Siracusa. Viale Tisia vuole cambiare volto: finanziamenti milionari per marciapiedi, illuminazione e servizi

Finanziamenti per 18 milioni di euro in tutto per la riqualificazione delle periferie. Possibilità che potrebbe essere concreta per Siracusa, con una serie di progetti che potrebbero trovare, a questo punto, la strada per essere concretizzati. Il 5 febbraio prossimo, incontro pubblico nel salone Borsellino di palazzo Vermexio. Si tratterà di un primo momento di confronto sul tema. Prenderanno parte all’assemblea pubblica anche i rappresentanti del Cenao Acradina Grottasanta, con il progetto da 6 milioni di euro che sarebbe pronto ad essere finanziato. Progetti che stravolgerebbero l’immagine della citta, anche dal punto di vista dei servizi e del decoro urbano. Un percorso che gli operatori economici immaginano possa essere di rilascita e rilancio, innanzitutto urbanistico. Il percorso che dovrà snodarsi adesso è quello relativo alle modalità di azione, alla tempistica, alle priorità. Da dove partire e come andare avanti. Nel caso del progetto del Cenaco, il finanziamento ottenuto è dell’Unione europea. Il progetto di riqualificazione prevede, tra gli altri interventi, anche l’ampliamento dei marciapiedi, illuminazione, aree parcheggio, spazi aggregativi, aree mercatali, baby parking, giochi dell’acqua e di luce, pensiline sui marciapiedi.




Siracusa. Dimensionamento scolastico, l'Anief: "Impensabile spostare classi e scuole adesso"

“Non si può pensare di trasferire classi e scuole a fine gennaio. E’ un’attività che andava programmata per tempo e che compromette il benessere di intere famiglie, di insegnanti e di tutto il personale scolastico”. Questa la posizione dell’Anief, sindacato di categoria, espressa attraverso la segretaria provinciale Leonora Coco. “Il plesso di via Calatabiano -ricorda- era stato assegnato all’XI Istituto Comprensivo Archia con delibera di Giunta Comunale n. 187 del 5 ottobre 2017 – precisa la sindacalista – e il neo Assessore regionale all’Istruzione Lagalla ha di recente precisato come nessuna scuola avrebbe subito il dimensionamento. Nonostante ciò, è di dominio pubblico la deliberazione della giunta comunale in merito ad un atto d’indirizzo riguardante l’assegnazione di edifici scolastici ad altri Istituti, previo parere di fattibilità tecnica ed economica dei progetti riguardanti gli stessi. La sindacalista precisa come tutto ciò adesso sia improponibile perché




Siracusa. False dipendenti Asp nelle abitazioni: "Dobbiamo misurare le pm10, apra", ma l'intento è derubare. Decine di segnalazioni

Si moltiplicano le segnalazioni, in queste ore, soprattutto da parte di persone anziane. Parlano di due donne, in giro per il capoluogo, che si presenterebbero come presunte dipendenti dell’Asp. Munite di un tesserino, evidentemente falso, suonerebbero alla porta di residenti di diverse zone (l’ultima segnalazione riguarda Corso Gelone), sostenendo di essere incaricate del rilevamento delle polveri sottili all’interno delle singole abitazioni. In realtà si tratterebbe di due malviventi, il cui unico intento è derubare i malcapitati che, con fiducia, aprono loro la porta. Informata la polizia, sarebbero già partite le indagini.La raccomandazione è quella di non aprire la porta a chi, nonostante un presunto tesserino, in realtà non è autorizzato da nessuno ad effettuare alcun tipo di rilevazione all’interno delle abitazioni. Nonostante le vittime predilette siano gli anziani,




Veicoli elettrici, 22 postazioni di ricarica a Siracusa: accordo Comune-Enel Energia

