Pensioni e contratti, anche a Siracusa sit-in in piazza Archimede

Anche a Siracusa iniziative a sostegno della vertenza nazionale sulle pensioni. A partire dalle 10, davanti la sede della prefettura, i rappresentanti di categoria dei sindacati manifesteranno per rivendicare i diritti dei pensionati, così come il sindacato propone a livello nazionale. La giornata di mobilitazione è stata indetta per “cambiare le pensioni, dare lavoro ai giovani, difendere l’occupazione, garantire una Sanità efficiente, rinnovare i contratti (a partire da quelli pubblici)”. Questi i temi portati dal sindacato a livello territoriale.




Siracusa. L'Ordine dei Medici incontra la città, staffetta emozionale al Teatro Comunale

Non c’è presente senza passato e non ci sarà futuro senza crearne le basi nel presente, in una continuità temporale, che si delinea su un asse lineare, che congiunge naturalmente le generazioni che si succedono, costruendo l’identità territoriale e professionale, fatta di piccoli grandi passi che mirano a migliorare la qualità di vita dell’uomo”. E’ stata questa sovrapposizione tra antichità e contemporaneità, tra saggezza degli anziani ed esuberanza dei giovani, tra traguardi già tagliati e progetti da realizzare, a caratterizzare ieri sera, nella suggestiva cornice Liberty del Teatro comunale di Siracusa, in una intensa staffetta emozionale, la seconda edizione dell’evento: “L’Ordine incontra la città. Siracusa medica tra passato e futuro: formazione, sviluppo e ricerca”. Organizzatore e conduttore della manifestazione culturale, prima ancora che celebrativa, è stato il padrone di casa, il presidente dell’Ordine dei Medici di Siracusa, Anselmo Madeddu. La prima parte della serata, che è rientrata a pieno titolo nelle celebrazioni dei 2750 anni della fondazione di Siracusa, è stata caratterizzata da due momenti di approfondimento: il primo dominato da un vero e proprio trattato storico a cura dello stesso Madeddu, che ha sottolineato la centralità di Siracusa in epoca reginale, quando nel capoluogo aretuseo venne creato un sistema sanitario, antesignano delle attuali aziende provinciali, quale fu il “protomedico” , che avviò una politica sociale dell’assistenza medica, per poi evocare figure mediche storiche, che si alternarono in città, rendendola all’avanguardia nelle cure, rispetto a tante altre realtà del Mediterraneo. Il Magnifico Rettore di Catania, Francesco Basile ha, subito dopo, tenuto un’interessante Lectio Magistralis in cui è stata ripercorsa la storia dell’Ateneo catanese, dalle origini alle potenziali evoluzioni future. Un passaggio sentito anche quello del commissario dell’Asp, Salvatore Brugaletta, che si è soffermato ad evidenziare la “grande bellezza” della professione medica e del “contesto” siracusano nel quale si è trovato ad operare, ricordando il valore umano della professione. Conclusi i lavori – che hanno catalizzato l’attenzione del pubblico, occupante tutte le poltrone in sala, ma anche quelle dei tanti palchetti della meravigliosa struttura ortigiana- si è passati alle celebrazioni annuali, che hanno visto consegnare – dai membri del direttivo del Consiglio dell’Ordine (Enzo Bosco, vicepresidente; Giovanni Barone, tesoriere; Alba Spatafora, segretaria), dal Rettore Basile e dal commissario Asp Brugaletta- i tradizionali caducei d’oro, emblemi dell’Ordine dei Medici, ai dottori siracusani per il loro 50° anniversario di laurea ( Daniele Cappellani; Tino Incontro; Maria Gabriella De Bartoli; Giuseppe Fichera; Michele Liistro; Arcangelo Lo Iacono; Giuseppe Lumera; Emanuele Rametta; Giuseppe Germano).

Premiato anche il “Primario emerito”, riconoscimento conquistato, per la dedizione al suo lavoro, da Michele . alias Francesco, Moncada, primario del reparto di Cardiologia dell’ospedale civico di Lentini.

