Siracusa. Asili nido, "via libera" del consiglio comunale al nuovo regolamento: anno educativo di 11 mesi

“Disco verde” del consiglio comunale al nuovo regolamento sugli asili nido. L’assise cittadina ha dato il “via libera” ieri sera, in seconda convocazione. Il precedente regolamento risaliva al 1980 e risultava per molti aspetti inadeguato e vetusto. Viene adesso armonizzato con la normativa regionale vigente in materia, che prevede precisi standard strutturali e organizzativi e incide su alcuni aspetti gestionali. Entrando nel dettaglio, il regolamento prevede un rapporto di 1 a 8 tra personale educativo e bambini, eccetto per la sezione da 3 a 12 mesi, per la quale il rapporto sarà 1 a 6; e per i divezzi da 24 a 36 mesi, dove il rapporto sarà 1 a 10. Tra gli emendamenti approvati, quello che fissa in 11 mesi la durata dell’anno educativo. Il calendario scolastico è articolato in 36 ore lavorative settimanali, suddivise in 5 o 6 giorni, con un minimo di 6 ore giornaliere; la sospensione, nei giorni festivi e durante i mesi estivi, dovrà rispettare la durata degli 11 mesi di attività. Possono accedere i bambini di età compresa fra i tre mesi e i tre anni residenti a Siracusa e con almeno un genitore o tutore esercente la potestà genitoriale residente a Siracusa. Possono accedere al nido anche i minori non residenti che si trovano in regime di adozione o in affido familiare, purché la famiglia accogliente sia residente a Siracusa; gli ospiti in strutture di accoglienza madre-bambino presenti sul territorio comunale segnalati dal servizio sociale; ed infine i bambini figli di genitori che svolgono attività lavorativa in città.L’articolo 10 disciplina le priorità nell’ammissione alle graduatorie di inserimento negli asili. Andranno ai bambini portatori di handicap certificati dall’ASP; ai figli dei reclusi; ai bambini orfani o di nucleo monoparentale; a quelli appartenenti a famiglie con grave disagio sociale, economico, o sanitario documentato dai Servizi Sociali del Comune o segnalato dalle Istituzioni deputate alla tutela dei minori; ai figli di entrambi i genitori iscritti nelle liste dei disoccupati o in affido o in adozione; ai bambini appartenenti a famiglie composte da più di cinque persone; ai figli di madri lavoratrici; ai figli di lavoratore emigrato all’estero o in altre Regioni, e ai bambini extracomunitari. Infine è data priorità assoluta, nell’ambito dei posti disponibili presso il Nido d’Infanzia prescelto, ai fratelli, purché abbiano compiuto il 3° mese di vita. La graduatoria degli ammessi verrà stilata da una commissione composta dal dirigente e da un funzionario del settore Politiche Educative e da un funzionario indicato dai Servizi sociali.
L’emendamento all’articolo 11 non consente più il trasferimento del bambino da un Nido all’altro, salvo eccezionali motivi, quali ad esempio il cambiamento di domicilio del nucleo familiare o altri che dovranno essere debitamente documentati.
Un emendamento all’articolo 14 prevede le dimissioni in caso di morosità nel pagamento di tre rate consecutive successive al sollecito da parte dell’Ente.
Emendamenti anche all’articolo 15, quello sulla modalità di pagamento delle rette mensili da parte delle famiglie. Nella sua formulazione finale prevede che la retta vada pagata entro il 15° giorno del mese di competenza. Il mancato pagamento della terza retta darà luogo ad un provvedimento di diffida; decorsi 10 giorni dalla notifica del provvedimento l’Ente provvede a sospendere dalla frequenza e poi dimettere il minore. In caso di ricovero ospedaliero superiore ai 15 giorni la retta mensile verrà totalmente sospesa fino al rientro dalla convalescenza; in caso di malattia accertata con certificato medico non inferiore a giorni 30 si procederà alla decurtazione della retta del 50%: il certificato medico per richiedere la decurtazione della retta dovrà essere presentato entro giorni 7 dalla fine della malattia; in caso di frequenza di due fratelli il secondo pagherà il 50% della retta. “Questi emendamenti- ha precisato il relatore Elio Di Lorenzo- hanno profonde radici sociali, venendo incontro alle esigenze delle famiglie siracusane”.
L’aula non ha invece approvato gli emendamenti agli articoli 21 e 22 sulla composizione del Comitato di gestione, nella parte in cui veniva prevista la presenza di un rappresentante dell’Ente. Stessa sorte per un emendamento del consigliere Alfredo Foti che prevedeva la presenza all’interno del CdG di un rappresentante dei “genitori di bambini in lista di ammissione”.
Dopo l’approvazione del provvedimento è intervenuta in aula l’assessore alle Politiche scolastiche Roberta Boscarino per la quale “Il Regolamento, e le relative modifiche, serviranno ad ottimizzare il servizio riqualificando l’offerta che l’Ente andrà a fare alle famiglie siracusane”.

