Siracusa. Operazione "Security Breath": Pantheon e Villini al setaccio, "non sono più zona franca"

Negli ultimi anni i Villini e l’area del vicino Pantheon non godono di “buona” fama. Nonostante la presenza di giochi per bambini, aree a verde, panchine e la realizzazione di qualche evento pubblico, in pochi hanno l’abitudine di varcare i cancelli e spendere del tempo in quel parco che si affaccia sull’elegante corso Umberto. Inutile negarlo, la presenza di molti stranieri all’interno ha contribuito a creare perplessità e disagio.
La polizia ha deciso allora di rispondere con l’operazione Security Breath: cinturati Villini e Pantheon per identificare le persone che hanno l’abitudine di trascorrervi le loro giornate.
Volanti, Squadra Mobile, Scientifica, Immigrazione: tutti in campo per un “respiro di sicurezza” (questo il significato dell’espressione che da nome all’operazione) che ha fatto esclamare ad alcuni passanti “ci siamo ripresi la piazza”.
Una trentina di stranieri di varia nazionalità (marocchini, tunisini, algerini, nigeriani) sono stati controllati ed identificati con l’ausilio anche di unità cinofile e metal detector. Quattordici persone sono state accompagnate all’ufficio immigrazione per le procedure di fotosegnalamento che hanno condotto all’emissione di 6 provvedimenti di espulsione di 3 allontanamenti dal territorio comunale.
La ricerca di eventuali armi ha avuto esito negativo, ad eccezione di un marocchino trovato in possesso di coltello di genere vietato. E’ stato denunciato. Il cane antidroga ha trovato, nascosto vicino ad uno scivolo, un pacchetto di sigarette al cui interno c’erano 10 involucri di marijuana, per un peso complessivo di 11,50 grammi.
L’operazione, fortemente voluta dal Questore Ioppolo, ha permesso di “mappare” il parco dei Villini, di cui sono adesso noti gli abituali frequentatori, alcuni in precedenza “ignoti”. Ed alcuni, questa mattina, sono già tornati al loro posto, consapevoli però che i Villini non sono più una zona “franca”.




Siracusa. Domenica senza Ztl in Ortigia: sospesa in occasione delle elezioni politiche

Accesso libero in Ortigia in occasione delle elezioni politiche di domenica 4 marzo. Un’ordinanza del settore Mobilità e Trasporti stabilisce la sospensione della zona a traffico limitato, per agevolare le operazioni di voto. Vale per l’accesso e vale anche per la sosta nell’isola. Ci sono degli orari ben precisi, stabiliti proprio dalla nuova ordinanza, che ovviamente avrà validità soltanto per il tempo necessario per un corretto andamento delle operazioni di voto. La Ztl sarà sospesa dalle 11 del 4 marzo alle 2 del 5 marzo. Ci sarà, comunque, l’apposita segnaletica e l’indicazione, attraverso i display luminosi posti ai varchi d’ingresso, della possibilità di accedere liberamente all’interno di Ortigia.




Noto. Musica ad alto volume e schiamazzi in via Ducezio, denunciato il titolare di un locale pubblico

Pugno di ferro contro chi, nel centro storico, fa musica fino a tarda ora. La polizia ha denunciato un giovane di 31 anni, residente ad Avola, per disturbo al riposo delle persone e inosservanza dei provvedimenti dell’autorità. L’episodio risale al 25 febbraio scorso quanto, alle 2015 circa, gli agenti hanno raggiunto un locale di via Ducezio, in pieno centro storico, per la segnalazione di musica ad alto volume.
Già nel mese di ottobre 2017, a seguito della presentazione di un esposto in cui i residenti lamentavano l’esasperazione e l’impossibilità di riposare a causa delle forti emissioni sonore provenienti dalla attività commerciale ad orari disparati, dei continui schiamazzi degli avventori, nonché la precaria situazione igienica dovuta all’ammasso di cicche di sigarette gettate per terra nel vicolo ove è ubicato, il titolare era stato diffidato al rispetto delle leggi vigenti in materia, in ottemperanza anche alle ordinanze sindacali emanate al riguardo. Il titolare, contravvenendo alla diffida, è stato convocato in Commissariato e denunciato per disturbo al riposo delle persone ed inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità dettati per esigenze di ordine e sicurezza pubblica.
La situazione del centro storico verrà attentamente monitorata anche in futuro.