Un video commovente -realizzato da Antonio Papa, su testi e traduzioni dello stesso Madeddu, che sono stati altresì autori di altri contributi filmati di grande impatto per contenuti e montaggio – in cui il “Giuramento di Ippocrate” è stato recitato in alcuni passi in siciliano, anche qui in un’ alternanza virtuosa e compensativa di voci di anziani e giovani, a rimarcare l’importanza dell’esperienza e l’energia dell’iniziazione, ha anticipato la sottoscrizione da parte dei neolaureati di quello che è il protocollo etico che dovranno applicare da ora in avanti nell’esercizio della loro difficile professione. Tra questi giovani promettenti anche i finalisti della 1° Edizione del Premio “Giuseppe Testaferrata”, indetto dall’Ordine dei Medici per premiare le ricerche dei neolaureati, dedicato appunto alla riscoperta e pertanto valorizzata figura del primo presidente, nella prima decade del 1900, dell’Ordine dei Medici di Siracusa e di cui oggi porta il nome la via su cui si affaccia l’ospedale Umberto I di Siracusa, di cui fu direttore sanitario.

5 i finalisti: Lorena Caldarella, Giulia Fichera, Cecilia Gozzo Claudio Sicuso e Marzia Tuccitto. Il primo premio se l’è aggiudicato il disinvolto e determinato Claudio Sicuso che ha proposto uno “Studio dell’encefalo con tecniche avanzate di risonanza magnetica in donne con carcinoma mammario”, da “grande” ambisce a fare il radiologo. Seconde classificate in ex equo: Marzia Tuccitto, che ha proposto la tesi su “Diagnosi di endometrite cronica: Micro Rna come nuovi possibili biomarcatori; Cecilia Gozzo che ha proposto uno studio su una malattia genetica e ha scritto la tesi in inglese: “Changes in kdney volume after Kidney transplantation in patients with ADPKD”. Per la sezione Odontoiatri, primo classificato, invece, Francesco Motta che ha dissertato sulla “comparazione alla micro-ct di tre sistemi di alesaggio canalare”.




Siracusa. Viabilità provinciale, un milione e 800.000 euro per la manutenzione straordinaria

Boccata d’ossigeno per la viabilità provinciale, che dalla Regione Siciliana riceve un contributo di 1.823.903,89 euro per una serie di interventi di manutenzione straordinaria su cinque strade del territorio. Gli uffici del Libero Consorzio Comunale, sulla base della disponibilità per le ex Province, avevano predisposto un programma articolato e definito in modo completo nel settembre scorso, comunicando alla Regione gli interventi che si rendevano necessari per migliorare la viabilità provinciale.Adesso il contributo di quasi due milioni di euro, potrà essere utilizzato dal Libero Consorzio in quanto presso l’Assessorato delle Autonomie locali e della Funzione pubblica, è anche arrivato il parere positivo del Nucleo di valutazione e verifica degli investimenti pubblici, che ha esaminato il programma presentato dal Libero Consorzio. Ecco le cinque strade provinciali interessate dai lavori di manutenzione: Cozzoflua-Scivolaneve, lavori di manutenzione straordinaria, importo 570.000,00 euro; lavori di manutenzione straordinaria sulla Pachino-Maucini (470.000,00); manutenzione straordinaria sulla provinciale Avola-Manghisi (611.943,89); provinciale Renna-Torresena-Spolveria (50.000,00), intervento di manutenzione straordinaria per il ripristino delle condizioni di sicurezza mediante la ricostruzione del sostegno del corpo stradale franato; lavori di manutenzione straordinaria per rimuovere lo stato di pericolo per la pubblica incolumità sulla viabilità ex Asi “Asse secondario Montedison svincolo Punta Cugno”, tratto dal km 7+300 al km 7+550 (121.960,00).“Come tutti sanno – afferma il commissario straordinario dott. Giovanni Arnone – il nostro Ente è in grave sofferenza economica e potere utilizzare una somma così importante per il miglioramento della viabilità provinciale, è senza dubbio motivo di soddisfazione. Ringrazio la Regione siciliana per la sensibilità dimostrata verso il nostro territorio e i nostri uffici che hanno saputo predisporre un ottimo programma d’interventi”.




Ippica. Tra i giovanissimi spicca Magica Grazia

L’apertura delle sei corse di galoppo di sabato 14 ottobre, all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa, è prevista alle 15:30 ed è affidata ad un handicap discendente per cavalli di 2 anni. Si corre sui 1400 metri della pista piccola. Magica Grazia resta la favorita per regolarità, ma dovrà fare attenzione a Madammento e a Barby Cat, quest’ultima in grado di poter sfruttare la buona posizione nella scala pesi; per lei soltanto 56 chilogrammi e mezzo in sella. Sarà Difenditi, invece, in straordinaria forma, a fare l’andatura della condizionata, Premio Farsalo, caratterizzata dai 1900 metri della pista sabbia e con i 3 anni e oltre in pista. È la seconda corsa del convegno. L’allieva di Vincenzo Caruso, che preferisce correre dinanzi al gruppo, proverà a fare la sua andatura vincente, benchè dovrà vedersela con un nutrito campo partenti. Il compagno di training Samitri è temutissimo anche se al rientro. Non si può escludere Sopran Cosmic, in linea col numero 3 dello schieramento, ed è positivo nel periodo Special Rush. La sesta corsa, che chiuderà il convegno alle 18:15, è il Premio Cassandra. Sui 1700 metri in pista grande, tra i 3 anni e oltre al via, è atteso Borboun Club. Piace dopo il periodo positivo dimostrato su pista e benché sia carico al peso, 62 kg per lui. Ben posizionato, invece, North Ireland bene al rientro, mentre non possiamo non citare Ghja che è regolare nel periodo.