Postazioni di ricarica per veicoli elettrici. Saranno installate nel capoluogo in base ad un protocollo d’intesa siglato nei giorni scorsi dal Comune e da Enel Energia Spa. Un documento che segue la presentazione, da parte della società, di un progetto a costo zero per palazzo Vermexio. Secondo quanto messo nero su bianco, per 8 anni, prorogabili e rinnovabili, la società si occuperà, non solo della progettazione, ma anche dell’installazione, collaudo, lavori e gestione delle postazioni, con la necessaria segnaletica orizzontale e l’allaccio alla rete pubblica. Il Comune avrà invece il compito di individuare le aree in cui posizionare i punti di ricarica dei veicoli elettrici, concedere nei tempi previsti tutte le autorizzazioni necessarie e curare gli aspetti burocratici, assicurare,attraverso specifici controlli, che una volta realizzate, le aree di ricarica non vengano utilizzate come parcheggi ma esclusivamente per l’utilizzo per cui sono state immaginate. A firmare il protocollo, per conto del Comune, il dirigente del settore Mobilità e Trasporti, l’architetto Gaetano Brex. Il prossimo passaggio saàr l’individuazione dei luoghi idonei ad ospitare le postazioni. Il progetto rientra nell’ambito delle politiche di contenimento delle emissioni inquinanti, richieste dall’Unione Europea, anche nella prospettiva di andare verso fattori di crescita sociale e occupazionale.




Siracusa. 118 Ortigia h24, Vinciullo: "Era un impegno della Regione, adesso sia mantenuto"

Attivare il servizio h24 di 118 in Ortigia. E’ la richiesta che parte da Vincenzo Vinciullo, ex presidente della commissione Bilancio dell’Ars. In realtà si tratta di una sollecitazione già lanciata in diverse occasioni, anche attraverso interrogazioni parlamentari, a partire dal 2013.
“L’impegno -ricorda Vinciullo- era che, non appena fosse stata riaperta la sede di Ortigia, immediatamente il servizio sarebbe tornato notte e giorno, data la presenza nel centro storico di un numero importante di visitatori ormai sia in estate che in inverno.
La sede è stata finalmente riportata in Ortigia, i locali sono idonei ad accogliere il servizio notte e giorno, ma gli impegni assunti non vengono ancora mantenuti.
Faccio appello all’attuale Assessore affinché si attivi presso il SEUS 118 in modo da mantenere gli impegni assunti. L’Asp-prosegue Vinciullo-in collaborazione con la Capitaneria di Porto, ha adempiuto agli obblighi che la riguardavano circa la disponibilità dei locali idonei.
Adesso il Governo regionale faccia la sua parte”.




Noto. Violento e fuori controllo, era diventato l'incubo di parenti e vicini: arrestato

Al termine di articolata attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica, ordinanza di Custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Siracusa a carico di un giovane di 22 anni,netino. Il ragazzo, lo scorso novembre, era stato sottoposto al divieto di avvicinamento ai genitori ed alla convivente per la sua condotta di maltrattamento reiterata negli anni manifestatasi in continue vessazioni psicologiche, offese, aggressioni fisiche specie nei confronti della compagna e con una veemenza tale da procurale serie lesioni personali. Nelle settimane successive all’esecuzione, l’uomo avrebbe ignorato la misura. L’attività d’indagine ha permesso di riscontrare le costanti violazioni del divieto da parte dell’uomo che in più circostanze si presentava sotto casa dei genitori e della compagna ponendo in essere condotte violente tradotte anche in percosse nei confronti del padre. Con un significativo innalzamento della pericolosità del suo comportamento, ha poi iniziato, tramite numerosi messaggi telefonici , inoltrati anche tramite l’applicativo whatsApp, ad importunare la convivente per l’ottenimento di denaro contante col quale provvedere a saldare i debiti accumulati per l’acquisto di cocaina del quale è assuntore. Le pressanti richieste di dazione di denaro mettevano duramente alla prova la donna che, per evitare mali peggiori ed azioni sconsiderate già paventate dall’uomo, ha deciso di pagare. I primi di gennaio, l’uomo ha creato panico tra i residenti gridando, imprecando e facendo rumori molesti. Una pattuglia Volante ha raccolto anche le testimonianze dei vicini, che hanno raccontato di quanto fosse diventato difficile vivere in quelle condizioni. Raggiunto nella sua abitazione, l’uomo, nella mattinata di ieri, è stato dichiarato in arresto e condotto presso la casa circondariale di Cavadonna.
La Polizia di Stato raccomanda a quanti siano vittime della violenza di genere, di denunciare i fatti iniziando così un percorso di recupero dell’autostima e di uscita dal tunnel.