Siracusa. Distretto socio sanitario 48, conferenza dei servizi per elaborare i nuovi piani

Elaborare i nuovi piani distrettuali “Dopo di noi”. Questo l’obiettivo della seconda conferenza dei servizi del Distretto Socio Sanitario 48, fissata per martedì 6 marzo alle 16 nei locali dell’assessorato alle Politiche sociali di via Italia 105.
Possono partecipare cittadini, scuole, sindacati e patronati, enti ed associazioni di volontariato, cooperative sociali, parrocchie, istituti assistenziali, responsabili di attività produttive ed industriali, confederazioni artigianali.




Siracusa. Amianto, sit-in davanti alla portineria Si.te.co. Ona: "Piena applicazione della legge Gianni"

Un sit-in di sensibilizzazione per chiedere la piena applicazione della legge Gianni, sui rischi derivanti dall’amianto, per consentire il rilancio delle attività produttive nei siti contaminati. E’ l’obiettivo di che l’Ona, osservatorio nazionale amianto si pone, insieme ai lavoratori ex esposti all’amianto ed ex dipendenti delle Industrie Meccaniche Siciliane. L’appuntamento è fissato per martedì 6 marzo , dalle 10:00 alle 12.30 in contrada vallone del Feudo. Calogero Vicario, coordinatore regionale Ona, fa notare come si tratti “di un’emergenza, non solo sanitaria e giudiziaria ma anche ambientale e sociale. Chiediamo a chi di competenza-prosegue- di intervenire con urgenza a eseguire la mappatura, bonifica, decontaminazione ed il rilancio delle attività produttive del sito, con massiccia presenza di amianto, ubicato in Contrada Vallone del Feudo di Priolo Gargallo, dove hanno operato fino al 2011 aziende leader nel settore metalmeccanico, come Bonaldi, Industrie Meccaniche Siciliane, Iniziativa Sicilia e Si.Te.Co. Chiediamo al Presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci, che venga emesso un atto di indirizzo regionale – equipollente, ad un atto di indirizzo ministeriale, al fine di garantire il riconoscimento dei benefici contributivi, per pregressa esposizione all’amianto, utili per il prepensionamento”. Altra richiesta, “che tutti i lavoratori vengano sottoposti a un’immediata e obbligatoria sorveglianza sanitaria, presso l’ospedale “Muscatello” di Augusta, quale Centro di Riferimento Regionale per l’amianto, ai fini di una diagnosi precoce di eventuali patologie asbesto correlate”.

 




Siracusa. In due gli puntano la pistola e lo spingono a terra: rapina in un distributore di via Armando Diaz

Rapina in un distributore di benzina di via Armando Diaz. Due giovani, con il volto travisato e armati di pistola, hanno strattonato e fatto rovinare a terra la vittima, per ottenere, sotto la minaccia delle armi, l’incasso della giornata, pari a circa 2.000 euro. Subito dopo avere arraffato il bottino, i malviventi si sono dileguati, facendo perdere le proprie tracce. Indaga la polizia.