Palazzolo. Torna l'Agrimontana da domani a domenica, laboratori di Slow Food sulla salsiccia e sul lardo di suino nero

Saranno due laboratori del gusto sulla Salsiccia Tradizionale di Palazzolo Acreide e sul lardo di Suino nero siciliano a caratterizzare la presenza di Slow Food all’Agrimontana, kermesse enogastronomica che si tiene da domani, venerdì 13, a domenica, 15 ottobre a Palazzolo Acreide. L’evento, organizzato in stretta collaborazione con l’Associazione Salsiccia Tradizionale di Palazzolo Acreide e con il patrocinio del Comune di Palazzolo Acreide, si terrà nell’atrio comunale dalle 18.00 alle 20.00 di sabato prossimo 14 ottobre.
I due laboratori costituiscono anche l’occasione per presentare al pubblico la sezione Slow Food di Palazzolo Acreide, da poco costituita nell’ambito della Condotta di Siracusa, come ulteriore riconoscimento al territorio per i risultati raggiunti nel settore enogastronomico, e per fare il punto sul Presidio Slow Food della Salsiccia di Palazzolo Acreide a poco più di un anno dalla sua istituzione.
Insieme al responsabile della sezione, il giornalista enogastronomico Damiano Chiaramonte, a condurre i laboratori saranno il presidente dell’Associazione Salsiccia Tradizionale di Palazzolo Acreide, Andrea Alì, la responsabile della comunicazione, Linda Colosa, e Giovanni Musso, coordinatore degli allevatori che fanno parte del Presidio Slow Food sulla Salsiccia di Palazzolo Acreide.




Siracusa. Rinnovato il direttivo Arcigay: Caravini confermato alla presidenza e novità nei ruoli

Vento di novità per Arcigay Siracusa, associazione LGBTI italiana, che nella serata di ieri ha effettuato le nuove elezioni delle cariche secondarie del consiglio direttivo. A capitanare il consiglio direttivo del movimento LGBTI aretuseo, che durerà 12 mesi, è ancora Armando Caravini.La carica di vice presidente passa da Sebastiano Cammisuli, che da consigliere si occuperà degli aspetti ludici di Arcigay, a Giovanni Melfa che tanto si è speso per il progetto aretuseo.Viene riconfermato, nel ruolo di tesoriere dell’associazione, Salvatore Sidoti. Confermata nella sua carica la psicologa Maria Vittoria Zaccagnini che continua ad occuparsi dell’area salute e cultura dell’Arcigay.Riconfermata nel ruolo di consigliera per i rapporti con le associazioni locali, Lucia Scala.Per quanto concerne le new entry, Arcigay ha inserito nel proprio organico la giornalista Alessia Zeferino come responsabile dell’area stampa. Il ruolo di consigliera responsabile della comunità trans é stato invece affidato ad Alessandra Gennuso.Un nuovo ruolo è stato inserito all’interno del consiglio direttivo di Arcigay con l’ingresso della consigliera Antonella Avagliano che si occuperà di famiglie.Novità che vedranno la riapertura degli sportelli di consulenza psicologica gratuita e di transizione. Entrambe gli sportelli vedranno la presenza della dottoressa Maria Vittoria Zaccagnini e di Alessandra Gennuso.In progettazione, per Arcigay, c’è anche l’attivazione di uno sportello dedicato completamente alle famiglie.“Tramite convegni – anticipa il presidente Armando Caravini – e con uno sportello dedicato alle famiglie cercheremo di dare ampio spazio ad una tematica delicata ed importante come quella del mondo LGTBI”.Ma i progetti non finiscono qui: il 25 novembre, giornata della celebrazione mondiale del “Tidor” dedicata alle vittime trans si terrà un convegno incentrato sul tema. A seguire torneranno gli appuntamenti con il cineforum, oltre alle serate ludiche danzanti, come un punto d’incontro ricreativo che possa servire a tessere rapporti tra gli associati. A seguire il 2 dicembre in occasione del “Candle Light” con ogni probabilità Siracusa ospiterà, ancora una volta, la senatrice ed ex madrina dell’Onda Pride di Siracusa Monica Cirinná.Continua l’idea di portare avanti il progetto scuola che vede già stretti i rapporti sia con l’assessore Silvia Spataro sia con l’assessore Roberta Boscarino.“Non voglio peccare di presunzione – conclude Caravini – ma credo che durante la mia presidenza siano state fatte tantissime cose positive come il primo Pride in assoluto a Siracusa”.Un momento importante per l’associazione Arcigay Siracusa che si dimostra sempre più impegnata a dare il massimo sia per i suoi associati sia per l’intera città, che sembra aprire sempre di più i propri orizzonti verso le tematiche LGBTI.