Il Consiglio ha poi approvato un atto di indirizzo della II Commissione sulla dispersione scolastica, prima firmataria il consigliere Cristina Garozzo, illustrato in aula da Carmen Castelluccio: “E’ un fenomeno che rappresenta il principale fattore di insuccesso scolastico, correlato ad emarginazione, disuguaglianza sociale e casi di devianza. Per tali motivi prevenire l’esclusione e favorire la formazione, l’inserimento sociale e lavorativo significa promuovere l’autonomia e la crescita di ogni individuo. I casi di dispersione scolastica sono da attribuire alla bocciatura, alla mancanza di iscrizione a scuola, all’evasione dall’obbligo mentre le cause principali sono legate al contesto culturale, economico, familiare. Ogni singolo caso di abbandono degli studi rappresenta una sconfitta per la scuola e per il sistema sociale tutto”.
Il dato di dispersione scolastica in provincia si attesta intorno allo 0,87% includendo anche i casi di cambio di istituto non dichiarati mentre per la scuola secondaria il fenomeno raggiunge livelli preoccupanti che si aggirano intorno al 17%.
“La dispersione scolastica, quindi, deve essere considerato un fenomeno latente che si manifesta con il tempo e che richiede interventi di prevenzione e recupero. L’istituzione dell’Osservatorio per la dispersione scolastica e gli interventi sia del MIUR che del Fondo Sociale Europeo, non hanno generato la tanto auspicata inversione di tendenza e i dati attuali classificano Siracusa tra le città con maggiori casi di dispersione scolastica. Importanti risultati sono stati raggiunti nelle scuole considerate a rischio dove sono stati sviluppati e attuati diversi progetti che prevedono interventi didattici, educati e integrativi”.
L’atto di indirizzo prevede che gli uffici comunali individuino annualmente i bambini che, pur avendo compiuto 6 anni non risultino ancora iscritti a scuola; l’incremento presso il settore delle Politiche sociali delle risorse per il sostegno e l’affiancamento ai docenti e alle famiglie; l’avvio di progetti scolastici, educativi e formativi nelle scuole considerate a rischio, individuando le relative risorse.
Sul punto è intervenuto il consigliere Antonio Bonafede: “E’ un problema serio che va affrontato con serietà viste le conseguenze che dalla dispersione scolastica derivano. L’atto di indirizzo è però incompleto: nelle conclusioni non fa riferimento alla dispersione nelle scuole secondarie dove in percentuale è notevolmente maggiore”. Per Bonafede occorre intervenire sulla “Gestione delle risorse e dei progetti, per regolamentarli meglio. Auspico infine un tavolo tecnico con Comune, Libero Consorzio, Regione, Provveditorato e dirigenti scolastici per affrontare le problematiche della dispersione nel suo complesso”.
Il consigliere Gaetano Firenze ha auspicato invece “Un Consiglio comunale aperto agli addetti ai lavori per approfondire meglio il problema della dispersione scolastica. Un semplice atto di indirizzo, peraltro risalente a due anni fa e quindi con dati che sono cambiati, è poca cosa rispetto alla drammaticità di questo problema”.

