Priolo. A fuoco auto di un poliziotto, fermato il presunto piromane

Individuato il presunto responsabile dell’incendio ai danni dell’auto di un agente del commissariato di Priolo, la sera del 23 settembre scorso. Fermo per Emanuele Panetti, 33 anni, di Melilli, già noto alle forze dell’ordine. A suo carico, gravi indizi di colpevolezza. Intorno alle 21.00 circa, il giovane avrebbe cosparso di liquido infiammabile l’autovettura del poliziotto, parcheggiata nei pressi della sua abitazioni. Sulla scorta delle indicazioni fornite da testimoni e dalle immagini di video sorveglianza delle telecamere presenti in zona, si riusciva ad individuare il modello del ciclomotore utilizzato per l’azione delittuosa e le particolari caratteristiche del veicolo. Panetti è stato condotto nel carcere di Cavadonna. Indagini per identificare eventuali complici e mandanti.




Siracusa. Truffa dello specchietto, 33enne di Melilli in carcere

Furto e truffa insieme ad un altro soggetto, ancora ignoto. Per questo la polizia ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dalla Procura di Siracusa, a carico di Antonio Restivo, 33 anni, di Melilli. L’uomo, il 30 luglio scorso, dopo aver simulato un incidente stradale fingendo la rottura del suo specchietto, sarebbe riuscito a distrarre la vittima impossessandosi del portafogli (contenente la somma di 140 euro) che si trovava sul sedile.Le immediate indagini hanno consentito di risalire all’autovettura condotta dall’indagato e di verificare che presentava lo specchietto retrovisore integro ma con le viti allentate e il vetro staccato così da poter simulare, in caso di urto accidentale un apparente danno.Dopo le incombenze di rito l’uomo è stato accompagnato alla Casa Circondariale di Cavadonna.




Siracusa. Via Necropoli Grotticelle, nuova segnaletica dopo il rifacimento: cambia la viabilità, interventi di notte

Dopo aver completato i lavori per la nuova pavimentazione stradale sono stati programmati, per i giorni 28 e 29 settembre, i lavori per il rifacimento della segnaletica orizzontale in via Necropoli Grotticelle.
Per ridurre al minimo i disagi alla circolazione si è deciso di effettuare i lavori dalle 21 alle 7 del giorno successivo.Queste nel dettaglio le modifiche alla circolazione: In via Necropoli Grotticelle, il divieto di transito e di sosta con rimozione coatta ambo i lati, quest’ultimo anche per i residenti delle vie oggetto della presente ordinanza. I veicoli provenienti da viale Scala Greca e da viale Epipoli, avranno l’obbligo di proseguire per viale Teracati, viale Scala Greca o viale Epipoli. I veicoli provenienti da via C. Bruno, avranno l’obbligo di proseguire per viale Teracati. I veicoli provenienti da viale Teracati, con direzione viale Santa Panagia, avranno l’obbligo di proseguire dritto o svoltare a destra per via C. Bruno. I veicoli provenienti da viale Teracati, con direzione corso Gelone, avranno l’obbligo di proseguire dritto.In via G.E. Rizzo, nel tratto interposto tra via Necropoli Grotticelle e via A. Holm, il divieto di transito. I veicoli provenienti da via A. Holm, giunti in corrispondenza dell’intersezione con via G.E. Rizzo, avranno l’obbligo di svoltare a destra per quest’ultima.In via Zappalà, nel tratto interposto tra via A. Holm e via Necropoli Grotticelle, il divieto di transito. I veicoli provenienti da via Zappalà, giunti in corrispondenza dell’intersezione con via A. Holm, avranno l’obbligo di svoltare a destra per quest’ultima. In via A. Broggi, nel tratto interposto tra via S. Agati e via Necropoli Grotticelle, il divieto di transito. I veicoli che percorreranno via S. Agati, per uscire da quest’ultima, avranno l’obbligo di svoltare per via A. Broggi, tratto con direzione via Zappalà. In via C. Forlanini, nel tratto interposto tra via Galermi e via Necropoli Grotticelle, il divieto di transito. I veicoli provenienti da via C. Forlanini, giunti in corrispondenza dell’intersezione con via Galermi, avranno l’obbligo di svoltare a destra per quest’ultima. I veicoli provenienti da via A. Murri, in uscita dalla strada, avranno l’obbligo di svoltare a destra con direzione viale Scala Greca.