Siracusa. Rinnovato il direttivo provinciale di Stonewall: nuovo presidente Alessandro Bottaro

“Sono stati 9 anni di impegno contro l’omofobia, la transfobia e i pregiudizi; 9 anni di lotte per i diritti della popolazione Gay Lesbica Bisessuale e Transessuale; 9 per la promozione dell’educazione al rispetto di tutte le differenze, 9 anni di piccole e grandi emozioni!” Così Tiziana Biondi, presidente uscente dell’associazione di iniziativa Gay Lesbica Bisessuale e Transessuale Stonewall Siracusa, ha riassunto a grandi linee i nove anni di attività che hanno visto impegnata l’associazione tra Siracusa e provincia ma anche in ambito regionale e nazionale con una serie di iniziative. Tra queste la nascita del Network nazionale ‘Educare alle Differenze’, costituitasi formalmente lo scorso maggio in una rete di associazioni Aps. Il compleanno di Stonewall, celebrato ieri sera presso la sala Arci di piazza S.Lucia è stato l’occasione per tracciare un consuntivo dell’attività sin qui svolta e programmare le iniziative e gli appuntamenti che caratterizzeranno l’ultimo trimestre del 2017 e la primavera 2018. A chiudere gli adempimenti formali della serata, il rinnovo delle cariche sociali all’interno del direttivo: nuovo presidente è stato eletto Alessandro Bottaro, già vice presidente e braccio destro di Tiziana Biondi, la quale lo affiancherà in qualità di vice, riconfermata infine, nella doppia veste di segretaria e addetta stampa, la sottoscritta, Nadia Germano.“Con orgoglio da un lato ed umiltà dall’altro, – dichiara Alessandro Bottaro – accolgo la mia nuova nomina a presidente dell’associazione Stonewall. Onorato di succedere a Tiziana Biondi, colei che per anni con abnegazione, fatica, sacrifici ed orgoglio ha lavorato affinché una piccola realtà associativa rimanesse fedele nel tempo, alla missione per cui è nata, supportare quante e quanti sono vittime di stigma e discrimine legate al diversità. Con umiltà accolgo questa pesante eredità, – continua – e sarà mia cura non tradire mandato ed aspettative di quante e quante hanno scommesso oggi col loro voto sulla mia persona, pur restando sempre uno dei tanti soci e volontari di Stonewall. Cercherò responsabilmente di governare l’associazione affidata, e – conclude Bottaro – quando servirà rimboccarsi le maniche lo farò come sempre ho fatto, con semplicità, dedizione ed orgoglio”.




Siracusa.Furto in appartamento, 39enne ai domiciliari: denunciato anche per furto di energia

E’ stato colto in flagranza di reato. Accusato di furto in appartamento, è stato posto ai domiciliari. Si tratta di Claudio Fortezza, 39 anni, siracusano, sorvegliato speciale. L’uomo è stato anche denunciato per furto di energia.




Regionali. Cutrufo nella lista di Alternativa Popolare: "Amarezza per le scelte del Pd"