-Il Consiglio ha poi approvato un atto di indirizzo, primo firmatario e relatore Cetty Vinci, che impegna l’Amministrazione ad inserire nel prossimo bilancio fondi da destinare alla prevenzione dal rischio sismico facendoli derivare, tra l’altro, anche dai risparmi derivanti dai “Tagli ai costi della politica” votati dall’aula. In particolare al monitoraggio e alla redazione delle schede norma relative all’adeguamento antisismico di tutti gli edifici comunali, con priorità per le scuole; alla redazione e stipula di un protocollo d’intesa con gli ordini professionali per l’applicazione dei minimi tabellari per le consulenze in favore dell’Ente finalizzate alla redazione dei progetti preliminari e di monitoraggio di questi edifici; al finanziamento, con procedura d’urgenza, dei lavori di manutenzione straordinaria e adeguamento antisismico degli edifici scolastici. Vinci ha anche chiesto di conoscere la presenza di eventuali progetti in itinere dell’Amministrazione.
Nel dibattito sono intervenuti i consiglieri Antonio Bonafede che ha suggerito la pulizia straordinaria dei centri di raccolta “Oggi in situazione di degrado” e proposto “Una sorta di prova generale di evento per verificare se la città è pronta a superarlo e per evidenziare eventuali criticità”; l’assessore Roberta Boscarino, che ha comunicato al Consiglio come “Al momento non ci siano progetti cantierabili da presentare per eventuali finanziamenti europei. E’ intenzione dell’Amministrazione individuare fondi da destinare alla progettazione in assenza della quale l’Ente non potrà accedere allo specifico Pon europeo che riserva 25 milioni per questi interventi”; ed il consigliere Gaetano Firenze che ha auspicato “Un aggiustamento dei fondi di rotazione da destinare alla progettazione: è incredibile che ci siano i fondi per le opere ma che ad essi non si possa accedere perchè il Comune non ha progetti da presentare all’Europa.
O alla Regione, dove esistono 190 milioni da destinare alle scuole ma per i quali servono sempre quei progetti che l’Ente non ha”.
Subito dopo il Consiglio è stato sciolto per mancanza del numero legale.




Siracusa. "Tavolo con il ministro dell'Ambiente", input di Zappulla dopo il sequestro degli impianti Esso e Isab/Lukoil

“Subito l’attivazione di un tavolo nazionale coordinato dal Ministro per l’Ambiente con i rappresentanti delle grandi imprese, i sindacati e le istituzioni locali e regionali”. La richiesta parte dal deputato nazionale di Articolo 1 , Pippo Zappulla, alla luce del sequestro preventivo degli stabilimenti Esso e Isab/Lukoil disposto dalla Procura, il parlamentare esprime il proprio sostegno alla magistratura, ribadendo al contempo che “ognuno debba assumersi la responsabilità di limiti, ritardi, di una cattiva iniziativa politica e istituzionale”. Zappulla prosegue sostenendo che “le indagini aperte sull’inquinamento fanno, peraltro, il paio con i tanti fascicoli sulle pubbliche amministrazioni e sul Comune di Siracusa in particolare e confermano che bisogna avere rispetto per l’autonomia della Procura sempre, senza attaccarla e tentare di delegittimarla quando in discussione ci sono delibere, appalti, gestione di servizi importanti della collettività”. Altrettanto vero, per il deputato nazionale, però, che “una classe dirigente appena avveduta non possa scaricare una materia così importante e delicata solo sulle indagini e i provvedimenti della magistratura. Le grandi committenti della zona industriale interessate devono rispondere nel merito dei provvedimenti e dare conto e ragione ad intere comunità, ed è evidente che dalla zona industriale e dagli stabilimenti vengono fuori non solo i cattivi odori ma anche e soprattutto le sostanze inquinanti e dannose per la salute, mai dimenticarlo prima per i lavoratori impegnati e poi per le comunità della zona. E lo dobbiamo dire tutti all’unisono: Nessuno si sogni di porre sul tavolo del sindacato il ricatto inquinamento-occupazione, così come, altrettanto unitariamente dobbiamo giudicare demagogico e fuorviante alimentare un clima di ostilità preconcetta nei confronti delle attività industriale”. Zappulla sollecita infine una cabina di regia regionale e nazionale “per sbloccare risorse e progetti per la bonifica e il risanamento”.