Siracusa. Solarium privato a Cala Rossa, Granata: "Subito la revoca della concessione, quel luogo è dei cittadini"

“Stop a qualsiasi privatizzazione di Cala Rossa, bene comune, non alienabile e simbolico”. Fabio Granata lancia questo chiaro appello all’amministrazione comunale, indirizzandosi in primo luogo al sindaco, Giancarlo Garozzo. Al primo cittadino, Granata chiede dunque di sospendere la “concessione di Cala Rossa e di ridiscutere l’allocazione in altro spazio demaniale compatibile”. La spiaggia di Cala Rossa, spiega Granata, “rappresenta ormai la meta prediletta di tanti cittadini e viaggiatori e ha assunto una valenza simbolica non indifferente di rinascita”. Ragioni per cui secondo l’ex assessore regionale ai Beni Culturali sarebbe un grave errore portare avanti l’iter avviato . A Garozzo, Granata chiede “un atto di responsabilità, revocando la concessione dell spiaggetta e individuando un altro tratto del Demanio dove una struttura balneare a pagamento abbia senso”. Infine un ulteriore passaggio. “A Siracusa – conclude Granata- occorre difendere i beni comuni e il libero accesso ai servizi per tutti i ceti sociali. E tutto questo riguarda anche la risorsa mare e le spiagge”. La battaglia intrapresa da quanti si dicono contrari alla destinazione decisa per Cala Rossa avrà un momento di approfondimento dopodomani (25 gennaio), nel corso di un’assemblea pubblica che si terrà a palazzo Francica Nava, convocata da Ortigia Sostenibile, con un gruppo di associazioni che ne sposano le ragioni.




Un siracusano tra i primi 15 Bakery Chef d'Italia: "Il pane artigianale alimento preferito dagli italiani"

Anche un melillese tra i primi 15 diplomati Alma- Bakery Chef D’Italia. Ha 36 anni, si chiama Mattia Vescera e ha seguito il primo corso di panificazione moderna, che la Scuola Internazionale di Cucina Italiana ha lanciato l’anno scorso con l’obiettivo di formare sempre più richiesta dal mondo dell’impresa, da grandi catene di hotellerie e ristorazione commerciale. Sotto la guida del Maestro Panificatore Ezio Marinato, cultore dell’arte bianca, campione europeo (Bulle, Svizzera, 2002) e mondiale (Lione, Francia, 2007), sei ragazze, tra cui una proveniente dal Messico, e nove ragazzi tra cui uno statunitense, hanno affrontato un percorso didattico della durata di cinque mesi, tra fase residenziale presso la Reggia di Colorno e periodo di stage.
«Questo nuovo progetto segna per ALMA l’ennesimo passo della vocazione di diventare a tuttotondo Scuola dell’Ospitalità Italiana. Siamo orgogliosi di formare professionisti in questo ambito così ricco di storia e identità ma nel contempo così pieno di prospettive lavorative in Italia e nel mondo» aggiunge il Direttore Generale di ALMA Andrea Sinigaglia.
A coronare il percorso di studio dei 15 ragazzi è stato un esame finale articolato in due prove: una teorica, che prevedeva la discussione di un progetto di tesi, legato all’esperienza di stage, con un’introduzione storico-gastronomica sul territorio, la ricerca su un pane tradizionale, l’abbinamento, secondo il concetto di companatico, con un prodotto tipico. Una pratica, che ha visto i candidati misurarsi nella preparazione di un pane tradizionale e di una focaccia a loro scelta. A giudicare i candidati, oltre al coordinatore del Corso Ezio Marinato, sono stati alcuni professionisti indiscussi del settore: Mauro Alinovi, Panificio “Cav. Alinovi Guido” di Collecchio (Parma); Alberto Boni, Panificio “Boni”, di Sala Baganza (Parma); Andrea Perino, Panificio “Perino Vesco”, di Torino; Claudio Galfrascoli, Panetteria “Galfrascoli”, di Marano Ticino (Novara); Simone Rodolfi, Panificio “Profumo di Lievito”, di Brescia; Ezio Rocchi, Panificio “Newco Bakery”, di Sestri Levante (Genova); Stefano Tavernelli, Business Development Manager di Lesaffre Italia; Alessandro Masia, docente ALMA di pasticceria e panificazione e Antonello Di Maria, tutor del Corso di Panificazione Moderna. Presente anche il Direttore Didattico di ALMA Matteo Berti, ideatore del Corso.
Miglior studente in assoluto del Corso di Panificazione Moderna è risultata la messicana Eliana Godinez Padilla, 26 anni, originaria di Città del Messico. La Godinez Padilla ha svolto il periodo di stage a Milano, presso “L’Atelier du Pain”, avendo come mentore Andrea Cirolla. Oltre al blasone di essere la miglior diplomata del Corso, Eliana si è aggiudicata un viaggio premio a Lille presso il Bakery Centre di Lesaffre.
Per i 15 neo Bakery Chef è ora il momento di affrontare il mondo del lavoro. Forti della consapevolezza che il pane artigianale sia ancora il prodotto preferito dai consumatori italiani: nel nostro Paese – dove si contano circa 200 tipi di pane, con 1.500 varianti – infatti, ha una quota di mercato pari all’85,9%