Pallone tensostatico di Cassibile, pronto dal 2016 e ancora chiuso. Romano: "Lo vogliamo entro un mese"

I lavori di costruzione del nuovo palazzetto dello sport di Cassibile sono stati conclusi a settembre 2016. A distanza di un anno e mezzo, tuttavia, la struttura non è ancora stata consegnata ai cittadini. Un’attesa troppo lunga, secondo il presidente del consiglio di circoscrizione, Paolo Romano, che ha inviato una nota al Comune, con cui annuncia che, se entro 30 giorni il pallone tensostatico non sarà utilizzabile, convocherà un consiglio straordinario con le iniziative che potranno essere adottate per  “evitare l’ennesimo caso di incompiuta”. Romano si fa portavoce di quanti, cittadini e associazioni sportive, lamentano, soprattutto nel periodo invernale, di essere costretti a interrompere le proprie attività sportive, vista la mancanza di una struttura in cui allenarsi.




Lentini. Rapina con ascia e coltello in una tabaccheria: magro il bottino, fuggono i malviventi

Magro il bottino della rapina perpetrata ai danni di una tabaccheria di via Silvio Pellico. La polizia del locale commissariato è intervenuta subito dopo il “colpo”. Due giovani, armati rispettivamente di ascia e coltello, si sono introdotti all’interno dell’esercizio commerciale, intimando ai presenti di consegnare loro il denaro contenuto in cassa, 100 euro. Subito dopo, si sono dileguati facendo perdere, per le vie limitrofe, le proprie tracce. Indagini in corso.




Siracusa. La crisi dell'Ex Provincia, silenzio dalla Regione: pressing di Cafeo sull'assessore Grasso

“Nessun pagamento ancora dalla Regione al Libero Consorzio Comunale, l’ex Provincia, nonostante la richiesta del commissario, Carmela Floreno”. Il deputato regionale Giovanni Cafeo ha presentato, ieri, un’interrogazione specifica. Il segretario della Commissione Attività produttive dell’Ars ricorda quanto drammatica sia la situazione, tanto da spingere l’ex prefetto di Siracusa a chiedere alla Regione un acconto del 30 % rispetto ai trasferimenti erogati l’anno precedente. “Ho chiesto  all’assessore alle Autonomie Locali Grasso-spiega Cafeo- se non ritenga opportuno dare al più presto seguito alla richiesta dell’ente, in evidenti condizioni di emergenza”. La crisi del Libero Consorzio trascina con sè anche quella della società in house Siracusa Risorse e dei suoi 87 dipendenti.“Alla luce dei tagli di circa 1,2 milioni di euro subiti da Siracusa Risorse negli ultimi due anni, tali da rendere di fatto insufficiente la disponibilità finanziaria dall’ente per la sopravvivenza della società e costringendo così alle dimissioni l’amministratore delegato, Vinci – continua  Cafeo – ho presentato sempre nella stessa giornata un’altra interrogazione sia all’assessore alle Autonomie Locali Grasso sia all’assessore all’Economia Armao, chiedendo se e quali opportune iniziative si intendano intraprendere direttamente e anche presso la ex Provincia di Siracusa allo scopo di consentire una adeguata dotazione finanziaria alla Siracusa Risorse che possa consentirle lo svolgimento delle funzioni ad essa attribuite e contestualmente garantire i livelli occupazionali stante la crescente difficoltà.“Pur non potendo evidentemente imputare a questo Governo la grave condizione di crisi dei Liberi Consorzi – conclude Cafeo – è auspicabile che nell’attesa degli interventi promessi in campagna elettorale, si arrivi  alla soluzione definitiva della questione, si attuino quanto meno provvedimenti tampone mirati a sostenere sia le funzionalità dell’ente sia, soprattutto, a tutelare i lavoratori”.




Siracusa. Ladri in villetta a Fontane Bianche: bloccati e arrestati dalla polizia

Avrebbero perpetrato un furto in villetta. Bloccati poco dopo dagli uomini delle Volanti, non è andata bene ed Antonello Garofano e Daniele Di Mari, di 30 e 28 anni, siracusani. Secondo quanto appurato dagli agenti, i due giovani avrebbero perpetrato un furto in una villetta di via Mondello, a Fontane Bianche. Recuperata la refurtiva, riconosciuta dai proprietari dell’immobile. I due presunti ladri sono stati accompagnati nella casa circondariale di Cavadonna.