Siracusa. Lukoil in vendita? Vinciullo: "Chiarezza sulle intenzioni e gli investimenti"

Chiarezza sulla difesa dei livelli occupazionali, il rispetto dell’ambiente, gli investimenti che le nuove società che acquisiranno gli impianti Lukoil intendono assicurare al territorio. La chiede il presidente della commissione Bilancio dell’Ars, Vincenzo Vinciullo, alla luce delle notizie legate alle intenzioni di vendita degli stabilimenti industriali. “Occorre che le nuove società concordino le azioni con il territorio- fa presente Vinciullo-  e, in modo particolare, con i rappresentanti dei lavoratori.Nessun pregiudizio- conclude il parlamentare dell’Ars- ma si faccia immediatamente chiarezza per rispettare questo territorio, che già, tante volte, ha dovuto soffrire e subire scelte fatti in altri contesti”.




Melilli. Sicilia Bat Night nella Grotta Palombara, alla ricerca di pipistrelli utilizzando gli ultrasuoni

Anche in provincia di Siracusa la quinta edizione di Sicilia Bat Night, evento inserito nell’ambito della XXI International Bat-Night proposta da Eurobat, l’Associazione naturalistica speleologica di Palermo “Le Taddarite”. Un evento che dal 1997 ha luogo in più di 30 paesi al Mondo con lo scopo di diffondere la conoscenza sull’universo dei chirotteri ed educare alla loro conservazione.I 40 partecipanti hanno preso parte al corso dedicato ai chirotteri nella Masseria Scrivilleri di Priolo Gargallo, e alla bat walking nella Riserva naturale integrale “Grotta Palombara” di Melilli, l’area protetta gestita dal centro di ricerca Cutgana dell’Università di Catania. I relatori – Marco Vattano, Salvatore Bondì, Luisa Sausa e Pietro Valenti – hanno messo in evidenza l’importanza dei chirotteri, mammiferi troglofili seriamente minacciati dalle attività antropiche, mentre Fabio Branca (direttore della Rni Grotta Palombara) e Renzo Ientile (esperto ornitologo) del Cutgana hanno presentato i dati relativi al monitoraggio dei chirotteri presenti nella Grotta Palombara confermando che la colonia è numerosa specialmente nei mesi estivi.Al tramonto, i partecipanti, accompagnati dal personale del Cutgana (Angela Guglielmino, Elena Amore, Salvatore Costanzo e Giovanni Sturiale), hanno potuto godere dello spettacolo dell’uscita dei chirotteri dalla grotta Palombara. Grazie all’utilizzo di Bat-detector, strumenti in grado di captare gli ultrasuoni emessi dai pipistrelli, e durante la fase di uscita dei chirotteri è stato possibile identificare, seppur velocemente alcuni miniotteri, rinolofi e vespertilionidi.La Sicilia Bat-Night è stata patrocinata dall’Unione Internazionale di Speleologia, EuroBats, Gruppo italiano di ricerca sui chirotteri, Società speleologica italiana, Federazione speleologica regionale siciliana e Cutgana.




Siracusa. Ridotta in schiavitù e violentata da 8 anni, donna salvata dai carabinieri di Cassibile

Duravano da oltre 8 anni le denunciate vessazioni e violenze fisiche subite da una donna 28enne da parte del proprio marito. Al termine dell’ennesimo episodio di grave violenza, posto in essere davanti al figlio minore, la vittima è riuscita a denunciare tutto ai Carabinieri della Stazione di Cassibile. Dal racconto della donna è emerso un quadro di continui maltrattamenti e violenze, sia fisiche che psicologiche; la stessa, stando a quanto raccontato, veniva tenuta come una “schiava” all’interno della loro abitazione, le veniva lasciata la somma di 5 euro al giorno per provvedere alla spesa e questo era l’unico motivo per il quale veniva “autorizzata” ad uscire di casa; le minacce di morte erano continue, così come le botte e le offese di varia natura. La donna ha denunciato di essere stata costretta, a seguito di questa gravissima situazione, ad interrompere bel 3 gravidanze e di esserne riuscita a portare a compimento solo una. Al vaglio dei militari della Stazione Carabinieri di Cassibile anche i segnalati abusi sessuali denunciati dalla donna.
A causa dell’ultimo episodio di violenza, a seguito della quale la donna è scappata di casa rifugiandosi da un conoscente che ha fatto intervenire personale della Polizia di Stato, la vittima è stata visitata dai medici del Pronto Soccorso e giudicata guaribile in diversi giorni per le percosse subite. Il marito, di nazionalità marocchina, di anni 35, è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia, lesioni e minacce e tradotto al carcere di Cavadonna, a disposizione della Procura della Repubblica di Siracusa con cui l’Arma di Cassibile svolgerà ulteriori ed approfondite indagini.Il Comandante Provinciale Carabinieri di Siracusa, Colonnello Luigi Grasso, ricorda che “le vittime di violenza devono trovare il coraggio di ribellarsi denunciando quanto subito; i Carabinieri saranno pronti a fare la loro parte garantendo una attenta azione di polizia giudiziaria non disgiunta da una sensibile vicinanza ed assistenza. Per contrastare questo gravissimo fenomeno-aggiunge Grasso-  è necessario un corale impegno ed un’opera di sensibilizzazione quotidiana; proprio per questo, anche per l’appena iniziato anno scolastico, cercheremo di mantenere constanti gli incontri con gli studenti trattando anche il tema delle violenze, con particolare riferimento a quelle domestiche e quelle ai danni di soggetti maggiormente vulnerabili.”




