Siracusa. Mercatino di Natale ai Villini, la triste solitudine di quattro gazebo e un presepe

“Scusi, dov’è il mercatino di Natale?”. A chiederselo, tra sabato e domenica, diversi passanti tra corso Umberto e il piazzale del Pantheon. Eppure è proprio lì accanto, all’interno dei Villini. Notarlo è, in effetti, complicato. Dopo la curiosità dei primi giorni, l’iniziativa voluta fortemente dall’assessorato alle Attività Produttive retto da Silvia Spadaro è lentamente naufragata.
Visitatori in calo costante, appena quattro gazebo di espositori, un presepe chiamato in soccorso da Fontane Bianche e due giostre. Le luci erano persino spente sabato sera alle 19. Una generale idea di tristezza che marca come fallimentare l’edizione 2017 del mercatino di Natale del Comune di Siracusa.
Avrà forse pesato la “nomina” dei Villini, per troppi anni ritrovo di ultimi e diseredati. Forse avrà pesato il poco appeal della manifestazione e il poco tempo per allestirla. Forse avrà pesato il precedente negativo della Fiera dei Morti, sempre lì. Fatto sta che il mercatino di Natale si è rivelato un piccolo esperimento senza troppo successo, mestamente avviato alla sua chiusura.




Augusta. Fronte comune contro la criminalità, carabinieri incontrano l'Antiracket

Carabinieri e associazioni antiracket insieme per fare fronte comune contro la criminalità. Incontro questa mattina nella sede del Comando Compagnia Carabinieri di Augusta tra il Capitano Rossella Capiamo e i rappresentanti delle Associazioni Antiracket che operano sul territorio megarese. L’incontro, voluto fortemente dall’Arma dei Carabinieri é servito a ribadire la testimonianza e la vicinanza della Benemerita alle fondazioni Antiracket, rimarcandone e fortificandone le proficua a duratura collaborazione. Durante le riunione il Comandante della Compagnia Carabinieri ha evidenziato come le importantissime funzioni svolte dalle associazioni antiracket, in primis quelle relative alle attività di sensibilizzazione delle vittime alla denuncia dei fenomeni estorsivi e di usura, abbiano costituito un valido ausilio alle incessanti ed incisive attività di contrasto a tali fenomeni poste in essere dall’Ama dei Carabinieri, specie nell’area Nord della provincia di Siracusa. Si è discusso anche sulla necessita di individuare ulteriori strumenti ed iniziative volte a migliorare la proficua cooperazione tra Arma dei Carabinieri ed Associazioni al fine di rendere ulteriormente penetrante e produttiva l’azione repressiva dei deplorevoli fenomeni estorsivi, non trascurando, al contempo, la necessità di intraprendere nuove ed allargate dinamiche finalizzate alla promulgazione di tutti gli strumenti a tutela delle vittime per consentire loro un diffuso coinvolgimento e convincimento a fattive collaborazioni sia con le associazioni che con l’Arma dei Carabinieri.




Siracusa. Truffe in aumento, un vademecum per difendersi:iniziativa dei carabinieri

Le più comuni truffe e e indicazioni su come evitare di rimanerne vittima. I carabinieri hanno messo a punto una guida pratica contro i raggiri. L’obiettivo è fornire informazioni e consigli utili per sfuggire ai tanti gatti e volpi che si aggirano per le nostre città. Essere preparati aiuta a reagire nel migliore dei modi e a non cadere nei tranelli. Il vademecum è stato distribuito a diversi esercizi commerciali, nonché a tutte le Stazioni Carabinieri del territorio siracusano, può essere quindi consultato da chiunque. Le truffe, in particolar modo quelle che colpiscono persone vulnerabili rappresentano un problema che assume sempre più una vasta portata, anche per la presenza sul territorio di anziani soli, spesso facili prede da parte di individui senza scrupoli. Con il vademecum contro truffe e raggiri chiunque può avere accesso ad informazioni e consigli utili per evitare di ritrovarsi in situazioni spiacevoli e mettere al rischio la propria salute e il proprio portafogli.