Gaetano Cutrufo nella lista provinciale di Siracusa di Alternativa popolare-Centristi per Micari. Sciolte le riserve, il presidente del Siracusa Calcio corre alle regionali insieme a Vincenzo Vinciullo, Nadia Sardone, Loredana Spuria e Flora Venezia. L’imprenditore non nasconde la sua amarezza e lo fa attraverso parole chiare.  “Qualche mese addietro, forte della storia politica personale e familiare, iniziata nel Pci e continuata con tutti i suoi passaggi intermedi fino al Pd – racconta – ho deciso di accogliere la richiesta giunta dall’interno del partito di mettere a disposizione le mie competenze in vista delle elezioni Regionali. Per questo ho formalizzato al segretario provinciale, Alessio lo Giudice, la mia disponibilità alla candidatura anche in considerazione dell’apprezzamento giunto da aree del partito non proprio a me vicine. Mi accorgo però che al di là delle parole il Partito democratico di Siracusa non ha alcuna intenzione di aprirsi alla società civile, smentendo così ciò che ha esplicitamente detto il segretario nazionale Matteo Renzi. Al di là delle parole perché proprio alla presenza di Renzi, Garozzo, Amoddio, Di Marco, Lo Giudice, e Amenta, l’attuale assessore regionale Bruno Marziano ha detto testualmente (riferendosi a sé stesso, me e Paolo Amenta) “caro Matteo, ecco la lista del Pd”. E poi, sempre Marziano, questa volta riferendosi solo a me “Gaetano è il mio sostituto naturale”. Chissà se già pensava a raccogliere le firme per presentare il documento, poi approvato a risicata maggioranza dalla direzione provinciale, che indicava invece una lista di candidati che non prevedeva la mia presenza“. Poi ancora:“Io l’ambiente politico l’ho sempre vissuto pensando che le candidature e gli incarichi fossero un servizio nei confronti dei cittadini. Un desiderio di restituire a un territorio parte di quel che si è ricevuto – conclude – Mettersi a disposizione offrendo le proprie competenze e cercando di rendere il territorio più ricco e migliore. Lo pensavo e lo penso e francamente non credo di sbagliare. Credo che sbaglino invece coloro che pensano ai numeri, fanno conti, trovino la soluzione. Coloro che più che pensare al territorio pensano semplicemente alla posizione personale. Ma non mi dispiace aver fatto la figura di chi crede ancora alle ideologie che hanno reso il centro sinistra un’area politica stimata e apprezzata. Temo che il Pd siracusano però sia un’altra cosa. Per questo quando, con quel documento, la maggioranza della direzione provinciale ha detto chiaramente “Cutrufo non lo vogliamo” di primo acchito ho pensato di tornare immediatamente ai miei impegni, continuare a dedicarmi alle mie aziende e al Siracusa calcio. Poi però ho pensato che una parte della direzione provinciale non rappresenta tutto il partito e soprattutto non rappresenta la maggioranza degli elettori. Ho pensato a tutte le persone che ho incontrato in queste settimane e che mi hanno manifestato il loro entusiasmo, la loro voglia di cambiare, affidandomene il lavoro. Allora andiamo avanti, lungo strade separate. Io nella lista Ap e il Pd fatto di tanti amici che purtroppo hanno la memoria corta. Perché non credo che la linea scelta dal Pd sia coerente con le parole del segretario nazionale. Non credo che la prova di forza faccia bene alla democrazia interna ma neanche ai risultati elettorali. Ai miei amici Bruno Marziano, Giovanni Cafeo e Paolo Amenta auguro le migliori fortune. Voglio anche offrirgli la mia solidarietà, non deve essere stato semplice, visti i loro trascorsi, essere alleati nel fare in modo che non ci fossero le candidature mie e di Pippo Basso. Adesso saranno highlander? Non lo so se questa volta almeno uno sopravviverà al responso delle urne. Vecchie logiche che francamente non mi interessano. Vecchio modo di fare politica per il quale dovranno dare conto agli elettori“.




Salvò gli abitanti di un palazzo dopo una fuga di gas a Solarino, premiato l'agente scelto Mangiafico

Insieme ai vigili urbani si adoperò per mettere in salvo i residenti di un edificio dopo una fuga di gas. L’agente scelto Sebastiano Mangiafico si trovava lo scorso febbraio a Solarino. In quell’occasione un tratto di via Matteotti si era ritrovato nelle condizioni di dover essere messo in sicurezza a causa di un’importante fuga di gas. Mangiafico, senza creare panico ha fatto evacuare in un breve lasso di tempo gli occupanti della zona, mettendo l’area in sicurezza fino all’arrivo degli addetti. Il poliziotto, di Solarino, presta servizio da dieci anni nella casa circondariale di Busto Arsizio, in provincia di Varese. A Solarino è molto noto per il suo passato impegno sociale e per essere stato assessore comunale durante l’amministrazione Mangiafico. Oggi, la cerimonia di consegna del riconoscimento in occasione del 200° anniversario del corpo di Polizia Penitenziaria.  L’elogio è stato assegnato grazie alla segnalazione del comandante dei vigili urbani di Solarino, Gianpaolo Monaca.