Work life balance, intesa tra Eni e Ugl Chimici: misure per "accrescere il benessere dei lavoratori"

Conciliare le esigenze dei dipendenti con quelle dell’azienda. Questo l’obiettivo di un protocollo d’intesa per le politiche di welfare aziendale siglato tra i vertici Eni e la segreteria nazionale dell’UglChimici-Energia. “I mutamenti in ambito sociale ed economico che hanno caratterizzato l’ultimo decennio -spiegano i sindacati- hanno fatto si che maturasse l’idea di rivedere i modelli organizzativi ed i processi lavorativi dell’azienda e delle sue controllate. Consapevoli di ciò, è stato deciso di favorire il cosiddetto “work life balance”, soprattutto per conciliare le esigenze dei dipendenti e quelle aziendali, favorendo forme di benessere per tutte le lavoratrici ed i lavoratori, con un conseguente miglioramento del clima aziendale atto a facilitare la crescita della produttività ed il senso di appartenenza”. Concordato uno stanziamento economico aggiuntivo da parte di ENI per tutti i dipendenti, che amplia le prestazioni ed i servizi erogati; su tale contributo è previsto un controllo gestionale bilaterale, contrariamente a quanto avveniva in passato. Il Protocollo Welfare prevede inoltre corsi di formazione e alternanza scuola-lavoro, lo smart working, congedi retribuiti al lavoratore padre, l’introduzione della cosiddetta Banca delle Ore Solidali.




Pallanuoto. Casasola alle Universiadi, in calottina azzurra alla kermesse mondiale di Taipei

Giacomo Casasola vestirà la calottina azzurra alle prossime Universiadi in programma a Taipei dal 19 al 30 agosto prossimi.
Il forte centroboa biancoverde è stato chiamato dal Commissario Tecnico della Nazionale italiana, Nando Pesci, per la prestigiosa kermesse mondiale.
Casasola, 29 reti nell’ultimo campionato, ha già vestito la calottina della Nazionale maggiore.
Alle Universiadi sarà insieme ai portieri Morretti (Brescia) e Nicosia (Roma Vis Nova), e con Alesiani (Pro Recco), Bruni (Pro Recco), Campopiano (Canottieri Napoli), Cannella (Lazio), Di Somma E. (Pro Recco), Dolce (Canottieri Napoli), Esposito (Canottieri Napoli), Maccioni (Canottieri Napoli), Manzi (Brescia), Ravina (Savona).
«È sempre un’emozione vestire l’azzurro – confessa Giacomo Casasola – Sono felicissimo per la chiamata in Nazionale e ringrazio, insieme a coach Pesci, anche l’Ortigia e tutti i compagni. È stata una stagione impegnativa e questa chiamata per le Universiadi ripaga di tutti i sacrifici fatti.»
L’Italia, inserita nel girone impegnato allo Hsinchu County Natatorium, debutterà il 18 agosto affrontando l’Olanda. Due giorni dopo match contro l’Australia e chiusura del girone eliminatorio il 21 agosto contro l’Argentina.




Siracusa. Torna il grande caldo, domenica e lunedì previsti nuovi picchi di 40 gradi

E’ la quarta ondata di caldo africano nel giro di poche settimane quella che fra domani e lunedì è attesa in Sicilia orientale. L’anticiclone, dopo qualche giorno di “tregua” , con temperature più basse, tornerà a far salire le colonnine di mercurio in provincia di Siracusa. In realtà già adesso e da oltre 48 ore, si registrano innalzamenti della temperatura. Nel pomeriggio di ieri, raggiunti i 36 gradi nel capoluogo. Secondo gli esperti di Weather Sicily, fra domani e luned’ 24 luglio, per via di una perturbazione atlantica in arrivo da nord-ovest, in Sicilia, in alcuni luoghi dell’isola in particolare, si potrebbero tornare a toccare i 40 gradi. Tra le località in cui questo è ritenuto probabile c’è proprio la provincia di Siracusa, già a partire da oggi pomeriggio. Questa nuova ondata di calore sarà più breve rispetto alle precedenti, visto che la prossima settimana arriveranno correnti fresche nord-occidentali. Durante le giornate “calde”, le temperature resteranno elevate anche nelle ore notturne, con valori superiori ai 25 gradi e forte presenza di afa.