Siracusa. Sanità, Vinciullo: "l'Asp avvii la ricognizione dei lavoratori a tempo determinato, non si perda tempo"

Quasi concluse le procedure per la stabilizzazione del personale sanitario  vincitore di concorso. A ricordarlo è l’ex presidente della commissione Bilancio dell’Ars, Vincenzo Vinciullo, da cui parte una sollecitazione.  “Adesso- dice Vinciullo- bisogna procedere alla seconda fase e cioè alla stabilizzazione del precariato e alla mobilità per chi, da decine di anni, è lontano dalla propria terra e dal proprio paese d’origine. L’Asp di Caltanissetta- evidenzia ancora- ha indetto l’Avviso pubblico finalizzato alla ricognizione del personale assunto a tempo determinato o con altre forme di lavoro flessibile, in ossequio alla Circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che ha previsto procedure speciali di reclutamento finalizzate al superamento del precariato, al fine di velocizzare l’esperienza professionale del personale con contratto di lavoro flessibile e che, da anni, lavora sotto varie forme presso le aziende sanitarie provinciali”. Al direttore generale dell’Asp, Salvatore Brugaletta, Vinciullo chiede di “procedere, con al speditezza del caso, seguendo l’esempio nisseno. Sarebbe opportuno che la Regione fornisse ai propri Commissari indicazioni certe sui tempi e sulle modalità di attuazione della Circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in modo da evitare perdita di tempo e disparità di trattamento fra i vari soggetti precari portatori dei medesimi diritti”.




Siracusa. "L'assicurazione di suo figlio scade oggi, mi dia mille euro", raggirata e derubata anziana in via Eumelo

 

“Oggi scade l’assicurazione dell’auto di suo figlio. Sono un amico. Non riesco a rintracciarlo. Risolviamogli insieme questo problema, mi dia mille euro, così penso a tutto io”. Sono le parole che un uomo ha pronunciando avvicinando una donna di 73 anni mentre rientrava a casa, in via Eumelo, ieri pomeriggio intorno alle 13, 45. La donna ha creduto al gentile giovane, convinta che dovesse urgentemente pagare l’assicurazione del veicolo degli figlio, al momento,secondo quanto sostenuto dal fantomatico amico, irreperibile. La donna ha dunque preso mille euro in contanti e li ha consegnati al malvivente, che a quel punto si è dileguato. Indaga la polizia.




Siracusa. Accattonaggio ai semafori, controlli della polizia: allontanati tre romeni, addosso 475 euro

Servizio straordinario di controllo del territorio, con particolare riferimento a reati predatori e di accattonaggio. Nell’ambito di questi servizi,i poliziotti  hanno sottoposto a controllo tre romeni (due donne ed un uomo), già noti alle forze di polizia, che, posizionatisi agli incroci semaforici di viale Teracati, chiedevano l’elemosina in cambio di donazioni di oggetti sacri.I tre sono stati trovati in possesso di denaro in monete pari a 275 euro ed in banconote pari a 200 euro circa.




Siracusa. Caso Archia, l'associazione "Io e il mio papà" scrive a Gentiloni: "Siamo al paradosso"

Non si placano le polemiche intorno alla decisione della dirigenza dell’istituto comprensivo Archia di inserire i turni pomeridiani per i bambini della scuola dell’Infanzia, per via dell’ormai ben noto problema della carenza di aule rispetto al numero di iscritti e per via della “convivenza” tra diverse scuole del capoluogo. Dopo le proteste, gli incontri, i chiarimenti, la vicenda approda a Roma, alla presidenza del Consiglio dei Ministri. E’ al premier Gentiloni, infatti, che ha deciso di rivolgersi l’associazione “Io e il mio papà”, guidata da Maurizio Cappuccio. Lettera inviata nei giorni scorsi e con cui l’associazione dei papà chiede un intervento da parte del Governo. “La situazione è paradossale e ci sono pervenute decine di lamentele da parte di genitori separati in quanto si sta consumando un abuso – tuona Cappuccio- La dirigente ha accettato 300 domande di iscrizione in più rispetto al previsto, costringendo gli alunni a svolgere prima le attività in aule magne e poi inserendo i turni pomeridiani con la promessa dell’utilizzo, quanto prima, di un’altra scuola in fase di completamento. Parliamo di bimbi delle scuole dell’Infanzia, elementari e medie che stanno facendo lezione nelle ore pomeridiane, ore che dovrebbero essere messe a disposizione di attività extrascolastiche e sportive. Alla presidenza del Consiglio, Cappuccio chiede  “di porre fine a tale situazione e di comunicarci eventuali provvedimenti”.

