmi che l’azione amministrativa, come l’impegno concreto di ogni uomo delle istituzioni rappresentano il reale contrasto alla piccola come alla grande criminalità. La nostra azione amministrativa chiamerà al contrasto della criminalità tutti coloro che saranno impegnati nella amministrazione e nella politica, partendo dalla trasparenza della azione pubblica”.




Val d'Anapo-Sortino, vittoria e record di Cubeda su Osella: nuovo primato per il catanese

Domenico Cubeda si aggiudica la 34esima Coppa Val D’Anapo-Sortino e firma un nuovo record. Il catanese si è imposto con il suo nuovo primato, 3’15”99 sui 5,7 Km nella 1^ salita della gara siracusana round d’apertura del TIVM e Campionato Siciliano 2017. Con una gara 2 bagnata sul podio anche Agostino Bonforte su Gloria e Francesco Caruso su Radical. Barbagallo su Renault vince tra le storiche dopo l’1 a 1 tra Barbaccia e Tosto.
Domenico Cubeda su Osella FA 30 Zytek ha dunque vinto la 34^ Coppa Val D’Anapo – Sortino, la gara siracusana organizzata dall’Automobile Club di Siracusa, con la ASD Siracusa Promotor Sport ed il supporto del Comune di Sortino, prova inaugurale del Trofeo Italiano Velocità Montagna sud con validità per il Campionato Siciliano Velocità Montagna per auto moderne e per Autostoriche. Il catanese, alfiere dell’omonima scuderia sulla prototipo monoposto di categoria regina ha firmato il nuovo record sul fondo asciutto di gara 1 in 3’15”99 sui 5,7 Km della SP 28 che dalle sponde dell’Anapo si arrampicano fino all’abitato di Sortino. Cubeda aveva già vinto la gara nel 2013 sulla Osella PA 2000. Il determinato driver etneo ha poi vinto anche gara 2 sul fondo bagnato dalla pioggia, ha così testato nel migliore dei modi le regolazioni della sportscar monoposto di gruppo E2SS curata dalla Paco74 con cui domenica prossima continuerà l’impegno nel Campionato Italiano velocità Montana nel 2° round in Friuli alla Verzegnis – Sella Chianzutan. Podio completato da portacolori della Catania Corse nel centro sportivo a Sortino, dove sono saliti anche il giovane ragusano Agostino Bonforte, già 3° in gara 1 dietro all’inossidabile Gianni Cassibba su Osela PA 20/S, molto incisivo sulla Gloria C8 di classe 1600; terzo il rimontante e sempre più convincente catanese Francesco Caruso sulla Radical SR4 con cui si è imposto in gruppo E2SC ed in classe 1600, malgrado un assetto non perfetto in gara 1.
-“Sono molto soddisfatto di questa gara dove la nostra Osella ha dimostrato di essere ad un ottimo livello – ha dichiarato Cubeda – dovevamo testare dei particolari e tutto è andato a buon fine. Abbiamo confermato la scelta di pneumatici per rimanere sui dati raccolti in prova. Tanto che anche sul bagnato il risultato non è cambiato. Questa è una gara molto guidata ed impegnativa e questo primato è una bella gratificazione, perché in casa e perché è un risultato che conferma la solidità della squadra”-.
“Dopo le prove abbiamo effettuato alcune regolazioni ed ho cercato di attaccare in già gara 1, poi nella seconda con il fondo bagnato non ho mollato – sono state le parole di Bonforte – una grande soddisfazione salire sul podio di una gara molto impegnativa come questa”-.
“Dopo gara 1 siamo intervenuti sull’assetto ed abbiamo reso la biposto più precisa per attaccare in gara 2. Non ero molto soddisfatto dopo la prima salita”- ha spiegato Caruso.