Augusta. Depuratore comunale, Munafò (Uil): "Attesa troppo lunga, adesso basta"

“Una questione di fondamentale importanza, che l’amministrazione comunale non ha ancora affrontato”. Il segretario della Uil Siracusa-Ragusa-Gela, Stefano Munafò torna con queste parole ad occuparsi della vicenda depuratore, non ancora realizzato, nonostante fosse stata prospettata perfino l’ipotesi di costruirne, ad Augusta, più d’uno.
“Qui ne basterebbe anche uno ma che si faccia in fretta- tuona Munafò -Perché non pensare di realizzare un collettore fognario così come è stato fatto per l’isola di Ortigia a Siracusa? Immediato, semplice e di rapida soluzione. Non si può andare dietro alla burocrazia, è arrivato il momento che la politica faccia la sua parte perché solo così è possibile aggirare gli ostacoli e snellire tanti procedimenti”. L’esponente della Uil, nelle scorse settimana, aveva sollecitato l’intervento della nuova deputazione siracusana all’Ars. “Spero -aggiunge- che la nuova classe dirigente capisca quali siano le reali esigenze di questo territorio. Augusta non presenta certamente un bel biglietto da visita vista l’importanza strategica che riveste per il nostro territorio”.




Siracusa. Prestiti: il 10,80% di chi li ha chiesti ha già avuto problemi finanziari

Tra i siracusani che tra novembre 2017 e gennaio 2018 hanno richiesto un prestito, il 10, 80 % ha avuto in passato problemi con società di credito in Sicilia. Emerge dall’analisi realizzata da Facile.it e Prestiti.it , che hanno esaminato un campione di circa 60.000 richieste di prestito, presentate utilizzando i portali internet che forniscono informazioni sulle diverse possibilità e sui diversi costi da sostenere anche in termini di interessi da pagare con le finanziarie o gli istituti di credito. In Sicilia la percentuale è più bassa, 10, 53%, mentre il dato nazionale è pari al 9,72%. Tornando alla regione, le province in cui si registra una maggiore percentuale sono Trapani, con il 14,69%, Enna, con l’11,54% e Ragusa con l’11, 35%. Dato più basso, invece, a Caltanissetta, dove l’8,33% di quanti hanno richiesto un prestito nei mesi presi in considerazione hanno in passato avuto problemi con altre società di credito. A Catania, 9, 87%. In Italia i disguidi finanziari hanno riguardato principalmente i disoccupati (13, 81%), seguiti dalle le casalinghe (12, 65 %) e dai lavoratori autonomi (12,51%).sIRACUSA.