Il grande jazz protagonista a Siracusa, torna il Sicilian in Jazz & International Jazz Day: special guest Joyce E. Yuille

Il jazz di alto livello torna protagonista a Siracusa. Dal 28 al 30 aprile, per il quarto anno consecutivo, Arca organizza il Sicilian in Jazz & International Jazz Day. Un’iniziativa su cui la project manager Stefania Altavilla e l’Art Director Giuseppe Mandalari tornano a concentrare la propria attenzione e il proprio impegno, raccogliendo nuovamente l’invito del Thelenious Monk for Intercultural Dialogue Institute of Jazz e di Herbie Hancock. Siracusa è così tra i 196 luoghi in cui l’evento, nel mondo, si svolge. La rassegna mira ad offrire una proposta culturale che si snoda attraverso musica, video, mostre artistiche, con il coinvolgimento degli studenti di alcune scuole della città. Nel dettaglio, coinvolti gli alunni del liceo Gargallo, del Federico II di Svevia e del “Gagini”, che potranno effettuare, in questo contesto, uno stage formativo. Tra gli eventi collaterali, la mostra collettiva StandArtUnico e la mostra fotografica Occhio sul Mediterraneo, con l’Officina Fotografica Siracusa. Partner anche il Circolo Canottieri Ortigia, presente all’Antico Mercato con suo corner e la squadra di pallanuoto maschile di seire A. Le giornate del Sicilian in Jazz saranno due. Evento nell’evento , la presentazione, il 29 aprile, di Shemà, il cd da cui, da Siracusa, parte il tour di Daniella Spalletta e Donatello D’Attoma, inserito nel progetto “S’Illumina”, premiato da Siae con il patrocinio del Mibact. Per il 30 aprile, International Jazz Day. Al Teatro Comunale, evento che prevede la riapertura primaverile della struttura storica di Ortgigia, il concerto della Hjo Jazz Orchestra, con 18 elementi diretti dal maestro Sebastiano Benvenuto Ramaci e un tributo a Sarah Vaughan con special guest Joyce E.Yuille, cantante americana particolarmente apprezzata negli Stati Uniti e in Europa.




Incidente mortale sulla Cassibile- Floridia: muore 45enne, serie le condizioni di una donna

Incidente mortale sulla strada che da Cassibile conduce a Floridia.A perdere la vita un uomo di 45 anni che con la sua auto, una Ford Fiesta, si è schiantato contro un muro di cinta, ai bordi della strada. L’incidente si è verificato nel tardo pomeriggio. La vittima stava rientrando a casa dopo aver terminato il proprio turno di lavoro. L’impatto, all’altezza del Monasteri Resort. Pare che prima di terminare la sua corsa contro il muro, il mezzo abbia iniziato a sbandare. L’auto è rimasta ferma in prossimità di una curva. Sopraggiungeva un’auto con a bordo dei turisti di Pescara. Il conducente non è riuscito ad evitare lo scontro.Sul posto, la polizia, i vigili del fuoco e il personale del 118 insieme alla polizia municipale. Vani i tentativi di strappare l’uomo alla morte.L’elisoccorso è intervenuto invece per trasportare una delle passeggere dell’altra auto coinvolta al Cannizzaro di Catania per un trauma facciale. Non destano particolari preoccupazioni le condizioni degli altri.




Siracusa. Incidente a Tremilia, violento impatto in direzione Floridia: coinvolta anche una donna incinta

Violento incidente stradale nella notte lungo la strada che da Siracusa conduce a Floridia. Coinvolte due auto, una Opel e un’ Audi.L’impatto si è verificato intorno alle 3, all’altezza della curva che da Tremilia consente di immettersi sulla strada statale 124 per raggiungere Floridia. A bordo di una delle due auto, l’Audi, anche una donna in stato di gravidanza, che viaggiava accanto al marito, conducente del mezzo. Non è escluso che lo scontro sia stato conseguenza della perdita del controllo di una delle due auto, entrambe seriamente danneggiate. Una delle due si è parzialmente accartocciata, tanto da rendere necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco per estrarre il conducente dell’Audi (e marito della donna incinta) dalle lamiere. Nel momento in cui sono stati soccorsi, entrambi erano coscienti. Sono stati condotti all’ospedale Umberto I di Siracusa, così come il conducente della Opel, per le cure del caso. Interdetta alla circolazione veicolare la strada per consentire il ripristino delle condizioni di sicurezza stradale necessari. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco e al personale del 118, anche la polizia. Intervento degli operatori del soccorso stradale con il carro attrezzi per la rimozione dei veicoli dalla sede stradale.
(Foto: repertorio, dal web)