Siracusa. L'incendio dell'auto del sindaco Garozzo: quattro arresti, ci sono i parcheggiatori abusivi

Sono stati arrestati i presunti autori dell’atto intimidatorio ai danni del sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo. A novembre dello scorso anno, la sua auto venne data alle fiamme. Le prime testimonianze parlavano di due persone viste nella zona poco prima dello scoppio dell’incendio. Nella notte il Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Siracusa ha proceduto con gli arresti.
Sono quattro le persone arrestate. Si tratta di parcheggiatori abusivi che operano nella zona del Teatro Greco. Pare volessero intimidire il primo cittadino dopo il piano repressivo messo in atto contro il fenomeno del posteggio abusivo. Tre uomini e una donna: Francesco Mollica, Salvatore Urso, 58 anni Andrea Amato, 36 anni e Lucia Urso, 37anni (moglie di Mollica) sono adesso accusati di estorsione e danneggiamento aggravati in concorso.La donna è stata posta ai domiciliari. Secondo le indagini condotte dai carabinieri, a seguito di denunce presentate dal sindaco e dall’assessore alla Mobilità e Trasporti, l’episodio sarebbe legato all’approvazione del nuovo regolamento dei vigili urbani, con l’introduzione del cosiddetto Daspo Urbano, misura adottata per contrastare il fenomeno dei parcheggiatori abusivi. Gli inquirenti si sono avvalsi di intercettazioni telefoniche e ambientali, da cui sono emersi elementi chiari sulla vicenda.
Sarebbero inoltre stati scongiurati altri possibili episodi di danneggiamento. In base a quanto emerso, le minacce sarebbero state costanti. La donna avrebbe spesso utilizzato come argomentazione “convincente” la propria appartenenza alla famiglia malavitosa. Anche il sindaco sarebbe stato avvicinato durante le regionali, nel tentativo di dissuaderlo dall’applicazione del Daspo Urbano. In più occasioni i mezzi utilizzati dal primo cittadino sarebbero stati fotografati sotto casa, con il probabile fine intimidatorio. Le pressioni su Garozzo sarebbero state condotte anche attraverso Facebook.




Siracusa. "Ucciso da un pirata della strada ancora senza volto", la famiglia Carnevale non si arrende e pensa a una fondazione intitolata a Giovanni

Sono passati cinque anni dalla tragica scomparsa di Giovanni Carnevale, morto a 24 anni mentre tornava a casa dopo avere chiuso il suo negozio. Era la notte del 19 maggio 2013 e il pirata della strada che a fari spenti e in retromarcia, uscendo dal parcheggio, lo ha urtato durante il transito non ha ancora un nome. La famiglia non si è mai arresa, nonostante il muro che continua a trovarsi di fronte, su diversi fronti. Diversi gli aspetti su cui i familiari di Giovanni puntano l’indice. Parlano dell’ “insopportabile approssimazione delle autorità che giunsero sul luogo dell’incidente senza fotografare il nugolo di persone presenti e che molto probabilmente avrebbe ristretto la ricerca. La verità giudiziaria accerta la presenza del pirata sul luogo dell’incidente, poiché impossibilitato dalla dinamica stessa a lasciare il viale- ribadisce la famiglia- Il veicolo sembra essere di piccola cilindrata e di colore metallizzato scuro. Si accertò, inoltre, il clamoroso ritardo dell’ambulanza. Mai chiarita, inoltre, la provenienza della telefonata per i primi soccorsi. In questi anni tra appelli disperati caduti nel dimenticatoio, silenzi di quelle persone che forse avevano visto e non dicono e generale indifferenza. Siamo arrivati , già, da oltre 2 anni e mezzo alla certezza giudiziaria del concorso decisivo di un veicolo rilevato, nello studio del caso, dai legali e dai tecnici della famiglia”. Un percorso che proseguirà. L’appello resta sempre lo stesso ed è rivolto a chi era alla guida di quel veicolo, affinchè abbia il coraggio di raccontare. “Andremo avanti – concluda la famiglia- per amore della verità e per costruire una fondazione che porti il nome di Giovanni e che si occupi di assistenza sanitaria ai bisognosi e nullatenenti siracusani.”




Siracusa. Guasto a una condotta di via Necropoli Grotticelle: interrotta l'erogazione idrica, tecnici al lavoro

Guasto a una condotta idrica di via Necropoli Grotticelle. Il problema ha reso necessario l’intervento tecnici Siam. Per eseguire la riparazione si è dovuto procedere all’interuzione del servizio idrico nella zona nord della città, tra via Necropoli Grotticelle, via Costanza Bruno, via Von Platen e via San Metodio. La società che gestisce il servizio idrico integrato garantisce che i tecnici sono al lavoro per concludere il prima possibile l’intervento così da ripristinare il servizio e ridurre al minimo i disagi. Nessuna previsione precisa ancora sulla tempistica.