Siracusa. Elicottero in volo sulla città, operazione dei carabinieri: operazione "Verdi Montagne"

Risveglio particolare, questa mattina,  per gli abitanti della zona nord della città, con un elicottero che dalle 4,30 ha, a più riprese, sorvolato l’area. Operazione condotta dai carabinieri contro il traffico di stupefacenti. Tre gli arresti eseguiti, uno solo a Siracusa. L’operazione è coordinata dalla Procura della Repubblica di Siracusa.  Si tratta di tre  ordinanze di Custodia Cautelare agli arresti domiciliari emesse dal gip Andrea Migneco, su richiesta del pm Antonio Nicastro,  concordanti con le risultanze delle indagini condotte dai militari della Stazione Carabinieri di Ferla, nel periodo Marzo –Maggio 2015. Destinatari dei provvedimenti sono i pregiudicati,Sebastiano Lo Pizzo, 45 anni, fabbro, ferlese, Giuseppe Di Lorenzo, siracusano, 22 anni e Antonio Cimarosa, 37 anni, allevatore di Buscemi.
L’operazione  “Verdi Montagne”, così denominata per la prevalente attività di spaccio nel territorio dei monti iblei, nasce da una serie di accertamenti posti in essere dai militari dell’Arma nei confronti di Lo Pizzo. Le attività investigative, con una prolungata osservazione, controllo su strada e conseguente sequestro di quantità di sostanza stupefacente ed evolutesi, poi, in con indagini corroborate da attività tecnica, si sono estese successivamente ad altri soggetti a lui legati, tra i quali  Cimarosa, ed altri individui .La prima vera svolta quando Lo Pizzo, nella necessità impellente di reperire sostanza stupefacente per la sua attività di spaccio in Ferla, avrebbe contattato un pusher di sua conoscenza per un appuntamento. I militari arrestarono in flagranza di reato  Lo Pizzo, trovato in possesso di due panetti di hashish, per un peso complessivo di circa 200 grammi, abilmente occultati nel vano motore e nel cruscotto della sua autovettura. Le successive attività investigative, hanno permesso così di accertare ulteriormente l’attività di spaccio di  Cimarosa e quella del siracusano Di Lorenzo, in contatto continuo con  Lo Pizzo. Tra i tre ci sarebbe stata quindi una stretta collaborazione nella gestione dell’attività, anche tramite altri fornitori.  Il blitz scattato alle prime luci dell’alba  ha visto impiegati  20 uomini della Compagnia di Augusta coadiuvati da unità cinofile antidroga del  nucleo  di Nicolosi e da un elicottero del 12° Nucleo CC di Catania Fontanarossa.




Siracusa. La differenziata parte da Cassibile:in distribuzione i kit, attesa per l' "ultimatum" all'Igm

Sono in distribuzione da oggi i nuovi contenitori per la raccolta differenziata a Cassibile.
Il punto di consegna, in cui possono presentarsi i cittadini del quartiere periferico del capoluogo, muniti della lettera ricevuta e di un documento d’identità, si trova in Via nazionale 83, come ha spiegato nei giorni scorsi il presidente del consiglio di circoscrizione, Paolo Romano . Personale adeguatamente formato illustrerà alle famiglie le novità, prima di consegnare il kit completo delle istruzioni per l’uso. Romano lancia l’appello alla massima partecipazione, così da rendere efficace il nuovo sistema di raccolta differenziata, con i benefici del caso, dal punto di vista ambientale come dal punto di vista della possibilità di risparmiare sulla Tari. Intanto c’è attesa per l'”ultimatum” che il Comune, attraverso l’assessore all’Ambiente, Pierpaolo Coppa, ha dato all’Igm, che ha ottenuto la gestione del servizio dopo una battaglia che si è sviluppata nell’ambito dei tribunali amministrativi a seguito della gara d’appalto bandita e celebrata. Palazzo Vermexio è fortemente insoddisfatto per i ritardi accumulati che vengono letti come inadempienze a più di un obbligo contrattuale: dai cestini portarifiuti allo spazzamento delle vie cittadine, dai kit e le informazioni per i cittadini alla vera e propria raccolta differenziata in città.
Dopo la diffida perentoria partita dal Comune e la risposta di Igm – che evidenzia la profonda diversità di vedute delle parti sui termini del contratto – una delle ipotesi è quella della rescissione unilaterale per inadempienza.
L’assessore all’Ambiente, Pierpaolo Coppa, sceglie la linea della prudenza. “C’è il contratto, c’è il capitolato. Faremo quello che secondo noi è corretto fare”, dice sibillino. “Dobbiamo essere prudenti, non vogliamo creare problemi alla città o al Comune”.