Siracusa. Libri comprati, classe non ancora formata: protestano le studentesse dell'Itas indirizzo moda

Mobilitazione delle studentesse iscritte all’Itas di Siracusa, indirizzo moda. Nonostante le iscrizioni effettuate e i libri acquistati, la classe non è ancora stata composta e mancano anche adeguate informazioni sui tempi di avvio delle lezioni specifiche. Motivo di rammarico per le alunne. La decisione dell’unione degli Studenti di Siracusa è dunque quella di passare alle maniere forti, utilizzando la protesta per far pressing sulla dirigenza scolastica. “A scuola dovremmo poter sviluppare le nostre ambizioni, i nostri interessi e le nostre capacità -sostengono le studentesse- e invece durante le ore di indirizzo veniamo lasciate da sole. Non ci accontentiamo di promesse. Vogliamo che la classe venga formata e subito”. Fino al 13 ottobre, dunque, una serie di iniziative di protesta. Non si escludono azioni eclatanti.




Palazzolo. Spaccio di droga in piazza, arrestato presunto pusher

E’ stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Destinatario della misura un giovane di 18 anni, Gaetano Cutrona, colto il flagranza di reato dai carabinieri della stazione di Noto, impegnati in un servizio mirato alla repressione dello spaccio di droga. E’ successo sabato sera, al termine di un’attività di osservazione, controllo e pedinamento. Cutrona avrebbe infatti consegnato una dose di sostanza stupefacente di tipo marijuana ad un giovane acquirente proprio sotto gli occhi dei militari che, prontamente intervenuti, hanno condotto l’uomo in caserma e lo hanno dichiarato in stato di arresto.Gli stono stati concessi i domiciliari.




Avola. Fiat Stilo a fuoco, arrestato il presunto responsabile: è un 27enne

E’ ritenuto il responsabile dell’incendio doloso che ha danneggiato domenica notte una Fiat Stilo parcheggiata in Largo Fondaco. A seguito di una celere attività investigativa la polizia ha arrestato Gianluigi Caruso, 27 anni, di Avola, già noto alle forze dell’ordine. Rinvenuti anche gli indumenti che avrebbe indossato durante l’azione dolosa, il cui movente è in fase di verifica. L’uomo è stato condotto nel carcere di Cavadonna.




Finalmente a Lourdes il reliquario della Madonnina, i pellegrini spingono il treno bloccato

E’ arrivato a Lourdes, dopo il lungo intoppo di ieri, quando un fulmine ha bloccato il convoglio, il Treno Bianco dell’Unitalsi, che ha condotto in Francia i pellegrini, quest’anno con il reliquiario della Madonna delle Lacrime di Siracusa. Con parecchie ore di ritardo, Padre Aurelio Russo ha finalmente potuto incontrare il Rettore del Santuario della Madonna di Lourdes, portando ovviamente con sè il prezioso reliquiario custodito di consueto al Santuario della Madonna delle Lacrime. Un viaggio particolarmente intenso quello di andata. Per la prima volta insieme, peraltro, hanno viaggiato le sezioni della Sicilia Orientale e Occidentale dell’Unitalsi. E nella lunga attesa prima della ripartenza del treno, a lungo fermo poco distante da Toulouse, i pellegrini hanno anche trovato spazio per l’ilarità e per la goliardia. Un video è già diventato praticamente virale. Immortala il tentativo da parte dei pellegrini, crocerossine in testa, di spingere il treno per agevolarne la ripartenza.