Augusta. Sbarco al porto, fermati sette presunti scafisti: sulle coste siciliane in arrivo altri mille

Sono ritenuti gli scafisti dell’ultimo sbarco, che ha condotto sulle coste della provincia, al porto commerciale di Augusta, 731 migranti a bordo della Nave Dattilo della Guardia Costiera. La polizia li ha identificati e, dopo le indagini, che il Gruppo interforze per il contrasto all’immigrazione clandestina conduce già durante le operazioni di soccorso, li ha posti in stato di fermo. Sono stati condotti, come riporta l’agenzia Ansa, nella casa circondariale di Cavadonna.




Siracusa. Venerdì Santo in Ortigia, la Passione di Cristo tra le vie del centro storico

Grandi suggestioni, ieri sera, in Ortigia per il Venerdì Santo. Partecipata la rappresentazione della Passione di Cristo, con il simulacro della Vergine Maria Addolorata e il monumento del Cristo Morto portati a spalla dai fedeli per le vie del centro storico. La Passione di Cristi rappresentata così come accade ormai da due anni, a cura della Confraternita dell’Immacolata, guidata da Seby Racioppo e dalla Parrocchia di San Giovanni Battista all’Immacolata, retta dal sacerdote Don Flavio Cappuccio, rettore della chiesa di San Filippo Apostolo alla Giudecca. Portatori e portatrici della Confraternita e della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, insieme a quelli del Comitato di San Sebastiano, della Confraternita della Madonna del Carmine, dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme e ancora con i giovani del Seminario Arcivescovile hanno dato vita alla processione, partita da piazza San Filippo e che si è snodato lungo un percorso concluso in piazza Archimede. Proprio all’arrivo in piazza , la separazione tra la Madonna e il Cristo, seguendo da quel momento due percorsi diversi fino al ritorno in piazza San Filippo. La Madonna Addolorata si è mossa verso via Maestranza e via della Giudecca. Il Cristo verso via Roma e via del Crocifisso. Commovente l’incontro conclusivo tra la Vergine Maria e Suo Figlio. A dettare i tempi, Ermanno Annino e Valeria Iannuzzi.




Siracusa. Randagismo, il M5S: "Situazione al collasso, eppure i dirigenti comunali ottengono premi produttività"

“Contro il randagismo, nessun piano e nessun intervento concreto da parte del Comune”. A sostenerlo è il Movimento 5 Stelle, secondo cui “se la civiltà di una società è commisurata al grado di rispetto e tutela che gli uomini riservano agli animali, Siracusa non può che essere fanalino di coda”. I pentastellati ritengono che in tema di randagismo l’amministrazione comunale, con la sua classe politica, sia inadeguata a pianificare soluzioni e fornire risposte. “Così un problema- tuona il M5S- viene trasformato in business”. A dirlo sarebbero anche i numeri. “Si spende oltre un milione di euro l’anno- spiega il Movimento 5 Stelle- senza che questo impiego di denaro sortisca il benché minimo effetto sull’andamento della curva di crescita”. I dati forniti sono relativi al 2016, con un incremento della popolazione canina e felina che, vista la saturazione dei canili a gestione privata, secondo il Movimento 5 Stelle, potrebbe generare situazioni di “potenziale pericolo per la vita di cani e gatti, spesso oggetto di azioni violente e per l’incolumità pubblica”.Il territorio non sarebbe adeguatamente monitorato e mancherebbero campagne di sensibilizzazione, come di sterilizzazione. “Niente azioni che portino allo svuotamento dei canili, un sistema cristallizzato, dove tutto passa attraverso la gestione privata. Le richieste indirizzate al Comune riguardano “l’individuazione di soluzioni che diano continuità alle sterilizzazione, la collaborazione con le associazinoi per trovare e garantire i ricoveri nelle fasi pre e post operatorie”. Si riscontrerebbe anche un’epidemia di cimurro nei canili. La domanda che il Movimento 5 Stelle pone è dunque “come sia possibile, se vengono somministrati i vaccini nei canili e come sia possibile che nessun comportamentalista venga impiegato in queste strutture, nonostante sia una figura prevista dalla legge”. A fronte di queste carenze, i funzionari del settore, anche per il 2016, avrebbero ottenuto il premio produttività “in realtà per obiettivi che richiedevano il semplice rinnovo delle convenzioni per la gestione dei canili privati”.Il M5S preannuncia l’organizzazione di un’assemblea aperta, a Siracusa, durante la quale “saranno trattate le criticità più urgenti nonchè le risposte di cui la città necessita proprio nell’ambito della problematica del randagismo”.