Siracusa. Nuova vita per Palazzo Montalto, ex chiesa dei Cavalieri di Malta ed ex Convento del Ritiro

Potenziata l’offerta culturale della città. Dalla prossima primavera saranno disponibili e destinate ad attività affidate ad alcuni privati Palazzo Montalto, l’ex Chiesa dei Cavalieri di Malta e l’ex Convento del Ritiro di via Mirabella. Ad illustrare il progetto del Comune, questa mattina, il vice sindaco, Francesco Italia. “L’offerta culturale della città viene ulteriormente potenziata grazie al lavoro costante di questi anni-spiega l’assessore alla Cultura- attraverso la valorizzazione del patrimonio comunale, in sinergia con operatori professionali dell’industria turistico culturale. I progetti aggiudicatari, dalla primavera del 2018, consentiranno ai turisti provenienti da ogni parte del mondo di fruire di 3 nuovi spazi para museali”. Palazzo Montalto, aggiudicato alla Valorizzazioni Culturali s.r.l, diventerà il “Centro espositivo Palazzo Montalto per un museo della città”, ed ospiterà varie testimonianze della storia di Siracusa dalle origini ad oggi; l’ex Chiesa dei Cavalieri di Malta, aggiudicata alla “Blocco 734 s.r.l. – Agorasophia Edutainmente s.p.a” ospiterà un’esposizione permanente dell’archivio fotografico della famiglia Maltese, ed offrirà la storia di Siracusa nell’ultimo secolo attraverso le immagini nei vari campi dell’arte, dell’architettura, della storia e dell’urbanistica della città; infine il piano terra e parte del 1° piano dell’ex Convento del Ritiro di via Mirabella, andato alla “Leonardo da Vinci Arte e Progetti” continuerà ad ospitare il museo “Leonardo da Vinci ed Archimede”. Una serie di appuntamenti sono stati programmati già da metà gennaio. Si tratterà di iniziative con ingresso a pagamento, per un costo variabile tra i 4 e i 6 euro.




Rosolini. Droga, eroina e marijuana in casa nonostante i domiciliari: in carcere presunto pusher

Droga in casa nonostante fosse sottoposto ai domiciliari. I carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato Luigi Fusca, 35 anni. I militari avevano acquisito elementi tali da far supporre che l’uomo detenesse stupefacenti. Scattata la perquisizione domiciliare, i militari hanno rinvenuto la droga, di cui l’uomo avrebbe tentato inutilmente di sbarazzarsi gettando tutto dal balcone. Rinvenute anche banconote di piccolo taglie per 85 euro in totale, presunto provento dello spaccio.  Fusca è stato dichiarato in stato di arresto e, al termine delle formalità di rito, tradotto presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa della celebrazione del rito direttissimo previsto nei prossimi giorni presso il Tribunale di Siracusa.




Augusta. Lite in un maneggio durante le gare, uomo finisce in ospedale: indagano i carabinieri

Restano da chiarire ma sarebbero futili motivi quelli alla base dell’acceso diverbio che ieri pomeriggio è sfociato in una vera e propria rissa in un maneggio della strada che collega Augusta a Villasmundo. L’episodio si è verificato durante i campionati regionali di salto a ostacoli. Alcuni presenti hanno iniziato a manifestare astio gli uni nei confronti degli altri fino a quando un uomo di Misterbianco, 52 anni, non è stato malmenato riportando escoriazioni che hanno comportato l’esigenza di rivolgersi all’ospedale Muscatello, dove è stato soccorso e subito dimesso. Sentiti i testimoni, i carabinieri hanno approfondendo la vicenda. Preziosa la testimonianza dei familiari dell’uomo aggredito.