Siracusa. Accessi al mare: nuova scaletta a Ognina, via le barriere architettoniche alla Fanusa

Completata la realizzazione dello scivolo di accesso alla spiaggia della Fanusa e della scaletta che consente la discesa nella spiaggetta di Ognina. Si tratta di interventi inseriti nel piano “salva spiagge” varato dal Comune di Siracusa. Progressivamente tutti i lavori urgenti predisposti e inseriti nell’elenco stilato dall’amministrazione comunale vengono ultimati. Nel caso della Fanusa, lo scivolo con pedana in legno garantisce l’accessibilità ai disabili. Soddisfatto il sindaco, Giancarlo Garozzo, che parla di “miglioramento dell’accessibilità alle nostre coste. Per i disabili- prosegue il primo cittadino- è garantito l’accesso anche in uno dei quattro solarium realizzati in città, quello allestito allo Sbarcadero Santa Lucia”.




Siracusa. Ex Provincia, la verità di Vinciullo: "Pronto a dimostrare che Crocetta mente"

Ancora polemiche intorno alla vicenda che riguarda il destino dei dipendenti dell’ex Provincia Regionale. Il presidente della commissione Bilancio dell’Ars, Vincenzo Vinciullo non ci sta e ha convocato per lunedì mattina, nella sua segreteria, una conferenza stampa nel corso della quale replicherà alle dichiarazioni del presidente della Regione, Rosario Crocetta. Atti parlamentari e documenti dei funzionari della Regione alla mano, il deputato regionale intende dimostrare l’infondatezza e “l’assoluta inconsistenza di quelle dichiarazioni. Sfido Crocetta ad accettare un pubblico dibattito con me sull’argomento davanti ai lavoratori. Insopportabile- prosegue- che di fronte alla serietà dell’opposizione, la maggioranza e il Pd, che hanno la responsabilità sul mancato pagamento delle spettanze, pensino addirittura di infuocare la posta. Voglio ricordare che-continua Vinciullo- l’Assemblea Regionale Siciliana, già il 29 aprile, ha reso disponibili le somme e che, da quel giorno ad oggi, il Governo, per assoluta incapacità, non è riuscito a fare arrivare le risorse alle varie province.Assolutamente infondata la notizia che ieri sarebbero partiti mandati per 3,8 milioni di euro.Siccome il Presidente della Regione e i suoi sostenitori leggono e interpretano la mia volontà, essendo stato il relatore del Disegno di Legge, lunedì spiegherò loro quello che ho fatto per le Province, dal momento che non l’hanno nemmeno capito, né tantomeno saputo leggere.Lunedì, poi, spiego dove sta la cattiva politica e dove sta la buona politica, la politica del PD, che ha scippato la provincia di Siracusa della Camera di Commercio e dell’Autorità Portuale, e la politica di chi, invece, cerca di aggiustare i conti della Regione che, sistematicamente, arrivano sbagliati in Commissione Bilancio.
Il Governo e il PD, ha concluso l’On. Vinciullo, si occupino meno di spartizione di posti di sottogoverno e più dei problemi della gente e così non saranno costretti a inseguire con le loro frottole i fatti reali che invece vengono prodotti in maniera seria da parte dell’opposizione”.




MadeLab, a Siracusa il progetto di formazione di Made Program con ospiti di levatura mondiale