 




Siracusa. Furto in casa, 35enne ai domiciliari: rubò preziosi per 15.000 euro

Avrebbe rubato oggetti in oro per un valore di 15.000 euro. La Squadra Mobile ha eseguito un’ordinanza di misura cautelare, in regime di arresti domiciliari, nei confronti di Stefano Fortezza, 35 anni, siracusano. Dopo le incombenze di rito, l’uomo è stato accompagnato nella propria abitazione.




Siracusa. Riforme e assistenza agli anziani, la Uil Pensionati prepara il congresso di febbraio: ieri il direttivo provinciale

Pensioni e riforme, assistenza agli anziani, sempre più servizi e riferimento per gli iscritti che aumentano di anno in anno. Ma anche preparazione alla fase congressuale. Partecipato il Direttivo provinciale della Uil Pensionati che si è svolto stamani nella sala conferenze della Uil, con un bilancio fatto dal segretario provinciale Sergio Adamo e il segretario territoriale generale Stefano Munafò. Presente anche il segretario regionale della Uil Pensionati, Antonino Toscano che ha sottolineato il ruolo centrale della categoria all’interno della intera organizzazione sindacale.
“Siamo sempre più riferimento – ha detto Toscano – e ce ne accorgiamo non sono dai numeri ma anche dai consensi. A Roma abbiamo manifestato contro la Legge Fornero che ha scippato 90 miliardi ai pensionati e dunque impoverendo tutto il sistema, rappresentando ben 19 milioni di questa categoria a livello nazionale. Siamo una federazione vera e propria anche se ciò non ci viene riconosciuto e anche i media nazionali spesso ci mettono il bavaglio. Ma noi andiamo avanti consapevoli della forza che rappresentiamo, consapevoli che la crisi c’è ma che uniti, insieme con tutte le organizzazioni sindacali, possiamo risolvere tanti problemi a cominciare da questo sistema pensionistico che è sempre stato un bancomat per il governo”.
Pensiero condiviso dal segretario provinciale Sergio Adamo (“siamo sempre più punto di riferimento per i servizi che offriamo e le strutture che rappresentiamo e oggi più che mai c’è una relazione sempre più efficace fra categorie e camere sindacali”) che ha fatto approvare le delibere pre-congressuali visto che il congresso provinciale della Uil Pensionati si svolgerà il 26 febbraio.
“E questa stagione congressuale che ci vede già coinvolti – ha chiosato il segretario generale territoriale Stefano Munafò – e che per quanto ci riguarda si chiuderà il 10 aprile dovrà ancor di più mettere in evidenza la nostra organizzazione, per il ruolo centrale che occupa e la rappresentatività. Con la Uil Pensionati siamo già un grande riferimento (dal 2001 ad oggi si è passati da 800 iscritti a 2.400), un po’ come la Uila, la categoria dei braccianti agricoli che è diventata la prima organizzazione in provincia di Siracusa. Due categorie che godono di ottima salute perché ci sono strutture che reggono per un sindacato sempre più proiettato a fare rete attraverso le strutture territoriali”.




Noto. "Unn'è u picciriddu? T'ammazzo", minacciato e aggredito prete ortodosso

Lo hanno raggiunto, minacciato e, con un coltello, gli hanno strappato la veste talare. Vittima di un’aggressione il prete ortodosso Corrado Puliatti. Due uomini, con i volti travisati e, appunto, armati, lo hanno minacciato di morte, ingiuriato, chiedendogli di sapere dove fosse nascosto il bimbo di tre anni, figlio di un uomo da cui la moglie si è separata, per poi entrare, per una serie di vicende, in regime di protezione, sotto la responsabilità del prete. Sull’uomo pende il divieto di avvicinamento al bambino, come disposto dal Gip del Tribunale di Siracusa, Giuseppe Tripi. Sull’aggressione al sacerdote ortodosso sta indagando la polizia. Già in passato Puliatti aveva ricevuto minacce su Facebook e anche via sms.