Lentini. Bulli prendono di mira una giovane barista, i carabinieri li mettono in fuga

Si divertivano a prendere in giro una giovane barista, offendendola e deridendola per l’aspetto che non ritenevano particolarmente gradevole. Ma la vittima di questi bulli non aveva intenzione di sottostare a questo tipo di comportamento assurdo e ha deciso dunque di chiamare i carabinieri . Una volta raggiunto il bar indicato, i militari hanno notato la presenza del gruppo, che alla vista dei carabinieri ha lasciato, fuggendo, i locale pubblico. Un atteggiamento tipico di chi si sente forte fino a quanto non c’è da assumersi qualche responsabilità. Ladonna potrebbe sporgere querela nei loro confronti.




Qualità della vita, Siracusa 105esima in Italia ma guadagna 4 posizioni

Migliora leggermente la qualità della vita in provincia di Siracusa, ma resta comunque in fondo alla classifica di ItaliaOggi. Secondo l’indagine pubblicata nelle scorse ore, la provincia è al 105esimo posto nella graduatoria. Rispetto all’anno scorso ne guadagna comunque 4. La peggiore è Trapani, che chiude la classifica. Lo studio è stato condotto dal Dipartimento di statistiche economiche dell’Università La Sapienza di Roma, insieme a Cattolica Assicurazione. Gli indicatori presi in esame sono: affari e lavoro, ambiente, criminalità, disagio sociale e personale, popolazione, servizi finanziari e scolastici, sistema salute, tempo libero, tenore di vita. Resta evidente il divario tra Nord e Sud, soprattutto se si considerano le province del Nord-Est, dove spiccano tra le prime posizioni, Treno, Bolzano, ma anche Vicenza, Pordenone, Treviso, Udine. Nel Meridione, la prima provincia è quella di Potenza, che si piazza in posizione 44.




Siracusa. Fiera di Santa Lucia, stand nella piazza della Borgata dall'11 al 20 dicembre. Rotondo: "Meno disagi ai residenti"

Sarà allestita dall’11 al 20 dicembre la tradizione Fiera di Santa Lucia, in concomitanza con i festeggiamenti in onore della Patrona di Siracusa. La piazza della Borgata ospiterà le tradizionale bancarelle. L’assessorato alle Attività produttive ha pubblicato la graduatoria per l’assegnazione dei posteggi per i commercianti sia nell’area di piazza Santa Lucia che in via Fuggetta. 85 le istanze di partecipazione, 19 nel settore alimentare e 66 nel settore non alimentare. La graduatoria per l’assegnazione dei posteggi è consultabile sul sito istituzionale www.comune.siracusa.it.
“La tradizionale fiera di Santa Lucia – dichiara l’assessore alle Attività produttive, Silvia Spadaro – rientra nel calendario predisposto dall’Amministrazione comunale per le festività natalizie. Stiamo già lavorando ad un nuovo regolamento per migliorare sempre questi appuntamenti che appartengono alla nostra tradizione. La fiera si affianca al “Natale 2017 al Parco dei Villini” al Foro Siracusano. Abbiamo pensato le due iniziative ciascuna con le proprie specifiche caratteristiche: articoli natalizi al Foro Siracusano, e ricca area mercatale in piazza Santa Lucia per diversificare l’offerta rivolta a cittadini e turisti, e per creare più opportunità di lavoro. L’allestimento della Fiera di Santa Lucia e del Natale ai Villini- conclude Spadaro- rappresentano anche due opportunità per rivivere, proprio attraverso il commercio, lo splendido quartiere di Santa Lucia che ha bisogno anche di questo tipo di iniziative per essere rilanciato”.
“Anche quest’anno-commenta il presidente della Circoscrizione Fabio Rotondo-chiederemo una maggiore vigilanza e pulizia in modo da non creare disagi ai residenti. Già’ negli anni passati abbiamo superato il problema della viabilità. Spero, in accordo con gli uffici e con l’assessore alle Attività produttive, di programmare la fiera di Santa Lucia in maniera sempre migliore”




Siracusa. Lite fra moglie e marito, lui le tampona l'auto: intervengono i carabinieri

 