Siracusa. Festa della Polizia, cerimonie in questura e in piazza Duomo

Sono iniziate alle 9 di questa mattina, con la deposizione di una corona di fiori davanti la Stele in onore dei caduti della Polizia, le celebrazioni dell’anniversario della Fondazione della Polizia. Il questore, Gabriella Ioppolo ha deposto l’omaggio davanti ai suoi uomini. Prima cerimonia breve e sentita, prologo delle celebrazioni che si tengono nella cornice di Piazza Duomo. Appuntamento importante per la Polizia e, quest’anno, anche la prima uscita pubblica del nuovo questore. Alla cerimonia prendono parte, come di consueto, le massime autorità militari e civili del territorio, con in testa il prefetto, Giuseppe Castaldo. Anche il rappresentante dell’Ufficio territoriale di Governo partecipa per la prima volta alla Festa della Polizia a Siracusa.




Solarino. Si impicca nella sua casa di campagna, estremo gesto di una donna di 49 anni

Tragedia ieri pomeriggio a Solarino. Una donna di 49 anni si è suicidata, impiccandosi nella casa di campagna dei suoi genitori in contrada Macchiotta. Secondo quanto ricostruito, la donna avrebbe raggiunto la villetta proprio con l’intento di farla finita. E’ stato il padre a scoprire il suo corpo senza vita. L’uomo si era allarmato perché non riusciva a contattare la figlia, che non rispondeva al telefono e non dava notizie di sè. Una volta entrato nella casa di campagna, il padre ha fatto il macabro rinvenimento e lanciato l’allarme. Per la donna, sposata e madre, non c’era già più nulla da fare. Avrebbe lasciato delle lettere, il cui contenuto è al vaglio degli inquirenti. Secondo indiscrezioni la donna viveva uno stato depressivo che potrebbe averla condotta alla decisione di farla finita. Indagano i carabinieri, coordinati dalla Procura della Repubblica.




Siracusa. Apre Moood ed è subito festa: le eccellenze siciliane servite in tavola

Grande festa tra via Cairoli e corso Umberto per l’apertura di Moood, il locale con le tre “O” tra tranci, tappi e taglieri. E’ stato il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, a tagliare il nastro insieme al titolare, il giovane Salvo Milardo che ha studiato un nuovo modo per servire la qualità.
Dall’olio alle carni, dal vino alle birre, dai panini ai pizzoli c’è spazio solo per le eccellenze siciliane. Moood punta tutto, infatti, sulla filiera corta, grazie ad una serie di indovinati accordi con produttori locali che consentono di servire in tavola prodotti di primissima qualità e certificati, in ogni settore alimentare.
Un circuito virtuoso che premia la genuinità, l’ambiente e regala nuova e importanti attenzioni all’agroalimentare siciliano di prima scelta che spesso, per un paradosso, fatica ad arrivare in tavola.

Comunicazione Redazionale




Priolo. Rapina all'Ufficio Postale, in azione la "banda del buco": bottino da 150 mila euro

Potrebbero emergere importanti elementi dalle immagini del sistema di videosorveglianza dell’Ufficio Postale di Priolo, dove la “banda del buco” avrebbe messo a segno, nella tarda mattinata di lunedì una rapina dal bottino di circa 150 mila euro. Ad agire sarebbero stati in quattro, tutti con il volto travisato. Secondo la ricostruzione effettuata dai carabinieri, a cui sono affidate le indagini, i malviventi avrebbero operato, domenica pomeriggio, un varco da un locale adiacente all’ufficio postale. L’indomani non avrebbero avuto problemi, quindi, ad introdursi all’interno degli uffici, con delle armi in pugno e oggetti contundenti. Avrebbero a quel punto minacciate il direttore, costretto ad aprire la cassaforte. Arraffato il denaro, circa 150 mila euro, sono fuggiti, ma l’azione sarebbe è particolarmente lunga. Tra l’ingresso e l’uscita dei rapinatori sarebbero trascorsi infatti circa 20 minuti.