Made Program- Accademia di Belle Arti Gagliardi avvia la sua Summer School. Questa mattina, la presentazione. Si tratta di 8 workshop e 19 lecture con 24 ospiti di levatura mondiale per discutere di autenticità e patrimonio culturale dal punto di vista dell’architettura e del design. Iscrizioni non solo dall’Italia ma anche da  Stati Uniti, Pakistan, Cina Taiwan, Canada e dal resto d’Europa. MADE Labs avrà il suo quartier generale all’interno dell’Accademia, in cui si svolgeranno 5 degli 8 workshop.Gli altri 3 si terranno nel salone dell’ex Convento del Ritiro e presso il ristorante Room Cucina.  Il vice sindaco,Francesco Italia esprime soddisfazione. “Dopo la straordinaria esperienza della “Summer School” dell’organizzazione mondiale della sanità, la “Ortigia Business School”, ed i molti e preziosi eventi internazionali di formazione che la nostra città ospita-commenta Italia-  anche quest’anno l’estate siracusana si anima del talento di designer provenienti da tutto il mondo. Grazie al prezioso lavoro dell’Accademia delle Belle Arti “Rosario Gagliardi” con il suo MADE Program, Siracusa ospiterà un evento di altissimo profilo culturale che, in particolare quest’anno, si incentrerà su tematiche che sentiamo molto da vicino: la possibilità di conciliare conservazione, sviluppo e identità. L’ Amministrazione-conclude l’assessore alla Cultura-  è particolarmente soddisfatta di come Siracusa negli ultimi anni stia crescendo in termini di attrazione culturale ed in particolare di poter puntare su di un’offerta formativa assai qualificante e qualificata”




Siracusa. Mercati del Contadino all'Arenella e Fontane Bianche, da domani prodotti locali a km 0: scatta il divieto di sosta

Aprono domani i mercati del contadino estivi nelle zone balneari. Si terranno nei fine settimane, fino al 30 settembre, in orari serali e saranno allestiti alternativamente all’Arenella e a Fontane bianche.Per consentire ai commercianti di montare i banchetti, il settore Mobilità e trasporti ha emesso ieri una specifica ordinanza. Il piazzale del lido Arenella, nei giorni di sabato, e il parcheggio di via Tersicore a Fontane bianche, nelle domeniche, poiché ospiteranno i mercati, dovranno essere liberati dalle auto a partire dalle 17 e fino alle 21. In entrambi i casi scatterà il divieto di sosta con rimozione coatta. Il sabato e la domenica d’estate,dunque,  da metà pomeriggio, 40 espositori accreditata porranno in vendita i loro prodotti. Il sabato, dalle 17,30 alle 21, il mercato si svolgerà all’Arenella, nel piazzale antistante il lido. La domenica, invece, toccherà a Fontane Bianche, con lo stesso orario, nell’area del parcheggio di via Tersicore, nei pressi della chiesa. Sarà possibile acquistare prodotti ortofrutticoli, caseari e vitivinicoli freschi .




Ippica. Galoppo e Miss. Sabato 22 è evento all’Ippodromo del Mediterraneo

Una finale regionale per incoronare “Miss Equilibria Sicilia Est” e sei prestigiose corse di galoppo sono la garanzia dell’evento in programma sabato 22 luglio, dalle 20.30, all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Una finale regionale, curata dalla Glamour Production di Salvo Consiglio per Miss Italia, farà sfilare tante giovani aspiranti per le fasce distribuite da una giuria tecnica e popolare. Il titolo più ambito, appunto, è quello di “Miss Equilibria Sicilia Est” che darà accesso diretto alle selezioni nazionali in programma, a Jesolo, a inizio settembre. Sarà spettacolo, però, anche in pista con il prestigioso convegno di galoppo, che accenderà i riflettori soprattutto sul Premio Nastro d’Oro di Sicilia. la dotazione Un Handicap Principale, con dotazione di 24.200,00 euro e abbinato alla tris-quartè-quintè, metterà a dura prova soggetti di 3 anni ed oltre. Sui selettivi 2100 metri della pista piccola, potrebbe riconfermarsi la linea tracciata da Shukal e The Dreamer, nella prova di preparazione a questo HP. Difficile trovare, tra i 13 al via, chi potrebbe inserirsi sul podio: chi per forma, chi per perizia, sono in tanti ad ambire a buone piazze. Affronteranno per la prima volta 1600 sulla pista grande, invece, i 9 soggetti di 3 anni proposti nella condizionata legata al Premio Criterium d’Estate. L’osservata speciale sarà, comunque, Sharming Girl che vince e convince le due uscite in carriera. A impensierire più di tutti la figlia di Zebedee potrebbe provarci Mr Tarxien, anche lui vittorioso al debutto. Sulla base delle performances fornite, infine, papabili anche Siciliano Bello e Small But Fast.