I litigi andavano avanti da giorni, fino a quando, in un’escalation di tensione, la rabbia è ulteriormente esploca in un’abitazione di Ortigia. Sul posto, i carabinieri. Protagonisti, un uomo e una donna, moglie e marito. A chiedere l’intervento dei militari della stazione del centro storico, proprio la donna, dopo il danneggiamento volontairo della propria auto da parte del coniuge.Dopo giorni di liti, l’uomo aveva deciso di andare via da casa. Uscendo dal parcheggio con la propria auto, il marito avrebbe volontariamente urtato e con forza l’auto della moglie prima di sfrecciare via. La donna, intimorita che potesse trattarsi di un primo gesto di ulteriori serie conseguenze, ha allertato i carabinieri, che l’hanno tranquillizzata, informandola sulla possibilità di sporgere querela nei confronti dell’uomo per quanto accaduto.




Noto. La violenza di genere spiegata dal dirigente del commissariato: "Ecco dinamiche e vie d'uscita"

“L’amore…Altrove: Violenza sulle donne”. Il dirigente del commissariato di Noto, Paolo Arena ha fatto tappa nell’istituto Melodia, ieri, per incontrare le terze classi sul delicato argomento. Iniziativa organizzata insieme alla dirigente scolastica Manganaro. Negli ultimi anni, le vicende di violenza di genere hanno subito un incremento preoccupante, specie nei rapporti tra ex coniugi o conviventi. “Perché questa violenza?” è la domanda a cui si è tentato di dare una risposta, partendo dall’idea che la polizia si è fatta sulla base dei diversi casi affrontati. Arena ha parlato del violento come di una “persona che non sa ammettere la propria vulnerabilità e preferisce usare violenza per avere il controllo della situazione, il dominio e il potere sul partner, per affermare di esistere nella società. Il violento non accetta l’abbandono e innesca un ciclo di persecuzione lucida , una vera e propria spirale di violenza fisica, sessuale, psicologica, economica, in danno della sua vittima per far deserto attorno a lei e costringerla a ritornare suoi propri passi, con falsi pentimenti e false riappacificazioni, minacciando di farsi del male. Spesso, però la minaccia del suicidio nasconde in realtà una minaccia velata di omicidio, è solo un modo per comunicare all’altra parte “se mi lasci sono pronto ad uccidere””. Arena ha anche spiegato che spesso purtroppo non si denuncia per ragioni svariate: la dipendenza economica, i figli, il pettegolezzo sociale. Errori gravissimi. “La legge-garantisce il dirigente del commissariato di Noto. ha prospettato, dal 2009 ad oggi, un ventaglio di soluzioni efficaci per contrastare e laddove possibile prevenire in tempo utile questo triste e grave fenomeno criminale che è un problema sociale. Anzitutto, la possibilità dell’Ammonimento da parte del Questore , su istanza della vittima o addirittura su segnalazione di terze persone le cui generalità saranno tenute riservate in tutto l’iter procedimentale, laddove non vi siano ancora eventi di spiccata gravità, che dà vita ad un procedimento di tipo amministrativo; la querela, specie quando si è in una fase più avanzata, che invece attiva un procedimento di natura penale e per la quale la parte ha a disposizione un termine di mesi 6; ancora l’arresto in flagranza e l’allontanamento d’urgenza dalla casa familiare previa autorizzazione del PM col divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla persona offesa. La vittima che denuncia i fatti di violenza domestica, potrà usufruire del gratuito patrocinio a spese dello Stato a prescindere dalle sue condizioni reddituali, riceverà ogni utile comunicazione circa l’applicazione, modifica o revoca di misure cautelari inflitte all’autore degli atti persecutori e potrà essere messa in contatto coi centri antiviolenza dislocati in ambito territoriale. Solo con un ascolto qualificato della vittima, sarà possibile valutare attentamente il rischio di recidiva e predisporre un efficace piano di sicurezza per la vittima, offrendole soprattutto la possibilità di scegliere, di avere un’alternativa.
I prossimi incontri sul tema saranno tenuti dal dirigente del Commissariato sabato 25 novembre presso la sala Gagliardi alle ore 18.30 con l’assessore alla cultura del comune di Noto e giorno 28 novembre con i giovani studenti dell’Istituto Francesco Maiore.
(Foto: repertorio)